Tavolo di partenariato dei programmi CTE
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- Gianluigi Costantino
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1 Tavolo di partenariato dei programmi CTE Secondo incontro dedicato ai programmi Cooperazione transnazionale MED Cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia Cooperazione interregionale Interreg Europe
2 Semplificazione e proporzionalità Obiettivo delle disposizioni comuni: Rendere più semplice l accesso ai fondi per i beneficiari Armonizzazionedelle regole base per i diversi strumenti finanziari (FESR, FSE, FEASR, FEAMP, fondo di coesione) Modalitàsemplificate per la rendicontazione (es. opzioni di calcolo pre-determinate per contabilizzare staff costs) Proporzionalitànei controlli
3 Costi del personale Bozza art. 3 reg.to delegato spese ammissibili Le spese di personale possono essere rimborsate: a) sulla base dei costi reali(contratti di lavoro e buste paga) b) secondo le tabelle standard di costi unitari(art 67,1 b) reg.to UE n. 1303/2013) c) somme forfettarie fino a a di contributo pubblico (art. 67,1 c) reg.to UE n. 1303/2013 d) a tasso forfettario tariffa oraria calcolata dividendo per ore i più recenti e documentati costi annui lordi per l impiego (artt. 67,1 d) e 68,2 reg.to UE n. 1303/2013); e) su base forfettaria fino al 20% dei costi diretti diversi dai costi di personale (art. 19 reg.to UE n. 1299/2013)
4 Il pacchetto legislativo si compone di: Base giuridica Sette Regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio UE adottati tutti il 17 dicembre 2013 ed entrati in vigore il 21 dicembre 2013, relativi a: disposizioni comuni; disposizioni specifiche per fondo; per la CTE; per il GECT Atti di esecuzioneadottati dalla Commissione europea mediante decisioni (es. lista aree eligibili)oregolamenti(es. reg.ton. 288/2014 che approva i modelli dei PO e dei PC)al vaglio del Parlamento e il Consiglio per l entrata in vigore Atti delegati-dai regolamenti -alla Commissione europea (es. Codice di condotta: reg.to n.240/2014, o reg.to ammissibilità delle spese)
5 Regolamento CTE n. 1299/2013 Copertura Geografica livello NUTS III transfrontaliera o NUTS II transnazionale cooperazione transfrontaliera: confini terrestri internied esterni, confini marittimi entro 150 km le liste delle aree eligibiliper ciascun programma e i relativi fondi FESR sono allegati alla decisione della Commissione europea, concordata con gli SM, in via di pubblicazione principi di coerenza e continuitàcon 2007/2013 P.S. aggiustamenti motivatiper eventuali areeaggiunteal momento della presentazione dei PC
6 CTE regolamento n. 1299/2013 Concentrazione Tematica Ogni PC deve individuare 4 obiettivi tematici, almeno 80%,eccetto Intereg Europe, da articolare nelle priorità di investimento correlate Inoltre, prioritàdi investimento per cooperazione transfrontaliera: Mercato del lavoro e mobilità, (OT 8) Inclusione sociale, uguaglianza di genere e pari opportunità, (OT 9) Istruzione e formazione, (OT 10) Capacitàistituzionale e cooperazione giuridica e amministrativa (OT 11), anche per Transnazionale e Interreg Europe
7 Nuove possibilità Piani d azione congiunti (art. 104 reg.togen. + art. 9 reg.to CTE) Sviluppo guidato dalla comunità CLLD (art. 32 reg.togen. + art. 10 reg.tocte) Investimenti territoriali integrati (art. 36 reg.togen. + art. 11 reg.to CTE) GECT come responsabile di operazioni o come organismo di gestione del PC (art. 22 reg.tocte)
8 Contenuto dei PC divisione in Assi prioritari/priorità di investimento/ob specifici ogni Asse riferito a un solo OT, motivatamente può combinare più priorità di inv.to coerenti con l obiettivo specifico dell Asse contributo alla strategia Europa 2020 e alla strategia integrataper lo sviluppo territoriale definita nell Accordo di partenariato misure di attuazione concrete piano finanziario unico, per Asse, e indicatori: finanziari/di output comuni e specifici/di risultato N.B. modello per la CTE predisposto e adottato dalla Commissione europea (allegato 2 del reg.todi esecuzione n. 288/2014 in vigore dal )
9 Selezione delle operazioni responsabilitàdel Comitato di Sorveglianza (eventuale delega Comitato direttivo) possibile deroga per parte delle attivitàfuori dal territorio UEpurchéa beneficio dell intera area programma, max20% del FESR del PC, accordi AdG/Stati terzi per controlli e audit 4 dimensioni della cooperazione: sviluppo, implementazione, staff, finanziamento. Congiunti
10 Requisiti dei proponenti capofila o beneficiario unico devono avere sede in uno Stato membro (conferma) beneficiari provenienti da almeno 2 Stati diversi, di cui almeno 1 membro UE, per Interreg Europealmeno 3 Stati Novità: il beneficiario unico (GECT o altro soggetto giuridico sovranazionale con membri di almeno 2 Stati per progetti transfrontalieri, oppure 3 Stati per progetti transnazionali)
11 Gerarchia delle norme per le spese ammissibili art 18 reg.to 1299/2013 Regole comuni a tutti i fondi ESIstabilite nel reg.togenerale n. 1303/2013 (arttdal 65 al 71) Disposizioni specifiche per la CTE adottate dalla Commissione europea nell atto delegato (bozza di reg.todel , non ancora pubblicato)relativo a: staff cost; spese generali amministrative; viaggi ; consulenze e service esterni; attrezzature. Disposizioni specifiche per il singolo PC definite congiuntamente e adottate dal Comitato di Sorveglianza Legislazione nazionale dello Stato in cui sono sostenute
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