Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download ""

Transcript

1 1/20 Segnali Analogici e Digitali Franco Moglie Istituto di Elettromagnetismo e Bioingegneria Università Politecnica delle Marche Ultimo aggiornamento: 15 gennaio 2005

2 2/20 GNU Free Documentation License Copyright Franco Moglie Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.2 or any later version published by the Free Software Foundation; with no Invariant Sections, no Front Cover Texts, and no Back Cover Texts.

3 3/20 Esempi di Segnali Segnali analogici t Segnali numerici (digitali) T (tempo di simbolo) t

4 4/20 Segnali Analogici Radio terreste TV terreste Telefonia fissa (casa centrale) Digitali Radio e TV satellitari Telefonia mobile e fissa Segnali Musicali (escludendo i vecchi dischi di vinile) Computer

5 5/20 Tipi di Segnali I fenomeni naturali di tipo macroscopico che ci interessano (escludiamo quelli a livello atomico) sono di tipo analogico La maggior parte dei segnali sono di tipo digitale Perché? Con i circuiti elettronici è facile fare la suddivisione in livelli discreti Si hanno dei vantaggi sulla qualità del segnale Si hanno dei vantaggi economici

6 6/20 Rumore su un Segnale Analogico

7 7/20 Rumore su un Segnale Digitale

8 8/20 Effetto del Rumore su un Segnale Un segnale analogico è sempre deteriorato dal rumore Un segnale digitale non è sensibile al rumore fino a che non fa cambiare il valore di un bit

9 Caratterizzare il Disturbo Per i segnali analogici si usa il rapporto segnale rumore S/N. Esso è la potenza del segnale diviso la potenza del rumore Per i segnali digitali si usa la probabilità di ricevere un bit errato, cioè la probabilità che si sia trasmesso un simbolo e se ne riceva un altro La Probabilità è 0 p 1. 0 è l'evento impossibile ed 1 è l'evento certo La p E deve essere molto bassa Dal rapporto S/N si può determinare la p E 9/20

10 Segnali nel Domino del Tempo e nel Dominio della Frequenza s(t) Prendiamo ad esempio un segnale sinusoidale: cos( 0 t) nel tempo S( ) t in frequenza /20

11 Dualità Tempo Frequenza s(t) Prendiamo ad esempio due segnali sinusoidali: cos( 0 t) e cos(3 0 t) nel tempo S( ) t in frequenza /20

12 12/20 Dualità Tempo Frequenza Aumentando la velocità di variazione di un segnale nel tempo aumenta la frequenza di un segnale Se la frequenza di un segnale aumenta, aumenta anche la velocità con la quale il segnale varia nel tempo

13 13/20 Altri Esempi di Segnali s(t) S( ) t

14 Banda di un Segnale Un segnale può avere contributi per più frequenze Il segnale nel dominio della frequenza può essere continuo o discreto Idealmente alcuni segnali si potrebbero estendere su tutto l'intervallo delle frequenze In pratica al di fuori di un certo intervallo i contributi in frequenza sono trascurabili Questo intervallo è la banda del segnale 14/20

15 15/20 Banda di un Segnale Nell'ipotesi che sia presente un contributo alle basse frequenze, aumentando la velocità di variazione di un segnale aumenta la banda L'occupazione in banda di un segnale è legata al costo per trasmettere il segnale

16 16/20 Conversione A/D e D/A di un Segnale A/D D/A I segnali sono trasmessi in modo digitale Noi percepiamo ed emettiamo segnali analogici E` necessario convertire un segnale da analogico a digitale e viceversa

17 /20 Campionamento di un Segnale s(t) Per la conversione da analogico a digitale si prendono dei campioni dei segnali in istanti temporali t

18 /20 Campionamento L'intervallo con cui sono presi i campioni dipende dalla velocità di variazione temporale del segnale L'intervallo dipende quindi dalla massima frequenza del segnale (dalla banda del segnale) Il teorema del campionamento dice che il tempo di campionamento deve essere minore od uguale a due volte l'inverso della frequenza massima del segnale Tc 1/2f M

19 /20 Quantizzazione e Codifica Per completare la trasformazione di un segnale da analogico a digitale il segnale campionato va quantizzato su un numero finito di livelli Infine il segnale quantizzato va codificato a seconda dello standard richiesto

20 /20 Modulazione di un Segnale Segnali in banda base Segnali in banda modulata Un segnale si trasla in banda per poter essere trasmesso insieme ad altri Modulazioni analogiche e digitali Qualità del segnale in funzione del tipo di modulazione

Copyright (c) 2008, 2009, 2012 Fabio Proietti

Copyright (c) 2008, 2009, 2012 Fabio Proietti Copyright (c) 2008, 2009, 2012 Fabio Proietti Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.3 or any later version

Dettagli

Guida alla realizzazione di un'antenna a stilo con cavo coassiale. Drosophila -

Guida alla realizzazione di un'antenna a stilo con cavo coassiale. Drosophila - Guida alla realizzazione di un'antenna a stilo con cavo coassiale Drosophila - drosophilaxxx@gmail.com 19 Luglio 2007 Copyright (c) 2007 Salvatore drosophila Fresta. Permission is granted to copy, distribute

Dettagli

Trasmissione Dati. Trasmissione Dati. Sistema di Trasmissione Dati. Prestazioni del Sistema

Trasmissione Dati. Trasmissione Dati. Sistema di Trasmissione Dati. Prestazioni del Sistema I semestre 03/04 Trasmissione Dati Trasmissione Dati Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Ogni tipo di informazione può essere rappresentata come insieme

Dettagli

Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti

Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.3 or any later version

Dettagli

01CXGBN Trasmissione numerica. parte 1: Introduzione ai sistemi di trasmissione numerica. Grandezze fondamentali.

01CXGBN Trasmissione numerica. parte 1: Introduzione ai sistemi di trasmissione numerica. Grandezze fondamentali. 01CXGBN Trasmissione numerica parte 1: Introduzione ai sistemi di trasmissione numerica. Grandezze fondamentali. 1 TRASMISSIONE NUMERICA Trasmissione da un utente TX a un utente RX di informazione discreta

Dettagli

Internet e il World Wide Web. Informatica di Base A -- Rossano Gaeta 1

Internet e il World Wide Web. Informatica di Base A -- Rossano Gaeta 1 Internet e il World Wide Web 1 Domande chiave 2.1 Quali sono i mezzi di connessione a Internet e qual è la loro velocità? 2.2 Quali sono i tre tipi di provider Internet e quali tipi di servizi offrono?

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

Elementi di teoria dei segnali /b

Elementi di teoria dei segnali /b Elementi di teoria dei segnali /b VERSIONE 29.4.01 Filtri e larghezza di banda dei canali Digitalizzazione e teorema del campionamento Capacità di canale e larghezza di banda Multiplexing e modulazioni

Dettagli

Compressione del Segnale (Audio)

Compressione del Segnale (Audio) Compressione del Segnale (Audio) Carlo Caini e Alessandro Vanelli Coralli Argomenti della Presentazione Introduzione Perché comprimere Come comprimere Esempi di Algoritmi di compressione Codifiche predittive

Dettagli

Internet e il World Wide Web. Informatica Generale -- Rossano Gaeta 30

Internet e il World Wide Web. Informatica Generale -- Rossano Gaeta 30 Internet e il World Wide Web 30 Tecnologia delle Telecomunicazioni Uso di dispositivi e sistemi elettromagnetici per effettuare la comunicazione a lunghe distanze (telefoni, televisione, radio, etc) Comunicazione

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Corso di rasmissione Numerica docente: Prof. Vito Pascazio 18 a Lezione: 13/1/4 19 a Lezione: 14/1/4 Sommario rasmissione di segnali PM numerici su

Dettagli

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Rappresentazione dell Informazione

Dettagli

Digital Signal Processing: Introduzione

Digital Signal Processing: Introduzione Corso di Elettronica dei sistemi programmabili Digital Signal Processing: Introduzione Stefano Salvatori Definizioni DSP: Digital Signal Processing Signal: tutti sappiamo cosa sia un segnale; Signal Processing:

Dettagli

LE RETI: LIVELLO FISICO

LE RETI: LIVELLO FISICO LE RETI: LIVELLO FISICO Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Definizioni La telematica è la disciplina che nasce dalla combinazione delle telecomunicazioni (telefono, radio, tv) con l informatica. L oggetto

Dettagli

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 5 - EGALI DIGITALI E A IMPULI I BADA BAE Prof. Mario Barbera [parte ] Codifica La fase di codifica prevede che venga fatta una associazione tra il livello del segnale

Dettagli

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione

Dettagli

DISCRETIZZAZIONE DI UN SEGNALE ANALOGICO:

DISCRETIZZAZIONE DI UN SEGNALE ANALOGICO: DISCRETIZZAZIONE DI UN SEGNALE ANALOGICO: nel processo di digitalizzazione che permette di convertire un segnale analogico in modo da poterlo elaborare con dispositivi numerici di calcolo, si operano due

Dettagli

Guida alla realizzazione di un'antenna collineare omnidirezionale a 21 dipoli. Drosophila -

Guida alla realizzazione di un'antenna collineare omnidirezionale a 21 dipoli. Drosophila - Guida alla realizzazione di un'antenna collineare omnidirezionale a 21 dipoli Drosophila - drosophilaxxx@gmail.com 28 Luglio 2007 Copyright (c) 2007 Salvatore drosophila Fresta. Permission is granted to

Dettagli

C(f) : funzione di trasferimento del canale. Essa limita la banda del segnale trasmesso e quindi rappresenta un modello più realistico

C(f) : funzione di trasferimento del canale. Essa limita la banda del segnale trasmesso e quindi rappresenta un modello più realistico MODELLO DEL CANALE Modello gaussiano additivo a banda illimitata (considerato finora): s(t) + n(t) r(t) = s(t) + n(t) s(t) Canale C(f) + r(t) n(t) C(f) : funzione di trasferimento del canale. Essa limita

Dettagli

GUIDA ALLE SOLUZIONI

GUIDA ALLE SOLUZIONI Come posizionare una antenna indoor attiva o passiva per una ricezione ottimale? Come verificare in una stanza se il segnale digitale è presente? Perché effettuando la scansione con l antenna indoor non

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 7 -

Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento

Dettagli

Il Campionameto dei segnali e la loro rappresentazione. 1 e prende il nome frequenza di

Il Campionameto dei segnali e la loro rappresentazione. 1 e prende il nome frequenza di Il Campionameto dei segnali e la loro rappresentazione Il campionamento consente, partendo da un segnale a tempo continuo ovvero che fluisce con continuità nel tempo, di ottenere un segnale a tempo discreto,

Dettagli

ELETTRONICA DIGITALE

ELETTRONICA DIGITALE ELETTRONICA DIGITALE Ebbe praticamente inizio nel 1946 con il calcolatore elettronico chiamato ENIAC, realizzato con 18.000 valvole termoioniche, occupava 180 mq e consumava 200 kw. Ma l'idea che sta alla

Dettagli

CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI I CdL Ingegneria Biomedica (A-I)

CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI I CdL Ingegneria Biomedica (A-I) CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI I CdL Ingegneria Biomedica (A-I) DIS - Università degli Studi di Napoli Federico II Codifica delle Informazioni T insieme delle informazioni da rappresentare E insieme

Dettagli

bipolari, quando essi, al variare del tempo, assumono valori sia positivi che negativi unipolari, quando essi non cambiano mai segno

bipolari, quando essi, al variare del tempo, assumono valori sia positivi che negativi unipolari, quando essi non cambiano mai segno Parametri dei segnali periodici I segnali, periodici e non periodici, si suddividono in: bipolari, quando essi, al variare del tempo, assumono valori sia positivi che negativi unipolari, quando essi non

Dettagli

Successioni ESEMPI: Matematica con Elementi di Statistica, Anna Torre a.a. 2013-2014

Successioni ESEMPI: Matematica con Elementi di Statistica, Anna Torre a.a. 2013-2014 Successioni Vi sono fenomeni naturali e situazioni concrete che presentano sviluppi significativi in tempi discreti. Vale a dire è naturale che i controlli per quei dati fenomeni o per quelle date situazioni

Dettagli

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 1 Nel campo elettrotecnico-elettronico, per indicare una qualsiasi grandezza elettrica si usa molto spesso il termine di segnale. L insieme dei valori istantanei assunti

Dettagli

L ACQUISIZIONE DIGITALE DEI SEGNALI I vantaggi principali dei sistemi digitali consistono in: elevata insensibilità ai disturbi bassa incertezza con costi relativamente contenuti compatibilità intrinseca

Dettagli

Laboratorio di Sistemi Operativi Anno Accademico

Laboratorio di Sistemi Operativi Anno Accademico Laboratorio di Sistemi Operativi Anno Accademico 2004-2005 Renzo Davoli (Studenti A-L) Alberto Montresor (Studenti M-Z) Copyright 2001-2005 Renzo Davoli, Alberto Montresor Permission is granted to copy,

Dettagli

Sistema acquisizione dati

Sistema acquisizione dati 12 Sistema acquisizione dati 3.1 Introduzione: Per convertire i segnali analogici trasmessi dai sensori in segnali digitali dobbiamo usare i convertitori analogici digitali o più comunemente chiamati ADC(Analog-to-Digital

Dettagli

Introduzione alle reti di telecomunicazioni

Introduzione alle reti di telecomunicazioni Introduzione alle reti di telecomunicazioni La comunicazione Nello studio dei sistemi di telecomunicazione si è soliti fare riferimento a tre entità fondamentali: il messaggio, che rappresenta l oggetto

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

STRUMENTAZIONE E MISURE ELETTRICHE. Condizionamento ed acquisizione del segnale

STRUMENTAZIONE E MISURE ELETTRICHE. Condizionamento ed acquisizione del segnale STRUMENTAZIONE E MISURE ELETTRICHE Condizionamento ed acquisizione del segnale Prof. Salvatore Nuccio salvatore.nuccio@unipa.it, tel.: 0916615270 1 Circuito di condizionamento Un sensore/trasduttore (S/T)

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE Prof. Mario Barbera 1 Argomenti della lezione Cenni storici Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi

Dettagli

PROBLEMA SU COLLEGAMENTO WIRELESS CON ACCESS POINT

PROBLEMA SU COLLEGAMENTO WIRELESS CON ACCESS POINT PROBLEMA SU COLLEGAMENTO WIRELESS CON ACCESS POINT Il gestore di un ipermercato richiede l' installazione di un access point da utilizzare per il collegamento wireless delle casse automatiche alla rete

Dettagli

Modulazione di fase PSK

Modulazione di fase PSK LA MODULAZIONE DI SEGNALI DIGITALI Un canale di tipo passa banda, come per esempio l etere, non permette la trasmissione di segnali digitali in banda base, cioè non modulati. E cioè necessario introdurre

Dettagli

La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali

La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali Luca Facchini e-mail: luca.facchini@unifi.it Introduzione Quali strumenti vengono utilizzati? Le grandezze di interesse nelle

Dettagli

Utilizzo efficiente del canale di comunicazione

Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Il problema 2 Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 4 Multiplexing Un singolo utente (del canale) potrebbe non utilizzare tutta la capacità Lasciare l

Dettagli

Informatica. Rappresentazione binaria Per esempio +101010000 diventa +0.10101 10 18/10/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1

Informatica. Rappresentazione binaria Per esempio +101010000 diventa +0.10101 10 18/10/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1 Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info200708 Numeri razionali Cifre più significative: : sono le cifre associate ai pesi maggiori per i numeri maggiori

Dettagli

Nota di Copyright. Leonardo Fanelli Urbino - Ottobre 05

Nota di Copyright. Leonardo Fanelli Urbino - Ottobre 05 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni dei trattati internazionali. Il titolo e i copyright relativi alle slides

Dettagli

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione

Dettagli

Rete di accesso / Rete di trasporto

Rete di accesso / Rete di trasporto Rete di accesso / Rete di trasporto Per un operatore i costi legati alle reti di trasporto sono principalmente costi legati all esercizio e alla manutenzione della rete ( Operation and maintenance ). In

Dettagli

CONVERSIONE ANALOGICA DIGITALE (ADC)(A/D) CONVERSIONE DIGITALE ANALOGICA (DAC)(D/A)

CONVERSIONE ANALOGICA DIGITALE (ADC)(A/D) CONVERSIONE DIGITALE ANALOGICA (DAC)(D/A) CONVERSIONE ANALOGICA DIGITALE (ADC)(A/D) CONVERSIONE DIGITALE ANALOGICA (DAC)(D/A) ELABORAZIONE ANALOGICA O DIGITALE DEI SEGNALI ELABORAZIONE ANALOGICA ELABORAZIONE DIGITALE Vantaggi dell elaborazione

Dettagli

SISTEMI DI ACQUISIZIONE

SISTEMI DI ACQUISIZIONE SISTEMI DI ACQUISIZIONE Introduzione Lo scopo dei sistemi di acquisizione dati è quello di controllo delle grandezze fisiche sia nella ricerca pura, nelle aziende e, per i piccoli utenti. I vantaggi sono:

Dettagli

Lezione 8: Suono (1) Sommario. Informatica Multimediale. Docente: Umberto Castellani

Lezione 8: Suono (1) Sommario. Informatica Multimediale. Docente: Umberto Castellani Lezione 8: Suono (1) Informatica Multimediale Docente: Umberto Castellani Sommario Introduzione al suono Rappresentazione del suono Elaborazione digitale Standard MIDI Sintesi del suono Parlato (Speech)

Dettagli

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI Il Sistema di Numerazione Decimale Il sistema decimale o sistema di numerazione a base dieci usa dieci cifre, dette cifre decimali, da O a 9. Il sistema decimale è un sistema

Dettagli

M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI M320 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTIALE COSO DI ODINAMENTO Indirizzo: ELETTONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTONICA (Testo valevole per i corsi di ordinamento e per i corsi del progetto

Dettagli

Informazione analogica e digitale

Informazione analogica e digitale L informazione L informazione si può: rappresentare elaborare gestire trasmettere reperire L informatica offre la possibilità di effettuare queste operazioni in modo automatico. Informazione analogica

Dettagli

TELECOMUNICAZIONI (TLC) Generico sistema di telecomunicazione (TLC) Trasduttore. Attuatore CENNI DI TEORIA (MATEMATICA) DELL INFORMAZIONE

TELECOMUNICAZIONI (TLC) Generico sistema di telecomunicazione (TLC) Trasduttore. Attuatore CENNI DI TEORIA (MATEMATICA) DELL INFORMAZIONE TELECOMUNICAZIONI (TLC) Tele (lontano) Comunicare (inviare informazioni) Comunicare a distanza Generico sistema di telecomunicazione (TLC) Segnale non elettrico Segnale elettrico TRASMESSO s x (t) Sorgente

Dettagli

Initiation à Scratch

Initiation à Scratch ALCUNE NOTE PEDAGOGICHE RELATIVE AI PROGETTI DA REALIZZARE CON SCRATCH Tratto da Initiation à Scratch par l'équipe Squeaki http://squeaki.recitmst.qc.ca Versione del 9 aprile 2008 Copyright (c) 2008 RÉCIT

Dettagli

Trasduttore digitale Rettilineo

Trasduttore digitale Rettilineo Trasduttori digitali Un trasduttore digitale fornisce, costruttivamente, in uscita un segnale digitale; I più diffusi trasduttori digitali sono i codificatori di posizione digitale chiamatiencoder. Gli

Dettagli

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC)

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) Un convertitore digitale/analogico (DAC: digital to analog converter) è un circuito che fornisce in uscita una grandezza analogica proporzionale alla parola di n bit

Dettagli

La memoria - generalità

La memoria - generalità Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica Introduzione La memoria - generalità n Funzioni: Supporto alla CPU: deve fornire dati ed istruzioni il più rapidamente possibile Archiviazione: deve consentire

Dettagli

MIKONOS: criteri di valutazione del progetto

MIKONOS: criteri di valutazione del progetto Laboratorio di Sistemi Operativi Anno Accademico 2007/2008 MIKONOS: criteri di valutazione del progetto Claudio Sacerdoti Coen Copyright Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document

Dettagli

Modulo 5: Programmazione di sistema --- Parte A: Introduzione alle system call

Modulo 5: Programmazione di sistema --- Parte A: Introduzione alle system call 1 Modulo 5: Programmazione di sistema --- Parte A: Laboratorio di Sistemi Operativi I Anno Accademico 2006-2007 Francesco Pedullà (Tecnologie Informatiche) Massimo Verola (Informatica) Copyright 2005-2006

Dettagli

Istruzioni per utilizzare la BCD 2000 con Traktor 3 e 2

Istruzioni per utilizzare la BCD 2000 con Traktor 3 e 2 Istruzioni per utilizzare la BCD 2000 con 3 e 2 Informazioni BCD2000-3 - Cycokrauts Extended Flavor A abilita in modo semplice e avanzato, l utilizzo della Behringer BCD2000 con 3. Requisiti di sistema

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Sistemi operativi di rete (locale) In una LAN si vogliono condividere

Dettagli

Il pinguino nella PMI

Il pinguino nella PMI Il pinguino nella PMI bozza di analisi microeconomica della migrazione a GNU/Linux in ambito aziendale Copyright (c) 2009 Chiara Marzocchi. Permission is granted to copy, distribute and/or modify this

Dettagli

Realizzazione siti web. I suoni

Realizzazione siti web. I suoni Realizzazione siti web I suoni Argomenti trattati I formati dei file sonori Recupero di file sonori dalla rete. Digitalizzazione di suoni da CD Audio Registrazione da microfono Inserimento di suoni in

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Informatica grafica e Multimedialità. 4 Immagini grafiche

Informatica grafica e Multimedialità. 4 Immagini grafiche Immagini raster e vettoriali Le immagini grafiche si distinguono in due classi differenti: immagini raster e immagini vettoriali. Le immagini raster, dette anche pittoriche o pixel-oriented, dividono l

Dettagli

GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi

GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi www.telit.com GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi Sergio Sciarmella I sistemi di telecomunicazione e le reti wireless in particolare sono cambiate in modo radicale

Dettagli

Rappresentazione delle immagini

Rappresentazione delle immagini Rappresentazione delle immagini Le immagini sono informazioni continue in tre dimensioni: due spaziali ed una colorimetrica. Per codificarle occorre operare tre discretizzazioni. Due discretizzazioni spaziali

Dettagli

Suono: aspetti fisici. Tutorial a cura di Aldo Torrebruno

Suono: aspetti fisici. Tutorial a cura di Aldo Torrebruno Suono: aspetti fisici Tutorial a cura di Aldo Torrebruno 1. Cos è il suono Il suono è generalmente prodotto dalla vibrazione di corpi elastici sottoposti ad urti o sollecitazioni (corde vocali, corde di

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

1 - I segnali analogici e digitali

1 - I segnali analogici e digitali 1 1 - I segnali analogici e digitali Segnali analogici Un segnale analogico può essere rappresentato mediante una funzione del tempo che gode delle seguenti caratteristiche: 1) la funzione è definita per

Dettagli

Un sistema di controllo può essere progettato fissando le specifiche:

Un sistema di controllo può essere progettato fissando le specifiche: 3. Specifiche dei Sistemi Un sistema di controllo può essere progettato fissando le specifiche: nel dominio del tempo (tempo di salita, tempo di assestamento, sovraelongazione, ecc.); nel dominio della

Dettagli

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Area Didattica di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Industriale

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Area Didattica di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Area Didattica di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Lezioni del Corso di Misure Industriali 1 Università degli Studi di Cassino

Dettagli

IL CODICE BINARIO. Il codice binario. Codifica posizionale. Aritmetica binaria

IL CODICE BINARIO. Il codice binario. Codifica posizionale. Aritmetica binaria IL CODICE BINARIO Il codice binario Codifica posizionale Aritmetica binaria www.stoianov.it 1 CODIFICA DI BASE La voce si distribuisce con onde di frequenze 20-20.000 Hz La luce sta nel ordine di 500.000.000.000.000

Dettagli

Tecniche per il progetto di sistemi elettronici tolleranti ai guasti

Tecniche per il progetto di sistemi elettronici tolleranti ai guasti Tecniche per il progetto di sistemi elettronici tolleranti ai guasti Fulvio Corno, Maurizio Rebaudengo, Matteo Sonza Reorda Politecnico di Torino Dipartimento di Automatica e Informatica Le tecniche di

Dettagli

Soluzioni verifica 3 2009-10 parte 4

Soluzioni verifica 3 2009-10 parte 4 Soluzioni verifica 3 2009-10 parte 4 1 Si consideri una rete ethernet a mezzo condiviso, costituita da un unico dominio di collisione in cui vi sono tre segmenti (costituiti da cavi diversi di

Dettagli

Formati aperti, il Software Libero non è solo software

Formati aperti, il Software Libero non è solo software Paolo Dongilli Linux User Group Bolzano-Bozen-Bulsan Formati aperti, il Software Libero non è solo software 2008-10-25 LinuxDay Trento La ricetta dei canederli allo Speck (Speckknödel) canederli.ric...

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

Segnali e Sistemi. Dispensa integrativa per l insegnamento di Elementi di Controlli Automatici. Gianni Borghesan e Giovanni Marro

Segnali e Sistemi. Dispensa integrativa per l insegnamento di Elementi di Controlli Automatici. Gianni Borghesan e Giovanni Marro Segnali e Sistemi Dispensa integrativa per l insegnamento di Elementi di Controlli Automatici Gianni Borghesan e Giovanni Marro Indice Introduzione 2. Notazione............................. 2 2 Classificazione

Dettagli

Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ)

Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ) Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ) Ing. Andrea Zanobini - Maggio 2012 Dipartimento

Dettagli

Lezione 28 Maggio I Parte

Lezione 28 Maggio I Parte Lezione 28 Maggio I Parte La volta scorsa abbiamo fatto un analisi dei fenomeni di diafonia e avevamo trovato che per la diafonia vicina il valore medio del quadrato del segnale indotto dalla diafonia

Dettagli

Informatica Generale (Prof. Luca A. Ludovico) Presentazione 5.1 Operazioni aritmetiche nel sistema binario

Informatica Generale (Prof. Luca A. Ludovico) Presentazione 5.1 Operazioni aritmetiche nel sistema binario Operazioni aritmetiche nel sistema binario Operazioni aritmetiche basilari Le regole da imparare nel caso di una base b sono relative alle b 2 possibili combinazioni delle cifre da 0 a b- 1. Ad esempio,

Dettagli

Vari tipi di computer

Vari tipi di computer Hardware Cos è un computer? Un computer è un elaboratore di informazione. Un computer: riceve informazione in ingresso (input) elabora questa informazione Può memorizzare (in modo temporaneo o permanente)

Dettagli

Appunti di informatica. Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio

Appunti di informatica. Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio Appunti di informatica Lezione 2 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio Sistema binario e logica C è un legame tra i numeri binari (0,1) e la logica, ossia la disciplina che si occupa del ragionamento

Dettagli

Se invece si usa come Client non serve l interfaccia e si possono usare anche le applicazioni per Smartphone.

Se invece si usa come Client non serve l interfaccia e si possono usare anche le applicazioni per Smartphone. ECHOLINK ( Italink ) Echolink è un sistema Voip riservato ai radioamatori che interfaccia la radio con Internet, per fare un nodo servono: il Software, l interfaccia da collegare al PC, e una linea telefonica

Dettagli

Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Trento. Open Source e Free Software. Open Source e Free Software

Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Trento. Open Source e Free Software. Open Source e Free Software Paolo Zatelli Università di Trento 1/11 Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 2/11 Free Software Il termine free si deve tradurre

Dettagli

Numeri e binari matematica ferroviaria. Anna Garavaglia «Matematica e» 2012

Numeri e binari matematica ferroviaria. Anna Garavaglia «Matematica e» 2012 Numeri e binari matematica ferroviaria Anna Garavaglia «Matematica e» 2012 L ingegnere ferroviario: progettare treni Tram Metropolitane L ingegnere ferroviario: progettare treni Treni regionali Treni alta

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori

Dettagli

Funzioni trigonometriche e modulazione dei segnali

Funzioni trigonometriche e modulazione dei segnali Funzioni trigonometriche e modulazione dei segnali Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 263 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/~liberali

Dettagli

Lezione 16. Motori elettrici: introduzione

Lezione 16. Motori elettrici: introduzione Lezione 16. Motori elettrici: introduzione 1 0. Premessa Un azionamento è un sistema che trasforma potenza elettrica in potenza meccanica in modo controllato. Esso è costituito, nella sua forma usuale,

Dettagli

Laboratorio Informatico: RETI E INTERNET I. Laerte Sorini. laerte@uniurb.it Lezione 02

Laboratorio Informatico: RETI E INTERNET I. Laerte Sorini. laerte@uniurb.it Lezione 02 Laboratorio Informatico: RETI E INTERNET I Laerte Sorini laerte@uniurb.it Lezione 02 Introduzione E virtualmente impossibile per la persona media trascorrere 24 ore senza usare direttamente o indirettamente

Dettagli

Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti

Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti Copyright (c) 2008, 2009, 2010 Fabio Proietti Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.3 or any later version

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica (A-O) Università di Roma La Sapienza

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica (A-O) Università di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e Automatica (A-O) Università di Roma La Sapienza CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E STATISTICA ESAME DEL 17/2/215 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio 1 Un sistema di

Dettagli

L A B O R A T O R I O D I I N F O R M A T I C A M U S I C A L E

L A B O R A T O R I O D I I N F O R M A T I C A M U S I C A L E L A B O R A T O R I O D I I N F O R M A T I C A M U S I C A L E MODULO 1: MANIPOLAZI ONE DEL SEGNALE AUDI O G.PRESTI - 12/03/2015 - LE ZI ON E 2 1. CONVERSIONE DA ANALOGICO A DIGITALE Convertire un segnale

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

Informatica per la Storia dell Arte

Informatica per la Storia dell Arte Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Informatica per la Storia dell Arte Anno Accademico 2014/2015 Docente: ing. Salvatore Sorce Rappresentazione

Dettagli

Introduzione alle Reti Telematiche

Introduzione alle Reti Telematiche Introduzione alle Reti Telematiche Esercizi Copyright Gruppo Reti Politecnico di Torino INTROUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons Noerivs-NonCommercial.

Dettagli

Introduzione all acquisizione Dati

Introduzione all acquisizione Dati Introduzione all acquisizione Dati Laboratorio di Robotica Industriale Evoluzione della strumentazione Introduzione all acquisizione dati - 2 Trend nella strumentazione Introduzione all acquisizione dati

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Elaborazione di segnali biologici

Elaborazione di segnali biologici Modulo 4 Elaborazione di segnali biologici Bioingegneria per fisioterapisti Univ.degli Studi di Siena Laurea Univ. in Fisioterapia Ing. A. Rossi Sistemi acquisizione dati Conversione da segnale Analogico

Dettagli

Reti di Telecomunicazioni 1

Reti di Telecomunicazioni 1 Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2005/06 Blocco 2 (v2) Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Richiami sul concetto di multiplazione 2 Riprendendo il discorso sulle diverse

Dettagli

Modulo 1 Concetti di base. Lezione 4 Reti informatiche

Modulo 1 Concetti di base. Lezione 4 Reti informatiche Modulo 1 Concetti di base Lezione 4 Reti informatiche 1 Che cos è una rete di computer? E un insieme di computer vicini o lontani che possono scambiarsi informazioni su un cavo, sulla linea telefonica,

Dettagli

Scienze della comunicazione L 20 LABORATORIO INFORMATICA APPLICATA. Le reti di calcolatori

Scienze della comunicazione L 20 LABORATORIO INFORMATICA APPLICATA. Le reti di calcolatori Scienze della comunicazione L 20 LABORATORIO INFORMATICA APPLICATA Laerte Sorini 2 Le reti di calcolatori I ntroduzione E virtualmente impossibile per la persona media trascorrere 24 ore senza usare direttamente

Dettagli