Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 1 di 6
|
|
- Claudia Pasini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 1 di 6 Pericolosità sismica del sito e azione sismica secondo il D.M Il presente documento riporta il calcolo dell'azione sismica orizzontale secondo le indicazioni delle norme tecniche del D.M Legenda Dati di input (in ordine di inserimento) Lon. - Longitudine del sito di costruzione espressa nel sistema geodetico ED50 Lat. - Latitudine del sito di costruzione espressa nel sistema geodetico ED51 V N - Vita nominale D.M Classe d'uso - Classe d'uso della costruzione D.M PGA CLC - Accelerazione massima del terreno riferita alla capacità ultima della struttura Tipologia opera - Tipo di costruzione Tab 2.4.I D.M Categoria topografica - Categoria topografica del suolo Categoria sottosuolo - Cateogira di sottosuolo q 0 - Valore massimo del fattore di struttura K R - Fattore riduttivo per regolarità in altezza K S - Fattore di sovraresistenza (α u /α 1 ) k W - Fattore riduttivo per collasso delle pareti ξ - Smorzamento viscoso T 1 - Periodo del modo di vibrare principale Dati di output (in ordine di calcolo) C U - Coefficiente d'uso V R - Periodo di riferimento per l'azione sismica T R - Periodo di ritorno PVR - Probabilità di superamento del periodo di riferimento a g - Accelerazione massima al sito F 0 - Valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro orizzontale T C - Periodo di inzio del tratto a velocità costante T RCLC - Periodo di ritorno riferito alla capacità ultima della struttura S T - Coefficiente di amplificazione topografica S s - Coefficiente di amplificazione stratigrafica C c - Coefficiente del sottosuolo S - Coefficiente di amplificazione del sottosuolo q - Fattore di struttura η - Fattore di smorzamento T B - Periodo di inizio tratto costante dello spettro di risposta T C - Periodo di fine tratto costante dello spettro di risposta T D - Periodo di cambio curvatura dello spettro di risposta S e Max - Valore massimo dello spettro di risposta elastico S d Max - Valore masssimo dello spettro di risposta di progetto S e (T 1 ) - Valore dell'accelerazione spettrale elastica per il periodo principale S d (T 1 ) - Valore dell'accelerazione spettrale di progetto per il periodo principale Normativa di riferimento D.M Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni Circolare n.617 del C.S.LL.PP. Versione STA SismaPericolosita
2 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 2 di 6 Valutazione della pericolosità sismica del sito secondo il D.M Oggetto Piazza Duomo - Firenze Coordinate geografiche (espresse nel sistema geodetico ED50) Vita nominale e classe d'uso della costruzione Lon. 11, E V N 50 anni - Vita nominale della costruzione Lat. 43, N Classe d'uso: II C U = 1 Coefficiente d'uso V R = 50 Periodo di riferimento V R = C U x V N Valori tabulati per i punti del reticolo di riferimento ( Allegato B D.M ) T R =30 T R =50 T R =72 T R =101 T R =140 T R =201 T R =475 T R =975 T R =2475 ID d a g F o T C ID ,46 2,56 5 0,56 2,59 7 0,63 2,61 8 0,71 2,6 8 0,79 2,62 9 0,92 2,51 9 1,3 2,4 0,3 1,65 2,39 0,31 2,18 2,42 0,32 ID ,49 2,54 5 0,58 2,58 7 0,67 2,57 8 0,75 2,58 8 0,84 2,57 9 0,97 2,54 9 1,34 2,45 0,3 1,73 2,39 0,31 2,28 2,41 0,32 ID ,47 2,55 5 0,57 2,58 7 0,65 2,59 8 0,73 2,59 8 0,81 2,6 9 0,95 2,51 9 1,33 2,4 0,3 1,69 2,38 0,31 2,22 2,42 0,32 ID ,45 2,56 5 0,54 2,6 6 0,61 2,62 8 0,69 2,61 8 0,77 2,62 9 0,9 2,53 9 1,28 2,39 0,3 1,62 2,39 0,31 2,14 2,41 0,31 Valori interpolati nel sito di riferimento 0,47 2,55 5 0,56 2,59 7 0,64 2,6 8 0,72 2,59 8 0,8 2,6 9 0,93 2,52 9 1,31 2,41 0,3 1,67 2,39 0,31 2,2 2,41 0,32 Calcolo dei parametri su sito di riferimento rigido orizzontale T R a g F o T C SLO 30 0,47 2,55 5 SLO Stato Limite di Operabilità SLD 50 0,56 2,59 7 SLD Stato Limite di Danno SLV 475 1,31 2,41 0,30 SLV Stato Limite di salvaguardia della Vita SLC 975 1,67 2,39 0,31 SLC Stato Limite di Collasso Calcolo del periodo di ritorno in funzione delle accelerazioni massime e indicatori di rischio SLO SLD SLV SLC PGA CLC T RCLC PGA CLC /PGA DLC (T RCLC / T DCLC ) 0,41 PGA CLC Accelerazione massima del terreno riferita alla capacità ultima della costruzione PGA DLC Accelerazione massima del terreno attesa nel sito di costruzione T RCLC Periodo di ritorno riferito alla capacità ultima della struttura T RDLC Periodo di ritorno di progetto N.B. I valori dell'accelerazione a g sono espressi in g/10
3 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 3 di 6 Calcolo dell'azione sismica orizzontale secondo il D.M allo SLO Tipologia opera: Opera ordinaria a g = 0,47 V N 50 anni F 0 = 2,55 Classe d'uso = II T C = 5 C U = 1 a g /g = 47 Stato limite SLO PVR = 81% T R = 30 anni Categoria sottosuolo: C S s = 1,50 C c = 1,65 S = 1,50 S s 1,00 1,20 1,50 1,80 1,60 C c 1,00 1,45 1,65 2,49 1,99 q 0 2,6 Valore massimo del fattore di struttura K R 0,8 (1 per strutture regolari in altezza; 0,8 per gli altri casi) α u /α 1 1 Fattore di sovraresistenza k W 1 Fattore riduttivo per pareti ξ 5 Smorzamento viscoso T B = 39 S e Max = 8 g S e (T 1 ) = T C = 0,418 S d Max = 9 g S d (T 1 ) = T D = 1, , , , , , , , , , , , , , Viene assunto comunque S d (T) a g
4 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 4 di 6 Calcolo dell'azione sismica orizzontale secondo il D.M allo SLD Tipologia opera: Opera ordinaria a g = 0,56 V N 50 anni F 0 = 2,59 Classe d'uso = II T C = 7 C U = 1 a g /g = 56 Stato limite SLD PVR = 63% T R = 50 anni Categoria sottosuolo: C S s = 1,50 C c = 1,62 S = 1,50 S s 1,00 1,20 1,50 1,80 1,60 C c 1,00 1,43 1,62 2,42 1,95 q 0 = 2,6 Valore massimo del fattore di struttura K R = 0,8 (1 per strutture regolari in altezza; 0,8 per gli altri casi) α u /α 1 = 1 Fattore di sovraresistenza k W = 1 Fattore riduttivo per pareti ξ = 5 Smorzamento viscoso T B = 45 S e Max = 2 g S e (T 1 ) = T C = 0,434 S d Max = 0 g S d (T 1 ) = T D = 1, , , , , , , , , , , , , , Viene assunto comunque S d (T) a g
5 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 5 di 6 Calcolo dell'azione sismica orizzontale secondo il D.M allo SLV Tipologia opera: Opera ordinaria a g = 1,31 V N 50 anni F 0 = 2,41 Classe d'uso = II T C = 0,30 C U = 1 a g /g = 31 Stato limite SLV PVR = 10% T R = 475 anni Categoria sottosuolo: C S s = 1,50 C c = 1,56 S = 1,50 S s 1,00 1,20 1,50 1,80 1,60 C c 1,00 1,40 1,56 2,27 1,86 q 0 = 2,6 Valore massimo del fattore di struttura K R = 0,8 (1 per strutture regolari in altezza; 0,8 per gli altri casi) α u /α 1 = 1 Fattore di sovraresistenza k W = 1 Fattore riduttivo per pareti ξ = 5 Smorzamento viscoso T B = 57 S e Max = 0,47 g S e (T 1 ) = T C = 0,471 S d Max = 3 g S d (T 1 ) = T D = 2, ,4731 0, ,4731 0, ,3501 0, , , , , , , , , , , Viene assunto comunque S d (T) a g
6 Allegato di calcolo - Pericolosità sismica del sito e azione sismica (D.M ) Pagina 6 di 6 Calcolo dell'azione sismica orizzontale secondo il D.M allo SLC Tipologia opera: Opera ordinaria a g = 1,67 V N 50 anni F 0 = 2,39 Classe d'uso = II T C = 0,31 C U = 1 a g /g = 67 Stato limite SLC PVR = 5% T R = 975 anni Categoria sottosuolo: C S s = 1,46 C c = 1,54 S = 1,46 S s 1,00 1,20 1,46 1,80 1,56 C c 1,00 1,39 1,54 2,24 1,84 q 0 = 2,6 Valore massimo del fattore di struttura K R = 0,8 (1 per strutture regolari in altezza; 0,8 per gli altri casi) α u /α 1 = 1 Fattore di sovraresistenza k W = 1 Fattore riduttivo per pareti ξ = 5 Smorzamento viscoso T B = 60 S e Max = 0,58 g S e (T 1 ) = T C = 0,479 S d Max = 8 g S d (T 1 ) = T D = 2, ,5814 0, ,5814 0, ,4235 0, ,3331 1, , , , , , , , , , Viene assunto comunque S d (T) a g
VALUTAZIONE DELL'AZIONE SISMICA
C.T.E. COLLEGIO DEI TECNICI DELLA INDUSTRIALIZZAZIONE EDILIZIA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NUORO CORSO DI AGGIORNAMENTO PROGETTAZIONE DELLE STRUTTURE DI CALCESTRUZZO CON GLI EUROCODICI alla
DettagliRelazione sulla pericolosità sismica del sito
Relazione sulla pericolosità sismica di base del sito interessato dalle costruzioni PROGETTO PER L'ADEGUAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA MATERNA "V.Foscolo" Relazione sulla pericolosità sismica del sito f l
DettagliPERICOLOSITA SISMICA 2 VITA NOMINALE E CLASSE D USO 4 AZIONE SISMICA 5 CATEGORIA DEL SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE 6
INDICE PERICOLOSITA SISMICA 2 VITA NOMINALE E CLASSE D USO 4 AZIONE SISMICA 5 CATEGORIA DEL SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE 6 SPETTRI E PARAMETRI DI STRUTTURA 7 1 PERICOLOSITA SISMICA L azione sismica
DettagliCOMUNE DI CONVERSANO AREA LAVORI PUBBLICI - MANUTENZIONI E PATRIMONIO. Progetto Esecutivo
COMUNE DI CONVERSANO AREA LAVORI PUBBLICI - MANUTENZIONI E PATRIMONIO Progetto Esecutivo Ampliamento e valorizzazione del sistema museale MUSeCO di Conversano. Progetto di riqualificazione e adeguamento
DettagliINDICE 1 VITA NOMINALE, CLASSE D USO, PERIODO DI RIFERIMENTO LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA E CLASSIFICAZIONE SISMICA... 2
REL B.2. RELAZIONE SISMICA PAG. 1 REL B.2. RELAZIONE SISMICA INDICE 1 VITA NOMINALE, CLASSE D USO, PERIODO DI RIFERIMENTO... 2 2 LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA E CLASSIFICAZIONE SISMICA... 2 3 PERICOLOSITA
DettagliNuove Norme Tecniche per le Costruzioni
Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni Lo spettro di risposta Contributi di G. Di Carlo, A. Runfola, F. Di Trapani, G. Macaluso La modellazione delle azioni sismiche Lo spettro di risposta Articolazione
DettagliCommittente A.U.S.L. Piacenza. R.U.P. Ing. Luigi Gruppi. Progetto. -strutture Ingg. Antonio Sproccati. -impianti Ing.
COMUNE DI CARPANETO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA Committente A.U.S.L. Piacenza PROGETTO ESECUTIVO R.U.P. Ing. Luigi Gruppi Progetto ARCHITETTURA E CITTA' studio associato -strutture Ingg. Antonio Sproccati
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE AZIONI SISMICHE SECONDO LE NTC08. D.M. Infrastrutture 14 gennaio 2008 Circolare 2 febbraio 2009 n 617 / C.S.LL.PP.
LA VALUTAZIONE DELLE AZIONI SISMICHE SECONDO LE NTC08 D.M. Infrastrutture 14 gennaio 2008 Circolare 2 febbraio 2009 n 617 / C.S.LL.PP. Azione sismica L azione sismica è valutata riferendosi non ad una
DettagliSCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 4. AZIONE SISMICA DI RIFERIMENTO
Il presente stralcio di relazione vuole essere di ausilio ai tecnici interessati alle verifiche tecniche, denominate anche valutazioni di sicurezza, da eseguire in conformità alle indicazioni definite
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE Proprietà: Ubicazione: RONCONI & LIVERANI Srl Comune di Cotignola Via Madonna di Genova n 39/41 Prog. e DDL Strutturale: Progetto architettonico: Ing. Peroni
DettagliFACOLTÀ DI ARCHITETTURA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA Corso di Costruzioni in zona sismica A.A. 2007-2008 dott. ing. Marco Muratore Lezione 4: dall equazione del moto allo spettro di risposta elastico
DettagliNORMATIVE DI RIFERIMENTO...
SOMMARIO 1. PREMESSA... 1 2. NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 3. AZIONE SISMICA... 3 3.1. CATEGORIA DI SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE... 3 3.2. SPETTRO DI RISPOSTA ELASTICO IN ACCELERAZIONE DELLE COMPONENTI
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PERICOLOSITA SISMICA DEL TERRITORIO PROVINCIALE E CALCOLO DELL AZIONE SISMICA LOCALE
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO GEOLOGICO PERICOLOSITA SISMICA DEL TERRITORIO PROVINCIALE E CALCOLO DELL AZIONE SISMICA LOCALE dott. Andrea Franceschini Calcolo della pericolosità sismica: cosa occorre
DettagliGiornata di studio. Approfondimenti sul paragrafo 4 dello Standard Minimo Modellazione sismica
ORDINE DEI GEOLOGI DELLA REGIONE UMBRIA Aggiornamento Professionale Continuativo Giornata di studio Metodo d'approccio e stato di applicazione dello Standard minimo per la redazione della Relazione Geologica
DettagliValutazione del rischio strutturale degli ambienti di lavoro
Valutazione del rischio strutturale degli ambienti di lavoro Vulnerabilità sismica delle strutture: il caso di un capannone tipo in area industriale Dott. Ing. Giuseppe Buda www.budaingegneria.jimdo.com
DettagliPROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE
PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE 3.2 AZIONE SISMICA Le azioni sismiche di progetto si definiscono a partire dalla pericolosità sismica di base del sito di costruzione, che è descritta dalla probabilità
DettagliRelazione di calcolo edificio in c.a.
Edisis 2000 Relazione di calcolo per edificio in c.a. 1 Relazione di calcolo edificio in c.a. Premessa La seguente relazione riporta i risultati dei calcoli statici relativi alle opere strutturali dell'edificio
DettagliESEMPIO DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN NUOVO EDIFICIO INDUSTRIALE SECONDO N.T.C. 2008
ESEMPIO DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN NUOVO EDIFICIO INDUSTRIALE SECONDO N.T.C. 2008 1 MODELLAZIONE STRUTTURALE PARAMETRI SISMICI REGOLARITA STRUTTURALE MODELLO DI CALCOLO 2 PARAMETRI SISMICI Parametri
Dettagli3B. Definizione dell input sismico: ricerca ed estrazione degli accelerogrammi
3B. Definizione dell input sismico: ricerca ed estrazione degli accelerogrammi La prima informazione che è necessario acquisire per la definizione dell input sismico (definizione della pericolosità sismica
DettagliSelezione assistita dell input sismico e nuove Norme Tecniche per le Costruzioni
Selezione assistita dell input sismico e nuove Norme Tecniche per le Costruzioni i Iunio Iervolino Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università degli Studi di Napoli Federico II apparso online 15
DettagliPROGETTO DEFINITIVO CAMPO IN ERBA SINTETICA DIMENSIONAMENTO DELLE STRUTTURE PRINCIPALI
COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO REGIONE VENETO PROGETTO DEFINITIVO CAMPO IN ERBA SINTETICA DIMENSIONAMENTO DELLE STRUTTURE PRINCIPALI dott. ing. Giuseppe Piccioli Albo Ingegneri di Vicenza iscritto al n. 814
Dettagli2 Dati generali. 2.1 Caratteristiche. 2.2 Località. 2.3 Dati per analisi sismica. 2.4 Soggetti coinvolti
Indice 1. Premessa 2. Dati generali relativi alla struttura 3. Parametri dei materiali utilizzati 4. Analisi dei carichi 5. Azione sismica 6. Il modello di calcolo 7. Principali risultati Conclusione 1.
DettagliCilc per tutti gli appunti (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) per suggerimenti
ilc per tutti li appunti (AUOMAZIONE AAMENI EMII AIAIO SIENZA delle OSUZIONI ) e-mail per suerimenti SEMPLIE ESEMPIO NUMEIO DI ANALISI LINEAE SAIA Nel pararafo 3.3. deli appunti sulle AZIONI SISMIHE è
Dettagli5. CALCOLO DELL AZIONE SISMICA DI PROGETTO (NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M. 14 GENNAIO 2008)
5. CALCOLO DELL AZIONE SISMICA DI PROGETTO (NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M. 14 GENNAIO 2008) L azione sismica di progetto si definisce a partire dalla pericolosità sismica di base del sito d interesse
DettagliEsempi di pre-dimensionamento in strutture isolate alla base
Esempi di pre-dimensionamento in strutture isolate alla base Strategia dell'isolamento sismico: Aumento del periodo (minori accelerazioni) Dissipazione di energia smorzamento (minori spostamenti) Riduzione
DettagliRegione. Regione Calabria. Comune Comune di Rogliano di (CS) ... PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO MINIEOLICO EX SCUOLA MATERNA "POVERELLA"
POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico LINEA DI ATTIVITÀ 1.3 INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI NELL AMBITO DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI E UTENZE
DettagliRISANAMENTO STRUTTURALE CON INTERVENTI LOCALI DI CONSOLIDAMENTO STATICO DELL EDIFICIO SCOLASTICO
RISANAMENTO STRUTTURALE CON INTERVENTI LOCALI DI CONSOLIDAMENTO STATICO DELL EDIFICIO SCOLASTICO ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI M. BUONARROTI DI CASERTA RELAZIONE SISMICA 1 Premessa Al fine di predisporre
DettagliCOMUNE DI FALERNA PROV. CATANZARO
COMUNE DI FALERNA PROV. CATANZARO Progetti Integrati di Sviluppo Locale del POR Calabria FERS 2007-2013 Provincia di Catanzaro-PISL "Pisl Costa degli Ulivi. Tipologia : Sistemi Turistici. Riqualificazione
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO...2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO MODELLAZIONE SISMICA...4
INDICE NORMATIVA DI RIFERIMENTO...2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO...3 1 MODELLAZIONE SISMICA...4 1.1 MACROZONAZIONE SISMICA...4 1.2 MICROZONAZIONE SISMICA...5 1.3 VITA NOMINALE, CLASSI D'USO E PERIODO
DettagliPROPOSTE PER L ADEGUAMENTO SISMICO DI PALAZZO MARGHERITA A L AQUILA A. De Stefano, P. Clemente, G.P. Cimellaro Nuove idee per l adeguamento
PROPOSTE PER L ADEGUAMENTO SISMICO DI PALAZZO MARGHERITA A L AQUILA A. De Stefano, P. Clemente, G.P. Cimellaro Nuove idee per l adeguamento sismico degli edifici storici Definizione dello spettro di risposta
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA PROGETTO ESECUTIVO - Comune di Cascia. Progetto n. 261 Pagina 1 A1- RELAZIONE DI CALCOLO
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA... 2 Progetto n. 261 Pagina 1 1. PREMESSA La presente relazione viene redatta nell ambito del Progetto per la messa in sicurezza della chiesa parrocchiale di S. Martino
DettagliREGIONE LIGURIA PROVINCIA DI SAVONA. COMUNE di BOISSANO
REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI SAVONA COMUNE di BOISSANO VARIANTE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE, PER OPERE DI DEMOLIZIONE CON TRASFERIMENTO DELLA VOLUMETRIA AD ALTRO LOTTO E INCREMENTO DI VOLUME PER LA REALIZZAZIONE
DettagliSi compone di sue sezioni distinte, rispettivamente identificate come: INQUADRAMENTO SISMICO CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI DEL SUBSTRATO
1.0 PREMESSA La presente relazione tecnica espone l inquadramento sismico del sito e la caratterizzazione geotecnica del substrato dell area in cui è prevista la realizzazione del Parcheggio A e del Parcheggio
DettagliProgetto definitivo RD.3.4 RELAZIONE GEOTECNICA PALAZZINA UFFICI VERIFICA PORTANZA TERRENO. BRUNDISIUM S.p.A..
COMUNE DI BRINDISI (BR) PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN DEPOSITO COSTIERO DI IDROCARBURI - GASOLIO E BENZINA CON ANNESSO TERMINALE DI CARICO SITO NELL AREA PROSPICIENTE LA BANCHINA COSTA MORENA RIVA
DettagliCOSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I
Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I AGGIORNAMENTO 05/11/2012 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONII
DettagliINDICE SISMICA PAGINA 1 DI 21
INDICE 1. PREMESSA... 2 1.1 GENERALITA e DESCRIZIONE DELL OPERA... 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 3. CRITERI DI CALCOLO... 5 3.1 Combinazioni di carico... 5 3.1.1 Combinazioni per la verifica allo
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO PRELIMINARE INDICE
RELAZIONE DI CALCOLO PRELIMINARE INDICE Descrizione intervento... 1 Normativa di riferimento... 2 Modello geotecnico... 3 Parametri e metodologia di calcolo... 4 Criteri di verifica della paratia... 4
DettagliNORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI 2008
NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI 2008 Dal 1/07/09 la ricostruzione del modello geotecnico e geologico nonché la progettazione e conseguentemente le indagini geotecniche devono essere realizzate in accordo
DettagliEvoluzione delle NORMATIVE per la progettazione delle strutture in zona sismica
Evoluzione delle NORMATIVE per la progettazione delle strutture in zona sismica CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO Miglioramenti delle conoscenze e proposte di classificazione sismica del territorio
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE LE STRUTTURE Proprietà: Ubicazione: RONCONI & LIVERANI Srl Comune di Cotignola Via Madonna di Genova n 39/41 Prog. e DDL Strutturale: Progetto architettonico: Ing. Peroni
DettagliOGGETTO COMPLESSO TURISTICO ALBERGHIERO E RESIDENZIALE IN LOCALITA' VIGNASSE
COMUNE DI LOANO (SV ricettiva (ai sensi dell' art. 7 - L.R. 3 novembre 2009, n.49 COMUNE DI LOANO (SV per intervento di demolizione, ricostruzione di edifici incongrui con cambio di destinazione d'uso
DettagliCalcolo di edificio con struttura prefabbricata situato in zona sismica di I categoria.
Politecnico di Torino Calcolo di edificio con struttura prefabbricata situato in zona sismica di I categoria. Pag. 1 Pag. 2 Le norme per il calcolo delle strutture sotto azione sismica definiscono due
DettagliIntroduzione. In particolare il comma 10 riporta:
Introduzione L articolo 3, comma 10 del D.L. 74/2012, convertito in legge 122/2012, prevede che la verifica di sicurezza delle norme vigenti degli edifici in cui si svolgono attività produttive dipenda
DettagliGUIDA ALL ISOLAMENTO SISMICO
(estratto da) GUIDA ALL ISOLAMENTO SISMICO MODELLAZIONI FEM E CALCOLO DI STRUTTURE SISMICAMENTE ISOLATE CON ISOLATORI A PENDOLO E IN GOMMA ARMATA, SECONDO LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI NTC 2008
DettagliRESISTENZA E STABILITA DI PENDII E FRONTI DI SCAVO IN ZONA SISMICA
S O F T W A R E P E R L A P R O G E T T A Z I O N E RESISTENZA E STABILITA DI PENDII E FRONTI DI SCAVO IN ZONA SISMICA Con il software PEFS Ver. 2.0 per la verifica di resistenza e stabilità dei pendii
DettagliPonti Isolati Criteri di progettazione ed analisi
Ponti Isolati Criteri di progettazione ed analisi Università degli Studi di Pavia 1/38 Laboratorio di progettazione strutturale A 1 Sommario 1) Criteri base della progettazione 2) Componenti del sistema
DettagliDott. L. Bonometto. RINA S.p.A. Genova. Studio Ing. Ballerini Genova. Studio Meteo Marino
Progetto TCLV-S Venis Cruise 2.0 Nuovo Terminal Crociere di Venezia Bocca di Lido Sito Venezia Proponenti Via Armando Diaz, 248 25010 SAN ZENO NAVIGLIO (BS) Tel.: +39 010 27570 e-mail: info@dufercosviluppo.com
Dettagli1 PREMESSA 1.1 Lavoro eseguito
1 PREMESSA Il Committente Consorzio di Bonifica dell Ufita intende effettuare i lavori di costruzione di una vasca di accumulo e stazione di sollevamento nell ambito del progetto di adeguamento del comprensorio
DettagliProntuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008)
Prontuario Opere Geotecniche (Norme tecniche per le costruzioni D.M. 14/01/2008) Punto 6.2.3_Verifiche statiche: Stati Limite Ultimi (SLU) Stato Limite di resistenza del terreno (GEO) Stato Limite di resistenza
DettagliINDICE. 1. PREMESSA p INDAGINE GEOSISMICA PERICOLOSITÀ SISMICA DI BASE CONCLUSIONI..12 TAVOLE FIGURE
Dott. ssa Geol. Maddalena A. Corvasce Studio: Via M. Sante, 44 Barletta. Partita I.V.A. 05288440729 Cell. 320 0698790, Email: maddi.corvasce@libero.it Progetto per la realizzazione di 1160 nicchie funerarie
DettagliSTR (Spettri e Tempi di Ritorno)
Software STR (Spettri e Tempi di Ritorno) (Manuale d uso - Versione 1.0.1) www.edificiinmuratura.it info@edificiinmuratura.it COPYRIGHT Tutto il materiale contenuto nella confezione (CD contenente i file
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE
Pagina 1 PREMESSA La presente Relazione Tecnica Specialistica riguarda la descrizione ed il calcolo (ove previsto) delle strutture da realizzare con il progetto esecutivo relativo ai lavori di Adeguamento,
DettagliSCHEDA DI VULNERABILITÀ SISMICA
Comune di Taranto 10^ Direzione Lavori Pubblici SCHEDA DI VULNERABILITÀ SMICA OGGETTO: Lavori di riqualificazione edilizia ed impiantistica della scuola media C. COLOMBO Via Medaglie D Oro n. 117 - Taranto
DettagliUniversità IUAV di Venezia S.B.D. A 2544 BIBLIOTECA CENTRALE
Università IUAV di Venezia S.B.D. A 2544 BIBLIOTECA CENTRALE D~ \j \ -f I I GUIDO SARÀ Norme per la progettazione degli edifici in zona sismica: lettura comparata dei testi normativi TOMO I PARTE I: Norme
DettagliINDICE. 2 Quadro normativo di riferimento 4. 3 Caratterizzazione sismica del sito 5
RELAZIONE SISMICA INDICE 1 Introduzione 3 Quadro normativo di riferimento 4 3 Caratterizzazione sismica del sito 5 3.1 Valutazione pericolosità sismica 5 3. Valutazione tempo di ritorno Tr 6 3..1 Periodo
DettagliLezione. Progetto di Strutture
Lezione Progetto di Strutture Spettri di risposta elastica D.M. 14/01/2008 Pericolosità sismica di base La pericolosità sismica è definita in termini di accelerazione orizzontale massima attesa a g in
DettagliLezione 6b. Spettri di risposta. L equazione del moto assume la seguente forma:
L equazione del moto assume la seguente forma: m u() t cu () t ku() t mu () t g Supponendo di risolvere tale equazione utilizzando l integrale di Duhamel, si ottiene: t 1 n ( t ) () sin[ D( )] ( ) m 0
DettagliLA SCUOLA ANGELI DI SAN GIULIANO
LA SCUOLA ANGELI DI SAN GIULIANO Paolo Clemente 1 31 OTTOBRE 2002 2 Nuova Scuola Giornata di studio I DUE SITI Vecchia Scuola 3 REGOLARITÀ E COMPATTEZZA Norme: non richiedono che un edificio tradizionale
DettagliRELAZIONE GEOLOGICA. CAVIDOTTO 380 kv PIANOPOLI - FEROLETO
CENTALE DI PIANOPOLI (CZ) Foglio 1 di Fogli 15 Codifica doc. P31 0 AG EC 101 rev. 0 del 30.03.11 RELAZIONE GEOLOGICA CAVIDOTTO 380 kv PIANOPOLI - FEROLETO Il Geologo 0 PROGETTO BASE 09/05./11 Di Magro
DettagliRelazione illustrativa e scheda sintetica dell intervento
Relazione illustrativa e scheda sintetica dell intervento Nuova costruzione: Intervento su costruzione esistente: Lavori di. Proprietà Comune.. Provincia. Via.. Zona sismica amministrativa: 1 2 3 4 Coordinate
DettagliRELAZIONE GENERALE. Comune di ATRI Provincia di TERAMO. Oggetto: TETTOIA METALLICA. Il Committente: (CONSORZIO PIOMBA-FINO)
Comune di ATRI Provincia di TERAMO RELAZIONE GENERALE Oggetto: TETTOIA METALLICA Il Progettista: Ing. Davide Pompei Il Committente: (CONSORZIO PIOMBA-FINO) Indice generale RELAZIONE GENERALE... 3 INFORMAZIONI
DettagliTRATTA B2 RELAZIONE SISMICA
COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE DALMINE COMO VARESE VALICO DEL GAGGIOLO E OPERE CONNESSE TRATTE B1, B2, C, D 2 LOTTO DELLA TANGENZIALE DI COMO 2 LOTTO DELLA TANGENZIALE DI VARESE RELAZIONE SISMICA Elaborazione:
DettagliAICAP Il software e la progettazione strutturale: opportunità e limitazioni. Prof. Gaetano Manfredi Padova maggio 2011
AICAP 2011 Padova 19-20 maggio 2011 Il software e la progettazione strutturale: opportunità e limitazioni Prof. Gaetano Manfredi gamanfre@unina.it SOFTWARE E PROGETTAZIONE SOFTWARE E PROGETTAZIONE SOFTWARE
DettagliRisposta sismica dei terreni e spettro di risposta normativo
Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Aerospaziale e Geotecnica Risposta sismica dei terreni e spettro di risposta normativo Prof. Ing. L.Cavaleri L amplificazione locale: gli aspetti matematici u=spostamentoin
DettagliComune di Olbia Provincia di Sassari - Zona omogenea Olbia-Tempio
Comune di Olbia Provincia di Sassari - Zona omogenea Olbia-Tempio INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ANSA SUD DEL GOLFO INTERNO DI OLBIA tratto Waterfront Via Redipiglia Progetto Definitivo - Esecutivo 1.3.3
DettagliEvoluzione Normativa
Evoluzione Normativa Prima. Normativa cogente, prescrizionale Indicazioni da seguire obbligatoriamente Eurocodici, NTC 2008 (DM del 14 - Gennaio 2008 ), CIRC. 617/2009, Direttiva del 09 - Febbraio 2011
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA RELAZIONE DI CALCOLO DELLE OPERE STRUTTURALI - CARATTERISTICHE MATERIALI E - GEOTECNICA
COMUNE DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO DEL SISTEMA DI LAMINAZIONE DELLE ACQUE METEORICHE E DELLO SPOSTAMENTO DELLA FOGNATURA MISTA E DELLA CANALETTA DELLE LAME NELL AMBITO DELLA REALIZZAZIONE DELL EDIFICIO
DettagliCOMUNE DI NOVA SIRI (MT)
COMUNE DI NOVA SIRI (MT) OGGETTO: Progetto per la realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti con annessi locali commerciali e servizi in agro di Nova Siri S.S. 106 Jonica Tronco 9 in variante
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE
RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE Calcolo strutture in legno Progetto: Edificio in legno a tre piani a pareti XLAM Località: Comune di: Ferla Indirizzo: Provincia: Siracusa Committente: TimberTech srl Impresa
DettagliRELAZIONE SULLA MODELLAZIONE SISMICA DEL SITO (cfr. par.c10.1 Circolare Ministero Infrastrutture 617/09)
RELAZIONE SULLA MODELLAZIONE SISMICA DEL SITO (cfr. par.c10.1 Circolare Ministero Infrastrutture 617/09) INDICE 1. PREMESSA.... 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 2 3. INDIVIDUAZIONE DEL SITO DI COSTRUZIONE...
DettagliANALISI DI UNA STRUTTURA IN MURATURA ESISTENTE
ANALISI DI UNA STRUTTURA IN MURATURA ESISTENTE si esamina una struttura esistente, individuando carenze sugli spessori della muratura con snellezza e pressoflessione trasversale (statica e sismica) non
DettagliAUTOSTRADA AT CN S.p.A. Loc. svincolo Alba Ovest DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI INDICE
INDICE 1. PREMESSA... 1 2. NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 1 3. SISMICITA... 2 3.1 CARATTERIZZAZIONE DELLA PERICOLOSITÀ SISMICA... 3 3.2 CALCOLO DELL AZIONE SISMICA DI PROGETTO... 7 3.2.1 Individuazione della
DettagliINTERVENTO DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE GUARDIA MEDICA COMUNE DI CICALA
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA COMUNE DI CICALA INTERVENTO DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE GUARDIA MEDICA COMUNE DI CICALA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI
Dettagli5. Materiali, modello, ipotesi di calcolo e di carico della struttura pag. 21
INDICE 1. Premesse pag. 2 2. Regime normativo pag. 7 3. Vita nominale, classi d uso e periodo di riferimento pag. 8 4. Determinazione dell azione sismica secondo pag. 10 il punto 3.2 del D.M. 14/01/2008
DettagliComune di Monte Santa Maria Tiberina
Studio Tecnico Amantini Ing. Matteo ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- COMUNE di MONTE SANTA MARIA TIBERINA
DettagliINDICE. Capitolo 1 LA TERRA TREMA 1 1 Le costruzioni e il terremoto 1 2 La situazione in Italia 4
INDICE Capitolo 1 LA TERRA TREMA 1 1 Le costruzioni e il terremoto 1 2 La situazione in Italia 4 Capitolo 2 I TERREMOTI 5 1 Origine dei terremoti 5 1.1 Costituzione interna della terra 6 1.2 La tettonica
DettagliE 03 COMUNE DI LOANO OGGETTO: RELAZIONE SULLA PERICOLOSITA' SISMICA ELABORATO SOGGETTI ATTUATORI SOC. MATRIX SRL.
COMUNE DI LOANO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN VARIANTE CONTESTUALE AL VIGENTE P.R.G. PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA DEI COMPARTI MAZZOCCHI E TREXENDE SOGGETTI ATTUATORI SOC. MATRIX
DettagliSEMINARIO: Progettazione strutturale dal DM96 al DM 2008: cosa cambia
SEMINARIO: Progettazione strutturale dal DM96 al DM 2008: cosa cambia Seminario Progettazione strutturale dal DM 96 al DM 2008: cosa cambia Pagina 1 DM2008: I PRINCIPI PRINCIPI FONDAMENTALI: I POSSIBILI
DettagliFRANCO BRAGA. Roma, complesso del San Michele 30 giugno Presidente ANIDIS
Roma, complesso del San Michele 30 giugno 2008 LA NORMATIVA ITALIANA IN MATERIA DI SICUREZZA NELLE COSTRUZIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA AZIONE SISMICA NTC-08 2.4, 2.7 e 3.2 NTC-08 ALLEGATI A e
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO SISMICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio Geologico 2^ Edizione
DettagliCLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO Miglioramenti delle conoscenze e proposte di classificazione sismica del territorio
Evoluzione ou o delle NORMATIVE per la ap progettazione o delle strutture in zona sismica CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO Miglioramenti delle conoscenze e proposte di classificazione sismica del
DettagliPROVINCIA DI FIRENZE. NUMERO ELABORATO formato A4
PROVINCIA DI FIRENZE COMMITTENTE: Tenuta di Castelfalfi S.p.A. Loc. Castelfalfi 50050 - Montaione (FI) PROGETTISTA RESPONSABILE: Dott. Ing. Giovanni Cardinale COLLABORATORI: GPA INGEGNERIA - Via Leone
DettagliCOMUNE DI: LAMEZIA TERME
COMUNE DI: LAMEZIA TERME PROVINCIA DI CATANIZARO Progeffo: PROGETTO PER L'ADEGIJAMENTO FUNZIONALE E L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELL'IMMOBILE S'IO NELL'AREA INDUSTRIATE EX-S'R DI LAA/IEZIA TERME DA DESTINARE
Dettagli5 CAPITOLO 5. STRUTTURA A TELAIO IN CA ISOLATA
Capitolo 5. Struttura a telaio in CA isolata 149 5 CAPITOLO 5. STRUTTURA A TELAIO IN CA ISOLATA Il presente esempio è finalizzato a guidare il progettista nella compilazione del SI-ERC per un edificio
DettagliMETODO DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE DI EDIFICI SISMO-RESISTENTI CON LE SOLUZIONI ECOSISM
METODO DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE DI EDIFICI SISMO-RESISTENTI CON LE SOLUZIONI ECOSISM 1. INQUADRAMENTO NORMATIVO - STRUTTURA A PARETI, A TELAIO O MISTA - STRUTTURA DISSIPATIVA O NON DISSIPATIVA 2. I
DettagliPIANO PARTICOLAREGGIATO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA VIA BAIONE Progetto esecutivo SOMMARIO
SOMMARIO 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI INTERVENTI... 3 2.1. MANUFATTO DI DISSABBIATURA TIPO 1... 3 2.2. MANUFATTO DI DISSABBIATURA TIPO 2... 3 2.3. POZZI DISPERDENTI... 4 3. NORMATIVE
DettagliLeggi di attenuazione e zonazione sismica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE e AMBIENTALE Sezione Geotecnica Leggi di attenuazione e zonazione sismica ZS9 Prof. Ing. Claudia Madiai Correlazioni tra parametri sismici
DettagliACCORDO di PROGRAMMA APPALTO A. Opere di adeguamento ed ampliamento Centro Sportivo in Comune di Calvisano (BS)
ACCORDO di PROGRAMMA APPALTO A Opere di adeguamento ed ampliamento Centro Sportivo in Comune di Calvisano (BS) PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO 4 RELAZIONE GENERALE DI CALCOLO Per la Regione Lombardia Per
DettagliA2.1 - Tabelle per il calcolo dei coefficienti di amplificazione sismica (secondo livello di approfondimento)
ALLEGATO A2 TABELLE E FORMULE PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI AMPLIFICAZIONE SISMICA PER LE ANALISI DEL SECONDO LIVELLO DI APPROFONDIMENTO E PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI TOPOGRAFICI. A2.1 - Tabelle
DettagliRELAZIONE GENERALE AI SENSI DEI PUNTI 10.1 E 10.2 DEL D.M. 14/01/2008 "NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI" DESCRIZIONE GENERALE DELL OPERA
ALLEGATO B SCHEDA TECNICA ALLEGATA AL REGOLAMENTO REGIONALE DEL. RELAZIONE GENERALE AI SENSI DEI PUNTI 10.1 E 10.2 DEL D.M. 14/01/2008 "NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI" DESCRIZIONE GENERALE DELL OPERA
DettagliESEMPI APPLICATIVI DELLA CLASSIFICAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE COSTRUZIONI
ESEMPI APPLICATIVI DELLA CLASSIFICAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DELLE COSTRUZIONI Ing. Cinzia Picchi PhD Commissione Redattrice delle Linee Guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni
DettagliCostruzioni in zona sismica A.A Fattore di struttura & Metodi di Analisi
Costruzioni in zona sismica A.A. 2016-2017 Fattore di struttura & Metodi di Analisi Fattore di struttura ( 3.2.3.5) Qualora le verifiche agli stati limite ultimi non vengano effettuate tramite l uso di
DettagliRELAZIONE TECNICA DI VERIFICA ELEM. SECONDARI E IMPIANTI PS_ST_R6
COMUNE DI CIVITA CASTELLANA PROVINCIA DI VITERBO RELAZIONE TECNICA DI VERIFICA ELEM. SECONDARI E IMPIANTI PS_ST_R6 OGGETTO: RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO E MESSA A NORMA DELL OSPEDALE DI CIVITA CASTELLANA
DettagliAnalisi lineare statica e dinamica modale con spettro di risposta per telai piani. dott. ing. FERRARI Alberto ESEMPI APPLICATIVI
T2D Analisi lineare statica e dinamica modale con spettro di risposta per telai piani dott. ing. FERRARI Alberto ESEMPI APPLICATIVI T2d Analisi lineare statica e dinamica modale con spettro di risposta
DettagliVulnerabilità sismica di un edificio prefabbricato: confronto fra metodi di calcolo e classificazione sismica secondo il DM 28/02/2017
Vulnerabilità sismica di un edificio prefabbricato: confronto fra metodi di calcolo e classificazione sismica secondo il DM 28/02/2017 La recente pubblicazione delle Linee Guida per la classificazione
DettagliPROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE
PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE 3.2 AZIONE SISMICA Le azioni sismiche di progetto si definiscono a partire dalla pericolosità sismica di base del sito di costruzione, che è descritta dalla probabilità
DettagliCOMUNE DI EBOLI. COSTRUZIONE LOCULI e OSSARI. Relazione tecnica sulle strutture. arch. Antonio PARENTE
COMUNE DI EBOLI P.O. LAVORI PUBBLICI TUTELA E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO COSTRUZIONE LOCULI e OSSARI PROGETTO DEFINITIVO Descrizione elaborato Relazione tecnica sulle strutture Scala Tavola 03 Responsabile
Dettagli------------------------------------ 1 PREMESSA A seguito di specifica richiesta da parte del Settore Pianificazione Territoriale del Comune di Ferrara di adeguare alla DGR 2193/2015 gli elaborati geologici
DettagliEsempi di progetto di strutture Controventate
Esempi di progetto di strutture Controventate Esempio di progetto di struttura con controventi concentrici L edificio in esame Ubicazione e caratteristiche geometriche B Pianta B L L edificio è : sito
Dettagli