Università degli studi G. d Annunzio Chieti-Pescara
|
|
- Isidoro Carletti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli studi G. d Annunzio Chieti-Pescara Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di laurea in Scienze Geologiche TESI DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO in Chimica Ambientale SINTESI E CARATTERIZZAZIONE DELLE NANOPARTICELLE DI PLATINO Relatore Prof. Nicola D Alessandro Laureando Simona Gabrielli Matricola Correlatore Dott.ssa Lucia Tonucci Anno Accademico
2 CAPITOLO 1 : STRUTTURA E UTILIZZI DELLA LIGNINA 1.1 STRUTTURA E FONTI DELLA LIGNINA La lignina, insieme alla cellulosa, costituisce il materiale di struttura e di sostegno delle piante legnose. Generalmente si trova tra le cellule, ma anche al loro interno e nelle pareti cellulari, e ha la funzione di regolare il trasporto di liquidi nella pianta, di farla crescere e di fungere da meccanismo di smaltimento [1]. Una struttura ben definita della lignina non può essere determinata, essendo un polimero naturale molto complesso. In generale sono stati proposti dei modelli di rappresentazione approssimati di tale struttura, come quello in Fig.1. Fig.1: Struttura della lignina 2
3 La lignina è una polimero complesso di monomeri aromatici di tipo fenilpropanoidi derivanti dall'alcol sinapilico (Fig.2), l'alcol coniferilico (Fig.3) e l'alcol para-cumarilico (Fig.4), che sono legati fra di loro mediante legami esterei, eterei o carbonio-carbonio. Questi monomeri variano in base alla famiglia vegetale, alla specie, all organo e al tessuto biologico. Si possono osservare anche fenoli ed eteri fenolici nella struttura della lignina. La lignina è un polimero insolubile negli acidi, ma solubile a caldo nella basi forti concentrate. Non risulta digeribile, né assorbibile. Fig.2: Struttura dell acido sinapilico Fig.3: Struttura dell acido coniferilico Fig.4: Struttura dell acido para-cumarilico 3
4 In tutto il mondo vengono prodotti 50 milioni di tonnellate di lignina all anno (??) come residuo della produzione della carta. All inizio della produzione cartiera la pasta presenta un colore marrone chiaro per via della lignina e delle sua proprietà di assorbimento della luce; per rendere chiara la carta, dunque, bisogna rimuoverla [2]. La maggior parte di questi scarti viene bruciata per produrre energia nelle cartiere, ma per via delle sue interessanti funzionalità e proprietà, la lignina offre la prospettiva di un applicazione in prodotti rinnovabili [3]. Si possono identificare due categorie principali di lignina: quella solforata e quella priva di zolfo. 1.2 UTILIZZI DELLA LIGNINA Le lignine sono fortemente ricercate come materiale combustibile, avendo un notevole potere calorifico. Nella centrale Enel di Gualdo Cattaneo (PG), per esempio, prossimamente ci sarà una riduzione dell utilizzo di carbone (5-10%) in favore della lignina, ottenuta come coprodotto del bioetanolo di seconda generazione [4]. Anche l etanolo può essere prodotto utilizzando, come combustibile per la fase di distillazione, la lignina disidratata meccanicamente. Attualmente nell ambito della chimica verde [5] si stanno cercando nuovi utilizzi della lignina, che non comportino la sua combustione. In Texas la lignina contenuta in abbondanza nei gusci di cocco, anziché bruciata, viene riutilizzata e combinata con un materiale termoplastico, così da creare particolari imballaggi (Fig.5), impiegati soprattutto nel settore della componentistica elettronica [6]. La lignina può anche essere utilizzata 4
5 per ottenere una nuova forma di BioPET (polietilene tereftalato di origine biologica): dagli scarti di cellulosa si può ottenere infatti acido terefetalico, che, polimerizzato con l etilen glicole derivante da sintesi enzimatica, andrà a dare il polietilene tereftalato, utilizzato per produrre bottiglie e altri imballaggi di uso quotidiano [7]. Troviamo altri utilizzi anche nel campo alimentare e cosmetico. La vanillina ne è un esempio: andando a lavorare gli scarti della lignina a temperature relativamente basse, si ottengono diverse molecole a basso peso molecolare, tra cui, appunto, la vanillina [8]. Altre ricerche stanno portando a trovare nuovi utilizzi, ad esempio come combustibile, per gli scarti della lavorazione della carta. Bisogna però andare a purificare questi scarti solidi da altri componenti presenti, e ottenere così materiali basati sulla lignina pura. Dopodiché, tramite processi come la frammentazione e la depolimerizzazione, si possono convertire questi residui solidi in combustibile liquido, il tutto ovviamente secondo i principi di chimica verde. Oltre a questa ricerca si stanno sviluppando studi su reazioni di deossigenazione per ridurre i gruppi carbossilici, metossi, eterei e idrossilici dalla lignina. La tendenza del nuovo millennio sarà quella di valorizzare come materia prima industriale non solo la cellulosa ma anche i suoi scarti di lavorazione tra i quali la lignina [9]. In Italia, inoltre, sta per essere realizzato dal Gruppo Mossi e Ghisolfi (M&G) il più grande impianto di produzione di bioetanolo al mondo presso Crescentino (VC), e finanziato dalla Regione Piemonte. Verranno prodotte dalla paglia e dalla canna comune tonnellate all anno di un biocombustibile di seconda generazione, ovvero la sua produzione non andrà ad intaccare le colture a scopo alimentare. La lignina, 5
6 essendo uno scarto della materia prima vegetale utilizzata, diverrà combustibile per la produzione di biofuel, ma anche in questo caso la ricerca sta valutando la possibilità di rendere questo materiale a sua volta un biocombustibile di seconda generazione [10]. Fig.5: Imballaggio ottenuto dalla lignina presente nei gusci di cocco 6
LIGNINA. Composto fenolico condensato (C--C), costituito dal condensarsi di precursori aromatici in un processo di polimerizzazione irreversibile
LIGNINA Composto fenolico condensato (C--C), costituito dal condensarsi di precursori aromatici in un processo di polimerizzazione irreversibile Nelle piante sono presenti anche i monomeri liberi: non
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Tesi di Laurea CONFRONTI DI METODI PER IL RECUPERO DI
DettagliCapitolo 24 Le famiglie dei composti organici
Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici DOMANDE ED ESERCIZI (versione integrale) 24.1 I composti organici sono raggruppati in famiglie 1. Che cosa si intende per gruppo funzionale? Scrivi le formule
DettagliCapitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri
Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli
DettagliAspetti tecnologici innovativi per il recupero di scarti derivanti dal processo produttivo della pasta per carta
Università degli Studi di Parma DIPARTIMENTO DIINGEGNERIA CIVILE, DELL AMBIENTE, DEL TERRITORIO E ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Aspetti tecnologici
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO SEDE DI ALESSANDRIA. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
UIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMTE RIETALE AMEDE AVGADR SEDE DI ALESSADRIA Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e aturali RS DI LAUREA I HIMIA RELAZIE DI TIRII Sintesi e caratterizzazione di poliuretani
DettagliEnergia Sostenibile dal Fuoco
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli Venezia Giulia Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale del Friuli Venezia Giulia Energia Sostenibile dal Fuoco daniele.dellatoffola@arpa.fvg.it
DettagliI composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H)
I composti organici Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) Gli idrocarburi Gli Alcani Costituiti da uno o più atomi di carbonio legati tra
DettagliDisaccaridi: cellobiosio e maltosio
Disaccaridi: cellobiosio e maltosio I disaccaridi contengono un legame glicosidico tra il carbonio anomerico di uno zucchero e un ossidrile qualunque di un secondo zucchero. Il legame può essere a o b.
DettagliOrganizzazione della materia
Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle
DettagliAPPUNTI DI TECNOLOGIA
APPUNTI DI TECNOLOGIA LA PLASTICA Classificazione e tipi Fabbricazione Riciclaggio DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE published by Danilo Eandi 2013 NOTA dell autore Prof. Danilo Eandi, docente di Tecnologia presso
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
DettagliLE BIOMASSE: RISORSA SOSTENIBILE PER LA PRODUZIONE ENERGETICA. Prof. Pellegrino Conte. Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali
LE BIOMASSE: RISORSA SOSTENIBILE PER LA PRODUZIONE ENERGETICA Prof. Pellegrino Conte Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali AUMENTO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE 2 Le risorse non rinnovabili come quelle
DettagliMonosaccaridi essenziali
Monosaccaridi essenziali Questi monosaccaridi sono normalmente assunti con la dieta e sono utilizzati per la biosintesi di glicoproteine etc. Ad esempio dall acido N-acetil-D-neuramminico hanno origine
DettagliLE POTENZIALITA DELLE BIOMASSE NEL PANORAMA URBANO
LE POTENZIALITA DELLE BIOMASSE NEL PANORAMA URBANO Matteo Prussi (direttore RE-CORD) Chi siamo CREAR University Research Center Villa Montepaldi University Farm Pianvallico SpA Mugello Land Devel. Company
Dettaglihttp://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici
DettagliApplicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi
Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di
DettagliCHIMICA ORGANICA. Gli esteri
1 E8-ESTERI CHIMICA RGANICA ESTERI Formula generale R C R' Desinenza -ato Gli esteri I composti organici di questa classe presentano una struttura che deriva da quella degli acidi carbossilici in cui,
DettagliFonti primarie, esauribili:
Fonti primarie, esauribili: Petrolio Gas naturale Carbone Uranio (Energia nucleare) Fonti primarie rinnovabili: Solare Eolica Idrica Biomasse Geotermica Fonti secondarie: Benzina (da trattamento del petrolio)
DettagliBiomasse: tipologie, processi e tecnologie di impianti
Biomasse: tipologie, processi e tecnologie di impianti Alessandra Pantaleo ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari inemar@arpalombardia.it Progetto INEMAR_TE:
DettagliAlcoli, fenoli ed eteri
Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli e fenoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Fenoli: gruppo ossidrilico legato ad un anello aromatico Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo
DettagliI composti organici e i loro polimeri
I ARBIDRATI I composti organici e i loro polimeri La diversità molecolare della vita è basata sulle proprietà del ARBNI. Un atomo di carbonio può formare quattro legami covalenti. Questi legami gli permettono
Dettagli1000+ Il Biogas.
Il Biogas www.biogas.it Cosa sono le biomasse? Per biomasse si intende un insieme di materiali d'origine vegetale, scarti da attività agricole, allevamento o industria del legno riutilizzati in apposite
DettagliLO SMALTIMENTO DELLA CARTA DA IMBALLAGGIO: IL CASO TETRAPAK
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Ambiente e Territorio Tesi di Laurea LO SMALTIMENTO DELLA CARTA DA IMBALLAGGIO: IL CASO TETRAPAK Relatore
DettagliI M P I A N TO D I R E C U P E R O ACIDI SOLFORICI Reflui pericolosi e non pericolosi
I M P I A N TO D I R E C U P E R O ACIDI SOLFORICI Reflui pericolosi e non pericolosi So.Ri.S. spa Serravalle Scrivia (AL) Relazione impianto 2006 1 I M P I A N TO D I R E C U P E R O ACIDI SOLFORICI Reflui
DettagliApplicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi
Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di
DettagliImpiego di scarti di raccolta e lavorazione del riso in bioedilizia. CNR ISMAC Biella Alessia Patrucco
Impiego di scarti di raccolta e lavorazione del riso in bioedilizia CNR ISMAC Biella Alessia Patrucco Scarti del riso da valorizzare Paglia di riso: E il fusto cavo del riso; è formata da cellulosa, lignina,
DettagliI LIPIDI (GRASSI) Cosa sono
I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal
DettagliProduzione di energia: le fonti
Produzione di energia: le fonti Dalle fonti all'energia elettrica Per produrre energia elettrica dobbiamo operare più trasformazioni di altre forme di energia a partire dalle fonti. Le fonti di energia
DettagliCHIMICA ORGANICA. 2 a D. Novembre Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14. Ponte Felcino Perugia.
CHIMICA ORGANICA 2 a D Novembre 2014 Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14 Ponte Felcino Perugia Manuela Casasoli IL CARBONIO La chimica organica studia i composti organici in cui il
DettagliLaurea Triennale in Biotecnologia
Laurea Triennale in Biotecnologia Curriculum biologico-industriale Prof. Paolo Landini paolo.landini@unimi.it CDD in Biotecnologie Industriali e Ambientali Dipartimento di Bioscienze LT in Biotecnologia
DettagliBio-Monomeri e Polimeri (BiMoP) Life12/env/it/600 Layman Report
Bio-Monomeri e Polimeri (BiMoP) Le attività tecniche del progetto europeo BiMoP furono dedicate alla produzione di monomeri e poliesteri insaturi a base di acido itaconico (IA). Questi nuovi materiali
DettagliAGRICONSULTING S.p.A.
BioLyfe - Second generation Bioethanol process - Demonstrating large-scale bioethanol production from lignocellulosic feedstocks - www.biolyfe.eu Workshop Le colture dedicate non-food per la produzione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
DettagliCO 2 : DA GAS SERRA A MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE DI SOSTANZE UTILI. Fabrizio Mani UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA
UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA CO 2 : DA GAS SERRA A MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE DI SOSTANZE UTILI Fabrizio Mani 1 Forum Internazionale Sviluppo, Ambiente e Salute- Arezzo, 20-23 novembre2012
DettagliLezione 5. Alogenuri, alcoli, fenoli ed eteri
Lezione 5 Alogenuri, alcoli, fenoli ed eteri 1 I gruppi funzionali Un gruppo funzionale è un atomo o un gruppo di atomi che determina le proprietà chimiche di un composto organico, permettendone la classificazione.
DettagliBioetanolo di seconda generazione: una sfida per l ingegnere chimico Guido Saracco
Bioetanolo di seconda generazione: una sfida per l ingegnere chimico Guido Saracco Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica E-mail: guido.saracco@polito.it E ancora
DettagliLA PLASTICA: CLASSIFICAZIONE E TIPI
LA PLASTICA: CLASSIFICAZIONE E TIPI Le plastiche sono resine sintetiche o polimeri sintetici ottenute per mezzo di complessi procedimenti chimici (polimerizzazione). La materia prima originaria è il petrolio
DettagliCorso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche
LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche Dott.ssa G. Massaro Tel. 0823 274548 e-mail: giuseppina.massaro@unina2.it 1a Lezione del 21/01/2011 Le tecniche
DettagliBiocarburanti di Seconda Generazione
Biocarburanti di Seconda Generazione La Sfida dell Imprenditoria Italiana Ing. Guido Ghisolfi Roma, 2 Ottobre 2008 I Biocarburanti: Quali? Oggi: Biodiesel (prima generazione) Bioetanolo (prima generazione)
DettagliProf. Giorgio Sartor. Invertebrati marini. I nutrienti. Fonti di carbonio ed energia. Fonte di carbonio. Fonte di energia. Composti organici.
Prof. Giorgio Sartor Invertebrati marini I nutrienti Copyright 2001-2008 by Giorgio Sartor. All rights reserved. Versione 1.1 nov 2008 Fonti di carbonio ed energia Organismo Fonte di carbonio Fonte di
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle
DettagliRispetta la natura: stampa su carta da recupero
1 Fertilizzante naturale 3 Combustibile da rifiuto 5 L unità di misura che esprime la quantità di energia elettrica prodotta 6 Trattamento meccanico biologico dei rifiuti 7 Anidride carbonica 8 Rifiuti
DettagliIdrocarburi Saturi. Reazioni
Idrocarburi Saturi Reazioni Fonti ed usi Gli alcani lineari, ramificati e ciclici si ottengono principalmente dalla lavorazione (frazionamento, cracking, etc.), del petrolio. Fonti ed usi Gli alcani, soprattutto
DettagliCLASSIFICAZIONE CHIMICO FISICA DEI GLUCIDI
CARBOIDRATI Carboidrati = idrati di carbonio (costituiti da C, H, O) (poliidrossialdeidi o chetoni) formula generale (CH 2 O) n (dove n 3) taluni glucidi comunque contengono fosforo, azoto o zolfo. CLASSIFICAZIONE
DettagliLE POSSIBILITA DI MIGLIORAMENTO LEGATE ALL USO DELLA CARTA, TRA MATERIALI RICICLATI E MARTERIALI VERGINI SOSTENIBILI
LE POSSIBILITA DI MIGLIORAMENTO LEGATE ALL USO DELLA CARTA, TRA MATERIALI RICICLATI E MARTERIALI VERGINI SOSTENIBILI 18 Gennaio 2012 Favini in breve Favini è organizzato in 3 divisioni: Specialità Grafiche:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a. a. 2012-2013 Produzione di biodiesel da biomasse
DettagliCaratterizzazione analitica e misura del potenziale metanigeno di sottoprodotti dell industria alimentare e scarti agricoli
CONVEGNO analitica e misura del potenziale metanigeno di dell industria alimentare e scarti agricoli S.Piccinini, M.Soldano, C.Fabbri, L.Rossi La ricerca e l innovazione nelle Centro Ricerche Produzioni
DettagliAspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche
i g t c unità g1 obiettivo x + Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche 1 L equazione chimica Saper rappresentare una trasformazione chimica mediante un equazione che utilizza simboli e formule
DettagliProduzione di idrogeno mediante un processo fotocatalitico basato sull impiego di rame
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE N.8) ELABORATO DI LAUREA Produzione
DettagliRispetta la natura: stampa su carta da recupero
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 ORIZZONTALI 2 Centro nazionale per le ricerche (3) 4 E fonte di energia per l uomo (4) 5 La formula del metano (3) 9 Ragioniere...in breve
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»
DettagliImmagini e concetti della biologia
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI L AQUILA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di studio in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI L AQUILA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di studio in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Tesi di laurea RUOLO DELLE DETERMINANTI GEO-MORFOLOGICHE E URBANISTICHE NELLA VALUTAZIONE
DettagliANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema
ANALISI TIPO (o WEENDE) ANALISI TIPO (o WEENDE) : schema ANALISI TIPO (o WEENDE) : UMIDITA essiccazione del campione in condizioni ben definiti variabili a seconda della natura dell alimento Procedura
DettagliLipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.
Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi
DettagliLe reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP.
1 METABOLISMO CELLULARE Definizione Metabolismo cellulare insieme delle reazioni che producono e necessitano energia nel nostro corpo. Nel metabolismo si distinguono due fasi: Fase catabolica Insieme delle
DettagliCapitolo 10 Carboidrati
Chimica Organica Scienze della Terra, dell Ambiente e del Territorio Capitolo 10 Carboidrati Organic Chemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Prentice all Organic Chemistry, 3 rd Edition Paula Y. Bruice,
DettagliLegame chimico: covalente polare Legame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliUniversità degli Studi di Foggia. Facoltà di Agraria
Università degli Studi di Foggia Facoltà di Agraria Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Tesi di Laurea Sperimentale in: Colture Officinali CONFRONTO TRA TECNICHE DI RACCOLTA DI PIANTE OFFICINALI
DettagliALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3
ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 Tiolo: molecola contenente un gruppo -SH legato ad un carbonio sp 3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 19 L energia si trasferisce 3 Sommario (I) 1. L «ABC» dei trasferimenti energetici 2. Durante le reazioni varia l energia chimica
DettagliUniversità Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.
Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido
DettagliCalcolo del calore di fusione del ghiaccio
Battistella Francesco 18/11/2011 Laboratorio di Fisica del Liceo Scientifico L. da Vinci Calcolo del calore di fusione del ghiaccio Materiale utilizzato: Calorimetro, termometro a mercurio, acqua, ghiaccio,
DettagliLE MOLECOLE DELLA VITA
LE MOLECOLE DELLA VITA LE CELLULE SONO COSTITUITE DA ACQUA E BIOMOLECOLE Una biomolecola è un composto chimico che riveste un ruolo importante negli esseri viventi. Le molecole biologiche possono essere
DettagliLa fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson
La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson ORGANISMI FOTOSINTETICI Osservando piante o alghe al microscopio si possono vedere organuli colorati, all'interno dei
DettagliLE MOLECOLE BIOLOGICHE
LE MOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono quattro famiglie principali di molecole organiche Zuccheri (monosaccaridi) - forniscono una fonte di energia - subunità dei polisaccaridi Amminoacidi - subunità
DettagliAspetti economici delle colture da biomassa a ciclo breve
Biella, 28 Settembre 2007 Aspetti economici delle colture da biomassa a ciclo breve PRIMA PARTE Mercato del legno e nuova filiera BIOMASSE - ENERGIA Domenico Coaloa CRA Unità di ricerca per le produzioni
DettagliLa produzione della carta
ISIS Leonardo da Vinci Piano Lauree Scientifiche a.s. 2010-2011 Libri, manoscritti: chimica per conservare beni fra storia, cultura ed arte La produzione della carta Lorenzo Nibbioli Materia prima Attualmente
DettagliProcesso sostenibile per la produzione di biodiesel da oli vegetali esausti. Carmelo Drago. Istituto di Chimica Biomolecolare, Via Gaifami, 18 Catania
Processo sostenibile per la produzione di biodiesel da oli vegetali esausti Carmelo Drago Istituto di Chimica Biomolecolare, Via Gaifami, 18 Catania La Chimica Verde in Sicilia, Realtà e Prospettive Palermo
DettagliIL LEGAME A IDROGENO
IL LEGAME A IDROGENO Il legame idrogeno è un particolare tipo di interazione fra molecole che si forma ogni volta che un atomo di idrogeno, legato ad un atomo fortemente elettronegativo (cioè capace di
DettagliAlchini. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alchini Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per
DettagliE 153 CARBONE VEGETALE
IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come colorante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Prodotti alimentari Formaggio Morbier Dose massima Quanto basta Ad eccezione degli
DettagliESTRAZIONE CON SOLVENTE
ESTRAZIONE CON SOLVENTE TECNICA DI SEPARAZIONE BASATA SUL TRASFERIMENTO SELETTIVO DI UNO O PIÙ COMPONENTI DI UNA MISCELA SOLIDA, LIQUIDA O GASSOSA DA UN SOLVENTE AD UN ALTRO SOLVENTE IMMISCIBILE CON IL
DettagliRICICLO DELLA PLASTICA
RICICLO DELLA PLASTICA POLIMERI BIODEGRADABILI Degradabilità dei polimeri Molti polimeri di sintesi sono sensibili all'azione dei raggi ultravioletti, che determinano la degradazione mediante reazione
DettagliAspetti economici delle colture da biomassa a ciclo breve
Biella, 28 Settembre 2007 Aspetti economici delle colture da biomassa a ciclo breve PRIMA PARTE Mercato del legno e nuova filiera BIOMASSE - ENERGIA Domenico Coaloa CRA Unità di ricerca per le produzioni
DettagliHOLDING POWER BIOLIQUID
HOLDING POWER BIOLIQUID IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ENDOTERMICI ALIMENTATI DA BIOMASSE AGRICOLE - SICILIA LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Nel 2020 l aumento dei consumi di energia
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio TESI DI LAUREA Forward Osmosis and Membrane
DettagliI composti organici. Il carbonio e i composti organici
I composti organici Il carbonio e i composti organici COSA SONO I COMPOSTI ORGANICI? I composti organici sono composti in cui uno o più atomi di carbonio (C) sono uniti tramite un legame covalente ad atomi
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Abstract Tesi di Laurea Trattamento delle acque reflue prodotte da un industria cartaria Relatori
DettagliBITUMI PER USI STRADALI: IMPATTI AMBIENTALI E RISCHI NELLE LAVORAZIONI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria per l ambiente ed il territorio (CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE. CLASSE N8) ABSTRACT
DettagliAllegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)
Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria
DettagliProblemi 1 PROPEDEUTICITÀ
Problemi 1 PROPEDEUTICITÀ Da manifesto degli studi del corso per sostenere l esame di Chimica Biologica bisogna aver superato: Citologia e Istologia Chimica Organica (Chimica generale) Non vale questa
DettagliUNIVERSITÀ DI PISA. Facoltà di Farmacia. Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Farmacia Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Tesi di Laurea: Derivati a struttura 2-fenilftalazinonica: nuovi antagonisti per i recettori A
DettagliI PROTIDI ASPETTI GENERALI
I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera
DettagliUniversitàdegli Studi di Napoli Federico II LE BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
Universitàdegli Studi di Napoli Federico II LE BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI September 2013 Le Biotecnologie, da una tradizione antica... ...ad una scienza moderna per lo sviluppo dell industria e la salvaguardia
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE. Melissa Conte 5AS
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE Melissa Conte 5AS COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Le biotecnologie, intese nel significato più ampio del termine, possono essere definite come un insieme di strumenti
Dettagli03/02/2016. Il Legno. Struttura Anatomica. Classificazione del Legname. Altre caratteristiche macroscopiche. Composizione Chimica
Il Legno Il legno è un MATERIALE BIOLOGICO, prodotto da organismi viventi. La STRUTTURA MICROSCOPICA è costituita da elementi cellulari sottili ed allungati, variamenti disposti a seconda della specie,
DettagliChimica verde e. una piattaforma. Trisaia Enea novembre 2011. Andrea Bairati
Chimica verde e biotech potenzialità di una piattaforma italiana biofuels Trisaia Enea novembre 2011 Andrea Bairati M&G. Alcuni numeri Azienda chimica multinazionale di proprietà della famiglia Ghisolfi:
Dettagli2. La chimica della vita Tutta la MATERIA è soggetta alle leggi della CHIMICA e della FISICA
Tutta la MATERIA è soggetta alle leggi della CHIMICA e della FISICA Simbolo Numero atomico % in organismi viventi Elementi che costituiscono circa il 96% del peso degli organismi viventi O 8 65.0 C 6 18.5
DettagliCapitolo 16 L energia si trasferisce
Capitolo 16 L energia si trasferisce 1. L «ABC» dei trasferimenti energetici 2. Le reazioni scambiano energia con l ambiente 3. Durante le reazioni varia l energia chimica del sistema 4. L energia chimica
DettagliI SISTEMI DI COPERTURA
Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Architettura Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Tecnologia dell Architettura I prof. arch. Sergio Russo Ermolli a.a. 2009-2010 I SISTEMI
DettagliLegame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliAgripellet quale soluzione per il riutilizzo
Agripellet quale soluzione per il riutilizzo energetico dei sottoprodotti agricoli Giuseppe Toscano Dipartimento D3A - Università Politecnica delle Marche I SOTTOPRODOTTI AGROFORESTALI E INDUSTRIALI A
DettagliLe fonti di energia e i combustibili fossili
Le fonti di energia e i combustibili fossili CONTENUTI ATTIVITÀ 1. Le fonti di energia Classifica le fonti energetiche 2. Fonti esauribili 3. Fonti rinnovabili 4. I combustibili fossili 5. Il carbone Riconosci
DettagliGENERALITÀ SULLE PIANTE. Caratteristiche generali della pianta
GENERALITÀ SULLE PIANTE Caratteristiche generali della pianta Parete cellulare: Composizione, struttura e funzioni. Plasmodesmi: Struttura e funzione. Vacuolo: struttura e funzioni Struttura e funzione
DettagliLa Direttiva Europea 2009/30/CE. Andrea Francescangeli Servizio Sviluppo ed Applicazione Prodotti
La Direttiva Europea 2009/30/CE Andrea Francescangeli Servizio Sviluppo ed Applicazione Prodotti Direttive Fuels Le direttive Fuels sono nate con l intento di stabilire quali siano le specifiche minime
DettagliSLH S.r.l. PROGETTO SMARTOIL
SLH S.r.l. PROGETTO SMARTOIL Confidenziale 2016 1 Processo di raffinazione di prodotti di derivazione animale e vegetale per : - la produzione di bio-combustibile, impiegabile in generatori di calore ed
Dettagli