PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
|
|
- Raffaello Ferrara
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI PRESTAZIONI ASSISTENZIALI SOMMARIO PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE... 2 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI MATERNITÀ E PATERNITÀ... 6 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - CONGEDO PARENTALE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI MALATTIA PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI DEGENZA OSPEDALIERA
2 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI ALI - ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE Quando posso presentare domanda per l erogazione degli Assegni per il nucleo familiare? La domanda per l erogazione degli assegni per il nucleo familiare può essere presentata a decorrere dal 1 febbraio dell anno successivo a quello in cui si è prodotto il reddito che dà diritto agli assegni. La domanda deve essere presentata direttamente all ENPAPI entro cinque anni dalla maturazione del diritto. Quali requisiti devo avere per presentare domanda per l erogazione degli assegni per il nucleo familiare? Hanno diritto all Assegno per il nucleo familiare i titolari di rapporto di collaborazione (e categorie assimilate) non titolari di altra posizione previdenziale o di trattamento pensionistico: - nei casi in cui almeno il 70% del reddito familiare complessivo, percepito nell anno solare precedente il 1 luglio, sia costituito da redditi derivanti da attività di collaborazione coordinata e continuativa; - nei casi di reddito a composizione mista che raggiunga il requisito del 70% del reddito familiare complessivo sommando i redditi derivanti da lavoro dipendente con i redditi derivanti da lavoro svolto nella forma della collaborazione coordinata e continuativa. Cosa si intende per reddito a composizione mista e come si calcola la il 70% reddito complessivo? Laddove il reddito familiare sia composto da redditi derivanti da attività di collaborazione coordinata e continuativa (e categorie assimilate) e da attività di lavoro dipendente, il requisito del 70% del reddito familiare complessivo si verifica sommando le due tipologie di reddito. ESEMPIO DI NUCLEO A COMPOSIZIONE REDDITUALE MISTA: Reddito da lavoro dipendente ,00 Reddito da lavoro parasubordinato ,00 Altri redditi 5.000,00 Reddito complessivo ,00 Requisito del 70% del reddito complessivo: ,00 x 70% = ,00 2
3 Sommando i redditi da lavoro dipendente e parasubordinato ( , ,00) si ottiene un totale di ,00, che raggiunge il requisito del 70% del reddito complessivo ( ,00). Il requisito del 70% è raggiunto anche se i due redditi (di lavoro dipendente e di lavoro parasubordinato) autonomamente non raggiungono il requisito del 70%. Come vengono determinati gli importi dell assegno per il nucleo familiare? L assegno compete in misura differenziata in rapporto al numero dei componenti del nucleo familiare ed al reddito del nucleo familiare. Gli importi sono determinati dalle tabelle allegate alla Legge 296 del 27 dicembre 2006 (Legge finanziaria 2007) ed annualmente rivalutate dall INPS in base alla variazione percentuale dell indice dei prezzi al consumo. La prestazione viene corrisposta solo per p i mesi coperti da contribuzione effettivamente accreditata (vedi minimale di reddito), maggiorata dello 0,72. Come è composto il nucleo familiare di riferimento per il calcolo dell assegno per il nucleo familiare? Il nucleo familiare deve essere individuato in relazione al soggetto che richiede l assegno. Ne fanno parte: - il richiedente; - il coniuge non legalmente ed effettivamente separato o divorziato; - i figli ed equiparati minorenni non coniugati. Ai figli legittimi e legittimati sono equiparati: i figli adottivi, affiliati, naturali, legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio dell altro coniuge, i minori affidati a norma di legge ed i nipoti minori viventi a carico di ascendente diretto (nonno/a); - i figli o equiparati di età compresa tra i 18 ed i 21 anni, purché studenti o apprendisti, se il nucleo familiare è composto da più di tre figli (o equiparati) di età inferiore a 26 anni; - i figli ed equiparati maggiorenni inabili non coniugati che si trovano, per difetto fisico o mentale, nella assoluta impossibilità di lavorare; - i nipoti minori a carico del nonno/a richiedente; - i fratelli, sorelle, nipoti del richiedente minori di età o maggiorenni inabili, non coniugati (solo se orfani di entrambi i genitori e non aventi diritto alla pensione ai superstiti). 3
4 Le variazioni nella composizione del nucleo familiare devono essere comunicate? Si, ogni volta che si verifica una variazione, sia dal punto di vista numerico che dei livelli reddituali, del nucleo familiare, colui che percepisce l assegno deve darne notizia per iscritto entro 30 giorni dal verificarsi dell evento, utilizzando l allegato al modulo MOD. ANF/GSE e trasmettendo la documentazione comprovante la variazione avvenuta. A quale anno fanno riferimento i redditi r da dichiarare? Se la decorrenza dell assegno è compresa tra luglio e dicembre (2 semestre) è necessario indicare il reddito conseguito nell anno immediatamente precedente l anno specificato nella domanda MOD. ANF/GSE. Se, invece, la decorrenza dell assegno è compresa tra gennaio e giugno (1 semestre), occorre specificare i redditi conseguiti nei due anni precedenti la domanda. Per gli Assegni relativi all annualità 2016, la domanda può essere presentata a partire dal 01 febbraio 2017; i redditi da dichiarare si riferiscono: - all anno 2014 per il calcolo degli assegni spettanti nel primo semestre dell anno 2016; - all anno 2015 per il calcolo degli assegni spettanti nel secondo semestre dell anno Quale tipologia di redditi devo dichiarare? Per l erogazione degli assegni per il nucleo familiare è necessario dichiarare le seguenti tipologie di reddito prodotte da ciascun membro del nucleo familiare: - i redditi derivanti da collaborazione coordinata e continuativa; - i redditi da lavoro dipendente e assimilati (tutti i redditi da lavoro, da pensione, da prestazioni temporanee disoccupazione/mobilità, malattia, ecc.. percepiti in Italia o all Estero, compresi gli arretrati); - i redditi provenienti dalle pensioni da assegni ed indennità per i non vedenti sordomuti ed invalidi civili, da pensioni sociali, ecc., se superiori ad 1.032,91; - i redditi derivanti da libera professione, da lavoro autonomo, da fabbricati, ecc., vale a dire tutti i redditi risultanti dai modelli UNICO, 730, 740, ecc., al lordo dell eventuale deduzione dell abitazione principale; - i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva, quali interessi bancari e postali, rendite da BOT, ecc., se superiori a 1.032,91. 4
5 Quale tipologia di redditi NON devo dichiarare? Non fanno parte del reddito del nucleo familiare e pertanto non devono essere dichiarate le seguenti tipologie di reddito: - trattamenti di famiglia comunque denominati dovuti per legge; - arretrati di prestazioni d'integrazione salariale riferiti ad anni precedenti a quello di erogazione; - indennità di trasferta per la parte non assoggettabile ad imposizione fiscale; - trattamento di fine rapporto (TFR) ed anticipazioni su TFR; - pensioni di guerra; - rendite vitalizie INAIL; - pensioni tabellari ai militari di leva vittime di infortunio; - indennità di accompagnamento agli invalidi civili, ai ciechi civili assoluti, ai minori invalidi non deambulanti, ai pensionati di inabilità; - indennità di frequenza ai minori mutilati ed invalidi civili; indennità per i ciechi parziali ecc. 5
6 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI MATERNITÀ E PATERNITÀ Quali sono gli eventi tutelati? Nella tabella seguente sono riassunti gli eventi tutelati in base al richiedente, i requisiti di accesso e la durata della prestazione EVENTI A CHI SPETTA CONDIZIONI DURATA - Parto - Interruzione della gravidanza dopo il 180 giorno Madre collaboratrice - Iscrizione alla gestione Separata - Accreditamento di almeno 3 mensilità di contribuzione nelle ultime 12 2 mesi prima del parto e 3 dopo ovvero, previo invio di certificazione medica, 1 mese prima del parto e 4 dopo - Parto - Adozione - Affidamento Padre collaboratore - Iscrizione alla Gestione Separata - Accreditamento di almeno 3 mensilità di contribuzione nelle ultime 12 - Morte, grave infermità o abbandono della madre - Affidamento esclusivo al padre - In caso di adozione e affidamento: quando la madre non ne faccia richiesta - l età del bambino al momento dell adozione o affidamento: o fino a 6 anni; o fino al compimento della maggiore età in caso di adozione o affidamento preadottivo - 3 mesi successivi alla data del parto o per il periodo residuo che sarebbe spettato alla madre; - per i 3 mesi successivi all effettivo ingresso nella famiglia internazionale - Adozione - Affidamento Madre collaboratrice - Iscrizione alla Gestione Separata - Accreditamento di almeno 3 mensilità di contribuzione nelle ultime 12 - l età del bambino al momento dell adozione o affidamento: o fino a 6 anni; o fino al compimento della maggiore età in caso di adozione o affidamento preadottivo internazionale; - per i 3 mesi successivi all effettivo ingresso nella famiglia 6
7 L indennità viene corrisposta anche per i periodi di interdizione anticipata (art. 17 T.U.). Alle lavoratrici/lavoratori iscritti alla Gestione separata che adottino o abbiano in affidamento preadottivo un minore, deve essere riconosciuta l indennità di maternità/paternità per un periodo di cinque mesi, fermo restando i limiti di età del minore, di cui all art. 2 del DM n del 4 aprile 2002, sia in caso di adozione nazionale che internazionale. Quali requisiti devo avere per presentare la domanda di indennità di maternità/paternità? Si elencano i requisiti per presentare domanda di indennità di maternità/paternità: - l Iscritta/o non deve essere pensionata/o o iscritta/o presso altra forma di previdenza obbligatoria (versamento dell aliquota piena maggiorata dello 0,72%); - accreditamento di almeno 3 mensilità nelle ultime 12 precedenti l evento (nel caso di flessibilità di cui all art. 20 T.U. ovvero di interdizione anticipata di cui all art. 17 T.U. devono essere presi in considerazione i 12 mesi interi precedenti l inizio del diverso periodo di congedo richiesto); - effettiva astensione dall attività lavorativa; Come avviene il calcolo della prestazione? L importo spettante è pari all 80% di 1/365 del reddito prodotto nei 12 mesi immediatamente precedenti l insorgenza del diritto (7 /8 mese) moltiplicato per il periodo indennizzabile. L importo è frazionato nel caso di anzianità inferiore a 12 mesi. Quale documentazione devo d presentare? La domanda di indennità di maternità e paternità deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente. Al modulo di domanda, debitamente compilato e firmato, deve essere allegata la seguente documentazione: - certificato medico comprovante la data delle ultime mestruazioni e quella presunta del parto; - dichiarazione del committente attestante l'effettiva astensione del lavoratore dall'attività lavorativa; 7
8 - certificato di nascita del bambino, ovvero dichiarazione sostitutiva ai sensi dell art.46 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 da produrre entro 30 giorni dalla data dell'evento (art. 21, comma 2, D.Lgs. 151/2001). Quale documentazione devo presentare nel caso di interruzione di gravidanza g dopo il 180 giorno di gestazione: La domanda di indennità di maternità e paternità deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente. Al modulo di domanda, debitamente compilato e firmato, deve essere allegata la seguente documentazione: - certificato medico comprovante la data delle ultime mestruazioni e quella presunta del parto; - dichiarazione del committente attestante l'effettiva astensione del lavoratore dall'attività lavorativa; - certificato medico comprovante l avvenuta interruzione di gravidanza, spontanea o volontaria, dopo il 180 giorno di gestazione. Quale documentazione devo presentare in caso di interdizione anticipata dal lavoro? La domanda di indennità di maternità e paternità deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente. Al modulo di domanda, debitamente compilato e firmato, deve essere allegata la seguente documentazione: - certificato medico comprovante la data delle ultime mestruazioni e quella presunta del parto; - dichiarazione del committente attestante l'effettiva astensione del lavoratore dall'attività lavorativa; - certificato di nascita del bambino, ovvero dichiarazione sostitutiva ai sensi dell art.46 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 da produrre entro 30 giorni dalla data dell'evento (art. 21, comma 2, D.Lgs. 151/2001); - presentazione del provvedimento rilasciato dal Servizio Ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro. Quale documentazione d bisogna presentare nel n caso in cui la richiesta sia presentata dal padre? Oltre al modulo di domanda, redatto su apposito modulo, è necessario trasmettere: 8
9 - la dichiarazione del committente attestante l'effettiva astensione del lavoratore dall'attività lavorativa; - certificato di nascita del bambino da produrre entro 60 giorni dalla data dell'evento; - in caso di morte della madre - certificato di morte o autocertificazione; - in caso di grave infermità della madre - certificazione medica rilasciata dal medico dell'asl (Servizio Sanitario Nazionale) da allegare in busta chiusa; - in caso di affidamento esclusivo - copia provvedimento del giudice da cui risulti l'affidamento esclusivo del figlio al padre; - in caso di abbandono del figlio - autocertificazione; - rinuncia espressa della madre lavoratrice che ha diritto al congedo di maternità (rinuncia possibile solo in caso di adozione o affidamento) autocertificazione. Quale documentazione bisogna presentare in caso di adozione/affidamento? In aggiunta al modulo di domanda, è necessario trasmettere copia autentica del provvedimento di adozione/affidamento da cui risulti la data di effettivo ingresso in famiglia. Quale documentazione bisogna presentare in caso di adozione internazionale/affidamento preadottivo internazionale? In aggiunta al modulo di domanda, è necessario trasmettere copia dell autorizzazione all ingresso in Italia del minore rilasciata dalla Commissione adozioni internazionali. Nel caso di provvedimento straniero di adozione, copia del decreto di trascrizione nel registro di Stato civile emesso dal Tribunale dei minori o autocertificazione. 9
10 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - CONGEDO PARENTALE Quali requisiti devo avere per presentare la domanda di congedo parentale? Si elencano i requisiti per presentare domanda di congedo parentale: - l Iscritta/o non deve essere pensionata/o o iscritta/o presso altra forma di previdenza obbligatoria (versamento dell aliquota piena maggiorata dello 0,72%); - sussistenza di un rapporto di lavoro ancora in corso - effettiva astensione dall attività lavorativa; - accreditamento di almeno 3 mensilità nelle ultime 12 che precedono l inizio del periodo indennizzabile per maternità o, nel caso di adozione o affidamento, nelle 12 mensilità che precedono la data di effettivo ingresso del minore nella famiglia (in caso di adozione o affidamento nazionale) ovvero dalla data di ingresso del minore in Italia (in caso di adozione o affidamento internazionale); nel caso in cui il richiedente sia il padre, le 12 mensilità di riferimento sono quelle precedenti l insorgenza degli eventi previsti per il riconoscimento della indennità di paternità (morte o grave infermità della madre, abbandono del figlio, affidamento esclusivo al padre, adozione o affidamento non esclusivi qualora la madre non ne faccia richiesta). In caso di adozione o affidamento al padre, le 12 mensilità sono conteggiate dalla data di ingresso del minore in famiglia o in Italia, sempre che la madre non ne faccia richiesta. Qual è l importo spettante? L indennità è pari al 30% di 1/365 del reddito preso a riferimento per la corresponsione dell indennità di maternità e paternità. L indennità è erogata per tre mesi, anche non continuativi, entro il primo anno del figlio; in caso di parto plurimo, si ha diritto alla corresponsione per tre mesi per ciascun figlio entro il primo anno di vita. Quale documentazione devo presentare? La domanda di congedo parentale deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente. La domanda deve contenere l indicazione dei dati relativi al minore per il quale si richiede l indennità ed i dati dell altro genitore nonché l autocertificazione relativa all effettiva astensione dall attività lavorativa. È necessario allegare, inoltre, la seguente documentazione: per le adozioni/affidamenti nazionali: copia del provvedimento di adozione o di affidamento e copia del documento rilasciato all Autorità competente da cui risulti la data di effettivo ingresso del bambino in famiglia 10
11 per le adozioni/affidamenti preadottivi internazionali: copia del certificato dell Ente autorizzato da cui risulti la data di effettivo ingresso del minore in famiglia; copia dell autorizzazione all ingresso in Italia del minore rilasciata dalla Commissione Adozioni Internazionali; nel caso di provvedimento straniero di adozione: copia del decreto di trascrizione nel registro di stato civile emesso dal tribunale dei minori per il padre lavoratore iscritto alla gestione separata in caso di: morte della madre: certificato di morte della madre (o autocertificazione) grave infermità della madre: specifica certificazione medica (da allegare in busta chiusa) abbandono del figlio da parte della madre: autocertificazione affidamento esclusivo del figlio al padre (articolo 155 bis, codice civile): copia del provvedimento del giudice da cui risulti l affidamento esclusivo del figlio al padre richiedente rinuncia della madre che ha diritto al congedo parentale (in caso di adozione/affidamento) Quando posso presentare la domanda? La domanda deve essere presentata in data anteriore all inizio del congedo (in caso contrario sarà indennizzabile solo il periodo di astensione successivo alla presentazione dell istanza). 11
12 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI MALATTIA Quali eventi tutela l indennità di malattia? L indennità può essere erogata quando si manifestano eventi morbosi di malattia. Non sono indennizzabili gli eventi di durata inferiore a quattro giorni, salvo che vi sia una continuazione o ricaduta. L'art. 1, comma 788, della legge n. 296 del 2006 dispone che l evento di malattia è indennizzato, ai sensi della normativa citata, per un numero massimo di giornate, pari ad un sesto della durata complessiva del rapporto di lavoro e comunque non inferiore a venti giorni nell arco dell anno solare. Per la durata complessiva del rapporto di lavoro deve essere preso a riferimento il medesimo periodo considerato ai fini contributivi e cioè i 12 mesi precedenti l inizio dell evento di malattia. Il numero di giorni indennizzabili in uno stesso anno solare non può pertanto superare il limite massimo di 61 giorni; la tutela è comunque riconosciuta per un minimo annuo di 20 giorni. Quali sono i requisiti per la presentazione della domanda di indennità di malattia? Per presentare domanda di indennità di malattia è necessario possedere i seguenti requisiti: - l Iscritta/o non deve essere pensionata/o o iscritta/o presso altra forma di previdenza obbligatoria (versamento dell aliquota piena maggiorata dello 0,72%); - accreditamento di almeno 3 mensilità nelle ultime 12 precedenti l evento; - il reddito individuale assoggettato alla Gestione Separata nell anno solare che precede quello in cui è iniziato l evento di malattia non deve essere superiore al 70% del massimale contributivo di cui all art. 2, comma 18, Legge 335/95 valido per lo stesso anno (il limite di reddito previsto ai fini dell erogazione è pari, per gli anni dal 2015 al 2017 ad ,10); - sussistenza di un rapporto di lavoro ancora in corso; - effettiva astensione dall attività lavorativa. Qual è l importo spettante? L indennità è pari ad una frazione del massimale contributivo dell'anno dell'evento diviso 365 giorni secondo le seguenti percentuali: - 4% se risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento; 12
13 - 6% se risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento; - 8% se risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento. Per le malattie iniziate nell anno 2017, gli importi giornalieri spettanti sono i seguenti: - euro 10,99 (4%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contribuzione; - euro 16,49 (6%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contribuzione; - euro 21,99 (8%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contribuzione. Quale documentazione è necessario trasmettere? La domanda di indennità di malattia deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente, unitamente: - alla copia del/i contratto/i di lavoro stipulati nei 12 mesi precedenti l inizio della malattia; - al certificato medico* rilasciato in duplice copia dal medico curante (una copia deve essere inviata al committente, una all ENPAPI) da presentare entro 2 giorni dal rilascio; - all autocertificazione riguardante il reddito individuale prodotto nell anno solare precedente l evento. * N.B. Il medico deve trasmettere il certificato, in modalità telematica, all INPS e deve rilasciarne una copia (anche a mezzo ) al collaboratore che provvede, entro le successive 48 ore, ad inviarlo ad ENPAPI a mezzo posta elettronica certificata, fax o raccomandata A/R. Si ricorda che la copia da inoltrare ad ENPAPI è quella rilasciata al lavoratore ed in cui è indicata la diagnosi. Quando posso presentare la domanda di indennità di malattia? La domanda deve essere presentata entro il termine di un anno, calcolato dal giorno successivo alla fine della malattia. Il certificato medico deve essere trasmesso entro il termine perentorio di 2 giorni dal rilascio (art. 2 del D.L. n.663/1979, convertito nella legge n.33/1980 e successive modificazioni). 13
14 In caso di presentazione o invio oltre il termine di legge, dovrà trovare pertanto applicazione la sanzione della perdita dell intera indennità relativamente alle giornate di ritardo, salvo serio ed apprezzabile motivo giustificativo del ritardo addotto e adeguatamente comprovato dal lavoratore. 14
15 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI DEGENZA OSPEDALIERA Quali eventi tutela l indennità di degenza ospedaliera? Sono indennizzate tutte le giornate di ricovero presso strutture ospedaliere pubbliche o private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Sono indennizzabili anche i periodi di ricovero presso strutture ospedaliere estere, purché le relative degenze siano autorizzate o riconosciute a proprio carico dal S.S.N. Le prestazioni in regime di day hospital sono equiparabili a giornate di ricovero. Sono equiparabili al day hospital e quindi riconducibili a giornate di ricovero anche le ospitalità notturne nei Centri di Igiene Mentale. L'indennità è erogata per ogni giornata di ricovero, comprese quella di dimissione e le festività e per un periodo massimo di 180 giorni nell'anno solare, su domanda dell'interessato. Quali sono i requisiti per la presentazione della domanda di indennità di degenza ospedaliera? Per presentare domanda di indennità di degenza ospedaliera è necessario possedere i seguenti requisiti: - l Iscritta/o non deve essere pensionata/o o iscritta/o presso altra forma di previdenza obbligatoria (versamento dell aliquota piena maggiorata dello 0,72%); - accreditamento di almeno 3 mensilità nelle ultime 12 precedenti l evento; - il reddito individuale assoggettato alla Gestione Separata nell anno solare che precede quello in cui è iniziato l evento di malattia non deve essere superiore al 70% del massimale contributivo di cui all art. 2, comma 18, Legge 335/95 valido per lo stesso anno (il limite di reddito previsto ai fini dell erogazione è pari, per gli anni dal 2015 al 2017, ad ,10); - sussistenza di un rapporto di lavoro ancora in corso; - effettiva astensione dall attività lavorativa. Qual è l importo spettante? L indennità è pari ad una frazione del massimale contributivo dell'anno dell'evento diviso 365 giorni secondo le seguenti percentuali: - 8% se risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento; 15
16 - 12% se risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento; - 16% se risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contributi, anche non continuative, nei dodici mesi precedenti la data dell'evento. Per le degenze ospedaliere iniziate nell anno 2017, gli importi giornalieri spettanti sono i seguenti: - euro 21,99 (8%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contribuzione; - euro 32,98 (12%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contribuzione; - euro 43,98 (16%), se nei 12 mesi precedenti l evento risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contribuzione. Quale documentazione è necessario trasmettere? La domanda di indennità di degenza ospedaliera deve essere redatta sull apposito modulo ed inviata a mezzo posta, ovvero consegnata a mano presso la sede dell Ente, unitamente: - al certificato di degenza ospedaliera e, in caso di ricovero all estero, copia della preventiva autorizzazione o del rimborso effettuato da parte del Servizio sanitario nazionale; - all autocertificazione riguardante il reddito individuale prodotto nell anno solare precedente l evento. Quando posso presentare la domanda di indennità di degenza ospedaliera? La domanda deve essere presentata entro il termine di un anno, calcolato dal giorno successivo alla fine della degenza. 16
Congedi parentali e indennità giornaliera di malattia per gli iscritti alla Gestione separata Inps
Aggiornamenti Professionali Congedi parentali e indennità giornaliera di malattia per gli iscritti alla Gestione separata Inps a cura di Antonio Positino Funzionario della Direzione Generale Inps * L art.24,
DettagliAnche gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all indennità di malattia
CIRCOLARE A.F. N. 93 del 5 Giugno 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Anche gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all indennità di malattia Gentile cliente, con la presente intendiamo informarla
DettagliTali soggetti possono essere ricondotti a due macro-categorie:
L INPS, nella Circolare n. 77 del 13 maggio 2013, fornisce chiarimenti in merito alle tutele previdenziali dell indennità di malattia e del trattamento economico per congedo parentale relativamente ai
DettagliPag. 1 di 7 A CHI SPETTA ASTENSIONE DAL LAVORO
A CHI SPETTA Circ. 137/2007 punto 1- msg 7040/2008 Il D.M. 12.07.2007 pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 247 del 23.10.2007 ed entrato in vigore in data 7.11.2007, ha previsto lavoratrici a progetto
DettagliAssegno per il nucleo familiare Domanda per i lavoratori dipendenti
Domanda per i lavoratori dipendenti Per ottenere l assegno per il nucleo familiare, oltre a possedere i requisiti di legge, le indicazioni di seguito riportate, e consegnarlo al datore di lavoro. necessario
DettagliFondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo
1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata
DettagliF.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 24
F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 24 MODALITÀ E DOMANDA PER USUFRUIRE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (Periodo 30 giugno 2015/1 luglio 2016) Come ogni anno, per potere continuare ad usufruire degli assegni
DettagliSPECIALE SINDACALE-PREVIDENZA
SPECIALE SINDACALE-PREVIDENZA Corresponsione dell assegno per il nucleo familiare Nuovi livelli reddituali per il periodo 1 luglio 2006 30 giugno 2007 Anno XXXI Supp. al n. 9 Verona, 10 luglio 2006 Supp.
DettagliValdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE. Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale
Valdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale I) CONGEDI DÌ MATERNITA E PARENTALI PER I GENITORI NATURALI D. Lgs. n. 151 del 26 marzo 2001 Testo
DettagliPRESTAZIONI ASSISTENZIALI
GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI PRESTAZIONI ASSISTENZIALI SOMMARIO PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE... 2 PRESTAZIONI ASSISTENZIALI - INDENNITÀ DI MATERNITÀ
DettagliIl/La sottoscritto/a CID. celibe/nubile coniugato/a vedovo/a separato/a divorziato/a CHIEDE
Da inviare a: a Ferservizi per il tramite della struttura P.O. di riferimento Il/La sottoscritto/a CID celibe/nubile coniugato/a vedovo/a separato/a divorziato/a l attribuzione CHIEDE la rideterminazione
DettagliASSEGNO NUCLEO FAMILIARE (Art. 2 D.L. 13/3/88 n 69 convertito in L. 13/5/88 n 153)
Mod. ANF/DIP ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE (Art. 2 D.L. 13/3/88 n 69 convertito in L. 13/5/88 n 153) Al COMUNE DI SENNORI UFFICIO PERSONALE VIA BRIGATA SASSARI 07036 - SENNORI (SS) DOMANDA DI ASSEGNO PER IL
DettagliE arrivato il momento della consueta richiesta da presentare al datore di lavoro per
Gruppo BPM E arrivato il momento della consueta richiesta da presentare al datore di lavoro per l Assegno del Nucleo Familiare (ANF) periodo di validità: 1 luglio 2016-30 giugno 2017 1 ASSEGNO AL NUCLEO
DettagliCONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI
CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 61 01.04.2016 Indennità di malattia, maternità e tbc: gli importi 2016 In stand-by, per l anno 2016, gli importi in caso di malattia,
DettagliCome compilare la domanda per gli assegni familiari
Come compilare la domanda per gli assegni familiari Autore : Noemi Secci Data: 05/08/2016 Assegni al nucleo familiare: come si compila la domanda, come si invia, in quali casi è richiesta l autorizzazione.
DettagliOGGETTO: ISCRITTI ALLA «GESTIONE SEPARATA» - ISTRUZIONI INPS SULL INDENNITÀ DI MALATTIA E SUL TRATTAMENTO ECONOMICO PER CONGEDO PARENTALE
OGGETTO: ISCRITTI ALLA «GESTIONE SEPARATA» - ISTRUZIONI INPS SULL INDENNITÀ DI MALATTIA E SUL TRATTAMENTO ECONOMICO PER CONGEDO PARENTALE A decorrere dall 1 gennaio 2007, l art. 1, comma 788, della Legge
DettagliMODELLO ANF 42 (nota esplicativa)
MODELLO ANF 42 (nota esplicativa) Per includere determinati familiari nel nucleo e/o per avere diritto all aumento dei limiti di reddito che determinano l assegno è necessario compilare il modulo, ANF
Dettaglisegnali scostamenti negativi rispetto alle prestazioni spettanti.
GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI Quali sono le aliquote contributive applicate ai redditi percepiti in virtù di rapporti di collaborazione zione? Le aliquote
DettagliLA PENSIONE AI SUPERSTITI
LA PENSIONE AI SUPERSTITI E' la pensione che, alla morte del lavoratore assicurato o pensionato, spetta ai componenti del suo nucleo familiare. Questa pensione può essere di reversibilità, se la persona
DettagliMaternità per i lavoratori a progetto, come calcolare la contribuzione figurativa
Maternità per i lavoratori a progetto, come calcolare la contribuzione figurativa Il Ministero del Lavoro, di concerto con quello dell Economia e delle Finanze, ha reso esecutiva, con decreto del 13 luglio
DettagliPROCEDURA 1 ASSUNZIONE DIPENDENTE
PROCEDURA 1 ASSUNZIONE DIPENDENTE Procedura e modulistica C. F e P. IVA 02113790220 - tel e fax 0461 262925 coesi@associazione coesi.com Pagina 1 ASSUNZIONE DIPENDENTE (procedura e modulistica) In caso
DettagliDecreto Leg.vo 26 marzo 2001, n 151:
Decreto Leg.vo 26 marzo 2001, n 151: Indennità di maternità per le libere professioniste 1. Indennità di maternità per le libere professioniste 2. Termini e modalità della domanda 3. Adozioni e affidamenti
DettagliIstituto Nazionale Previdenza Sociale Circolare 13 maggio 2013, n.77
www.unicolavoro.ilsole24ore.com Istituto Nazionale Previdenza Sociale Circolare 13 maggio 2013, n.77 Estensione del diritto alle indennità giornaliera di malattia e all'indennità per congedo parentale
DettagliArticolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)
CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro
DettagliAssegno per il nucleo familiare Domanda per i lavoratori dipendenti - 1/8. Periodo dal al (gg/mm/aaaa) Variazione situazione nucleo familiare dal
Domanda per i lavoratori dipendenti - 1/8 PROTOCOLLO Periodo dal al (gg/mm/aaaa) Variazione situazione nucleo familiare dal (gg/mm/aaaa) ALL' AZIENDA COG CODICE FISCALE NATO/A IL GG/MM/AAAA CITTADINANZA
DettagliL'assegno per il nucleo familiare Aggiornato a Luglio 2006 E' una prestazione che è stata istituita per aiutare le famiglie dei lavoratori dipendenti
L'assegno per il nucleo familiare Aggiornato a Luglio 2006 E' una prestazione che è stata istituita per aiutare le famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei
DettagliSTRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali
Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata
DettagliPUO ESSERE RICHIESTA PER:
L INTERDIZIONE DAL LAVORO PER LE LAVORATRICI MADRI (decreto legislativo 26 marzo 2001 n. 151, art. 17- http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/01151dl.htm) PUO ESSERE RICHIESTA PER: 1. Gravi complicanze
DettagliAssegno al nucleo familiare
Assegno al nucleo familiare L'assegno al nucleo familiare (ANF) costituisce un sostegno per le famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei familiari siano composti
DettagliCOME COMPILARE IL MODELLO PER LA RICHIESTA DEGLI ASSEGNI FAMILIARI
COME COMPILARE IL MODELLO PER LA RICHIESTA DEGLI ASSEGNI FAMILIARI Scaricate dal sito inps.it da MODULI il modello assegni familiari lavoratori dipendenti che trovate digitando in ricerca moduli il codice:
Dettagli59-17,14% -16,94% -16,74% -16,54% -16,34% -16,14% -15,93% -15,73% -15,52% -15,31% -15,11% -14,90%
Mesi 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Anni 55-25,31% -25,18% -25,05% 24,92% -24,79% -24,66% -24,53% -24,40% -24,36% -24,13% -24,00% -23,87% 56-23,73% -23,56% -23,39% -23,22% -23,05% -22,88% -22,71% -22,54% -22,36%
DettagliOGGETTO: Variazione del nucleo familiare e richiesta ANF
Informativa per la clientela di studio N. 145 del 14.10.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Variazione del nucleo familiare e richiesta ANF Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliMODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE. DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (compilare e barrare le caselle)
MODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (compilare e barrare le caselle) Al Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane Azienda USL RM 6 Matricola no cognome e nome
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 201 31.10.2013 Co.co.pro.: il punto dell INPS sull indennità una tantum L INPS fornisce una serie di chiarimenti sulla possibilità
DettagliPrestazioni a sostegno del reddito
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Prestazioni a sostegno del reddito L'assegno per il nucleo familiare Aggiornato al Febbraio 2006 E' una prestazione che è stata istituita per aiutare le famiglie
DettagliAssegno per il nucleo familiare Domanda per i lavoratori dipendenti - 1/8
Domanda per i lavoratori dipendenti - 1/8 Periodo dal al Variazione situazione nucleo familiare dal (gg/mm/aaaa) (gg/mm/aaaa) LL'ZIEND COG CITTDNZ RESIDENTE TELEFONO* CELLULRE* E MIL* Stato civile del
DettagliRICHIESTA ASSEGNI FAMILIARI
COORDINAMENTO GRUPPO BANCO BPM RICHIESTA ASSEGNI FAMILIARI Come tutti gli anni, nel mese di giugno va inviata all Azienda la richiesta per la corresponsione dell assegno per il Nucleo Familiare, che viene
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Dicembre 2016 2015 Osservatorio sulle prestazioni a sostegno della famiglia 1 1. ASSEGNI AL NUCLEO FAMILIARE 1.1 Assegni al
DettagliOGGETTO: Richiesta A.N.F (assegno nucleo familiare). per il periodo MATRIMONIO
Prot. CNR (riservato al Protocollo della Sede Centrale del CNR) Al Consiglio Nazionale delle Ricerche D.C.G.R.U. - Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale Sezione Detrazioni d'imposta e Assegno
DettagliE una indennità riconosciuta ai lavoratori quando si verifica un evento morboso (malattia) che ne determina l incapacità lavorativa.
E una indennità riconosciuta ai lavoratori quando si verifica un evento morboso (malattia) che ne determina l incapacità lavorativa. A CHI SPETTA - L indennità di malattia a carico dell INPS spetta a:
DettagliMODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE
MODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE Al COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE (Compilare) cognome e nome relazione di parentela data di nascita posiz. 1) (richiedente) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9)
DettagliRoma, 19/02/2010. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Normativo Roma, 19/02/2010 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle
DettagliLe assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio
Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Corso propedeutico all'esame di Stato per Consulenti del Lavoro Organizzato da Ordine CDL AP Relatore e coordinatore Dott.ssa Roberta Sgattoni Lezione n.
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 26 Maggio 2003 Circolare n. 93 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliMODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE Al. DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (Compilare e barrare le caselle)
MODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE Al DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (Compilare e barrare le caselle) codice fiscale celibe/nubile coniugato/a vedovo/a separato/a divorziato/a in servizio
DettagliDICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO
DICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO Cognome Nome Data di Nascita Comune di nascita Prov. Codice Fiscale Indirizzo Comune
DettagliRoma, 13/05/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 77
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma,
DettagliDecreto legge n. 69 del 13 marzo 1988,convertito, con modificazioni, nella legge 13 maggio 1988, n. 153, art. 2, comma 12.
Organo: INAIL - DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE Documento: Circolare n. 36 del 24 agosto 2007. Oggetto: Assegno per il nucleo familiare[1]. Rideterminazione dei livelli di reddito
DettagliCONGEDO DI MATERNITÀ DOPO il decreto legislativo n. 80
CONGEDO DI MATERNITÀ DOPO il decreto legislativo n. 80 PERIODO TRATTAMENTO ECONOMICO TRATTAMENTO PREVIDENZIALE 5 MESI di cui 2 mesi prima della data presunta del parto 3 mesi dopo il parto IN ASSENZA DI
DettagliCIRCOLARE N. 7. Roma, 03/04/2009. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali LORO SEDI
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Roma, 03/04/2009 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle Organizzazioni Sindacali
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA
PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA ASSEGNO PER NUCLEO FAMILIARE (Art.2 D.L. 3/3/88 n 69 convertito in L.3/5/88 n 53) DOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE DAL VARIAZIONE SITUAZIONE NUCLEO FAMILIARE
Dettagli3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo
3. Arriva un bambino: adozione o affidamento temporaneo 3.1 Dai 2 mesi prima ai 3 mesi successivi all ingresso in famiglia La legge estende ai lavoratori che hanno adottato bambini, o li hanno ottenuti
DettagliCIRCOLARE INFORMATIVA N. 7 DEL
ASS O C I A T I: CO L L A B O R A T O R I: DOT T. GIOR G I O REB O N AT O DOT T. S S A GIO V A N N A REB O N AT O Consulente del lavoro DOT T. ALB E R T O REB O N AT O RAG. TER ES A NEG R I RAG. RIC C
DettagliLE DETRAZIONI PER CONIUGE A CARICO, PER FIGLI A CARICO, PER REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO, PER REDDITI DI PENSIONE
Legge 27 dicembre 2006, n. 296 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006 -
DettagliB) Importi da prendere a riferimento, nell anno 2012, per le seguenti prestazioni:
La circolare INPS n. 59/2012 reca chiarimenti sugli importi relativi alle seguenti prestazioni erogate dall'istituto, da prendere a riferimento nell'anno 2012: Lavoratori iscritti alla gestione separata
DettagliAllegato A. AVVISO PUBBLICO RISERVATO ALLE PERSONE DISABILI LEGGE 68/99 s.m.i. ANNO 2017 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Allegato A AVVISO PUBBLICO RISERVATO ALLE PERSONE DISABILI LEGGE 68/99 s.m.i. ANNO 2017 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Al Servizio 1 Dip.to III Ufficio S.I.L.D. Città Metropolitana di Roma Capitale Via R. Scintu
DettagliL art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.
Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,
DettagliCONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Presidio Unificato Previdenza Agricola
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale delle Entrate Contributive Presidio Unificato Previdenza Agricola Roma, 17 Aprile 2007 Circolare n. 77 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali
DettagliElementi non retributivi. Assegno per il nucleo familiare
Elementi non retributivi Trattasi delle voci non retributive che compongono il trattamento economico netto del lavoratore Assegno per il nucleo familiare L assegno per il nucleo familiare consiste in una
DettagliPresente e Futuro della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti
Presente e Futuro della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti Catania 12 dicembre 2012 1 Le Prestazioni Assistenziali della CNPADC a cura di Maria Luciana Fragalà
DettagliCongedo di maternità/paternità per adozione/affidamento
Congedo di maternità/paternità per adozione/affidamento CONGEDO DI MATERNITA In caso di adozione nazionale Alla dipendente che abbia adottato un minore è riconosciuto un congedo di maternità di 5 mesi
DettagliL INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione
L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore
DettagliDOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE PERIODO DAL 1 / 7 / 2015 AL 30 / 6 / 2016 VARIAZIONE SITUAZIONE NUCLEO FAMILIARE DAL
Spett.le A.S.U.R. Azienda Sanitaria Unica Regionale Area Vasta n. Al Responsabile del procedimento.dr. A DOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE PERIODO DAL 1 / 7 / 2015 AL 30 / 6 / 2016 VARIAZIONE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO
Cod.. 12621570154 SCHEDA INFORMATIVA DEL COLLABORATORE ESTERNO A) DICHIARAZIONE DEI DATI PERSONALI (AI SENSI DELL ART. 46 DEL D.P.R. N. 445 DEL 28.12.2000) Io sottoscritto/a Tel./e-mail fiscale: o (se
DettagliASSEGNO PER NUCLEO FAMILIARE (Art.2 D.L. 13/3/88 n 69 convertito in L.13/5/88 n 153)
RE G I O N E S I C I L I A N A AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI C A L T A N I S S E T T A V I A G. C U S M A N O, 1-9 3 1 0 0 C A L T A N I S S E T T A C O D. F I S C. E P. I V A : 0 1 8 2 5 5 7 0 8 5
DettagliDomanda Assegno per il Nucleo Familiare (ANF 2016) dall Angolo del Dipendente (opzione operativa da luglio 2016)
Domanda Assegno per il Nucleo Familiare (ANF 2016) dall Angolo del Dipendente (opzione operativa da luglio 2016) Effettuare l accesso all Angolo del Dipendente con le credenziali in possesso (Istruzioni
DettagliLa Pensione ai Superstiti
La Pensione ai Superstiti La Pensione ai superstiti è una prestazione economica erogata nei confronti dei familiari dell assicurato in caso di sua morte. Alla morte di un pensionato o di un lavoratore
Dettagli1. Lavoratori soci degli organismi cooperativi di cui al D.P.R. 602/1970, art.4 (malattia, maternità e tbc).
INPS Direzione Centrale - Prestazioni a sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate - Direzione Centrale Pensioni. Circolare 11/03/2010 n. 37 Prestazioni economiche di malattia, di maternità e di tubercolosi.
Dettagli! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!
! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*! Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà Conciliazione tempi di vita e lavoro Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Riferimenti normativi:
DettagliAi fini di una corretta ed uniforme applicazione da parte delle Sedi provinciali INPDAP, si forniscono i criteri di attuazione della nuova normativa.
Roma, 12/03/2001 Alla Segreteria degli Organi Collegiali S E D E Istituto nazionale Di previdenza Per i dipendenti Dell amministrazione Pubblica DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI UFF. 1 NORMATIVA
DettagliMATERNITA e LAVORO. LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità. Tutela sul Lavoro della maternità
MATERNITA e LAVORO LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità Tutela sul Lavoro della maternità - D. Lgs n. 151/2001 e ss.mm.ii. - L. 104/92 - D. Lgs n. 80/15 Maternità La
DettagliCongedo di maternità. Congedo di paternità
Maternità e Paternità Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e paternità, Dlgs 151 /2001, attualmente in vigore, armonizza e coordina tutta la
DettagliCongedo di maternità/paternità e il congedo parentale per le lavoratrici parasubordinate. Aggiornamento con D.lgs n. 80/2015 circ. INPS n.
Gestione Separata INPS Congedo di maternità/paternità e il congedo parentale per le lavoratrici parasubordinate Aggiornamento con D.lgs n. 80/2015 circ. INPS n. 42/2016 1 Il D.lgs n. 80 del 15/6/2015,
DettagliCONGEDO PARENTALE (maternità facoltativa)
CONGEDO PARENTALE (maternità facoltativa) 1) LAVORATRICI E LAVORATORI DIPENDENTI Lavoratrici/lavoratori dipendenti a condizione che il rapporto di lavoro sia in essere. Lavoratrici/lavoratori agricoli
DettagliOggetto: richiesta di attribuzione di indennità ai sensi del D.Lgs. 26/03/2001, n 151.
Oggetto: richiesta di attribuzione di indennità ai sensi del D.Lgs. 26/03/2001, n 151. La sottoscritta Arch. Ing. matricola n nata a provincia di il, residente in provincia di in via tel. chiede che le
DettagliOGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2017
OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2017 Con la circolare 70/2017 sotto riportata, l Inps ha diramato le retribuzioni convenzionali da prendere
DettagliL'assegno per il nucleo familiare
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Prestazioni a sostegno del reddito L'assegno per il nucleo familiare Aggiornato al marzo 2005 E' una prestazione che è stata istituita per aiutare le famiglie
DettagliIl requisito dell assenza di reddito in capo ai genitori dei minori è soddisfatto anche ove i genitori stessi siano proprietari della casa di
N. Protocollo 9660 del 14-06-2017 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono-Pausilipon Via della Croce Rossa, 8 80122 Napoli STRUTTURA COMPLESSA RISORSE UMANE Oggetto: Assegni Nucleo Familiare
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA PER LA CORRESPONSIONE DELL L ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE PER IL PERIODO
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA PER LA CORRESPONSIONE DELL ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE PER IL PERIODO 01.07.2017 17 30.06.2018 (redditi anno 2016) Il personale dell Ufficio Assetto economico
DettagliL ASSEGNO DI MATERNITA (art. 66 Legge 448/98 e s.m.i. - art. 74 D. Lgs. 151/01)
INFORMAZIONI PER RICHIEDERE L ASSEGNO DI MATERNITA (art. 66 Legge 448/98 e s.m.i. - art. 74 D. Lgs. 151/01) CHI PUO FARE LA RICHIESTA La madre naturale o affidataria preadottiva o adottante senza affidamento,
DettagliINsintesi. Dal 1 luglio 2016 le richieste per l Assegno Nucleo Familiare. Come fare la richiesta
INsintesi Dal 1 luglio 2016 le richieste per l Assegno Nucleo Familiare A partire dal 1 Luglio 2016 e fino al 30 Giugno 2017 è possibile inoltrare la richiesta per l Assegno del Nucleo Familiare (ANF)
DettagliAssegni familiari. R.S.U. Siae Microelettronica
R.S.U. Siae Microelettronica Assegni familiari nuovi importi dal 1 luglio 2005 fino al 30 giugno 2006 Le normative che regolano la materia in questione, e che spieghiamo all interno di questo capitolo,
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 33 18.02.2014 Autonomi: le aliquote contributive 2014 L INPS fornisce i nuovi valori contributivi 2014 per gli iscritti alla
DettagliASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE E GENITORI NON CONIUGATI
martedì, 17 ottobre 2017 Torna al sito di: WWW.ANTONIOGIGLIOTTI.IT 5 luglio 2016 ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE E GENITORI NON CONIUGATI Un operaio, non coniugato ha lavorato presso l azienda di un mio
Dettaglim_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012
m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno
DettagliOGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015
OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015 Con l acclusa circolare n. 78 del 16 aprile scorso, l Inps ha diramato le retribuzioni convenzionali
DettagliCongedi e tutele previdenziali per i genitori che lavorano
Congedi e tutele previdenziali per i genitori che lavorano Tutte le categorie di lavoratrici e lavoratori hanno oggi una tutela per la maternità e paternità, sia in caso di parto che in caso di adozione
DettagliPrestazioni economiche di maternità - Varie
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento
DettagliAssegno di maternità
Assegno di maternità Assegni di maternità e per nuclei familiari numerosi (data ultima modifica: 12/04/13) Domanda per la richiesta dell'assegno di maternità ai sensi dell'art. 66 della L.448/98 e domanda
DettagliDichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno
Dichiarazione relativa alle detrazioni spettanti anno Al Il/La sottoscritto/a nato/a a residente in il via n stato civile codice fiscale in servizio presso l ufficio con parità di spesa fissa n ai fini
DettagliI CONGEDI PARENTALI. A cura di Cristina Alessi. Centro Studi Castelli. VideoLavoro 24 LUGLIO 2008
I CONGEDI PARENTALI A cura di Cristina Alessi Centro Studi Castelli VideoLavoro 24 LUGLIO 2008 1 I CONGEDI PARENTALI D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151 Testo Unico in materia di maternità e paternità Principali
DettagliRoma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15
Roma, 13/07/2015 DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del
DettagliMODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE. DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (Compilare e barrare le caselle)
MODELLO DI DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE Al DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (Compilare e barrare le caselle) Matricola n. codice fiscale luogo di nascita celibe/nubile coniugato/a vedovo/a separato/a
DettagliOggetto: Corresponsione dell assegno per il nucleo familiare. Nuovi livelli reddituali per il periodo 1 luglio giugno 2016.
Risorse Umane Organizzazione e Servizi Relazioni Industriali da a comunicazione interna Daniele Giovanni Nardone Responsabili Risorse Umane Regionali Responsabili HR Business Partner Responsabili Risorse
DettagliI NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale
Il lavoro a tempo parziale Aliquota contributiva complessiva 39,67% 4 OP. P.T. IMP. P.T. O00 Y00 MA00 FZ00 1 26 1.680 636 1 26 2.000 757 1 1 4 3 106 142 1.120 1.710 424 648 11 300 6.510 2.465 2.465 140
DettagliPRESTAZIONE REQUISITI MODELLO ALLEGATI
TUTTI I MODULI DEVONO ESSERE CORREDATI DI MANDATO DI ASSISTENZA FIRMATO DAL CLIENTE, FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO D IDENTITA E FIRMA PER DELEGA AL PATRONATO ENAPA PRESTAZIONE REQUISITI MODELLO ALLEGATI Invalidità
DettagliA CHI SPETTA I REQUISITI. Congedo per maternità alle lavoratrici autonome. Alle lavoratrici autonome:
Congedo per maternità alle lavoratrici autonome A CHI SPETTA Alle lavoratrici autonome: - coltivatrici dirette, - mezzadre, - colone, - imprenditrici agricole a titolo principale, - artigiane - commercianti
Dettagli