La rilevazione della violenza contro le donne: il contributo del CCPCVD Testo
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- Leo Baroni
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1 La rilevazione della violenza contro le donne: il contributo del CCPCVD Testo Silvana Luciani testo Evento finale ASIIR - 19 novembre 2014
2 Parte prima Dal 2004 al 2014
3 10 anni di lavoro, 7 anni di rilevazione Nascita gruppo osservatorio Raccolta e comparazione schede Prima stesura scheda unica Sperimentazione cartacea Costruzione software Sperimentazione informatizzata Rilevazione annuale informatizzata
4 Alla base della «scheda unica» CCPCVD Schede utilizzate per la costruzione della «scheda unica» CCPCVD, comparate dal CIRSDE: Centro SVS Ospedale S. Anna UDI Casa delle donne Telefono Rosa Spazi donna Circoscrizioni 6 e 10 Servizi sociali interni ai commissariati francesi
5 Lo strumento di rilevazione 1) dati della richiedente (dati anagrafici, cittadinanza, condizione abitativa e lavorativa); 2) percorso della richiedente (servizi contattati, richiesta presentata, problematiche familiari, di salute, economico-sociali); 3) informazioni sulle violenze subite (prospettiva storica della violenza, tipologie di violenza subite, luoghi in cui si è verificata la violenza, presenza di testimoni, istituzioni già contattate); 4) dati relativi all aggressore aggressore (relazione con la vittima, dati anagrafici dell aggressore); 5) principali danni conseguenti la violenza; 6) aiuti necessari (accoglienza in strutture, allontanamento del maltrattante, assegni per sé e per i figli); 7) prosieguo (azioni che la donna intende intraprendere e operatori già contattati e da contattare).
6 I limiti della rilevazione 1)Adesione volontaria dei centri 2)Alta percentuale di dati non rilevati 3)Obsolescenza dello strumento di rilevazione
7 Parte seconda 2014: la revisione della scheda di rilevazione
8 Il gruppo di lavoro Criteri di costituzione del sottogruppo di lavoro: Partecipazione attiva ai lavori del gruppo Osservatorio Sociale Eterogeneit Eterogeneità Componenti del sottogruppo di lavoro: Centro SVS Centro Demetra Centro Antiviolenza Città di Torino Casa delle donne Donne e futuro Gruppo Abele Almaterra Centrodonna Collegno Fermata d autobus
9 Come si è lavorato Tempi: da giugno a settembre 2014 Incontri diretti e via mail L utilizzo della nuova scheda richiede il rifacimento del software per la rilevazione informatizzata, ma il principale risultato ottenuto è stata la modalità di lavoro: insieme, allo stesso ritmo, per raggiungere lo stesso obiettivo
10 GRAZIE!!!
11 Le basi della revisione Il gruppo di lavoro come risorsa: L eterogeneit eterogeneità dei punti di vista (centri che avevano partecipato alla costruzione della vecchia scheda, centri che avevano appena cominciato ad aderire alla rilevazione, centri che lavorano in emergenza) L esperienza come fonte di conoscenza (le difficoltà incontrate utilizzando la vecchia scheda diventano spunto per la sua revisione) Le schede utilizzate per la comparazione: Survey on women s well-being and safety in Europe Questionario ISTAT sulla sicurezza delle donne Scheda utilizzata dalla rete dei centri antiviolenza della Regione Toscana Scheda utilizzata dai centri antiviolenza in Emilia Romagna Scheda proposta da IRES per il monitoraggio del fenomeno nella Regione Piemonte
12 Cosa è cambiato - 1 In generale: Semplificazione della scheda, eliminazione degli item ridondanti, poco chiari o con una percentuale troppo elevata di dati non rilevati; adattamento di item e categorie a quelli utilizzati nei questionari ISTAT e UE, al fine di mantenere la possibilità di comparazione (es.: stato civile, scolarità, condizione lavorativa, tempi e durata delle violenze, tipologia delle violenze subite )
13 Cosa è cambiato - 2 Dati della richiedente: aggiornamento e semplificazione item sulla cittadinanza; introduzione item sul reddito del nucleo familiare e della donna. Percorso della richiedente: semplificazione item richieste presentate al centro; distinzione tra canali di conoscenza del centro ed invianti; semplificazione voci meno compilate (problematiche familiari e di salute). Informazioni sulle violenze subite: distinzione più chiara tra episodio recente ed episodi passati; maggior dettaglio tipologia violenze subite.
14 Cosa è cambiato - 3 Dati relativi all aggressore aggressore: semplificazione dati anagrafici; introduzione item su reddito aggressore. Principali danni conseguenti la violenza: distinzione tra danni fisici e psicologici; spostamento in questa sezione degli item relativi a ingressi in pronto soccorso e ospedale. Percorso intrapreso, prosieguo ed esiti: introduzione item su eventi successivi alla presa in carico.
15 Cosa è cambiato - 4 Di comune accordo, anche con i centri che lavorano in emergenza, si è deciso di mantenere una scheda complessa, composta da più sezioni e di una certa lunghezza, a favore della ricchezza delle informazioni raccolte, per non correre il rischio di non riuscire a descrivere adeguatamente il fenomeno.
16 Parte terza Cosa si ottiene utilizzando la scheda unica CCPCVD
17 Numero di schede raccolte ( ) 2013)
18 Donne che hanno subito un episodio di violenza recente. Anni
19 Donne che hanno subito uno o più episodi di violenza nel corso della vita. Anni
20 Principali luoghi in cui è avvenuta la violenza. Anni
21 Principali relazioni aggressore/vittima. Anni
22 Arrivederci alla presentazione dei dati !!!
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