Repubblicanesimo. n Repubblica = Res publica = cosa pubblica. n Cicerone. n Aristotele = politeia

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1 Repubblicanesimo Repubblica = Res publica = cosa pubblica Cicerone Aristotele = politeia Repubblicanesimo = tradizione intellettuale che utilizza un peculiare linguaggio politico

2 Neorepubblicanesimo Neocontrattualismo: A Theory of Justice (1971), di John Rawls Neorepubblicanesimo: The Machiavellian Moment (1975), di John Pocock Analisi storico-filologica e linguistica che scopre nella modernità una tradizione teorica alternativa al giusnaturalismo

3 Linguaggio politico di riferimento Virtù, corruzione, patria, bene comune, dovere, religione civile Pocock = linea di continuità tra Umanesimo fiorentino e dibattito politico fondante gli Stati Uniti d America Matrice aristotelica: repubblica come governo misto (politeia) + cittadinanza attiva (animali politici)

4 Quentin Skinner Contesta la matrice aristotelica Rivendica una matrice romana: Cicerone, Livio, Sallustio La politica non è un fine ma un mezzo Liberty as non-domination Repubblicani conflittualisti vs anticonflittualisti

5 Machiavelli Conflitto fisiologico alla politica Conflitto: potenziale o attuale Conflitto: può esercitare una funzione positiva, innovando le istituzioni, alimentando la potenza della Repubblica e producendo leggi a beneficio della libertà pubblica

6 James Harrington Solo le élite sono capaci di deliberazione politica; popolo solo capace di scelta tra alternative predisposte (governo misto) Niccolò Machiavelli: il popolo ha piena capacità politica (governo democratico) Repubblicanesimo: linguaggio politico comune + diversi progetti politici

7 L aggettivo repubblicano è usato in accezioni differenti nel dibattito contemporaneo: 1. Repubblicanesimo comunitarista 2. Terza via tra liberalismo e comunitarismo 3. Repubblicanesimo giuridico 4. Liberty as non-domination 5. Politica repubblicana 6. Repubblicanesimo nella globalizzazione

8 Repubblicanesimo comunitarista Charles Taylor: alcune tesi della tradizione repubblicana mantengono la loro validità: a) Philia = legame sociale b) Nozione positiva della libertà = cittadini impegnati c) Patriottismo

9 Repubblicanesimo vs liberalismo procedurale Michael Sandel: repubblicanesimo (good) vs liberalismo procedurale (right) Le teoria politica repubblicana propugna a politics of the common good Common good non è aggregazione di preferenze individuali, ma si fonda sull autogoverno e promuove l identità dei cittadini, non solo i loro interessi

10 Stato neutrale vs comunità valoriale Il soggetto ha obblighi di solidarietà, doveri religiosi e obblighi di appartenenza che dipendono dal fatto di appartenere a una comunità familiare, cittadina, nazionale, eredi di una vicenda storica Concezione di buona società: l autogoverno della repubblica (fondata su principi non neutrali)

11 Terza via tra liberalismo e comunitarismo Michael Walzer: Visione repubblicana = cittadino virtuoso che partecipa attivamente (responsabilità e servizio) Visione liberale = cittadino come status con diritti che fondano la libertà negativa

12 Lo stato non può essere neutrale Lo stato deve difendere i valori che definiscono la comunità politica Stato = associazione di associazioni, liberale e pluralistica La lealtà politica ha per oggetto la repubblica, non l etnia (italo-americani, ebreo-americano, franco-americano, ecc.)

13 Habermas: cittadinanza repubblicana nazione di cittadini vs nazionecomunità di storia e destino Habermas critica il repubblicanesimo declinato à la communitarian La sua teoria discorsiva supera il dato etico di una comunità particolare

14 Repubblicanesimo giuridico Franck Michelman: respinge l argomento comunitario del diritto della maggioranza a imporre regole morali e anche quello liberale della privacy Il soggetto di autogoverno non esprime un ethos comunitario, ma è il risultato di un processo collettivo di mutamento dei principi costituzionali Ricorda che anche la morale universalistica habermasiana è sostenuta da principi liberali L appartenenza non è intesa come eredità o spontanea identificazione con l ethos comune La comunità politica è una costruzione artificiale, prodotta da scelte politiche consapevoli

15 Liberty as non-domination Philip Pettit: la libertà repubblicana è di tipo negativo (assenza); dominio e interferenza non coincidono Centralità data alla libertà invece che alla virtù civica La libertà come non dominio è sufficiente, non deve essere associata ad altri valori Il principio del consenso dovrebbe essere sostituito da quello della contestability : le istituzioni devono consentire la contestazione e la repubblica deve perciò essere deliberativa, inclusiva e recettiva

16 Politica repubblicana Maurizio Viroli: contesta sia aristotelismo sia comunitarismo Repubblicanesimo = condivisione di alcuni principi: repubblica, libertà politica, rapporto tra libertà e virtù civile, diritto e bene comune Interpretazione storica: 1) XII-XVII secolo, contrapposte politica nella visione classica e ragion di stato; 2) XVI-XVII secolo, politica come arte dello stato La politica è strumentale: il bene comune dei repubblicani è la giustizia

17 Repubblicanesimo nella globalizzazione Zygmunt Bauman: la repubblica cerca di trovare un equilibrio tra la libertà dell individuo dall interferenza e il diritto del cittadino di interferire Globalizzazione = economia politica dell incertezza che spazza va le istituzioni repubblicane fondate sulla coesione sociale La difesa della repubblica va realizzata su scala globale: occorre un istituzione repubblicana internazionale

18 Repubblicanesimo postmoderno Antonio Negri e Michael Hardt: Ascendenti: Machiavelli (conflitto), Spinoza (democrazia assoluta) e Harrington (anticapitalista) Aporie del discorso della modernità: 1) rivoluzione immanente vs sovranità trascendente; 2) potere costituente vs potere costituito; 3) democrazia come governo assoluto vs costituzionalismo come limitazione del potere costituente della moltitudine Soggetto del repubblicanesimo postmoderno = Moltitudine, intesa come proletariato globale

19 Conclusioni Visioni molto differenti Rieticizzazione della politica La politica non è solo allocazione imperativa di valori