APPRENDIMENTO DIGITALE E TECNODIPENDENZE. IL PROBLEMA DEL NEW GAMBLING

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1 APPRENDIMENTO DIGITALE E TECNODIPENDENZE. IL PROBLEMA DEL NEW GAMBLING RELAZIONE AL SEMINARIO DI STUDI NUOVE DIPENDENZE. NOTI PROBLEMI MONASTIER DI TREVISO 1 DICEMBRE 2012 Pierpaolo Martucci 1 Università degli studi di Trieste

2 L ERA DELL APPRENDIMENTO DIGITALE Uno degli aspetti più impressionanti, tale da assumere carattere epocale, è costituito dall imporsi a livello planetario del primato dell immagine e quindi del sapere visuale La società attuale, complessa e caratterizzata dalla facilità dell accesso, si contraddistingue perché tutto è visualizzato e visualizzabile e perché la parola è spodestata dall immagine. Homo sapiens Homo videns (Sartori, 2000) 2

3 DAL SAPERE CONCETTUALE AL SAPERE PERCETTIVO Se i concetti espressi dalle parole, oltre che a stimolare l immaginazione, la fantasia e la creatività, possono essere conosciuti ed intesi solo se capiti, lo stesso non può dirsi per le immagini potendo queste essere viste e, dunque, subìte ancorché non capite. Il sapere concettuale, ricco ed arricchente, cede al sapere percettivo ed immediato, diretto e senza interposizioni, fatto di immagini già pronte per essere consumate. I preadolescenti e gli adolescenti si rivolgono ad internet adoperando gli scarni linguaggi comunicativi fatti di immagini perché già appresi e consolidatisi per immagini fin dall infanzia proprio grazie all effetto dell imprinting televisivo. 3

4 LA SCOMPARSA DEI MEDIATORI PEDAGOGICI Quello che si sta affermando per le nuove generazioni e presumibilmente ancor più per le future è un apprendimento essenzialmente digitale, che si caratterizza per la sua im-mediatezza, vale a dire assenza di mediazione I mediatori pedagogici, un tempo figure adulte e autorevoli di riferimento (genitori, maestri, insegnanti, sacerdoti, ecc.) figurano sempre meno nel percorso di formazione e soprattutto di in-formazione della gioventù attuale. La scoperta e la conoscenza graduale del mondo da parte dei giovani è stata rimpiazzata da un processo prevalentemente individuale ed autonomo, caratterizzato dall esperienza immediata e diretta, spesso solitaria 4

5 I PERICOLI DELLA FORMAZIONE DIGITALE Nella progressiva scomparsa dell interpretemediatore e nel costante isolamento del nativo digitale, quest ultimo tenderà a rivolgersi al mezzo digitale in uno stato di reset razionale e relazionale, aperto e pronto ad ogni persuasione, alla ricerca di (rectius esposto a) stimoli, istruzioni, risposte, suggerimenti, che verranno forniti e ricevuti nella loro complessità e confusività senza filtri né elaborazioni intellettive alle quali, peraltro, egli non è mai stato abituato né educato (Leone, 2008) Si accrescono fortemente i rischi di suggestione e dipendenza 5

6 INTERNET RELATED PSYCHOPATHOLOGY Si conoscono quadri di dipendenza da: gioco d azzardo on line; cyber-relazioni. La Cyber Relationship Addiction è caratterizzata da una irrefrenabile spinta a ad istaurare relazioni affettivo/amicali suoi luoghi virtuali, nella convinzione di poter conoscere molte più persone on line (e in modo più profondo) che nella realtà fisica. In questo contesto si manifestano le condotte di cyber-anonimous e cyber-travestitismo, in cui i protagonisti abusano delle possibilità offerte dall anonimato in Rete, assumendo innumerevoli identità fittizie, anche in rapporto all età ed al sesso; cyber-sesso; le pratiche di cyber sex sono incentivate dal carattere immediato e anonimo delle comunicazioni, dalla disponibilità alla trasgressione e disinibizione favorite dai servizi offerti da Internet (chat, posta elettronica, video-conferenze); giochi di ruolo on line (MUDA o Muds Addiction). E una forma di dipendenza dovuta all abuso di giuochi di ruolo in Rete e da ultimo anche alla condivisione sul Web di realtà virtuali e parallele quali Second Life; eccesso di informazioni o Information Overload Addiction, che si manifesta con la ricerca esasperata, continua ed inutile di informazioni attraverso Internet. 6

7 COMPORTAMENTI ADDITIVI O NEW ADDICTION : SOGGETTI A RISCHIO Adolescenti e giovani adulti (fascia di età compresa fra i 15 e i 35 anni) Preparati dal punto di vista informatico, isolati per ragioni lavorative o geografiche, con preesistenti problemi familiari, psicologici e psichiatrici Fra di essi ricorrono personalità caratterizzate da tratti ossessivo-compulsivi e isolamento sociale 7

8 GIOCO D AZZARDO PATOLOGICO il soggetto èeccessivamente assorbito dal gioco d azzardo (ad es. nel rivivere esperienze passate di gioco, nel soppesare o programmare la successiva avventura, o nel pensare ai modi per procurarsi denaro con cui giocare); ha bisogno di giocare d azzardo con quantità crescenti di denaro per raggiungere l eccitazione desiderata; ha più volte tentato invano di controllare, ridurre o interrompere il gioco; è irrequieto o irritabile quando tenta di ridurre o interrompere il gioco d azzardo; gioca d azzardo per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico (ad es. sentimenti di colpa, impotenza, ansia, depressione); dopo aver perso, spesso torna un altro giorno per giocare ancora(rincorrendo le proprie perdite); mente ai membri della famiglia, al terapeuta, o ad altri per occultare l entitàdel proprio coinvolgimento nel gioco d azzardo; ha messo a repentaglio o ha perso una relazione significativa, il lavoro, oppure opportunità scolastiche o di carriera per il gioco d azzardo; ha commesso azioni illegali come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziare il gioco d azzardo; fa affidamento su altri per reperire il denaro per alleviare una situazione finanziaria disperata causata dal gioco di azzardo. (DSM IV- TR). 8

9 IL PERCORSO DEL GIOCO PATOLOGICO Il giocatore patologico è attratto dal piacere ricavato dall emozione del gioco stesso, dal rischio nell alternanza tra vincite e pedite (c.d. sensation seeking) Il denaro non è il fine, ma il mezzo per continuare il gioco stesso. Come per l accostamento a molti stupefacenti, il fenomeno segue un percorso progressivo: da un approccio inoffensivo (gioco occasionale) ad un atteggiamento abusante (gioco abituale, poi gioco problematico) che può arrivare (gioco patologico) a compromettere la qualità dell esistenza della persona (Carabellese, Zelano, Candelli 2005). 9

10 I GIOCHI ON LINE IN ITALIA Principali offerte su siti autorizzati AAMS : - scommesse sportive a quota fissa; scommesse ippiche; lotterie istantanee ( Gratta e vinci ); ippica nazionale e internazionale, operativa dal 4 marzo 2008; concorsi pronostici ( Totocalcio, il9 e Totogol ) e scommesse a totalizzatore ( Big Match e Big Race ), operativi dal 5 marzo 2008; giochi di abilità, operativi dal 2 settembre 2008; superenalotto e superstar, operativo dal 2 luglio 2009; bingo, operativo dal 23 dicembre 2009; Win for life, operativo dal 30 marzo 2010; giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo, tra giocatori (c.d. poker cash ), operativi dal 18 luglio 2011; giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo, a solitario, e giochi di sorte a quota fissa (c.d. giochi da casinò ), operativi dal 18 luglio

11 CARATTERISTICHE DEL NEW GAMBLING Tratti comuni delle nuove offerte di gioco, potenzialmente più pericolose per i soggetti a rischio: disponibilità immediata e capillare sul territorio (video poker, sale bingo e slot, ecc.), a prescindere da limitazioni derivanti da orari e distanze geografiche; grande semplicità di accesso e di partecipazione ai meccanismi dei giochi; assenza di aspetti relazionali di mediazione interpersonale, con la proposta di partite veloci, in cui si assiste al trionfo della ripetizione e alla perdita del controllo temporale e monetario con il rischio di alienare il soggetto dalla realtà; carattere automatico e spesso anticipato dell esborso finanziario (con moneta elettronica); forte attrazione psicologica determinata dal grande spazio pubblicitario riservato su tutti i media, con una sponsorizzazione che le altre fonti potenziali di dipendenza non hanno mai avuto. 11

12 LE DIMENSIONI DEL GIOCO D AZZARDO IN ITALIA oggi in Italia quasi il 60% della popolazione gioca regolarmente seppure in modo moderato con una spesa globale in costante aumento. Secondo un indagine condotta dal Codacons nel 2009, i giocatori sarebbero circa 28 milioni, quelli abituali sfiorerebbero i 7 milioni e di questi circa presenterebbero patologie legate al gioco e circa vere e proprie forme gravi di dipendenza. In base ad un analisi Eurispes (2009) addirittura il 3% del PIL in Italia verrebbe consumato in scommesse e giochi d azzardo e se si dovessero considerare entrambi i mercati, quello legale e quello sommerso, ci si troverebbe di fronte ad un giro d'affari di 80 miliardi di euro l'anno 12

13 GLI ULTIMI DATI SULLA SPESA PER I GIOCHI A DISTANZA (AAMS ) 13

14 LA GRADUATORIA DEI GIOCHI ON LINE (AAMS ) 14

15 L OFFERTA DI GIOCO IN RETE I concessionari privati autorizzati dall AAMMS a gestire forme di gioco a distanza in Italia risultano attualmente ben 338 attivi su Internet, mentre sono 40 i gestori di giochi e lotterie accessibili via telefono o televisione (dati ufficiali AAMMS comunicato stampa ). Accanto a questi bisogna ricordare che moltissimi siti stranieri accettano giocatori dall Italia: secondo una stima personale sono approssimativamente 232, dei quali 161 Casino on line (11 anche telefonici), 34 siti di poker on line e 37 di Bingo. I server sono ospitati in Stati esteri, come l Olanda, l Austria, l Inghilterra o anche Gibilterra e paesi off-shore. 15

16 I GIOCATORI DEL WEB I giocatori utilizzano Internet per il Poker (64,3%), le scommesse (50,4%), e giocare nei casinò virtuali (30,2%). Le donne, in misura maggiore rispetto agli uomini, preferiscono la modalità on line per partecipare a tornei di Poker (69,8% vs 60,5%) e sfidano più frequentemente la sorte nei casinò virtuali (41,5% vs 22,4%). Le scommesse, invece, vengono effettuate dal 50,9% delle donne e dal 50% degli uomini. Giocatori on line occasionali 69% abituali 24,8% appassionati (4,7%) (prevalenza anni) Fonte: Eurispes

17 IL D.L. 13 SETTEMBRE 2012 N.132 ( DECRETO BALDUZZI ) E LE MISURE DI PREVENZIONE PER CONTRASTARE LA LUDOPATIA Linee-guida dell azione ministeriale (art.7 D.L. 132/2012): Il divieto di forme pubblicitarie del gioco in denaro rivolte ai minori nelle varie modalità mediatiche (comma 4) Sono vietati messaggi pubblicitari concernenti il gioco con vincite in denaro nel corso di trasmissioni televisive o radiofoniche e di rappresentazioni teatrali o cinematografiche rivolte ai minori e nei trenta minuti precedenti e successivi alla trasmissione delle stesse. Almeno formalmente si afferma una sorta di controllo generalizzato sulla pubblicità del gioco con vincite in denaro, che si dovrebbe tradurre in molteplici divieti. Una principio di trasparenza circa le effettive probabilità di vincita offerte da ciascun sistema di gioco, evidentemente al fine di favorire un approccio consapevole, senza alimentare aspettative irrealistiche.. 17

18 LINEE GUIDA DEL DECRETO BALDUZZI -II Viene introdotto l obbligo di un avvertimento circa il rischio di dipendenza analogo a quello sul rischio alla salute già presente sulle confezioni di sigarette. Si prevede che formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincite in denaro, nonché sulle relative probabilità di vincita debbano essere presenti nei comunicati pubblicitari ed altresì figurare sulle schedine ovvero sui tagliandi di tali giochi». Obblighi simili anche a carico dei gestori di sale da gioco e di esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici e/o di scommesse Si prevedono iniziative - da parte degli istituti di istruzione primaria e secondaria tese a rappresentare agli studenti il senso autentico del gioco ed i potenziali rischi connessi all abuso o all errata percezione del medesimo, in altri termini un educazione al gioco responsabile ; 18

19 LINEE GUIDA DEL DECRETO BALDUZZI -III Oltre a pianificare interventi di controllo sui locali e le aree di gioco si parla di forme di progressiva ricollocazione dei punti della rete fisica di raccolta del gioco ( ) che risultano territorialmente prossimi a istituti di istruzione primaria e secondaria, da strutture sanitarie e ospedaliere, da luoghi di culto, da centri socio-ricreativi e sportivi. Le disposizioni finali sono riservate alla ricerca scientifica, con l istituzione di un osservatorio di cui fanno parte, oltre ad esperti individuati dai Ministeri della salute, dell istruzione, dell università e della ricerca, dello sviluppo economico e dell economia e delle finanze, anche esponenti delle associazioni rappresentative delle famiglie e dei giovani, nonché rappresentanti dei comuni, per valutare le misure più efficaci per contrastare la diffusione del gioco d azzardo e il fenomeno della dipendenza grave. 19

20 LO STATO BARA? O codice penale! Perché colpisci la truffa di pene severissime, mentre il libero Governo d Italia, coll immorale giuoco del lotto, è dei truffatori maestro e donno*? (Scritta sul muro di un carcere, riportata da Cesare Lombroso in Palimsesti del carcere, 1888 (*donno: voce arcaica per signore, padrone ) 20

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE!

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