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1 Gara n. 28/ Bando di gara del Codice CIG BC5 Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara CAPITOLATO TECNICO Per l'appalto dei lavori di manutenzione preventiva/programmata e straordinaria/correttiva dei sistemi di Segnalamento e Controllo della Linea e del Deposito Metrotranvia di Cagliari ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO 1. L Appaltatore si impegna all effettuazione dei lavori di manutenzione degli impianti di segnalamento, telecomando e telecomunicazioni della Metropolitana Leggera di Cagliari (linea 1 - lotto 1. Collegamento Repubblica S. Gottardo). Il complesso dei suddetti impianti si compone di sei sistemi a logica distribuita, integrati tra loro, che garantiscono la supervisione e il controllo dell'intera metrotranvia, ripartendosi le funzionalità dell'intera struttura. I sistemi interessati ai processi di manutenzione preventiva/programmata e straordinaria/correttiva sono i seguenti: Sistema di Segnalamento, Supervisione e Controllo della Linea e del Deposito, dedicato alla gestione in sicurezza degli instradamenti nelle tratte presenti in linea e nel deposito, e costituito da dispositivi e apparati presenti lungo linea e a bordo dei veicoli. Nello specifico si intende: Sistema di comunicazione bordo-terra per l'invio dei comandi dal Tram; Dispositivi di segnalazione luminosa, che forniscono l'informazione sulla posizione degli scambi (PS) e sulla transitabilità dei veicoli (Stop&Go); Circuiti di binario per rilevare la presenza e/o il senso di percorrenza dei veicoli; Casse di manovra elettrica per l'attuazione telecomandata dello scambio; Casse di manovra meccanica con o senza ritorno a molla per l'attuazione dello scambio; Sistema di comunicazione bordo-terra per l'acquisizione dei comandi inviati da bordo. Sistema di controllo di esercizio dedicato alla localizzazione del veicolo, alla gestione del sistema radio e al controllo operativo dell'intera flotta in circolazione. Nello specifico si intende: Sistema di localizzazione (VECOM) costituito da un posto periferico di rilevamento (PPR) e da loop posti in ingresso e in uscita da ogni singolo binario di stazionamento; Sistema Radio composto da due Stazioni Radio Base collocate presso il Posto Centrale di Controllo (RBMaster) e presso il terminale di Repubblica (RBSlave). Sistema di Regolazione e Supervisione Semaforica, priorità al Tram dedicato alla gestione del traffico tranviario e veicolare mediante regolatori semaforic. Livello Periferico costituito dai vari regolatori semaforici deputati a gestire localmente il traffico di incrocio; 1/6

2 Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara Livello Centrale costituito dal software per la regolazione e la supervisione semaforica. Sistema di Supervisione delle Sottostazioni Elettriche dedicato al telecontrollo e alla supervisione real-time di tutti gli apparati presenti nelle sottostazioni elettriche e nei punti di alimentazione lungo linea. Livello Periferico costituito da apparati RTU tipo PLC dotati di ingressi e uscite digitali e di ingressi analogici; Livello Centrale costituito dal software che permette la gestione, supervisione e il controllo delle sottostazioni elettriche. Sistema di Videosorveglianza, Informazione all'utenza e Comunicazioni di Emergenza dedicato alla gestione delle funzionalità di sicurezza in fermata mediante telecamere a circuito chiuso; citofoni di emergenza (colonnine SOS); sistemi di informazione all'utenza quali pannelli a messaggio variabile e diffusione sonora. In particolare: Livello Periferico Telecamere digitali a colori con uscita Ethernet; Altoparlanti; Pannelli a Messaggio Variabile; Citofoni di emergenza. Livello Centrale Costituito dal software che permette la gestione degli aspetti che riguardano la sicurezza degli impianti e le informazioni al pubblico. Sistema di Bordo dedicato alle funzionalità di bordo quali comunicazione terra-bordo, localizzazione, gestione dell'interfaccia conducente e comunicazione via radio. Terminale conducente; Unità intelligente di bordo veicolo (VPB); Unità di comunicazione ivecomboxl; Antenna di comunicazione con apparati di terra (Transponder); Apparato radio. 2. La manutenzione preventiva/programmata dei suddetti impianti eserciti da ARST SpA, dovrà essere eseguita sia sulla base dei manuali d uso, di manutenzione, documenti di dettaglio e sia sulla base delle prescrizioni manutentive di cui all'allegati 1-2 Piano di Manutenzione e Programma di Manutenzione del presente Capitolato. Oltre a quanto sopra indicato, l'appaltatore s impegna ad effettuare la manutenzione straordinaria/correttiva dei suddetti sistemi, sulla base dei manuali d uso, di manutenzione, documenti di dettaglio, l individuazione, la localizzazione, il riconoscimento delle anomalie ed alla successiva eliminazione delle stesse, previa sostituzione degli eventuali componenti difettosi. 2/6

3 Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara 3. Il Committente (ARST SpA) si impegna fornire il materiale di consumo, i lubrificanti ed i componenti dei diversi apparati nel caso si rendesse necessaria la loro sostituzione. Qualora non fossero disponibili i materiali di consumo e/o i componenti d apparato presso il magazzino del Committente (ARST SpA), è a carico dell'appaltatore anche la fornitura dei suddetti componenti. I corrispondenti costi di fornitura di questi particolari saranno fatturati a parte, previa verifica di congruità dei prezzi. I costi corrispondenti ad interventi di manutenzione straordinaria/correttiva saranno fatturati a parte e saranno comprensivi dell eventuale fornitura, della sostituzione e della posa dei componenti danneggiati, previa verifica di congruità dei prezzi. 4. L'Appaltatore si dovrà dotare di tutti gli attrezzi e gli strumenti indispensabili per la riparazione e la diagnostica degli apparati di sistema durante gli interventi di manutenzione. 5. Durante il periodo di validità del contratto i tecnici dell'appaltatore dovranno fare riferimento al referente aziendale nominato dal Committente, che gestirà il flusso delle comunicazioni riguardanti gli interventi manutentivi, provvederà alla pianificazione sia degli interventi programmati secondo le Schede di Manutenzione Allegato 4 e sia degli interventi di carattere correttivo, alla messa in sicurezza di tutti quegli impianti il cui funzionamento è, comunque, connesso a quello di tutti i sistemi oggetto del presente Capitolato, alla presa visione ed accettazione dell intervento eseguito sulla base del Rapporto Intervento Programmato, del Rapporto Riparazione, Rapporto Intervento su Guasto (MMS01/ARST). 6. Tutte le manutenzioni dovranno essere eseguite attenendosi strettamente sia alle indicazioni riportate nei manuali d uso, di manutenzione, documenti di dettaglio e sia sulla base delle prescrizioni manutentive di cui agli Allegati 1-2 Piano di Manutenzione e Programma di Manutenzione del presente Capitolato, che il Committente fornirà all'appaltatore in formato elettronico.pdf. I manuali d uso e manutenzione ed il catalogo ricambi potranno, inoltre, essere visionati dalle ditte partecipanti alla gara, presso la Sede Ferrotranviaria di Monserrato, previo appuntamento telefonico con il Capo Unità Tecnica P.I. Pino Soro ( ). 7. Per eseguire le manutenzioni l'appaltatore dovrà munirsi di computer portatile e dei software originali del Costruttore per eseguire la diagnostica e manutenzione degli impianti di segnalamento, telecomando e telecomunicazioni, qualora necessaria, di regolare licenza di utilizzo, ossia dei software relativi ai seguenti sistemi: Sistema di Segnalamento, Supervisione e Controllo della Linea e del Deposito (modulo TranViewer); Sistema di Controllo dell esercizio e Localizzazione (modulo TrainMonitor); Sistema di Regolazione e Supervisione Semaforica, Priorità al Tram (modulo TrainWay); Sistema di supervisione delle Sottostazioni Elettriche (modulo TrainPower); Sistema di Videosorveglianza, Informazioni all Utenza e Comunicazioni di Emergenza (modulo TrainGuardian); Sistema di Bordo (Modulo TrainController). 3/6

4 8. Al fine di escludere qualsiasi incertezza, si stabilisce quanto segue: Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara Né la manutenzione preventiva/programmata, né quella straordinaria/correttiva comprendono le riparazioni di apparati o di parti degli stessi in conseguenza ad incidenti (ai fini del presente appalto, con il termine incidente si deve intendere il danneggiamento di un armadio semaforico in conseguenza di un incidente stradale, per esempio collisione con un veicolo, o in conseguenza di catastrofi naturali o atti di vandalismo (per esempio asportazione dei cavi di un circuito di binario, danneggiamento telecamera digitale), o per guasti ai binari o della linea elettrica d'alimentazione, ovvero - più in generale - per cause estranee ai sistemi integrati oggetto del presente Capitolato. L'oggetto del contratto include il servizio d assistenza sui sistemi di Segnalamento e Telecomunicazioni a bordo tram (per es. i componenti Project Automation). Saranno a totale carico dell'appaltatore eventuali interventi di manutenzione straordinaria/correttiva conseguenti a carenze negli interventi di manutenzione preventiva/programmata oggetto del presente Capitolato. ART. 2 CONDIZIONI DI ADEMPIMENTO DEI LAVORI L Appaltatore che esegue i lavori di manutenzione preventiva e correttiva d assistenza sui sistemi descritti deve attestare il possesso del Certificato di qualificazione SOA, rilasciato ai sensi del DPR n. 207/10 nella categoria OS 9. Gli interventi di assistenza sui sistemi descritti dovranno essere eseguiti da personale qualificato dell'appaltatore i cui nominativi dovranno essere preventivamente comunicati al Committente. In particolare, in base al D.Lgs 81/08 e alla Norma CEI 11/27, poiché possono essere eseguiti lavori elettrici sottotensione - misure e rilevazioni di grandezze elettriche - l Appaltatore deve dimostrare la professionalità dei propri addetti alla manutenzione. Dovrà, pertanto, avere personale con qualifica PEI/PES e PAV secondo la norma CEI EN e CEI e CEI 11/27 idoneo ai lavori sottotensione. La manutenzione preventiva/programmata dovrà essere eseguita secondo il seguente sistema: 1) Su tutti gli apparati di centro, apparati di bordo e apparati di terra periferia per la durata del servizio di trasporto tranviario (massimo sei al giorno, dal lunedì al sabato e tre la domenica ed i festivi) dovrà essere effettuata la manutenzione ordinaria preventiva giornaliera sulla base del Calendario Attività di Manutenzione contenuto nel Programma di Manutenzione Allegato 2. 2) La manutenzione preventiva/programmata, per ogni singolo apparato di centro, apparato di bordo e apparato di terra/periferia, dovrà essere effettuata secondo la frequenza riportata nel Piano di Manutenzione Allegato 1. 3) In caso di necessità saranno effettuate le manutenzioni straordinarie/correttive le quali saranno oggetto di verifica da parte del personale incaricato dal Committente che dovrà verificare l'effettuazione a perfetta regola d'arte degli interventi sulla base dei già citati Rapporto Intervento su Guasto (MMS01/ARST) e Rapporto Riparazione. 4) Per tutti gli interventi di manutenzione preventiva/programmata dovrà essere redatto il relativo verbale: Rapporto Intervento Programmato, che dovrà essere consegnato, al momento della riconsegna del sistema e/o apparato, al referente aziendale indicato dal Committente che 4/6

5 Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara controfirmerà come pressa visione ed accettazione dell intervento eseguito. 5) L'Appaltatore si impegnerà a garantire la prestazione dell assistenza (manutenzione preventiva/programmata e straordinaria/correttiva) di cui al precedente articolo 1, nei seguenti orari di servizio: Giorno lavorativo (dal lunedì al sabato): dalle alle Presenza ininterrotta nel Reparto ISAT di almeno un lavoratore per le manutenzioni programmate. Reperibilità telefonica (arrivo entro 60 minuti) o presenza del personale nel Reparto ISAT 07:00 14:00 06:00 7:00 14:00 23:30 Domenica e giorni festivi: dalle alle Reperibilità telefonica (arrivo entro 60 minuti) o presenza del personale nel Reparto ISAT 07:00 21:00 6) Per effettuare le manutenzioni il Committente renderà disponibili all'uso da parte dell'appaltatore, a titolo gratuito e per l'intero periodo di validità del contratto, gli apparati di centro, apparati di bordo e apparati di terra/periferia; renderà all interno del reparto ISAT, inoltre, disponibili i servizi igienici ed un idoneo locale chiudibile a chiave e dotato di collegamento Internet, per le registrazioni delle manutenzioni, per la custodia delle attrezzature, degli strumenti di diagnostica e per il cambio degli indumenti dei lavoratori. 7) Per tutte le operazioni di manutenzione straordinaria/correttiva, per i quali si rendesse necessaria la presenza di più addetti di quanti l'appaltatore abbia a disposizione sul posto, il Committente potrà mettere a disposizione il personale mancante, se disponibile, previa quantificazione degli oneri. 8) La messa in sicurezza di tutti gli impianti e/o gli apparati il cui funzionamento è, comunque, connesso a quello di tutti i sistemi oggetto del presente Capitolato, come pure l accesso alle due sottostazioni SSE_1 Mercalli e SSE_2 Gottardo, per qualunque riconosciuta necessità dell'appaltatore, sarà sempre ed elusivamente effettuata dal personale del Committente. ART. 3 LUOGO E TERMINI DI ADEMPIMENTO DEI LAVORI Il luogo di esecuzione dei lavori di cui al presente appalto saranno tutti gli impianti di Segnalamento, Supervisione e Telecomandi della Metropolitana Leggera di Cagliari Linea 1 della Sede Territoriale di Monserrato/Cagliari, di proprietà dell'arst SpA, sita in via Pompeo s.n a Monserrato (provincia di Cagliari). La durata del Contratto sarà di due anni. 5/6

6 ART. 4 SANZIONI, RISARCIMENTO DANNI, PENALI Manutenzione sistema di segnalamento MetroCA Capitolato Tecnico Allegato B al Bando di gara Nel caso in cui l Appaltatore non sia in grado di assicurare, per cause imputabili esclusivamente ad esso, l esecuzione della manutenzione ordinaria preventiva giornaliera e/o della manutenzione preventiva/programmata, la somma mensilmente fatturata sarà ridotta proporzionalmente al numero degli interventi manutentivi e dei giorni in cui non è stata approntata la manutenzione prevista. In caso di mancata presentazione del personale dell Appaltatore oltre i 60 minuti (franchigia), a partire dalla chiamata telefonica, nella fascia oraria di reperibilità, sia nei giorni lavorativi e sia nelle domeniche e nei giorni festivi, sarà applicata una penale (decurtazione) di 50,00 per ogni 30 minuti trascorsi dopo la prima ora a partire dalla richiesta telefonica. Qualora il ritardo dovesse ripetersi per 3 volte consecutive sarà applicata una ulteriore penale di 250,00. Gli importi delle penali saranno detratti in sede di fatturazione. Non saranno conteggiati gli eventuali controlli non effettuati a causa di indisponibilità dei sistemi per cause dipendenti dal Committente. Per quanto non diversamente previsto nel presente Capitolato e negli altri documenti di gara, si intendono richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia di lavori pubblici in particolare, le norme contenute nel D. Lgs. n. 163/2006 e nel DPR n. 207/2010. Allegati: Allegato 1 Piano di manutenzione Allegato 2 Programma di manutenzione Allegato 3 - Funzionalità generali del sistema - documento E_03.SE_SG.0006_01 Allegato 4 Schede di manutenzione e check list manutenzione preventiva: - MMP01/ARST - Check list manutenzione preventiva posto periferico di controllo deposito - MMP02/ARST - Check list manutenzione preventiva posto periferico di linea - MMP03/ARST - Check list manutenzione preventiva nodo principale Allegato 5 Rapporti Manutenzione Preventiva per tipologia di apparato e rapporto Intervento su guasto: - MMP04/ARST - Rapporto manutenzione preventiva apparati di bordo - MMP05/ARST - Rapporto manutenzione preventiva apparati di centro - MMP06/ARST - Rapporto manutenzione preventiva posto periferico di controllo sottostazione elettrica - MMP07/ARST - Rapporto manutenzione preventiva posto periferico semaforico - MMS01/ARST - Rapporto Intervento su guasto codificato con la sigla 6/6

7 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE PIANO DI MANUTENZIONE Pagina 2 di 31

8 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE SOMMARIO 1 SCOPO RIFERIMENTI DOCUMENTI DI RIFERIMENTO DEFINIZIONI ACRONIMI MODULISTICA PER GLI INTERVENTI SCHEDE INTERVENTO RAPPORTO INTERVENTO SU GUASTO (MMS01/ARST) RAPPORTO RIPARAZIONE RAPPORTO INTERVENTO PROGRAMMATO DOCUMENTAZIONE DI MANUTENZIONE ATTREZZATURE MANUTENZIONE PREVENTIVA APPARATI DI CENTRO Armadio RSN Armadio RAV Armadio RRB Postazioni operatore APPARATI DI BORDO APPARATI DI TERRA/PERIFERIA Posto Periferico di Controllo di Deposito e di Linea Stazioni Carico Scarico Dati e Test Armadio Concentratore Posto Periferico di Rilevamento Lanterne semaforiche veicolari, tranviarie e pedonali Pali e paline semaforiche Rete cavi di incrocio Armadio PPCSSE...30 Pagina 3 di 31

9 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 1 Scopo Il presente Piano di Manutenzione illustra le attività di manutenzione preventiva e la loro pianificazione temporale che si ritengono necessarie al fine di mantenere nel tempo le funzionalità, le caratteristiche di qualità, l efficienza ed il valore economico dell impianto di Segnalamento, Supervisione e Telecomandi della Metropolitana Leggera di Cagliari Linea 1. L impianto di Segnalamento, Supervisione e Telecomandi è suddivisibile nei sei sistemi elencati nel seguito, integrati fra loro e gestiti da appositi moduli software; tali moduli costituiscono la suite software SmarTrams sviluppata da Project Automation. Sistema di Segnalamento, Supervisione e Controllo della Linea e del Deposito (modulo TrainViewer) Sistema di Controllo dell esercizio e Localizzazione (modulo TrainMonitor) Sistema di Regolazione e Supervisione Semaforica, Priorità al Tram (modulo TrainWay) Sistema di Supervisione delle Sottostazioni Elettriche (modulo TrainPower) Sistema di Videosorveglianza, Informazione all Utenza e Comunicazioni di Emergenza (modulo TrainGuardian) Sistema di Bordo (modulo TrainController) Gli apparati facenti parte di questi sistemi vengono raggruppati in tre categorie e trattati in tre differenti capitoli: apparati di centro, apparati di bordo e apparati di terra/periferia. In ciascun capitolo è riportata, per ogni tipologia di apparato fornito, una tabella contenente le attività di manutenzione preventiva necessarie e la loro pianificazione nel tempo. Pagina 4 di 31

10 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 2 Riferimenti 2.1 Documenti di riferimento 1) E_03.SE_SG.0006_01 Funzionalità generali del sistema 2.2 Definizioni Armadio Audio/Video - RAV: armadio di contenimento delle apparecchiature che gestiscono i flussi audio e video: concentratore audio master, registratore audio, concentratore/registratore video, PAB. E collocato al Posto Centrale di Controllo. Armadio Concentratore - NP: armadi di contenimento delle apparecchiature che gestiscono le fermate: PMV, telecamere di videosorveglianza, altoparlanti per il Pubblic Adressing, colonnine SOS, switch per le telecomunicazioni fra le fermate ed il Posto Centrale di Controllo. Sono collocati in periferia nelle vicinanze di ogni fermata. Armadio PLC - PPCSSE: armadi di contenimento dei PLC che acquisiscono i dati delle SSE. Sono collocati all interno delle SSE. Armadio Radio Base e di Link - RRB: armadio di contenimento delle apparecchiature radio. E collocato al Posto Centrale di Controllo. Armadio Server/Rete - RSN: armadio di contenimento dei server e degli switch per le telecomunicazioni. E collocato al Posto Centrale di Controllo. Posto Periferico di Controllo di Linea - PPCL: armadi di contenimento delle apparecchiature che gestiscono in sicurezza i deviatoi e i segnali delle zone scambio. Sono collocati lungo la linea, nelle vicinanze delle zone scambio. Pagina 5 di 31

11 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Posto Periferico di Controllo di Deposito - PPCD: armadio di contenimento delle apparecchiature che gestiscono in sicurezza i deviatoi e i segnali delle zone scambio. E collocato in deposito. Posto Periferico di Rilevamento - PPR: armadi di contenimento delle apparecchiature che gestiscono la localizzazione dei tram e le comunicazioni fra terra e bordo tram. Sono collocati in periferia lungo la linea. Regolatore Semaforico - PPS: armadi di contenimento delle apparecchiature che gestiscono la priorità semaforica per i tram. Sono collocati nelle vicinanze degli incroci stradali che attraversano la linea tranviaria. Stazione Carico Scarico Dati e Test - PPCSD: apparecchiature che consentono lo scambio dei dati di inizio e fine servizio fra tram e Posto Centrale di Controllo. E collocato nel deposito all interno dell armadio PPCD. 2.3 Acronimi AD AS B C CA CDB CDB_R Armadio di Derivazione per incroci semaforici complessi Avvisatore sonoro Altoparlante di fermata Condensatore per mass detector Concentratore Audio Circuito Di Binario Ricevitore per circuito di binario singolo CDB_R1 Ricevitore 1 per circuito di binario doppio CDB_R2 Ricevitore 2 per circuito di binario doppio CDB_T CI CRV E FO IE IS Trasmettitore per circuito di binario singolo/doppio Console Interfonica Concentratore Registratore Video cassa di manovra Elettrica (Elettromagnetica) Fibra Ottica Interfonico di Emergenza Interfonico per sottostazione elettrica Pagina 6 di 31

12 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE KVM L LB LF LF_R LF_RS LO LV LT LP M MD MON MS NP P PAB PB_5M PB_6M PCC PLC PMV PP PPCD PPCL PPCSD PPCSSE PPR PPR_A Keyboard Video Mouse extender Loop Loop Buffer Lanterna Semaforica Lanterna Semaforica a Rosso maggiorato Lanterna Semaforica a Rosso maggiorato su palo a sbraccio Lanterna Omino Loop veicolari Lanterna Tranviaria Lanterna Pedonale cassa di manovra meccanica Rilevatore di massa metallica (Mass Detector) Monitor Cassa di manovra meccanica (senza tongue detector) Nodo Principale Palina Semaforica Private Automatic Branch echange Palo a Sbraccio 5 metri Palo a Sbraccio 6 metri Posto Centrale di Controllo Programmable Logic Controller Pannello a Messaggio Variabile Pulsante prenotazione Posto Periferico di Controllo Deposito Posto Periferico di Controllo Linea Posto Periferico Carico Scarico Dati Posto Periferico di Controllo SottoStazione Elettrica Posto Periferico di Rilevamento (dentro quadro NP o PPCL/PPCLD) Armadio per Posto Periferico di Rilevamento Pagina 7 di 31

13 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE PPS PRN PS RA RAV RB RCP RRB RSN S SR SRV SSE SWE SWO TC UDV W WCL Posto Periferico Semaforico PriNter Segnale Posizione aghi Scambio Point End Indicator Registratore Audio Rack Audio Video Rail box per impianto di terra RiCetrasmittente Portatile Rack Radio Base Rack Server e Network Segnale via libera via impedita prenotazione Stop&Go Segnale via libera via impedita Stop&Go SeRVer SottoStazione Elettrica Switch Ethernet (switch di LAN) Switch Ottico (switch di UPLINK) Telecamera Unità Decodifica Video Cavi Workstation CLient Pagina 8 di 31

14 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 3 Modulistica per gli interventi Nell ambito del servizio di assistenza e manutenzione, saranno documentati in modo opportuno e registrati a cura dell Appaltatore gli interventi di manutenzione effettuati (operazioni di manutenzione svolte, calendario delle operazioni di manutenzione preventiva programmata, segnalazione di eventuali anomalie riscontrate). A questo fine sarà predisposta opportuna modulistica, come descritto, a titolo di esempio ed in accordo ai documenti contrattuali, nei paragrafi successivi. 3.1 Schede Intervento Le Schede Intervento riporteranno una descrizione dettagliata delle operazioni da svolgere per ognuno degli interventi di manutenzione programmata previsti nel Piano di Manutenzione. Esse costituiranno il riferimento per il personale che dovrà eseguire gli interventi programmati e per il responsabile ARST. Pertanto qualsiasi modulo dovrà essere controfirmato dal responsabile ARST come presa visione e accettazione dell intervento eseguito. 3.2 Rapporto Intervento su Guasto (MMS01/ARST) Per ogni intervento su guasto verrà compilato, a cura del personale che esegue l intervento, un Rapporto Intervento su Guasto codificato con la sigla MMS01/ARST, che conterrà informazioni quali: Numero progressivo rapporto; Identificazione del luogo dell intervento; Identificazione apparato/componente guasto; Identificazione assieme superiore; Data del guasto; Indicazione di guasto attribuibile o meno all apparato/componente stesso; Descrizione del guasto; Descrizione dei sintomi e/o indicazioni; Diagnosi della causa del guasto; Identificazione delle azioni correttive; Conferma dell implementazione delle azioni correttive; Eventuali note aggiuntive; Durata dell intervento (tempo tecnico) includendo: - tempo di diagnosi - tempo di riparazione sul posto - tempo di controllo e di rimessa in servizio; Numero e qualifica degli operatori che hanno eseguito l intervento; Materiali di consumo e parti di ricambio utilizzati per l intervento. Pagina 9 di 31

15 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Verranno segnalati nel rapporto guasti/rotture dovuti ad atti vandalici o incidenti con relativo dettaglio dell eventuale intervento effettuato (tempi, operatori, materiali e parti di ricambio). Il rapporto sarà compilato al termine dell intervento, firmato dal personale che lo ha eseguito e controfirmato per presa visione ed accettazione dal responsabile ARST come presa visione e accettazione dell intervento eseguito. 3.3 Rapporto Riparazione Nei casi in cui, a seguito di un intervento su guasto conclusosi con la sostituzione della parte, il personale di manutenzione procede ad un intervento di riparazione, sarà compilato, pertanto, un Rapporto Riparazione che conterrà informazioni quali: Numero progressivo rapporto; Identificazione apparato/componente guasto; Identificazione assieme superiore; Data dell intervento; Riferimento al rapporto intervento su guasto corrispondente; Descrizione del guasto; Diagnosi del guasto; Identificazione delle azioni correttive; Conferma dell implementazione delle azioni correttive; Durata dell intervento (tempo tecnico) includendo: - tempo di diagnosi - tempo di riparazione - tempo di controllo di buon funzionamento; Numero e qualifica degli operatori che hanno eseguito l intervento; Materiali di consumo e parti di ricambio utilizzati per l intervento. Il rapporto sarà compilato al termine dell intervento, firmato dal personale che lo ha eseguito e controfirmato per presa visione ed accettazione dal responsabile ARST come presa visione e accettazione dell intervento eseguito. 3.4 Rapporto Intervento Programmato Per ogni intervento di manutenzione programmato sarà compilato, a cura del personale che eseguirà l intervento, un Rapporto Intervento Programmato che conterrà informazioni quali: Numero progressivo rapporto; Identificazione del luogo dell intervento; Identificazione apparato/componente sul quale si opera; Data dell intervento; Identificazione dell intervento (Scheda Intervento); Check list di conferma implementazione intervento (secondo la Scheda Intervento); Eventuali note descrittive Durata dell intervento (tempo tecnico); Pagina 10 di 31

16 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Numero e qualifica degli operatori che hanno eseguito l intervento; Materiali di consumo e parti di ricambio utilizzati per l intervento. Saranno segnalati nel rapporto guasti/rotture dovuti ad atti vandalici o incidenti con relativo dettaglio dell eventuale intervento effettuato (tempi, operatori, materiali e parti di ricambio). Il rapporto sarà compilato al termine dell intervento, firmato dal personale che lo ha eseguito e controfirmato per presa visione ed accettazione dal responsabile ARST come presa visione e accettazione dell intervento eseguito. Considerando la vastità dei sistemi oggetto di manutenzione è stato creato per ogni singolo sistema una relativa check list e/o scheda di intervento, di seguito descritte: - MMP01/ARST CHECK LIST MANUTENZIONE PREVENTIVA POSTO PERIFERICO DI CONTROLLO DEPOSITO; - MMP02/ARST CHECK LIST MANUTENZIONE PREVENTIVA POSTO PERIFERICO DI LINEA; - MMP03/ARST CHECK LIST MANUTENZIONE PREVENTIVA NODO PRINCIPALE; - MMP04/ARST RAPPORTO MANUTENZIONE PREVENTIVA APPARATI DI BORDO; - MMP05/ARST RAPPORTO MANUTENZIONE PREVENTIVA APPARATI DI CENTRO; - MMP06/ARST RAPPORTO MANUTENZIONE PREVENTIVA POSTO PERIFERICO DI CONTROLLO SOTTOSTAZIONE ELETTRICA; - MMP07/ARST RAPPORTO MANUTENZIONE PREVENTIVA POSTO PERIFERICO SEMAFORICO; Pagina 11 di 31

17 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 4 Documentazione di manutenzione Al fine di espletare una corretta manutenzione saranno utilizzati documenti quali: - manuali d uso; - manuali di manutenzione; - rapporti di intervento; - documenti di dettaglio. Pagina 12 di 31

18 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 5 Attrezzature Il personale che si occuperà della manutenzione sarà dotato della strumentazione necessaria per eseguire gli interventi richiesti. Il tipo di strumentazione varierà in dipendenza della tipologia di apparati sottoposti a manutenzione. Pagina 13 di 31

19 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 6 Manutenzione preventiva La manutenzione preventiva comprende tutti i lavori necessari a mantenere in ottimo stato di conservazione e funzionamento gli apparati installati funzionanti ed in esercizio. L attività consisterà in una serie di visite periodiche prestabilite, atte a: sostituire alcune parti che hanno una vita limitata nel tempo, così come previsto in sede di costruzione, in quanto soggette ad usura di esercizio (ad esempio lampade e guarnizioni); verificare il grado di sicurezza di esercizio e funzionamento di tutte le parti meccaniche (quali la tenuta delle porte e degli isolanti), nonché il ripristino della lubrificazione delle parti meccaniche in movimento (quali porte degli armadi); verificare i valori elettrici di esercizio degli apparati o elementi normalmente sotto tensione, per confronto con quelli stabiliti inizialmente (quali i valori di isolamento elettrico verso terra e la resistenza di dispersione della rete di messa a terra), come pure quello relativo al sistema di protezione guasti per falsi contatti accidentali. La pulizia degli apparati verrà effettuata con prodotti specifici. In particolare per la rimozione della polvere (da connettori, ventole, schede) e dello sporco (dalle superfici esterne degli apparati) deve essere impiegato rispettivamente gas compresso senza CFC 0% ODP (per il rispetto ambientale) e schiuma detergente antistatica. Bisogna fare attenzione a non spruzzare direttamente la schiuma sulle superfici da pulire; spruzzarla invece su un panno pulito antistatico e utilizzare questo per la pulizia. Al posto della schiuma possono essere utilizzate anche specifiche salviette inumidite di detergente antistatico. Per la pulizia esterna delle lanterne tranviarie verranno utilizzati prodotti specifici del tipo spray (Fulcron Arexons) con la doppia azione di sciogliere lo sporco dovuto a smog e lasciare una patina protettiva sulla superficie delle lanterne. Per la pulizia della lente delle lanterne, si prescrive la rimozione dell'intera portella con visiera parasole e la sostituzione con portella già pulita in laboratorio in modo da non colare all'aperto detersivi non biodegradabili. In tutte le lanterne con bulbo a filamento si richiede la pulizia della parabola riflettente con prodotti specifici per la lucidatura delle superfici cromate, oltre alla sostituzione annuale della lampadina. Per gli armadi periferici si è distinto in azioni da fare prima di togliere l'alimentazione e azioni da fare sull armadio dopo aver tolto l alimentazione. Nel programmare gli interventi di manutenzione preventiva è stato considerato il fatto che le attività di seguito descritte richiedono un periodo di fermo del sistema, sia per gli apparati di centro che periferici. Pagina 14 di 31

20 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 6.1 Apparati di centro Armadio RSN Armadio RAV Armadio RRB Il programma minimo di manutenzione e le risorse che saranno impiegate per lo svolgimento dello stesso sono riportati nella tabella seguente. FREQUENZA ATTIVITA MENSILE TRIMESTR SEMESTR ANNUALE 1. Armadi: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadi: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadi: verifica della tensione di alimentazione. 4. Armadi: pulizia dei filtri ventole e verifica del funzionamento ventole. 5. Apparati: pulizia esterna della struttura con bomboletta di gas compresso e schiuma detergente antistatica. 6. Apparati: rimozione della polvere dai connettori esterni non utilizzati, tramite bomboletta di gas compresso. 7. KVM: verifica della commutazione del monitor, tastiera e mouse sui due server. 12. Server: effettuare shutdown e reboot della macchina e verificare i messaggi dell autodiagnostica. 13. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. Pagina 15 di 31

21 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Postazioni operatore FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 1. Tastiera: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 2. Mouse: verifica del funzionamento e pulizia. 3. Monitor: pulizia dello schermo con schiuma detergente antistatica. 4. Monitor: spegnimento, accensione e verifica dell'autodiagnostica. 5. Console citofoniche: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 6. Decoder video: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 7. Stampanti: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 8. Cavi di alimentazione: controllo a vista dello stato. Pagina 16 di 31

22 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 6.2 Apparati di bordo Il programma minimo di manutenzione e le risorse che saranno impiegate per lo svolgimento dello stesso sono riportati nella tabella seguente. FREQUENZA ATTIVITA MENSILE SEMESTR ANNUALE QUINQUEN 1. Transponder: controllo visivo e pulizia. 2. Transponder: controllo del fissaggio sotto la testa del veicolo. 3. Transponder: controllo del bloccaggio degli eventuali connettori e stato delle guarnizioni. 4. VPB, Vecom box e Radio: controllo del fissaggio. 5. VPB, Vecom box e Radio: controllo del bloccaggio dei connettori. 6. Apparecchiature: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. 7. Funzionalità: controllare la funzionalità dell intero sistema. Pagina 17 di 31

23 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 6.3 Apparati di terra/periferia Nella periferia sono distinguibili diverse tipologie d'armadio per il contenimento degli apparati, che si differenziano per l'equipaggiamento e per il tipo di funzioni svolte. Le attività di manutenzione vengono illustrate per tipologia di armadio e per apparati ad esso collegati; si individuano i seguenti armadi periferici: Posto Periferico di Controllo Deposito (PPCD); Posto Periferico di Controllo Linea (PPCL); Stazioni Carico Scarico Dati e Test (PPCSD); Armadio Concentratore (NP); Posto Periferico di Rilevamento (PPR); Regolatore Semaforico (PPS); Armadio PLC (PPCSSE). Pagina 18 di 31

24 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Posto Periferico di Controllo di Deposito e di Linea Nell armadio sono alloggiate una serie di apparecchiature, molte delle quali non richiedono particolari attività di manutenzione al di fuori di una pulizia generica. S individua pertanto il seguente programma minimo di manutenzione, con le risorse necessarie, da applicare all intero armadio nel suo complesso. FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 1. Armadio: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadio: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadio: verifica della tensione di alimentazione 750Vdc dalla linea aerea di contatto e della tensione di alimentazione a 24Vdc. In deposito verifica della tensione di alimentazione a 230Vac. 4. Segnale protezione scambi: verifica stato del doppio filamento. 5. Armadio: verificare ed eventualmente ripristinare la sigillatura dei cavidotti tramite materiale schiumogeno. Sconnettere l'alimentazione principale prima di effettuare le attività seguenti 6. Allestimento interno: rimozione della polvere dai connettori esterni non utilizzati di tutte le apparecchiature e le morsettiere presenti nell armadio, tramite bomboletta di gas compresso. Non effettuare questa operazione sui connettori in FO. Non rimuovere i tappi protettivi. Pagina 19 di 31

25 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 7. Allestimento interno: pulizia esterna della custodia di tutte le apparecchiature presenti nell armadio e delle superfici a vista con schiuma detergente antistatica. Non agire sulle morsettiere. 8. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. 9. Rack controllore HN-P: rimozione della polvere dalle schede elettroniche, tramite bomboletta di gas compresso. 10. Rack VECOM: rimozione della polvere dalle schede elettroniche tramite bomboletta di gas compresso. 11. Circuito di Binario: verificare l'integrità delle cassette dei circuiti di binario in partilcolare le guarnizioni che siano intatte e non siano secche - Eseguire una pulizia se necessario 12. Circuito di Binario: ispezionare l interno delle Rail BO e rilevare eventuali tracce di ossidazione sui morsetti degli isolatori. Asciugare eventuale umidità e proteggere con grasso. 13. Circuito di Binario: verificare la connessione alla rotaia del cavo di corto circuito e dei cavi dei trasmettitori e dei ricevitori. Verificare con l'impiego di una chiave dinamometrica se i dadi del sistema CEMBRE sono stretti bene, in caso contrario stringerli applicando una coppia di almeno 80 Nm Pagina 20 di 31

26 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE 14. Cassa di manovra: aprire il box di connessione motore ed asportare eventuali tracce di umidità, controllare la presenza di tracce di ossido sulle connessioni elettriche. 15. Cassa di manovra: verifica visiva del buono stato delle guarnizioni dei braccetti e ressatavi. 16. Cassa di manovra: effettuare la manutenzione periodica prevista dal costruttore, attuando quanto previsto dal manuale illustrato di manutenzione delle casse. 17. Segnale protezione scambi: sostituzione del complesso sportello lente visiera paraluce con complesso analogo già pulito in laboratorio con acqua e detergente sgrassante non aggressivo. Pulizia esterna della lanterna con spray detergente idoneo (tipo Fulcron Arexons). 18. Rimettere in servizio l apparato 19. Loop: verifica del funzionamento tramite Transponder Portatile di Test e SW diagnostico DMT (VECOM). 20. Apparato H&K: verificare il corretto funzionamento utilizzando apposito dispositivo di diagnostica. 21. Ventilatore: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 22. Ventilatore: verificare che i fusibili di protezione non siano bruciati. 23. Misura della resistenza di terra 23. Misura del grado di isolamento Pagina 21 di 31

27 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Stazioni Carico Scarico Dati e Test Le Stazioni Carico Scarico Dati e Test sono contenute negli armadi PPCD. Queste apparecchiature non richiedono particolari attività di manutenzione al di fuori della pulizia generica. S individua pertanto il seguente programma minimo di manutenzione, con le risorse necessarie, da applicare alle apparecchiature delle PPCSD. FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 1. Armadio: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadio: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadio: verifica delle tensioni di alimentazione 230Vac e 24Vdc. 4. Armadio: verificare ed eventualmente ripristinare la sigillatura dei cavidotti tramite materiale schiumogeno. Sconnettere l'alimentazione principale prima di effettuare le attività seguenti 5. Allestimento interno: rimozione della polvere dai connettori esterni non utilizzati di tutte le apparecchiature e le morsettiere presenti nell armadio, tramite bomboletta di gas compresso. Non effettuare questa operazione sui connettori in FO. Non rimuovere i tappi protettivi. 6. Allestimento interno: pulizia esterna della custodia di tutte le apparecchiature presenti nell armadio e delle superfici a vista con schiuma detergente antistatica. Non agire sulle morsettiere. Pagina 22 di 31

28 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 7. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. 8. Rack VECOM: rimozione della polvere dalle schede elettroniche tramite bomboletta di gas compresso. 9. Rimettere in servizio l apparato 10. Loop: verifica del funzionamento tramite Transponder Portatile di Test e SW diagnostico DMT. 11. Ventilatore: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 12. Ventilatore: verificare che i fusibili di protezione non siano bruciati. 13. Misura della resistenza di terra 14. Misura del grado di isolamento Pagina 23 di 31

29 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Armadio Concentratore Nell armadio sono alloggiate una serie di apparecchiature, molte delle quali non richiedono particolari attività di manutenzione al di fuori della pulizia generica. S individua pertanto il seguente programma minimo di manutenzione, con le risorse necessarie, da applicare all intero armadio nel suo complesso. FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 1. Armadio: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadio: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadio: verifica delle tensioni di alimentazione 230Vac e 24Vdc. 4. Armadio: verificare ed eventualmente ripristinare la sigillatura dei cavidotti tramite materiale schiumogeno. Sconnettere l'alimentazione principale prima di effettuare le attività seguenti 5. Allestimento interno: rimozione della polvere dai connettori esterni non utilizzati di tutte le apparecchiature e le morsettiere presenti nell armadio, tramite bomboletta di gas compresso. Non effettuare questa operazione sui connettori in FO. Non rimuovere i tappi protettivi. 6. Allestimento interno: pulizia esterna della custodia di tutte le apparecchiature presenti nell armadio e delle superfici a vista con schiuma detergente antistatica. Non agire sulle morsettiere. Pagina 24 di 31

30 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 7. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. 8. Rack VECOM: rimozione della polvere dalle schede elettroniche tramite bomboletta di gas compresso. 9. Rimettere in servizio l apparato 10. Loop: verifica del funzionamento tramite Transponder Portatile di Test e SW diagnostico DMT (VECOM). 11. PMV: pulizia esterna con spray detergente idoneo (tipo Fulcron Arexons). 12. Telecamere: pulizia esterna con spray detergente idoneo (tipo Fulcron Arexons). 13. Colonnine SOS: verificare il funzionamento simulando una chiamata di emergenza. 14. Ventilatore: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 15. Ventilatore: verificare che i fusibili di protezione non siano bruciati. 16. Misura della resistenza di terra 17. Misura del grado di isolamento Pagina 25 di 31

31 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Posto Periferico di Rilevamento Nell armadio sono alloggiate una serie di apparecchiature, molte delle quali non richiedono particolari attività di manutenzione al di fuori della pulizia generica. S individua pertanto il seguente programma minimo di manutenzione, con le risorse necessarie, da applicare all intero armadio nel suo complesso. FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 1. Armadio: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadio: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadio: verifica della tensione di alimentazione a 230Vac. 4. Armadio: verificare ed eventualmente ripristinare la sigillatura dei cavidotti tramite materiale schiumogeno. Sconnettere l'alimentazione principale prima di effettuare le attività seguenti 5. Allestimento interno: rimozione della polvere dai connettori esterni, da tutte le apparecchiature e le morsettiere presenti, tramite bomboletta di gas compresso. Non effettuare questa operazione sui connettori in FO. Non rimuovere i tappi protettivi. 6. Allestimento interno: pulizia esterna del Case di tutte le apparecchiature presenti nell armadio e delle superfici a vista con schiuma detergente antistatica. Non agire sulle morsettiere. 7. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione, segnale. Pagina 26 di 31

32 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 8. Rack VECOM: rimozione della polvere dalle schede elettroniche, tramite bomboletta di gas compresso. 9. Rack VECOM: controllo del corretto funzionamento dei LED di priorità. 10. Rimettere in servizio l apparato 11. Loop Tranviari: verifica del funzionamento tramite Transponder Portatile di Test e SW diagnostico DMT. 12. Loop Tranviari: verificare che all arrivo del Tram si attivino i corrispondenti Digital Output utilizzati per segnalare al Regolatore semaforico l'arrivo del tram. 13. Ventilatore: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 14. Ventilatore: verificare che i fusibili di protezione non siano bruciati. 15. Misura della resistenza di terra 16. Misura del grado di isolamento Pagina 27 di 31

33 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Lanterne semaforiche veicolari, tranviarie e pedonali Il programma minimo di manutenzione per le lanterne semaforiche e le risorse che dovranno essere impiegate per lo svolgimento dello stesso sono riportati nella tabella che segue. FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 1. Controllo visivo corretto orientamento e integrità lanterne / visiere parasole / lenti 2. Pulizia lenti, corpo (esterno interno), visiera paraluce 3. Pulizia parabola 4. Cambio lampade 5. Controllo serraggio morsetti Pali e paline semaforiche Il programma minimo di manutenzione per i pali a sbraccio e le paline semaforiche e le risorse che dovranno essere impiegate per lo svolgimento dello stesso sono riportati nella tabella che segue. FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 1. Controllo visivo integrità palina / palo 2. Controllo visivo stato morsettiere 3. Controllo serraggio morsetti e fissaggi Pagina 28 di 31

34 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Rete cavi di incrocio Il programma minimo di manutenzione per la rete cavi di incrocio e le risorse che dovranno essere impiegate per lo svolgimento dello stesso sono riportati nella tabella che segue. FREQUENZA ATTIVITA TRIMESTR SEMESTR ANNUALE BIENNALE 1. Controllo attestamento dei cavi alle morsettiere 2. Controllo serratura viti/morsetti della corda di rame 3. Misura della resistenza di terra 4. Misura del grado di isolamento Pagina 29 di 31

35 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE Armadio PPCSSE Nell armadio sono alloggiate una serie di apparecchiature, molte delle quali non richiedono particolari attività di manutenzione al di fuori della pulizia generica. S individua pertanto il seguente programma minimo di manutenzione, con le risorse necessarie, da applicare all intero armadio nel suo complesso. FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 1. Armadio: verifica visiva dell integrità meccanica dell armadio. 2. Armadio: verifica della buona chiusura del portello e dello stato della guarnizione. 3. Armadio: verifica delle tensioni di alimentazione 110Vdc e 24Vdc. Sconnettere l'alimentazione principale prima di effettuare le attività seguenti 4. Allestimento interno: rimozione della polvere dai connettori esterni non utilizzati di tutte le apparecchiature e le morsettiere presenti nell armadio, tramite bomboletta di gas compresso. Non effettuare questa operazione sui connettori in FO. Non rimuovere i tappi protettivi. 5. Allestimento interno: pulizia esterna della custodia di tutte le apparecchiature presenti nell armadio e delle superfici a vista con schiuma detergente antistatica. Non agire sulle morsettiere. 6. Allestimento interno: controllo a vista dello stato dei cavi di alimentazione e dei cavi di segnale per le sole parti a vista. Pagina 30 di 31

36 METROPOLITANA LEGGERA DI CAGLIARI LINEA 1 PIANO DI MANUTENZIONE FREQUENZA ATTIVITA TRIMEST SEMEST ANNUALE BIENNALE 7. Rimettere in servizio l apparato 8. PLC: verifica visiva dei LED di diagnostica. 9. PLC: controllo a vista del corretto collegamento dei cavi. 10. PLC: controllo del livello di tensione dell alimentatore. 11. PLC: pulizia delle schede tramite aria compressa. 12. Ventilatore: rimozione della polvere con bomboletta di gas compresso. 13. Ventilatore: verificare che i fusibili di protezione non siano bruciati. 14. Interfonico SOS: verificare il funzionamento simulando una chiamata di emergenza. Pagina 31 di 31

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