Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Dichiarazione d intento: al via da oggi il nuovo modello Categoria: Iva Sottocategoria: Varie Ultimo giorno ieri per presentare la Dichiarazione d intento con il vecchio modello, da oggi infatti, , novità importanti in relazione alla dichiarazione di intento. Il Provvedimento dell'agenzia delle Entrate n del manda in soffitta il modello adottato con precedente Provvedimento n del successivamente modificato dal Provvedimento n /2015 del Premessa La Dichiarazione d intento è riservata ai cosiddetti esportatori abituali ovvero a coloro che effettuando operazioni Iva non imponibili, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 633/72, (esportazioni, cessioni intracomunitarie) per più del 10% del volume d'affari, hanno la facoltà, in quanto in possesso di determinati requisiti, di effettuare acquisti di beni o servizi senza corrispondere l'iva nell'ambito di un determinato quantitativo ovvero di plafond. Il modello in uso fino al , approvato con Provvedimento del , ottemperava a quanto previsto dall'art. 20 del Decreto Legislativo n. 175 del recante Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 277 del

2 Il nuovo modello, che dovrà essere utilizzato a decorrere dal , apporta una significativa novità in quanto viene eliminata una delle tre modalità di acquisto, ovvero quella riferita alla presentazione della dichiarazione a valere per un determinato periodo (per esempio ). Sono stati, infatti, eliminati i campi di compilazione 3 e 4 nel frontespizio del modello. Alla luce delle modifiche sopra indicate, le due modalità di acquisto per l'esportatore abituale che permarranno sono pertanto: presentazione della dichiarazione per singola operazione specificando il relativo importo, con compilazione del campo 1; presentazione della dichiarazione riferita ad una o più operazioni fino alla concorrenza di un determinato ammontare, con compilazione del campo 2. Il recente provvedimento dell'agenzia delle Entrate, al paragrafo Motivazioni il nuovo modello si è reso necessario al fine di perseguire un monitoraggio più puntuale sulle operazioni poste in essere dagli esportatori abituali, al fine di contrastare fenomeni evasi e fraudolenti connessi all'improprio utilizzo del regime agevolato. Le modifiche introdotte non incidono in alcun modo sulla possibilità, per gli esportatori, di compiere operazioni di acquisto senza l'applicazione dell'iva. IL NUOVO MODELLO Pertanto il nuovo modello sarà composto da: Frontespizio - Contenente l informativa sul trattamento dei dati personali, i dati anagrafici del soggetto richiedente e dell eventuale rappresentante firmatario della dichiarazione, la Dichiarazione d intento, i dati del destinatario della dichiarazione e la firma del richiedente. 2

3 Dichiarazione - Il dichiarante indica se intende avvalersi della facoltà, prevista per i soggetti che hanno effettuato cessioni all esportazione od operazioni assimilate, di effettuare acquisti o importazioni senza applicazione dell IVA, l anno di riferimento e la tipologia del prodotto o del servizio. In particolare, il dichiarante compila: il campo 1, se la Dichiarazione d intento si riferisce ad una sola operazione, specificando il relativo importo. In caso d importazione indicare nel campo 1 un valore presunto relativamente all imponibile ai fini IVA, riferito alla singola operazione doganale, che tenga cautelativamente conto di tutti gli elementi che concorrono al calcolo di tale imponibile. L importo di effettivo impegno del plafond sarà quello risultante dalla dichiarazione doganale collegata alla Dichiarazione d intento; il campo 2, se la Dichiarazione d intento si riferisce ad una o più operazioni fino a concorrenza dell importo ivi indicato. Si introduce inoltre un maggior coinvolgimento da parte del soggetto che riceve la Dichiarazione d intento il quale avrà l'onere di verificare l'utilizzo del plafond e quindi l'importo complessivamente fatturato senza l'applicazione dell'iva che non potrà in ogni caso eccedere l'importo indicato al campo 2. Quadro A Plafond, con i dati relativi al plafond e l impegno alla trasmissione telematica. Come abbiamo avuto modo di dire in precedenza, il nuovo Modello, a differenza di quello precedente, non contiene più i campi 3 e 4 operazioni comprese nel periodo da a. A seguito di tale modifica non sarà pertanto più possibile emettere dichiarazioni d intento che si riferiscano agli acquisti che l esportatore abituale potrà effettuare senza applicazione dell IVA in un determinato intervallo temporale (per esempio dal al ). REPERIBILITÀ DEI MODELLI E TRASMISSIONE TELEMATICA Il nuovo modello è reperibile sul sito istituzionale dell'agenzia delle Entrate alla voce Dichiarare - Dichiarazione d intento. 3

4 La Dichiarazione d intento deve essere trasmessa telematicamente, alternativamente, con le seguenti modalità: autonomamente dal contribuente a mezzo delle credenziali del canale Fisconline ; delegando un intermediario abilitato attraverso il canale Entratel. I soggetti che sono incaricati della trasmissione telematica devono rilasciare al dichiarante: copia della dichiarazione che è stata inviata; copia della ricevuta rilasciata dall Agenzia delle Entrate (costituisce la prova dell avvenuta presentazione). Destinatari della dichiarazione è l'agenzia delle Entrate; nel caso di importazioni dovrà essere barrato il campo dogana. Sempre nel sito dell'agenzia delle Entrate, risulterà disponibile il software per la compilazione e per il controllo sulla conformità dei file prodotti, anche da diversi gestionali, al fine di consentire una corretta compilazione e trasmissione dei dati. LE MODIFICHE DEI DATI TRASMESSI Il Frontespizio prevede la possibilità di rettificare o integrare i dati di una dichiarazione già trasmessa, prima di effettuare l'operazione e ad esclusione dei dati relativi al plafond da indicarsi nel successivo Quadro A della Dichiarazione. Al ricorrere di tale circostanza il contribuente dovrà inviare una nuova dichiarazione, barrando la casella Integrativa e indicando il numero di protocollo della dichiarazione che si intende integrare. La dichiarazione integrativa sostituirà in toto l'originale dichiarazione già trasmessa. LA RISOLUZIONE N. 120 DEL L'Agenzia delle Entrate, con propria Risoluzione n. 120 del , ha fornito importanti chiarimenti in relazione all'utilizzo del nuovo modello. La stessa precisa, per esempio, che qualora con la vecchia dichiarazione inviata a dicembre 2016, o comunque prima del 01 marzo 2017, si sia ricompreso un periodo che va dall' al , tale dichiarazione varrà solo per le operazioni poste in essere fino al (data termine di validità del vecchio modello). 4

5 Al ricorrere di tale situazione, pertanto il contribuente dovrà provvedere a presentare una nuova dichiarazione utilizzando il nuovo modello per le operazioni di acquisto da effettuarsi a partire dal Precisa anche che nel caso invece in cui l'esportatore abituale presenti, entro il , una Dichiarazione d intento con il vecchio modello compilando il campo 1 una sola operazione per un importo fino a... o il campo 2 operazioni fino a concorrenza di., la dichiarazione avrà validità fino a concorrenza dell'importo indicato. In tale circostanza il contribuente non dovrà presentare una nuova Dichiarazione d'intento utilizzando il nuovo modello. Si introduce inoltre un maggior coinvolgimento da parte del soggetto che riceve la Dichiarazione d intento il quale avrà l'onere di verificare l'utilizzo del plafond e quindi l'importo complessivamente fatturato senza l'applicazione dell'iva che non potrà in ogni caso eccedere l'importo indicato al campo 2. LE SANZIONI Sul fornitore grava l onere di verificare l esito della trasmissione prima di applicare all operazione il regime di non imponibilità IVA previsto dall art. 8, comma 1, lettera c), del D.P.R. n. 633/72 del , In caso di mancata verifica sarà irrogata una sanzione compresa tra il 100% e il 200% dell imposta non applicata. Riferimenti normativi D.P.R. 633/72 art. 8; Provvedimento Agenzia delle Entrate n del recante Approvazione del Modello per la Dichiarazione d intento di acquistare ed importare beni e servizi senza l'applicazione dell'imposta sul Valore Aggiunto, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati ; Provvedimento Agenzia delle Entrate n dell recante Modifiche delle istruzioni del Modello di Dichiarazione d intento di acquistare ed importare beni e servizi senza l'applicazione dell Imposta sul Valore Aggiunto, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati ; 5

6 Decreto Legislativo n. 175 del recante Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 277 del ; Provvedimento dell'agenzia delle Entrate n del avente per oggetto Approvazione del Modello per la Dichiarazione d intento di acquistare ed importare beni e servizi senza l'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati ; Risoluzione n. 120 del recante Nuovo modello di Dichiarazione d intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell Imposta sul Valore Aggiunto Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 2 dicembre 2016 Chiarimenti operativi. - Riproduzione riservata - 6