CORSO DI FORMAZIONE AUSL 2 LUCCA I FACILITATORI DEL SISTEMA DI GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO GIUGNO 2008 SCUOLA INFERMIERI MAGGIANO LUCCA

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1 CR DI FRMZINE 2 CC I FCIITTRI DE ITEM DI GETINE DE RICHI CINIC GIGN 2008 C INFERMIERI MGGIN CC

2 Il istema di Gestione Rischio Clinico Il istema delle Garanzie RGNIZZZINE E FI PRINCIPI CR DI PRF.MIM MRTENI CINIC RIKMNGER & FETY MNGER DIRETTRE.. MEDICIN EGE E ERVTRI MEDIC-EGE 2 CC

3 Centro regionale Metodologie e strumenti del Gestione Rischio Clinico risk management e delle e icurezza del Paziente Regione Toscana garanzie rischio.clinico@regione.toscana.it Gruppo Gestione del Rischio Clinico 2 ucca osservatorio.cont.rc@usl2.toscana.it m.martelloni@usl2.toscana.it

4 Qualità/icurezza/Garanzie Qualità/EBM antiago Calatrava lamillo Bridge/Cartuja Viaduct, eville, pain Care Cure icurezza/garanzie

5 Ergonomia e fattore umano We cannot change the human beings but we can change the conditions under they work (James Reason, 2003) We must build systems that are fitted to workers and not workers to be fitted to systems

6 a cultura della sicurezza F8. e scelte della direzione di questo ospedale dimostrano che la sicurezza del paziente è una priorità assoluta 70,0 IT 37, Rapporto D Bocconi,

7 INTEGRZINE Management Professionisti Visione Economicistica egata ad un aziendalizzazione spinta Governo Clinico ervizio di eccellenza

8 ppropriatezza Clinica rganizzativa Rispetto dei diritti dei cittadini

9 a Gestione del Rischio Clinico in Toscana gni azienda è tenuta ad avere: n sistema di coordinamento aziendale per la GRC n piano aziendale per la GRC che specifica gli strumenti di identificazione, analisi e prevenzione dei rischi n programma di formazione per preparare il personale alla GRC n sistema informativo per la gestione dei sinistri e la diffusione delle azioni di prevenzione Requisiti di accreditamento: rischio clinico. Integrazioni e modifiche alla DCR 30/2000

10 Il gruppo di lavoro e la rete per la GRC Coordinamenti di area vasta.. 1 utente utente.. 2 Facilitatore utente utente.. 3 utente utente utente utente utente utente utente utente Facilitatore utente utente Facilitatore utente utente utente utente Clinical risk manager utente utente utente Direzione sanitaria Comitato GRC.. 4 sservatorio Medico-egale contenzioso fficio affari egali e RP Regione CRGRC sservatorio Regionale utente....n utente utente utente Facilitatore utente utente utente utente utente utente Facilitatore utente utente utente utente ZIEND

11 istema regionale e aziendale di gestione dei sinistri sservatori Medico-egali Verso un sistema integrato

12 IR in Toscana: flusso informativo degli eventi potenziali o senza danno peratori sanitari egnalazione evento Facilitatore e Direttore Gruppo di lavoro Clinical Risk Manager Direzione sanitaria e di presidio Centro Regionale GRC cheda segnalazione evento Raccolta segnalazione cheda analisi rchiviazione M&M Valutazione e analisi segnalazione udit clinico GRC lert report Diffusione lert Report Implementazione e monitoraggio azioni di miglioramento Elaborazione Relazione periodica deidentificazione Relazione periodica Elaborazione raccomandazioni e azioni confidenzialità deidentificazione priorità locali priorità di sistema

13 Flusso informativo degli eventi sentinella Direzione sanitaria Paziente Clinical Risk Manager e Medico egale Facilitatore e Direttore Centro Regionale GRC e Ministero della alute inistro /reclamo Denuncia (ffari egali) o reclamo (RP) Raccolta sinistro/ reclamo Valutazione sinistro/reclamo nalisi caso - RC lert report Diffusione lert Report Implementazione azioni di miglioramento Elaborazione Relazione periodica Relazione periodica Elaborazione raccomandazioni e azioni priorità locali priorità di sistema

14 a procedura di gestione dell evento sentinella Delibera GR N 704 del 08/10/2007 (Indirizzi per la gestione del sistema di attestazione volontaria delle buone pratiche per la sicurezza del paziente e degli eventi sentinella)

15 a cultura della sicurezza ssumersi la responsabilità a tutti i livelli We will not became sure until we decide to become sure James Reason

16 Gli strumenti del governo clinico Formazione Risk Management e Garanzie udit clinico Governo clinico Evidenza clinica Trasparenza Ricerca e sviluppo

17 eronautica applicata alla medicina Principi dell aviazione pplicazione alla medicina Non esistono ambienti immuni da errore Progettazione di sistemi in grado di mitigare gli errori tramite ridondanza, standardizzazione e uso delle checklists Nella maggior parte dei casi gli errori non risultano dalla negligenza o dalla mancanza di disciplina, ma sono il risultato di una progettazione errata del sistema. " errore del pilota non è del tutto attribuibile al pilota" postamento del focus dall attribuzione di colpa ad una progettazione di processi e procedure attenta alla sicurezza, per esempio applicazione dell approccio sistemico Progettazione di un sistema di reporting che ne incoraggi un utilizzo aperto ed esaustivo Garanzia di privacy in ambito M&M o C ed implementazione di un approccio non punitivo a definizione di evento avverso è un fattore trainante nell apprendimento organizzativo: gli incidenti più gravi sono visti come la punta dell iceberg Debriefing di tutti gli eventi, compresi i near misses che hanno un potenziale pedagogico. Focalizzarsi sulla severità del rischio potenziale, piuttosto che sulla severità dell esito finale dell evento, porta a stabilire programmi efficaci di prevenzione a prevenzione degli accidents dev essere vista come un processo continuo a lungo termine piuttosto che uno sforzo occasionale Istituzionalizzazione di un programma permanente di identificazione e analisi del rischio e diffusione dei risultati a tutta la comunità professionale Wilf-Miron et l., QHC, 2005

18 e differenze e vittime sono i pazienti a barriera tecnologica è sottile (sistema a doppio essere umano) Il fattore emotivo altera la percezione della realtà e procedure standard devono essere adattate Variabilità e dinamismo dell essere umano ai trattamenti esterni sa modi diversi per descrivere la stessa patologia errore è elemento costitutivo del processo diagnostico

19 organizzazione GRC Clinical risk manager e/o patient safety manager Facilitatori Team GRC Comitato sicurezza dei pazienti

20 ETTRI PERTIVI ERVTRI MEDIC-EGE ECND E VIE DI RIZINE pecialistica RP ettore Qualità.. Medicina egale.. Medicina egale.. pecialistica.. Medicina egale.. Direzione anitaria di Presidio.. Medicina egale.. pecialistiche ssicurazioni CMC Difensore Civico Regionale Direzione anitaria di Presidio GGRC-ltri

21 NECERI N ITEM INTEGRT DI PREVENZINE DEI CNFITTI E DI GETINE DE CNTENZI E DE RICHI CINIC

22 TTE DE CITTDIN E ZINE CMBINT DI PREVENZINE DEI CNFITTI Prevenzione mirata egnalazione del conflitto nalisi specialistica e medico legale del conflitto e parere al richiedente Corretto inquadramento e possibile ridimensionamento delle ipotesi di conflitto Prevenzione strutturale Monitoraggio del contenzioso di tipo qualitativo (Tipologia, andamento e distribuzione dei conflitti) Proposizione di interventi correttivi Miglioramento e/o recupero del rapporto di fiducia tra Cittadino e Istituzione anitaria Pubblica

23 Gli strumenti del governo clinico Formazione Risk Management e Garanzie udit clinico Governo clinico Evidenza clinica Trasparenza Ricerca e sviluppo

24 udit clinico e rassegna di M&M DIT CINIC Iniziativa condotta da clinici che cerca di migliorare la qualità e gli outcomes dell assistenza attraverso una revisione tra pari strutturata, per mezzo della quale i clinici esaminano la propria attività e i propri risultati in confronto a standard espliciti e la modificano se necessario. (NICE, 2002) REGN DI MRTIT E MRBIDIT Iniziativa periodica, a cadenza almeno mensile, che si svolge a livello di struttura semplice o complessa, dove si discutono casi la cui gestione è risultata particolarmente difficile e che hanno avuto un esito inatteso di mortalità o morbilità. i definisce come un iniziativa a carattere formale che non comporta la stesura di alcun documento conclusivo, ma solo la registrazione dei partecipanti, ovvero è da considerarsi come una discussione sui casi preparata accuratamente da un collega che si fa carico di raccogliere le informazioni necessarie e la letteratura di riferimento. (GRC, 2005)

25 istemi informativi viluppo del sistema di gestione del rischio istema di gestione legale e medico-legale dei sinistri istema di incident reporting

26 analisi degli incidenti Death 1 evere 0s Minor Moderate 00s Prevented/No harm incidents 000s da NP report, 2005

27 Gli strumenti del governo clinico Formazione Risk Management e Garanzie udit clinico Governo clinico Evidenza clinica Trasparenza Ricerca e sviluppo

28 Buone pratiche evidence-based Making Health Care afer: Critical nalysis of Patient afety Practices 100,000 ives Campaign Deploy Rapid Response Deliver Reliable, Evidence-Based Care for cute Myocardial Prevent dverse Drug Events (DEs) Prevent Central ine Prevent urgical ite Infections Prevent Ventilator-ssociated Pneumonia ppropriate use of prophylaxis to prevent venous thromboembolism in patients at risk; se of perioperative beta-blockers in appropriate patients to prevent perioperative morbidity and mortality; se of maximum sterile barriers while placing central intravenous catheters to preventinfections; ppropriate use of antibiotic prophylaxis in surgical patients to prevent postoperative infections; sking that patients recall and restate what they have been told during the informed consent process; Continuous aspiration of subglottic secretions (C) to prevent ventilator-associated pneumonia; se of pressure relieving bedding materials to prevent pressure ulcers; se of real-time ultrasound guidance during central line insertion to prevent complications; Patient self-management for warfarin (Coumadin ) to achieve appropriate outpatient anticoagulation and prevent complications; ppropriate provision of nutrition, with a particular emphasis on early enteral nutrition in critically ill and surgical patients; and se of antibiotic-impregnated central venous catheters to prevent catheter-related infections.

29 Elenco buone pratiche ttività clinico-assistenziali viluppo del sistema di gestione del rischio Igiene delle mani [D.G.R.267/2007] cheda terapeutica per prevenzione errori di trascrizione [D.G.R.267/2007] ppropriatezza terapia antibiotica [D.G.R.267/2007] Corretta identificazione paziente [D.G.R.135/2008] dozione di un sistema di segnalazione volontaria degli eventi avversi [D.G.R.267/2007] Prevenzione e gestione dell emorraggia post partum [D.G.R.135/2008] Prevenzione e gestione della distocia di spalla[d.g.r.135/2008] Prevenzione del rischio nutrizionale [D.G.R.135/2008] Prevenzione malattia trombo-embolica [D.G.R.135/2008] Realizzazione di audit clinici per la gestione del rischio [D.G.R.267/2007] Realizzazione di revisioni di mortalità e morbidità [D.G.R.267/2007] nalisi di eventi sentinella con RC [D.G.R.267/2007 e D.G.R 704/2007] dozione di un sistema di incident reporting informatizzato dozione delle 10 tips per il coinvolgimento del paziente Prevenzione delle cadute in ospedale Errore in chirurgia (check-list preoperatoria e timeout prevenzione errori di lato) Prevenzione Infezioni da CVC Prevenzione ulcere da pressione Costruzione di una rete dei laboratori di microbiologia Gestione dei farmaci antiblastici Deliberate Qualità in chirurgia Terapia del dolore In corso di deliberazione In corso di elaborazione

30 Buone pratiche evidence-based

31 Gli strumenti del governo clinico Formazione Risk Management e Garanzie udit clinico Governo clinico Evidenza clinica Trasparenza Ricerca e sviluppo

32

33 ttestato Buone Pratiche Introduzione del controllo sociale mediante l audit civico

34 Dati GRC, Me ye e r ne s Ca e reg g Pi i sa na 9 P G rat ro o s se to 7 * i e na 2 * u cc a* 1 M as sa 5 Pi s 6 i a* vor no * 8 r ez 3 P zo is 10 toi Fi a* re nz e 1 1 Em * 12 po li Vi ar * eg gi o Informare il cittadino - tasso sinistrosità

35 Gli indicatori per le ziende Tasso di sinistrosità (GRC) Tasso diffusione audit clinici e M&M (GRC) Tasso di sepsi post-chirurgica (HRQ) Tasso embolia polmonare e TVP post chirurgica(hrq) Tasso di mortalità DRG a bassa mortalità (HRQ) Tasso incremento/riduzione costi assicurativi (GRC)

36 NV INDICTRE di misurazione del funzionamento aziendale: RICHI CINIC C6 Valutazione del rischio clinico C6.1 Indice di sinistrosità: n. sinistri / n. ricoveri C6.2 viluppo del sistema di incident reporting: C6.2.1 Indice di diffusione degli audit C6.2.2 Indice di diffusione delle rassegne di Mortalità e Morbidità C6.3 Impatto economico: costo polizza assicurativa / costo personale sanitario - Variazione percentuale del costo polizza assicurativa rispetto alla prec. - Costo polizza assicurativa / N. personale sanitario - Costo polizza assicurativa / Costo della produzione C6.4 icurezza del paziente: C6.4.1 epsi post-operatoria per chirurgia di elezione C6.4.2 Mortalità intraospedaliera nei dimessi con DRG a bassa mortalità C6.4.3 Embolia polmonare o trombosi venosa post-chirurgica

37 RICHI CINIC: ndamento 2007 Trend in miglioramento per tutti gli indicatori, ad eccezione della diffusione degli audit e dell impatto economico che peggiorano. VTZINE NITRI ( C ) C6 Rischio clinico C6.1 Indice di sinistrosità C6.2 viluppo del sistema di incident reporting: biettivo ndam. ndam. Migliore zienda Risultati Risultati regionale Regionale Regionale performan performance ce migliore 9,65 8,07-16,37% 4,59 4 P C6.2.1 Indice di diffusione degli audit 0,35 0,24-31,43% 1,70 7 I C6.2.2 Indice di diffusione delle Mortality & Morbidity Review 0,13 0,43 230,77% 3,12 ENEE 19,54 23,46 20,06% 14,33 5 PI 0,22% 0,20% -9,09% 0,76 0,64-15,79% 0,10 12 VI 0,24% 0,22% -8,33% C6.3 Impatto economico: costo assicurativo / costo personale sanitario C6.4 icurezza del paziente: C6.4.1 epsi post-operatoria per chirurgia d'elezione C6.4.2 Mortalità intraospedaliera nei dimessi con Drg a bassa mortalità C6.4.3 Embolia polmonare o trombosi venosa post-chirurgica = obiettivo raggiunto trend in miglioramento stabilità trend in peggioramento

38 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di sinistrosità Numero di sinistri per ricoveri in strutture pubbliche Numeratore: N. di denunce di sinistri per lesioni o decessi annui Denominatore: N. Ricoveri effettuati nello stesso anno 20 17, ,04 12, ,82 4,59 5 7,76 7,44 7,07 6,51 9,34 9,00 8,83 7,81 5,21 4,60 I P I N G G C R E E E R E N M E Y E * 'indice di sinistrosità si riferisce al primo semestre 2007 E M I* 1 0 F * P T 3 8 R I * 6 P I* 5 2 M C 1 I* 7 G R 9 4 P * 0 V I 1,07

39 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di sinistrosità Numero di sinistri per ricoveri in strutture pubbliche zienda di erogazione 1 MC 2 3 PT* 4 P 5 PI* * 'indice di sinistrosità si riferisce al primo semestre 2007 E NE E C RE GG I PI N M EY ER VI EM FI * 10 PT * 3 8 R I * 6 PI * 5 2 M C 1 I * 7 GR * 9 4 P 0 6 I* 7 I* 8 R 9 GR* 10 FI* 11 EM 12 VI PIN ENEE CREGGI MEYER Regione Toscana 2007 Indice di Casi di sinistrosità sinistro 26 7,07 7, , , , ,83 6,51 6 9, , , , , , , , ,07 2 8, Ricoveri ndamento variegato negli anni, con una tendenza alla diminuzione. Trend in peggioramento per Viareggio.

40 RICHI CINIC: ndamento 2007 viluppo del sistema di Incident Reporting Mortality & Morbidity Review udit clinici N. medio di audit clinici realizzati per struttura complessa N. medio di M & M realizzati per struttura complessa biettivo regionale: 2 audit per struttura complessa biettivo regionale: 6 M&M per struttura complessa 3,00 3,50 2,50 3,00 2,50 2,00 2,00 1,50 1,50 1, MC 3 PT 6 I 10 F I 12 V I 4 P 2 8 R 5 PI 7 I 9 G R 11 EM P C 0,00 M 0,00 6 I 3 PT 8 R 10 FI 2 12 V I 4 P 11 E M 1 M C 5 P I 9 GR 7 I 0, P M C 1,00 0, udit in peggioramento, consistente aumento di GR e I. M & M migliorano in alcune aziende (PI, I, GR) e ottimo risultato della. Tutti ancora molto lontani dall obiettivo regionale.

41 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico 400% Variazione percentuale della quotazione polizza assicurativa RCT/RC rispetto alla precedente 350% 300% 250% 200% 150% 100% 50% V Nord-vest V Centro iena Grosseto 7 rezzo 9 enese 8 Prato Firenze 4 Careggi 10 Pistoia Meyer 3 Empoli Massa 12 ivorno 1 Pisa 6 Pisana 5 ucca -100% 2-50% Viareggio 11 0% V ud-est e ree Vaste Nord-vest e Centro hanno effettuato una contrattazione a livello di V, mentre le aziende della ud-est a livello individuale. a contrattazione di V ha dato buoni risultati.

42 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (1) Euro spesi per l'assicurazione ogni euro spesi per il personale sanitario Numeratore: Quotazione polizza assicurativa RCT/RC Denominatore: Costo del personale sanitario (Flusso CE 2007 a previsione a finire al ) 45 37,70 38, ,65 32, ,85 24, ,14 14,33 14,46 14,81 15,13 15, ,81 19,19 25,45 20, Pi st oi a Em po li 2 uc ca 1 12 M as V ia sa re 10 ggi o Fi re nz 8 e re zz o 4 P ra 9 t G ro o ss et o C ar eg g e i ne se M ey er Pi sa na en a i 7 vo rn i 6 5 Pi sa o 0

43 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (1) Euro spesi per l'assicurazione ogni euro spesi per il personale sanitario , ,61 31, ,87 37, ,33 14,46 16,14 24,08 23,85 20,38 18,81 19,19 15,13 15,59 14,81 10 rea Vasta N rea Vasta Centro Grosseto 9 rezzo 8 enese iena 7 Prato 4 Firenze 10 Meyer Careggi Empoli 11 Pistoia 3 Pisana Viareggio 12 Massa 1 ucca 2 ivorno 6 Pisa rea Vasta E nalizzando i costi assicurativi sui costi del personale sanitario, si riscontra un andamento di V diverso rispetto al precedente: l V N è la migliore.

44 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (2) Costo assicurativo pro-capite per personale sanitario Numeratore: Quotazione polizza assicurativa RCT/RC Denominatore: N. personale sanitario M ey e r C a re g g i P is an a e n e se u cc 1 1 a E m p o li 7 ie n a 1 M a ss a 4 P ra to 6 i v o rn o 5 P 9 G isa ro ss e to 8 re 1 2 zz V o ia re g g io 3 P is to 1 0 ia F ir e n ze 500 Rispecchia molto il 1 indicatore (costo assicuraz./costo personale sanit.)

45 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (2) Costo assicurativo pro-capite per personale sanitario ucca 1 Massa 6 ivorno 5 Pisa Pisana 12 Viareggio 11 Empoli 4 Prato Meyer Careggi 3 Pistoia 10 Firenze 7 iena 9 Grosseto enese 8 rezzo 0 rea Vasta N rea Vasta Centro rea Vasta E

46 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (3) % del costo assicurativo sul costo della produzione Numeratore: Quotazione polizza assicurativa RCT/RC Denominatore: Costo della produzione (Flusso CE 2007 a previsione a finire al ) 1,20% 1,12% 1,06% 1,02% 1,00% 0,85%0,87% 0,87% 0,83% 0,80% 0,56%0,57% 0,49% 0,44% 0,36%0,38%0,39% 0,60% 0,40% 0,29% 0,22% C a re g g i P is an a e n e se M ey e r P is to ia 1 1 E m p o li 6 i v o rn o 2 u 1 cc 2 a V ia re g g io 1 0 F ir e n ze 1 M a ss a 4 P ra to 8 re zz 9 o G ro ss e to P is a 0,00% ie n a 0,20% Rapportando i costi assicurativi al costo della produzione, le hanno valori molto più elevati. Questo potrebbe essere dovuto alla presenza del territorio nelle che di norma genera poca rischiosità.

47 RICHI CINIC: ndamento 2007 Indice di impatto economico (3) % del costo assicurativo sul costo della produzione 1,20% 1,12% 1,02% 1,06% 1,00% 0,87% 0,83%0,85% 0,87% 0,80% 0,60% 0,40% 0,57% 0,49% 0,44% 0,39% 0,56% 0,36%0,38% 0,22% 0,29% 0,20% 5 Pisa 6 ivorno 2 ucca 12 Viareggio 1 Massa Pisana 3 Pistoia 11 Empoli 10 Firenze Careggi 4 Prato Meyer 7 iena 8 rezzo enese 9 Grosseto 0,00% rea Vasta N rea Vasta Centro rea Vasta E

48 The HCQI Project (Health Care Quality Indicators Project) will eventually represent the largest effort, in terms of number of quality indicators and number of countries, to assess international health care quality that has ever been undertaken.

49 RICHI CINIC Indicatori facenti parte dei Patient afety Indicators dell gency for Healthcare Research and Quality (HRQ) Casi di sepsi postoperatoria per chirurgia d elezione Casi di mortalità intraospedaliera nei dimessi con Drg a bassa mortalità Casi di embolia polmonare o trombosi venosa post-chirurgica ttivazione di audit clinici fine anno le aziende verranno valutate in base alla realizzazione o meno degli audit

50 RICHI CINIC: epsi post-operatoria per chirurgia d elezione Definizione: Percentuale di sepsi per pazienti sottoposti a intervento chirurgico in elezione, con degenza uguale o superiore a 4 giorni Numeratore: N. dimessi con sepsi in diagnosi secondaria Denominatore: N. dimessi sottoposti a intervento chirurgico in elezione N. dimessi con sepsi come diagnosi secondaria Formula X N. dimessi sottoposti a intervento chirurgico in elezione matematica: i considerano solo i ricoveri programmati e con pre-ospedalizzazione per pazienti maggiorenni ( 18 anni) con degenza 4 a giorni. Note per l elaborazione: Codifiche ICD9-CM: epsi: 0380 ; 0381 ; ; 03811; ; 0382 ; 0383; 78552; 78559; 9980 etticemia:03840; 03841; 03842; 03843; 03844; 03849; 0388; 0389; 99591; ono esclusi: - i dimessi con diagnosi principale di sepsi o infezione - i dimessi con diagnosi principale o secondaria di stato immunocompromesso o cancro - i dimessi con MDC 14 Fonte: Parametro di riferimento: ignificato: istema Informativo Regionale - Flusso D i fa riferimento all indicatore utilizzato dall gency for Healthcare Research and Quality (HRQ) - Patient afety Indicators: PI 13 Postoperative sepsis Media regionale indicatore identifica i casi di sepsi nosocomiale post-operatoria

51 RICHI CINIC: ndamento 2007 epsi post-operatoria per chirurgia d elezione Percentuale di sepsi per pazienti sottoposti a intervento chirurgico in elezione, con degenza uguale o superiore a 4 giorni Numeratore: N. dimessi con sepsi in diagnosi secondaria Denominatore: N. dimessi sottoposto a intervento chirurgico in elezione ,60% 0,50% 0,40% 0,30% 0,20% 0,10% E E E N N R C R PI N C R E G G I 12 M EY E V I I 7 8 R FI 10 1 M C I 6 PI P R 9 3 G 11 E PT M 0,00%

52 RICHI CINIC: Mortalità intraospedaliera nei dimessi con Drg a bassa mortalità Definizione: Deceduti in ospedale per pazienti con DRG con tasso di mortalità inferiore allo 0,5% Numeratore: N. deceduti con DRG a bassa mortalità Denominatore: N. dimessi con DRG a bassa mortalità N. deceduti con DRG a bassa mortalità Formula matematica: Note per l elaborazione: Fonte: Parametro di X N. dimessi con DRG a bassa mortalità i considerano DRG a bassa mortalità quei DRG con un tasso di mortalità inferiore allo 0,5%, in base all elenco NI Quando un DRG è presente senza /con complicazioni, entrambi i DRG devono presentare un tasso di mortalità inferiore a 0,5% per essere inclusi. ono esclusi i pazienti con un codice ICD9-CM di diagnosi principale o secondaria di trauma, stato immunocompromesso o cancro istema Informativo Regionale - Flusso D i fa riferimento all indicatore utilizzato dall gency for Healthcare Research and Quality (HRQ) Patient afety Indicators: PI 2 Death in low-mortality DRGs riferimento: Media regionale Tasso di popolazione (, 2002): 0.73 per pazienti a rischio ignificato: indicatore intende identificare i decessi di pazienti con ospedalizzazione a basso rischio.

53 RICHI CINIC: ndamento 2007 Mortalità intraospedaliera nei dimessi con Drg a bassa mortalità Deceduti in ospedale per pazienti con DRG con tasso di mortalità inferiore allo 0,5% Numeratore: N. deceduti con DRG a bassa mortalità Denominatore: N. dimessi con DRG a bassa mortalità Il dettaglio dei Drg per azienda si trova sul portale (C6.4.2 Tabelle) 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 C N R 3 P T 7 I 1 M C 5 P I 4 P 9 G R 1 0 F I E M 6 I C R E G G I P I N E N E E M E Y E R R ,00 V I 0,20

54 RICHI CINIC: Embolia polmonare o trombosi venosa post-chirurgica Definizione: Casi di trombosi venosa profonda o embolia polmonare per dimessi con DRG chirurgico Numeratore: N. di dimessi con trombosi venosa profonda o embolia polmonare in diagnosi secondaria Denominatore: N. dimessi con DRG chirurgico Formula matematica: N. dimessi con embolia polmonare e/o trombosi venosa profonda in diagnosi secondaria N. dimessi con DRG chirurgico X Codifiche ICD9-CM: Embolia polmonare: ; Trombosi venosa profonda: ; ; 451.2; ; 451.9; 453.8; Note per l elaborazione: Fonte: Parametro di riferimento: ignificato: ono esclusi: - I dimessi con diagnosi principale di embolia polmonare o trombosi venosa profonda - I dimessi appartenenti alla MDC 14 - I pazienti con procedura principale di interruzione della vena cava (codice di procedura: 38.7) quando questa è l unica procedura effettuata - I pazienti con procedura secondaria di interruzione della vena cava (codice di procedura: 38.7) quando questa procedura viene eseguita il giorno stesso o il precedente dell intervento principale istema Informativo Regionale - Flusso D i fa riferimento all indicatore utilizzato dall gency for Healthcare Research and Quality (HRQ) - Patient afety Indicators: PI 12 Postoperative pulmonary embolism or deep vein thrombosis Media regionale Tasso di popolazione (, 2002): 8.83 per pazienti a rischio indicatore intende identificare i casi di trombosi venosa profonda/embolia polmonare insorti in pazienti sottoposti ad intervento chirurgico. E utile per valutare l efficacia (appropriatezza, tempestività, durata) della prevenzione di malattia tromboembolica del paziente chirurgico.

55 RICHI CINIC: ndamento 2007 Embolia polmonare o trombosi venosa post-chirurgica Casi di trombosi venosa profonda o embolia polmonare per dimessi con DRG chirurgico Numeratore: N. dimessi con trombosi venosa profonda o embolia polmonare in diagnosi secondaria Denominatore: N. dimessi con DRG chirurgico ,60% 0,50% 0,40% 0,30% 0,20% 0,10% G I 2 C 3 R E G PT R G PI P C M I 6 P E I N E N E I F R I I V 12 R C N M E M E 11 Y ER 0,00%

56 Il dibattito internazionale

57 Grazie per l attenzione I problemi che abbiamo oggi non saranno mai risolti dalla stessa cultura che li ha generati lbert Einstein

58 »GR ZIE GRZIE

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