COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara

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1 COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Reg. delib. N. 373 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta del 02/12/2014 alle ore 14:30 In seguito ad inviti si è riunita nell apposita sala della Sede Comunale la Giunta Comunale. Fatto l appello nominale risultano: Presenti 1 FABBRI MARCO X 2 FANTINUOLI DENIS X 3 CARLI ALICE X 4 BELLOTTI SARA X 5 PARMIANI STEFANO X 6 PROVASI SERGIO X Assenti Presiede Dott. Marco Fabbri Assiste Dott.ssa Daniela Ori OGGETTO: REALIZZAZIONE IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE AL LIDO DELLE NAZIONI IN VIA DEL LAGO.APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO SOTTO IL PROFILO TECNICO - CUP: D57H

2 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del LA GIUNTA COMUNALE Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 117 del 29/09/2014 avente ad oggetto: Variazione programma triennale dei Lavori Pubblici 2014/2016 Elenco annuale Provvedimento e più precisamente all'oo.pp. n. 30 Riqualificazione Via del Lago Lido delle Nazioni 1 Stralcio, per un importo complessivo di ,00 finanziato nel seguente modo: A) ,07 con Devoluzione Mutuo B) 62,93 con Avanzi di Amministrazione Considerato che l'amministrazione intende provvedere alla realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione al Lido delle Nazioni nella Via del Lago che allo stato attuale ne è completamente sprovvista, e quindi si è resa necessaria una progettazione per tale opera al fine di rendere più fruibile e sicura la rete viaria in esame CUP D57H ; Considerato inoltre che gli sviluppi tecnologici recenti hanno portato modifiche all'utilizzo delle lampade,passando dalle tradizionali al sodio alta pressione(a luce gialla)a quelle a LED a luce bianca,con durate d'esercizio superiori e con notevole risparmio di energia elettrica; Visti i vantaggi sopra accennati,la progettazione dei lavori di che trattasi è stata impostata in tale prospettiva; Visto anche che, a fronte di tale esigenza con determinazione dirigenziale n del 29/10/2014 è stato conferito l'incarico professionale della progettazione Definitiva/Esecutiva, Direzione Lavori e di Coordinamento della Sicurezza al P.I. Luciano Fogli di Comacchio; Preso atto che, a seguito dei provvedimenti sopra menzionati, il progetto Definitivo/Esecutivo è stato presentato in data 22/11/2014 Prot. Gen.le n ed è composto dai seguenti allegati: A- Relazione tecnica descrittiva B- Disciplinare d'appalto C- Elenco prezzi unitari e di sicurezza D- Computo metrico estimativo E- Disegni Considerato che gli elaborati progettuali presentati sono sviluppati in modo tale da soddisfare adeguatamente le 2

3 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del caratteristiche del luogo di intervento nonché a quelle qualitative, quantitative e funzionali e consentono anche l'elaborazione di successivi interventi di completamento di tutta la rete viaria in esame; Ritenuto quindi meritevole di approvazione il progetto Definitivo/Esecutivo dei lavori di che trattasi sotto il solo profilo tecnico e di demandare ad altro e successivo atto deliberativo l'approvazione del progetto anche sotto il profilo economico ad avvenuta acquisizione del finanziamento; Dato atto anche che, stante che il luogo oggetto di tale intervento è sottoposto a vincoli di compatibilità ambientale e paesaggistica, è in corso la procedura di autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 146 D.Lgs. 22/01/2004 n 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio; Dato atto altresì che,essendo l'area di intervento ricadente all'interno del Parco Regionale del Delta del Po, è in corso il procedimento per l'ottenimento del nulla osta previsto dalla legge; Acquisita l'attestazione, parte integrante dell'atto, sull'insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale né di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento, né in capo all'istruttore dell'atto né in capo al Dirigente firmatario dell'atto medesimo; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, parte integrante dell'atto, espresso dal responsabile del servizio interessato, Dirigente Settore V - Arch. Antonio Pini, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Acquisito il parere di regolarità contabile, parte integrante dell'atto, espresso dal responsabile del servizio Finanziario, Dott.ssa Cristina Zandonini, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Visto l art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000, stante l'urgenza di completare entro l'anno corrente la procedura per la richiesta di devoluzione mutuo da destinare al finanziamento dell'opera in esame; A voti unanimi, resi nei modi di legge; 3

4 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del DELIBERA di approvare, per le motivazioni citate in premessa in linea tecnica, il progetto Definitivo/Esecutivo dei lavori di realizzazione dell'impianto di pubblica illuminazione al Lido delle Nazioni Via del Lago, redatto e presentato dal P.I. Luciano Fogli di Comacchio, appositamente incaricato e composto dai seguenti elaborati (allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale): A- Relazione tecnica descrittiva B- Disciplinare d' appalto C- Elenco prezzi unitari e di sicurezza D- Computo metrico estimativo E- Disegni di dare atto che il quadro economico dell'opera risulta essere cosi articolato: A) Importo lavori a base d'asta compresi Oneri per la sicurezza non soggetti A ribasso d'asta ( 4.800,00) ,00 B) I.V.A. 10% sul punto A)-(opere di Urbanizzazione primaria) ,00 C) Spese tecniche di progettazione,d.l. e Sicurezza I.V.A. compresa ,00 D) Oneri Enel 1.700,00 E) Imprevisti e varie ,00 TOTALE ,00 di demandare al Dirigente del Settore V arch. Antonio Pini l'attuazione di ogni successivo adempimento e l'adozione di tutti i provvedimenti conseguenti all'approvazione del presente atto; di demandare al Dirigente del Settore III Servizi Finanziari la redazione degli atti necessari per la devoluzione mutuo. La proposta del Presidente di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l urgenza, viene approvata, con separata ed unanime votazione, dagli Assessori presenti e votanti. Prop. n. 138/AP/VC/cmc 4

5 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 138/2014 OGGETTO: REALIZZAZIONE IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE AL LIDO DELLE NAZIONI IN VIA DEL LAGO.APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO SOTTO IL PROFILO TECNICO Attestazione istruttore Parere di regolarità tecnica Si attesta la regolarità dell'istruttoria del presente atto per quanto di competenza. Si attesta l'insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 02/12/2014 Comacchio, lì 02/12/2014 L'Istruttore Valentino Cavalieri Attestazione istruttore contabile IL DIRIGENTE SETTORE V Arch. Antonio Pini Parere di regolarità contabile Si attesta la disponibilità sul capitolo di spesa. Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si esprime parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 02/12/2014 L istruttore contabile Diana Bellotti Attestazione istruttore contabile Comacchio, lì.02/12/2014 IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini Visto di copertura finanziaria Si attesta la regolarità in ordine alla disponibilità sul capitolo di spesa e all avvenuta registrazione della prenotazione della spesa. Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si attesta la copertura finanziaria ai sensi dell articolo 147-bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 02/12/2014 L istruttore contabile Diana Bellotti Comacchio, lì 02/12/2014 IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini 5

6 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del Estremi registrazione spesa E/U NUMERO CAPITOLO ANNO GEST.RESIDUI IMPORTO 6

7 COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 373 del Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE Dott. Marco Fabbri Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Questa deliberazione viene pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal, art. 124 D.Lgs. 267/00 e contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo Consiliari, art. 125 D.Lgs. 267/00. Dalla Sede Comunale, addì Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Esecutiva per decorrenza del termine (10 giorni) dall inizio della pubblicazione, art. 134, 3 comma, D.Lgs. 267/00. Il Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art comma del D.Lgs. 267/2000. Il 02/12/2014 Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n seduta del 02/12/2014 7

8 COMUNE DI COMACCHIO IMPIANTO D ILLUMINAZIONE PUBBLICA AL LIDO DELLE NAZIONI - COMACCHIO VIALE DEL LAGO - RELAZIONE TECNICA - Il committente : Il tecnico : Comune di Comacchio Settore LL. PP. per. ind. Luciano FOGLI Comacchio, 22 nov (progetto definitivo/esecutivo) - impianto illuminazione pubblica viale del Lago Lido Nazioni Comacchio - relazione tecnica -

9 SOMMARIO 1. SCOPO DEL LAVORO : - ILLUMINAZIONE DI VIALE DEL LAGO AL LIDO DELLE NAZIONI 2. VIALE DA ILLUMINARE E INCROCI : CATEGORIA STRADALE (indicativi) 3. TIPOLOGIA DEGLI APPARECCHI 4. APPARECCHIATURE ILLUMINANTI (CERTIFICAZIONI RIPORTATE IN CALCE) 6. TABELLA CALCOLO DEGLI ILLUMINAMENTI (zone di conflitto) 7. CALCOLO ILLUMINANTI (IN CALCE ALLA PRESENTE RELAZIONE) 8. QUADRO DI COMANDO E PROTEZIONE 9. MISURE ENEL 10. POTENZA TRIFASE- LINEE DI ALIMENTAZIONE 10.1 DISTRIBUZIONE 10.2 CAVI INTERRATI 10.3 CAVI DI ALIMENTAZIONE APPARECCHIATURE/LAMPADE 10.4 GIUNZIONI 11. RETE DI MESSA A TERRA DI PROTEZIONE 12. PROTEZIONI ELETTRICHE E ALLE SOVRATENSIONI 13. CONCLUSIONI 14. ELABORATI E DISEGNI DI RIFERIMENTO - impianto illuminazione pubblica viale del Lago Lido Nazioni Comacchio - relazione tecnica -

10 1.- SCOPO DEL LAVORO - Il presente progetto prevede, come da recente bando di gara del Comune, l esecuzione dell impianto d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido delle Nazioni di Comacchio. Il viale interessato ai presenti lavori è attualmente sprovvisto di illuminazione stradale salvo la porzione antistante il lago, come risulta dalla planimetria. La via interessata ai lavori ha una lunghezza di circa 1.000m. Gli altri parametri ai fini delle valutazioni sono di seguito riportati L'esecuzione dei lavori è prevista come segue: 1) - ci si deriva da utenza esistente, in prossimità di cabina dell'enel spa, nella frazione di Borgo Manara, sostituendo il relativo quadro di comando e protezione. E richiesta nuova potenza elettrica impegnata con l Enel Spa, in quanto pure se si ha un netto risparmio energetico, nella realizzazione dell opera, rispetto ad un impianto tradizionale, si ha un ampliamento per complessivi n. 34 sostegni con n. 36 punti luce. 2) - si distribuiscono i cavi, come da vigenti norme C.E.I sugli impianti di pubblica illuminazione, avendo considerato le richieste e gli specifici standard del settore impianti del Comune. 3) si realizza la posa di nuovi n. 34 sostegni, con disposizione delle apparecchiature d illuminazione di tipo unilaterale con pali conici metallici con interdistanza, come da direttiva della regione Emilia Romagna n. 1688/2013, di circa 3,7 volte l altezza del palo che risulta di circa 9 metri fuori terra. Vi sono variazioni del 10% in più od in meno a seconda delle posizioni dovute a presenza di alcuni alberi e/o ostacoli in genere. 4) - è proposta un unica apparecchiatura d illuminazione, dotata di lampade di modernissima tecnologia a led con una potenza di 102W a 230V 50Hz, a luce bianca (4.000 gradi Kelvin) di produzione della CREE XSP2 (o equivalente). 5) - nel computo, allegato, sono riportati i costi di massima dei componenti e le quantità necessarie, per il via e per l adeguamento dell esistente illuminazione nell incrocio con la strada panoramica Acciaioli eventuali variazioni sono determinate da alcune altre zone di conflitto quali incroci 6) - le apparecchiature sono dotate di riduzione potenza del 30%, prescritta dalla legge regionale; gli alimentatori elettronici (drivers) hanno incorporato dispositivo definito di mezzanotte virtuale. - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

11 2. IMPIANTO VIALE DA ILLUMINARE E INCROCI Le strade interessate dai lavori previsti nel progetto fanno parte della località denominata lido delle Nazioni, con presenza rilevante di turisti nel periodo estivo, i cittadini residenti sono pochi. I marciapiedi sono presenti solo di fronte a zona abitata, in estate, definita villaggio Galattico, nella quale è esistente un illuminazione nell ingresso e nei viottoli interni, non gestita dall Amministrazione Comunale. Si tratta, pertanto, di viale che per otto-nove mesi all anno ha un traffico autoveicolare e pedonale scarso, pure se si possono avere velocità superiori ai 50km/h. Ora, come detto, non è presente un illuminazione stradale quella da realizzare migliora l aspetto diurno (comp letezza), il confort serale e notturno e valorizza i luoghi. Le necessità illuminotecniche delle strade come descritte, sono date da: - livello e uniformità d illuminamento; - temperatura di colore e resa cromatica. L'efficacia di un buon illuminamento consentirà il riconoscimento dell'ambiente, delle persone e darà un senso di sicurezza ai passanti di notte. I parametri illuminotecnici più idonei per l'ambiente citato ed indicati dalle recenti UNI EN 10831/2 sono i seguenti: Ad alta densità A media A scarsa abitativa strade densità densità interquartiere abitativa abitativa E1 - strade di strade urbane quartiere E2 - locali F - Categoria ME3 Categoria ME3 Categoria ME4 (c) - ingresso (a-b) (a-b) 1 (15lux) 0,75 (10lux) 0,4 (3-10lux) NB Codice Strada UNI EN nuove 13201/2 dove E1, E2, F, ecc rappresentano la classificazione secondo il vigente codice della strada. Con indice di categoria illuminotecnica con luminanza tra 0,4 0,75cd/mq. Le sorgenti luminose di produzione della società Cree o equivalenti sono a led, con un rendimento di circa 100lumen/watt (l apparecchio ha in dotazione 1 x 10 led MD-A, pur tuttavia ogni led dei 10 è composto da tanti piccoli led al fine di garantire la durata di ore dieci anni di funzionamento con parziali spegnimenti). Si è tenuto in considerazione quanto previsto dalla recente Direttiva Regionale dell Emilia Romagna n del 18 novembre La verifica illuminotecnica (di seguito riportata ed allegata eseguita di concerto con la ditta eventualmente fornitrice), sulla carreggiata della sede stradale trattata, è stata eseguita secondo le raccomandazioni e le norme UNI EN del 2003 tab.5 e s. m. i. I parametri illuminotecnici, prefissati in fase iniziale dello studio sono stati dedotti dalle nuove UNI EN e come comunicato dal Comune, per quanto attiene - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

12 alla categoria illuminotecnica parrebbero quelli previsti dalla classe ME4b (considerazioni espresse sul funzionamento dell anno intero), si riportano ad ogni modo le caratteristiche del viale e le prime individuazioni : L impianto d illuminazione stradale, infatti, deve essere in grado di assicurare soddisfacenti condizioni di visibilità e di comfort visivo, solo se si effettua una scelta corretta dei seguenti parametri: - Luminanza Media Mantenuta ( Lm ), - Uniformità Globale ( U0 = Lmin / Lm ), - Uniformità Longitudinale ( UL = Lmin / Lmax ), - Luminanza Velante ( Lv ), - Indice d Abbagliamento Fisiologico ( TI ). Il rispetto dei valori raccomandati dalla norma, per i parametri U0 e UL, è sufficiente a garantire un risultato soddisfacente sia per quanto riguarda le condizioni di visibilità che per il comfort visivo. Il calcolo illuminotecnico è stato eseguito adottando un coefficiente di manutenzione pari a 0,90 0,95 (nel piano di manutenzione elaborato che si consegnerà a fine lavori - si consiglierà la pulizia ogni 4 anni ( ore di funzionamento),. Le strade sono state considerate di classe E2 (strada urbana di quartiere) con un indice della categoria illuminotecnica pari a ME3(4). - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

13 Seguono i calcoli accennati (viale del Lago): Apparecchiatura d illuminazione prevista e/o equivalente: CREE XSP2 XSPA2F A-U* XSP2 Double Module F - Conf.A - Articolo No.: XSP2 XSPA2F A-U* - Flusso luminoso 9839 lm - Flusso luminoso (Lampade): lm - Potenza lampade: - Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x 10 LED MD-A A 4K con Fattore di correzione Fattore di manutenzione considerato: ,95 Risultati illuminotecnici Scala 1:279 (vedi disegno) Strada largh. 12,00m interdistanza sostegni 33,00m (i requisiti fotometrici sono rispettati) Lm [cd/m2] Calcolato (reale) : (valore nom.le secondo la classe) Calcolato ( ): U (valore nominale secondo la classe) Calcolato : ( ) Ul (valore nominale secondo la classe) TI [%] (abbagliamento) SR 7 15 (valore normativo) - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

14 Si riportano pure gli illuminamenti dei marciapiedi (in piccola parte esistenti) per le valutazioni di un eventuale realizzazione quale passeggiata sino al lago. 2 - Campo di valutazione Marciapiede 1 : Lungh.: 33.00m, Largh.: 2.00 m (lato sostegni illuminazione) Reticolo: 11 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Classe di illuminazione selezionata: S2 Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: 3 - Campo di valutazione Marciapiede 2 Lungh.: m, Largh.: m (lato opposto nord) Reticolo: 11 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 2. Classe di illuminazione selezionata: S3 Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Viale del Lago / Risultati illuminotecnici (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) Em [lx] = (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) Em [lx] = Emin [lx] = Emin [lx] = Campo di valutazione strada caratteristiche Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 11 x 9 Punti Elementi stradali corrispondenti: Carreggiata 1. Manto stradale: C2, q0: Classe di illuminazione selezionata: ME4b - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

15 3. TIPOLOGIA DEGLI APPARECCHI LUMINOSI Apparentemente l apparecchiatura è simile a quelle tradizionali ma utilizza il sistema a led che è in netta evoluzione, la durata è molto lunga e probabilmente allorché si provvederà alla sostituzione le rese luminose saranno aumentate. Il progetto attuale, in considerazione delle peculiarità del viale, dovendosi intervenire ex novo, prevede sostegno conico con sbraccio da arredo urbano, già utilizzato in alcuni viali attigui con posa a circa 2m all esterno della carreggiata e ad un altezza di 9,10m. - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

16 4. APPARECCHIATURE ILLUMINANTI La scelta dell apparecchio illuminante da impiegare, è stata fatta con i tecnici del Competente Settore del Comune, si riporta qualche dettaglio:. - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

17 6. DIMENSIONAMENTO ILLUMINOTECNICO Tutto l'impianto è caratterizzato dall utilizzo di un solo tipo d apparecchio d illuminazione, che realizza quanto detto in precedenza. Le apparecchiature illuminanti adottate sono corredate di documentazione tecnica idonea a consentire una progettazione adeguata. Saranno disponibili le dotazioni di curve fotometriche. Rispettano comunque la direttiva regionale più volte citata. 7. TABELLA DI CALCOLO DEGLI ILLUMINAMENTI - vedi anche allegati in calce e precedenti - - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

18 8. QUADRO DI ALIMENTAZIONE E PROTEZIONE Il quadro d alimentazione dell'illuminazione pubblica esistente in armadio in vetroresina, posto presso la cabina di trasformazione dell ENEL è da sostituire. Si allegano, negli elaborati progettuali, lo schema; si precisa che si alimentano le linee da realizzare con il presente lavoro e alimentano anche le linee di illuminazione pubblica adiacenti; in sostanza una zona esistente con incrocio strada panoramica Acciaoli e un altra zona il viale. Si rappresenta che nella distribuzione elettrica non è possibile la riduzione potenza centralizzata, trattandosi di apparecchiature con alimentatori elettronici, gli stessi saranno forniti di dispositivo di mezzanotte virtuale, di concerto con l ufficio tecnico del Comune si stabilirà su quali apparecchiature impostare tale opzione. 9. MISURE ENEL Saranno posate sopra al quadro di comando e forniranno la potenza necessaria, in corso di adeguamento per i circa 4kW necessari a 400V 50Hz. 10. LINEE PRINCIPALI DI ALIMENTAZIONE 10.1 Le nuove linee di distribuzione sono state suddivise per alimentare in 2 zone: - indicate nei disegni allegati, si evidenzia che quelle interrate in tubazioni in parte esistenti ed alcune altre da realizzare, sono di tipo unipolare, CAVI INTERRATI La distribuzione avrà un percorso interrato, come indicato nei disegni planimetrici allegati. Il percorso interrato è realizzato con cavi unipolari tipo FG7R - 0,6/l kv - 3F+N, la parte interrata sarà realizzata con polifora (1 tubo), secondo la modalità prevista dalla norma CEI Avrà profondità di 50-60cm., lo scavo avrà indicativamente una larghezza 40cm. e massello di altezza cm contenente n. 1 tubo in PVC diam. 100mm. Il percorso avrà inizio e termine con pozzetti di larghezza e profondità uguali allo scavo, muniti di chiusini in ghisa carrabili contrassegnati dalla dicitura "ILLUMINAZIONE PUBBLICA" equivalenti agli esistenti CAVI DI ALIMENTAZIONE LAMPADE Ad ogni lampada sarà portato un cavo FG70R/4 3x4mmq., derivato dalla linea interrata. La lunghezza del cavo e la modalità di posa dentro al sostegno dovranno essere tali da consentire la possibile sfilabilità e la sua sostituzione in caso di danneggiamenti dovuti a roditori e/o incidenti stradali - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

19 10.4 GIUNZIONI Tutte le derivazione dalle linee interrate e per riduzione di sezione che per alimentazione delle armature, saranno effettuate con corredi adatti al ripristino dell integralità dell'isolamento dei cavi ovvero s impiegheranno corredi a compressione con guaine termosaldabili e termorestrigenti. Si è previsto l uso di giunzioni termorestrigenti della 3M o RAYCHEM, mod. DJ o equivalenti. 11. RETE DI MESSA A TERRA DI PROTEZIONE Il progetto prevede la distribuzione dell'impianto di messa a terra di protezione perché si potrebbero e per le ragioni accennate al punto seguente: - derivare (ampliare) strade esistenti e limitrofe; - apparecchi in cl. I; - consentire allacciamenti provvisori in caso di manifestazioni sponsorizzate dalla Amministrazione Comunale. La rete di messa a terra sarà conforme alle norme CEI vigenti. 12. PROTEZIONI ELETTRICHE E ALLE SOVRATENSIONI Nel caso in oggetto non si è proceduto alla verifica delle linee, in quanto le stesse, per le ragioni espresse al precedente punto c. 1, sono nettamente sovradimensionate. Si evidenzia che sono previsti SPD di classe II per proteggere l impianto dalle sovratensioni (principalmente per cause interne dovute a manovre dell Ente fornitore dell energia) integrate come da specifiche di disciplinare e prezzi nelle apparecchiature d illuminazione, che per la tipologia delle lampade e degli alimentatori hanno in dotazione due dispositivi SPD che necessitano dell impianto di terra per realizzare l equipotenzialità prevista al verificarsi dell evento. 13. CONCLUSIONI L'impianto d illuminazione pubblica in oggetto, sentiti, Uffici tecnici comunali ed i fornitori di altri sottoservizi, sarà realizzato, comunque, nel rispetto di eventuali ulteriori indicazioni che da detti Enti possano emergere in corso d opera. 14. DISEGNI DI RIFERIMENTO Il progetto dell impianto comprende: - la planimetria riportanti le vie interessate, con il tipo d illuminazione pubblica descritta tavola n. 1 e tavola n. 2 ; Il tecnico Per. ind.le Luciano Fogli Comacchio 22 novembre segue relazione illuminotecnica e specifiche e requisiti dell apparecchiatura ecc. - Relazione tecnica -imp. d illuminazione pubblica in viale del Lago al lido Nazioni - Comacchio -

20 S17097_Viale del Lago Comacchio Calcolo Stradale Comune di Comacchio 11 11

21 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Indice S17097_Viale del Lago Comacchio Copertina progetto 1 Indice 2 Viale del Lago Dati di pianificazione 3 Lista pezzi lampade 4 Risultati illuminotecnici 5 Campi di valutazione Campo di valutazione Carreggiata 1 Osservatore Osservatore 1 Isolinee (L) 7 Osservatore 2 Isolinee (L) 8 Isolinee (L) 9 Campo di valutazione Marciapiede 1 Isolinee (E) 10 Campo di valutazione Marciapiede 2 Isolinee (E) 11 Pagina 2

22 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Dati di pianificazione Profilo strada Marciapiede 1 (Larghezza: m) Carreggiata 1 (Larghezza: m, Numero corsie: 3, Manto stradale: C2, q0: 0.070) Marciapiede 2 (Larghezza: m) Fattore di manutenzione: 0.90 Disposizioni lampade Lampada: CREE XSP2 XSPA2F A-U* XSP2 Double Module F Conf.A Flusso luminoso (Lampada): 9839 lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): lm per 70 : 335 cd/klm Potenza lampade: W per 80 : 44 cd/klm Disposizione: un lato, in alto per 90 : 1.46 cd/klm Distanza pali: m indicato con le verticali inferiori. Altezza di montaggio (1): m Nessuna intensità luminosa superiore a 95. Altezza fuochi: m La disposizione rispetta la classe di intensità luminosa Distanza dal bordo stradale (2): m G5. Inclinazione braccio (3): 5.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): m abbagliamento D.6. Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano l'angolo Pagina 3

23 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Lista pezzi lampade CREE XSP2 XSPA2F A-U* XSP2 Double Module F Conf.A Articolo No.: XSP2 XSPA2F A-U* Flusso luminoso (Lampada): 9839 lm Flusso luminoso (Lampadine): lm Potenza lampade: W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x 10 LED MD-A A 4K (Fattore di correzione 1.000). Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. Pagina 4

24 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Risultati illuminotecnici Fattore di manutenzione: 0.90 Scala 1:279 Lista campo di valutazione 1 Campo di valutazione Carreggiata 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 11 x 9 Punti Elementi stradali corrispondenti: Carreggiata 1. Manto stradale: C2, q0: Classe di illuminazione selezionata: ME4b (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] SR Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 5

25 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Risultati illuminotecnici Lista campo di valutazione 2 Campo di valutazione Marciapiede 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 11 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 1. Classe di illuminazione selezionata: S2 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: 3 Campo di valutazione Marciapiede 2 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 11 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 2. Classe di illuminazione selezionata: S3 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 6

26 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 1 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 279 Reticolo: 11 x 9 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME4b: Rispettato/non rispettato: Pagina 7

27 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 2 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 279 Reticolo: 11 x 9 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME4b: Rispettato/non rispettato: Pagina 8

28 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Campo di valutazione Carreggiata 1 / / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 279 Reticolo: 11 x 9 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME4b: Rispettato/non rispettato: Pagina 9

29 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Campo di valutazione Marciapiede 1 / Isolinee (E) Valori in Lux, Scala 1 : 279 Reticolo: 11 x 3 Punti E m [lx] E min [lx] E max [lx] E min / E m E min / E max Pagina 10

30 S17097_Viale del Lago Comacchio CREE Europe s.r.l a S.U. via dei Giunchi 52/ Firenze Italy Redattore Arch. Simona Porta Telefono Fax simona.porta@cree.com Viale del Lago / Campo di valutazione Marciapiede 2 / Isolinee (E) Valori in Lux, Scala 1 : 279 Reticolo: 11 x 3 Punti E m [lx] E min [lx] E max [lx] E min / E m E min / E max Pagina 11

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38 COMUNE DI COMACCHIO IMPIANTO D ILLUMINAZIONE PUBBLICA AL LIDO DELLE NAZIONI - COMACCHIO VIALE DEL LAGO - CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - Il committente : Il tecnico : Comune di Comacchio Settore LL. PP. per. ind. Luciano FOGLI Comacchio, 22 novembre 2014 (progetto definitivo/esecutivo)

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40 PARTE I INDICE PARTE I - DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE 1.1 Oggetto dell appalto Pag. DA3 1.2 Ammontare dell appalto Pag. DA3 1.3 Descrizione sommaria delle opere Pag. DA4 1.4 Variazioni alle opere progettate Pag. DA5 1.5 Modalità di presentazione dell offerta Pag. DA6 1.6 Aggiudicazione dell appalto Pag. DA6 1.7 Documenti che fanno parte del contratto Pag. DA7 1.8 Cauzione provvisoria Pag. DA7 1.9 Cauzione definitiva e garanzie assicurative Pag. DA Termine utile per il compimento dei lavori Penalità in caso di ritardo Pag. DA Pagamenti in acconto Pag. DA Conto finale Pag. DA Collaudo Pag. DA Anticipazioni Pag. DA Mano d opera in economia Pag. DA Mano d opera : obblighi dell Impresa Pag. DA Prevenzione infortuni - Responsabilità Pag. DA Oneri vari Pag. DA Tracciamenti Pag. DA Variazione stato dei luoghi Pag. DA Ordine da tenersi nell andamento dei lavori Pag. DA Revisione prezzi Pag. DA Subappalto Pag. DA18 DA 1 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

41 PARTE I PARTE II - DISPOSIZIONI TECNICHE (presentazione definitivo/esecutivo) 2.1 Premessa Pag. DT Prescrizioni generali Prelievo dell energia Pag. DT Apparecchiature di sezionamento, comando, protezione e regolazione del flusso luminoso Pag. DT Telecontrollo degli impianti Pag. DT Protezione contro l ingresso di corpi solidi e di acqua Pag. DT Protezione contro le lesioni meccaniche Pag. DT Distanziamento impianti dal piano viabile e dai limiti della carreggiata Pag. DT Distanziamento impianti dai conduttori di linee elettriche Pag. DT Distanziamento impianti da altre opere Pag. DT Impianto illuminazione di sicurezza Pag. DT Protezione impianti contro le sovracorrenti Pag. DT Protezione contro i contatti diretti ed indiretti Pag. DT Apparecchi d illuminazione Pag. DT6 ( presentazione definitivo/esecutivo) APPENDICE - Linee Guida per il Collaudo - Premessa Pag. AP1 B1 Esame a vista Pag. AP2 B2 B3 Prove di carattere elettrico B2.1 Misura della resistenza d isolamento dell impianto Pag. AP3 B2.2 Misura della caduta di tensione Pag. AP3 B2.3 Misure della resistenza di terra Pag. AP3 Prove di prestazione B3.1 Generalità Pag. AP4 B3.3 Strade con prevalente o esclusivo traffico pedonale Pag. AP4 DA 2 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

42 PARTE I COMUNE DI COMACCHIO PARTE I DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO Oggetto dell'appalto L'appalto 2 a misura ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere, le forniture e le prestazioni occorrenti per realizzare l impianto d illuminazione pubblica in viale del Lago lido delle Nazioni Comacchio 3, come da elaborati allegati. Sarà realizzato con allacciamenti in derivazione da sistema trifase a 400V con neutro. Le apparecchiature d illuminazione saranno alimentate a 230V 50Hz. 1.2 Ammontare dell'appalto L'importo complessivo dei lavori e delle forniture compresi nell appalto) 4, ammontano complessivamente a ,00 (diconsi. centodiciottomilaenovecento/00), di cui: vedere il computo metrico - per lavori a misura ,00 per lavori a corpo. per oneri connessi all esecuzione del/i piano/i di sicurezza ,00 per opere in economia. * per mano d opera. * per forniture e provviste. suddivise come dal seguente prospetto: 5 1 Nel testo delle note i richiami ad articoli e commi di Legge, salvo diversa indicazione, sono da riferirsi esclusivamente al DLgs 163 del 12 apr Codice degli Appalti vigente. 2 a corpo; a corpo e misura; a misura; 3 oggetto dell appalto. DA 3 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

43 PARTE I N. Categorie di lavorazione e oneri 6 Importo Categoria prevalente posa imp ,00 96,00 % Illuminazione stradale 1 Scavi e ripristini. - % Categorie scorporabili 2 Installazione telegestione e sua messa in servizio. - % 3 Oneri relativi ai piani della sicurezza ,00-4,00 % 4 Importo complessivo dei lavori ,00-100,00 % DETERMINAZIONE DELL IMPORTO A BASE D ASTA A Importo complessivo dei lavori - % B Oneri relativi ai piani della sicurezza ,00-4,00 % C Importo a base d asta ,00 A precisazione di quanto sopraelencato si evidenzia che l importo complessivo dei lavori comprende gli oneri riguardanti l adempimento di quanto stabilito nel/i piano/i di sicurezza secondo quanto previsto dalla vigente normativa. Gli oneri per i piani della sicurezza come sopra quantificati in ,00, 7 pari al 4,00% 8 dell'ammontare dell'appalto, non saranno soggetti al ribasso offerto in sede di gara che opererà solo sull importo a base d asta, , Descrizione sommaria delle opere Le opere, oggetto del presente appalto, consistono nell esecuzione di quanto di seguito descritto, salvo più precise indicazioni che all atto esecutivo potranno essere impartite dal Direttore dei Lavori: (scavi, posa polifora e realizzazione impianto illuminazione in viale del Lago e nell incrocio della strada panoramica Acciaioli ), con relativo quadro comando e protezione. 10 L'Amministrazione appaltante fornirà la seguente documentazione, dopo approvazione del progetto esecutivo: relazione tecnica, elenco prezzi unitari, computo metrico, disegni planimetrici e schemi di distribuzione, particolari costruttivi dettagliati ecc Riportare l importo di cui al rigo B. 8 Riportare la percentuale di cui al rigo B. 9 Riportare l importo di cui al rigo C. 10 Riassumere in modo sommario tutti gli interventi da eseguirsi e oggetto dell appalto avendo cura di adoperare una maggiore specificazione nel caso di opere a corpo o forfait. 11 Si riporta l elenco della documentazione progettuale, tecnica, tecnico-economica e relativi atti autorizzativi, piani di sicurezza, ecc., che l Amministrazione appaltatrice fornirà in relazione all appalto. Di norma tale documentazione verrà prodotta previo il pagamento delle spese di riproduzione. DA 4 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

44 PARTE I 1.4 Variazioni alle opere progettate L'Amministrazione si riserva l'insindacabile facoltà d'introdurre nelle opere, sia in fase di progettazione esecutiva sia in fase di realizzazione, le varianti che riterrà opportune nell'interesse della buona riuscita e dell'economia dei lavori, senza che l'appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi, di qualsiasi natura e specie, fatti salvi quelli previsti dalla vigente normativa. Qualora le varianti comportino la necessità di una modifica o revisione del corrispettivo, nei limiti ed alle condizioni della vigente normativa in materia, il relativo importo sarà desunto con le modalità che hanno determinato gli importi netti delle categorie di lavorazioni. In forma analoga saranno ridefinite le percentuali d incidenza degli oneri per la sicurezza per rideterminare, la quota delle opere variate soggette a ribasso d'asta, fermo quanto disposto dal D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i L impresa che si aggiudica i lavori può presentare al coordinatore per l esecuzione dei lavori proposta di integrazione al piano di sicurezza e di coordinamento, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del cantiere sulla base della propria esperienza. In nessun caso, le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei prezzi pattuiti. Quanto sopra riportato deve trovare collegamento.. "1- bis. Entro trenta giorni dall'aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, l'appaltatore od il concessionario redige e consegna ai soggetti di cui all'art. 2, comma 2: a) eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento e del piano generale di sicurezza, previsti ai sensi dell art. 100 del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i art. 131 del codice degli appalti; b) un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento del piano generale di sicurezza, previsti ai sensi dell art. 100 del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. c. s. ; c) un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e di coordinamento e dell'eventuale piano generale di sicurezza, previsti ai sensi dell art. 100 del D. Lgs. n. 81/2008, ovvero del piano di sicurezza sostitutivo di cui alla lettera b) avuto riguardo del D. Lgs. n. 106/2009 e seguenti. 2. Il piano di sicurezza e di coordinamento ed il piano generale di sicurezza, quando previsti ai sensi dell art. 100 del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., ovvero il piano di sicurezza sostitutivo di cui alla lettera b) del c. 1- bis, nonché il piano operativo di sicurezza di cui alla lettera c) del c. 1- bis formano parte integrante del contratto di appalto o di concessione; i relativi oneri vanno evidenziati nei bandi di gara e non sono soggetti a ribasso d'asta. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'appaltatore o del concessionario, previa formale costituzione in mora dell'interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto. Il regolamento di cui al comma 1 stabilisce quali violazioni della sicurezza determinano la risoluzione del contratto da parte del committente. Il direttore di cantiere e il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, vigilano sull'osservanza dei piani di sicurezza. 2- bis. Le imprese esecutrici, prima dell'inizio dei lavori ovvero in corso d'opera, possono presentare al coordinatore per l'esecuzione dei lavori previsto dal D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento loro trasmesso dalla stazione appaltante, sia per adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell'impresa, sia per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. DA 5 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

45 PARTE I 1.5 Modalità di presentazione dell'offerta Salvo quanto altro sarà indicato e prescritto nel bando di gara, l'offerta dovrà contenere quanto segue. 1) Dichiarazione d'accettazione del presente capitolato speciale d'appalto. 2) Dichiarazione d'avere esaminato la documentazione di cui all'art. 1.3 del presente capitolato, d'essersi recati sul luogo d esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali e delle circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull esecuzione dei lavori, di avere effettuato una verifica della disponibilità in loco della mano d opera nonché delle attrezzature necessarie ed adeguate all entità e alla tipologia dei lavori in appalto, d'essere a conoscenza di tutte le informazioni utili, ai fini della prevenzione e protezione dai rischi, ai quali saranno sottoposti i lavoratori e di avere appreso ogni elemento utile in ordine alla formulazione dell'offerta. 3) (......) 13 L Amministrazione fornirà l'elenco e la descrizione delle lavorazioni e delle forniture che riterrà necessarie alla coerenza formale e funzionale del progetto, lasciando all'offerente la scelta delle lavorazioni e delle tecnologie che riterrà opportune per dare ultimata l'opera a regola d'arte. 1.6 Aggiudicazione dell'appalto 14 Esperita la gara, l'amministrazione provvederà all'aggiudicazione dell'appalto, seguita dalla stipulazione del contratto. Ad avvenuta aggiudicazione dell'appalto, l'amministrazione si riserva di avvalersi, se del caso, della facoltà di procedere alla consegna dei lavori sotto le riserve di legge come da disposizioni vigenti, restando così inteso che l'appaltatore si obbliga ad accettare la consegna dei lavori anche nelle more della stipulazione del contratto. 13 Si descrive la documentazione che l appaltatore dovrà produrre a dimostrazione della propria conoscenza di tutti i termini dell appalto e della definizione tecnica-economica. La documentazione richiesta è connessa al tipo di appalto descritto nel capitolato speciale. A titolo d esempio se ne elenca un insieme di casistiche. Appalto a corpo 3) Indicazione della percentuale di ribasso operata sulla parte del prezzo a corpo, individuata come detto agli articoli precedenti (in cifre ed in lettere). 4) Computo estimativo. Il computo estimativo é diviso per capitoli e cioè: - opere murarie ed affini; - impianti elettrici ed affini; Appalto a misura e corpo e misura 3) Indicazione della percentuale di ribasso operata sui prezzi di cui al successivo articolo 6 (in cifre ed in lettere). DA 6 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

46 PARTE I 1.7 Documenti che faranno parte del contratto 15 Fanno parte del contratto: 1) - il Capitolato Generale d Appalto 16 (vigente decreto 19 aprile 2000, n. 145); 2) - il presente Capitolato Speciale d Appalto 17 ; 3) - le Norme Tecniche 18 vigenti (CEI e UNI EN sulla pubblica illuminazione); 4) - l'offerta completa di tutti i documenti richiesti; 5) - i documenti di cui all'articolo 1.3; 6) - l elenco dei prezzi unitari; 7) - i piani di sicurezza di cui al successivo articolo 17; 8) - il cronoprogramma. Il documento di cui ai precedenti punti 1) e 3) non si allegano, avvalendosi del disposto dell'art. 99 del R. D n Cauzione provvisoria Per la partecipazione alla gara d appalto è richiesto il versamento di una cauzione provvisoria; l'ammontare di tale cauzione e le modalità di versamento e di svincolo saranno indicate nel bando di gara. 1.9 Cauzione definitiva e garanzie assicurative La cauzione definitiva prescritta dal Capitolato Generale è pari a un decimo dell'importo netto del contratto e resta vincolata fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o per dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultanti dal relativo certificato. Ai sensi delle disposizioni vigenti l'ammontare della cauzione potrà essere aumentato in funzione del ribasso d'asta ottenuto, come previsto dall art. 113 del codice degli appalti. 15 Nel caso di appalto integrato il testo sarà il seguente (non è il caso in esame). Documenti che fanno parte del contratto 1) il Capitolato Generale d appalto per le opere di competenza del Ministero dei LL.PP, approvato con DECRETO 19 aprile 2000, n. 145 o il Capitolato Generale dell Ente ( se esistente); 2) il presente capitolato speciale ; 3) l'offerta completa di tutti i documenti richiesti; 4) i documenti di cui all'articolo 3. 5) le Norme Tecniche; 6) i piani di sicurezza di cui al successivo articolo 18. I documenti di cui ai precedenti punti (.5..) non si allegano, come da disposto di cui all'art. 99 del R.D n Nel caso di appalto da aggiudicarsi con il metodo dei prezzi unitari, al capitolato speciale sarà allegato l Elenco descrittivo delle voci relative alla varie categorie di lavoro. 17 Si richiamano, se esistenti, le specifiche norme tecniche event.e pubblicate e/o inserite nel corpo del cap. spec. stesso. DA 7 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

47 PARTE I Qualora, entro il termine fissato per la stipulazione del contratto, l'impresa non presenti la cauzione definitiva o per qualsiasi causa da Essa dipendente, la stipulazione non potesse avere luogo nel giorno prestabilito, Essa perderà la somma eventualmente già depositata a garanzia e l'amministrazione potrà procedere ad un nuovo incanto, a spese e rischio dell'impresa medesima, sulla base del progetto esecutivo, eventualmente redatto, che resterà di piena proprietà della Stazione Appaltante. Resta inteso che anche quando, a collaudo finale eseguito, nulla osti da parte dell'amministrazione alla restituzione della cauzione, questa continuerà a restare in tutto o in parte vincolata a garanzia dei diritti dei creditori per il titolo come da articolo 360 della legge n sui Lavori Pubblici, ogni qualvolta la rata di saldo dovuta all'appaltatore non sia, a giudizio dell'amministrazione, sufficiente allo scopo. Visto il disposto di cui all art. 30, comma 3, della Legge , n. 109, l'esecutore dei lavori è altresì obbligato a stipulare apposita polizza assicurativa, di massimale minimo di ,00 (. duecentocinquantamila 19 ), che tenga indenne l'amministrazione da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, da azioni di terzi o cause di forza maggiore. In proposito si specifica che con il termine "apposita" si intende una polizza riferita all'oggetto dell'appalto oppure, qualora l'esecutore disponga già di polizza assicurativa generica, si intende una appendice alla stessa riferita anch'essa all oggetto dell'appalto. L'esecutore dei lavori dovrà altresì stipulare analoga polizza o appendice di responsabilità civile per danni a terzi, per un massimale minimo di ,00 (diconsi. cinquecentomila) 20, ove per terzi si intendono tutte le figure estranee al contratto di appalto relativo all'opera di cui trattasi. Le coperture assicurative di cui sopra dovranno decorrere dalla data di consegna dei lavori e cessare alla data d emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori. L'appaltatore fornirà la copia delle polizze almeno 10 giorni prima della formale consegna dei lavori Termine utile per il compimento dei lavori - Penalità in caso di ritardo Il tempo previsto per dare ultimati tutti i lavori è di giorni : 100 (giorni cento) naturali, successivi e continui, decorrenti dal giorno (questo escluso) della formale consegna dei lavori stessi. La durata di cui sopra è comprensiva del tempo necessario all'ottenimento da parte dell'appaltatore di tutte le autorizzazioni e/o certificazioni necessarie o propedeutiche all'esecuzione dei lavori e tiene conto, nella misura delle normali previsioni, dei giorni d andamento stagionale sfavorevole. Per quanto attiene alla durata dei lavori ed alle relative fasi si rimanda al piano di sicurezza e di coordinamento in fase di progettazione. La penale pecuniaria di cui all'art. (...) 21 del Capitolato Generale rimane stabilita nella misura di. 0,50/ pari a. 65,00 per ogni giorno di ritardo. 19 L importo è da definirsi sulla scorta di un analisi dei possibili rischi derivanti dall esecuzione dell opera e degli eventuali danni derivanti ed è stabilito nel bando di gara. 20 In base all art. 103 comma 2 del Regolamento ex art.3 della Legge, il massimale è pari al 5 per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di ed un massimo di di. 21 Nel vigente Capitolato Generale di cui al già richiamato decreto 19 aprile 2000, n Il Regolamento ex art.3 all art.117 stabilisce che la penale giornaliera sia stabilita dal responsabile del procedimento tra lo 0,30 e l 1 per mille dell ammontare netto contrattuale e comunque complessivamente non superiore al 10 per cento. DA 8 - impianto d illuminazione pubblica viale del Lago Lido delle Nazioni - Comacchio c. s. a. - progetto definitivo/esecutivo -

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