PARTE I: SISTEMI FISSI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PARTE I: SISTEMI FISSI"

Transcript

1 Unità Operativa di PISA Responsabile scientifico: prof. R. Giglioli Dipartimento di Ingegneria dell Energia e dei Sistemi (DESE) Università di Pisa Largo Lazzarino, 1, Pisa Luglio Giugno 2011 NOTA INTRODUTTIVA Negli ultimi tre anni la sede di Pisa ha avuto la possibilità di attrarre ingenti finanziamenti sia a livello nazionale e regionale sia a livello della Comunità Europea e di strutture industriali private, pari a qualche milione di euro l anno. Le attività richieste prevedono ideazione, sviluppi teorici, ma, soprattutto, attività sperimentali che hanno impegnato i ricercatori in attività di sviluppo di nuovi laboratori e di dispositivi dimostratori quali veicoli ibridi, sistemi di accumulo, sistemi di produzione da fonte rinnovabile. Tutte le attività sviluppate sono, e sono state, a forte contenuto interdisciplinare e hanno permesso ai ricercatori di cimentarsi in una consistente attività di coordinamento. Modellazione degli impianti di produzione PARTE I: SISTEMI FISSI 1. Produzione dell energia elettrica L unità di Pisa ha in corso da diversi anni un attività di collaborazione con Terna sul tema della gestione in eme rgenza del sistema elettrico (vedi più oltre) e sulla modellazione dinamica degli impianti termoelettrici. Data la crescente presenza nel parco di generazione di impianti a ciclo combinato, è stata ravvisata l esigenza di p oter valutare, da un lato, le reali prestazioni che tali impianti possono avere nei confronti delle richieste di rete e, dall altro, il contributo che tali impianti possono dare nelle fasi di riaccensione, eventualmente sfruttando anche le potenzialità della turbina a vapore. L unità di Pisa ha quindi sviluppato modelli dinamici di diverso grado di approssimazione che consentono da un lato di analizzare il comportamento degli impianti nelle attuali configurazioni di esercizio per valutare la loro risposta a fro n- te di perturbazioni di rete e richieste di regolazione, e dall altro di poter testare in simulato differenti logiche di controllo e modalità di esercizio. I modelli sviluppati ed in parte validati con misure effettuate su impianti in esercizio, permettono di analizzare nuovi sistemi di controllo e regolazione per migliorare la flessibilità degli impianti a ciclo combinato, necessità emergente nei sistemi con forte presenza di produzione da fonte rinnovabile non programmabile. Le analisi compiute hanno inoltre mostrato la fattibilità dell impiego di tali impianti sin dalle prime fasi della riaccensione della rete sia sfruttando le capacità di regolazione della sezione turbogas che integrando le potenzialità rese disponibili dalla sezione a vapore. Generazione distribuita È in corso una ricerca sull utilizzo della biomassa lignea in piccoli impianti di cogenerazione a combustione mista che prevedono l utilizzazione di caldaie a cippato o pellets e turbine a gas ad alta velocità. E stato realizzato un impianto da 75 kw elettrici con turbina TURBEC e caldaia METALREF completamente integrato sia in merito al ciclo termodinamico che di controllo, con sistema di recupero calore per essiccamento del cippato e la produzione di pelletts. La ricerca vede la collaborazione di privati, del centro interuniversitario CRIBE (centro per lo studio delle biomasse per l energia). Alcuni esemplari di tale impianto sono attualmente in esercizio presso diverse tipologie di utilizzatori [7, 8, 14].

2 E attualmente in corso lo studio, con la finalità di realizzare un impianto sperimentale, di un sistema di cogenerazione a biomassa a ciclo combinato con microturbina a combus tione esterna e ORC per il recupero energetico dei gas di scarico, laddove il calore non può essere utilmente impiegato in maniera diretta. Attualmente è in fase di assemblaggio l impianto sperimentale che utilizza uno dei sistemi con microturbina a combus tione esterna già realizzati [13]. Inoltre sono stati condotti vari studi, nell ambito del Consorzio di Ricerca Interuniversitario per le Biomasse da Energia (CRIBE), in merito alle possibili utilizzazioni delle sanse d oliva, dimostrando interessanti potenzialità di riconfigurazione della filiera a fini energetici. In particolare, sono state effettuate numerose analisi tecnico-economiche di ritorno degli investimenti, considerando vari scenari impiantistici di taglia e layout [5, 6]. L unità ha partecipato attivamente alle attività del Comitato C6 CIGRÉ Distribution Systems and Dispersed Generation, di cui ha svolto la funzione di segreteria fino al 2008, del WG C6.08 Integration of large share of fluctuating generation e delle due task force C e C istituite in tale ambito su: Connection Criteria at the Distribution Network for Distributed Generation e Computational Tools and Techniques for Analysis, Design and Validation of Distributed Generation Systems. Attualmente partecipa all attività del WG C6.20 ( Integration of electric vehicles in electric power systems ), in particolare sul tema delle variazioni di efficienza e di affidabilità del parco di generazione, indotte da una massiccia flotta di auto elettriche. Affidabilità e sicurezza del sistema elettrico 2. Trasmissione e mercato dell energia elettrica Nei sistemi elettrici liberalizzati, l Independent System Operator è responsabile della affidabilità e della sicurezza del sistema; di conseguenza a lui spetta la definizione della quantità di potenza da allocare per la riserva e della stima della quantità di energia di bilanciamento ad essa associata. Tale definizione deve essere effettuata tenendo in conto da un lato del rispetto di assegnati margini di affidabilità del sistema elettrico e dall altro dei costi associati all acquisto del servizio, in quanto tali costi ricadranno poi sugli utenti finali. In collaborazione con TERNA è stato sviluppato un software basato su tecniche Montecarlo sequenziale, tramite il quale è possibile simulare il sistema elettrico italiano tenendo conto non solo delle indisponibilità dei gruppi di produzione ma anche di quelle delle linee, sia di interconnessione con l estero sia di collegamento tra le differenti zone italiane. L uso di tale programma, che trae origine da applicativi già sviluppati in passato per Terna e in via di implementazione in sala controllo, consente di valutare come varia l affidabilità del sistema elettrico al variare della quantità di riserva (secondaria e terziaria, rotant e e ferma), della sua velocità di risposta (rampe di presa di carico) nonché della gestione delle centrali di pompaggio, sia su un orizzonte giornaliero che di poche ore [10, 12]. Sono state inoltre affinate tecniche probabilistiche per valutare l influenza di un crescente parco eolico sull affidabilità di un sistema di generazione idro-termoelettrico, mostrando come apposite simulazioni numeriche possano permettere il dimensionamento della riserva rotante in maniera coordinata con le caratteristiche tecniche dei gruppi eolici e con un modello probabilistico del vento. In questo contesto, sono state messe a punto tecniche Montecarlo sequenziale per la simulazione di complessi sistemi elettrici multi-area, in modo da ottimizzare le tecniche di ridispacciamento a seguito di eventi di rete o di parco di generazione. Tali metodologie possono permettere anche il corretto dimensionamento di dispositivi di accumulo, in grado di incrementare l affidabilità di piccoli sistemi elettrici (soprattutto a fronte di problemi di over-generation notturna), come isole caratterizzate da una forte presenza di generazione da fonte rinnovabile non programmabile; l analisi economica associata alle simulazioni mostra promettenti tempi di ritorno dell investimento, soprattutto se si tiene conto del minor costo del rischio [4]. Sono state infine confrontate e discusse in termini tecnico-economici le diverse modalità di incontro fra domanda e offerta sul Mercato del Giorno Prima dell energia, mostrando in particolare quale potrebbe essere l impatto di offerte complesse (ovvero comprendenti ulteriori informazioni rispetto alle coppie quantità/prezzo) nel sistema italiano. Gestione dell emergenza in un sistema elettrico in regime di liberalizzazione del mercato dell energia elettrica Nell ambito dell attività di studio di interventi tesi a migliorare la gestione del sistema in fase di emergenza sono state completate le analisi della possibilità di effettuare la riaccensione del sistema elettrico impiegando isole di carico. È stato in particolare condotto uno studio che ha consentito di valutare la possibilità di impiegare anche i sistemi di

3 interconnessione in corrente continua per la prima riaccensione mediante l impiego di sistemi di compensazione rotanti [1]. 3. Distribuzione dell energia elettrica La sede di Pisa, in collaborazione con ENEL ed altre Università, si occupa da anni di sistemi di distribuzione Smart Grids, sia con ricerche teoriche che con attività sperimentali. Sul tema delle Smart Grids è in corso una importante attività di ricerca finanziata dalla Regione Toscana, in collaborazione anche con ENEL Ingegneria e Innovazione, Università di Firenze e di Siena, per la sperimentazione su una vasta area industriale, in fase di realizzazione nell ambito della Darsena Pisana, che porterà allo studio, realizzazione e esercizio sperimentale del sistema elettrico in MT, del sistema termico, della cogenerazione e della generazione da fonti rinnovabili, di sistemi di accumulo elettrici e termici, nonché degli utilizzatori, secondo logiche Smart Grid. E stato poi approfondito il tema dei sistemi di alimentazione a supporto del trasporto elettrico urbano, evidenziando quali servizi di potenza e di energia potrebbero essere forniti al Distributore installando adeguati dispositivi di accumulo o modificando parzialmente i sistemi di conversione e di interfaccia con la rete [9]. Infine, in collaborazione con il Politecnico di Milano e l Università La Sapienza di Roma, sono stat e messe a punto logiche innovative di integrazione tecnico-economica di sistemi energetici urbani, sia attivi che passivi [15]. Gestione del carico 4. Utilizzazione dell energia elettrica Completata la liberalizzazione del settore elettrico, sono stati avviati studi per evidenziare i principali ostacoli posti dall attuale quadro tariffario e regolatorio allo switching di fornitura; è stata inoltre discussa la nascita di aggregati regionali d utenza diffusa, che, per volume e strumenti gestionali, possano garantire interessanti prospettive di risparmio rispetto alla tariffa amministrata, così come avviene da anni per categorie d utenza già idonee ma molto meno parcellizzate. In collaborazione con l Università di Genova, sono state inoltre analizzate e discusse le moderne tecniche di Demand Side Management a servizio della Pubblica Amministrazione, supportate dai progressi tecnologici nel campo della telelettura, telegestione e monitoraggio del carico, finalizzati al risparmio sia energetico che economico [3]. Si sottolinea inoltre la significativa e pluriennale esperienza maturata in materia di energy management nell ambito della collaborazione fra il Dipartimento di Sistemi Elettrici e Automazione e la Società Consortile Energia Toscana, primo esempio italiano di consorzio pubblico di acquisto di energia elettrica e gas su scala regionale. E stata poi avviata una collaborazione con Enel Ingegneria e Innovazione, volta a valutare l impatto che l alterazione del profilo di carico nazionale, riconducibile ad una significativa flotta di auto elettriche o ibride plug -in, potrebbe avere in un prossimo futuro sul sistema di produzione e trasmissione, in termini di rendimento energetico, di impatto ambientale e di affidabilità (impatto sulla riserva operativa e mitigazione del fenomeno dell over-generation notturna associata agli elevati minimi tecnici degli odierni gruppi di produzione). In collaborazione con il Politecnico di Milano e l Università La Sapienza di Roma, sono state studiate modalità di risparmio energetico e di contenimento delle emissioni di sistemi di trasporto urbano integrato [2]. Infine è stata avviata una campagna mirata di misure dei profili di potenza assorbita da varie tipologie di utenze civili (abitazioni, scuole, aggregati rurali), che ha portato allo sviluppo di alcune tecniche di dimensionamen to di sistemi di accumulo, chiamati essenzialmente a erogare servizi di potenza; le analisi di ritorno economico degli investimenti hanno mostrato sviluppi promettenti e vantaggi significativi non solo dal punto di vista degli utenti, ma anche della rete di distribuzione (differimento di investimenti in ulteriore capacità di trasporto). Bibliografia [I.1] [I.2] S. Barsali (Università di Pisa), R.Salvati, R.Zaottini (Terna), Use of HVDC Links for Power System Restoration, Electric Power Systems Research Vol. 79, Issue 6, June 2009 pages (ISSN ). M.Brenna, F.Foiadelli (Politecnico di Milano), M.C.Falvo (Università di Roma), D.Poli (Università di Pisa), Risparmio Energetico e Contenimento delle Emissioni in un Sistema di Trasporto Urbano In tegrato, Convegno Nazionale AEIT Catania settembre 2009.

4 [I.3] [I.4] [I.5] [I.6] [I.7] [I.8] [I.9] D.Poli, F.Silvestro, Razionalizzazione e monitoraggio dei consumi elettrici nella pubblica amministrazione, Rivista AEIT n.10/2009, Ottobre P.Pelacchi, D.Poli, The influence of wind generation on power system reliability and the possible use of hydrogen storages, Electric Power System Research (Elsevier) Vol.80 Issue 3 (March 2010). D.Poli, G.Ragaglini, Possible energy uses of olive mill residues: a technical and economical comparison, 18th European Biomass Conference, Lyon, 3-7 May R.Villani, G.Ragaglini, D.Poli, E.Bonari, Utilization of olive pomace for energy purposes in Tuscany: a spatially explicit approach applied to estimating potentials of local bioenergy chains, 18th European Biomass Conference, Lyon, 3-7 May S. Barsali, M. Cellini, R. Giglioli, D. Poli An externally fired micro gas turbine plant for combined heat and power generation from solid biomass: a practical experience 18th European Biomass Conference & Exhibition. Lyon, France, May 3-7, S. Barsali, G. Ludovici Externally fired micro gas turbine (75kWe) for combined heat and power generation from solid biomass: concept, efficiency, cost, and experiences from pilot and commercial plants in Italy 11. Holzenergie-Symposium: Potenzial und Technik zur Holzenergie-Nutzung, 17. September 2010, ETH Zurich, Switzerland (ISBN ). S. Barsali, R. Giglioli, G.Lutzemberger, D. Poli Sistemi di alimentazione a supporto del trasporto elettrico urbano AEIT Vol 97 n 11/12, Novembre-Dicembre 2010, ISSN [I.10] D.Poli, P.Pelacchi, A probabilistic nodal analysis for helping the System Operator to validate the results of the day-ahead electricity market, International Conference on Energy & Environment (EE 11), Cambridge, UK, February [I.11] M.Marracci, D.Poli, Analysis of the possible impact of complex bids in the Italian electricity spot market, International Conference on Energy, Environment, Devices, Systems, Communications, Computers (EEDSCC 11), Venice, 8-10 March [I.12] D.Poli, A Monte Carlo approach to advanced load dispatching in multi-area deregulated systems, CIGRE International Symposium, Recife, Brazil, 4-6 April [I.13] M. Barcaglioni, S. Barsali, R. Giglioli, G. Ludovici, D. Poli A micro combined cycle plant for power generation from solid biomass: coupling EFMGT and ORC 19th European Biomass Conference & Exhibition. Berlin, Germany, June 6-10, [I.14] S. Barsali, R. Giglioli, G. Ludovici, D. Poli Esperienze sulla cogenerazione da biomassa solida con microturbine a combustione esterna, Convegno Nazionale AEIT. Prospettive economiche e strategie industriali, Milano, Giugno [I.15] M.Brenna, F.Foiadelli (Politecnico di Milano), M.C.Falvo, L.Martirano (Università di Roma), D.Poli (Università di Pisa), Il Microsistema Energetico Sostenibile: un modello per l'integrazione di sistemi energetici attivi e passivi a livello urbano, Convegno Nazionale AEIT. Prospettive economiche e strategie industriali, Milano, Giugno 2011.

5 PARTE II: SISTEMI MOBILI Valutazione sperimentale di sistemi elettrochimici e supercondensatori Sono proseguite attività sperimentali di valutazione delle prestazioni e modellazione di accumulatori elettrochimici ed elettrostatici, con particolare riferimento a batterie al Litio, di varie famiglie (Nickel-Manganese Cobalto e Ferro fosforo). Un analisi delle prestazioni di queste batterie con riferimento all utilizzo in veicoli ibridi è riportata nell articolo [II.7]. Per quanto riguarda l analisi del funzionamento dei supercondensatori come sistemi di accumulo dell energia è stato prodotto il lavoro [II.9] Le attività da lungo tempo svolte dall unità nel settore dei veicoli a propulsione ibrida ha trovato riscontro anche nei tre capitoli del volume pubblicato dall ENEA Sistemi di propulsione elettrica ed ibrida [II.2-II.4] Sistemi Elettrici di Bordo e veicoli a propulsione ibrida Nel corso del biennio in esame è proseguita la ricerca iniziata nel precedente biennio dal titolo Filiera Idrogeno. Essa prende in considerazione tutto il complesso di attività relative all utilizzazione dell idrogeno come vettore energetico, dalla produzione all utilizzazione finale pas sando per stoccaggio, trasporto e distribuzione, nonché per le tematiche di sicurezza connesse all uso di questo gas altamente infiammabile. Questa ricerca viene svolta in collaborazione da Università di Pisa e Scuola Superiore di Studi Universitari S. Ann a. All interno del progetto Filiera idrogeno l unità di Pisa, oltre a importanti funzioni di coordinamento generale, ha svolto attività di ricerca specifiche che perseguono i seguenti obiettivi: o realizzazione di un piccolo veicolo per trasporto merci di ambito urbano, con architettura propulsiva ibrida e generazione elettrica con fuel cells ad alimentazione ad idrogeno, e l effettuazione della relativa sperimentazione al banco e su strada; o realizzazione di un sistema di alimentazione elettrica dei carichi ausiliari navali con sistema ad idrogeno in fuel cells e l effettuazione della relativa sperimentazione a bordo. Queste attività hanno portato alla pubblicazione degli articoli [II.5], [II.6], [II.8]. Bibliografia [II.1] D. Poli, A. Di Donato, G. Lutzemberger, Experiences in modelling and simulation of hydrogen fuel-cell based propulsion systems, 9th International Conference on Engines & Vehicles ICE2009, Capri Settembre [II.2] M. Ceraolo: "Strategie di gestione energetica dei veicoli ibridi", articolo pubblicato nel volume "Sistemi di Propulsione Elettrica ed Ibrida", ISBN , Novembre [II.3] M. Ceraolo: "Sistemi con trasmissione a rotismo epicicloidale", articolo pubblicato nel volume "Sistemi di Propulsione Elettrica ed Ibrida", ISBN , Novembre [II.4] L. Carmignani, M. Ceraolo: "Scooter ibrido parallelo 'Hyscooter-hys'", articolo pubblicato nel volume "Sistemi di Propulsione Elettrica ed Ibrida", ISBN , Novembre [II.5] M. Ceraolo, M. Cellini, G. Lutzemberger, F. Papini, L. Sani: "Il progetto Filiera idrogeno: sviluppo di un minivan ibrido serie a celle a combustibile" - 21 Seminario interattivo ANAE "Azionamenti elettrici: Evoluzione tecnologica e problematiche emergenti" marzo 2010 Bressanone (BZ) [II.6] M. Ceraolo, G. Lutzemberger, N. Doveri: Experiences of realisation and test of a fuel-cell based vehicle", International Symposium on Power Electronics, Electrical Drives, Automation and Motion, SPEEDAM 2010, Pisa Italy June 2010.

6 [II.7] M. Ceraolo, G. Lutzemberger, M. Marracci: "High power lithium batteries usage in hybrid vehicles", Vehicle Power and Propulsion Conference (VPPC), 2010, IEEE Lille (France) 1-3 Sept. 2010, ISBN [II.8] M. Ceraolo, G. Lutzemberger, F. Papini, L. Sani: "Il progetto Filiera Idrogeno: sviluppo di un mini-van ibridoserie a celle a combustibile", Ingegneria dell'autoveicolo, Vol. 63, N. 9/10, Settembre/Ottobre [II.9] S. Barsali, M. Ceraolo, M. Marracci, B. Tellini Frequency Dependent Parameter Model of Supercapacitor Measurement Vol 43, Issue 10, December 2010, pages (ISSN ).

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO MILANO, 8 maggio 2013 RSE - Ricerca sul Sistema Energetico LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO L accumulo elettrochimico: il punto di vista dell industria

Dettagli

SpA NAVICELLI di Pisa. Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile

SpA NAVICELLI di Pisa. Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile SpA NAVICELLI di Pisa Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile Smart Grids Navicelli Sviluppo di sistemi innovativi di gestione ed ottimizzazione dei flussi sulle reti termiche ed elettriche

Dettagli

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA Scheda 6 «Agricoltura e Agroenergie» ALTRE MODALITA GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA COMPONENTE TERMICA DELL ENERGIA Dopo avere esaminato con quali biomasse si può produrre energia rinnovabile è

Dettagli

Convertitori elettronici di potenza per i veicoli elettrici

Convertitori elettronici di potenza per i veicoli elettrici Trazione elettrica veicolare: stato dell arte ed evoluzioni future Convertitori elettronici di potenza per i veicoli elettrici Veicoli elettrici L aumento crescente del costo del combustibile e il problema

Dettagli

La regolazione dei sistemi di accumulo

La regolazione dei sistemi di accumulo La regolazione dei sistemi di accumulo Seminario AEIT Trento, 22 maggio 2015 Andrea Galliani Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità per l energia

Dettagli

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo

Dettagli

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione Il progetto Navicelli SmartGrids Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione L obiettivo del progetto Il progetto nasce per dimostrare la fattibilità tecnica della

Dettagli

Studio, sviluppo e validazione di metodi e strumenti innovativi per la gestione di reti di distribuzione attive con generazione da fonte rinnovabile

Studio, sviluppo e validazione di metodi e strumenti innovativi per la gestione di reti di distribuzione attive con generazione da fonte rinnovabile Studio, sviluppo e validazione di metodi e strumenti innovativi per la gestione di reti di distribuzione attive con generazione da fonte rinnovabile Presentazione del progetto www.smartgen.it Scopo: Contesto:

Dettagli

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_19147 RINNOVABILI-Fotovoltaico-generazione-distribuita-rinnovabili-autorit-per-lenergia-rapporto- 2012-Generazione-distribuita-trend-di-crescita-e-forte-sviluppo-dei-piccoli-impianti-FV.html

Dettagli

SISTEMI DI AUTOMAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RETI ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE

SISTEMI DI AUTOMAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RETI ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE SISTEMI DI AUTOMAZIONE PER LA GESTIONE DELLE RETI ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE S. Grillo (1), L. Cicognani (2), S. Massucco (1), S. Scalari (3), P. Scalera (2), F. Silvestro (1) stefano.massucco@unige.it

Dettagli

ANIE-Energia: opportunità industriali per i sistemi di accumulo. Nicola Cosciani Presidente Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE 09 novembre 2012

ANIE-Energia: opportunità industriali per i sistemi di accumulo. Nicola Cosciani Presidente Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE 09 novembre 2012 ANIE-Energia: opportunità industriali per i sistemi di accumulo Nicola Cosciani Presidente Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE 09 novembre 2012 Indice dei contenuti 1. Scenari di cambiamento dell industria

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Torna al programma. Progetto GENDIS: Generazione Distribuita. Progetti di ricerca nazionali ed europei. C. Bossi

Torna al programma. Progetto GENDIS: Generazione Distribuita. Progetti di ricerca nazionali ed europei. C. Bossi Torna al programma Progetto GENDIS: Generazione Distribuita Progetti di ricerca nazionali ed europei C. Bossi Milano, 31 Ottobre 2003 Progetto: GENDIS - Generazione Distribuita RdS area tematica: Evoluzione

Dettagli

Il Campus Universitario di Savona come modello di distretto energetico intelligente e sostenibile

Il Campus Universitario di Savona come modello di distretto energetico intelligente e sostenibile CONVEGNO: PROPOSTE GREEN PER L ECONOMIA E IL LAVORO IN LIGURIA Il Campus Universitario di Savona come modello di distretto energetico intelligente e sostenibile Stefano Bracco Università degli Studi di

Dettagli

Green economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione

Green economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione Green economy Le attività della Ricerca ENEL Sauro Pasini Ricerca ENEL Ingegneria e Innovazione Green City Energy Pisa, 18 Dicembre 2009 La sfida climatica Le energie verdi rappresentano un'occasione da

Dettagli

produzione e gestione di energia da fonti rinnovabili

produzione e gestione di energia da fonti rinnovabili produzione e gestione di energia da fonti rinnovabili Attività R.E.WIND nata nel 2002 a Firenze, fin dall inizio ha sviluppato le competenze scientifiche e tecnologiche per affrontare con successo tutte

Dettagli

v. il dimensionamento d impianto vi. l integrazione con la realtà produttiva 3. Le opportunità ambientale ed economica

v. il dimensionamento d impianto vi. l integrazione con la realtà produttiva 3. Le opportunità ambientale ed economica Workshop Rafforzare la competitività delle PMI: opportunità in Europa Investire nello sviluppo sostenibile: la cogenerazione ing. Giuseppe Starace Università del Salento LECCE (I) Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

L uso di tecnologie per il miglioramento dell efficienza energetica

L uso di tecnologie per il miglioramento dell efficienza energetica L uso di tecnologie per il miglioramento dell efficienza energetica EFFICIENZA ENERGETICA L ANELLO DELLA CATENA ENERGETICA Consumi e Perdite nel sistema elettrico Italiano 350 300 250 200 Produzione lorda

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA

AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per

Dettagli

Energia e Fonti Rinnovabili. Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia elettrica

Energia e Fonti Rinnovabili. Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia elettrica Energia e Fonti Rinnovabili Almo Collegio Borromeo, Pavia, a.a. 2009-2010 corso riconosciuto dall Università degli Studi di Pavia Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia

Dettagli

Efficienza per pianificare l energia

Efficienza per pianificare l energia Efficienza per pianificare l energia Simona Murroni - Assessorato Industria - Servizio Energia La RAS - Assessorato Industria Servizio Energia Sta redigendo il Piano Energetico Regionale Ambientale di

Dettagli

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE

Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE Le Smart Grids: il futuro delle reti elettriche e dei servizi energetici Massimo Gallanti RSE 21 marzo 2012 - Milano 1 Perché le Smart Grids? Nuovi drivers del sistema elettrico Incrementare lo sfruttamento

Dettagli

Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation

Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Sede: PALERMO - Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Coordinatore: prof. ing. Mariano Giuseppe

Dettagli

Il significato della cogenerazione efficiente

Il significato della cogenerazione efficiente Il significato della cogenerazione efficiente Marco Pezzaglia Autorità per l energia l elettrica e il gas Direzione Mercati La cogenerazione in Italia FAST 31 maggio 2007 1 Condizioni per la cogenerazione

Dettagli

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS Milano, 28-02-06 www.kyototarget.org Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144

Dettagli

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l. KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048

Dettagli

L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy

L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy Pisa, 26 Maggio 2011 Veicoli elettrici Vantaggi e benefici Il risparmio energetico medio conseguibile dai veicoli elettrici rispetto

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre

Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi Roma Tre FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI

Dettagli

OSSERVAZIONI il settore industriale

OSSERVAZIONI il settore industriale OSSERVAZIONI Lo stabilimento siderurgico di Taranto costituisce un enorme patrimonio nazionale, perché é in grado di competere ai massimi livelli internazionali, e un suo sottoutilizzo non comporta solo

Dettagli

Energie rinnovabili ed efficienza energetica

Energie rinnovabili ed efficienza energetica 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 93 Energie rinnovabili ed efficienza energetica Impianto fotovoltaico realizzato a Taverna (CZ) 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 94 L obiettivo

Dettagli

Smart Society Day ICT e Smart Grid

Smart Society Day ICT e Smart Grid Smart Society Day ICT e Smart Grid Politecnico di Torino, 10 giugno 2015 Valeria Cantello New Business Development EnerGrid S.p.A., società italiana con sede a Torino e con filiali a Milano e Roma, opera

Dettagli

Il progetto Mobilità Elettrica di Enel Il caso di Pisa. Andrea Zara Divisione Ingegneria e Innovazione Area Innovazione e Ambiente

Il progetto Mobilità Elettrica di Enel Il caso di Pisa. Andrea Zara Divisione Ingegneria e Innovazione Area Innovazione e Ambiente Il progetto Mobilità Elettrica di Enel Il caso di Pisa Andrea Zara Divisione Ingegneria e Innovazione Area Innovazione e Ambiente Veicoli elettrici Prospettive di mercato e benefici ambientali Gli scenari

Dettagli

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità

Dettagli

La riforma del servizio di distribuzione del

La riforma del servizio di distribuzione del CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali

Dettagli

L offerta formativa universitaria nel settore energia

L offerta formativa universitaria nel settore energia Politecnico di Torino Ingegneria Energetica L offerta formativa universitaria nel settore energia Piero Ravetto Presidente del Consiglio dell Area di Formazione in Ingegneria Energetica 23 maggio 2008

Dettagli

Smart Grid. La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore. M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010

Smart Grid. La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore. M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010 Smart Grid La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore Angelo Frascella ENEA, angelo.frascella@enea.it M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010 Sommario Perché le Smart Grid? Le Smart

Dettagli

GLOBAL SERVICE FACILITY MANAGEMENT

GLOBAL SERVICE FACILITY MANAGEMENT L OPEROSA IMPIANTI Identità L OPEROSA IMPIANTI svolge la sua attività dal 1985 e fa parte del Gruppo L Operosa, costituito oggi da diverse società che operano in vari settori; in questo contesto la Società

Dettagli

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi: LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi

Dettagli

Distribuire l energia: la rete tra presente e futuro. ASSOLOMBARDA Milano, 9 marzo 2009

Distribuire l energia: la rete tra presente e futuro. ASSOLOMBARDA Milano, 9 marzo 2009 Distribuire l energia: la rete tra presente e futuro ASSOLOMBARDA Milano, 9 marzo 2009 gli albori: prime applicazioni locali e industriali dell energia elettrica cenni sulla distribuzione di energia elettrica

Dettagli

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000

Dettagli

EN15232 con la domotica e l automazione dell edificio. Ing. Michele Pandolfi Resp. Marketing KNX-Italia Padova 22 aprile 2010

EN15232 con la domotica e l automazione dell edificio. Ing. Michele Pandolfi Resp. Marketing KNX-Italia Padova 22 aprile 2010 con la domotica e l automazione dell edificio Ing. Michele Pandolfi Resp. Marketing KNX-Italia Argomenti I consumi nazionali La norma europea Il futuro Page No. 2 I consumi nazionali Energia impiegata

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: SERVIZI I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: OPPORTUNITÀ ED ESPERIENZA Maurizio Bottaini Federesco (Federazione Nazionale delle Esco) Federesco BEST PRACTICE ENERGY SERVICE COMPANY, quali operatori di

Dettagli

Il soddisfacimento dei fabbisogni energetici con la cogenerazione

Il soddisfacimento dei fabbisogni energetici con la cogenerazione COGENERAZIONE & TRIGENERAZIONE RISPARMIO ENERGETICO = RISPARMIO ECONOMICO Il soddisfacimento dei fabbisogni energetici con la cogenerazione Domenico Laforgia Magnifico Rettore Professore ordinario di Sistemi

Dettagli

Sistemi, tecnologie e soluzioni per l evoluzione della rete. Guido Fiesoli, Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE Energia Pisa - 4 luglio 2013

Sistemi, tecnologie e soluzioni per l evoluzione della rete. Guido Fiesoli, Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE Energia Pisa - 4 luglio 2013 Sistemi, tecnologie e soluzioni per l evoluzione della rete Guido Fiesoli, Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE Energia Pisa - 4 luglio 2013 ANIE Energia Chi siamo Rappresenta 337 aziende associate (oltre 20.000

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale La potenza elettrica è normalmente generata a bordo da uno o più dei seguenti sistemi che possono funzionare isolati o in parallele tra loro: Gruppi diesel-alternatori ; Alternatori asse trascinati dal

Dettagli

Laurea Magistrale in Electronics and Communications Engineering, 6cfu

Laurea Magistrale in Electronics and Communications Engineering, 6cfu Sistema elettrico e mercato dell energia (Introduzione al Corso) Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, 6cfu Electric system and energy market Laurea Magistrale in Electronics and Communications Engineering,

Dettagli

D.5 Energy Manager. Controllo Utilizzazione Energia. Energy Manager TEE. Regolamenti Edilizi ESCO. Mobility Manager

D.5 Energy Manager. Controllo Utilizzazione Energia. Energy Manager TEE. Regolamenti Edilizi ESCO. Mobility Manager Controllo Utilizzazione Energia TEE Consumi Energetici Energy Manager Regolamenti Edilizi 31% 3% 31% agricoltura ESCO industria trasporti usi civili 35% Mobility Manager 1 Mobility Manager Il Mobility

Dettagli

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa

Dettagli

ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia

ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente Gli ambiti di ricerca in ABI Energia Gli ambiti di ricerca su energia e ambiente in ABI Lab ABI Energia, Competence Center sull energia e l ambiente

Dettagli

Smart Metering: non solo tecnologia ma una reale opportunità di sviluppo e di crescita per il Sistema Italia

Smart Metering: non solo tecnologia ma una reale opportunità di sviluppo e di crescita per il Sistema Italia Smart Metering: non solo tecnologia ma una reale opportunità di sviluppo e di crescita per il Sistema Italia Parolo Barbagli vice presidente ANISGEA 10 dicembre 2013, Roma ANISGEA Associazione Nazionale

Dettagli

Sommario. Introduzione 1

Sommario. Introduzione 1 Sommario Introduzione 1 1 Il Telecontrollo 1.1 Introduzione... 4 1.2 Prestazioni di un sistema di Telecontrollo... 8 1.3 I mercati di riferimento... 10 1.3.1 Il Telecontrollo nella gestione dei processi

Dettagli

Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Bergamo

Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Bergamo Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile CORSO DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER ENERGY MANAGERS ( ai sensi della Legge 10/91, art. 19) SETTORE:

Dettagli

M-Power. Teleriscaldamento quali prospettive?

M-Power. Teleriscaldamento quali prospettive? M-Power Teleriscaldamento quali prospettive? 1 dicembre 2011 Carlo Carmelo Cesare Mauro Michele Monica Davide Ciceri Lanzafame Somaini Ferrari Bevilacqua Poli Chiaroni - Tutor Il nuovo corso della normativa

Dettagli

SVILUPPO DI UN SOFTWARE APPLICATIVO PER L'AUDIT ENERGETICO NEGLI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE E TERZIARIO

SVILUPPO DI UN SOFTWARE APPLICATIVO PER L'AUDIT ENERGETICO NEGLI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE E TERZIARIO GREEN CITY ENERGY PISA IV edizione 4 luglio 2013 SVILUPPO DI UN SOFTWARE APPLICATIVO PER L'AUDIT ENERGETICO NEGLI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE E TERZIARIO Walter GRASSI Gaetano FASANO Daniele TESTI DIAGNOSI

Dettagli

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura Clara Poletti IEFE Università Bocconi Assemblea annuale Assoelettrica 4 maggio 2011 Obiettivo

Dettagli

OF EXPERIENCE. CHECK UP YOUR PLant INDUSTRIAL APPLICATION MORONI & PARTNERS

OF EXPERIENCE. CHECK UP YOUR PLant INDUSTRIAL APPLICATION MORONI & PARTNERS MORE THAN TWO GIGAWATTS OF EXPERIENCE CHECK UP YOUR PLant INDUSTRIAL APPLICATION MORONI & PARTNERS Il pacchetto Check Up Your Plant comprende una serie di servizi che consentono di analizzare, monitorare

Dettagli

HYSY_LAB: la ricerca sull idrogeno in un laboratorio di eccellenza

HYSY_LAB: la ricerca sull idrogeno in un laboratorio di eccellenza HYSY_LAB: la ricerca sull idrogeno in un laboratorio di eccellenza Bernardo Ruggeri Presidente Environment Park 27 Novembre 2003 Convegno Politiche di promozione del risparmio energetico e delle fonti

Dettagli

Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico

Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico Laboratorio Progettuale (numero, sigla, data ) Proponente Prof. Luigi DeLuca Tutor

Dettagli

Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale

Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale Giordano Torri Nidec-ASI Fondazione Megalia. Convegno su L uso razionale dell energia negli edifici civili e nel terziario. Milano,

Dettagli

E f f i c i E n z a EnErgEtica

E f f i c i E n z a EnErgEtica Efficienza Energetica La produzione di energia elettrica da fonti tradizionali e una cultura basata sull utilizzo non razionale dell energia ormai fanno parte del passato e sono modelli non sostenibili

Dettagli

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8 7 giugno 2006 Corte dei conti Italia Sicurezza energetica 1. L Italia e la sicurezza energetica Il tema della sicurezza

Dettagli

Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale

Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale Sviluppo delle reti intelligenti in Italia MILANO, 29 MAGGIO 2009 Agenda Smart Grid concept Caratteristiche rete elettrica futura Sfide

Dettagli

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell

Dettagli

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing.

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Idea Progetto FLAHY First Laboratory in Alps for Hydrogen Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Riccardo Marceca APAT Settore Innovazione Tecnologica 1 FLAHY: First Laboratory

Dettagli

un agricoltura più sostenibile L evoluzione del biogas per AB ENERGY SPA per ridurre la biomassa che alimenta Utilizzo del calore di cogenerazione

un agricoltura più sostenibile L evoluzione del biogas per AB ENERGY SPA per ridurre la biomassa che alimenta Utilizzo del calore di cogenerazione L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Utilizzo del calore di cogenerazione per ridurre la biomassa che alimenta l impianto a parità di potenza elettrica Bologna, mercoledì 6 luglio

Dettagli

Relazione scientifica 2013-2015. Info. Università Università degli Studi di Pavia Dipartimento Indirizzo

Relazione scientifica 2013-2015. Info. Università Università degli Studi di Pavia Dipartimento Indirizzo Unità di PAVIA Info Università Università degli Studi di Pavia Dipartimento Indirizzo Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'informazione Via Ferrata, 1-27100 Pavia Sito Responsabile di Unità Mario

Dettagli

Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni. Ancona, 27 settembre 2013

Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni. Ancona, 27 settembre 2013 Il progetto H 2 ydrogem: verso un futuro a zero emissioni Ancona, 27 settembre 2013 GiacominiS.p.A. : La storia Giacomini S.p.A., fondata nel 1951, è leader nella produzione di componenti per riscaldamento

Dettagli

Biogenerazione distribuita l importanza della produzione energetica integrata. Clara Uggè ETA-Florence

Biogenerazione distribuita l importanza della produzione energetica integrata. Clara Uggè ETA-Florence Biogenerazione distribuita l importanza della produzione energetica integrata Clara Uggè ETA-Florence Pisa, 18 marzo 2015 Obiettivi Valutazione degli aspetti tecnico economici relativi all impiego di impianti

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

Tecnologie di conversione e gestione dei flussi energetici

Tecnologie di conversione e gestione dei flussi energetici Tecnologie di conversione e gestione dei flussi energetici Ravenna, 26 Settembre 2012 Tiziano Terlizzese NIER Ingegneria S.p.A. IL RAGGRUPPAMENTO La rete di imprese è composta da 3 PMI con un alta propensione

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

DIAGNOSI ENERGETICHE: IL SOFTWARE S.E.A.S.

DIAGNOSI ENERGETICHE: IL SOFTWARE S.E.A.S. Roma, 1 luglio 2015 RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO: Interventi di Efficienza Energetica sul Patrimonio Immobiliare Pubblico DIAGNOSI ENERGETICHE: IL SOFTWARE S.E.A.S. Prof. Ing. Daniele TESTI DESTEC, Università

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE BERICA IMPIANTI SPA COGENERAZIONE COME ÉÈ COMPOSTO, COME FUNZIONA, COSA PRODUCE COME É COMPOSTO MOTORE: Viene scelto fra le migliori marche ricercando le caratteristiche e modelli adeguati alle esigenze

Dettagli

GREEN ENERGY ISLAND: la soluzione

GREEN ENERGY ISLAND: la soluzione Italian Passion Global Energy GREEN ENERGY ISLAND: la soluzione Pag 1 Gruppo italiana per lo storage con batterie FIAMM / Overview FIAMM produce e commercializza dal 1942: Batterie Avviamento Batterie

Dettagli

La Certificazione di sostenibilità ambientale degli edifici: il Protocollo ITACA e il marchio di qualità ESIT

La Certificazione di sostenibilità ambientale degli edifici: il Protocollo ITACA e il marchio di qualità ESIT 24 GIUGNO 2011, Roma, Città dell Altra Economia - Sala Renato Biagetti La Certificazione di sostenibilità ambientale degli edifici: il Protocollo ITACA e il marchio di qualità ESIT Con il Patrocinio del

Dettagli

tecnologia che migliora il mondo

tecnologia che migliora il mondo tecnologia che migliora il mondo Company profile AURORA energy solution è l unione di due società la AURORA INVEST Srl e ICMEA Srl società di ingegneria dedicata alla progettazione e realizzazione di impianti

Dettagli

GridSense. L energia gestita con intelligenza.

GridSense. L energia gestita con intelligenza. GridSense. L energia gestita con intelligenza. GridSense è la tecnologia intelligente del futuro che segnerà una svolta in campo energetico. Gestisce gli apparecchi elettrici quali pompe di calore, boiler,

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

Micro impianti a biomassa solida con turbina a combustione esterna

Micro impianti a biomassa solida con turbina a combustione esterna Mini impianti di co-generazione alimentati a biomasse legnose Azienda Stuard, San Pancrazio,Parma 23 aprile 2010 Micro impianti a biomassa solida con turbina a combustione esterna Romano Giglioli, Università

Dettagli

Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione

Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione Sostenibilità Ambientale: l Ospedale come utilizzatore e promotore di innovazione Stefano Cordiner Università di Roma Tor Vergata cordiner@uniroma2.it Sostenibilità ambientale Le strutture sanitarie esplicano

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Progetto H2 Filiera Idrogeno. Il contributo dell Elettronica nel Progetto Regionale Filiera Idrogeno

Progetto H2 Filiera Idrogeno. Il contributo dell Elettronica nel Progetto Regionale Filiera Idrogeno Progetto H2 Filiera Idrogeno Il contributo dell Elettronica nel Progetto Regionale Filiera Idrogeno Prof. Roberto Saletti Dipartimento Ingegneria dell Informazione Università di Pisa Il progetto regionale

Dettagli

EnErgia particolare.

EnErgia particolare. Energia particolare. LA STRUTTURA DEL GRUPPO. Gruppo UNOGAS aree di attività: Area vendita gas Area vendita energia Area servizi energetici e impiantistica Area importazione e trading ABBIAMO FATTO MOLTA

Dettagli

Politiche energetiche ed ambientali. Previsioni sull energia prodotta da rinnovabili

Politiche energetiche ed ambientali. Previsioni sull energia prodotta da rinnovabili Generazione Diffusa: Impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale Sviluppo della generazione diffusa in Italia MILANO, 30 APRILE 2009 Pianificazione e Sviluppo Rete / Pianificazione Rete 1 La

Dettagli

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti.

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. Gabriella Messina Servizio Mobilità sostenibile Roma, 14 maggio 2015 Consumi del settore

Dettagli

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire nuovi fronti nel paese per rispondere alla sfida economica, a quella climatica e delle risorse GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA,

Dettagli

LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI.

LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI. LA NOVITÀ NELL ENERGIA, DA 70 ANNI. IL GRUPPO ERG UNA REALTÀ MULTIENERGY DA OLTRE 70 ANNI IL GRUPPO ERG È UN PUNTO DI RIFERIMENTO NEL MERCATO ENERGETICO ITALIANO Il Gruppo, dal 2002, si è articolato in

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA COGENERAZIONE. Generalità, aspetti tecnici e normativi, case history

EFFICIENZA ENERGETICA COGENERAZIONE. Generalità, aspetti tecnici e normativi, case history EFFICIENZA ENERGETICA COGENERAZIONE Generalità, aspetti tecnici e normativi, case history COGENERAZIONE (CHP Combined Heat Power) COGENERAZIONE DEFINIZIONI COGENERAZIONE: produzione contemporanea di più

Dettagli

Cluster in progress: la Tecnologia dell Architettura in rete per l innovazione

Cluster in progress: la Tecnologia dell Architettura in rete per l innovazione Milano 20 marzo 2015 Cluster in progress: la Tecnologia dell Architettura in rete per l innovazione Produzione edilizia-prodotto edilizio DECLARATORIA E OBIETTIVI 2 à OBIETTIVO Studio delle condizioni

Dettagli

PREMIO BEST PRACTICE PATRIMONI PUBBLICI 2011 SMART ENERGY : DA LA SAPIENZA ALLA CITTÀ

PREMIO BEST PRACTICE PATRIMONI PUBBLICI 2011 SMART ENERGY : DA LA SAPIENZA ALLA CITTÀ PREMIO BEST PRACTICE PATRIMONI PUBBLICI 2011 SMART ENERGY : DA LA SAPIENZA ALLA CITTÀ Ripartizione VII Attività Edilizie Servizio di Ateneo per l Energia SAE Energy Manager SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA

Dettagli

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE

Dettagli

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011 Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 34 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 35 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 36 Indagine conoscitiva 3 PAGINA BIANCA Audizione

Dettagli

Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete

Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete Sezione Toscana e Umbria Nord Pisa 22 maggio 2013 dell'energia da fonti rinnovabili e per i servizi di potenza Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete Stefano Barsali Dipartimento

Dettagli