ECONOMIA, SOCIETÀ E CULTURA

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1 Anno XIII - Numero 2 Quadrimestrale - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/BL. 662/96 D.C.I. TRENTO - Agosto 2013 Periodico di informazione della Cassa Rurale di Fiemme ECONOMIA, SOCIETÀ E CULTURA p.4 p.16 p.28 Rurale al servizio del territorio Nuovo salone di Tesero Il vecchio trenino di Fiemme

2 Sommario Periodico di informazione della Cassa Rurale di Fiemme Banca di Credito Cooperativo EDITORIALE p. 3 Editoriale Autorizzazione Tribunale di Trento n del Editore/Proprietario: CASSA RURALE DI FIEMME Predazzo, via Garibaldi 10 Tel Fax info@cr-fiemme.net Direttore Responsabile: MARIO FELICETTI Comitato di redazione: GOFFREDO ZANON PIERPAOLO DELLANTONIO PAOLO NONES TULLIO CAPOVILLA MASSIMILIANO DEFLORIAN DENIS VINANTE PAOLO DEFRANCESCO RENZO DAPRÀ MASSIMO PIAZZI Foto: MARIO FELICETTI MASSIMO PIAZZI ARCHIVIO CASSA RURALE FOTOAMATORI PREDAZZO Impaginazione e stampa: LITOTIPOGRAFIA ALCIONE Quanti fossero interessati a ricevere il giornale Crescere Insieme, sono pregati di comunicare presso i nostri sportelli, l indirizzo. Sarà cura della Cassa Rurale provvedere con tempestività alla spedizione a domicilio. IN PRIMO PIANO p. 4 Una rurale che si conferma al servizio del territorio p. 6 Premi di Studio e Borse di Studio 2013 p. 8 Stipulata una nuova convenzione con ACLI trentine p. 10 Mutuo cure sanitarie, si rinnova e amplia la lista delle spese mediche! p. 11 Le aziende trentine Focus settore alberghiero p. 12 Capire opportunità e problemi nel passaggio generazionale delle aziende p. 14 Polizza RC Professionale per tutti i professionisti: obbligatoria dal 15 Agosto p. 16 Funzionalità e privacy nel nuovo salone di Tesero p. 18 Open your mind p. 19 Assegnati i diplomi del corso Job Trainer DALLA COMUNITÀ E DAL TERRITORIO p. 20 Dopo il corso il diploma a 27 assistenti famigliari p. 21 Un nuovo moderno furgone alla casa di riposo di Predazzo p. 22 La scomparsa di padre Berton missionario in Sierra Leone p. 23 Anche Tesero ricorda l astrofisica Margherita Hack p. 24 Lisbona e Fatima: un viaggio indimenticabile p. 26 Allievi pompieri in campeggio. Anche la rurale al loro fianco p. 28 SIGNORI SI SCENDE. Una mostra per ricordare p : celebrato a Predazzo il 140 dei Vigili del Fuoco p. 32 I 50 ANNI DEL VALLIGIANO. Una storia di sport e passione p. 36 La posta dei nostri lettori SALUTE p. 38 Le piante officinali 2

3 presidente Goffredo Zanon Editoriale Cari Soci, come sapete nell ultima Assemblea Generale dell aprile scorso, c è stato il rinnovo dell intero Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale che si sono presentati in scadenza di mandato. Il Consiglio è stato ridotto a dodici membri più il presidente eletto direttamente dall Assemblea. In primo luogo mi sembra doveroso ringraziare i Consiglieri uscenti non più rieletti Franco Dellagiacoma, Gianfranco Varesco, Filippo Bazzanella, Però sono convinto che ce la faremo, TUTTI INSIEME, come la nostra storia ultra centenaria dimostra. Sandro Pedot, Santuliana Oscar e Mario Giacomuzzi che è stato per sei anni anche vicepresidente vicario. Da parte di tutti loro c è stato un apporto serio, costruttivo e responsabile nella guida della nostra società. Il nuovo vicepresidente è Pierpaolo Dellantonio, giovane imprenditore ed espressione della comunità di Predazzo a ribadire l importanza della componente più numerosa della nostra Cassa Rurale di Fiemme. A lui, al nuovo consigliere di Capriana Tullio Capovilla e agli altri consiglieri riconfermati, l augurio di buon lavoro per questo triennio che si prospetta estremamente impegnativo. Voglio anche congratularmi per la conferma dell intero Collegio Sindacale con il capo sindaco Renato Dalpalù ed i sindaci Mario De Zordo e Carlo Delladio. Il loro supporto è indispensabile per il buon governo della nostra Cassa Rurale di Fiemme. A voi tutti, cari soci, il più sincero ringraziamento per la fiducia che avete voluto confermarmi con la consapevolezza che questa fiducia dovrò guadagnarla giorno per giorno con fatti concreti. Posso solo dire che da parte mia ci sarà sempre la volontà e la determinazione di lavorare per il bene di tutti i soci e della nostra Cassa Rurale. I tempi che stiamo vivendo da qualche anno ormai sono caratterizzati da una crisi globale della quale non si vede, per ora, la fine. La disoccupazione continua a crescere e per i nostri giovani le opportunità di lavoro sono in calo. Famiglie, imprese, artigiani, commercio, stanno soffrendo come poche volte in passato. Di conseguenza anche la fiducia ed il coraggio d investire ha subito un brusco ridimensionamento. Noi dovremo aiutare famiglie ed imprese ad uscire da questo lungo periodo di crisi. Però sono convinto che ce la faremo, TUT- TI INSIEME, come la nostra storia ultra centenaria dimostra. Costerà fatica ed impegno ma con la fiducia che voi soci e clienti continuate a dimostrarci ne usciremo. Ed è proprio in questi momenti che l importanza di avere una Cassa con un solido patrimonio ed una gestione seria e responsabile è l unica base concreta che può permetterci di superare momenti così. Le nostre associazioni, prerogativa e vanto della nostra valle, fanno fatica. La nostra pubblica amministrazione non riesce più a contribuire come prima, dal punto di vista economico, alle loro esigenze. Noi per ora facciamo ogni sforzo per garantire quel supporto indispensabile alla loro sopravvivenza. Credo però che in futuro bisognerà ridisegnare una mappa associativa che riesca a fare delle economie di scala, magari con progetti comuni o ancora con eventuali fusioni. I momenti di incontro con i nostri soci e clienti e le varie categorie economiche sono proseguiti con imprenditori, albergatori e giovani. Specialmente con questi ultimi vogliamo condividere iniziative e progetti che possano aiutarli nel proseguo degli studi e anche nell inserimento del mondo del lavoro, cercando insieme a loro le opportunità per individuare la strada per un possibile percorso professionale. Siamo consapevoli che loro sono il nostro futuro e per questo dedichiamo loro ogni sforzo per essere di sotegno ed appoggio. Tesero: abbiamo parzialmente rifatto il salone, sono stati isolati i box alle casse per garantire una maggiore riservatezza a soci e clienti ed è stato ricavato un ufficio con accesso indipendente per permettere l apertura anche oltre gli orari di lavoro della Cassa. Questo sarà utile per permettere a qualche associazione di poter svolgere l attività senza condizionamenti di orari. È stata inoltre ricavata un area bimbi per tenerli occupati mentre le mamme eseguono le loro operazioni agli sportelli. L attività della nostra Cassa Rurale di Fiemme, come vedrete evidenziato in altre parti del nostro Crescere Insieme, è sempre continua nell intento di migliorare i servizi a favore di soci e clienti. Nell augurare a tutti una buona estate vi saluto con un abbraccio. 3

4 in primo piano Una rurale che si conferma al servizio del territorio Nell assemblea dello scorso 27 aprile ribadito anche nelle cifre il buono stato di salute del nostro Istituto ed il ruolo fondamentale che esso continua ad interpretare a favore delle famiglie e delle imprese. Nominato il nuovo CdA Un assemblea molto partecipata quella dello scorso 27 aprile per la Cassa Rurale di Fiemme, alla presenza di ben 968 soci, con 288 deleghe, per complessivi soci rappresentati, su un totale ( a fine dicembre del 2012) di La riunione è stata ospitata nell ampio salone dello Sporting Center di Predazzo. Al di là di una crisi generale della quale purtroppo non si riesce ancora a vedere la fine, la Cassa Rurale di Fiemme ha confermato un buono stato di salute, evidenziato dalle cifre dell ultimo bilancio dell anno scorso. Lo ha illustrato nelle sue risultanze generali il presidente Goffredo Dino Zanon, intervenuto per primo e che, in apertura dei lavori, ha innanzitutto ricordato i 67 soci scomparsi nel corso dell ultimo anno sociale, provvedendo quindi a premiare con una targa (ne parliamo a parte) i soci la Cassa Rurale di Fiemme ha confermato un buono stato di salute, evidenziato dalle cifre dell ultimo bilancio dell anno scorso che hanno raggiunto il cinquantesimo anno di iscrizione e quindi di fedeltà. Per quanto riguarda le cifre principali (nel dettaglio tecnico delle stesse è poi entrato con dovizia di particolari il direttore Paolo Defrancesco), vanno segnalati i euro di raccolta diretta (più 1,5% rispetto al 2011), che è un dato sicuramente positivo e confortante, ribadendo il ritorno del segno più, mentre è risultata in calo quella indiretta nella misura del 10,9%, per complessivi euro, a ribadire, se ce ne fosse ancora bisogno, che la crisi è tutt altro che terminata e che gli investimenti son risultati in flessione. La raccolta complessiva è stata quindi di euro. Da segnalare un dato estremamente significativo e che il presidente, assieme a tutto il CdA, ha evidenziato con comprensibile soddisfazione: il rapporto tra la raccolta diretta ed i prestiti è pari al 98,3%, il che significa che la nostra Cassa Rurale riversa sul territorio la quasi totalità del risparmio raccolto dai soci. Per quanto riguarda le richieste di nuovi finanziamenti, sono state complessivamente e di esse solo 35 sono state respinte, mentre non sono andate a buon fine soltanto 27 domande di rinnovo di fidi già accordati, su un totale di Questi dati hanno fatto dire al presidente che il nostro impegno è quello di investire sul territorio, utilizzando le risorse disponibili a beneficio delle famiglie, delle imprese e dei progetti di sviluppo. Un altro dato molto interessante si riferisce allo spread tassi/clienti, vale a dire il differenziale fra i tassi applicati e quelli pagati che, per la Cassa Rurale di Fiemme, è del 2,66%, con una differenza dello 0,58% rispetto alle Casse Rurali trentine. IL che sta a significare che la nostra Cassa Rurale rinuncia ad un margine di interesse di euro, a favore di soci e clienti. 4

5 A fine 2012, l utile di esercizio è stato pari a , rispetto a del 2011, mentre il patrimonio netto (che sta a significare la solidità dell Istituto e le garanzie che esso può offrire) ha quasi raggiunto i 77 milioni di euro. Da precisare infine che le masse amministrate ormai sfiorano il miliardo di euro. Molto concreto e stimolante il bilancio sociale (illustrato anche attraverso la proiezione di due filmati su Risparmiolandia e sugli incontri in programma per la giornata del risparmio), che documenta l erogazione di ben euro di contributi a sostegno di 241 iniziative di carattere culturale, sociale e sportivo, oltre a numerosi vantaggi a beneficio dei soci. Altri elementi interessanti per inquadrare per intero l attività della Rurale sono stati forniti dal direttore Defrancesco e dal presidente del Collegio sindacale Renato Dal Palù. Il bilancio è stato alla fine approvato dall assemblea con voto unanime e con il solo intervento (del tutto positivo) del socio Marco Bertoluzza ditesero. PREMIATI I SOCI DA 50 ANNI Nella prima parte dei lavori assembleari, sono stai premiati con una targa 23 soci che quest anno festeggiano i 50 anni di appartenenza alla compagine sociale del Istituto, prima nei vari paesi di residenza, quindi, dopo le varie fusioni fatti negli ultimi anni, nella Cassa Rurale di Fiemme. Questi i loro nomi: Tullio Defrancesco, Randolfo Cemin, don Pierino Dellantonio, Albino Dellantonio, Remo Scalet, Giovanni Boninsegna (Bastianela), Domenico Giacomelli, Corrado Brigadoi, Giuseppe Felicetti, Guido Morandini e Lorenzina Boninsegna di PREDAZZO, Piergiorgio Brigadoi di ZIANO, Franco Zorzi e Marco Defrancesco di PANCHIÀ, Luciano Scarian, Luciano Braito, Paolino Ventura, Giuliano Doliana di TESERO, Renzo Betta, Aurelio Piazzi e Girolamo Berti di CASTELLO, Marino Bortolotti e Aldo Bortolotti di MOLINA. IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Al termine dell assemblea, ci sono state le votazioni per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. Assieme al presidente Goffredo Zanon, sono stati nominati per PREDAZZO Clotilde Brigadoi, Pier Paolo Dellantonio (poi eletto vicepresidente dallo stesso Cda) e Roberto Giacomelli, per ZIANO Mauro Lazzeri, per PANCHIÀ Walter Gilmozzi, per TESERO Massimiliano Deflorian, Andrea Varesco e Denis Vinante, per CASTELLO Paolo Nones, per MOLINA Claudio Demarchi, per CAPRIANA Tullio Capovilla, per VALFLORIANA Luca Tomasini. 5

6 in primo piano Premi di Studio e Borse di Studio 2013 Hai terminato gli studi con buoni risultati? Hai fatto una esperienza di studio all estero? Potresti essere assegnatario di un Premio o di una Borsa di Studio della Cassa Rurale di Fiemme! Leggi il Regolamento! Premi di studio Premio di studio riservato agli studenti dell ultimo anno della Scuola Professionale che superano l esame con risultato di almeno 90/100. per diploma professionale Premio di studio riservato agli studenti dell ultimo anno della Scuola Media Superiore che superano l esame di maturità con risultato di almeno 90/100. Borse di studio aver frequentato un percorso studi all estero di almeno 2 mesi riconosciuto dalla scuola in Italia. Premio di studio riservato agli studenti sportivi dell ultimo anno della Scuola Media Superiore che praticano attività sportiva a livello agonistico e che superano l esame di maturità con risultato di almeno 80/100. Premio di studio riservato ai neolaureati che hanno conseguito la laurea con voto di almeno 99/110. door di job Trainer Il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale di Fiemme ha rinnovato anche quest anno i bandi di concorso per l assegnazione dei Premi di Studio e delle Borse di Studio riservati ai Soci o ai figli dei Soci della Cassa Rurale. L iniziativa si rivolge agli studenti delle scuole professionali, scuole superiori e università che hanno superato l esame finale con ottimi risultati o che hanno effettuato un percorso di studio all estero riconosciuto dalla Scuola in Italia. L iniziativa si pone l obiettivo di stimolare negli studenti l impegno scolastico affinchè acquisiscano quelle conoscenze indispensabili per affrontare le sfide del futuro. Investire sui giovani significa investire sul futuro della comunità. Un giovane che affronta il mondo del lavoro è una vera risorsa con grandi potenzialità, ricca di entusiasmo, voglia di mettersi in gioco, creatività e inventiva. Spesso i giovani non trovano gli spazi per esprimersi ma di certo non mancano le capacità. Alla base però ogni giovane deve avere una conoscenza culturale allargata e profonda, indispensabile per costruire il proprio futuro. Attraverso l iniziativa Premi di Studio la Cassa Rurale vuole premiare l impegno degli studenti che hanno ottenuto brillanti risultati scolastici, mentre con l iniziativa Borse di Studio la Cassa vuole gratificare l impegno, anche finanziario, che gli studenti hanno sostenuto per effettuare un percorso di studio all estero. Esperienza indispensabile per imparare le lingue straniere e confrontarsi con altre culture e stili di vita, un requisito ormai fondamentale nella ricerca di un lavoro in una economia che è sempre più globalizzata. Borse di Studio L iniziativa di assegnazione delle borse di studio è iniziata nel 2005 e quest anno siamo giunti alla nona edizione. Fino a doggi sono state assegnate 73 Borse di Studio con una media di 9 all anno ed una spesa complessiva di euro. 6

7 Anche in questa edizione il Consiglio ha voluto riservare l iniziativa ai Soci o ai figli dei Soci, mantenendo l agevolazione della quota di ingresso per i giovani studenti che volessero diventare Soci della Cassa Rurale di Fiemme. Novità del bando di quest anno è che la permanenza all estero deve essere almeno di due mesi. La borsa di studio per soggiorni all estero da due a sei mesi ammonta a 750,00 euro mentre la borsa di studio per soggiorni all estero di durata superiore a sei mesi ammonta a 1.000,00 euro. Premi e Borse di studio della Cassa Rurale di Fiemme I bandi di concorso e i moduli di domanda sono disponibili sul sito internet Premi di Studio Il bando dei Premi di Studio prevede l assegnazione di un premio agli studenti meritevoli che avranno superato con ottimi risultati le prove di esame durante l anno scolastico/accademico 2012/13 ed è riservato agli studenti delle Scuole Professionali, Scuole Medie Superiori e Università. Requisito indispensabile è quello di essere Socio o figlio di Socio della Cassa Rurale di Fiemme, a dimostrazione dell attenzione che il Consiglio di Amministrazione riserva ai propri Soci. Per gli studenti che intendono diventare Soci è prevista una agevolazione sotto forma di sconto della quota socio. Siamo giunti alla XIX edizione del bando e, per dare un idea della dimensione dell iniziativa, solamente negli ultimi otto anni sono stati premiati 317 studenti di cui 183 di loro sono diventati nuovi soci. Un bel segnale di apprezzamento dell iniziativa e contemporaneamente un ringiovanimento della compagine sociale. Verranno premiati gli studenti delle Scuole di formazione professionale che hanno ottenuto la qualifica o il diploma professionali, gli studenti di Scuola superiore che hanno ottenuto il diploma di maturità e i neo laureati. Il requisito richiesto a tutti è di aver superato gli esami con un punteggio pari o superiore al 90% del punteggio massimo previsto. Unica eccezione gli studenti di Scuola superiore che praticano una attività sportiva a livello agonistico. In questo caso il requisito richiesto è di aver ottenuto il diploma di maturità con un punteggio pari o superiore all 80% del punteggio massimo previsto. Lo studente in possesso della qualifica professionale riceverà un premio di 200 euro, quello che ha ottenuto il diploma professionale riceverà un premio di 250 euro. Gli studenti che hanno ottenuto il diploma di maturità saranno assegnatari di un viaggio premio mentre per gli studenti universitari il bando prevede di poter scegliere fra due opzioni: per le lauree specialistiche o magistrali il premio consiste nella partecipazione gratuita ad un corso formativo di Job anno scolastico-accademico 2012/2013 Trainer nel quale il giovane potrà potenziare le prorpie capacità di orientamento, di relazione e di progettualità futura migliorando l autostima e la responsabilità. Per le lauree brevi (triennali) gli studenti potranno scegliere fra il viaggio premio o la partecipazione al corso formativo. Il regolamento del bando e i moduli sono pubblicati sul nostro sito internet www. cr-fiemme.net. Le domande andranno presentate presso le filiali della Cassa Rurale entro il termine del 30 settembre 2013 complete di tutta la documentazione richiesta. Per ogni eventuale chiarimento gli interessati potranno rivolgersi presso le nostre filiali. Renzo Daprà Servizio Soci e relazioni esterne 7

8 in primo piano Stipulata una nuova convenzione con ACLI trentine È stata stipulata una convenzione con le ACLI Trentine per garantire ai nostri soci e clienti una consulenza gratuita ed eventuale assistenza specifica nei settori previdenziale e fiscale Nello scorso mese di agosto è stata sottoscritta la convenzione tra la Cassa Rurale di Fiemme e le ACLI Trentine, rappresentate dal vicepresidente provinciale dott. Luca Oliver e dal responsabile di zona Fiorenzo Ariazzi, che prevede l erogazione di servizi di informazione, consulenza e assistenza a tutti i soci e clienti della Cassa che ne faranno richiesta. L erogazione dei servizi è prevista direttamente nelle nostre filiali in modo da garantire la vicinanza al cliente e la comodità di utilizzo. Nella fase iniziale le filiali interessate saranno quelle di Predazzo, Tesero, Castello e Molina, per la disponibilità di uffici dedicati e riservati, ma l intenzione è quella di poter estendere il servizio anche nelle altre filiali. In questa prima fase la convenzione prevede l assistenza nei settori previdenziale e fiscale ma i servizi potranno essere ampliati ed integrati con ulteriori iniziative. Sono frequenti i dubbi nei cittadini in materia previdenziale e fiscale che per risolverli debbono rivolgersi agli Enti Pubblici preposti, spesso dislocati a Trento, e con molteplici difficoltà legate alle formalità burocratiche e all interpretazione delle norme. E sono frequenti anche i casi in cui il cittadino ha bisogno di assistenza domiciliare a causa di malattie o infortuni, per sé o per i propri famigliari, spesso non sapendo a chi rivolgersi, o i casi di famiglie che si trovano in serie difficoltà per la perdita del lavoro o legate alla separazione dei coniugi. Lo scopo della convenzione è proprio questo: aiutare il cittadino a chiarire i propri dubbi, a conoscere le normative specifiche, ad essere informato sui propri diritti, a metterlo nelle condizioni di poter individuare le possibili soluzioni al problema. E come lo può fare? Rivolgendosi alla propria Cassa Rurale. Il servizio sarà erogato settimanalmente, il giorno di martedì, con la seguente periodicità: 1 martedì del mese: filiale Predazzo; 2 martedì del mese: filiale Tesero; 3 martedì del mese: filiale Castello; 4 martedì del mese: filiale Molina. Il cliente potrà fissare l appuntamento con l operatore delle ACLI telefonando o recandosi in Cassa Rurale (tel ), scegliendo il giorno e la filiale e specificando l argomento della consulenza richiesta, in maniera da poter mettere a disposizione un operatore competente in materia. I servizi di consulenza e assistenza previdenziale e fiscale saranno forniti gratuitamente ai soci e clienti della Cassa Rurale ad eccezione di alcune prestazioni operative che saranno a pagamento e precisamente: l assistenza alla compilazione della dichiarazione dei redditi (modello 730, modello UNICO), della dichiarazione di successione, dei contratti di locazione; la gestione amministrativa dei rapporti di lavoro domestico; le dichiarazioni e conteggi IMU. Di seguito elenchiamo i contenuti e le prestazioni della convenzione che saranno erogati a partire dal 1 ottobre Renzo Daprà Servizio Soci e relazioni esterne 8

9 ESTRATTO CONVENZIONE Omissis Art. 2 - ASSISTENZA PREVIDENZIALE Ai clienti della Cassa Rurale e ai loro aventi causa mediante l organizzazione del PATRONATO sarà fornito un servizio di informazione, assistenza, consulenza e tutela gratuita per il conseguimento in Italia e all estero delle prestazioni di qualsiasi genere in materia di sicurezza sociale, di immigrazione ed emigrazione, previste da leggi, regolamenti, statuti, contratti collettivi ed altre fonti normative, erogate da amministrazioni ed enti pubblici, da enti gestori di fondi di previdenza complementare o da Stati esteri nei confronti dei cittadini italiani o già in possesso della cittadinanza italiana, anche se residenti all estero. Tale attività sarà garantita presso le filiali di Predazzo, Tesero, Castello e Molina con frequenza di una mezza giornata a settimana. Al servizio si accederà previa fissazione di appuntamento da richiedere agli uffici della Cassa Rurale. A titolo esemplificativo ma non esaustivo, il Patronato ACLI offre assistenza specifica per: - pensioni anzianità, vecchiaia, invalidità, superstiti per lavoratori del settore privato e pubblico, in Italia e all estero; - prestazioni assistenziali: assegni sociali; provvidenze a favore dei mutilati ed invalidi civili, ciechi civili e sordomuti; maggiorazioni sociali; social card; assegni familiari; indennità di disoccupazione e altri interventi a sostegno del reddito; - verifica posizione assicurativa previdenziale: recupero contributi, accredito versamenti volontari; ricongiunzioni; riscatti; accredito contributi figurativi, quali malattia, maternità, ecc.; calcolo presuntivo importo pensione; - previdenza complementare; - immigrazione: rinnovo e rilascio dei permessi di soggiorno; rilascio permesso di soggiorno CE di lunga durata; ricongiungimenti familiari; - tutela del lavoratore: lettura busta paga; controllo liquidazione TFR; consulenza in materia di CCNL, normativa di diritto del lavoro; infortuni e malattie professionali nel settore INAIL; - welfare regionale: assegno regionale al nucleo familiare; contributo al sostegno dei versamenti volontari ai fini della costituzione della pensione di vecchiaia dell INPS; contributo annuo a sostegno della contribuzione previdenziale obbligatoria dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni; pensione a favore delle persone casalinghe; indennità a favore dei lavoratori disoccupati inseriti nelle liste provinciali di mobilità; contributo sugli oneri di riscatto per lavoro prestato all estero, a fini pensionistici; dichiarazioni reddituali annuali ai fini della contribuzione e del riscatto da versare per l assicurazione regionale volontaria per la pensione alle casalinghe; richiesta di integrazione al minimo regionale della pensione a favore delle persone casalinghe; reddito minimo di garanzia; sostegno al potere d acquisto delle famiglie in difficoltà; domanda unica provinciale. Art. 3 - ASSISTENZA FISCALE A titolo esemplificativo ma non esaustivo il servizio riguarderà: - adempimenti inerenti ai CAF (ai sensi del D.Lgs. 490/98 e successive modificazioni); - consulenza e compilazione delle dichiarazioni dei redditi (Modello 730, Modello UNICO); - trasmissione telematica di tutte le dichiarazioni e le comunicazioni fiscali; - assistenza nelle piccole contabilità e negli adempimenti amministrativi; - dichiarazioni ai fini IMU, predisposizione modelli per il versamento e dichiarazioni collegate; - compilazione ed elaborazione dei modelli reddituali (RED); - rapporto di lavoro domestico: informazioni, redazione contratti, elaborazione dati per calcolo retribuzioni, contributi previdenziali e TFR; - Dichiarazioni di successione: informazioni, elaborazione delle dichiarazioni ai fini fiscali e volture catastali; - Contratti di locazione: assistenza alla stesura, alla predisposizione e alla registrazione del contratto di locazione; adempimenti periodici (ISTAT, comunicazioni) ed elaborazioni per versamento imposta di registro. L attività sarà gestita da Acli Servizi Trentino S.r.l. società convenzionata con CAF ACLI. Acli Servizi Trentino S.r.l., inoltre, è soggetto accreditato e convenzionato con la Provincia Autonoma di Trento per lo svolgimento delle seguenti attività: - compilazione, aggiornamento e trasmissione telematica delle Dichiarazioni sostitutive ICEF a favore dei cittadini che intendono accedere alle prestazioni sociali di cui la Provincia, i suoi Enti funzionali nonché gli altri Enti pubblici territoriali sono erogatori; - raccolta, controllo e trasmissione alle Strutture provinciali delle domande per interventi agevolativi. Acli Servizi Trentino S.r.l. fornirà assistenza a favore della Cassa Rurale nella gestione di casistiche specifiche riferite alla disciplina fiscale che riguardi i clienti della stessa. Omissis 9

10 in primo piano Mutuo cure sanitarie, si rinnova e amplia la lista delle spese mediche! Un finanziamento agevolato, riservato ai soci e ai loro familiari o conviventi, per far fronte a spese di cure o protesi sanitarie Il mutuo cure sanitarie ora finanzia anche l acquisto di ausili per disabili, quali carrozzine e macchinari per il superamento di barriere architettoniche. Nato nel 2007 il mutuo cure sanitarie, riservato ai Soci ed ai loro familiari, è stato fin da subito apprezzato. Le condizioni particolarmente agevolate hanno facilitato a molti Soci e loro famigliari l accesso alle cure o protesi sanitarie. sto di ausili per disabili, quali carrozzine e macchinari per il superamento di barriere architettoniche (ascensori, montascale, ecc.). Le condizioni contrattuali ed economiche complete sono indicate nei fogli informativi a disposizione del pubblico presso gli sportelli e sito Internet della Cassa Rurale di Fiemme Ad oggi, le richieste soddisfatte sono 87 per un importo totale, finanziato di quasi euro. Le spese per le cure o protesi odontoiatriche ricoprono un alta percentuale delle domante pervenute, ma con l evoluzione dei bisogni, si amplia anche la possibilità di utilizzo del finanziamento a condizioni agevolate anche per l acqui- 10

11 in primo piano Turismo e crisi, qual è la situazione? Le aziende trentine Focus settore alberghiero -!"#$%&"'("#)*"')&'"# #########+,-./#/")),*"#$01"*23&"*, #! 44#5$22&,##,*"#6789:#! "#$#%&! '()*+&%*(,!-.(*/*!012134! )#331!01$$1!5(%13#!)*!6*#,,#!!,1771+(%1! +#%%*+&%*13#! )#338#9&3(:*&2#!)#*! )1+*!)*!;*312<*&!)#33#! 1:*#2)#!+%#2+*2#! 1771%+#2#2+*!13! $#++&%#!13;#%/=*#%&!! "#$%&'%#$()! "#$#%%&!'()**)!+!*+(,$-#.!*/0/1/!! 2344(+-1$(!5!&%40(#416-7%!-#'%4$-8%#$-9! *+(,$-#.!!*/0/1/!!""#$%&$#'()(%*$#&!+,-()),.(%/(%"(+,+),% &.#,!#/(+,#(,0%*$#%-$%,..('(.1%#$-,.('$%,%2$#3,.(% +,)(!+,-(%$/%(+.$#+,)(!+,-(0%,--$%(2*#$&$%3-($+.(% /$--$%4,+35$%466%&!3($%$%*,#.+$#!! "#!+(7716(&1>-(#%!)!! :1!61#+;%!<%771!+(8,#-$=! L o scorso 22 maggio le Casse Rurali di Fiemme hanno organizzato presso l Auditorium Luigi Canal di Tesero un incontro per rendere noti i risultati di un analisi fatta sui bilanci di un campione di aziende alberghiere del Trentino e della nostra valle. Non solo dati quantitativi di bilancio ma anche dati qualitativi, un confronto sulla sostenibilità dell impresa e sulle possibili politiche d innovazione con l obiettivo di migliorare la qualità dell offerta turistica in uno scenario economico delicato. Un vero e proprio focus sul turismo Trentino completo dell analisi dei dati finanziari che le aziende hanno reso disponibili. Un ulteriore tappa di un percorso che le Casse Rurali Trentine hanno intrapreso da qualche anno e che intendono proseguire e migliorare. Hanno contribuito alla realizzazione della serata la società di consulenza Scouting spa che da tempo collabora con il sistema delle Casse Rurali Trentine, le due Casse Rurali di Fiemme e Cassa Centrale Banca. L introduzione è stata fatta dai Presidenti delle due Casse Rurali di Fiemme, Goffredo Zanon e Marco Misconel, che hanno evidenziato l importanza della vicinanza delle Casse Rurali al mondo imprenditoriale. A seguire sono intervenuti Alessandro Antoniolli (Cassa Centrale) che ha illustrato l andamento del turismo su scala nazionale e Filippo Bratta (Scouting spa) che ha esposto in dettaglio i risultati di tale ricerca. Sono stati analizzati 440 bilanci e 237 questionari qualitativi riferiti alle strutture alberghiere delle Valli di Fiemme, Fassa, Garda Trentino, Sole, Primiero, Pinzolo, Rendena, Valsugana, Tesino, Paganella e Folgaria, bilanci che rappresentano il 36,5% delle strutture complessive in regione. Qualche dato in pillole (dati 2011): - Il settore alberghiero italiano è terzo in Europa per numero di alberghi e primo per numero di posti letto. - Lento processo di ristrutturazione con diminuzione del numero di strutture e aumento di camere e posti letto. Tenuta dei prezzi medi e aumento delle presenze trainate dalla clientela straniera. - Oltre il 70% delle imprese di tale campione sono società di persone ( in Val di Fiemme siamo al 80%). - Nella nostra Provincia ci sono 1517 esercizi alberghieri (36 strutture in meno rispetto al 2010). In Fiemme sono presenti 96 esercizi alberghieri (uno in meno rispetto al 2010). - Quasi il 60% delle strutture trentine sono a 3 stelle (in Val di Fiemme il 66,7%). Gli arrivi nella nostra valle (dati aggiornati al 2012) sono in crescita da a , mentre le presenze sono passate da a In costante contrazione la permanenza media in valle che è passata da 4,96 giorni a 4,72 giorni, leggermente migliore rispetto alla media trentina ( 4,62 giorni). Internet si conferma come principale canale di vendita. Successivamente all esposizione dei dati vi sono stati interventi da parte del Presidente dell APT di Fiemme Piero De Godenz e di alcuni albergatori. Concludiamo con una domanda.e conseguente risposta che sintetizza le riflessioni degli interventi che ci sono stati: Come dare maggior impulso al settore turistico? Una strada da percorrere è la valorizzazione dell offerta turistica estiva attraverso una politica di investimenti più vicina a quella invernale. Un grazie a tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita della serata ed un arrivederci al prossimo anno. Servizio Corporate Cassa Rurale di Fiemme 11

12 in primo piano Capire opportunità e problemi nel passaggio generazionale delle aziende Oltre un centinaio di persone di Fiemme e Fassa lo scorso 9 maggio a Tesero in Sala Bavarese per parlare di una questione di stretta attualità sotto il titolo Tutto questo un domani sarà tuo Hanno organizzato la Cassa Rurale ed il Lion Club! "#""$!%#&'"$! ($)*+,!'*-.!"#$!!!"#$%&&%''()#'*+*,%-()+%"*#(+#%-(*+.%# #/)0*#*1(2%,*#/3*#4+5)$$),24+(26## $)&&%#.(1*+2%,*#4+%#0(+%//(%# ### # # ## 7#0%''()##!),*#89:;9# #!! "#$#%&! '()*+&%*(,!-.(*/*!012134! )#331!01$$1!5(%13#!)*!6*#,,#!!"#$%&$"'("()* * /,0,11$!2-*""*!3!+,(-#."'*+/0** 4*+,&0&!5-&6,'*+*1*2-3."$33*#%4."$%5*3,%.##(%$5*%.,$%,4#(%$* 7,88*-($!5#--,*1*066.".3#%4#(%$*7$8$'4#(*+#4%/((8*3%8* 9*0&+",+$!/&0,8&"",*1*9%$3.:$"#$*943#.;.,.(*<$8.,$##.*3%8* * =(:$%4#(%$)* 4*6,(&!:*;-,&00,!<!>("3-8$"#$*64%?$#."'! * 72!8&3319&%1:*&2#!8&2!;!! 12 I mportante serata lo scorso 9 maggio presso la Sala Bavarese del teatro comunale di Tesero, dove la nostra Cassa Rurale, in collaborazione con il Lion Club di Fiemme e Fassa, ha organizzato un incontro sul tema Tutto questo un domai sarà tuo. Vi hanno partecipato oltre un centinaio di imprenditori, commercianti, artigiani, dipendenti, amministratori pubblici di Fiemme e Fassa, che hanno avuto l opportunità di approfondire l importante tematica del passaggio generazionale all interno delle aziende con le valutazioni di alcuni esperti della materia e le testimonianze di quanti giornalmente lavorano sul campo, alle prese spesso con visioni anche differenti, stili e strategie che a volte non combaciano, un modo diverso di proporsi di fronte ad un mercato che cambia, un rapporto genitori-figli non sempre facile. In primo piano comunque la necessità di rispetto reciproco, il bisogno di creatività, di innovazione, di una buona strutturazione imprenditoriale, di ragionamenti che devono partire da un unico presupposto, vale a dire che non basta la fortuna, la quale anzi c entra per una percentuale minima, ma servono soprattutto impegno personale diretto, voglia di fare, passione, disponibilità. Su questi temi, dopo la presentazione del consulente marketing di Predazzo Davide Gabrielli, sono intervenuti Daniele Trevisani, businnes trainer, scrittore e ricercatore, e Filippo Bratta, esperto di strategie economiche e finanziarie della Scouting Spa. Nulla è garantito ha precisato il primo, soffermandosi sulle sfide e sulle competenze che devono accompagnare il ricambio generazionale. I progetti devono essere ragionati insieme. Il passaggio tra generazioni deve tener conto dei nuovi bisogni, ma sempre all insegna del massimo rispetto reciproco. Non ci sono modelli scientifici. Contano soprattutto passione e volontà. Una analisi condivisa da Bratta, per il quale imprenditori non si nasce ma si diventa, tenendo ben presente il valore di un azienda, da trasmettere di generazione in generazione. Testimonianze significative dal mondo del lavoro hanno portato Riccardo Turri della Starpool di Ziano (38 anni) e Valentino Felicetti dell omonimo Pastificio di Predazzo (78 anni), a rappresentare due generazioni diverse, come l età, ma ispirate dallo stesso entusiasmo e dalla consapevolezza di un ruolo che si consolida nell appartenenza al territorio e nella tutela della propria identità. Nel dibattito è intervenuto anche Marco Misconel, titolare di un altra impresa che ha fatto e continua a fare le storia economica di Fiemme e dell intero Trentino. Il commento del moderatore Davide Gabrielli Il cambio generazionale, o forse è meglio chiamarlo la convivenza generazionale, è una fase davvero delicata nel percorso di un azienda. La fase di avvio è decisamente difficile, dove ci vuole spirito imprenditoriale e coraggio nel concretizzare un idea differenziante dandone struttura organizzativa e supporto economico. Questa fase è chiaramente densa di emozioni e passione, e quindi colui che ha generato un azienda ha un rapporto molto intimo e profondo con la stessa, che va oltre ai processi organizzativi, al fatturato e ai numeri economici. È un sogno che si è realizzato, con tante paure, ansie, notti insonni, che passo dopo passo hanno permesso all organizzazione di crescere e diventare realtà. Per decenni questa organizzazione ha proseguito il suo percorso con un metodo (a volte l unico conosciuto dall im-

13 prenditore), spesso basato sul buon senso, e non su strumenti manageriali accademici, ma che ha portato risultati e successo. Spesso l imprenditore sente che non è più adeguato ma ha paura a cambiare, soprattutto perché non conosce le alternative essendo nuove e sviluppate con linguaggi e tecnologie troppo distanti da lui. Ed è qui che la nuova generazione entra in gioco, a volte in modo dirompente e troppo deciso, andando a rompere degli equilibri sottili, che possono addirittura creare confusione nei ruoli (padre-figlio, amministratore- manager..). Dopo 16 anni di esperienza nelle piccole medie imprese ho imparato che ciò che è necessario è prima di tutto un profondo percorso di condivisione dell identità dell azienda, del sogno originario, dei valori che hanno sempre contraddistinto il percorso imprenditoriale. Ogni azienda è diversa, perché viene gestita in modo diverso, con diverse regole, diversi approcci, diversi metodi. La nuova generazione non può entrare in azienda e proporre semplicemente innovazione, che di certo è necessaria, ma adattata alle caratteristiche più profonde dell azienda. La vecchia generazione farà fatica a mollare il testimone fin tanto che non avrà la certezza che la nuova generazione ha davvero capito l azienda, il suo progetto, il percorso da fare. Quindi non solo il COSA fa, ma soprattutto il COME e il PERCHÉ. Quando ci sarà la consapevolezza che il progetto è stato capito sarà un piacere ed un orgoglio per il padre passare la palla, perché ci sarà la tranquillità di sapere che quell azienda con tutte le persone che ci lavorano, in modo diretto o indiretto, verrà rispettata in modo completo! Davide Gabrielli Il commento di Filippo Bratta di Scouting spa Scouting SpA, società di advisory specializzata nelle operazioni di finanza straordinaria in Italia e all estero, è partecipata da 9 Banche di Credito Cooperativo tra le quali Cassa Centrale Banca. In aggiunta alle 9 Banche socie, Scouting collabora con più di 40 BCC e Casse Rurali, supportando le imprese clienti nell affrontare progetti legati alla pianificazione finanziaria ed alla finanza straordinaria. I Passaggi Generazionali: non esiste una ricetta univoca e standard per affrontare od impostare un passaggio generazionale. Ci sono sicuramente degli elementi che compongono un minimo comun denominatore da tener presente nell affrontare un percorso di passaggio generazionale, a prescindere dalla soluzione adottata: Analisi dello status quo: Quali regole di governo guidano oggi l azienda: controllare previsioni statutarie (statuto/atto costitutivo) o di eventuali patti parasociali (maggioranze qualificate o meno per decisioni di rilievo) Quale impatto ha la successione disciplinata dal codice civile sulle azioni/ quote del socio genitore? Cosa prevede lo statuto sulla circolazione delle azioni/quote societarie tra soci in caso di morte del socio? Il valore dell azienda oggi: Che valore ha oggi l azienda? Come lo misuriamo in maniera oggettiva? Quali modalità di riconoscimento di tale valore può usare il socio per cedere le azioni/quote societarie al proprio figlio (valutare le differenze tra lo status di socio e quelle di obbligazionista ad esempio nel caso di società di capitali) Quale il ruolo della banca? Quale prospettiva di medio e lungo periodo ha l azienda? Quale è il progetto del figlio/figli imprenditori? Quale fabbisogno finanziario ne deriva? Quali gli effetti sulle regole di governo (es. assemblea soci, consiglio di amministrazione, etc.) Quali tecniche possono essere utilizzate? Alcuni esempi solo a scopo esemplificativo e non esaustivo: Cessione azienda, ovvero cessione azioni/quote sociali al figlio/figli imprenditori Importanza delle minoranze qualificate per gestire il passaggio operativo tra padre e figlio Aumento di capitale riservato al figlio/ figli imprenditori Patto di famiglia Etc. Filippo Bratta 13

14 in primo piano Polizza RC Professionale per tutti i professionisti: obbligatoria dal 15 Agosto Chiunque esercita un attività in regime libero-professionale è soggetto all obbligo dell assicurazione privata per la responsabilità civile derivante dall esercizio di tale attività Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Fascicolo Informativo disponibile presso le filiali delle Casse Rurali Trentine aderenti e sul sito Assicura ai tuoi cari un futuro senza preoccupazioni. La polizza che offre ai tuoi cari un adeguato sostegno in caso di imprevisti. AsSìPro è il prodotto assicurativo che le Casse Rurali Trentine hanno ideato in collaborazione con ITAS Vita per garantire un sostegno economico in caso di decesso o invalidità permanente a seguito di infortunio o malattia. Il commercialista che dimentica di allegare al 740 le spese mediche, l avvocato che non fa il ricorso nei termini previsti dalla legge, l architetto che sbaglia a disegnare le finestre: episodi che possono capitare, senza colpa, magari solo per superlavoro, stress o distrazione. Che però non passano inosservati. E infatti nel nostro Paese le cause di risarcimento per danni nei confronti di professionisti e di datori di lavoro sono in aumento, con conseguenze negative facilmente immaginabili sui redditi sia di chi viene condannato, sia di chi promuove il procedimento. Le cose, però, dovrebbero davvero cambiare sul versante dei professionisti, delle aziende e dei consumatori. Da agosto e scattato l obbligo per gli iscritti a un ordine oppure a un albo professionale di sottoscrivere una polizza assicurativa sui danni causati a terzi durante lo svolgimento della propria attività professionale (la responsabilità civile, Rc professionale, in gergo assicurativo). Tutelare il cliente Le leggi che hanno imposto l obbligo per la tutela del cliente, hanno stabilito che il professionista sia tenuto a stipulare un assicurazione definita idonea per i rischi derivanti dall esercizio dell attività professionale e che lo stesso professionista debba rendere noti (sempre al cliente e al momento dell assunzione dell incarico) gli estremi del contratto assicurativo stipulato per la responsabilità professionale e il relativo massimale. Il provvedimento riguarda quasi due milioni di professionisti iscritti a 28 tra albi e ordini professionali, anche se per molte professioni non ha rappresentato di certo una novità. Per la categoria dei notai, infatti, l obbligo di stipulare una polizza Rc professionale era stato istituito per legge già a partire dal Entrando nel dettaglio, l obbligo di sottoscrivere una polizza assicurativa riguarda tutti i professionisti che operano nell ambito dell area economica e giuridica (avvocati, notai, assistenti sociali, commercialisti, consulenti del lavoro, ragionieri, consulenti esperti in proprietà industriale, dottori e ragionieri commercialisti), dell area tecnica (ingegneri, geometri, architetti, periti agrari e industriali, agrotecnici, attuari, chimici, dottori agronomi e forestali, enologi, geologi, tecnologi alimentari) e dell area medica e paramedica (assistenti sociali, biologi, chirurghi, farmacisti, infermieri, odontoiatri, ostetriche, psicologi, tecnici di radiologia, veterinari). A oggi, secondo alcune stime, circa la metà degli operatori si sarebbe già assicurata. Assistiamo quindi ad un cambiamento importante che tutela meglio il consumatore e contribuisce a migliorare la cultura assicurativa ancora troppo bassa in Italia rispetto ad altri paesi europei. La Bancassicurazione è presente in Cassa Rurale di Fiemme da più di 10 anni e propone polizze con costi e garanzie competitive, anche in questo caso ha studiato una soluzione che risponde pienamente a quanto richiesto dalla normvativa. Per richiedere un preventivo o per approfondimenti rivolgersi in filiale. Enrico Gaetano Tavella Servizio Bancassicurazione 14

15 UN VADEMECUM IN POCHI PUNTI Da quando è obbligatorio avere una assicurazione di responsabilità civile professionale? Nel settore privato l obbligo è stato prorogato dalla Riforma delle professioni al 15 agosto Sono iscritto ad un Albo. Ho l obbligo di stipulare una polizza? No. In ambito privato la legge obbliga esclusivamente a riferire al cliente i dati ed il massimale della polizza al momento del conferimento d incarico. Se non si firma un contratto, perché non si hanno clienti propri, non si è obbligati a stipulare una polizza per la responsabilità civile professionale. Bisogna considerare inoltre che le polizze prevedono in genere la copertura dell assicurato da errori o omissioni da parte di suoi collaboratori. Ho un incarico privato. Sono obbligato ad avere un assicurazione professionale? Dal 15 agosto 2013 sì. Quali responsabilità sono coperte da una polizza RC professionale? Le responsabilità di un professionista sono di tipo civile, amministrativo, penale e disciplinare. Una polizza copre la responsabilità civile in caso di inadempienza, negligenza, imprudenza o di mancata osservanza di norme che dovrebbero essere conosciute (imperizia). La copertura, in genere, vale anche se tali azioni sono rese con colpa grave. Non possono essere mai risarcite le conseguenze di un atto o di una omissione dolosa (vi è dolo quando c è coscienza e volontà di commettere l illecito). La polizza può tutelare anche la responsabilità amministrativa, nel caso di incarichi pubblici dove è chiamata a pronunciarsi la Corte dei Conti. Le responsabilità penali e disciplinari ovviamente non possono essere contemplate dalla polizza. Alcune, però, prevedono la possibilità di copertura, generalmente con oneri aggiuntivi, di costi e spese legali in caso di procedimenti penali. Una compagnia può rifiutarsi di assicurare un professionista? La legge di riferimento obbliga la compagnia a contrarre infatti l assicurazione diventa obbligatoria per legge, ma non c è alcuna norma che obblighi una compagnia ad assicurare un professionista che in passato abbia ricevuto numerose richieste di risarcimento danni. Chi ha già una lunga esperienza ed è considerato a rischio potrebbe incontrare difficoltà nell assicurarsi o dover accettare premi molto alti. I danni di natura materiale, corporale o patrimoniale sono sempre coperti? Dipende. Ogni polizza comprende le sue esclusioni, da leggere attentamente. Esistono due tipi di polizza: a rischi nominati e all risks. Nel primo caso sono elencate tutte le attività coperte e quelle escluse dall assicurazione ed è generalmente indicata anche la tipologia di danno coperta. Nel secondo caso è assicurato tutto ciò che non è espressamente escluso dalle competenze riconosciute dalla legge o dai regolamenti che disciplinano l esercizio dell attività professionale. Le esclusioni vi sono sempre ma sono limitate. La polizza può essere retroattiva? Sì, esistono polizze che lo sono. Alcune prevedono la possibilità di risarcire danni se denunciati dall assicurato durante il periodo di validità della polizza anche se l attività professionale, causa del danno, sia stata eseguita materialmente prima della stipula della stessa polizza (regime temporale claims made). La retroattività può essere illimitata o limitata ad un certo numero di anni. Esistono polizze che non prevedono scoperto? Sì, esistono polizze che prevedono una franchigia ma nessuno scoperto. Sono da preferire, o comunque se è previsto uno scoperto, è bene che sia fissato anche nel suo valore massimo altrimenti, in caso di ingenti danni, le somme a carico del professionista possono diventare molto onerose. 15

16 in primo piano Funzionalità e privacy nel nuovo salone di Tesero Completati all inizio di luglio i lavori di ristrutturazione del salone a piano terra. Tre nuovi sportelli completamente chiusi garantiscono riservatezza e privacy. Nel salone anche un area trasparenza e un area riservata ai bambini All inizio di luglio si sono conclusi i lavori di ristrutturazione del salone principale della sede di Tesero della nostra Cassa Rurale. Un progetto predisposto dalla ditta specializzata Dreika di Bolzano, che ha curato anche tutta la parte bancaria, oltre alla direzione tecnica dei lavori. Le opere da falegname sono state invece realizzate dal Mobilificio Silvio Delladio di Tesero, naturalmente dopo un apposito bando di gara, mentre la ditta DE.DE. di Predazzo ha realizzato quelle da elettricista. Una novità assoluta riguarda il nuovo ufficio, ricavato in uno spazio a sinistra entrando nel salone, con la possibilità di accedervi direttamente dall esterno. È riservato alle associazioni (in primis le Acli, ma anche altre) che hanno la necessità di poter disporre di un locale al di fuori dell orario normale della Cassa per garantire alla popolazione determinati servizi. Prima c era un ufficio disponibile al terzo piano, ma legato agli orari dell istituto, ora invece si può utilizzare quello nuovo, con un accesso molto comodo. L intenzione del Consiglio di Amministrazione sarebbe quella di metterlo a disposizione anche di eventuali necessità delle aziende locali. Aspetto questo comunque da valutare. Tornando al salone, prima esistevano quattro sportelli chiusi solamente in parte e quindi non in grado di assicurare alla clientela la necessaria riservatezza nel corso delle operazioni bancarie. Ora invece sono stati ricavati tre box completamente chiusi anche nella parte superiore e quindi isolati, oltre ad uno spazio aperto per pratiche normali che non richiedono particolari cautele. Nel salone di attesa, ampio, luminoso e reso molto più funzionale di prima, è stata realizzata, nel rispetto dei dettami della Banca d Italia, anche una cosiddetta area trasparenza a disposizione di soci e clienti, con un computer per la consultazione di atti, avvisi, obblighi di legge, novità, condizioni economiche per l accensione di mutui e 16

17 quant altro e la possibilità anche di stampare determinati fogli informativi. Sulla parete interna, è stata inoltre realizzata una vetrinetta a disposizione delle ditte artigiane per l esposizione dei loro prodotti. Naturalmente a rotazione, in modo da soddisfare le richieste di tutti. Infine, nella parte più interna, è stata ricavata un area bimbi, dove i bambini hanno l opportunità di divertirsi quando le mamme o i papà sono impegnati presso gli sportelli per le loro operazioni. Anche questa una scelta felice ed apprezzata, mentre si sta anche pensando alla installazione di una lavagna, dando così ai bambini la possibilità di scrivere o di disegnare. Un gran bel lavoro dunque, che qualifica la sede ed accoglie in maniera ottimale tutti gli utenti. Ricordiamo per concludere che, a Tesero, sono impegnati 22 dipendenti, 8 a piano terra, nella parte del salone e 14 presso gli uffici al piano superiore. Direttore della sede è Lorenzo March. 17

18 in primo piano Open your mind Destinazione estero, il nuovo progetto dedicato ai giovani della Cassa Rurale di Fiemme. In un contesto economico difficile, dove il mercato del lavoro italiano è sempre più povero di opportunità, la possibilità di un esperienza all estero viene valutata con molta attenzione da un numero crescente di giovani, anche della nostra realtà. La Cassa Rurale di Fiemme, grazie alla collaborazione con il dott. Bernd Faas di Eurocultura, associazione vicentina con oltre 20 anni di esperienza nel settore della mobilità internazionale, vuole essere vicino ai propri giovani in questo momento di scelte difficili e complesse proponendo il progetto Open your mind apri la tua mente. Un percorso che prevede una serie di attività, incontri e servizi per trattare il tema del soggiorno in un paese estero, dall apprendimento delle lingue allo stage, dal volontariato al percorso di studi. Una prima e partecipata serata si è tenuta lo scorso venerdì 8 marzo presso la sala polifunzionale di Castello di Fiemme, dove il relatore, dott. Faas, ha sottolineato l importanza di muoversi, per qualche mese o qualche anno, per tornare più forti e con maggiori competenze da spendere per la crescita del proprio paese. A testimonianza di quanto valore aggiunto, non solo linguistico, generi viaggiare da soli, sono intervenuti cinque giovani fiemmesi che hanno raccontato brevemente le loro esperienze e di come sia cambiata la loro vita. Sold out anche nel doppio appuntamento di lunedì 27 maggio, che ha visto impegnati nel corso della mattina gli studenti dell Istituto di Istruzione La Rosa Bianca di Cavalese e Predazzo, mentre la sera, sono stati coinvolti i genitori nell incontro Crescere i figli i un ottica internazionale. Ad oggi il progetto prevede: - una periodica newsletter con la segnalazione di tutte le novità del momento - uno spazio web sul nostro sito Internet - una pagina Facebook dove saranno pubblicate tutti gli aggiornamenti - uno sportello di consulenza personale via Skype direttamente con l associazione Eurocultura. Per richieste di informazioni o per prenotare la tua consulenza personalizzata non esitare a contattarci. Open your mind, è il progetto della Cassa Rurale di Fiemme per sensibilizzare ragazzi e famiglie ad esplorare nuovi spazi e aprirsi a nuove esperienze per cogliere gli aspetti positivi di un mondo che cambia sempre più velocemente e ci impone flessibilità e resilienza. Aspettiamo il vostro contributo per portare all interno del percorso altre novità. Stay tuned! 18

19 in primo piano Assegnati i diplomi del corso Job Trainer di noi ha di fronte e che rappresenta il futuro. Tutto questo è stato possibile grazie alle attività indoor e outdoor finemente progettate dai tutor, specialisti del settore, del Job trainer. È stata un esperienza incredibilmente formativa. Un cosiglio a tutti quelli che avranno la fortuna di riceverla in premio: fatela, senza nessun indugio. Francesco Dies Commenti molto positivi dai partecipanti al corso di Job Trainer 2013 Il campus è stata un esperienza positiva sia sotto l aspetto professionale che personale. Si è instaurato da subito un clima di rispetto e stima reciproca tanto con gli altri partecipanti che con i responsabili e con qualcuno è nata anche un amicizia. Devo dire che si sono vissuti tutti i momenti di formazione in un clima di professionalità ma allo stesso tempo famigliare. Un ringraziamento va sicuramente a Marco Adalberto Geradini, a Marco Parolini e a Sara Dalprà. Credo davvero sia un esperienza utile e formativa non solo per chi deve ancora entrare nel mondo del lavoro ma anche per chi vi è già. È un momento per fermarsi e prendere maggior consapevolezza di chi si è, dei propri sogni, delle proprie capacità, di dove si è e di dove si sta andando. È un occasione di relazione e di scambio con altre persone che vogliono crescere e confrontarsi con te e come te e con altre persone che ti aiutano a farlo. È un momento di crescita e di conoscenza. È un opportunità che merita di essere colta e vissuta e per la quale ringrazio la Cassa Rurale di Fiemme. C è sempre più bisogno di iniziative come questa dove la professionalità e l attenzione alla persona e al suo territorio trovano una voce comune e creano crescita e relazione. Alberta Rossi Inizialmente quando sono stato premiato dalla Cassa Rurale per il voto conseguito durante la laurea ho pensato: Ma invece del Job trainer, non potevano darmi direttamente dei soldi?. Fu questo il primo pensiero che stupidamente feci quando mi fu consegnato il premio. Ma ancora non sapevo. Cosicchè un venerdì mattina di aprile sono partito molto presto da Schio per recarmi in alta val di Non, con oltre due ore di macchina, per arrivare all hotel Falchetto. E da lì partì tutto. Inizialmente ero molto titubante e non volevo scoprire le mie carte con il gruppo, composto da una ventina di ragazzi e ragazze di un età compresa tra i 20 e i 30 anni. Ma le barriere si sono abbassate velocemente e le persone hanno iniziato a parlare liberamente delle loro aspettative e dei loro progetti. Questi pensieri che sfociavano dalle menti del gruppo si sono incanalati in un sentiero di positività che ha permesso alle persone di fare un po di luce nel tunnel scuro che ognuno Non è facile spiegare in poche parole cos è il Job Trainer, ma è ancora più complesso riuscire a raccontare cosa ti porti a casa dopo un esperienza come questa. Sicuramente si passa un fine settimana diverso, in un luogo inusuale e opposto a quelli in cui viviamo tutti i giorni, che aiuta a staccare completamente la spina per 72 ore. Dopo qualche mese non riesco ancora a capire se ho tratto reali benefici dagli insegnamenti, ma sono certo di essermi ricreduto rispetto alla mia iniziale titubanza nei confronti di questo progetto. Ciò soprattutto grazie ai ragazzi che ho incontrato e che hanno partecipato con me durante questa esperienza e che hanno contribuito a farmi passare 3 giorni piacevoli fra lezioni frontali e giochi di squadra, che al giorno d oggi rispecchiano sempre più le dinamiche del mondo del lavoro. Un consiglio che do ai prossimi beneficiari del premio studio è quello di partecipare, a questa come ad altre iniziative che vengono offerte, anche se inizialmente scettici. Non c è nulla da perdere: se va male, tutto come prima, ma nel caso andasse bene sarebbe un esperienza di vita che, a prescindere dall utilità prettamente materiale, arricchisce il nostro animo e aiuta a credere maggiormente in se stessi. Nicola Scaramuzzi 19

20 dalla comunità e dal territorio Dopo il corso il diploma a 27 assistenti famigliari Si è concluso in giugno con ottimi risultati il corso formativo per assistenti familiari/ badanti organizzato a Tesero dalla Comunità Territoriale e dalla Fondazione Il Sollievo Ventisette le donne che hanno ricevuto il diploma di partecipazione. In autunno seconda edizione Lo scorso 20 giugno, presso la sala della Cassa Rurale di Fiemme a Tesero, sono stati consegnati i diplomi di partecipazione a 27 assistenti famigliari/badanti che hanno partecipato al primo corso formativo promosso dalla Comunità Territoriale e dalla Associazione Il Sollievo. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Comunità di Valle Raffaele Zancanella, il presiden- te della Fondazione Il Sollievo Giovanni Zanon, il presidente della Cassa Rurale di Fiemme Goffredo Zanon, la responsabile dei servizi sociali della Comunità Manuela Silvestri ed i docenti che hanno tenuto e curato le sedute del corso, Elisa Piazzi, Guido Piazza, Lina Mattacchione, Alberta Spagnolli, Milena Vanzo, Patrizia Vanzo, Elena Scroscero, Paola Vaia, Serena Goss, Sonia Dagostin, Marina Sottoriva e Renata Dassala. Come ha sottolineato Zanon, il diploma non ha valore scolastico ma è un riconoscimento per l impegno profuso dalle partecipanti, molte straniere, alcune anche valligiane, con l inserimento dei loro nomi in uno speciale elenco al quale sarà possibile attingere per rispondere in maniera puntuale ad eventuali richieste. Goffredo Zanon ha parlato di una opportunità da cogliere per garantire un assistenza qualificata, mentre Zancanella ha definito il ruolo delle badanti non un lavoro ma una missione, consegnando loro il diploma ed un fiocco di neve in legno. Visto il gran numero delle richieste, in autunno sarà organizzata una seconda edizione del corso. IL SOLLIEVO RINGRAZIA La Fondazione Il Sollievo, tramite i suo presidente Giovanni Zanon, ha inviato alla Cassa Rurale la seguente lettera di ringraziamento per la disponibilità gratuita della sala Luigi Canal: Con la presente, riferendo dell ottimo risultato ottenuto nell organizzazione della prima edizione del corso formativo per assistenti famigliari/badanti, si desidera ringraziare vivamente la Cassa Rurale di Fiemme per aver messo a disposizione gratuitamente la Sala Luigi Canal di Tesero. In autunno, sempre in collaborazione con il Servizio Sociale della Comunità Territoriale della Valle di Fiemme si provvederà ad organizzare la seconda edizione di questa iniziativa che ha ottenuto un riscontro davvero positivo sia nelle persone che hanno frequentato, sia nelle famiglie che poi hanno potuto usufruire del servizio. Le chiedo di estendere i presenti ringraziamenti anche alla struttura di Tesero che è sempre stata disponibile e attenta alle nostre esigenze. Ringraziando, si porgono cordiali saluti. Il Presidente Giovanni Zanon 20