Fisiologia d organo COMPORTAMENTO. Fisiologia dei sistemi integrati PERCEZIONE STATI MOTIVAZIONALI OMEOSTASI. Gli stimoli...

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1 Fisiologia d organo COMPORTAMENTO Fisiologia dei sistemi integrati 1/21 PERCEZIONE STATI MOTIVAZIONALI OMEOSTASI 2/21 Gli stimoli......i nostri sensi e la nostra mente apprendono sì dal mondo esterno, ma in questo processo ci mettono parecchio del loro I. Kant 3/21 1

2 Il mondo esterno non è come lo percepiamo Ciò che noi percepiamo è l interpretazione delle forme di energia (luminosa, meccanica, chimica) che ci circondano 4/21 La percezione sensoriale è innata o acquisita? 5/21 La capacità di rispondere all ambiente Capacità sensoriali percezione sensazione Rilevazione della presenza di stimoli Relazione tra un evento presente nell ambiente stimolo e un recettore sensoriale specifico vista udito olfatto gusto tatto Risposta organizzata 6/21 2

3 Che cos è lo sviluppo percettivo? È la crescita delle capacità interpretative, un processo complesso che dipende: 1. Dalla maturazione dei recettori sensoriali 2. Dal tipo di esperienze sensoriali 3. Dalle emergenti capacità cognitive 4. Dal contesto sociale La percezione è un aspetto centrale di ogni cosa, poiché non vi è nulla che noi facciamo che non sia influenzato dalla nostra interpretazione del mondo che ci circonda La percezione è realmente al centro dello sviluppo umano 7/21 Sviluppo capacità sensoriali o percettive Capacità visive Periodo neonatale Acutezza Non pari all adulto, migliora nei primi sei mesi Percezione del colore Da uno a tre mesi quasi la stessa gamma degli adulti Già funzionante prima della nascita Capacità uditive Gamma normale come gli adulti Buone capacità discriminative 8/21 Le capacità percettive e i comportamenti Universali I comportamenti U. sono risposte fortemente preformate a stimoli che tutti i neonati umani possiedono alla nascita Sono il risultato dell interazione fra variabili genetiche e ambientali prenatali e ci rendono capaci di apprendere dal nostro ambiente, anche prima del momento della nascita 9/21 3

4 I riflessi e i comportamenti Universali Le relazioni tra determinati stimoli e determinate risposte sono parte del nostro corredo genetico È adattivo per il neonato possedere questi comportamenti alla nascita Un riflesso non equivale ad un comportamento Un riflesso consiste in una relazione tra un evento ambientale (stimolo) e un comportamento (risposta) Stimolo incondizionato Risposta incondizionata Lo stimolo elicita sempre una risposta 10/21 Cosa succede durante la maturazione e la crescita Cambiamenti in peso e statura Cambiamenti nelle proporzioni del corpo Sviluppo dello scheletro Sviluppo muscolare Sviluppo del cervello e del sistema nervoso Sviluppo neurale e plasicità Differenziazione del cervello e crescita mielinizzazione Laterizzazione cerebrale 11/21 Condizione interna dell organismo la cui esistenza è stata postulata per spiegare la variabilità delle risposte comportamentali STATI MOTIVAZIONALI SPECIFICI o IMPULSI Sollecitazioni o tendenze, indotte da necessità dell organismo, che spingono ad entrare in azione Es: l impulso a regolare la temperatura corporea controlla i comportamenti che influenzano questo parametro (vasocostrizione/dilatazione, brivido, strofinamento ecc.) 12/21 4

5 mantenimento di parametri critici, entro valori prestabiliti, mirato alla stabilità dell organismo 13/21 Example parameters: Na mm K mm Cl mm ph Glucose Hemoglobin Temperature Diastolic pressure Systolic pressure mg/dl g/dl o C mm Hg mm Hg 14/21 STATI MOTIVAZIONALI freddo, caldo, fame, sete, sazietà I PROCESSI OMEOSTATICI (termoregolazione, assunzione di cibo, ecc) corrispondono a STATI MOTIVAZIONALI 15/21 5

6 NEGATIVE FEEDBACK CONTROL 16/21 comparator thermo-sensor ref. amplifier heating coil setpoint (ref.) T o time 17/21 STATO DI BENESSERE E DI STABILITA Stimoli interni Stimoli esterni ATTIVAZIONE Stato motivazionale Stato motivazionale Accettazione COMPORTAMENTI Rifiuto Fase Appetitiva Orientamento comportamento finalizzato stimoli sensoriali Fase consumatoria Fabbisogno raggiunto Inizio mantenimento arresto 18/21 6

7 Paths of NS Afferent division Efferent division New: Enteric NS INPUTS (esterni-interni) Sensore Effettore OMEOSTASI SISTEMA NERVOSO risposte comportamentali integrate COMPORTAMENTO SISTEMA ENDOCRINO Effettore 20/21 7

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