Il grande Ospedale di Padre Pio

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1 Casa Sollievo della Sofferenza PRIMO PIANO Il grande Ospedale di Padre Pio onosciuto come l Ospedale di Padre Pio, l Istituto Casa Sollievo della Sofferenza è un ospedale religioso classificato ad elevata specializzazione, uno dei più grandi Policlinici d Italia e importante punto di riferimento assistenziale e di ricerca scientifica per il Centro-Sud. Casa Sollievo è stata inaugurata da Padre Pio il 5 maggio 1956 come Clinica privata di 250 posti letto. Nel 1971 ha ottenuto il riconoscimento giuridico quale Fondazione di religione e di culto e la qualifica di Ospedale Provinciale; successivamente è divenuto Ospedale Generale Regionale, ed è stato inserito di diritto nel Sistema Sanitario Nazionale. Infine dal 1991 è riconosciuto come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.), per cui oltre a svolgere attività cliniche ed assistenziali, è anche un polo di ricerca, in particolare nel settore della genetica e delle malattie eredo-familiari. Casa Sollievo della Sofferenza è un ente di diritto privato, di proprietà della Santa Sede, che sulla base di accordi con il SSN e la Regione eroga un servizio pubblico. Inizialmente nata per soddisfare il bisogno sanitario del Gargano, la Casa Sollievo è cresciuta fino ad assumere le dimensioni di una complessa e articolata organizzazione ospedaliera a dimensione sopra regionale. Oggi l Ospedale dispone di circa mille posti letto, ed oltre cinquanta di Day Hospital e Day Surgery, suddivisi tra 26 reparti di degenza medici e chirurgici, di cinquanta pugliasalute - diciotto - marzo 2006

2 specialità cliniche con un catalogo di circa 4300 prestazioni diagnostiche e terapeutiche. Nel 2005, sono stati effettuati oltre cinquantamila ricoveri, con una degenza media di circa 6 giorni e un tasso di occupazione pari all 85%, cui si aggiungono oltre ventimila accessi in Day Hospital/Day surgery; il peso medio del DRG (complessità della casistica) è stato pari all 1,33; la percentuale di casi provenienti da fuori regione è stata di poco inferiore al 17%; il numero delle visite specialistiche di circa e di altre prestazioni ambulatoriali. Quasi centomila sono stati gli esami radiologici, oltre trentamila le TAC e le Risonanze magnetiche nucleari. Nella Casa Sollievo prestano servizio circa 2500 collaboratori, tra medici (20%), ricercatori (5%) infermieri e tecnici (70%) ed amministrativi. Nell ambito dell Ospedale si registra mediamente un movimento giornaliero di circa settemila persone fra pazienti ricoverati e ambulatoriali con loro familiari o accompagnatori, personale sanitario, visitatori e pellegrini aderenti ai Gruppi di Preghiera di Padre Pio che qui, nella Casa Sollievo della Sofferenza, per volere del santo Padre Fondatore hanno la loro sede. La Fondazione Casa Sollievo è affidata alla cura del Presidente dell Opera di San Pio da Pietrelcina, l Arcivescovo Domenico D Ambrosio, che per la gestione ospedaliera si avvale della collaborazione del Direttore Generale, il dottor Massimo Bufacchi. pugliasalute - diciannove - marzo 2006

3 L area clinica, guidata dal Direttore Sanitario, dott. Luigi Pacilli, è articolata in Dipartimenti: Scienze Chirurgiche (Direttore il prof. Vittorino Ricci Barbini) comprendente Chirurgia I Addominale, Chirurgia II Toraco Polmonare, Ostetricia e Ginecologia e Urologia; Oncoematologia (Direttore il dott. Evaristo Maiello) comprendente l Ematologia e l Oncologia; Scienze Radiologiche (Direttore il dott. Vincenzo Frusciante) cui fanno parte Radiologia Diagnostica, Radiologia Interventistica, Medicina Nucleare e Radioterapia; Cardiologico-vascolare Endocrino-metabolico con Endocrinologia Cardiologia Utic e Chirurgia Vascolare. Cranio-cervicofacciale e Neuroscienze, comprendenti Neurologia, Rianimazione II, Oculistica, In fase di riorganizzazione i Dipartimenti: Otorinolaringoiatria, Neurochirurgia e Odontostomatologia; Urgenza-Emergenza, cui fanno parte Rianimazione I, Ortopedia e Traumatologia, Pronto Soccorso e Accettazione; Medicina Generale e Specialistica, con i reparti di Medicina Generale, Gastroenterologia, Geriatria, Dermatologia, Medicina Fisica e Riabilitazione; Materno-Infantile con Pediatria e Patologia Neonatale; Patologia Clinica con Laboratorio Analisi, Immunoematologia e Trasfusionale, Genetica Medica, Anatomia Patologica; la Divisione di Nefrologia e Dialisi. Le attività di ricerca vengono svolte, sotto la guida del Direttore Scientifico, prof. Bruno Dallapiccola, sia a San Giovanni Rotondo che a Roma, presso l Istituto Mendel, polo della genetica italiana fondato nel dopoguerra dal prof. Gedda. A cura di Giovanni Milano pugliasalute - venti - marzo 2006

4 DATI CENSIS È l Ospedale del Sud con la maggiore capacità attrattiva di pazienti extraregionale l Censis, in una sua recente pubblicazione, ha presentato una rilevazione statistica relativa al saldo di mobilità passiva di ciascuna regione d Italia, ponendo a confronto l'anno 2003 con il Secondo tale rapporto, nel 2000 la Puglia ha registrato un saldo di mobilità passiva pari a ; un saldo negativo che nel 2003 è salito a , portando la regione al quint'ultimo posto in Italia. Questi dati sono stati ampiamente commentati dalla stampa locale che ha dato risalto alla rilevazione del Censis, senza scendere nel merito di quali, fra le strutture del Servizio Sanitario Regionale, partecipano e in quale misura a questo deficitario risultato. Se, invece, si analizza la tabella delle strutture ospedaliere italiane con maggiore capacità attrattiva extra-regionale, si evince che l Istituto Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo è al 10 posto in Italia ed unico ospedale del Sud fra le prime venti posizioni considerate. Da una lettura più attenta si osserva, inoltre, che la statistica del Censis concentra l'analisi (e la conseguente graduatoria) sui valori assoluti dei dati, così come raccolti ed elaborati dal Ministero della Salute. Da questa analisi deriva che nel 2003 l Ospedale di San Pio da Pietrelcina è al 10 posto poiché ha dimesso pazienti di fuori regione e che, nello stesso periodo, l Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è il primo in Italia con ricoveri extra-lazio. A questo proposito ci sono alcune considerazioni da fare, in particolare sono da valutare almeno due elementi significativi. I poli attrattivi: le 20 strutture ospedaliere con il più alto numero di dimessi in mobilità attiva, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma Istituto di ricovero cura a carattere scientifico Policlinico Agostino Gemelli Roma Policlinico Istituto G. Gaslini Genova Istituto di ricovero cura a carattere scientifico A.O. Pisana Pisa Azienda Ospedaliera A.O. di Verona Verona Azienda Ospedaliera A.O. S. Orsola Malpighi Bologna Azienda Ospedaliera Ospedale Policlinico S. Matteo Pavia Istituto di ricovero cura a carattere scientifico IRCCS S. Raffaele Milano Istituto di ricovero cura a carattere scientifico A.O. Padova Padova Azienda Ospedaliera Casa Sollievo della Sofferenza S. G. Rotondo (Fg) Istituto di ricovero cura a carattere scientifico II.OO. Rizzoli Bologna Istituto di ricovero cura a carattere scientifico Policlinico Umberto I Roma Policlinico A.O. Senese Siena Azienda Ospedaliera Istituto Europeo di Oncologia Milano Istituto di ricovero cura a carattere scientifico Istituto Nazionale per la Cura dei Tumori Milano Istituto di ricovero cura a carattere scientifico A.O. Careggi Firenze Azienda Ospedaliera Istituto Clinico "Humanitas" Rozzano (Mi) Casa di Cura Privata A.O. Perugia Perugia Azienda Ospedaliera A.O. San Martino e Clinica Univ. Conv. Genova Azienda Ospedaliera A.O. Spedali civili Brescia Azienda Ospedaliera Fonte: elaborazione Censis su dati Assr - Ministero della Salute pugliasalute - ventuno - marzo 2006

5 Mobilità ospedaliera attiva e passiva per Regioni (anni ) e tassi di ospedalizzazione per abitanti (anno 2003) Mobilità Dimissioni per Abitanti Dimissioni di Dimissioni di residenti in strutture residenti in strutture sanitarie entro sanitarie fuori Attiva Passiva Saldo Attiva Passiva Saldo regione regione Totale Piemonte ,34 15,39 188,72 Valle d'aosta ,07 43,12 196,19 Lombardia ,91 8,65 217,55 Prov. Aut. Bolzano ,92 10,44 222,35 Prov. Aut. Trento ,83 33,29 200,12 Veneto ,68 9,46 199,14 Friuli Venezia G ,87 13,37 176,23 Liguria ,38 25,87 251,25 Emilia Romagna ,67 12,47 208,14 Toscana ,10 11,20 190,30 Umbria ,70 22,08 211,77 Marche ,08 22,08 199,16 Lazio ,24 14,34 250,58 Abruzzo ,07 275,77 Molise ,72 55,73 240,45 Campania ,79 16,66 227,45 Puglia ,24 16,48 214,73 Basilicata ,98 50,12 219,10 Calabria ,18 33,43 239,61 Sicilia (1) (1) (1) ,64 13,78 270,42 Sardegna ,27 9,25 231,52 Estero (2) Italia ,60 15,32 221,92 (1) Per la Regione Sicilia i dati relativi all anno 2000 sono sottostimati - (2) Il dato si riferisce ai ricoverati non residenti in Italia Fonte: elaborazione Censis su dati Assr - Ministero della Salute Il primo, riguarda la forte connotazione specialistica di cinque delle prime dieci strutture analizzate: il Bambino Gesù, per esempio, è un ospedale pediatrico e, come tale, è naturale che abbia una forza attrattiva assai superiore ad un ospedale generale, avendo orientato le proprie scelte strategiche assistenziali e gestionali al perseguimento dell eccellenza nel campo dell assistenza ospedaliera pediatrica e così anche il Gaslini di Genova. Il secondo elemento è relativo al numero assoluto di dimessi in mobilità attiva di cittadini provenienti da fuori regione (per la Casa Sollievo è pari a ), un dato che non tiene conto del suo rapporto con il numero complessivo delle prestazioni rese nell'anno dalla stessa struttura ospedaliera. Se si pensa, infatti, alla sicura sproporzione che c'è fra il numero complessivo di ricoveri della Casa Sollievo e degli altri ospedali fra i primi dieci elencati, ne risulterebbe un esito assai diverso e sicuramente più rilevante, nel senso che Casa Sollievo si collocherebbe fra le primissime posizioni in Italia. Significativo, in tal senso, quanto scriveva poco meno di un anno fa l allora candidato Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando della Casa Sollievo della Sofferenza. Altre volte ero stato nelle corsie di questo ospedale scriveva in un suo intervento sulle pagine di Impegno Ospedaliero - accompagnato dalle sventure che spesso entrano nella vita di ognuno, con la malattia e la sofferenza di miei parenti e amici che dalla provincia di Bari, ma anche più a sud, dalla provincia di Lecce, ritengono naturale venire qui sul Gargano, a San Giovanni Rotondo, per un ricovero, per un viaggio della speranza che non lo porti fuori regione. Un buon risultato commentava l on. Vendola per la sanità pugliese che invece fa emigrare al nord i propri pazienti. Una nota positiva sull attività della Casa Sollievo giunge anche dall ultima Commissione parlamentare d'inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale, presieduta dal senatore Francesco Carella. Lo scorso 18 gennaio la Commissione ha pubblicamente illustrato le risultanze della sua indagine sottolineando, a proposito dell IRCCS di S. Giovanni Rotondo, che la struttura è notoriamente punto di eccellenza nel Centro Sud, e riferimento scientifico per la ricerca genetica delle malattie rare ed eredo-familiari, aggiungendo più avanti che come risulta dal più recente rapporto CENSIS, è l ospedale del Centro-Sud con il maggior numero di ricoveri provenienti dalle regioni limitrofe, ed uno dei primi in Italia, oltre al fatto che il Centro svolge una intensa attività di ricerca. A cura di Giovanni Milano pugliasalute - ventidue - marzo 2006

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