CODICE DELLE LEGGI PENALI SPECIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CODICE DELLE LEGGI PENALI SPECIALI"

Transcript

1 Roberto GAROFOLI CODICE DELLE LEGGI PENALI SPECIALI annotato con la giurisprudenza più recente e significativa con il coordinamento di Rosario Vincenzo RICCI

2 SOMMARIO AMBIENTE - aree protette - 1. Legge 6 dicembre 1991, n Legge quadro sulle aree protette Titolo I - Principi generali Art. 1. Finalità e ambito della legge 1 Art. 2. Classificazione delle aree naturali protette 2 Art. 6. Misure di salvaguardia 3 Titolo II - Aree naturali protette nazionali Art. 8. Istituzione delle aree naturali protette nazionali 4 Art. 11. Regolamento del parco 5 Art. 13. Nulla osta 8 Art. 19. Gestione delle aree protette marine 9 Art. 21. Vigilanza e sorveglianza 10 Titolo IV - Disposizioni finali e transitorie Art. 30. Sanzioni 11 AMBIENTE - aree protette - 2. Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n (CODICE DEI BENI CULTURALI E PAESAGGIO) PARTE II - BENI CULTURALI Titolo I - Tutela Capo I - Oggetto della tutela Art. 10. Beni culturali 14 Capo III- Protezione e conservazione Sezione I- Misure di protezione Art. 28. Misure cautelari preventive 17 PARTE III - BENI PAESAGGISTICI Titolo I - Tutela e valorizzazione Capo I - Disposizioni generali Art Beni paesaggistici 18 VII

3 Capo II - Individuazione dei beni paesaggistici Art Immobili ed aree di notevole interesse pubblico 18 Art Dichiarazione di notevole interesse pubblico e relative misure di conoscenza 18 Art Provvedimenti ministeriali 19 Art. 141 bis. Integrazione del contenuto delle dichiarazioni di notevole interesse pubblico 20 Art Aree tutelate per legge 20 Capo IV - Controllo e gestione dei beni soggetti a tutela Art Autorizzazione 21 Art Autorizzazione per opere da eseguirsi da parte di amministrazioni statali 23 Art Interventi non soggetti ad autorizzazione 24 Art Inibizione o sospensione dei lavori 26 PARTE IV - Sanzioni Titolo II - Sanzioni penali Capo I - Sanzioni relative alla parte seconda Art Opere illecite 26 Art Uso illecito 28 Art Collocazione e rimozione illecita 28 Art Inosservanza delle prescrizioni di tutela indiretta 28 Art Violazioni in materia di alienazione 31 Art Uscita o esportazione illecite 33 Art Violazioni in materia di ricerche archeologiche 33 Art Impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato 34 Art Collaborazione per il recupero di beni culturali 37 Art Contraffazione di opere d arte 37 Art Casi di non punibilità 39 Art Inosservanza dei provvedimenti amministrativi 40 Capo II - Sanzioni relative alla parte terza Art Opere eseguite in assenza di autorizzazione o in difformità da essa 40 AMBIENTE - inquinamento delle acque - 3. Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n Norme in materia ambientale Inquinamento in genere. PARTE III - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall inquinamento e di gestione delle risorse idriche Sezione II - Tutela delle acque dall inquinamento Titolo I - Principi generali e competenze Art. 73. Finalità 54 Art. 74. Definizioni 55 Art. 75. Competenze 62 VIII

4 Titolo II - Obiettivo di qualità Capo II - Acque a specifica destinazione Art. 87. Acque destinate alla vita dei molluschi 64 Titolo II - Tutela dei corpi idrici e disciplina degli scarichi Capo I - Aree richiedenti specifiche misure di prevenzione dall inquinamento e di risanamento Art. 91. Aree sensibili 65 Capo II - Tutela quantitativa della risorsa e risparmio idrico Art. 95. Pianificazione del bilancio idrico 66 Capo III - Tutela qualitativa della risorsa: risparmio idrico Art Criteri generali della disciplina degli scarichi 69 Capo IV - Ulteriori misure per la tutela dei corpi idrici Art Utilizzazione agronomica 72 Art Acque meteoriche di dilavamento e acque di prima pioggia 73 Titolo IV - Strumenti di tutela Capo II - Autorizzazione agli scarichi Art Criteri generali 74 Art Fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue 76 Titolo V Sanzioni Capo II - Sanzioni penali Art Sanzioni penali 76 Art Ulteriori provvedimenti sanzionatori per l attività di molluschicoltura 80 Art Obblighi del condannato 81 Art Circostanza attenuante 81 Sezione III - Gestione delle risorse idriche Titolo II - Servizio idrico integrato Art Poteri di controllo e sostitutivi 81 Titolo III - Vigilanza, controlli e partecipazione Art Gestione delle aree di salvaguardia 82 AMBIENTE - inquinamento in genere - 4. Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n Norme in materia ambientale Inquinamento in genere. IX

5 PARTE II - Procedure per la valutazione ambientale strategica (vas), per la valutazione di impatto ambientale (via) e per l autorizzazione integrata ambientale (ippc) Titolo II La valutazione ambientale strategica (VAS) Art. 11. Modalità di svolgimento 83 Titolo III - La valutazione d impatto ambientale (VIA) Art. 19. Modalità di svolgimento 84 PARTE IV- Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati Titolo VI - Sistema sanzionatorio e disposizioni transitorie e finali Capo I - Sanzioni Art Attività di gestione di rifiuti non autorizzata 85 Art Bonifica dei siti 86 PARTE V - Norme in materia di tutela dell aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera Titolo I - Prevenzione e limitazione delle emissioni in atmosfera di impianti e attività Art Campo di applicazione 87 Art Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti 88 Art Sanzioni 93 Titolo III - Combustibili Art Combustibili consentiti 96 X ARMI 1. Legge 23 dicembre 1974, n Disciplina del porto delle armi a bordo degli aeromobili. Art Art Art Art Art Art ARMI 2. Legge 18 aprile 1975, n (in Gazzetta Uff. 21 aprile 1975, n. 105) Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi delle munizioni e degli esplosivi Art. 1. Armi da guerra, armi tipo guerra e munizioni da guerra 101 Art. 2. Armi e munizioni comuni da sparo 102 Art. 3. Alterazione di armi 104 Art. 4. Porto di armi od oggetti atti ad offendere 105 Art. 5. Limiti alle registrazioni. Divieto di giocattoli trasformabili in armi 106

6 Art. 6. Commissione consultiva centrale per il controllo delle armi 108 Art. 7. Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo 109 Art. 8. Accertamento per il rilascio di autorizzazione di polizia in materia di armi 109 Art. 9. Requisiti soggettivi per le autorizzazioni di polizia in materia di armi 110 Art. 10. Divieto di detenzione e raccolta di armi da guerra. Collezione di armi comuni da sparo 111 Art. 11. Immatricolazione delle armi comuni da sparo 113 Art. 11 bis. Tracciabilità delle armi e delle munizioni 115 Art. 12. Importazione definitiva di armi da sparo 115 Art. 13. Modalità per l importazione definitiva di armi comuni da sparo 116 Art. 13 bis. Immissione sul mercato delle armi provenienti da scorte governative 116 Art. 14. Armi inidonee e non catalogate 116 Art. 15. Importazione temporanea di armi comuni da sparo 117 Art. 16. Esportazione di armi 117 Art. 17. Divieto di compravendita di armi comuni da sparo commissionate per corrispondenza 118 Art. 18. Modalità per il trasporto di armi ed esplosivi 118 Art. 19. Trasporto di parti di armi 119 Art. 20 Custodia delle armi e degli esplosivi. Denunzia di furto, smarrimento o rinvenimento 120 Art. 20 bis. Omessa custodia di armi 121 Art. 21. Distrazione o sottrazione di armi 122 Art. 22. Locazione e comodato di armi 123 Art. 23. Armi clandestine 124 Art. 24. Divieto di fabbricazione di esplosivi non riconosciuti 126 Art. 25. Registro delle operazioni giornaliere 126 Art. 26. Limiti alla detenzione senza denuncia di munizioni 127 Art. 27. Requisiti soggettivi per le autorizzazioni in materia di esplosivi 127 Art. 28. Responsabilità nell impiego di esplosivi 127 Art. 29. Distrazione o sottrazione di esplosivi 128 Art. 30. Armi, munizioni ed esplosivi delle Forze armate e dei Corpi dello Stato 128 Art. 31. Vigilanza sulle attività diu tiro a segno 129 Art. 32. Vigilanza sulle armi e munizioni raccolte nei musei 130 Art. 33. Aste pubbliche 130 Art. 34. Sanzioni penali 131 Art. 35. Giudizio direttissimo 131 Art. 36. Sanatorie 131 Disposizioni transitorie e finali Art Art Art Art ARMI 3. Legge 9 luglio 1990, n Nuove norme sul controllo dell esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento. Capo I - Disposizioni generali Art. 1. Controllo dello Stato 134 Art. 2. Materiali di armamento 135 XI

7 Art. 3. Registro nazionale delle imprese 137 Art. 4. Iscrizione al registro nazionale delle imprese 138 Art. 5. Relazione al Parlamento 138 Capo II - Organismi di coordinamento e controllo Art. 6. Comitato interministeriale per gli scambi di materiali di armamento per la difesa 138 Art. 7. Comitato consultivo 138 Art. 8. Ufficio di coordinamento della produzione di materiali di armamento 139 Capo III - Autorizzazione alle trattative Art. 9. Disciplina delle trattative contrattuali 139 Art. 10. Effetti e durata dell autorizzazione alle trattative 140 Capo IV - Autorizzazione all importazione, esportazione e transito Art. 11. Domanda di autorizzazione 140 Art. 12. Attività istruttoria 141 Art. 13. Autorizzazione 142 Art. 14. Termine per le operazioni 143 Art. 15. Sospensione o revoca delle autorizzazioni 143 Art. 16. Transito e introduzione nel territorio dello Stato dei materiali di armamento soggetti alle disposizioni di pubblica sicurezza 144 Capo V - Obblighi delle imprese Art. 17. Contributo per l iscrizione nel registro nazionale 144 Art. 18. Lista dei materiali 145 Art. 19. Comunicazioni relative a vettori e spedizionieri 145 Art. 20. Utilizzo delle autorizzazioni 145 Art. 21. Seminari, soggiorni di studio e visite 146 Art. 22. Divieti a conferire cariche 146 Capo VI Sanzioni Art. 23. Falsità nella documentazione 146 Art. 24. Inosservanza delle prescrizioni amministrative 147 Art. 25. Mancanza dell autorizzazione 147 Art. 26. Obbligo di comunicazione da parte dell autorità giudiziaria 148 Art. 27. Norme sull attività bancaria 148 Capo VII - Disposizioni finali e transitorie Art. 28. Disposizioni transitorie 148 Art. 29. Regolamento di esecuzione 149 Art. 30. Distacco di personale 149 Art. 31. Disposizioni vigenti e abrogate 149 ARMI 4. Legge 20 dicembre 2000, n Adesione della Repubblica italiana alla Convenzione sul contrassegno degli esplosivi XII

8 plastici e in foglie ai fini del rilevamento, con annesso, fatta a Montreal il 1 marzo Art Art Art Art Art ARMI 5. Decreto legislativo 25 gennaio 2010, n Attuazione della direttiva 2008/43/CE, relativa all istituzione, a norma della direttiva 93/15/CEE, di un sistema di identificazione e tracciabilità degli esplosivi per uso civile. Capo I - Disposizioni generali Oggetto e campo di applicazione Art Capo II - Disposizioni particolari riguardanti l identificazione del prodotto Identificazione univoca Art Capo III - Disposizioni riguardanti la raccolta e l archiviazione dei dati Sistema informatico di raccolta dei dati Art Capo IV - Disposizioni finali Disciplina sanzionatoria Art Disposizioni finali Art Disposizioni finanziarie Art Allegato 1. (previsto dall articolo 2) 158 ARMI 6. Legge 2 ottobre 1967, n Disposizioni per il controllo delle armi. Art Art Art. 2 bis 162 Art Art Art Art Art XIII

9 Art Art ASSOCIAZIONI VIETATE 1. Legge 25 gennaio 1982, n Norme di attuazione dell art. 18 della Costituzione in materia di associazioni segrete e scioglimento della associazione denominata Loggia P2. Art Art Art Art Art Art BANCA BORSA ASSEGNI 1. Legge 15 dicembre 1990, n Nuova disciplina sanzionatoria degli assegni bancari. Art. 1. Emissione di assegno senza autorizzazione 170 Art. 2. Emissione di assegno senza provvista 170 Art. 3. Clausola penale 170 Art. 4. Autorità competente 171 Art. 5. Sanzioni amministrative accessorie 171 Art. 5 bis. Effetti e durata delle sanzioni amministrative accessorie 171 Art. 6. Rilascio di assegni e responsabilità del dipendente dell istituto trattario 172 Art. 7. Inosservanza delle sanzioni amministrative accessorie 172 Art. 8. Pagamento dell assegno emesso senza provvista dopo la scadenza del termine di presentazione 172 Art. 8 bis. Procedimento per l applicazione delle sanzioni amministrative 173 Art. 9. Revoca delle autorizzazioni 173 Art. 9 bis. Preavviso di revoca 174 Art. 9 ter. Elezione di domicilio ai fini delle comunicazioni 174 Art. 10. Responsabilità solidale del trattario 174 Art. 10 bis. Archivio degli assegni bancari e postali e delle carte di pagamento irregolari 174 Art. 11. Disposizioni transitorie 175 Art. 12. Disposizioni abrogate 175 BANCA BORSA ASSEGNI 2. Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (T.U. BANCARIO). Titolo VIII- Sanzioni Capo I Abusivismo bancario e finanziario XIV

10 Art Abusiva attività di raccolta del risparmio 176 Art Abusiva attività bancaria 176 Art. 131 bis. Abusiva emissione di moneta elettronica 177 Art. 131 ter. Abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento 177 Art Abusiva attività finanziaria 177 Art. 132 bis. Denunzia al pubblico ministero ed al tribunale 178 Art Abuso di denominazione 178 Capo II- Attività di vigilanza Art Tutela dell attività di vigilanza bancaria e finanziaria 179 Capo III - Banche e gruppi bancari Art Reati societari 179 Art Obbligazioni degli esponenti bancari 180 Art Mendacio e falso interno [bancario] 180 Art Aggiotaggio bancario 181 Capo IV - Partecipazioni Art Partecipazioni in banche, in società finanziarie capogruppo e in intermediari finanziari 182 Art Comunicazioni relative alle partecipazioni in banche, in società appartenenti ad un gruppo bancario ed in intermediari finanziari 182 Capo IV Bis - Agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi Art. 140 bis. Esercizio abusivo dell attività 182 Capo V- Altre sanzioni Art False comunicazioni relative a intermediari finanziari 183 Art Requisiti di onorabilità degli esponenti di intermediar finanziari: omessa dichiarazione di decadenza o di sospensione 183 Art Emissione di valori mobiliari 183 BANCA BORSA ASSEGNI 3. Legge 24 febbraio 1998, n Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della legge 6 febbraio 1996, n. 52 (T.U.F. DRAGHI - TESTO UNICO FINANZA). PARTE I - Disposizioni comuni Art. 1. Definizioni 184 PARTE II - Disciplina degli intermediari Titolo I - Disposizioni generali XV

11 Capo II -Esponenti aziendali e partecipanti al capitale Art. 15. Partecipazioni 188 Art. 16. Sospensione del diritto di voto, obbligo di alienazione 189 Art. 17. Richiesta di informazioni sulle partecipazioni 190 Parte III - Disciplina dei mercati e della gestione accentrata di strumenti finanziari Titolo I - Disciplina dei mercati Capo I - Mercato regolamentati Art. 61. Mercati regolamentati di strumenti finanziari 190 Titolo II - Gestione accentrata di strumenti finanziari Capo I - Disciplina delle società di gestione accentrata Art. 80. Attività di gestione accentrata di strumenti finanziari 192 PARTE V - Sanzioni Titolo I - Sanzioni penali Capo I - Intermediari e mercati Art Abusivismo 192 Art Gestione infedele 193 Art Confusione patrimoni 194 Art Partecipazioni al capitale 194 Art Gestione accentrata di strumenti finanziari 194 Titolo I bis - Abuso di informazioni privilegiate e manipolazione del mercato Capo I - Disposizioni generali Art Informazione privilegiata 194 Art Ambito di applicazione 195 Art Esenzioni 195 Capo II - Sanzioni penali Art Abuso di informazioni privilegiate 196 Art Manipolazione del mercato 197 Art Pene accessorie 198 Art Confisca 198 Capo III - Sanzioni amministrative Art. 187 sexies. Confisca 199 Capo V - Rapporti tra procedimenti Art. 187 decies. Rapporti con la magistratura 199 Art. 187 undecies. Facoltà della CONSOB nel procedimento penale 199 XVI

12 CITTADINI EXTRACOMUNITARI 1. Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero Titolo I - Principi generali Art. 1. Ambito di applicazione (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 1). 201 Titolo II - Disposizioni sull ingresso, il soggiorno e l allontanamento dal territorio dello stato Capo I - Disposizioni sull ingresso e il soggiorno Art. 4 bis. Accordo di integrazione 201 Art. 5. Permesso di soggiorno (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 5) 202 Art. 6. Facoltà ed obblighi inerenti al soggiorno (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 6; R.D. 18 giugno 1931, n. 773, art. 144, comma 2, e 148) 205 Capo II - Controllo delle frontiere, respingimento ed espulsione Art. 10 bis. Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato 206 Art. 12. Disposizioni contro le immigrazioni clandestine (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 10) 208 Art. 13. Espulsione amministrativa (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 11) 213 Art. 13 bis. Partecipazione dell amministrazione nei procedimenti in camera di consiglio 220 Art. 14. Esecuzione dell espulsione (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 12) 221 Art. 14 bis. Fondo rimpatri 229 Art. 15. Espulsione a titolo di misura di sicurezza e disposizioni per l esecuzione dell espulsione (Legge 6 marzo 1998, n. 40, n. art. 13) 229 Art. 16. Espulsione a titolo di sanzione sostitutiva o alternativa alla detenzione (Legge 6 marzo 1998, n. 40, n. art. 14) 229 Art. 17. Diritto di difesa (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 15) 232 Capo III - Disposizioni di carattere umanitario Art. 19. Divieti di espulsione e di respingimento. Disposizioni in materia di categorie vulnerabili (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 17). 232 Titolo IV - Disciplina del lavoro Art. 22. Lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato 233 Art. 23. Titoli di prelazione 237 Art. 24. Lavoro stagionale 237 Art. 27. Ingresso per lavoro in casi particolari (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 25; legge 30 dicembre 1986, n. 943, art. 14, commi 2 e 4) 238 Art. 27 bis. Ingresso e soggiorno per volontariato 240 Art. 27 ter. Ingresso e soggiorno per ricerca scientifica 241 Titolo VI - Norme finali Art. 47. Abrogazioni (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 46) 243 XVII

13 CONTRABBANDO 1. Legge 17 luglio 1942, n Legge sul monopolio [dei sali e] dei tabacchi. Titolo II - Monopolio del tabacco Capo I - Estensione del monopolio Art. 45. Oggetto del monopolio 244 Art. 46. Definizione del tabacco agli effetti fiscali 244 Titolo III - Dei reati Capo I - Del contrabbando Sezione I - Dei casi di contrabbando Art. 64. Produzione, preparazione e vendita di tabacchi, di prodotti derivati e succedanei del tabacco 244 Art. 65. Introduzione di tabacchi 245 Art. 66. Trasporto, deposito e detenzione di tabacchi 245 Art. 68. Contrabbando nei depositi franchi e nei punti franchi 246 Art. 71. Alterazione o mescolanza di generi di monopolio 246 Art. 72. Detenzione di meccanismi ed utensili preordinati alla lavorazione del tabacco 246 Art. 73. Altri casi di contrabbando 246 Art. 74. Equiparazione del delitto tentato a quello consumato 246 Sezione II - Delle pene per il contrabbando Art. 75. Multa proporzionale 246 Art. 76. Pena per l alterazione e mescolanza dei generi di monopolio 247 Art. 79. Pene per la detenzione di meccanismi ed utensili 247 Art. 80. Circostanze aggravanti del contrabbando 247 Art. 81. Altre circostanze aggravanti 247 Art. 82. Recidiva nel contrabbando 247 Sezione III - Delle misure di sicurezza Art. 83. Contrabbando abituale 248 Art. 84. Contrabbando professionale 248 Art. 85. Contrabbando abituale o professionale secondo il Codice penale 248 Art. 86. Libertà vigilata 248 Art. 87. Delle misure di sicurezza patrimoniali: confisca 248 Capo II - Delle contravvenzioni Art. 88. Attingimento di acque salse 248 Art. 89. Bagnatura dei generi di monopolio 249 Art. 90. Mancanza di sale nei trasporti marittimi 249 Art. 91. Mancanza di sale nei magazzini doganali di proprietà privata 249 Art. 92. Mancanza di tabacco in confronto delle quantità indicate nel manifesto 249 Art. 93. Differenza di peso o di qualità nella dichiarazione di tabacco 249 Art. 94. Omessa dichiarazione di tabacchi lavorati da parte di viaggiatori 249 XVIII

14 Art. 95. Trasporto di sale e tabacco in transito 249 Art. 96. Vendita di generi di monopolio senza autorizzazione ad acquisto da persone non autorizzate alla vendita 250 Art. 97. Fabbricazione non autorizzata di tabacchi lavorati nei territori non soggetti a monopolio 250 Art. 98. Fabbricazione, importazione e vendita nei territori non soggetti a monopolio di tabacchi similari a quelli del monopolio 250 Art. 99. Inosservanza di prescrizioni stabilite a tutela del monopolio del sale 250 Art Inosservanza di prescrizioni stabilite a tutela del monopolio dei tabacchi 251 Art Violazioni per cui non è stabilita una speciale pena 251 Capo III - Disposizioni generali Art Norma particolare per il computo della pena 251 Art Obbligazione civile in dipendenza di delitti di contrabbando 251 Art Solidarietà di enti e privati. Conversione della pena 251 Art Obbligazione civile in dipendenza di contravvenzioni 252 Art Casi di arresto 252 Art Trasporto restituzione o vendita delle cose sequestrate 252 Art Estinzione dei delitti di contrabbando punibili con la sola multa 253 Art Invio dei processi verbali all amministrazione dei monopoli 253 Art Riscossione delle multe, delle ammende e delle spese. Vendita delle cose confiscate e sequestrate 253 Art Ripartizione delle multe e delle ammende 254 Art Deroga legislativa espressa 254 Titolo IV- Disposizioni finali Art Norme regolamentari 254 Art Entrata in vigore della legge 254 CONTRABBANDO 2. Legge 3 gennaio 1951, n Modificazioni alla legge 17 luglio 1942, n. 907, sul monopolio [dei sali e] dei tabacchi. Capo I - Pene per il contrabbando Art. 1. Multa per la fabbricazione, preparazione, vendita, introduzione, trasporto, deposito, detenzione, esportazione, lavorazione e alterazione del tabacco 255 Art. 2. Multa per la fabbricazione o preparazione di prodotti derivati dal tabacco e per la vendita di succedanei del tabacco 255 Art. 3. Multa per la detenzione di meccanismi preordinati alla fabbricazione dei manufatti di tabacco 255 Art. 4. Reclusione e multa in rapporto alla entità del reato 255 Art. 5. Obbligo del pagamento dei diritti di monopolio 256 Art. 6. Contrabbando aggravato 256 Art. 7. Recidiva in contrabbando 256 XIX

15 Capo II - Pene per le contravvenzioni Art. 8. Arresto e ammenda in rapporto alla entità del reato, per la vendita di tabacco senza autorizzazione od acquisto da persone non autorizzate alla vendita 256 Art. 9. Ammenda per le altre contravvenzioni 257 Capo III - Estinzione dei reati punibili con la sanzione pecuniaria Art. 10. Competenza dell Intendente di finanza 257 Art. 11. Invio dei processi verbali 259 Capo IV - Disposizioni generali e transitorie Art. 12. Confisca 259 Art. 13. Disposizione finale 260 CONTRABBANDO 3. Decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n Titolo I - Disposizioni generali Capo I - Determinazione del territorio doganale Art. 1. Linea doganale 261 Art. 2. Territorio doganale e territori extra-doganali 262 Capo III - Prescrizioni ai fini della vigilanza e dei controlli e poteri degli organi doganali Art. 16. Passaggio della linea doganale 262 Art. 17. Spazi doganali 262 Art. 18. Carico e scarico delle merci. Circuito doganale 263 Art. 19. Visite, ispezioni e controlli sui mezzi di trasporto e sui bagagli delle persone 263 Art. 20. Controllo doganale delle persone 264 Art. 20 bis. Visite, ispezioni e controlli fuori degli spazi doganali 264 Art. 21. Servizio di riscontro 264 Art. 22. Servizio di vigilanza 265 Art. 23. Zona di vigilanza doganale terrestre 265 Art. 24. Delimitazione e modificazione della zona di vigilanza doganale terrestre 266 Art. 25. Esercizio della vigilanza nella zona terrestre 266 Art. 26. Restrizioni per il deposito di merci nella zona di vigilanza doganale terrestre 266 Art. 27. Restrizioni per la navigazione nella zona di vigilanza doganale terrestre 267 Art. 28. Esercizio della vigilanza nei laghi di confine 267 Art. 29. Zona di vigilanza doganale marittima 267 Art. 30. Esercizio della vigilanza nella zona marittima 267 Art. 31. Casi di naufragio 268 Art. 32. Vigilanza doganale negli aeroporti 268 Art. 33. Costruzione ed esercizio di aeroporti 268 XX

16 Titolo II - Rapporto doganale Capo I - L obbligazione tributaria doganale Art. 34. Diritti doganali e diritti di confine 268 Art. 36. Presupposto dell obbligazione tributaria 269 Capo II -La rappresentanza dei proprietari delle merci Sezione II - Procedura per la nomina degli spedizionieri doganali Art. 53. Sospensione degli spedizionieri dalle operazioni doganali 270 Art. 54. Revoca della nomina a spedizioniere doganale 271 Capo III - Procedure di accertamento Art. 55. Destinazione doganale delle merci 271 Art. 56. Dichiarazione doganale 272 Art. 64. Procedura eccezionale di accertamento 272 Titolo IV - Le destinazioni doganali Capo I - Importazione definitiva Sezione I - Disposizioni generali sulla importazione definitiva Art Bolletta di importazione definitiva 272 Art Condizione giuridica delle merci definitivamente importate 273 Capo IV - Deposito doganale Sezione IV - Istituti speciali (magazzini generali, depositi franchi e punti franchi) Art Impiego o consumo di merci nei depositi franchi e nei punti franchi 273 Capo V - Esportazione definitiva Art Condizione giuridica delle merci definitivamente esportate 273 Art Nozione di temporanea importazione 274 Art Condizioni per l ammissione alla temporanea importazione 274 Sezione II - Esportazione temporanea e successiva reimportazione Art Nozione di temporanea esportazione 274 Art Condizioni per l ammissione alla temporanea esportazione 274 Art Rilascio dell autorizzazione per merci destinate alla lavorazione od alla riparazione 275 Sezione III - Speciali agevolazioni per il traffico internazionale Art Traffico internazionale in regime di temporanea importazione ed esportazione 275 Art Importazione ed esportazione temporanea di veicoli in uso privato 276 Art Temporanea esportazione e reimportazione di materiali di volo costituenti scorte 279 presso scali esteri Art. 217 bis. Temporanea importazione e temporanea esportazione di materiali interessanti 279 l Amministrazione della difesa. XXI

17 Capo VIII - Cabotaggio e circolazione Art Nozioni del cabotaggio e della circolazione 279 Art Condizione giuridica delle merci in cabotaggio o in circolazione 280 Titolo V - Procedure e regimi doganali particolari Capo II - Regimi doganali comunitari Sezione I - Circolazione delle merci fra i paesi membri delle comunità europee (transito comunitario) Art Applicazione del regime di transito comunitario 280 Sezione II - Altri regimi doganali comunitari Art Merci in libera pratica negli Stati membri delle Comunità europee 280 Art Esportazione verso Paesi terzi di taluni prodotti ammessi a restituzione 280 Titolo VII - Violazioni doganali Capo I - Contrabbando Art Contrabbando nel movimento delle merci attraverso i confini di terra e gli spazi doganali 281 Art Contrabbando nel movimento delle merci nei laghi di confine 282 Art Contrabbando nel movimento marittimo delle merci 283 Art Contrabbando nel movimento delle merci per via aerea 283 Art Contrabbando nelle zone extra-doganali 284 Art Contrabbando per indebito uso di merci importate con agevolazioni doganali 284 Art Contrabbando nei depositi doganali 284 Art Contrabbando nel cabotaggio e nella circolazione 285 Art Contrabbando nell esportazione di merci ammesse a restituzione di diritti 285 Art Contrabbando nell importazione od esportazione temporanea 285 Art. 291 bis. Contrabbando di tabacchi lavorati esteri 285 Art. 291 ter. Circostanze aggravanti del delitto di contrabbando di tabacchi lavorati esteri 286 Art. 291 quater. Associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri 287 Art Altri casi di contrabbando 288 Art. 293 Equiparazione del delitto tentato a quello consumato 289 Art Pena per il contrabbando in caso di mancato o incompleto accertamento dell oggetto del reato 289 Art Circostanze aggravanti del contrabbando 290 Art. 295 bis. Sanzioni amministrative per le violazioni di lieve entità 291 Art Recidiva nel contrabbando 292 Art. 297 Contrabbando abituale 293 Art. 298 Contrabbando professionale 293 Art Contrabbando abituale o professionale secondo il codice penale 294 Art Delle misure di sicurezza personali non detentive. Libertà vigilata 294 Art Delle misure di sicurezza patrimoniali. Confisca 294 Art. 301 bis. Destinazione di beni sequestrati o confiscati a seguito di operazioni anticontrabbando 296 XXII

18 Capo II - Contravvenzioni ed illeciti amministrativi Art Differenze rispetto alla dichiarazione di merci destinate alla importazione definitiva, al deposito o alla spedizione ad altra dogana 297 Art Differenze rispetto alla dichiarazione per esportazione di merci con restituzione di diritti 298 Art Mancato scarico della bolletta di cauzione. Differenze di quantità 298 Art Differenze di qualità rispetto alla bolletta di cauzione 298 Art Pene per l alterazione dei colli spediti con bolletta di cauzione in esenzione da visita 298 Art Differenze nelle merci depositate nei magazzini doganali privati 299 Art Differenze riscontrate nei magazzini di temporanea custodia 299 Art Differenze rispetto alla dichiarazione di merci destinate alla temporanea importazione od esportazione 299 Art Differenze di qualità nella riesportazione a scarico di temporanea importazione 300 Art Differenze di qualità nella reimportazione a scarico di temporanea esportazione 300 Art Differenze di quantità rispetto alla dichiarazione per riesportazione e per reimportazione 300 Art Errori commessi in buona fede nella compilazione delle dichiarazioni relative a merci in temporanea importazione od esportazione 300 Art Immissione in consumo senza autorizzazione di merci in temporanea importazione 301 Art Inosservanza degli obblighi imposti ai capitani 301 Art Inosservanza di prescrizioni doganali da parte dei comandanti di aeromobili 301 Art Omissione o ritardo nella presentazione della dichiarazione doganale 302 Art Inosservanza di formalità doganali 302 Art Pene per le violazioni delle norme sui depositi nelle zone di vigilanza 302 Art Pene per le violazioni delle discipline imposte alla navigazione nelle zone di vigilanza 302 Capo III - Disposizioni comuni al contrabbando, alle contravvenzioni, agli illeciti amministrativi Art Accertamento delle violazioni 302 Art Competenza dei funzionari doganali 302 Art Processo verbale per violazioni accertate negli spazi doganali 303 Art Processi verbali per violazioni accertate fuori degli spazi doganali 303 Art Invio dei verbali all autorità giudiziaria 303 Art Contestazione delle violazioni per infedele dichiarazione 304 Art Obbligazione civile in dipendenza di delitti di contrabbando 304 Art Solidarietà di enti e privati. Conversione della pena 304 Art Obbligazione civile in dipendenza di contravvenzioni doganali 305 Art Casi di arresto 305 Art. 333 Cose sequestrate 305 Art. 334 Estinzione dei delitti di contrabbando punibili con la sola multa 306 Art Oblazione in materia contravvenzionale 306 Art Competenza degli uffici doganali 306 Art Ripartizione dei proventi delle pene e dei prodotti di confisca 307 Art Obbligo del pagamento dei diritti doganali 307 Art Violazione dei divieti d importazione e di esportazione 308 Art Applicabilità delle disposizioni penali doganali ad alcune leggi speciali 308 Art Applicabilità delle disposizioni penali doganali ai delitti di contrabbando previsti dalla legge sui monopoli. 308 Art Deroga legislativa espressa. 308 XXIII

19 DISCRIMINAZIONE 1. Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero Titolo V - Disposizioni in materia sanitaria, nonché di istruzione, alloggio, partecipazione alla vita pubblica e integrazione sociale Capo VI - Disposizioni sull integrazione sociale, sulle discriminazioni e istituzione del fondo per le politiche migratorie Art. 43. Discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi (Legge 6 marzo 1998, n , art. 41 Art. 44. Azione civile contro la discriminazione (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 42) 310 DISCRIMINAZIONE 2. Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246 Libro III - Pari opportunità tra uomo e donna nei rapporti economici Titolo I - Pari opportunità nel lavoro Capo I - Nozioni di discriminazione Art. 25. Discriminazione diretta ed indiretta (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, commi e 2) Art. 26. Molestie e molestie sessuali (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, commi 2-bis, 2-ter 312 e 2-quater) Capo II - divieti di discriminazione Art. 27. Divieti di discriminazione nell accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione 313 professionali e nelle condizioni di lavoro (Legge 9 dicembre 1977, n. 903, articolo 1, commi 1, 2, 3 e 4; legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo4, comma 3) Art. 28. Divieto di discriminazione retributiva (Legge 9 dicembre 1977, n. 903, articolo 2) 313 Art. 29. Divieti di discriminazione nella prestazione lavorativa e nella progressione di carriera 314 (Legge 9 dicembre 1977, n. 903, articolo 3) Art. 30. Divieti di discriminazione nell accesso alle prestazioni previdenziali (Legge 9 dicembre , n. 903, articoli 4, 9, 10, 11 e 12) Art. 30 bis. Divieto di discriminazione nelle forme pensionistiche complementari collettive. 314 Differenze di trattamento consentite Capo III - Tutela giudiziaria Art. 36. Legittimazione processuale (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, commi 4 e 5) 315 Art. 37. Legittimazione processuale a tutela di più soggetti (Legge 10 aprile 1991, n. 125, 315 articolo 4, commi 7, 8, 9, 10 e 11) Art. 38. Provvedimento avverso le discriminazioni (Legge 9 dicembre 1977, n. 903, articolo 15; legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, comma 13) 316 XXIV

20 Art. 39. Ricorso in via d urgenza (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, comma 14) 317 Art. 40. Onere della prova (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, comma 6) 317 Art. 41. Adempimenti amministrativi e sanzioni (Legge 10 aprile 1991, n. 125, articolo 4, 317 comma 12; legge 9 dicembre 1977, n. 903, articolo 16, comma 1) Art. 41 bis. Vittimizzazione 318 Titolo II bis - Parità di trattamento tra uomini e donne nell accesso a beni e servizi e loro fornitura Art. 55 bis. Nozioni di discriminazione 318 Art. 55 ter. Divieto di discriminazione 319 Art. 55 quater. Parità di trattamento tra uomini e donne nei servizi assicurativi e altri servizi 319 finanziari Capo II - Tutela giudiziaria dei diritti in materia di accesso a beni e servizi e loro fornitura Art. 55 quinquies. Procedimento per la tutela contro le discriminazioni per ragioni di sesso 319 nell accesso a beni e servizi e loro fornitura Art. 55 sexies. Onere della prova 320 Art. 55 septies. Legittimazione ad agire di associazioni ed enti 320 EDILIZIA - controlli - 1. Legge 28 febbraio 1985, n Norme in materia di controllo dell attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere edilizie. Capo I - Norme in materia di controllo dell attività urbanistico- edilizia. Sanzioni amministrative e penali Art. 1. Legge-quadro 322 Art. 2. Sostituzione di norme 322 Art. 23. Controlli periodici mediante rilevamenti aerofotogrammetrici 322 Capo II - Snellimento delle procedure urbanistiche ed edilizie Art. 24. Strumenti per cui non è richiesta l approvazione regionale 322 Art. 25. Semplificazione delle procedure 323 Capo VI - Opere sanabili - Soggetti legittimati - Conservazione dei rapporti sorti sulla base di decreti-legge non convertiti Art. 31. Sanatoria delle opere abusive 323 Art. 32. Opere costruite su aree sottoposte a vincolo 324 Art. 33. Opere non suscettibili di sanatoria 326 Art. 34. Somma da corrispondere a titolo di oblazione 326 Art. 35. Procedimento per la sanatoria 327 Art. 36. Rateizzazione 331 Art. 37. Contributo di concessione 331 XXV

21 Art. 38. Effetti della oblazione e della concessione in sanatoria 332 Art. 39. Effetti del diniego di sanatoria 334 Art. 40. Mancata presentazione dell istanza 334 Art. 41 Esecuzione delle sanzioni ai fini della commerciabilità dei beni ) 335 Art. 42. Prevalenza sulle leggi speciali 336 Art. 43 Procedimenti in corso 336 Art. 44 Sospensione dei procedimenti 337 EDILIZIA - testo unico edilizia - 2. Decreto del presidente della repubblica 6 giugno 2001, n Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. (Testo A). (T.U. EDILIZIA) PARTE I - Attività edilizia Titolo I - Disposizioni generali Capo I - Attività edilizia Art. 1 (L) Ambito di applicazione 339 Art. 2 (L) Competenze delle regioni e degli enti locali 339 Art. 3. (L) Definizioni degli interventi edilizi 340 Art. 4. (L) Regolamenti edilizi comunali 343 Art. 5. (R) Sportello unico per l edilizia 343 Titolo II - Titoli abilitativi Capo I - Disposizioni generali Art. 6. (L) Attività edilizia libera 345 Art. 7. (L) Attività edilizia delle pubbliche amministrazioni 347 Art. 8. (L) Attività edilizia dei privati su aree demaniali 347 Art. 9. (L) Attività edilizia in assenza di pianificazione urbanistica 347 Capo II - Permesso di costruire Sezione I - Nozione e caratteristiche Art. 10. (L) Interventi subordinati a permesso di costruire 348 Art. 11. (L) Caratteristiche del permesso di costruire 349 Art. 12. (L) Presupposti per il rilascio del permesso di costruire 349 Art. 13. (L) Competenza al rilascio del permesso di costruire 350 Art. 14. (L) Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici 350 Art. 15. (R) Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire 350 Sezione III - Procedimento Art. 20. (R) Procedimento per il rilascio del permesso di costruire 351 Art. 21. (R) Intervento sostitutivo regionale (decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, art. 4, commi 5 e 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 493) 353 XXVI

22 Capo III - Denuncia di inizio attività Art. 22. (L) Interventi subordinati a denuncia di inizio attività 353 Art. 23. Disciplina della denuncia di inizio attività 355 Titolo IV - Vigilanza sull attività urbanistico edilizia, responsabilità e sanzioni Capo I - Vigilanza sull attività urbanistico-edilizia e responsabilità Art. 27. (L) Vigilanza sull attività urbanistico-edilizia 356 Art. 28. (L) Vigilanza su opere di amministrazioni statali 357 Art. 29. (L) Responsabilità del titolare del permesso di costruire, del committente, del costruttore e del direttore dei lavori, nonché anche del progettista per le opere subordinate a denuncia di inizio attività 358 Capo II - Sanzioni Art. 30. (L) Lottizzazione abusiva 359 Art. 31. (L) Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali 363 Art. 32. (L) Determinazione delle variazioni essenziali 367 Art. 33. (L) Interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale difformità 368 Art. 34. (L) Interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire 368 Art. 35. (L) Interventi abusivi realizzati su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici 370 Art. 36. (L) Accertamento di conformità 370 Art. 37. (L) Interventi eseguiti in assenza o in difformità dalla denuncia di inizio attività e accertamento di conformità 370 Art. 38. (L) Interventi eseguiti in base a permesso annullato 371 Art. 39. (L) Annullamento del permesso di costruire da parte della regione 371 Art. 40. (L) Sospensione o demolizione di interventi abusivi da parte della regione 372 Art. 41. (L) Demolizione di opere abusive 372 Art. 44. (L) Sanzioni penali 373 Art. 45. (L) Norme relative all azione penale 380 Art. 46. (L) Nullità degli atti giuridici relativi ad edifici la cui costruzione abusiva sia iniziata dopo il 17 marzo PARTE II - Normativa tecnica per l edilizia Capo I - Disposizioni di carattere generale Art. 52. (L) Tipo di strutture e norme tecniche 381 Art. 53. (L) Definizioni 382 Capo II - Disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica Sezione I - Adempimenti Art. 64. (L) Progettazione, direzione, esecuzione, responsabilità 382 Art. 65. (R) Denuncia dei lavori di realizzazione e relazione a struttura ultimata di opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica 383 Art. 66. (L) Documenti in cantiere 384 Art. 67. Collaudo statico 384 XXVII

23 Sezione II - Vigilanza Art. 68. (L) Controlli 384 Art. 69. (L) Accertamenti delle violazioni 384 Art. 70. (L) Sospensione dei lavori 385 Sezione III - Norme penali Art. 71. (L) Lavori abusivi 385 Art. 72. (L) Omessa denuncia dei lavori 385 Art. 73. (L) Responsabilità del direttore dei lavori 386 Art. 74. (L) Responsabilità del collaudatore 386 Art. 75. (L) Mancanza del certificato di collaudo 386 Art. 76. (L) Comunicazione della sentenza 386 Capo III Sezione II - Eliminazione o superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico Art. 82. (L) Eliminazione o superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico 386 Capo IV - Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche Sezione I - Norme per le costruzioni in zone sismiche Art. 83. (L) Opere disciplinate e gradi di sismicità 387 Art. 84. (L) Contenuto delle norme tecniche 388 Art. 85. (L) Azioni sismiche 388 Art. 86. (L) Verifica delle strutture 389 Art. 87. (L) Verifica delle fondazioni 389 Art. 88. (L) Deroghe 389 Art. 89. (L) Parere sugli strumenti urbanistici 389 Art. 90. (L) Sopraelevazioni 390 Art. 91. (L) Riparazioni 390 Art. 92. (L) Edifici di speciale importanza artistica 390 Sezione II - Vigilanza sulle costruzioni in zone sismiche Art. 93. (R) Denuncia dei lavori e presentazione dei progetti di costruzioni in zone sismiche 390 Art. 94. (L) Autorizzazione per l inizio dei lavori 391 Sezione III - Repressione delle violazioni Art. 95. (L) Sanzioni penali 392 Art. 96. (L) Accertamento delle violazioni 393 Art. 97. (L) Sospensione dei lavori 393 Art. 98 (L) Procedimento penale 393 Art. 99. (L) Esecuzione d ufficio 394 Art (L) Competenza del presidente della Regione 394 Art (L) Comunicazione del provvedimento al competente ufficio tecnico della regione 394 Art (L) Modalità per l esecuzione d ufficio 394 Art (L) Vigilanza per l osservanza delle norme tecniche 394 XXVIII

24 Sezione IV - Disposizioni finali Art (L) Costruzioni in corso in zone sismiche di nuova classificazione 395 Art (L) Costruzioni eseguite col sussidio dello Stato 395 Art (L) Esenzione per le opere eseguite dal genio militare 395 PARTE III - Disposizioni finali Capo I - Disposizioni finali Art Abrogazioni 395 Art. 137 (L) Norme che rimangono in vigore 396 Art (L) Entrata in vigore del testo unico 397 EDILIZIA - infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici - 3. Legge 21 dicembre 2001, n Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive. Art. 1. Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive 398 FALLIMENTO 1. Regio decreto 16 marzo 1942, n Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa. Titolo VI - Disposizioni penali Capo I - Reati commessi dal fallito Art Bancarotta fraudolenta 405 Art Bancarotta semplice 408 Art. 217 bis. Esenzioni dai reati di bancarotta 408 Art Ricorso abusivo al credito 408 Art Circostanze aggravanti e circostanza attenuante 409 Art Denuncia di creditori inesistenti e altre inosservanze da parte del fallito 410 Art Fallimento con procedimento sommario 410 Art Fallimento delle società in nome collettivo e in accomandita semplice 410 Capo II - Reati commessi da persone diverse dal fallito Art Fatti di bancarotte fraudolenta 410 Art Fatti di bancarotta semplice 412 Art Ricorso abusivo al credito 412 Art Denuncia di crediti inesistenti 412 Art Reati dell institore 412 Art Interesse privato del curatore negli atti del fallimento 412 XXIX

25 Art Accettazione di retribuzione non dovuta 413 Art Omessa consegna o deposito di cose del fallimento 413 Art Coadiutori del curatore 413 Art Domande di ammissione di crediti simulati o distrazioni senza concorso col fallito 413 Art Mercato di voto 414 Art Esercizio abusivo di attività commerciale 414 Art Omessa trasmissione dell elenco dei protesti cambiari 414 FRODI SPORTIVE E DOPING 1. Legge 13 dicembre 1989, n Interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestini e tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive Art. 1. Frode in competizioni sportive 415 Art. 4. Esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa 416 Art. 5. Pene accessorie 421 Art. 6. Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive 421 FRODI SPORTIVE E DOPING 2. Legge 14 dicembre 2000, n Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping Art. 1. Tutela sanitaria delle attività sportive. Divieto di doping 427 Art. 2. Classi delle sostanze dopanti 427 Art. 3. Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive 428 Art. 4. Laboratori per il controllo sanitario sull attività sportiva 429 Art. 5. Competenze delle regioni 430 Art. 6. Integrazione dei regolamenti degli enti sportivi 430 Art. 7. Farmaci contenenti sostanze dopanti 430 Art. 8. Relazione al Parlamento 431 Art. 9. Disposizioni penali 431 IMPOSTE DIRETTE ED IVA 1. Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n Nuova disciplina in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell articolo 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205 Titolo I - Definizioni Art. 1. Definizioni 434 Titolo II - Delitti Capo I - Delitti in materia di dichiarazione XXX

26 Art. 2. Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti 435 Art. 3. Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici 437 Art. 4. Dichiarazione infedele 439 Art. 5. Omessa dichiarazione 440 Art. 6. Tentativo 441 Art. 7. Rilevazioni nelle scritture contabili e nel bilancio 441 Capo II - Delitti in materia di documenti e pagamento di imposte Art. 8. Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti 442 Art. 9. Concorso di persone nei casi di emissione o utilizzazione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti 444 Art. 10. Occultamento o distruzione di documenti contabili 444 Art. 10 bis. Omesso versamento di ritenute certificate 446 Art. 10 ter. Omesso versamento di IVA 446 Art. 10 quater. Indebita compensazione 446 Art. 11. Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte 447 Titolo III - Disposizioni comuni Art. 12. Pene accessorie 448 Art. 13. Circostanza attenuante. Pagamento del debito tributario 449 Art. 14. Circostanza attenuante. Riparazione dell offesa nel caso di estinzione per prescrizione del debito tributario 449 Art. 15. Violazioni dipendenti da interpretazione delle norme tributarie 449 Art. 16. Adeguamento al parere del Comitato per l applicazione delle norme antielusive 450 Art. 17. Interruzione della prescrizione 450 Art. 18. Competenza per territorio 450 Titolo IV - Rapporti con il sistema sanzionatorio amministrativo e fra procedimenti Art. 19. Principio di specialità 450 Art. 20. Rapporti tra procedimento penale e processo tributario 451 Art. 21. Sanzioni amministrative per le violazioni ritenute penalmente rilevanti 451 Titolo V - Disposizioni di coordinamento, transitorie e finali Art. 25. Abrogazioni 451 IMPOSTE DIRETTE ED IVA 2. Decreto Legislativo 26 ottobre 1995, n Testo unico delle disposizioni legislative concernenti la imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative Titolo I - Disciplina delle accise Capo I - Disposizioni generali Art. 1. Ambito applicativo e definizioni 453 XXXI

27 Art. 15. Prescrizione del diritto all imposta 454 Art. 19. Accertamento delle violazioni 455 Capo IV - Sanzioni Art. 40. Artt. 9, 10, 11, 12 e 14 D.L. n. 271/1957 Art. 20 legge 21 dicembre 1962, n Art. 6 D.L. n. 46/1976 Art. 22 e 23 R.D.L. n. 334/1939. Sottrazione all accertamento o al pagamento dell accisa sui prodotti energetici 455 Art. 41. Artt. 37, 38 e 42 T.U. spiriti 1927 Art. 17 T.U. birra Fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche 457 Art. 42. Art. 38bis T.U. spiriti Associazione a scopo di fabbricazione clandestine di alcole e di bevande alcoliche 458 Art. 43. Art. 41 T.U. spiriti 1924 Art. 7 R.D.L. n. 1200/1948 Art. 15 legge 28 marzo 1968, n. 417 Art. 21 T.U. birra Sottrazione all accertamento ed al pagamento dell accisa sull alcole e sulle bevande alcoliche 458 Art. 44. Art. 37 T.U. spiriti 1924 Art. 17 T.U. birra 1924 Artt. 22 e 23 R.D.L. n. 334 del Confisca 459 Art. 45. Art. 50 T.U. spiriti Circostanze aggravanti 459 Art. 46. Art. 40 T.U. spiriti Alterazione di congegni, impronte e contrassegni 459 Art. 47. Art. 16, commi 6 7, D.L. n. 271/1957 Artt. 304, 305 D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 Deficienze ed eccedenze nel deposito e nella circolazione dei prodotti soggetti ad accisa 460 Art. 48. Art. 45 T.U. spiriti 1924 Art. 23 bis R.D.L. n. 334/1939 Artt. 10 e 13 D.L n. 271/1957 Art. 6 legge 15 dicembre 1971, n Art. 5, comma 6 bis, D.L. n. 16/1993 Artt. 1 e 2 legge 28 dicembre 1993, n Irregolarità nell esercizio degli impianti di lavorazione e di deposito di prodotti sottoposti ad accisa 461 Art. 49. Artt. 45 e 61 T.U. spiriti 1924 Artt. 15 e 17 D.L. n. 271/1957 Art. 32, comma 3, D.L. n. 331/1993 Artt. 1 e 2 legge 28 dicembre 1993, n Irregolarità nella circolazione 461 Art. 50. Art. 13, comma 5, ed art. 18 D.L. n. 271/1957 Art. 32, comma 3, D.L. n. 331/1993 Inosservanza di prescrizioni e regolamenti 463 Art. 51. Artt. 22 e 23 D.L. n. 271/1957. Obbligazione civile dell esercente per la sanzione pecuniaria inflitta a persona dipendente 463 Art. 68. Disposizioni finali 464 XXXII LAVORO E SICUREZZA SUL LAVORO 1. Legge 20 maggio 1970, n Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento Titolo I - Della libertà e dignità del lavoratore Art. 1. Libertà di opinione 466 Art. 2. Guardie giurate 466 Art. 3. Personale di vigilanza 467 Art. 4. Impianti audiovisivi 467 Art. 5. Accertamenti sanitari 468 Art. 6. Visite personali di controllo 469 Art. 8. Divieto di indagini sulle opinioni 470

IL PROGRAMMA 2016. MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00

IL PROGRAMMA 2016. MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00 IL PROGRAMMA 2016 MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00 Il diritto penale dell impresa nell evoluzione legislativa e giurisprudenziale: le norme e

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... LA DISCIPLINA DEI REATI IN MATERIA DI IMPO- STE SUI REDDITI E SUL VALORE AGGIUNTO PARTE PRIMA

INDICE SOMMARIO. Premessa... LA DISCIPLINA DEI REATI IN MATERIA DI IMPO- STE SUI REDDITI E SUL VALORE AGGIUNTO PARTE PRIMA INDICE SOMMARIO Premessa... XV PARTE PRIMA LA DISCIPLINA DEI REATI IN MATERIA DI IMPO- STE SUI REDDITI E SUL VALORE AGGIUNTO CAPITOLO 1 LA REPRESSIONE DEGLI ILLECITI PENALI TRI- BUTARI 1. L illecito tributario...

Dettagli

L ILLECITO TRIBUTARIO

L ILLECITO TRIBUTARIO L ILLECITO TRIBUTARIO Costituisce illecito tributario ogni inosservanza degli obblighi attinenti al rapporto giuridico d imposta. Trattasi di fatti giuridicamente rilevanti da cui l ordinamento tributario

Dettagli

CODICI RAGIONATI diretti da R. GAROFOLI EDITIO MINOR

CODICI RAGIONATI diretti da R. GAROFOLI EDITIO MINOR CODICI RAGIONATI diretti da R. GAROFOLI EDITIO MINOR Roberto GAROFOLI CODICE PENALE RAGIONATO aggiornato a - D.L. 23 dicembre 2013, n. 146 (Misure in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti)

Dettagli

I CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI

I CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI I CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI CODICE PENALE e leggi complementari con il coordinamento di Chiara INGENITO e Luigi Edoardo FIORANI INDICE SISTEMATICO VI Premessa INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11. Parte prima

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11. Parte prima Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Parte prima Codice civile Codice civile 1. R.D. 16 marzo 1942, n. 262. Approvazione del testo del Codice civile...» 25 2. R.D. 30 marzo 1942,

Dettagli

INDICE DEL DIALOGO. A cura di Romolo Balasso consulente libero professionista. Con:

INDICE DEL DIALOGO. A cura di Romolo Balasso consulente libero professionista. Con: D I A L O G H I T E C N O J U s 1 A cura di Romolo Balasso consulente libero professionista Con: avv. Otello Bigolin avvocato penalista dott. Fabio Papa magistrato pubblico ministero Iniziativa promossa

Dettagli

INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA. di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74

INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA. di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74 INDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA di Caterina Coco CAPITOLO I LE SANZIONI TRIBUTARIE PENALI DALLA LEGGE N. 516 AL D.LGS. N. 74 1. Le violazioni delle norme tributarie fra illeciti patrimoniali e inosservanza

Dettagli

pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1

pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 11 1. Legge 25 giugno 1999, n. 205 (Delega al Governo per la depenalizzazione dei reati minori e modifiche al sistema penale e tributario):

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA Scheda n 2 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE ASSEGNATO

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Note sull Autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Note sull Autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Note sull Autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Il nuovo «codice delle assicurazioni» 1. D.L.vo 7 settembre 2005, n. 209. Codice delle assicurazioni

Dettagli

INDICE GENERALE. Parte I Premesse. Parte IV Appendice. Indice analitico

INDICE GENERALE. Parte I Premesse. Parte IV Appendice. Indice analitico INDICE GENERALE Parte I Premesse 1. Note introduttive... pag. 14 2. Tavole di concordanza 2.1 DPR n. 633/1972 Dir. n. 2006/112 Reg. 282/2011/UE DL n. 331/93... pag. 16 2.2 DL n. 331/1993 DPR n. 633/1972...

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE

INDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... Prefazione... pag. V VII Parte prima E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DEL 1. La figura della frode fiscale in giurisprudenza

Dettagli

ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI

ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI SOMMARIO Presentazione... XIII PARTE PRIMA ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI CAPITOLO 1 L INGRESSO DELLO STRANIERO NEL TERRITORIO DELLO STATO 1. Stranieri e apolidi... 3 2. Le condizioni

Dettagli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi Ufficio circolazione tabacchi Prot. n. DAC/CTL/ 8443 /2013 All. Risposta al foglio n.

Dettagli

Indice XIII. Introduzione

Indice XIII. Introduzione Indice Introduzione XIII 1 L evasionefiscaleel usodellostrumentopenalepercontrastarla 1 1.1 Il fenomeno dell evasione 2 1.1.1 Le frodi fiscali 6 1.1.2 Alcuni dati sull evasione 11 1.2 Il ricorso allo strumento

Dettagli

INDICE DIRITTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PRINCIPIO DI NECESSITA NEL TRATTAMENTO DEI DATI

INDICE DIRITTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PRINCIPIO DI NECESSITA NEL TRATTAMENTO DEI DATI INDICE PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI PRINCIPI GENERALI ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 DIRITTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI FINALITA PRINCIPIO DI NECESSITA NEL TRATTAMENTO DEI DATI DEFINIZIONI

Dettagli

INDICE DELLE OBBLIGAZIONI

INDICE DELLE OBBLIGAZIONI DELLE OBBLIGAZIONI Art. 2410 c.c. Emissione... 1 1. Premessa... 1 2. Competenza... 3 2.1. Competenza dell organo amministrativo... 3 2.2. Competenza di altri organi sociali... 4 2.3. I compiti del collegio

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Prefazione... pag. XV Introduzione...» XXIII

INDICE - SOMMARIO. Prefazione... pag. XV Introduzione...» XXIII INDICE - SOMMARIO Prefazione... pag. XV Introduzione...» XXIII CAPITOLO I: La riforma della riscossione 1. La riforma della riscossione... pag. 1 2. L agente della riscossione: Riscossione s.p.a. ed il

Dettagli

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento

Dettagli

Comune di Badia Calavena PROVINCIA DI VERONA

Comune di Badia Calavena PROVINCIA DI VERONA Comune di Badia Calavena PROVINCIA DI VERONA Tel. 045 / 7810503 045 / 7810685 Fax. 045 / 7810266 C R I T E R I PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI DI NORME IN MATERIA DI TRIBUTI

Dettagli

Costituzione della Repubblica Italiana, deliberazione Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 entrata in vigore il 1 gennaio 1948. pag.

Costituzione della Repubblica Italiana, deliberazione Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 entrata in vigore il 1 gennaio 1948. pag. INDICE 1. NORME DI CARATTERE GENERALE Costituzione della Repubblica Italiana, deliberazione Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 entrata in vigore il 1 gennaio 1948. pag. 15 1.1. Normativa internazionale

Dettagli

pag. ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 15 CAPITOLO PRIMO

pag. ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 15 CAPITOLO PRIMO pag. ABBREVIAZIONI... XIX SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA......................... 15 CAPITOLO PRIMO I DELITTI IN MATERIA DI DICHIARAZIONE: ELEMENTI COMUNI 1. I

Dettagli

Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato)

Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato) Scheda n. 36 AGGIORNAMENTO Denominazione del trattamento Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull attività istituzionale cui il trattamento è collegato) Attività relative alla concessione

Dettagli

INDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA

INDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA INDICE Prefazione alla VI edizione................ VII Prefazione alla I edizione................ IX CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1.1. Il concetto di mercato............... 2 1.2.

Dettagli

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... I CARATTERI DELLA FRODE FISCALE NELL IM- PIANTO NORMATIVO DEL D. LGS. 74/2000 PARTE PRIMA

INDICE SOMMARIO. Premessa... I CARATTERI DELLA FRODE FISCALE NELL IM- PIANTO NORMATIVO DEL D. LGS. 74/2000 PARTE PRIMA INDICE SOMMARIO Premessa... XIII PARTE PRIMA I CARATTERI DELLA FRODE FISCALE NELL IM- PIANTO NORMATIVO DEL D. LGS. 74/2000 CAPITOLO 1 IL CONCETTO DI FRODE AL FISCO 1. Premessa... 3 2. Concetto e finalità

Dettagli

INDICE. Capitolo I COSTITUZIONE E ALTRE DISPOSIZIONI FONDAMENTALI

INDICE. Capitolo I COSTITUZIONE E ALTRE DISPOSIZIONI FONDAMENTALI INDICE Presentazione... Avvertenza... pag VII XIII Capitolo I COSTITUZIONE E ALTRE DISPOSIZIONI FONDAMENTALI 1. Costituzione della Repubblica Italiana... 3 2. Convenzione per la salvaguardia dei diritti

Dettagli

INDICE. Prefazione alla decima edizione... Abbreviazioni... INTRODUZIONE CAPITOLO I

INDICE. Prefazione alla decima edizione... Abbreviazioni... INTRODUZIONE CAPITOLO I INDICE Prefazione alla decima edizione.......................... Abbreviazioni.................................... V VII INTRODUZIONE CAPITOLO I A. L ASSICURAZIONE COME OPERAZIONE ECONOMICA...............

Dettagli

D.LGS. 7 SETTEMBRE 2005, N. 209 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE

D.LGS. 7 SETTEMBRE 2005, N. 209 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INDICE Avvertenza... Elenco delle abbreviazioni.... V XVII D.LGS. 7 SETTEMBRE 2005, N. 209 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE PARTE PRIMA ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DEI VEICOLI E DEI NATANTI OBBLIGO DI

Dettagli

TITOLO VI-BIS (1) AGENTI IN ATTIVITÁ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI. Articolo 128-quater (2) (Agenti in attività finanziaria)

TITOLO VI-BIS (1) AGENTI IN ATTIVITÁ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI. Articolo 128-quater (2) (Agenti in attività finanziaria) TESTO UNICO BANCARIO TITOLO VI-BIS (1) AGENTI IN ATTIVITÁ FINANZIARIA E MEDIATORI CREDITIZI Articolo 128-quater (2) (Agenti in attività finanziaria) 1. È agente in attività finanziaria il soggetto che

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 17 giugno 2014 Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto -

Dettagli

La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014

La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La riforma delle sanzioni tributarie La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014 di Sanvito Corrado Milano, Corso Europa,

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO CENNI STORICI SUL CONCORDATO PREVENTIVO

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO CENNI STORICI SUL CONCORDATO PREVENTIVO INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XIII CAPITOLO PRIMO CENNI STORICI SUL CONCORDATO PREVENTIVO Guida bibliografica... 3 1. Origini dell istituto.... 5 2. Il concordato preventivo

Dettagli

PROGRAMMA DELLE PROVE D ESAME PROVA SCRITTA PROVA ORALE

PROGRAMMA DELLE PROVE D ESAME PROVA SCRITTA PROVA ORALE Allegato 4 PROGRAMMA DELLE PROVE D ESAME PROVA SCRITTA Elaborato su argomenti ricompresi tra le materie oggetto della prova orale. PROVA ORALE Diritto amministrativo - Il diritto amministrativo e le sue

Dettagli

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE Modello da compilarsi a cura del dichiarante, direttore lavori e impresa esecutrice opere Sportello per l Edilizia COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE SPORTELLO UNICO EDILIZIA Sede di Venezia - San Marco 4023

Dettagli

PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI. D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt.

PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI. D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 4 PARTE I - ASPETTI GENERALI E DEFINIZIONI D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-14 13 Allegato tecnico D.Lgs. 21/11/2007, n. 231 - Artt. 1-2 25 Provvedimento Banca d Italia 21/12/2007 27 Circolare Ministero

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 15 novembre 2012, n. 218

DECRETO LEGISLATIVO 15 novembre 2012, n. 218 DECRETO LEGISLATIVO 15 novembre 2012, n. 218 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché

Dettagli

CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI

CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICE PENALE aggiornato a - D.L. 31 agosto 2013, n. 101 (cd. Decreto salva precari) - D.L. 14 agosto 2013, n. 93 (in materia di Sicurezza e femminicidio) - D.L.

Dettagli

ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA

ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA SOMMARIO CAPITOLO 1 ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA 1. Le ragioni della gestione privatistica dell insolvenza... 1 1.1. I rischi della negoziazione privata dell insolvenza

Dettagli

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia In vigore dal 01 gennaio 2001 CRITERI GENERALI PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA TRIBUTARIA Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

SCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto Garofoli

SCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto Garofoli SCRITTI ESAME AVVOCATO 2015 di Roberto Garofoli Fabio BASILE PARERI DI SOMMARIO QUESTIONE I Concorso c.d. anomalo di persone (art. 116 c.p.) 1 QUESTIONE II Causalità e colpa nelle malattie da esposizione

Dettagli

Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011

Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011 Le novità fiscali introdotte dai D.L. nn.. 70, 98 e 138 del 2011 1 ACCERTAMENTO ESECUTIVO RISCOSSIONE PROVVISORIA 2 Accertamento esecutivo Art. 29 D.L. n. 78/2010 Gli avvisi di accertamento, i connessi

Dettagli

Il Ministro dell economia e delle finanze

Il Ministro dell economia e delle finanze Il Ministro dell economia e delle finanze Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, e successive modificazioni ed integrazioni recante la disciplina dell imposta di bollo;

Dettagli

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA

RICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA . BOLLO COMUNE DI ROFRANO Settore Urbanistica RISERVATO ALL UFFICIO ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO RISERVATO AL PROTOCOLLO PRATICA EDILIZIA N DEL / / RISERVATO ALL UFFICIO ACCETTAZIONE VERIFICA ELABORATI

Dettagli

REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA. Hanno contribuito

REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA. Hanno contribuito Responsabilità degli amministratori in ambito penale tipologie di reati specifici per le società quotate in borsa REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA a cura di Margherita Gardi per il

Dettagli

Servizio URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

Servizio URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI Pag. 1 / 6 Origine Documento Ente o Servizio Emittente Tipo Esterna / L. Esterna / L. Descrizione Legge 17.08.1942, n. 1150 Legge Urbanistica Pubblicato G.U. 16.10.1942, n. 244 Legge 06.08.1967, n. 765

Dettagli

Articolo 7. (Patrimonio dello Stato S.p.a.) Articolo 8. (Società per il finanziamento delle infrastrutture)

Articolo 7. (Patrimonio dello Stato S.p.a.) Articolo 8. (Società per il finanziamento delle infrastrutture) SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1425 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (BERLUSCONI) e dal Ministro dell economia e delle finanze (TREMONTI) di concerto col

Dettagli

(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia

(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia (Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia VOLUNTARY DISCLOSURE (Legge n. 186 del 15 dicembre 2014) Procedura straordinaria di collaborazione volontaria tesa a consentire ai contribuenti

Dettagli

ARTICOLO 100, DPR 917/1986

ARTICOLO 100, DPR 917/1986 ARTICOLO 100, DPR 917/1986 Titolo del provvedimento: Testo unico delle imposte sui redditi. art. 100 Titolo: Oneri di utilità sociale. Testo: in vigore dal 15/05/2005 modificato da: DL del 14/03/2005 n.

Dettagli

ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (A.C.E.) MODULISTICA AMBIENTALE

ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (A.C.E.) MODULISTICA AMBIENTALE CODICE EDILIZIA E URBANISTICA REGIONE LAZIZO INDICE DELLA MODULISTICA ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (A.C.E.) Istruzioni per inoltrare lʹa.c.e. o lʹautodichiarazione Autodichiarazione MODULISTICA

Dettagli

IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA

IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA IL NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 41 del 15.05.2008 ed in vigore dal 03.06.2008 Il nuovo Regolamento di Contabilità del Comune di Montecatini Terme,

Dettagli

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c. INDICE CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 21 2. L

Dettagli

CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI

CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICE PENALE aggiornato a - D.L. 20 marzo 2014, n. 36 (in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope) - D.Lgs. 4 marzo 2014, n. 40 (in attuazione

Dettagli

I REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE

I REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE I REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE INTRODUZIONE I contribuenti che effettuano comportamenti "illeciti" da un punto di vista tributario devono conoscere le conseguenze non solo amministrative, ma spesso

Dettagli

Informativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE

Informativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE Informativa n. 38 del 21 settembre 2011 La manovra di Ferragosto ( DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE 1 Premessa... 2 2 Operatività

Dettagli

REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020. Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Riferimenti normativi

REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020. Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Riferimenti normativi REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili Riferimenti normativi Atti normativi comunitari, nazionali e regionali, unitamente alle principali disposizioni

Dettagli

CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013

CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013 CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013 Normativa, adempimenti, sanzioni, verifiche, flusso operativo procedura Antonello Valentini TeamUfficio S.r.l. 1 Cos è l Antiriciclaggio? Con Antiriciclaggio si intende l azione

Dettagli

PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali

PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali 51 1. Funzione della Parte Speciale - 3 - Per effetto del D.Lgs. n. 121/2011, dal 16 agosto 2011 è in vigore l'art.25 - undecies, D.Lgs. n. 231/2001, che prevede

Dettagli

Decreto 13 maggio 1999, n. 219. Disciplina dei mercati all ingrosso dei titoli di Stato.

Decreto 13 maggio 1999, n. 219. Disciplina dei mercati all ingrosso dei titoli di Stato. Decreto 13 maggio 1999, n. 219 Disciplina dei mercati all ingrosso dei titoli di Stato. IL MINISTRO DEL TESORO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto legislativo 24 febbraio 1998,

Dettagli

ATTENZIONE. Allo Sportello Unico per l Immigrazione competente

ATTENZIONE. Allo Sportello Unico per l Immigrazione competente Domanda di verifica della sussistenza di una quota per lavoro autonomo e di certificazione attestante il possesso di requisiti per lavoro autonomo ai sensi dell'art. 39, comma 9, del DPR. n. 39499 e successive

Dettagli

INTRODUZIONI DI ARMI, ESPLOSIVI E DI QUALSIASI MEZZO DI DISTRUZIONE E CATTURA DA PARTE DI PRIVATI ALL INTERNO DEL PARCO REGOLAMENTO

INTRODUZIONI DI ARMI, ESPLOSIVI E DI QUALSIASI MEZZO DI DISTRUZIONE E CATTURA DA PARTE DI PRIVATI ALL INTERNO DEL PARCO REGOLAMENTO INTRODUZIONI DI ARMI, ESPLOSIVI E DI QUALSIASI MEZZO DI DISTRUZIONE E CATTURA DA PARTE DI PRIVATI ALL INTERNO DEL PARCO REGOLAMENTO ART. 1) DEFINIZIONE Agli effetti e all applicazione del presente Regolamento

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l articolo 3, comma 133 legge 662/1996, recante delega al Governo per l emanazione di uno o più decreti legislativi per la revisione organica ed il completamento della disciplina

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 23 luglio 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 novembre 2009, n.278, concernente

Dettagli

S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O T O S E L L O & P A R T N E R S

S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O T O S E L L O & P A R T N E R S S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O T O S E L L O & P A R T N E R S 35131 PADOVA - Piazzale Stazione n. 6 - tel. 049.8759866-049.654879 - fax 049.8753348 C.F./P.IVA 04351050283 avvocati@studiolegaletosello.it

Dettagli

Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI

Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI Comune di Thiene CRITERI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E NORME PROCEDURALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 43, del 13/12/2012 Articolo 1 Obiettivi

Dettagli

La nuova normativa sugli istituti di vigilanza, di investigazione privata e sulle guardie giurate

La nuova normativa sugli istituti di vigilanza, di investigazione privata e sulle guardie giurate Paolo CALVO Leonardo MAZZA Carlo MOSCA Giovanni MIGLIORELLI La nuova normativa sugli istituti di vigilanza, di investigazione privata e sulle guardie giurate Presentazione di Antonio MANGANELLI CACUCCI

Dettagli

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia LA BANCA D ITALIA Visto l art. 1, comma 15, della legge 6

Dettagli

Parte I LE NORME DI COMPORTAMENTO. Capitolo II LE DICHIARAZIONI LESIVE (ART. 5)

Parte I LE NORME DI COMPORTAMENTO. Capitolo II LE DICHIARAZIONI LESIVE (ART. 5) INDICE Prefazione, digiuseppe QUATTROCCHI... XIII Introduzione, diantonio D AVIRRO... XVII pag. Parte I LE NORME DI COMPORTAMENTO Capitolo I DOVERI ED OBBLIGHI GENERALI (ART. 1) a cura di MICHELE DUCCI

Dettagli

I DEPOSITI IVA PRINCIPI GENERALI E RECENTE EVOLUZIONE NORMATIVA

I DEPOSITI IVA PRINCIPI GENERALI E RECENTE EVOLUZIONE NORMATIVA I DEPOSITI IVA PRINCIPI GENERALI E RECENTE EVOLUZIONE NORMATIVA DEPOSITO IVA art. 50-bis, DL 331/1993 Istituto che assolve ad una funzione di pura convenienza finanziaria, in quanto consente di rinviare

Dettagli

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA Ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 Al SUAP Del Comune di. MARCA DA BOLLO (Solo nel caso in cui l istanza riguardi esclusivamente autorizzazioni ambientali)

Dettagli

Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa

Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa OGGETTO: spettacoli trattenimenti temporanei all aperto. Al Sindaco del Comune di Torre Pellice Ufficio Polizia Amministrativa Il sottoscritto consapevole delle sanzioni penali previste, nel caso di dichiarazioni

Dettagli

INDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA

INDICE CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA INDICE Prefazione alla VII edizione............... VII Prefazione alla I edizione................ IX CAPITOLO I NOZIONE DI DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1.1. Il concetto di mercato................ 3 1.2.

Dettagli

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c. CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,

Dettagli

INDICE. Capitolo I GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI ALLA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI

INDICE. Capitolo I GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI ALLA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI INDICE Capitolo I GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI ALLA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI 1. L art. 34 del Codice dei contratti pubblici... 2 2. La nozione di operatore economico... 4 3. Gli enti senza

Dettagli

COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA MARCA DA BOLLO COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Riservato all Ufficio ESTREMI DI RIFERIMENTO ARCHIVIAZIONE: Prot. Gen. Pratica Edilizia: n. del / / RICHIESTA CERTIFICATO

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 3 marzo 1999, ha approvato, con modificazioni, il seguente disegno di legge, d iniziativa dei deputati Bonito, Folena, Serafini, Mussi,

Dettagli

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede \ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale

Dettagli

INDICE SISTEMATICO ACCENTRAMENTO ADEMPIMENTI CONTRIBUTIVI AGENTI E RAPPRESENTANTI AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER ASSUNZIONE

INDICE SISTEMATICO ACCENTRAMENTO ADEMPIMENTI CONTRIBUTIVI AGENTI E RAPPRESENTANTI AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER ASSUNZIONE Indice sistematico INDICE SISTEMATICO Presentazione...XXXIII Nota sull autore... XXXV ACCENTRAMENTO ADEMPIMENTI CONTRIBUTIVI Decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, art. 39, c. 10, lett. K)... 3 Ministero

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone N. 185820 /2011 Modalità di applicazione del regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità - disposizioni di attuazione dell'articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio

Dettagli

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio

Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione

Dettagli

PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ

PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ (Ai sensi degli artt. 54 del D.Lgs 28 agosto 2000 n. 274 e 2 del D.M. 26 marzo 2001) Premesso che, a norma dell art. 54 del D. L.vo 274 del

Dettagli

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Prot. n. 1034/CGV Ministero dell economia e delle finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato Rimozione dei casi di offerta in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi,

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA INTRODUZIONE. Capitolo 1 L ORDINAMENTO GIURIDICO

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA INTRODUZIONE. Capitolo 1 L ORDINAMENTO GIURIDICO INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA INTRODUZIONE Capitolo 1 L ORDINAMENTO GIURIDICO 1. Diritto, regola, norma... Pag. 1 2. L idea di «fonti del diritto»...» 3 3. L ordinamento giuridico...» 4 4. Le fonti del diritto

Dettagli

Articolo 1 - Modifiche alla disciplina sanzionatoria in materia di delitti contro la pubblica amministrazione

Articolo 1 - Modifiche alla disciplina sanzionatoria in materia di delitti contro la pubblica amministrazione Legge 27/5/2015 n. 69 (G.U. 30/5/2015 n. 124) Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio Articolo 1 - Modifiche alla disciplina

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Indice sommario. Norme sull ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà

Indice sommario. Norme sull ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà Indice sommario - Costituzione della Repubblica italiana... pag. XLVII - Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali...» LXIX Titolo I - Trattamento penitenziario

Dettagli

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato

Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato Direzione Legislazione Mercato Privato Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato CAGLIARI, 27 settembre 2013 Semplificazioni in materia edilizia Art. 30 Semplificazioni per la ristrutturazione

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 36 D.P.R.

Dettagli

Avv. Carlo Autru Ryolo

Avv. Carlo Autru Ryolo Gestione della responsabilità amministrativa L'apparato organizzativo della D.Lgs. 231/01 e il Sistema di Gestione della Responsabilità Amministrativa L'APPARATO ORGANIZZATIVO DELLA D.LGS. 231/01 Disciplina

Dettagli

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi D.P.R. n. 59 13 marzo 2013 Assolvimento l imposta di bollo per un importo pari ad 16 con pagamento in modo virtuale tramite ; con marche da bollo, conservata

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA

COMUNE DI SENIGALLIA COMUNE DI SENIGALLIA PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 162 Del 28/12/1999 OGGETTO: determinazione delle sanzioni tributarie e della loro entità. Il Consiglio Comunale VISTI i decreti

Dettagli

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO COMUNE DI COLONNA P r o v i n c i a d i R o m a ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

Dettagli

TABELLA PRIMA PROCURA REGIONALE DELLE MARCHE

TABELLA PRIMA PROCURA REGIONALE DELLE MARCHE TABELLA PRIMA PROCURA REGIONALE DELLE MARCHE 1.1 TIPOLOGIE DELLE DENUNCE 1.1.1 Organi giurisdizionali 7 1.1.2 Organi amministrativi 385 1.1.3 Organi di controllo 3 1.1.4 Organi di informazione 121 1.1.5

Dettagli

PARTE I. Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE

PARTE I. Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE INDICE pag. Prefazione.... XV PARTE I Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE 1.1. La garanzia costituzionale del diritto di difesa in

Dettagli

pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 CAPITOLO PRIMO L ELEMENTO OGGETTIVO

pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 CAPITOLO PRIMO L ELEMENTO OGGETTIVO pag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 9 BIBLIOGRAFIA... 13 AVVERTENZA... 19 CASISTICA... 21 CAPITOLO PRIMO L ELEMENTO OGGETTIVO 1. Gli artifici e raggiri... 23 1.1. In

Dettagli

Istanza per il rilascio del certificato di agibilità

Istanza per il rilascio del certificato di agibilità Modello CA (01/02/2013) Allo Sportello Unico per l Edilizia Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO SETTORE TECNICO URBANISTICO - AMBIENTE - PATRIMONIO Cod. Fisc. 83001510714 P. IVA: 00464280718 Il

Dettagli

REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali

REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali REGOLAMENTO SPESE DI ISTRUTTORIA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013) Art 1 Principi generali In attuazione del disposto dell articolo 52 del D.Lgs. 446 del 15.12.1997 e successive modifiche

Dettagli

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 20.12.2005 Comune di Sarroch Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I - Disposizioni Generali Articolo

Dettagli

SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 (Agg 11/2010) AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del

Dettagli