COMUNE DI SARONNO (VA)
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- Eduardo Perri
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1 COMUNE DI SARONNO (VA) OGGETTO: Piano Attuativo, riguardante porzione di fabbricato all interno dell immobile a carattere commerciale situato tra V.le Europa - ang. Via Giuliano DOCUMENTO: RELAZIONE TECNICA La Proprietà Società SIDA s.r.l. Sig. ra Maria Arteritano Il Tecnico Dott. Ing. Paolo Terraneo......
2 RELAZIONE TECNICA PREMESSA La presente relazione tecnica accompagna la domanda di piano attuativo riguardante la richiesta all interno dell immobile a carattere commerciale situato tra V.le Europa ang. Via Giuliano, costruito dietro regolare C.E. n 241/99 del 11/10/2000. Tale accorpamento viene classificato dalle Norme di Piano come MS2 (media struttura di vendita 2 livello). INQUADRAMENTO URBANISTICO Il P.G.T del Comune di Saronno nella parte specifica riguardante l attività commerciale (titolo V disciplina urbanistica edilizia commerciale), stabilisce che l insediamento di nuove medie strutture di vendita devono rispettare le condizioni stabilite dalla scheda d ambito n.8 e dall art.40 delle Norme del Piano delle Regole, Norme riguardanti la realizzazione di medie strutture di vendita, di grandi strutture di vendita ed i centri commerciali. Recita altresì che l apertura di strutture di vendita è prevista solo all interno di piani attuativi come definiti all art.12, L.R.12/05; ESTRATTI Immagine n 1: Estratto P.G.T.
3 Immagine n 2: Estratto mappa. Immagine n 3: Presa satellitare. VERIFICA PLANIVOLUMETRICA I principali parametri urbanistico-edilizi di progetto sono i seguenti: Superficie totale negozio (SLP) pari a mq. 600,62. (seicento/62)
4 Standard urbanistici da reperire in loco mq ,24 (milleduecentouno/24)pari al 200% (duecento per cento) della SLP, art.42 del piano delle regole, di cui il 50% del 200% già identificati nel P.P. Aree standards residue già asservite ad uso pubblico: Per la verifica delle aree a standards richieste pari a mq.600,62 si è fatto riferimento alla tav. U allegata alla delibera di G.C. n.204 del , dalla quale si sono desunti i dati planivolumetrici. Nel dettaglio ed in riferimento alla tav. UN che si allega alla presente si evince: sup. in asservimento per VC mq ,20 aree a verde mq ,79 aree ad uso promiscuo mq ,16 aree standars a parcheggio mq , Residua area stand.al P.T. mq ,73 Area stand. a parch. P.P. mq , Aree stand.residue totali mq ,98 > mq.600,62 richieste DATI CATASTALI - VISURA PER SOGGETTO
5 DATI CATASTALI - SCHEDA CATASTALE
6 VERIFICA IMPATTO VIABILISTICO E opportuno evidenziare fin da subito che la verifica sull impatto viabilistico esistente dovuta all accorpamento di superfici commerciali, pari a mq di SLP, comunque già in precedenza computate ai fini del dimensionamento del carico veicolare, non può che confermare i dati già in possesso della Amministrazione Comunale, quantificato in una media variabile da 5,3 a 6,2 autovetture al minuto, dati statisticamente valutati come medi, e a tutt oggi supportati senza particolari problemi di intasamento dalla viabilità esistente. Comunque si ritiene opportuno nello specifico riproporre alcune considerazioni legate alla filosofia di come è stato concepito il parco commerciale di V.le Europa e le relative ricadute nella valutazione del traffico veicolare generato. Vengono riprese e condivise le valutazioni sul flusso di traffico a suo tempo esposte in fase di approvazione del progetto delle opere di urbanizzazione di cui alla delibera di G.C. n.204 del , dove si tiene a precisare che il nuovo insediamento commerciale non verrà a costituirsi secondo le modalità consolidate di quello che viene comunemente indicato come Centro commerciale, dove, accanto ad alcuni esercizi commerciali di grande attrazione, trovano posto, lungo appositi percorsi, attività di minore importanza, sia sotto il profilo del dimensionamento della superficie di vendita, sia per quello relativo alla capacità di attrazione commerciale, in grado comunque di potenziare il loro normale livello di affari grazie alla potenzialità attrattiva dell intero centro. Dove viene ribadito che il parco commerciale si propone invece come un insieme di negozi di grande superficie (cinque o al massimo sei al piano terra) che mantengono una indipendenza di accesso, di immagine e di fruibilità: questo significa che il cliente che si avvicina all insediamento è attratto da una specifica offerta merceologica e non dalla curiosità tipica della maggior parte dei frequentatori dei cosiddetti centri commerciali. Ne consegue una prima valutazione importante per stabilire con la più auspicabile correttezza il flusso veicolare attratto dal nuovo insediamento. Un altra importante considerazione è riferita alle tabelle merceologiche che sono presenti nel nuovo edificio che riguardano l abbigliamento, le calzature, i prodotti di igiene e bellezza, gli articoli sportivi, oggetti di utensileria o oggettistica da regalo, non compare quella alimentare. Anche questo dato è di estrema importanza per il giusto dimensionamento del livello dei flussi: nell ambito della merceologia ipotizzata non compare quindi quella maggiormente attrattiva o comunque quella capace di generare i flussi di traffico di maggiore importanza, in orari peraltro di quasi continuità lungo l intera giornata. Le considerazioni fin qui esposte inducono a ritenere che gli esercizi commerciali che caratterizzano l insediamento si propongono come un alternativa a quelli già presenti sul territorio lungo lo stesso asse viabilistico, e cioè il Centro commerciale Bossi e il centro di abbigliamento Santino, e fanno si che vi sia una razionalizzazione del flusso viario. Per quanto sopra esposto, si ritiene corretto e condivisibile l approccio di dimensionamento del flusso automobilistico relativo all insediamento, basato sulla possibilità di parcamento riferita cioè allo spazio necessario occupato dalle autovetture in sosta, pari a circa il 60/70% delle superfici commerciali realizzate.
7 Ne consegue che considerando la superficie commerciale di mq. Si produce una esigenza di parcamento di autovetture variabile da circa mq a circa mq (6.633/100x60 o 70). Considerando una superficie di parcamento unitaria di mq si ottiene il numero di autovetture da ipotizzare presenti nell insediamento variabile da 318 a 371 unità. In considerazione del tempo medio di permanenza, ipotizzato nelle ore di punta in circa 60 minuti, il flusso di traffico in movimentazione di entrata e d uscita dall insediamento, riferibile appunto ai momenti di punta, potrebbe essere quantificato in una media variabile da 5,3 a 6,2 autovetture al minuto ( /60) che confrontato coi dati desunti dal PGTU tabella flussi di traffico giornalieri del quale si allega copia, risulta un flusso di autovetture al minuto (730/60) pari a 12, quindi compatibile, e che trovano riscontro anche nel recente studio viabilistico. Alla luce peraltro di considerazioni già emerse in sede di approvazione del progetto delle opere di urbanizzazione, di ottimizzazione del traffico interno all insediamento, è stata recepita nel P.G.T.U. e realizzata una rotatoria in corrispondenza dell incrocio esistente tra Viale Europa e Via Giuliani. SISTEMAZIONE DELLE AREE A VERDE E PARCHEGGIO CIRCOSTANTI L EDIFICIO La sistemazione delle aree ha già seguito le linee generali già previste in sede di progetto di Piano particolareggiato e di Concessione Edilizia, individuando una superficie di verde che potesse essere compatibile con le prescrizioni del vigente Testo Unico del Regolamento di igiene e che nel contempo realizzasse le previsioni di parcheggio e di percorsi pedonali al piano terra. Allegati: Tavole estratte dal P.G.T.U.
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