Commercio elettronico

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1 Commercio elettronico Definizione di un nuovo modo di commerciare La scoperta di un nuovo mondo Internet rappresenta un fenomeno raro nella storia della civiltà: crescita continua per oltre due decenni tassi medi vicini al 100% annuo. parte da una comunità di poche persone dopo dieci anni ha raggiunto una dimensione globale Internet è paragonabile ad altri grandi cambiamenti: motore a scoppio telegrafo scoperta dell'america

2 L impatto di Internet L impatto che Internet provoca oggi nel mondo produttivo ricorda la situazione vissuta più di 500 anni fa: la scoperta di una terra al di là di un mare da sempre ritenuto di confine impulsi alle attività produttive: all'industria e ai commerci vengono offerti nuovi spazi di libertà. Per un'azienda che si affaccia sulla Rete, oggi Internet è come un nuovo continente: Internet è una terra popolata da circa 150 milioni di persone, decine di milioni di imprese Ha strumenti di produzione a basso costo Dispone di infrastrutture all'avanguardia Ha disponibilità finanziaria, risultato di un'ampia fiducia accordatagli dal mercato. Tutto questo apre la strada ad una nuova forma di commercio Mercato tradizionale ed elettronico a confronto (1) Quando un risparmiatore decide di acquistare le azioni che ha individuato: si rivolge di solito a un fondo, alla banca per ottenere la quantità di azioni richiesta. opera sul mercato dei titoli azionari attraverso l intervento di un intermediario che esegue il lavoro per lui. Questo non è un mercato elettronico Per il piccolo risparmiatore il commercio sulla piazza finanziaria si svolge con tutte le forme di intermediazione e di comunicazione tipiche del mercato tradizionale.

3 Mercato tradizionale ed elettronico a confronto (2) Quando l operatore di una società autorizzata a fare trading alla Borsa di Milano preme un tasto di conferma per l acquisto di un titolo quotato a Piazza Affari: Lo fa da una scrivania di una banca o di una finanziaria L operatore può rispondere a un prezzo di acquisto o di vendita proposto o può proporre egli stesso un prezzo Il mercato condivide la stessa rete di acquisto e di vendita Ad ogni click del mouse, l operatore tematico muove dei beni (le azioni) e dei soldi (il controvalore) Il tutto avviene in modo integrato, in un ambiente in cui l incontro tra la domanda e l offerta, la transazione economica e la consegna della merce avvengono sullo stesso mezzo. Questo è un vero mercato elettronico. Il commercio elettronico consolidato Il Commercio Elettronico non un idea nuova: Esiste da tempo la borsa o i mercati finanziari Vi sono diverse forme di pagamento elettronico di beni e servizi: telepass (o Fastpay) delle autostrade bancomat e carte di credito la ricarica della una scheda di un telefono cellulare EDI (Eletronic Data Interchange ) La novità del Commercio Elettronico dei nostri giorni è che la Rete permette di creare un mercato in cui operare a fini commerciali, mentre gli esempi citati: Si riferiscono a tecnologie che hanno aumentato l efficienza per la gestione delle transazioni economiche I beni vengono identificati e acquistati in modo tradizionale, nel mercato tradizionale.

4 Cambia il ruolo dei PC Per fare incontrare la domanda e l offerta di beni e servizi abbiamo fino ad oggi utilizzato prevalentemente le forme di comunicazione tradizionali: I PC ci sono serviti solo a supportare la gestione dell attività commerciale: calcolare e produrre bilanci nella contabilità dell ufficio scrivere e archiviare i contratti gestire magazzino e produzione incrociare i dati. Oggi, invece, i PC ci servono per comunicare: attraverso di loro noi raggiungiamo in un solo istante ogni angolo del pianeta ci mettiamo in comunicazione con altri computer o con altre persone che lavorano dietro ai monitor. Definizione di commercio elettronico Esistono modi diversi per riferirsi all unico concetto di commercio elettronico: Alcuni parlano di Commercio via Internet Altri di commercio digitale Altri ancora delle stesse cose utilizzando analoghe parole inglesi, come e-business, e-commerce. Volendo dare una definizione generale e teorica: Il commercio elettronico è ogni iniziativa a supporto dell attività commerciale di un azienda che venga svolta sulla rete Internet

5 E-commerce in concreto (1) Il problema di fondo per definire l e-commerce operativamente è: come organizzare nei dettagli l attività commerciale di un azienda online Per fare Commercio Elettronico: non è strettamente necessario arrivare a vendere un bene via Internet basta migliorare in qualche misura l attività commerciale attraverso la Rete Possiamo dunque individuare quattro modi fondamentali che rappresentano una soluzione concreta di Commercio Elettronico: E-commerce in concreto (2) 1. Migliorare l efficacia della comunicazione aziendale verso l esterno, a fini di marketing o per ottenere una maggiore reattività 2. Agire sulla qualità del servizio al cliente, migliorando la cura e l assistenza di pre e post vendita 3. Ridefinire internamente i processi aziendali, utilizzando la Rete per integrare su un unico supporto i flussi di lavoro con l obiettivo di aumentare i vantaggi (efficienza, riduzione dei costi) 4. Utilizzare la Rete come vero e proprio canale di vendita sul quale sia possibile individuare i prodotti di interesse ed effettuare la transazione economica.* * Anche se l ultimo punto rappresenta la vera anima dell idea del Commercio Elettronico, non è detto che i primi tre non portino significativi vantaggi di per sè.

6 1. Migliorare la comunicazione aziendale (1) Consiste nel pensare al Commercio Elettronico come una forma di comunicazione dell azienda attraverso la Rete. In questo caso, Internet è: un mezzo per diffondere informazioni dialogare con i propri interlocutori: agenti sedi distribuite sul territorio mercato esistente o potenziale catena di vendita o i fornitori. La distribuzione di informazioni attraverso la Rete comporta vantaggi: velocità possibilità di aggiornamento dei dati e dei documenti in tempo reale abbattimento dei costi di trasporto. 1. Migliorare la comunicazione aziendale (2) Un esempio concreto di un attività commerciale di questo tipo è rappresentato dal sito dell UNI, L Ente Nazionale Italiano di Unificazione Fino al 1997 l UNI distribuiva a tutti gli associati il catalogo delle norme in vigore su carta Dal 1996 il catalogo è stato portato su un CD ROM aggiornato ogni sei mesi e spedito per posta ai 6000 associati. Il supporto è cambiato (da cartaceo a elettronico) ma il servizio e la fruizione delle informazioni sono rimasti invariati. Dall inizio del 1998, UNI fornisce le stesse informazioni online, sul sito Internet. In questo modo il catalogo: è sempre aggiornato, meno costoso e più immediato raggiunge una base più larga di quella dei soli associati, riduce la distanza tra l ente e l azienda, favorendo una maggiore conoscenza dei temi della normazione tecnica tra le imprese italiane.

7 2. Agire sulla qualità del servizio ai clienti (1) Consiste nel supportare l attività commerciale con servizi migliori per il cliente e più integrati. Molti servizi erogati in Rete anziché su altri mezzi di comunicazione hanno indubbi vantaggi di: Riduzione dei costi Maggior velocità di trasmissione Miglior personalizzazione. 2. Agire sulla qualità del servizio ai clienti (2) Il caso di Federal Express è esplicativo: Fino al 1994 FedEx, il più grande corriere americano e mondiale, forniva il servizio di package tracking (individuazione del pacco in viaggio) per telefono: Chiamando il numero verde, sapevano dire dove si trovava il pacco di un cliente. L elaboratore aggiornava i dati che affluivano da tutti i punti di smistamento. Dal 1994 FedEx ha collegato alla stessa Internet il sistema centrale di elaborazione dei dati: i clienti possono ora interrogare direttamente il sistema con la compilazione di un modulo online disponibile sul sito Web: Niente più numeri verdi, intervento umano e reti diverse per raccogliere e distribuire i dati La sola Internet è diventata il supporto sul quale costruire e integrare i processi di comunicazione aziendali e il servizio al cliente finale.

8 3. La rete come unico supporto dei flussi di lavoro Considera il Commercio Elettronico come occasione per ridefinire i processi aziendali: automatizzare gli ordini e le transazioni coordinare in tempo reale le esigenze dei clienti la produzione e la logistica, la disponibilità in magazzino. La gestione dei flussi di lavoro è un elemento critico del Commercio Elettronico laddove si tratta di far partecipare in un flusso di lavoro ben ordinato: soggetti distanti competenze diverse. 4. La rete come canale di vendita (1) Consiste nel permettere ai visitatori del sito di fare veri e propri acquisti, garantendo: identificazione dei prodotti raccolta degli ordini pagamento online consegna dei prodotti acquistati Cosi facendo si ottiene un abbattimento dei costi su tutti i fronti

9 4. La rete come canale di vendita (2) Amazon, la più grande libreria del mondo, è nata nel luglio 1995 in uno scantinato di Seattle. Il successo di Amazon si deve al la possibilità di accesso via Rete e in tempo reale ai maggiori cataloghi di libri degli Stati Uniti Senza la possibilità di verificare immediatamente via computer la disponibilità di un titolo in qualche magazzino di un editore, Amazon non avrebbe potuto raccogliere e gestire: trentamila ordini al giorno altrettanti recapiti nelle case dei clienti. Non univocità del commercio elettronico Non vi è un unica forma di Commercio Elettronico, perchè l ambiente nel quale si svolge l attività commerciale e i soggetti coinvolti possono avere natura diversa. L offerta di una soluzione di Commercio Elettronico si può rivolgere: al cliente finale all agente alla filiale internazionale al fornitore. Le esigenze da soddisfare dipendono dalle dinamiche commerciali e dalla tipologia dei soggetti che si vuole coinvolgere. Tale impostazione finisce anche per influenzare la scelta degli strumenti tecnologici che un azienda adotta per fare commercio on-line.

10 L evoluzione del mercato Il mercato attuale, sta attraversando una fase di radicale trasformazione: l'economia possiede ormai una dimensione globale, non più basata soltanto sull'accumulo di beni, ma sempre più sull'offerta di servizi a struttura integrata e reticolare. Per capire cosa questo, concretamente, significhi, citiamo Jeremy Rifkin, presidente della Foundation on Economic Trends di Washington : «Nel mondo di Smith, il gioco del mercato si fonda sulla capacità di detenere e ammassare proprietà, escludendone gli altri. In un'economia delle reti, l'interesse individuale determina un corso del tutto diverso. È infatti integrando l'attività economica di ciascuno in un reticolo di relazioni reciproche mutuamente vantaggiose, pensato per ottimizzare lo sforzo collettivo, che il successo di ogni impresa diviene più probabile» * * J. Rifkin, L'era dell'accesso. La rivoluzione della new economy (Mondatori, Milano, 2000) B2B : e-commerce tra aziende (1) La situazione descritta da Rifkin è quella delle interconnessioni tra aziende, che dà vita alla forma di e-commerce che prende il nome di B2B (ovvero Business to Business): Con questo termine si indica un attività in Rete a supporto delle transazioni commerciali tra aziende. I soggetti coinvolti sono aziende che si servono del lavoro di altre aziende per trasformare i loro prodotti. Il Commercio Elettronico tra aziende non tocca gli utilizzatori finali dei beni e dei servizi prodotti.

11 B2B : e-commerce tra aziende (2) Le caratteristiche tipiche del B2B sono: i rapporti commerciali coinvolgono un numero limitato di soggetti (talvolta un gruppo chiuso) la selezione dei prodotti è operata sulla base di una comune classificazione gli importi delle transazioni sono mediamente elevati e vengono gestiti in modalità off-line è richiesta un integrazione stretta tra la gestione della parte produttiva e amministrativa il B-to-B rappresenta un evoluzione naturale su Internet (TCP/IP) dell EDI (Eletronic Data Interchange ) ed è spesso legato a esigenze di Supply chain management Tutto questo produce un miglioramento dei servizi e un abbattimento dei costi e dei tempi. * * È stato calcolato che la quantità di documentazione richiesta per spostare delle merci da una parte all'altra del globo richiede frequentemente tempi più lunghi della stessa movimentazione fisica B2C: Business to Consumer (1) B2C è la forma più nota di Commercio Elettronico: riguarda la fornitura di beni e servizi direttamente all utente finale. I prodotti sono offerti a tutti i clienti della Rete La classificazione dei prodotti è operata dal sito e presentata al cliente Gli importi delle transazioni sono contenuti (mediamente intorno ai 100 Euro) È richiesta un integrazione stretta tra raccolta degli ordini e gestione della logistica I pagamenti sono preferibilmente effettuati online

12 B2C: Business to Consumer (2) Vantaggi l'azienda può estendere i suoi canali distributivi a costi contenuti il cliente può fare acquisti, o prenotare viaggi, o svolgere tutta una serie di operazioni finanziarie senza nemmeno uscire di casa. velocità, ampiezza della scelta e personalizzazione del servizio Svantaggi e Rischi per l azienda Non possedere un sistema distributivo all'altezza delle promesse, soprattutto per quanto riguarda i tempi di distribuzione Può danneggiare il fatturato complessivo, incrinando la fiducia del cliente e dunque allontanandolo dal marchio anziché fidelizzarlo. Il Commercio elettronico intra-aziendale Intra-Business : è il caso che coinvolge un azienda con sedi distribuite sul territorio o un insieme di aziende appartenenti allo stesso gruppo. Le esigenze di scambio di beni e servizi all interno delle unità della struttura possono essere soddisfatte attraverso la Rete Le principali caratteristiche del commercio intraaziendale sono molto simili a quelle del B-to-B con la restrizione che di norma il gruppo di soggetti coinvolti è rigorosamente chiuso

13 Altre forme di e-business Business consumer to consumer (C2C): il consumatore è protagonista sia dal lato dell'offerta (proponendo la vendita dei propri prodotti) che da quello della domanda: Es: aste online. Business consumer to business (C2B) consiste in una serie di iniziative commerciali dove è il consumatore a proporre il prezzo per il prodotto a cui è interessato, provocando così l'offerta dei diversi merchant * coinvolti nel servizio. * Spesso si indica con Merchant il lato dell offerta e con Buyer quello della domanda