RELAZIONE al BILANCIO al (ai sensi dell art C.C.) STATO PATRIMONIALE

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Linda Perri
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1 RELAZIONE al BILANCIO al (ai sensi dell art C.C.) Signori Soci, il progetto di bilancio relativo all'esercizio 2001 che il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione, è stato redatto ai sensi del Codice Civile, così come modificato dal decreto legislativo n. 127 del 9 aprile Tale bilancio, costituito ai sensi dell'art C.C. dallo Stato Patrimoniale dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, corredato ai sensi dell art C.C. dalla Relazione sulla Gestione predisposta dagli Amministratori, è stato regolarmente comunicato agli scriventi nei termini di legge. Lo Stato Patrimoniale presenta in sintesi le seguenti risultanze: STATO PATRIMONIALE A) Crediti verso soci per versamenti Lit B) Immobilizzazioni Lit C) Attivo circolante Lit D) Ratei e risconti attivi Lit TOTALE ATTIVO Lit A) Patrimonio netto Lit B) Fondi per rischi ed oneri Lit C) Fondo T.F.R. di lavoro subordinato Lit D) Debiti Lit E) Ratei e risconti passivi Lit

2 TOTALE PASSIVO Lit I conti d ordine evidenziati nello Stato Patrimoniale pari a = si riferiscono a fidejussioni, prestate in favore degli Enti Committenti a garanzia delle attività e delle prestazioni oggetto delle convenzioni sottoscritte con gli Enti medesimi per = ed in favore del Consorzio Arke per =. Il risultato dell esercizio 2001 rappresentato da un utile al netto delle imposte pari a L =, trova conferma nel Conto Economico che rappresenta la gestione dell intero esercizio, riassunto come segue: CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione Lit B) Costi della produzione Lit Differenza Lit C) Proventi e oneri finanziari Lit D) Rettifiche di valore attività finanziarie Lit. 0 E) Proventi e oneri straordinari Lit Risultato prima delle imposte Lit Imposte sul reddito d esercizio - IRAP Lit UTILE DELL ESERCIZIO Lit Le verifiche periodiche eseguite nel corso dell esercizio ci permettono di attestare che le singole voci dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico nonché le informazioni contenute nella Nota Integrativa concordano con le risultanze delle scritture contabili e dei libri sociali regolarmente tenuti. Nel corso dell esercizio, abbiamo inoltre proceduto ai controlli contabili ritenuti necessari per l esercizio della nostra funzione, con particolare 2

3 riguardo all osservanza degli adempimenti fiscali, al controllo dell amministrazione ed alla vigilanza sull osservanza della legge e dell atto costitutivo, partecipando alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, alle Assemblee dei Soci, ed effettuando le riunioni previste dagli artt del Codice Civile. Sulla base di tali controlli e degli accertamenti effettuati necessariamente a campione non abbiamo rilevato violazioni degli adempimenti civili, fiscali, previdenziali e statutari e non abbiamo ricevuto inoltre alcuna denunzia ai sensi dell art C.C.. CRITERI DI VALUTAZIONE Il Collegio attesta, che l'esposizione dei dati di bilancio non risulta variata rispetto all'esercizio precedente, e che le voci esposte nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico sono comparabili con quelle del bilancio chiuso al Gli Amministratori, nella redazione del bilancio non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell'art quarto comma C.C.. La Nota Integrativa, illustra i principi contabili e i criteri di valutazione applicati per la redazione del bilancio in esame, ed è stata redatta nel rispetto del combinato disposto degli artt e 2427 del Codice Civile. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: sono iscritte al costo di acquisto al netto degli ammortamenti, previo consenso del Collegio 3

4 Sindacale così come previsto dall art n. 5) per quanto riguarda i costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: sono iscritte al costo sostenuto comprensivo degli oneri accessori al netto degli ammortamenti calcolati con riferimento alla durata economico-tecnica dei cespiti sulla base del criterio della loro residua possibilità di utilizzazione. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE: le partecipazioni in altre imprese sono iscritte al costo d acquisto. Il credito v/l Erario per l acconto anticipo d imposta sul T.F.R. è stato rivalutato in conformità ai criteri previsti dalla Legge n. 140/1997. AMMORTAMENTI: gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono calcolati in funzione della possibilità di utilizzazione di queste ultime nel corso degli anni. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati in base ad aliquote economico-tecniche correlate al presumibile periodo di utilità economica residua, le quali rientrano anche nei limiti di quelle massime fiscalmente ammesse. CREDITI: sono iscritti al presumibile valore di realizzo, al netto dell accantonamento al fondo svalutazione crediti. DEBITI: sono stati iscritti al loro valore nominale. PATRIMONIO NETTO: nella Nota Integrativa gli Amministratori hanno illustrato che, in ottemperanza al disposto dell art. 17 del D.Lgs. 213/1998, la conversione del capitale sociale in Euro è avvenuta in data , mediante delibera del Consiglio di Amministrazione che ai sensi del comma 5 dell articolo sopra citato ha adottato a tal fine la procedura 4

5 cosiddetta semplificata mediante l adozione del tasso di conversione irrevocabile fissato in Lire 1.936,27. Il capitale sociale a seguito della conversione è pari a Euro ,49=; la differenza derivante dall arrotondamento di ciascuna quota ha comportato una diminuzione del capitale di Lire 7.642= con accredito di tale importo a Riserva Legale. A seguito della delibera di conversione, il capitale sociale è rappresentato da n = quote del valore nominale di Euro1.032,91= cadauna per un totale di Euro ,49= (unmilionesettantremilacentonovantatre/49). L operazione, avvenuta nel rispetto dell articolo 17 del D.Lgs. 213/1998, non ha comportato alcuna modifica delle quote di partecipazione dei singoli Soci. RIMANENZE: le rimanenze finali sono state valutate in base al costo d acquisto. RATEI E RISCONTI: sono stati determinati secondo il principio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO: il fondo riferito al personale dipendente, risulta iscritto in conformità alle norme di legge ed ai contratti di lavoro vigenti. COSTI E RICAVI: sono stati iscritti secondo il principio di competenza e prudenza. 5

6 INTRODUZIONE DELL EURO: La Cooperativa ha provveduto ad adottare l Euro quale moneta di conto dal 01 gennaio 2002 in ossequio a quanto previsto dal D. Lgs. 24 giugno 1998, n. 213, attivando le procedure per la conversione degli archivi contabili. La procedura di conversione si è sviluppata nelle seguenti fasi: chiusura dei conti in data 31 dicembre 2001 in Lire; riapertura degli stessi in Euro in data 01 gennaio 2002; la conversione è avvenuta per singolo sottoconto mediante applicazione del tasso irrevocabile di conversione 1 Euro = Lire 1.936,27 e successivo arrotondamento dei risultati al centesimo di Euro. IMPOSTE SUL REDDITO: le imposte di competenza dell esercizio 2001 si riferiscono unicamente all I.R.A.P., calcolata ed accantonata in base a quanto previsto dal D. Lgs. n. 446 del 1997, in quanto ai fini I.R.P.E.G. la cooperativa è esonerata dall art. 11 del D.P.R. n. 601/1973. Si attesta inoltre che la Relazione sulla Gestione rispetta il contenuto obbligatorio ex art del Codice Civile, fornendo un quadro completo della situazione aziendale. Il Collegio Sindacale nel rilevare che, il bilancio al è stato redatto nel rispetto delle norme vigenti e dello statuto, corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, le valutazioni sono state effettuate in conformità all'art C.C. ed ai principi contabili, esprime il proprio parere favorevole all'approvazione da parte dell'assemblea dei Soci del bilancio al , nonché sulla destinazione dell utile d esercizio così come proposto dal Consiglio di Amministrazione. Bologna, lì 12 aprile

7 IL COLLEGIO SINDACALE Roberto Picone presidente Claudio Malavasi - sindaco effettivo Pantaleo Novelli - sindaco effettivo 7

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