FRIE FVG Un Analisi sul ruolo. Dott. Ing. Marco Lanaro 18 Marzo 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FRIE FVG Un Analisi sul ruolo. Dott. Ing. Marco Lanaro 18 Marzo 2012"

Transcript

1 FRIE FVG Un Analisi sul ruolo Dott. Ing. Marco Lanaro 18 Marzo 2012

2 Il Fondo Garanzie PMI SITO FRIE FVG RELAZIONE FRIE FVG 2011

3 Il Fondo Garanzie PMI Fondo regionale garanzia pmi (art. 12 bis L.R. 12/2005) Premessa L art. 12 bis della LR 12/2005 ha previsto la costituzione del Fondo Regionale di Garanzia per le PMI deputato al rilascio di una garanzia fideiussoria proporzionale a favore della Banca convenzionata e nell interesse delle piccole e medie imprese che svolgono la propria attività sul territorio regionale. Il regolamento del Fondo è stato emanato con il DPR 5/08/2009, n. 224 e successivamente modificato dal DGR 914. Soggetti finanziabili e loro requisiti Possono beneficiare dell intervento del Fondo le PMI economicamente e finanziariamente sane aventi sede o unità operativa in FVG, di tutti i settori, alle condizioni previste dalla normativa de minimis (art.1 del regolamento (CE) 1998/2006) o, su richiesta della PMI interessata, alle condizioni previste dalla Comunicazione (aiuti di importo limitato ai sensi del DPCM 3 giugno 2009). La concessione della garanzia del Fondo è subordinata al rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza sul lavoro. Tipologia degli interventi del Fondo Il fondo rilascia garanzie per un importo massimo pari al 40% del finanziamento bancario, relativamente al solo debito in linea capitale. La garanzia del Fondo deve essere affiancata dalla garanzia di uno dei Confidi convenzionati e non può mai essere superiore a quest ultima. I finanziamenti garantiti dal Fondo sono classificati in: a) finanziamenti a breve termine : i finanziamenti di durata predeterminata non superiore a 18 mesi concessi a PMI per l operatività corrente; b) consolidamenti : i finanziamenti a medio termine di durata superiore a 18 mesi e non superiore a 5 anni finalizzati al consolidamento finanziario di passività a breve termine; c) altre operazioni : le operazioni effettuate nei tre anni successivi all entrata in vigore della LR 11/2009, inerenti il riscadenzamento, la sospensione temporanea e/o l allungamento di piani di ammortamento per il rimborso di pregresse esposizioni finanziarie e per altre operazioni di rimodulazione dei rapporti in essere di cui all articolo 12 bis, comma 5 della legge regionale 4/2005, intendendosi per tale ogni operazione a titolo oneroso finalizzata all esercizio dell impresa ed effettuata a valere su operazioni già in essere alla data di entrata in vigore della legge regionale , n. 11, dalla quale emergano ulteriori oneri in capo alla PMI. Nell ipotesi di consolidamento, i contratti di finanziamento possono prevedere un periodo di preammortamento massimo di 270 giorni oltre che la corresponsione degli interessi in unica soluzione allo scadere di tale periodo. La medesima PMI può beneficiare di più interventi del Fondo nel limite dei tetti massimi di intervento, ove in regola con gli originari piani di ammortamento delle operazioni precedentemente garantite. Nel caso in cui sia richiesta la garanzia del fondo per altre operazioni che prevedano piani di ammortamento di durata superiore a 5 anni, l intervento del Fondo può essere concesso limitatamente ai primi 5 anni del periodo di ammortamento. SITO FRIE FVG

4 Il Fondo Garanzie PMI MUTUO Banca Piccola & Media Impresa GARANZIA (FIDEIUSSIONE) FRIE FVG AL 40% GARANZIA PATRIMONIALE Al 60% FRIE FVG copre fino al 40% del Debito in Linea Capitale cioè FRIE FVG Rappresenta il valore complessivo della parte di debito (esclusi gli interessi) che il debitore deve al soggetto finanziatore. Fideiussione Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Nel diritto romano, la fideiussione è il negozio giuridico con il quale un soggetto, chiamato fideiussore, garantisce un'obbligazione altrui, obbligandosi personalmente nei confronti del creditore del rapporto obbligatorio. Tale nozione è accolta dal codice civile italiano all'art. 1936, ai sensi del quale «È fideiussore colui che, obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce (promessa unilaterale) l'adempimento di un'obbligazione altrui. La fideiussione è efficace anche se il debitore non ne ha conoscenza».

5 Il Fondo Smobilitazione Crediti Fondo regionale smobilizzo crediti (art. 12 ter L.R. 12/2005) Premessa La L.R. 11/2009 ha autorizzato la costituzione del Fondo Regionale Smobilizzo Crediti, il cui funzionamento è stato disciplinato con il regolamento emanato con il D.P.R. 191/2009, come modificato dal D.G.R. n Il Fondo è destinato alla concessione di finanziamenti agevolati a breve e a medio termine a favore delle microimprese e delle piccole imprese (di seguito indicate come PI) artigiane, industriali, del commercio, del turismo e dei servizi aventi sede o unità operativa nel territorio del FVG, a fronte di crediti vantati verso imprese aventi sede legale nel territorio di uno Stato membro dell Unione Europea o verso Pubbliche Amministrazioni (regionali e nazionali). Soggetti finanziabili e loro requisiti Lo smobilizzo dei crediti e l intervento del Fondo possono essere richiesti dalle PI aventi sede o unità operativa in FVG, la cui situazione economica non sia irrimediabilmente compromessa, alle condizioni previste dalla normativa de minimis (art.1 del regolamento (CE) 1998/2006) o, su richiesta della PI interessata, alle condizioni previste dalla Comunicazione (aiuti di importo limitato ai sensi del DPCM 3 giugno 2009). Tipologie di crediti ammesse all intervento del Fondo I crediti verso le imprese e le Pubbliche Amministrazioni debitrici devono essere di natura contrattuale e commerciale, nonché maturati dalla PI richiedente nel corso della propria attività imprenditoriale caratteristica. I crediti sono conseguenti a contratti regolarmente eseguiti e non devono essere oggetto di contestazione giudiziale o stragiudiziale in ordine alla loro misura od esistenza da parte del debitore. Interventi di finanziamento del Fondo Fino alla data di attivazione del sistema di smobilizzo crediti, a seguito dell espletamento delle procedure di selezione delle banche emittenti, il Fondo concede finanziamenti il cui importo è calcolato con riferimento al valore originario dei crediti vantati dalle PI verso le imprese e le Pubbliche Amministrazioni debitrici alla data di presentazione della domanda: a) 100% del valore originario dei crediti nel caso in cui i relativi termini di pagamento siano già scaduti alla predetta data ovvero nel caso di crediti verso procedure concorsuali; b) 80% del valore originario dei crediti nei casi diversi dalle ipotesi di cui alla lettera a). I finanziamenti sono concessi al tasso variabile corrispondente all Euribor 6 mesi / 360 o al tasso fisso pari all IRS corrispondente al periodo di durata dei finanziamenti medesimi. Salva l applicazione di commissioni stabilite nelle convenzioni con le Banche, le PI hanno facoltà di richiedere che il finanziamento sia posto in essere al tasso zero nei seguenti casi: a) la PI richiedente è inserita in un piano di crisi settoriale o territoriale; b) il finanziamento è calcolato con riferimento a crediti vantati dalla PI nei confronti di procedure concorsuali. SITO FRIE FVG

6 DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI AIUTI A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) DELLA COMMISSIONE N. 800/2008 (GUUE L 214 del 09/08/2008) ARTICOLO 11 - SPESE AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO Sono ammissibili al finanziamento le spese per investimenti iniziali in attivi materiali e immateriali relativi alla creazione di un nuovo stabilimento, all estensione di uno stabilimento esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente, o nell acquisizione degli attivi direttamente connessi ad uno stabilimento, nel caso in cui lo stabilimento sia stato chiuso o sarebbe chiuso qualora non fosse stato acquisito e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente. Per essere considerati costi ammissibili i beni immateriali soddisfano le seguenti condizioni: a) essere utilizzati esclusivamente nell impresa beneficiaria degli aiuti; b) essere considerati ammortizzabili; c) essere acquistati da terzi a condizioni di mercato, senza che l acquirente sia in posizione tale da esercitare il controllo, ai sensi dell articolo 3 del regolamento (CE) n. 139/2004 sul venditore o viceversa; d) figurare all attivo dell impresa per almeno tre anni. È facoltà del Comitato di gestione di verificare con i mezzi ritenuti più opportuni la congruità delle spese. Le domande di ammissione al finanziamento F.R.I.E. debbono essere presentate prima che inizi l'avvio dei lavori per l'esecuzione dei relativi progetti di investimento. SITO FRIE A) Componente impiantistica Sono ammissibili le spese relative all'acquisto in proprietà di impianti e singole macchine, purché nuove, anche se acquisite da impresa collegata a quella richiedente il finanziamento B) Componente immobiliare Sono ammissibili le spese relative all'acquisto di terreni nonché le spese relative al piano di caratterizzazione, alla caratterizzazione e alle eventuali bonifiche e all acquisto e/o realizzazione di fabbricati di nuova costruzione purché risultino funzionali allo svolgimento dell'attività in atto o prevista. C) Consulenza ed altri servizi e attività Limitatamente alle PMI, sono ammissibili a finanziamento fino al 50% dei costi ammissibili, le spese per servizi forniti da consulenti esterni purché: - non continuativi o periodici - non connessi alle normali spese di funzionamento dell impresa, come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza legale e le spese di pubblicità e le spese aggiuntive sostenute per la locazione, installazione e gestione dello stand nel caso della sola prima partecipazione a fiere ed esposizioni. D) Componenti diverse Le spese per l'acquisto di "software" e "hardware" sono ammissibili. La spesa per l'acquisto di dotazioni d'ufficio è ammissibile. La spesa per l'acquisto di stampi è ammissibile purché gli stessi siano destinati al processo produttivo. Non sono ammissibili al finanziamento le spese per l'acquisto di materiale di trasporto (attivi mobili) quale autoveicoli targati destinati al trasporto merci.

7 ARTICOLO 11 - SPESE AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO Sono ammissibili al finanziamento le spese per investimenti iniziali in attivi materiali e immateriali relativi alla creazione di un nuovo stabilimento, all estensione di uno stabilimento esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi Per essere considerati costi ammissibili i beni immateriali soddisfano le seguenti condizioni: a) essere utilizzati esclusivamente nell impresa beneficiaria degli aiuti; b) essere considerati ammortizzabili; c) essere acquistati da terzi a condizioni di mercato, senza che l acquirente sia in posizione tale da esercitare il controllo, ai sensi dell articolo 3 del regolamento (CE) n. 139/2004 sul venditore o viceversa; d) figurare all attivo dell impresa per almeno tre anni. Per quanto concerne le immobilizzazioni immateriali la deducibilità di quote di ammortamento è consentita solamente nel caso di beni immateriali (diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno, brevetti industriali, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico; marchi d'impresa; diritti di concessione e altri diritti iscritti nell'attivo del bilancio) e dell avviamento (Art.103 TUIR). Una azienda che investe nel costruire una rete commerciale è un bene immateriale non finanziabile

8 ARTICOLO 17 TASSO DI INTERESSE L'agevolazione può essere accordata per una somma non superiore, rispettivamente, all 80% della spesa, per le micro e piccole imprese, al 75% per le media imprese e al 65% per le grandi imprese fermi restando i limiti previsti per gli aiuti a finalità regionale dal regolamento (CE) 800/2008. Ai sensi del decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 29 luglio 1999 (G. U. n. 183 del 6 agosto 1999) e successive modifiche, il tasso di interesse è definito come segue: a) grandi imprese: tasso Euribor a 6 mesi ridotto del 20% (zone in deroga all'art. 87, par. 3, lett. c, del Trattato); b) medie imprese: tasso Euribor a 6 mesi ridotto del 50%; c) piccole imprese: tasso Euribor a 6 mesi ridotto del 65%; ARTICOLO 20 - GARANZIE Il prestito pubblico deve essere assistito da normali garanzie che non comportino rischi anormali e si possa ritenere non contengano elementi di garanzie pubbliche. Ogni mutuo deve essere assistito da idonee garanzie, reali o personali. Nel caso in cui le garanzie reali non siano ritenute idonee ad assicurare il recupero del credito dovranno essere integrate da altre garanzie reali o personali quali, ad esempio, le fideiussioni, che sono considerate idonee solo se prestate da aziende di credito o da imprese di assicurazioni, restando riservata al prudente apprezzamento del Comitato la possibilità di considerare equipollenti quelle prestate da altri soggetti. Nella valutazione della congruità del rapporto di copertura cauzionale il Comitato terrà conto del merito di credito complessivo dell'azienda finanzianda con l'avvertenza che l'ammontare massimo del finanziamento, assistito dalle sole garanzie reali, di norma, non potrà superare il 66,70% del valore di queste ultime. Restano ferme eventuali limitazioni poste dalle convenzioni con i datori di fondi. Al fine della verifica, in ordine alla sufficienza delle garanzie reali, si assumono i seguenti valori: per i terreni: valore venale; per i fabbricati industriali e commerciali: fino all'80% del valore venale; per gli immobili civili di abitazione: fino al 100% del valore venale; per impianti e macchine nuove: fino al 60% del valore venale (esclusi automezzi, apparecchi elettronici ed impianti fotovoltaici); per impianti e macchine usati: fino al 50% del valore venale; per automezzi: fino al 40% del valore venale; per apparecchi elettronici: fino al 30% del valore venale. Per impianti fotovoltaici 0% del valore venale. Nella determinazione dei valori netti di garanzia, in presenza di altri precedenti mutui in regolare ammortamento, le Banche potranno non prendere in considerazione le successive due semestralità, riducendo di due rate l'ammontare del residuo debito.

NASCITA E SVILUPPO DI SOCIETA' COOPERATIVE

NASCITA E SVILUPPO DI SOCIETA' COOPERATIVE NASCITA E SVILUPPO DI SOCIETA' COOPERATIVE Presentazione delle domande: a partire dal 20 luglio 2015, fino ad esaurimento delle risorse. TERRITORIO: Tutto il territorio nazionale. OBIETTIVI GENERALI Con

Dettagli

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97

Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia

Dettagli

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali Agevolazioni per investimenti Industria 4.0 Agevolazioni nazionali Incentivi per l acquisto/leasing di beni strumentali Nuova Legge Sabatini" (Art. 2 comma 2 D.L. n. 69/2013) Credito d imposta per spese

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE Numero 2 Data ultimo aggiornamento 1 ottobre 2015 Sezione

Dettagli

TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69

TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69 (3093) Finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccol TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69 Testo del decreto-legge 21 giugno 2013, n.

Dettagli

CREDITO AGEVOLATO IN FRIULI VENEZIA GIULIA

CREDITO AGEVOLATO IN FRIULI VENEZIA GIULIA CREDITO AGEVOLATO IN FRIULI VENEZIA GIULIA QUADRO NORMATIVO LR 27/02/2012 N. 2 DPRG 17/10/2012 N. 0209/PRES DGR 19/07/2013 N. 1285 DGR 21/03/2014 N. 506 STRUMENTI D INTERVENTO F.R.I.E. FONDO DI ROTAZIONE

Dettagli

Bper Start Up Innovative

Bper Start Up Innovative Bper Start Up Innovative Finanziamo l innovazione Ufficio: Direzione Territoriale Tosco Emiliana Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese (PMI) che si

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio

Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio 1 Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio Attività Produttive- CONVENZIONE SOSTEGNO allo SVILUPPO SCHEDA INFORMATIVA Marzo 2011

Dettagli

DOSSIER FINANZA AGEVOLATA Beni strumentali? Come favorirne l acquisto tramite le agevolazioni. - Aggiornato al 16 febbraio

DOSSIER FINANZA AGEVOLATA Beni strumentali? Come favorirne l acquisto tramite le agevolazioni. - Aggiornato al 16 febbraio DOSSIER FINANZA AGEVOLATA Beni strumentali? Come favorirne l acquisto tramite le agevolazioni - Aggiornato al 16 febbraio 2017 - TIPOLOGIA DI Finanziamento agevolato Contributo a fondo perduto Credito

Dettagli

FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96)

FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96) FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96) Premessa Il Fondo di garanzia per le PMI (di seguito Fondo) è stato costituito presso MCC con Legge 662/96.

Dettagli

AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ANNO 2016

AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ANNO 2016 AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE ANNO 2016 Informazioni estratte dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico www.sviluppoeconomico.gov.it SUPER AMMORTAMENTO BENI STRUMENTALI Legge n. 208 del 2015 art. 1

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. Numero 1 Data ultimo aggiornamento 1 ottobre 2015. Informazioni sull Intermediario

FOGLIO INFORMATIVO. Numero 1 Data ultimo aggiornamento 1 ottobre 2015. Informazioni sull Intermediario FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEE DI INTERVENTO 1 SVILUPPO AZIENDALE, 4 CRESCITA DIMENSIONALE D IMPRESA, 5 TRASFERIMENTO

Dettagli

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali Agevolazioni per investimenti Industria 4.0 Agevolazioni nazionali Incentivi per l acquisto/leasing di beni strumentali Nuova Legge Sabatini" (Art. 2 comma 2 D.L. n. 69/2013) Credito d imposta per spese

Dettagli

Sabatini-bis in bilancio

Sabatini-bis in bilancio Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 75 06.03.2015 Sabatini-bis in bilancio Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Registrazioni contabili Il Decreto del Fare (D.L. n.

Dettagli

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO PRINCIPALI DIFFERENZE TRA IL PRIMO STATO PATRIMONIALE DI APERTURA E L ULTIMO CONTO DEL PATRIMONIO Ai sensi di quanto disciplinato dal principio di contabilità economico-patrimoniale punto 9, la prima attività

Dettagli

Legge Nuova Sabatini. Roma, 06/03/2014

Legge Nuova Sabatini. Roma, 06/03/2014 Legge Nuova Sabatini Roma, 06/03/2014 Agenda Contesto normativo Soggetti beneficiari Investimenti ammissibili Finanziamento Tipologia agevolazione Artigiancassa a sostegno delle imprese Gantt 2 Contesto

Dettagli

FONDO MICROCREDITO FSE

FONDO MICROCREDITO FSE La Regione Campania ha previsto la realizzazione di interventi di Microcredito istituendo un FONDO MICROCREDITO FSE che prevede la concessione di prestiti fino a 25 mila Euro, da restituire a tasso zero.

Dettagli

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea

Dettagli

Camera di Commercio di Milano INIZIATIVE A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI MILANESI ANNO 2009

Camera di Commercio di Milano INIZIATIVE A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI MILANESI ANNO 2009 Camera di Commercio di Milano INIZIATIVE A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI MILANESI ANNO 2009 INIZIATIVE A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI MILANESI ANNO 2009 2 milioni di euro per

Dettagli

Il regime degli Aiuti di Stato

Il regime degli Aiuti di Stato Le leggi a sostegno dell'imprenditorialità giovanile Relatore: Domenico Rossetto Torino, 6 luglio 2001 Il regime degli Aiuti di Stato MERCATO COMUNE = DIVIETO DI AIUTI (ART. 87-1 TRATTATO) DEROGHE GENERALI

Dettagli

I. CARATTERISTICHE TIPICHE DELLE VARIE TIPOLOGIE DI MUTUO:

I. CARATTERISTICHE TIPICHE DELLE VARIE TIPOLOGIE DI MUTUO: Infor mativa mutui ipotecari prima casa ai sensi del D.L. n. 185/2008 Aggiornato febbraio 2016 Cassa Rurale Centrofiemme Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa Sede legale in Cavalese, P.zza

Dettagli

«Al Via» Lombardia Agevolazioni per la valorizzazione degli investimenti aziendali

«Al Via» Lombardia Agevolazioni per la valorizzazione degli investimenti aziendali «Al Via» Lombardia Agevolazioni per la valorizzazione degli investimenti aziendali 1 «Al Via» Agevolazioni Lombarde Finalità e avvio dell iniziativa: 13 giugno 2017: pubblicato il bando Dotazione finanziaria

Dettagli

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 168 13.04.2012 Moratoria debiti: nuovo accordo per il credito alle PMI La parziale deducibilità degli interessi passivi punisce anche i bilanci

Dettagli

PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE

PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE Legge 133/08 art. 6, comma 2, lett. a) FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE Domande e informazioni a IC&Partners Telefono: 0432 501591 Mail: info@icpartners.it Indice

Dettagli

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi

Dettagli

Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese

Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese Maria Paola Cometti Responsabile Settore Promozione Estero Tutela e regolazione del mercato IL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Il Fondo sostiene

Dettagli

Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario.

Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario. Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario. Le cose assolutamente da sapere per capire ed essere in grado di chiedere un finanziamento (anche agevolato). Relatori : Giordano Zoppolato,

Dettagli

Allegato parte integrante

Allegato parte integrante Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità

Dettagli

AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE

AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE AIUTI AGLI INVESTIMENTI INIZIALI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE TERMINI DI PRESENTAZIONE La presentazione avviene mediante la procedura a sportello, fino ad esaurimento risorse. BENEFICIARI 1) Microimprese

Dettagli

Fondo Rotativo Piccolo Credito. Fondo di Riassicurazione. Garanzia Equity. Voucher Garanzia

Fondo Rotativo Piccolo Credito. Fondo di Riassicurazione. Garanzia Equity. Voucher Garanzia FARE LAZIO La Regione dà credito ai tuoi progetti 62,5 milioni di euro per l accesso al credito di piccole e medie imprese e liberi professionisti CON FARE CREDITO QUATTRO STRUMENTI INNOVATIVI PER OFFRIRE

Dettagli

BANDO IMPRESE DI QUALITA

BANDO IMPRESE DI QUALITA BANDO IMPRESE DI QUALITA REGIME DI AIUTI PER MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE Obiettivo La Regione Sicilia prevede un regime di aiuti in favore di micro, piccole e medie imprese in possesso di solidità finanziaria

Dettagli

Finanziamento agevolato per macchinari e attrezzature (Sabatini-ter)

Finanziamento agevolato per macchinari e attrezzature (Sabatini-ter) Scheda Agevolazione Finanziamento agevolato per macchinari e attrezzature (Sabatini-ter) Oggetto: Finanziamento pari al 100% del progetto di investimento, disponibile prima della realizzazione dell investimento,

Dettagli

autonomielocali srl unipersonale La società di consulenza per l internazionalizzazione delle imprese italiane

autonomielocali srl unipersonale La società di consulenza per l internazionalizzazione delle imprese italiane 1 Incentivi regionali a tutto campo Fondi per rinnovabili, macchinari e consolidare la passività Abruzzo: possibile consolidare le passività a breve. In Abruzzo, le pmi possono ancora accedere a una particolare

Dettagli

SABATINI TER. Circolare n. 4 del

SABATINI TER. Circolare n. 4 del Circolare n. 4 del 29.03.2016 SABATINI TER La cd. Nuova Sabatini è finalizzata ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e a migliorare l accesso al credito delle micro, piccole e

Dettagli

verso INDUSTRIA 4.0 CONTRIBUTI E OPPORTUNITA' VERSO INDUSTRIA 4.0: le novità fiscali e i nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo della PMI

verso INDUSTRIA 4.0 CONTRIBUTI E OPPORTUNITA' VERSO INDUSTRIA 4.0: le novità fiscali e i nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo della PMI CONTRIBUTI E OPPORTUNITA' VERSO INDUSTRIA 4.0: le novità fiscali e i nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo della PMI verso INDUSTRIA 4.0 Padova, 8 marzo 2017 Hotel Galileo c INNOVARE ATTRAVERSO LA

Dettagli

Regolamento di attuazione dell'articolo 7 bis della legge 30 aprile 1999, n. 130, in materia di obbligazioni bancarie garantite.

Regolamento di attuazione dell'articolo 7 bis della legge 30 aprile 1999, n. 130, in materia di obbligazioni bancarie garantite. MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 14 dicembre 2006, n. 310. Regolamento di attuazione dell'articolo 7 bis della legge 30 aprile 1999, n. 130, in materia di obbligazioni bancarie garantite.

Dettagli

FONTI NORMATIVE MI - L. 662/96. Garanzia per le PM Il Fondo di G

FONTI NORMATIVE MI - L. 662/96. Garanzia per le PM Il Fondo di G aranzia per le P FONTI NORMATIVE Finalità dell intervento Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica Principali riferimenti

Dettagli

LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione"

LEGGE REGIONALE 23/2004 Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione" Provvedimento Numero provvedimento 23 Anno di provvedimento 2004 Tipo provvedimento Legge regionale Settori di Attività

Dettagli

Istituto degli Innocenti A.s.p. - Firenze

Istituto degli Innocenti A.s.p. - Firenze Istituto degli Innocenti A.s.p. - Firenze Istituto degli Innocenti A.s.p. - Firenze Sede in piazza SS. Annunziata, 12 - Firenze Fondo di dotazione Euro 95528780 Interamente versato Bilancio al 31 dicembre

Dettagli

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA Banca Picena Trentina Credito Cooperativo S.c.r.l. Sede Legale: Acquaviva Picena (AP) - via G. Leopardi n. 23 e-mail: banca@bptcc.bcc.it Codice ABI: 08332 Iscritta all albo delle banche tenuto dalla Banca

Dettagli

NUOVA SABATINI-TER alla luce delle recenti modifiche del D.M. 25/01/2016 pubblicato sulla G.U. n.58 del LUNEDI 21 MARZO 2016

NUOVA SABATINI-TER alla luce delle recenti modifiche del D.M. 25/01/2016 pubblicato sulla G.U. n.58 del LUNEDI 21 MARZO 2016 NUOVA SABATINI-TER alla luce delle recenti modifiche del D.M. 25/01/2016 pubblicato sulla G.U. n.58 del 10-3-2016 LUNEDI 21 MARZO 2016 1 Obiettivo del bando Creazione di una nuova unità produttiva; Ampliamento

Dettagli

Vista la l. 49/1985 Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione, Titolo I;

Vista la l. 49/1985 Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione, Titolo I; REGIONE PIEMONTE BU5 30/01/2014 Codice DB1512 D.D. 28 novembre 2013, n. 751 L. 49/1985 e s.m.i., Titolo I. Ammissione della Soc. Coop. Agricola 3MA di Riva presso Chieri (TO) ad ottenere un finanziamento

Dettagli

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma - Tel +390647021 http://www.bnl.it - Iscritta

Dettagli

Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate)

Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate) Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate) La Regione Sicilia ha previsto la concessione di un credito di imposta per le imprese che effettuano investimenti in Sicilia successivamente alla data

Dettagli

Allegato al fascicolo 06. La struttura e il contenuto degli schemi di bilancio secondo il sistema normativo italiano

Allegato al fascicolo 06. La struttura e il contenuto degli schemi di bilancio secondo il sistema normativo italiano Allegato al fascicolo 06. La struttura e il contenuto degli schemi di bilancio secondo il sistema normativo italiano Articoli del codice civile inerenti la struttura e il contenuto degli schemi di stato

Dettagli

Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con

Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione 2014-20202020 Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con www.finanziamentinews.it Dal 2016, iliberi professionisti possono accedere

Dettagli

INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI

INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI Dal 31 marzo 2014 è possibile inoltrare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico

Dettagli

Bando Fondo Cassino. - Interventi per lo sviluppo e il sostegno dell indotto FIAT di Piedimonte S. Germano (FR) BIC Lazio S.p.A.

Bando Fondo Cassino. - Interventi per lo sviluppo e il sostegno dell indotto FIAT di Piedimonte S. Germano (FR) BIC Lazio S.p.A. Bando Fondo Cassino - Interventi per lo sviluppo e il sostegno dell indotto FIAT di Piedimonte S. Germano (FR) - - 1 - Indice Art. 1 - Finalità e oggetto...3 Art. 2 - Soggetti beneficiari...3 Art. 3 -

Dettagli

SOCIETA UNIPERSONALE. Per aiutare le piccole e medie imprese del paese a contrastare le difficoltà finanziarie collegate alla crisi, arrivando al

SOCIETA UNIPERSONALE. Per aiutare le piccole e medie imprese del paese a contrastare le difficoltà finanziarie collegate alla crisi, arrivando al L accordo raggiunto dal Ministero dell Economia e delle Finanze, dall ABI e dalle Associazioni dei rappresentanti delle imprese lo scorso 3 agosto 2009, siglato in attuazione dell art.5 co.3-quater, del

Dettagli

STATO PATRIMONIALE ATTIVO PASSIVO. versamenti ancora dovuti. rapporto. A Crediti verso soci per

STATO PATRIMONIALE ATTIVO PASSIVO. versamenti ancora dovuti. rapporto. A Crediti verso soci per STATO PATRIMONIALE ATTIVO A Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B Immobilizzazioni C Attivo circolante D Ratei e risconti PASSIVO A Patrimonio netto B Fondi per rischi e oneri C Trattamento

Dettagli

NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3

NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3 Patrizio Tancredi Responsabile Servizio Turismo e Sport Regione Toscana NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3 19 aprile 2000 Stato membro: ITALIA 1. Regione interessata 1.1 Il regime in

Dettagli

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c. Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con

Dettagli

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito Art. 1 Finalità R E G O L A M E N TO La Camera di Commercio di Como, nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

l aumento della misura del credito d imposta spettante; Campania;

l aumento della misura del credito d imposta spettante; Campania; 730, Redditi PF 2017 e studi settore Pillole di aggiornamento N. 213 30.05.2017 Credito di imposta investimenti al Sud e Modello Redditi 2017 L inserimento nel quadro RU A cura di: Andrea Amantea Categoria:

Dettagli

Finanziamenti Piccole e medie Imprese: Fondo di Garanzia

Finanziamenti Piccole e medie Imprese: Fondo di Garanzia Finanziamenti Piccole e medie Imprese: Fondo di Garanzia Il Fondo di Garanzia Si tratta di uno strumento a sostegno dell attività imprenditoriale che, grazie alla Legge 662 del 1996, apporta un importante

Dettagli

ASSE III AZIONE III.3.C.1.1 E APPROVAZIONE DEI CRITERI APPLICATIVI POR FESR

ASSE III AZIONE III.3.C.1.1 E APPROVAZIONE DEI CRITERI APPLICATIVI POR FESR APPROVAZIONE DEI CRITERI: si tratta dell approvazione dei criteri applicativi della misura per supportare, in modo diretto e indiretto, nuovi investimenti da parte delle imprese al fine di rilanciare il

Dettagli

AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE Chi può accedervi? Imprese, appartenenti a qualsiasi settore (escluso agricoltura, pesca ed acquacoltura), che intendano svolgere o stiano svolgendo la

Dettagli

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) GUIDA ALLA NUOVA SABATINI (TER) NORMATIVA ESSENZIALE DI RIFERIMENTO -Art.2 decreto-legge n.69/2013 -Art.1 della legge 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità

Dettagli

Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria

Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria Stampa Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria admin in Di seguito una sintesi degli strumenti di recente approvazione finalizzati ad incentivare lo sviluppo delle imprese (fra cui anche quelle

Dettagli

A) iniziative volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza e favorire la divulgazione dei prodotti DOP e IGP

A) iniziative volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza e favorire la divulgazione dei prodotti DOP e IGP A LLEGATO C SPESE AMMESSE E PERCENTUALI DI CONTRIBUTO PER LE INIZIATIVE PREVISTE ALL ARTICOLO 2 DEL PRESENTE DECRETO IN CONFORMITA AI REGOLAMENTI (UE) N. 702/2014 e N. 651/2014 A) iniziative volte a sviluppare

Dettagli

I principi dello Small Business Act in Italia. Il supporto alle PMI per la crescita all estero. Università di Catania 29 febbraio 2012

I principi dello Small Business Act in Italia. Il supporto alle PMI per la crescita all estero. Università di Catania 29 febbraio 2012 I principi dello Small Business Act in Italia Il supporto alle PMI per la crescita all estero Paolo Di Marco Dipartimento Promozione e Marketing Università di Catania 29 febbraio 2012 SIMEST Partner d

Dettagli

Dott.ssa Federica Terzi Studio Commercialista e Consulenza del lavoro

Dott.ssa Federica Terzi Studio Commercialista e Consulenza del lavoro Via Guelfa, 5 Bologna C.F. TRZFRC69H69A944P P.I 04145300374 Tel. 051333788 Fax 051584448 mail federica.terzi@studioterzi.eu Iscritta all Albo Dott. Comm. Ed Esp. Contabili di Bologna n. 1703/A Speciale

Dettagli

più credito per la tua impresa

più credito per la tua impresa Sei un impresa che vuole acquistare nuovi macchinari, impianti o attrezzature? più credito per la tua impresa : Agevolazioni anche per i settori di pesca e agricoltura Beni strumentali, l agevolazione

Dettagli

PRODOTTI DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE

PRODOTTI DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE PRODOTTI DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE Accordo di collaborazione con CONFINDUSTRIA CHIETI-PESCARA DIREZIONE TERRITORIALE ADRIATICA Ufficio Mercato Corporate 18/10/2016 ad esclusivo uso interno La presentazione

Dettagli

AZIENDA PER LA CURA E LA TUTELA DELL'AMBIENTE S.P.A.

AZIENDA PER LA CURA E LA TUTELA DELL'AMBIENTE S.P.A. AZIENDA PER LA CURA E LA TUTELA DELL'AMBIENTE S.P.A. Sede in VIA DELLA SIDERURGICA, 12 - POTENZA (PZ) 85100 Codice Fiscale 96006460768 - Numero Rea PZ 88683 P.I.: 01383790761 Capitale Sociale Euro 2.000.000

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Premessa Dal 2 novembre 2016 è diventata operativa la riforma dei finanziamenti agevolati per l internazionalizzazione delle imprese. Sono molto le novità introdotte,

Dettagli

L.N.215/92 Imprenditoria femminile

L.N.215/92 Imprenditoria femminile Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDENZA E ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDENZA E ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDENZA E ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Direzione generale Agenzia del Distretto Idrografico della Sardegna e Direzione

Dettagli

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti tipologie di intervento: DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DI MUTUI AGEVOLATI FINALIZZATI, AL RECUPERO ED ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEL PATRIMONIO EDILIZIO DEL COMUNE DI FUSIGNANO ED ALL ACQUISIZIONE DI AUTOMEZZI ECOLOGICI

Dettagli

Nuova operatività, strumenti di finanza agevolata

Nuova operatività, strumenti di finanza agevolata Nuova operatività, strumenti di finanza agevolata Torino, 4 maggio 2017 Importante traguardo raggiunto Come previsto nel Piano Industriale 2016-2018, predisposto sulla base delle indicazioni contenute

Dettagli

ELENCO AGEVOLAZIONI PUBBLICHE AMMESSE A BENEFICIO. Breve descrizione dell agevolazione. Contributi in conto. finanziamenti per la realizzazione di

ELENCO AGEVOLAZIONI PUBBLICHE AMMESSE A BENEFICIO. Breve descrizione dell agevolazione. Contributi in conto. finanziamenti per la realizzazione di Oggetto: Adesione della Regione Sardegna al nuovo Accordo la ripresa 2015", sottoscritto dall'abi e dalle associazioni imprenditoriali in data 31 marzo 2015. Aggiornamento elenco strumenti finanziari oggetto

Dettagli

LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DELLO STATO PATRIMONIALE

LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DELLO STATO PATRIMONIALE LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DELLO STATO PATRIMONIALE 1 SOMMARIO Rigidità dello schema e sua struttura Attivo B) Immobilizzazioni Attivo C) Attivo circolante Attivo D) Ratei e risconti attivi Passivo A)

Dettagli

Aumento della competitività delle MPMI operative PRESENTAZIONE DEL BANDO

Aumento della competitività delle MPMI operative PRESENTAZIONE DEL BANDO Regione Autonoma della Sardegna Programmazione unitaria 2014-2020 Strategia 2 «Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese» Programma di intervento 3 «Competitività alle imprese»

Dettagli

GARANZIA BCC Cambiano Riqualificazione immobili FIDI TOSCANA S.P.A.

GARANZIA BCC Cambiano Riqualificazione immobili FIDI TOSCANA S.P.A. GARANZIA BCC Cambiano Riqualificazione immobili FIDI TOSCANA S.P.A. INFORMAZIONI SU FIDI TOSCANA S.p.A. INFORMAZIONI SULL INTERMEDIARIO Nome: FIDI TOSCANA S.p.A. Indirizzo: Viale Mazzini n 46 50132 Firenze

Dettagli

FOGLIO COMPARATIVO MUTUI PRIMA CASA

FOGLIO COMPARATIVO MUTUI PRIMA CASA 1/5 INFORMAZIONI SULLA BANCA B.C.C. DI OPPIDO L. E RIPACANDIDA VIA ROMA 67 85015 OPPIDO LUCANO (PZ) Tel.: 0971/945055 Fax: 0971/945788 Email: bccor@eurekaibs.it / sito internet: www.bccor.com Registro

Dettagli

COMUNE DI ALBEROBELLO. Modello B - Rivalutazione valori patrimoniali ai sensi dell'allegato 4/3 punto 9 del D.Lgs 118/2011. Stato Patrimoniale 2016

COMUNE DI ALBEROBELLO. Modello B - Rivalutazione valori patrimoniali ai sensi dell'allegato 4/3 punto 9 del D.Lgs 118/2011. Stato Patrimoniale 2016 COMUNE DI ALBEROBELLO Modello B - Rivalutazione valori patrimoniali ai sensi dell'allegato 4/3 punto 9 del D.Lgs 118/2011 Stato Patrimoniale 2016 STATO PATRIMONIALE (ATTIVO) A) CREDITI vs.lo STATO ED ALTRE

Dettagli

Rendiconto Prospetto di conciliazione Conto economico Stato patrimoniale

Rendiconto Prospetto di conciliazione Conto economico Stato patrimoniale Rendiconto 2009 Prospetto di conciliazione Conto economico Stato patrimoniale Rendiconto 2009 Prospetto di conciliazione Parte I - entrate PROSPETTO DI CONCILIAZIONE 2009 (ENTRATE) Titolo I ACCERTAMENTI

Dettagli

RIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA

RIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA Pubblicato in G.U. il decreto attuativo con i nuovi criteri di accesso ai finanziamenti a tasso zero per il ricambio generazionale in agricoltura e sui requisiti per le nuove agevolazioni a progetti di

Dettagli

MISE DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE - Approfondimento

MISE DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE - Approfondimento MISE DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE - Approfondimento FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER PROGRAMMI DI INSERIMENTO SUI MERCATI EXTRA UE Il finanziamento agevolato è finalizzato a sostenere progetti di inserimento

Dettagli

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (ATTIVO) Anno 2015 Anno 2014

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (ATTIVO) Anno 2015 Anno 2014 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (ATTIVO) Anno 2015 Anno 2014 I A) CREDITI vs.lo STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA 1 PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A)

Dettagli

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2010

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2010 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2010 STATO PATRIMONIALE 2010 A) ATTIVO CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI CON SEPARATA INDICAZIONE DELLA PARTE GIA' RICHIAMATA B) IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO NUOVE IMPRESE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI TITOLO IMPRESE BENEFICIARIE AGEVOLAZIONE PREVISTA TERMINI DI Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto Nuove imprese con

Dettagli

ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI IMPRESA PO FSE 2014-2020 ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale Fondo Microcredito FSE 2007/2013 Il microcredito risponde

Dettagli

C.V.FamilyHolding S.r.l.

C.V.FamilyHolding S.r.l. Bilancio consolidato al 31-12-2016 Sede in Dati anagrafici Codice Fiscale 06152400484 Numero Rea FI 604667 P.I. 06152400484 Capitale Sociale Euro 116.000 Forma giuridica Settore di attività prevalente

Dettagli

STATO PATRIMONIALE ATTIVO ATTIVO

STATO PATRIMONIALE ATTIVO ATTIVO CONSOLIDATO GRUPPO 31 dicembre 2016 31 dicembre 2015 STATO PATRIMONIALE ATTIVO ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0 B) IMMOBILIZZAZIONI I IMMATERIALI 1) Costi di impianto e di

Dettagli

iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, assoggettate ad ammortamento 33%

iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, assoggettate ad ammortamento 33% Immobilizzazioni immateriali iscritte al costo storico di acquisizione o produzione, al netto degli ammortamenti Azienda Servizi Val iscritte al costo storico di Non sono presenti acquisizione ed esposte

Dettagli

CENTRO HL DISTRIBUZIONE S.p.A. Via di Novoli n Firenze. Iscritta nel Registro delle Imprese di Firenze al n

CENTRO HL DISTRIBUZIONE S.p.A. Via di Novoli n Firenze. Iscritta nel Registro delle Imprese di Firenze al n CENTRO HL DISTRIBUZIONE S.p.A. Via di Novoli n. 7-50127 Firenze Iscritta nel Registro delle Imprese di Firenze al n. 68220 Repertorio Economico Amministrativo n. 465765 Codice Fiscale e Partita IVA n.

Dettagli

ALFA SpA. Bilancio al DATI ANAGRAFICI

ALFA SpA. Bilancio al DATI ANAGRAFICI Bilancio al 31-12-2015 DATI ANAGRAFICI Sede in Via Giacomo Leopardi n. 15 - MILANO Codice Fiscale 11537330158 Numero Rea MI 113085 P.I. 11537330158 Capitale Sociale Euro 46.000 i.v. Forma giuridica SPA

Dettagli

Il bilancio in forma ordinaria

Il bilancio in forma ordinaria Umberto Terzuolo (Commercialista in Torino) 1 Riferimenti normativi: Il bilancio deve essere redatto in forma ordinaria se: Nel primo esercizio O, successivamente, per due esercizi consecutivi L impresa

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO

NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO NOTA INTEGRATIVA AI PROSPETTI ECONOMICO PATRIMONIALI PREVISTI DAL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE (DLGS 118/2011) COMUNE DI POIRINO Ai sensi dell art. 2 del d.lgs 118/2011 gli enti locali adottano la contabilità

Dettagli

EQUIPARAZIONE DEI LIBERI PROFESSIONISTI ALLE PMI PER L ACCESSO AI FONDI EUROPEI

EQUIPARAZIONE DEI LIBERI PROFESSIONISTI ALLE PMI PER L ACCESSO AI FONDI EUROPEI EQUIPARAZIONE DEI LIBERI PROFESSIONISTI ALLE PMI PER L ACCESSO AI FONDI EUROPEI Davide Barberis Gruppo di Lavoro Finanza Agevolata Torino, 29 febbraio 2016 PRINCIPALI FONTI Regolamento UE n. 1303/2013

Dettagli

ESERCIZIO 2015 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA (1E) (2E) (3E) (4E) (5E) (6E) (7E)

ESERCIZIO 2015 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA (1E) (2E) (3E) (4E) (5E) (6E) (7E) ESERCIZIO 2015 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE (ENTRATE) COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA ACCERTAMENTI FINANZIARI DI COMPETENZA RISCONTI PASSIVI RATEI ATTIVI ALTRE RETTIFICHE DEL AL CONTO ECONOMICO INIZIALI (+) FINALI

Dettagli

AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE AGEVOLAZIONI SIMEST PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE Chi può accedervi? Imprese, appartenenti a qualsiasi settore, che intendano svolgere o stiano svolgendo la propria attività all estero. In cosa consistono?

Dettagli

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Caratteri economico-aziendali Beni di uso durevole strumentali alla produzione del reddito Se soggetti a logorio tecnico-economico partecipano alla formazione del reddito attraverso

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Cultura Crea, incentivi per la nascita e la crescita di MPMI, anche del terzo settore, della filiera culturale N. 39_fa_culturacrea_MiBACT_2016 AdIM News testata giornalistica registrata presso il Tribunale

Dettagli

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di >> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle > Pagina 01

Dettagli

Società per il Patrimonio Immobiliare S.P.IM. S.p.A.

Società per il Patrimonio Immobiliare S.P.IM. S.p.A. Sede in Via di Francia 1 16149 Genova Codice Fiscale 08866890158 - Rea GE 332837 P.I.: 03288300100 Capitale Sociale Euro 136324000 i.v. Forma giuridica: SPA Bilancio al 31/12/2013 Gli importi presenti

Dettagli

I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl

I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl Sede in Via San Giovanni sul Muro 2-20100 MILANO (MI) Capitale sociale Euro 20,000 i.v. Codice Fiscale 05877410968 SOCIETA A SOCIO UNICO soggetta all attivita

Dettagli

Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"

Legge 25 febbraio 1992 n.215 Azioni positive per l'imprenditoria femminile Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" Soggetti beneficiari Possono beneficiare alle agevolazioni in questione tutte le imprese rispondenti ai requisiti di prevalente

Dettagli

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI Le novità nei bilanci 2016, con la possibilità di scaricare file excel che riportano 2 esempi di calcolo della deducibilità degli

Dettagli