Con contributi di famiglie italiane e con eventuali contribuzioni di enti e privati

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1 Aggiornamento al a fondo scheda. A.S.V.I. Onlus Via G.B. Carta, Milano 06.4 PROGETTO HANDIKOS Tel/Fax asviitalia@gmail.com Progettato Iniziato Stato Responsabile Gennaio 2003 Febbraio 2003 In corso Marinella Dal Passo Durata Finalità Finanziamento Rinnovato di anno in anno, previa Sostenere l opera di Handikos a verifica della sua validità ed efficacia. supporto dei diversamente abili. Progetto generale: Handikos, è un'associazione che opera su tutto il territorio del Kosovo, è suddivisa in aeree regionali, si occupa di assistere i portatori di handicap, con particolare attenzione a bambini e adolescenti, per quanto ne sappiamo è l'unico sostegno che ricevono i disabili, considerando la situazione socio economica del Kosovo, ancora più rilevante diviene quest'attività di volontariato. La loro esistenza è possibile grazie al finanziamento di un'associazione danese e di una statunitense, le quali provvedono ad erogare i circa 100 stipendi necessari per gli operatori (circa 120,00 euro mensili a testa). Inoltre si fanno carico dei progetti più impegnativi, come quello della costruzione di una nuova sede: la municipalità di Mitrovica ha concesso a Handikos un terreno sul quale costruire una sede idonea per la scuola, la riabilitazione e l attività tutta dell associazione. Il progetto, che ha un costo preventivato di circa euro, è al vaglio dell associazione danese che potrebbe finanziarlo. I finanziamenti che ricevono consentono loro di esistere, ma le difficoltà quotidiane sono davvero molte, basti pensare alla situazione dei portatori di handicap fisici che assistono, c'è stata così riassunta: 2400 persone in tutto il Kosovo di cui 850 in Mitrovica, 150 sono bambini dai 2/15 anni. Grazie al loro impegno 70 ragazzi sono stati inseriti nelle scuole pubbliche, il rimanente non è stato ancora possibile inserirlo per le difficoltà poste dalle barriere architettoniche e per il loro trasporto, uno dei maggiori ostacoli all inserimento scolastico dei bambini con handicap fisici. Asvi, coerentemente con le proprie linee guida, non può rimanere insensibile alle necessità di persone cosi duramente colpite, tutti possono provare ad immaginare la terribile situazione di un portatore di handicap, ma se questa la collochiamo nel contesto del Kosovo, una regione che ha subito decenni d'instabilità politiche ed economiche, passando attraverso persecuzioni etniche, guerre e distruzioni, si potrà facilmente capire quanto sia loro negato in assoluto vivere, privi della salute, ma soprattutto di quella assistenza e supporto utili almeno ad alleviare le loro difficoltà. Modalità: con il sostegno e il contributo di famiglie italiane, si desidera sostenere la meritoria opera dell'associazione Handikos, consorziando un gruppo di famiglie italiane, ipotizziamo da un minimo di 10, le quali verseranno un contributo mensile di 10 euro ognuna. Questo contributo consentirà di finanziare mensilmente per 100,00 euro Handikos, come richiestoci, inoltre ci aiuterà a sostenere i costi dei trasporti dei materiali necessari. Al rientro da ogni viaggio, le famiglie sostenitrici riceveranno una scheda dettagliata, ove troveranno lo svolgimento del Progetto, le cose realizzate e le nuove necessità, in modo di essere pienamente partecipi al Progetto e coinvolte nella ricerca dei materiali. Oltre al denaro, ci attiveremo per portare loro, abiti, scarpe, cibo, pannoloni, ma soprattutto tutti quei materiali necessari per la fisioterapia, l'intrattenimento e lo svolgimento d'attività ludiche e ricreative cosi stimolanti e necessarie per i bambini. Ogni volta che sarà possibile, offriremo loro la disponibilità di medici specialisti e fisioterapisti, che li possano affiancare nelle cure dei bambini e nell'aggiornamento del personale. Le priorità di richiesta che ci hanno formulato sono: un finanziamento mensile di 100,00 euro per far fronte alle indispensabili piccole spese, 10 carrozzine per disabili idonee al gioco del basket, mute sportive da basket, 5 materassini per fisioterapia, bersagli per freccette e/o palline, giochi dama e scacchi, due computer con programmi idonei, pannoloni per adulti (circa 20 persone), cibo, vestiti e scarpe. Aggiornamento 2003: in aprile è stato offerto uno spettacolo organizzato da un gruppo di giovani artisti volontari italiani. Nello stesso anno, oltre al contributo erogato stabilmente, abbiamo Con contributi di famiglie italiane e con eventuali contribuzioni di enti e privati

2 reperito e consegnato importanti materiali da loro richiesti, tra cui 7 carrozzine per disabili idonee al gioco del basket e le mute sportive da basket. Il comune di Mitrovica ha donato un terreno edificabile per costruire la nuova sede, per cui stanno cercando un finanziatore Aggiornamento 2004: in febbraio abbiamo reperito un pulmino idoneo al trasporto disabili, un Fiat Ducato del 1986 donato dal CTA (Consorzio Trasporti Alternativi) di Milano e consegnato all Associazione alla presenza di giornalisti e autorità locali. Finalmente potranno trasportare i bambini in città, a casa, a scuola, alle visite mediche, ma anche organizzare piccole gite. Con i materiali da noi consegnati è proseguita la costruzione di un bagno e di spazi gioco e fisioterapia per i bambini. In agosto abbiamo partecipato con loro ad una gita di un intera giornata al lago di Prizen, allo zoo e nel centro della città: un esperienza davvero speciale, che ha rafforzato il nostro rapporto con i ragazzi di Handikos. In dicembre Handikos è riuscita ad organizzare una partita di basket, registrata al telegiornale, resa possibile grazie alle speciali carrozzine consegnate da Asvi. Aggiornamento 2005: il pulmino consegnato nel 2004 dopo regolare immatricolazione è entrato in servizio per il trasporto dei disabili. Sono stati consegnati mobili a Mirvete, responsabile di Handikos sposatasi alcuni mesi fa e in attesa di un bimbo, e molti altri aiuti specifici e qualificati (materassini antidecubito, carrozzine e comode, seggiolini idraulici, alza-water, stampelle e bastoni e utensili per disabili). Merita ha organizzato con successo una gita congiunta in Montenegro con i disabili della zona nord di Mitrovica, per porre le basi per una collaborazione e cammino comune, iniziato con la donazione di 5 carrozzine a Handikos Nord, di cui abbiamo conosciuto la responsabile serba, Mirjana, una giovane disabile, sensibile e rigorosamente onesta. Anche nella parte serba abbiamo trovato la stessa situazione esistente nella parte albanese: il numero dei disabili è ovviamente inferiore ma percentualmente molto elevato rispetto alla popolazione. L associazione assiste circa 40 disabili di età compresa tra i 3 e 40 anni. Il direttivo di Asvi ha avviato quindi un progetto specifico per sostenere anche Handikos Nord, con un contributo mensile di oltre ai materiali (comode, materassi ad aria, letti ortopedici, deambulatori, cibo, detersivi, pannolini e pannoloni) Aggiornamento 2006 Handikos Sud: Jacki, un ragazzo disabile che ha lavorato diversi anni a Firenze come orafo, ci ha aiutati facendoci da interprete durante le visite alle famiglie. Merita ci ha raccontato il successo dello spettacolo teatrale da loro organizzato, che vorrebbero mettere in scena in altre città del Kosovo, e della festa di Capodanno a Giakova insieme agli altri volontari di Handikos di tutto il Kosovo. In aprile abbiamo consegnato un carico importante di materiali: carrozzine, bastoni, alza water, un computer e 43 pacchi alimentari e detersivi. Aggiornamento 2006 Handikos Nord: in aprile abbiamo consegnato a Mirjana la carrozzina elettrica che desiderava da sei anni, grazie al contributo di Euro del Forum per la Pace di Bresso. Abbiamo inoltre portato deambulatori, stampelle, bastoni, carrozzine, materassi ad aria ecc. In giugno abbiamo portato un pulmino attrezzato per il trasporto dei disabili donato da CTA di Milano (Consorzio Trasporti Alternativi) e dotato di piattaforma idraulica a scomparsa, idoneo al trasporto di 8 disabili più conducente. In ottobre abbiamo consegnato i documenti necessari alla regolare immatricolazione. Pare che per la nuova sede di Handikos Nord ci siano già fondi stanziati dalla Comunità Europea, ma non ancora un terreno per costruire. Il progetto è stato approvato nel febbraio 2006 e ha validità di un anno. Aggiornamento 2007 Handikos Sud: siamo intervenuti in aiuto di Mirvete, che rischiava lo sfratto avendo affitti arretrati di 500 e di Sadije, che è stata visitata dal nostro medico per valutare una possibilità di intervento in Italia. Abbiamo consegnato importanti attrezzature, tra cui un sollevatore per gli allettati, un laringofono e un contributo per l assicurazione del pulmino. Aggiornamento 2007 Handikos Nord: l associazione ha organizzato con successo un corso di informatica per 12 persone

3 e un corso con giochi, attività sportive e artistiche, per bambini in difficoltà e bambini normodotati al fine di promuovere l integrazione (con il finanziamento di Usaid). In settembre sono iniziati i lavori per la nuova sede, con l aiuto della Ce e di Save the Children. Aggiornamento 2008 Handikos Sud: è stato acquistato e consegnato un pulmino, indispensabile per il trasporto di bambini e di adulti disabili, alla presenza di giornalisti e autorità locali. In tale occasione siamo riusciti ad ottenere l impegno del vice sindaco a garantire per dieci anni l utilizzo di due sedi per Handikos, una nuova, più grande e agibile, in cui verranno trasferite alcune attività (scuola e palestre) e il mantenimento di quella vecchia. Durante l anno è stato proposto un progetto lavoro, con la realizzazione di manufatti e ricami per una ditta di bomboniere di Milano. Dalla Dichiarazione di indipendenza del Kosovo non hanno più contatti con H. Nord. Nel mese di dicembre si decide di scindere il progetto in due, dando vita al nuovo progetto Scuola di Handikos sud. Aggiornamento 2008 Handikos Nord: con Mirijana visitiamo la nuova sede, grande e funzionale, finanziata dalla Comunità Europea mentre Save the Children si farà carico dei costi di gestione dei primi due anni. E in fase di allestimento la biblioteca, per la quale avrebbero bisogno di 2 librerie, di libri, di giochi (come puzzle, pongo, album da colorare, pastelli, pennarelli, giochi a incastro, costruzioni in legno o plastica). Sempre per i bambini ci chiedono delle racchette da ping-pong e una cucina-gioco. Per le attività motorie servirebbero dei pesi per esercizi alle mani e alle gambe e delle palle di spugna. Hanno poi bisogno di scarpiere per l ingresso della palestra, degli attaccapanni a muro, e dei maniglioni a muro e asse wc con maniglioni per disabili per i bagni. In cucina farebbero comodo dei mobiletti e, indispensabile, una lavastoviglie. Infine Mirijana ci dice che servirebbe un computer per l ufficio. Nel corso dell anno siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste. Aggiornamento maggio 2009 Handikos Sud: osserviamo una situazione di elevata conflittualità tra i disabili in carrozzina e la Scuola di Handikos, conflittualità iniziata nella primavera dello scorso anno quando la delegazione Handikos di Mitrovica era in cerca di una sede idonea ad ospitare la scuola destinata ai bambini disabili. Quando la nuova sede fu trovata e ristrutturata i disabili in carrozzina non vollero trasferirsi per la difficoltà di raggiungere il nuovo centro e l incompatibilità di coesistenza con i bambini. Allora Asvi incontrò il sindaco e ottenne un altro spazio da destinare ai disabili in carrozzina che ne furono soddisfatti. In questa missione li incontriamo nella nuova sede che è situata di fronte al municipio, è ampia e dotata di un nuovo scivolo per le carrozzine. Tutto è nuovo e l arredamento si completa con il tavolo riunione, il tutto sembra essere stato acquistato con il contributo del Rotary di Mitrovica. Al di sotto c è un magazzino accessibile attraverso una scala a chiocciola che, ovviamente, lo rende inutilizzabile ai disabili per cui stanno valutando con il Rotary la possibilità di installare un montacarichi. Da questo viaggio il contributo economico mensile erogato da Asvi è di 50,00 perché, come da accordi, gli altri 50,00 vengono dati alla Scuola. Il furgone nuovo che è stato donato è ancora a Pristina e la responsabile sostiene che è inutilizzato perché in attesa del decreto di regolamentazione, che darebbe la possibilità ad associazioni come la loro di immatricolare veicoli per il trasporto dei disabili a costi agevolati. Quindi ancora non si capisce come stiano le cose per davvero; unica certezza è che la tensione tra i due gruppi di Handikos continua ad essere piuttosto alta. Aggiornamento maggio 2009 Handikos Nord: il furgone che abbiamo donato è ancora senza targa perché si aspetta l approvazione di un decreto di regolamentazione che darebbe la possibilità ad associazioni come Handikos di immatricolare veicoli per il trasporto dei disabili anche se più vecchi di 10 anni e a costi agevolati. La responsabile ci informa che, insieme all organizzazione DEA, hanno proposto un corso di informatica rivolto a bambini e adulti della scuola, ai loro genitori e allo staff di Handikos ricevendo per questo progetto 4 PC e una stampante. Aggiornamento luglio 2009 Handikos Sud: continua lo scontro tra

4 i volontari di Handikos Mitrovica e il motivo del contendere è relativo alla gestione della locale delegazione. Discutiamo della situazione e conveniamo che le due principali rappresentanti, Mirvete e Merita, si incontrino con la sola presenza di Asvi e Latif in qualità di interprete. Di fatto non riusciamo ad affrontare nessun argomento se non quello del pulmino che diventa un punto determinante e motivo della rottura finale. Sostanzialmente non si riesce a capire la situazione: il pulmino donato da Asvi nell agosto 2008 è ancora fermo a Pristina. Pare che siano necessari 8.000,00 per sdoganamentoì, immatricolazione e assicurazione. Oltre ad arrabbiarci perché riteniamo scorretto e ingiusto che dopo un anno un automezzo così importante per valore e utilità sia ancora fermo, facciamo presente che si sarebbero dovuti muovere come movimento di opinione utilizzando anche i media oltre che i politici locali con cui hanno buoni rapporti. Alla luce di questi fatti, l argomento per noi è da considerarsi concluso, con relativa chiusura sia del progetto Handikos che per il progetto Scuola di Handikos. Naturalmente a questo punto non lasciamo i contributi economici, non possiamo prevedere come si evolveranno le cose,ma la nostra determinazione è quella di chiudere ogni forma di collaborazione ufficiale. Tuttavia, consapevoli e sensibili ai bisogni dei tanti disabili, offriamo la nostra disponibilità a sostenere i diversamente abili di Mitrovica, ma solo a titolo personale escludendo in toto l associazione Handikos. Aggiornamento luglio 2009 Handikos Nord: è sabato e la struttura è chiusa, ma prontamente ci viene aperta dalla responsabile per consentirci di consegnare gli aiuti e visitare i locali. Constatiamo che gli arredi e i materiali donati sono stati tutti utilizzati e percepiamo la grande attenzione che viene rivolta ai bambini. Il pulmino è in funzione ma continua ad essere senza targa. Anche nel periodo estivo continuano le attività e di recente è stata organizzata una festa in maschera che ha visto una grande partecipazione. Nel frattempo gli educatori e gli operatori stanno programmando le attività per il prossimo anno. Aggiornamento agosto 2009 Handikos Nord:.sono riprese le attività per l anno 2009/2010 ed è stato avviato un Progetto con l UNICEF. Aggiornamento dicembre 2009: nel corso della missione di ottobre consegnamo un grosso quantitativo di materiali di vario genere, compresi quelli inerenti alle attività svolte dall associazione, e il contributo economico mensile che attualmente ammonta a 50,00 mensili. A dicembre, la responsabile Mirjana ci riferisce che i giornali hanno pubblicato un articolo su Handikos che ha avuto un eco talmente rilevante da spingere la Kfor, l UNMIK e alcune associazioni molto importanti a dare degli aiuti. Ad esempio è stata asfaltata la strada davanti alla sede di Handikos, cosa non da poco. Mirijana è fiduciosa nel futuro perchè le hanno promesso un costante sostegno dicendo che adagio adagio, con l aiuto di tutti, potranno risolvere parecchi problemi che Handikos deve affrontare. Mirijana ci conferma che proseguono le attività fisioterapiche, ludiche sia con i ragazzi disabili che non. Aggiornamento febbraio 2010: le attività di Handikos nord (lato serbo) proseguono bene. Il furgone continua ad essere parcheggiato senza la targa per cui ne deduciamo che non è ancora stato registrato. Con i soldi risparmiati dal finanziamento che Save the Children eroga all associazione hanno comprato le tende. In vista del prossimo viaggio con il camion ci vengono confermate tutte le altre richieste di materiali. Dalla parte sud (lato albanese) siamo invece stati ripetutamente contattati dalla responsabile Myrvete, infine abbiamo accettato d incontrarla. L incontro è stato formale, ovviamente a causa del nostro atteggiamento ancora molto risentito per lo scorretto utilizzo del pulmino donato, di fatto Handikos sud voleva scusarsi e informarci che il pulmino è stato sdoganato e che da li a poco sarà messo al servizio dei disabili. Il dialogo è stato franco e a tratti duro, non abbiamo risparmiato nessuna critica e appunto al comportamento della dirigenza di Handikos, in cambio abbiamo ricevuto spiegazioni, giustificazioni e le scuse ufficiali, poi ci è stato chiesto di riprendere la collaborazione in quanto il nostro

5 aiuto è ritenuto indispensabile per il sostegno dei tanti disabili di Mitrovica sud. Consci che il nostro mancato aiuto di fatto penalizza soprattutto i disabili, abbiamo risposto che la decisione spettava al Direttivo Asvi, in Italia è poi stato deciso dallo stesso di riprendere il sostegno ma con regole ferree che garantiscano il solo aiuto ai disabili, quindi consegneremo nuovamente cibo, materiali e supporti per i diversamente abili ma non sosterremo alcun progetto perché la fiducia nella dirigenza di Handikos è venuta a mancare e difficilmente la situazione sarà recuperabile. Aggiornamento maggio 2010: Handikos nord, incontriamo la responsabile Mirjana Spiric, alla quale lasciamo il contributo. Parliamo del furgone che è sempre senza targa e viene usato solo nella zona circostante perché non si riesce ad immatricolare. Ci informa che la settimana scorsa si è svolta una manifestazione a Mitrovica Nord alla quale hanno partecipato le varie comunità di Svecan, Zubin Potok e altri per sollecitare interventi a favore dei disabili. Pare che la manifestazione abbia coinvolto parecchie persone e sia stata seguita da media internazionali. Si spera che l evento faccia muovere qualcosa a livello di autorità cittadine a favore delle associazioni dei disabili. Conferma di ricevere sempre l aiuto, per loro fondamentale, da Save the Children. Handikos sud: la responsabile Mirvete ci parla della scuola che sta lavora bene e attualmente sono 45 i bambini che frequentano per due volte la settimana per 45 minuti. Quindi il servizio che offre la scuola che abbiamo contribuito a ristrutturare è abbastanza buono. Il pulmino che abbiamo donato, e che è stato fermo per anni, è stato sdoganato con un costo di 550,00. Facciamo presente che è veramente vergognoso aver tenuto fermo per 1000,00 un mezzo del genere che è una risorsa per tutto il territorio e per tutti i disabili che ci abitano. Comunque il problema non è risolto e il pulmino continua ad essere fermo perché non c è l autista con la patente D1 per autobus per cui siamo daccapo. Comunichiamo a Mirvete di aver deciso di riprendere gli aiuti dal punto di vista dei materiali ma non economico. Mirvete accetta la decisione di Asvi e ringrazia. Poiché nell ultimo periodo Handikos ha inviato i suoi assistiti a chiedere aiuto all organizzazione NGO Speranza, invitiamo Mirvete, anche su richiesta della stessa NGO Speranza, a non mandare più persone sostenute da loro a chiedere materiali, considerato anche il fatto che ora riprendiamo a fornirli noi. Mirvete è d accordo e ci chiede di avvisare le volontarie di NGO Speranza affinché rimandino indietro tutti coloro che continueranno a presentarsi da loro. Aggiornamento dicembre 2011: Nel corso del 2011 abbiamo incontrato la responsabile di Handikos Nord ad ogni viaggio ed abbiamo verificato che il centro funziona bene ed è ben attrezzato anche grazie a tutti i materiali che abbiamo portato. Infatti anche in questo anno abbiamo consegnato materiali di ogni genere: alimentari, per l igiene personale e della struttura, elettrodomestici, materiale didattico e informatico, arredi e attrezzature per disabili. L associazione ha garantito per tutto l anno assistenza ai disabili, in particolare ai bambini, svolgendo regolare attività didattica, ludica, psicomotoria e organizzando diversi eventi a loro favore. Abbiamo soddisfatto le loro richieste in materiali e contribuito economicamente alle piccole spese con l erogazione mensile di 50,00. Siamo rimasti insoddisfatti per la mancata immatricolazione del furgone donato nel giugno 2006, ormai impossibile da fare perché è troppo vecchio. Anche se la responsabile sostiene che viene regolarmente usato per il trasporto giornaliero di coloro che frequentano il centro, riteniamo sia un vero peccato non poter utilizzare legalmente un mezzo di questo genere in Kosovo, visto che non ce ne sono altri in giro che possono permettere a persone che utilizzano la carrozzina di muoversi più agevolmente. Quando lo abbiamo donato non era vecchio e se siamo arrivati a questo punto è solo per una loro grave mancanza. Per quanto riguarda Handikos Sud il furgone è stato messo in regola: targato, funzionante e la sede centrale ha stanziato una quota per la sua gestione. Tutti i bambini, anche quelli dei villaggi alcuni dei quali sono al confine con la Serbia, sempre comunque all interno della municipalità di Mitrovica, possono così frequentare il centro con

6 regolarità. In merito alla situazione dei disabili in carrozzina è scaduto il contratto della loro sede che si trova davanti all ufficio comunale ed entro l anno dovranno lasciarlo senza per il momento avere una nuova sede. Nel corso dell estate la responsabile ha portato avanti una battaglia per l inserimento dei bambini con disabilità fisiche nelle scuole pubbliche. Asvi ha ripreso le donazioni di materiali di vario genere, alimentari, pacchi aiuto, attrezzature per disabili, arredi, pannolini, pannoloni e farmaci. Aggiornamento aprile 2013: nella missione di aprile, la presenza del camion ha consentito di consegnare i materiali sia per l associazione sia per le famiglie seguite. Handikos sta continuando a portare avanti la sua battaglia per l inserimento di bambini con disabilità motorie nella scuola normale perché ci sono problemi a causa delle classi strapiene e perché le insegnanti non riescono a seguire tutti i bambini. Aggiornamento dicembre 2014: il sostegno sia ad Handikos Sud che ad Handikos Nord è proseguito per tutto il 2013 ed il 2014 sia tramite la distribuzione dei pacchi aiuti destinati alle famiglie che con la consegna di materiali di diverso tipo dai pannoloni alle attrezzature e supporti per disabili, ai farmaci, ai pannolini e a molto altro ancora. Sia perché ci erano stati segnalati alcuni episodi negativi sia perché non sempre le richieste delle necessità o gli elenchi dei beneficiari risultavano compilati adeguatamente, più di una volta abbiamo discusso con le responsabili delle due delegazioni sulle corrette modalità e sulla trasparenza nella distribuzione degli aiuti. Myrvete Hasani, la responsabile di Handikos Sud, nel corso del 2013 ci ha illustrato le nuove linee guida che hanno intenzione di adottare per un migliore funzionamento delle loro attività: la specializzazione del personale; inserimento dei bambini con disabilità fisiche nella scuola pubblica. Anche nella parte nord di Mitrovica è iniziato nel 2013 l inserimento di 5/6 bambini con disabilità motorie nella scuola pubblica trovandosi cosi ad affrontare grosse difficoltà in quanto non ci sono insegnanti di sostegno, nelle strutture scolastiche vi sono molte barriere architettoniche, i docenti non hanno alcuna preparazione per seguire alunni con disabilità. I problemi di gestione delle strutture e dei finanziamenti sono sempre presenti sia per Handikos Sud che per Handikos Nord. Se la struttura di Handikos Nord è stata in parte ristrutturata nel 2013 grazie all intervento di un associazione americana, dal 2014, a seguito della diminuzione dei finanziamenti loro destinati, due operatori sono rimasti senza stipendio: una, Mirjana Spiric, responsabile dell associazione, è comunque rimasta come volontaria mentre l altra persona ha lasciato Handikos per cercare un altro lavoro retribuito. Handikos Sud non si trova certo in una situazione migliore: nell inverno 2013/2014 sono rimasti oltre un mese senza energia in quanto non avevano fondi per pagare la bolletta, prima dell intervento del comune di Mitrovica che ha provveduto a saldare il sospeso. Parimenti hanno difficoltà per pagare regolarmente l autista del pulmino che serve per portare i bambini al centro con il risultato che spesso i bambini non possono partecipare alle attività loro rivolte ed il centro rimane quasi inattivo. Da fine dicembre 2014 Save The Children ha concluso il suo progetto di finanziamento di Handikos in tutto il Kosovo, grazie al quale venivano pagati gli stipendi dei vari operatori. Hanno quindi richiesto sia al governo di Pristina che alla municipalità di Mitrovica un contributo economico per potere continuare nelle loro attività ma ovviamente senza sapere se potranno avere una risposta positiva. Oltre a ciò, la società Lux, proprietaria dei locali finora concessi in comodato d uso gratuito ad Handikos Sud, nel corso del 2014 ha messo in vendita tali locali, che tra l altro erano stati oggetto di un forte impegno economico da parte di Asvi per il miglioramento e l adeguamento della struttura alle necessità dell associazione. Handikos ha quindi richiesto al comune di Mitrovica di potere disporre di uno spazio adeguato alle loro attività in caso di vendita dei locali; sembra inoltre che la società Lux rimborserà a Handikos

7 parte dei costi sostenuti da Asvi per la loro ristrutturazione. Da fine dicembre 2014, a seguito dei cambiamenti e delle modifiche decise dal Direttivo di Asvi sullo sviluppo e proseguimento del progetto generale, è venuta a concludersi la collaborazione con Handikos Nord mentre continuerà il sostegno ad Handikos Sud, controllando e monitorando attentamente la situazione sia per quanto le attività dell associazione che relativamente al problema della sede.