Guida alla soluzione dei problemi da Chimica organica di Brown, Iverson, Anslyn, Foote
|
|
- Maddalena Pace
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 B. L. Iverson S. Iverson Guida alla soluzione dei problemi da Chimica organica di Brown, Iverson, Anslyn, Foote IV edizione
4 Titolo originale: Brown, Iverson, Anslyn, Foote Student Study Guide and Solutions Manual - Organic Chemistry Copyright 2014 Cengage Learning, VII ed. Edizione italiana: Guida alla soluzione dei problemi da Chimica Organica Copyright 2016, IV Ed. EdiSES S.r.l. Napoli Le cifre sulla destra indicano il numero e l anno dell ultima ristampa effettuata A norma di legge è vietata la riproduzione, anche parziale, del presente volume o di parte di esso con qualsiasi mezzo. L Editore Fotocomposizione: doma book di Di Grazia Massimo Napoli Stampato presso la Tipolitografia Sograte S.r.l. Zona Ind. Regnano Città di Castello (PG) per conto della EdiSES S.r.l. Piazza Dante, 89 Napoli Tel /07 Fax info@edises.it ISBN
5 Sommario 1. Legame covalente e geometria molecolare 1 2. Alcani e cicloalcani Stereoisomeria e chiralità Acidi e basi Alcheni: legami, nomenclatura e proprietà Reazioni degli alcheni Alchini Alogenoalcani, alogenazione e reazioni radicaliche Sostituzione nucleofila e b-eliminazione Alcoli Eteri, epossidi e solfuri Un introduzione ai composti organometallici Aldeidi e chetoni Acidi carbossilici Derivati funzionali degli acidi carbossilici Anioni enolato ed enammine Dieni, sistemi coniugati e reazioni pericicliche Il benzene e il concetto di aromaticità Reazioni del benzene e dei suoi derivati Ammine Composti eterociclici (A cura di Silvia Tagliapietra) Formazione catalitica di legami carbonio-carbonio Carboidrati Lipidi Amminoacidi e proteine Acidi nucleici Chimica dei polimeri organici Spettroscopia infrarossa Spettroscopia di risonanza magnetica nucleare Spettrometria di massa 859
6
7 CAPITOLO 19 Soluzione dei problemi Problema 19.1 Scrivere il meccanismo a stadi per la solfonazione del benzene condotta con acido solforico concentrato a caldo. In questa reazione, l elettroþ lo è l SO 3 formata secondo la reazione sotto riportata. Nella solfonazione del benzene la specie elettroþ la è costituita dal triossido di zolfo. Nello stadio 1 la reazione del benzene con l elettroþ lo forma un catione stabilizzato per risonanza. Nello stadio 2 questo intermedio perde un protone e completa la reazione: l acqua in questo caso ha il ruolo di base e accetta il protone. Stadio 1: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p)e un elettrofilo. Stadio 2: Rimozione di un protone. (Un catione intermedio stabilizzato per risonanza) Notare che in condizioni acide molto più forti, cioè con acido solforico fumante, l elettroþ lo può trovarsi in forma protonata, essere cioè HSO 3+, invece di SO 3. Problema 19.2 Scrivere le formule di struttura dei prodotti dell alchilazione e dell acilazione di Friedel-Crafts del benzene con i seguenti reagenti. Problema 19.3 Scrivere un meccanismo per la formazione del terz-butilbenzene usando benzene e terz-butil alcol in presenza di acido fosforico. Un meccanismo ragionevole per questa reazione comporta la formazione del catione terz-butilico, che poi reagisce con benzene attraverso una sostituzione elettroþ la aromatica. Stadio 1: Addizione di un protone. (Si è veriþ cata una trasposizione) (Non chirale) Stadio 2: Rottura di un legame con formazione di molecole o ioni stabili.
8 594 Capitolo 19 Stadio 3: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p) e un elettrofilo. Stadio 4: Rimozione di un protone. Problema 19.4 Scrivere le formule di struttura dei prodotti di nitrazione dei composti indicati. Dove si prevede sostituzione orto-para, scrivere entrambi i prodotti. Il gruppo carbossimetile è un gruppo disattivante e meta orientante. Il gruppo acetossi è orto-para orientante ed attivante. Problema 19.5 Prevedere il prodotto (o i prodotti) predominante per ciascuna sostituzione elettroþ la aromatica. Quando in un anello sono presenti più sostituenti, il prodotto che si forma in maniera predominante è determinato dal sostituente più attivante (o meno disattivante). In più, a causa dell ingombro sterico, due sostituenti che si trovino già in posizione meta tra loro (1,3) precludono la sostituzione nella posizione dell anello compresa tra essi.
9 Reazioni del benzene e dei suoi derivati 595 Meno disattivante (o,p-orientante) Entrambi (m-orientanti) Problema 19.6 Nelle reazioni S N 2 degli alogenuri alchilici, l ordine di reattività risulta essere RI > RBr > RCl > RF. Gli ioduri alchilici sono notevolmente più reattivi dei ß uoruri alchilici spesso per fattori superiori a Tutti gli 1-alogeno-2,4-dinitrobenzene, invece, reagiscono con velocità confrontabili nelle reazioni di sostituzione nucleoþ la aromatica. Spiegare questa differenza nella reattività relativa. Ricordare che la velocità complessiva di una reazione è determinata dalla velocità dello stadio più lento. In una reazione S N 2, nello stadio determinante la velocità è coinvolto il distacco del gruppo uscente, quindi la natura del gruppo uscente stesso inß uenza la velocità complessiva della reazione. Come descritto nel testo, il meccanismo della sostituzione nucleoþ la per gli 1-alo-2,4-dinitrobenzeni prevede per primo atto l addizione all anello di un nucleoþ lo per formare il complesso di Meisenheimer. Poiché è la formazione di questo intermedio che risulta lo stadio determinante la velocità di reazione e il distacco dell alogenuro non viene coinvolto nella formazione del suddetto complesso di Meisenheimer, si può concludere che la natura dell alogeno ha poca inß uenza sulla velocità complessiva del processo. Sostituzione elettroþ la aromatica: monosostituzione Problema 19.7 Scrivere un meccanismo a stadi per ciascuna delle seguenti reazioni. Usare le frecce curve per evidenziare il movimento di elettroni in ogni stadio. La clorurazione del naftalene in presenza di cloruro ferrico è un esempio di sostituzione elettroþ la aromatica. Essa viene sotto indicata in tre stadi. Stadio 1: Reazione acido-base di Lewis. Attivazione del cloro per formare un elettroþ lo. Stadio 2: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p) e un elettrofilo. Reazione dell elettrofilo con l anello aromatico, un nucleofilo. Un catione intermedio stabilizzato per risonanza
10 596 Capitolo 19 Stadio 3: Rimozione di un protone. Il trasferimento protonico permette il ripristino dell anello aromatico La reazione del benzene con 1-cloropropano in presenza di tricloruro di alluminio implica la formazione iniziale di un complesso tra l 1-cloropropano e l acido di Lewis e la trasposizione del catione ad isopropil carbocatione. Questa specie cationica è il vero elettroþ lo che reagisce con il benzene. Stadio 1: Reazione acido-base di Lewis. Formazione di un complesso tra l 1-cloropropano (una base di Lewis) e il cloruro di alluminio (un acido di Lewis). Stadio 2: Shift-1,2 e rottura di un legame con formazione di molecole o ioni stabili. La trasposizione porta al catione isopropilico. Stadio 3: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame ) e un elettrofilo. Attacco elettrofilo all anello aromatico Un catione intermedio stabilizzato per risonanza Stadio 4: Rimozione di un protone. Il trasferimento protonico permette il ripristino dell anello aromatico. L acilazione di Friedel-Crafts del furano implica l attacco elettroþ lo di uno ione acilio. Stadio 1: Reazione acido-base di Lewis. Formazione di uno ione acilio stabilizzato per risonanza. Uno ione acilio stabilizzato per risonanza Stadio 2: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p) e un elettrofilo. La reazione tra lo ione acilio (elettrofilo) e furano (nucleofilo) per formare un catione stabilizzato per risonanza.
11 Reazioni del benzene e dei suoi derivati 597 Stadio 3: Rimozione di un protone. Il trasferimento protonico permette il ripristino dell anello aromatico. La formazione del difenilmetano comporta due alchilazioni di Friedel-Crafts successive. Stadio 1: Reazione acido-base di Lewis. Stadio 2: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p) e un elettrofilo. Stadio 3: Rimozione di un protone. La formazione del benzil cloruro completa la prima alchilazione di Friedel-Crafts. Questo substrato diventa ora il reagente per la successiva alchilazione di Friedel-Crafts. Stadio 4: Reazione acido-base di Lewis. Stadio 5: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame ) e un elettrofilo. Stadio 6: Rimozione di un protone.
12 598 Capitolo 19 Problema 19.8 La piridina subisce una sostituzione elettroþ la aromatica preferenzialmente in posizione 3, come illustrato dalla sintesi della 3-nitropiridina. Piridina 3-Nitropiridina Notare che in queste condizioni di acidità, la specie che subisce la nitrazione non è la piridina ma il suo acido coniugato. Scrivere le strutture limite di risonanza per l intermedio formato per attacco dello ione NO 2 + alle posizioni 2, 3 e 4 dell acido coniugato della piridina. Dall esame di questi intermedi, proporre una spiegazione della nitrazione preferenziale in posizione 3. La piridina è una base ed in presenza di una miscela di acido nitrico ed acido solforico essa viene protonata. È la forma protonata (il suo acido coniugato) che deve subire l attacco dell elettroþ lo NO 2+. Se la nitrazione avviene in posizione 3 la carica positiva appena introdotta nell intermedio cationico può venir delocalizzata su tre atomi di carbonio dell anello piridinico. Nessuna delle strutture contribuenti, comunque, colloca sullo stesso atomo due cariche positive. Per nitrazione nelle posizioni 2 oppure 4, la carica positiva introdotta nell intermedio cationico viene sempre delocalizzata su tre atomi dell anello piridinico, ma una delle strutture contribuenti ha sull atomo di azoto due cariche positive. Questa situazione risulta meno stabile di quella conseguente alla sostituzione in posizione 3. Struttura che contribuisce molto poco a causa della carica +2 sull azoto Struttura che contribuisce molto poco a causa della carica +2 sull azoto
13 Reazioni del benzene e dei suoi derivati 599 Problema 19.9 Il pirrolo subisce sostituzione elettroþ la aromatica preferenzialmente in posizione 2, come illustrato dalla sintesi del 2-nitropirrolo. Pirrolo 2-Nitropirrolo Scrivere le strutture limite di risonanza per l intermedio formato dall attacco dello ione NO 2 + alle posizioni 2 e 3 del pirrolo. Dall esame di questi intermedi, suggerire una spiegazione per la nitrazione preferenziale in posizione 2. Il pirrolo viene nitrato in condizioni di reazione considerevolmente più blande della piridina. Per nitrazione in posizione 2, la carica positiva del catione intermedio è delocalizzata su tre atomi del pirrolo mentre per nitrazione in posizione 3 essa può essere delocalizzata su soli due atomi. L intermedio con il maggior grado di delocalizzazione di carica ha, naturalmente, la più bassa energia di attivazione per la sua formazione e quindi è quello che si forma più velocemente. Problema L aggiunta di m-xilene ad un solvente fortemente acido quale HF/SbF 5 a 45 C dà luogo ad una nuova specie che mostra segnali di risonanza 1 H-NMR a d 2.88 (3H), 3.00 (3H), 4.67 (2H), 7.93 (1H), 7.83 (1H) e 8.68 (1H). Assegnare la struttura alla specie corrispondente a questo spettro. L acido forte causa la protonazione dell anello aromatico che forma una specie carica positivamente come mostrato sotto. Problema L aggiunta di terz-butilbenzene ad un solvente fortemente acido quale HF/SbF 5, seguita dal trattamento con acqua, dà benzene. Proporre un meccanismo per questa reazione di dealchilazione. Qual è l altro prodotto di reazione? Un meccanismo ragionevole per questa reazione implica la protonazione dell anello aromatico seguita dalla scissione eterolitica del legame ed il distacco del terz-butil catione. Dopo la somma d acqua, l alcol terz-butilico costituirà l altro prodotto di reazione. Stadio 1: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo (legame p) e un elettrofilo.
14 600 Capitolo 19 Stadio 2: Rottura di un legame con formazione di molecole o ioni stabili. Stadio 3: Formazione di un nuovo legame tra un nucleofilo e un elettrofilo. Stadio 4: Rimozione di un protone. Problema Quale prodotto può formarsi dalla reazione di SCl 2 con benzene in presenza di AlCl 3? Che prodotto si ottiene trattando il difenil etere con SCl 2 e AlCl 3? L acido di Lewis, AlCl 3, facilita il distacco di un anione cloruro da SCl 2 formando la specie elettroþ la SCl + la quale promuove la sostituzione elettroþ la aromatica che produce il derivato -SCl che, a sua volta, reagisce ulteriormente per formare il difenil solfuro. Rispetto al benzene il difenilsolfuro è attivato e perciò reagisce ancora ed anche più velocemente formando una specie polimerica come sotto mostrato. Se il difeniletere fosse trattato con gli stessi reagenti e in modo simile, le specie polimeriche risultanti avrebbero funzioni eteree e tioeteree alternate. Problema Oltre all H +, altri gruppi possono comportarsi come gruppi uscenti nella sostituzione elettroþ la aromatica. Uno dei migliori gruppi uscenti è il gruppo trimetilsilil (Me 3 Si ). Per esempio, il trattamento di Me 3 SiC 6 H 5 con CF 3 CO 2 D dà luogo rapidamente a C 6 H 5 D. Quali sono le proprietà del legame silicio-carbonio che permettono di prevedere questo tipo di reattività? Sulla base dell elettronegatività il legame C-Si è polarizzato in modo tale che una carica parziale positiva stia sull atomo di Si. Inoltre, la rottura eterolitica del legame è facilitata perché il catione (CH 3 ) 3 Si + è piuttosto stabile.
15 Reazioni del benzene e dei suoi derivati 601 Disostituzione e polisostituzione Problema I gruppi sotto riportati sono orto-para orientanti. Scrivere le strutture limite del catione arilico stabilizzato per risonanza, formato durante la sostituzione elettroþ la aromatica, in modo da evidenziare il ruolo che ciascun gruppo esercita nello stabilizzare l intermedio per ulteriore delocalizzazione della carica positiva. Problema Prevedere quale sarà il prodotto o i prodotti principali della reazione di ciascun composto sotto riportato con HNO 3 /H 2 SO 4. Quando in un anello aromatico sono presenti più sostituenti, il prodotto predominante nella sostituzione elettroþ la deriva dal fatto che a prevalere nell orientazione sarà il sostituente più efþ cace come attivante.
16 602 Capitolo 19 La nitrazione avviene come mostrato sopra, in quanto l anello senza il gruppo nitro è meno disattivato. Per la reazione alle posizioni riportate sopra, nessuna delle strutture contribuenti pone la carica positiva sull atomo di carbonio legato al gruppo nitro presente inizialmente. Per esempio, per l intermedio che produce il primo dei due prodotti scritti, sono cinque le strutture contribuenti che si possono scrivere. Un insieme di strutture simili descrive la reazione che coinvolge l attacco in una diversa posizione dell anello; in una di queste la carica positiva è legata allo stesso atomo a cui è legato il gruppo nitro. Questa struttura fornisce un contributo trascurabile e quindi la carica positiva è meno delocalizzata. L intermedio risulta meno stabile rispetto a quelli relativi alle altre posizioni di sostituzione. carica positiva adiacente a un gruppo nitro Problema Come si può spiegare il fatto che l N-fenilacetammide (acetanilide) risulta meno reattiva dell anilina verso la sostituzione elettroþ la aromatica? N-Fenilacetammide (Acetanilide) Anilina La coppia di elettroni non condivisa sull azoto dell acetanilide viene coinvolta in una interazione di risonanza con il gruppo carbonilico dell ammide e perciò risulta meno disponibile, se confrontata con l anilina, per partecipare alla stabilizzazione di un catione arilico intermedio.
17
18
Aromaticità. Addizione elettrofila alcheni
Aromaticità Le molecole sono aromatiche se sono soddisfatte le seguenti condizioni: La molecola è ciclica La molecola è interamente coniugata La molecola è planare (atomi di carbonio con ibridazione sp
DettagliFormule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:
Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte
DettagliComplementi di Chimica Organica. Composti Aromatici: Benzene C 6 H 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé
Composti Aromatici: Benzene C 6 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé Composti Aromatici: Benzene, energia di coniugazione = -119.5 KJ/mol (-119.2 x 3 = -357.6) = -208.2 KJ/mol -357.6 KJ/mol (-208.2
DettagliIDROCARBURI AROMATICI
IDROCARBURI AROMATICI IL BENZENE E una sostanza chimica liquida e incolore dal caratteristico odore aromatico pungente. A temperatura ambiente volatilizza assai facilmente. La maggior parte del benzene
DettagliFormule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:
Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte
DettagliBENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico
BENZENE E DERIVATI Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6 Arene: Idrocarburo aromatico Gruppo arilico: gruppo sostituente che deriva da un arene per rimozione
DettagliUnità didattica 7 (segue) Reattività del benzene. Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili
Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili Se avvenisse anche il secondo stadio dell addizione, il benzene
Dettagli1. COS È LA CHIMICA ORGANICA?
Università degli Studi di Bari Dipartimento di Farmacia Scienze del Farmaco Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2013-2014 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del
DettagliAddizioni nucleofile. Addizioni a C=O
Addizioni nucleofile Addizioni a C= Substrato Un composto che possiede un atomo di carbonio elettron-deficiente legato con un legame π (che si possa rompere facilmente) ad un atomo più elettronegativo
DettagliCOMPOSTI AROMATICI. Formula C 6 H 6
COMPOSTI AROMATICI Gli alcani ed alcheni hanno diversa reattività chimica. Vi è un altra classe di idrocarburi che pur essendo insaturi hanno un comportamento chimico diverso dagli alcheni Sono i composti
DettagliCOMPOSTI AROMATICI POLICICLICI
CHIMICA DEI COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI CHIMICA DI PIRROLO, FURANO E TIOFENE CHIMICA DI IMIDAZOLI, OSSAZOLI E TIAZOLI CHIMICA DI ISOSSAZOLI, PIRAZOLI, ISOTIAZOLI LEZIONE 5 COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI
DettagliStabilità del benzene (entalpie di idrogenazione) Energia di risonanza
La chimica del benzene e dei suoi derivati I derivati del benzene vengono chiamati composti aromatici poiché inizialmente vennero isolati dal catrame nel 1800 ed erano caratterizzati da un odore aromatico.
DettagliR-X ALOGENURI ALCHILICI. F Cl Br I. Nomenclatura. In genere si indicano con. + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo
ALOGENURI ALCHILICI In genere si indicano con Nomenclatura R-X + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo X F Cl Br I 3-Bromo-2-metilpentano 4-Bromo-cicloesene trans-2-clorocicloesanolo
DettagliI.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab.
I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab. (Esercizi da svolgere durante il periodo estivo) Strumento da utilizzare: libro
DettagliChimica Organica II (4 CFU)
Chimica Organica II (4 CFU) Obiettivi Formativi Il Corso si prefigge di completare le conoscenze di base della Chimica Organica iniziate con il corso di Chimica Organica I e di fornire gli strumenti fondamentali
DettagliIdrocarburi AROMATICI
Idrocarburi AROMATICI Composti aromatici Gli idrocarburi aromatici costituiscono una particolare classe di composti che contengono 2n 1 doppi legami coniugati in una struttura ciclica, strutturalmente
DettagliAlcoli, fenoli ed eteri
Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli e fenoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Fenoli: gruppo ossidrilico legato ad un anello aromatico Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo
DettagliAmmine : caratteristiche strutturali
Ammine : caratteristiche strutturali Le ammine sono composti formalmente derivanti dall ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti da gruppi alchilici Come per l ammonica l azoto
DettagliREAZIONI DEGLI ALCHENI
REAZIONI DEGLI ALCHENI La reazione caratteristica degli alcheni è l addizione al C=C Idroalogenazione Idratazione (acido-catalizzata) Alogenazione Ossidrilazione (ossidazione) Idrogenazione (riduzione)
DettagliAlcoli, eteri, tioli, solfuri
Alcoli, eteri, tioli, solfuri Alcoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo (
DettagliDelocalizzazione elettronica
Il benzene Il benzene è un idrocarburo la cui formula bruta, nota sin dal 1825, è C 6 H 6. La formula molecolare evidenzia un elevato grado di insaturazione, tuttavia il benzene non mostra l elevata reattività
DettagliReazioni degli alcani
Reazioni degli alcani I legami degli alcani sono semplici, covalenti e non polari per questo sono composti praticamente inerti.(parum affinis ) Reagiscono solo con ossigeno (ossidoriduzioni) e con gli
DettagliCHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE
CHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE Prof: Anna Rosa MASTELLARI. Specializzazione di CHIMICA Testo: CHIMICA ORGANICA, BIORGANICA E LABORATORIO ALCANI E CICLOALCANI (Capitolo 2) 1. Assegnare la nomenclatura
DettagliGruppi funzionali. aldeidi
Gruppi funzionali alcoli aldeidi chetoni Acidi carbossilici ' eteri ' esteri fenoli In grassetto il gruppo funzionale che definisce il carattere del composto 1 2 Gruppi funzionali: arrangiamento di pochi
DettagliIntroduzione alla Chimica Organica V Ed.
William H. Brown - Thomas Poon Introduzione alla Chimica Organica V Ed. Capitolo 2 2.1 Cosa sono gli acidi e le basi secondo Arrhenius? Un Acido di Arrhenius è una sostanze che sciolta in acqua produce
DettagliCHIMICA II (CHIMICA ORGANICA)
CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) Prof. Gennaro Piccialli Prof. Aldo Galeone Prof. Giorgia Oliviero Testo Consigliato: gruppo 1 (matricole A-E) gruppo 2 (matricole F-O) gruppo 3 (matricole P-Z) Introduzione
DettagliS N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila:
Reazioni di Sostituzione Nucleofila S N Sostituzione Nucleofila: Reazione in cui un nucleofilo è sostituito da un altro Nucleofilo: Atomo o gruppo che può donare una coppia di elettroni ad un altro atomo
DettagliAlcheni: struttura e reattività
Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente
DettagliSostituzione elttrofila aromatica. Avviene su tutti i substrati aromatici. Solo su substrati non disattivati. Soloo derivati attivati
Sostituzione elttrofila aromatica Avviene su tutti i substrati aromatici Solo su substrati non disattivati. Soloo derivati attivati Le sostituzioni nucleofile possono esseree descritta da un unico meccanismo
DettagliPIRIDINA N coinvolto nel ciclo non partecipa all aromaticità con i suoi elettroni N: coppia di non legame all esterno dell anello comportamento
PIRIDINE LEZIONE 6 PIRIDINA N coinvolto nel ciclo non partecipa all aromaticità con i suoi elettroni N: coppia di non legame all esterno dell anello comportamento basico (pka=5.2) Nucleo della piridina
DettagliComposti AROMATICI. Il Puzzle del Benzene. + Br 2 dà reazione di sostituzione elettrofila C 6. Br + H 2 H 12
Composti AMATICI Dallo studio degli olii essenziali viene scoperta una nuova classe di composti con un elevato rapporto C /, chiamati AMATICI per il piacevole odore. Il Puzzle del Benzene C 6 6 relativamente
DettagliG. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata
L addizione coniugata In un sistema carbonilico α,β-insaturo dove avverà l attacco di un nucleofilo? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Il sistema ha due centri elettrofili: il carbonio carbonilico
DettagliPronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F
Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F2 2011-14 La chimica del carbonio Il Carbonio Copyright 2008 PresentationFx.com Redistribution Prohibited Image 2008 clix@sxc.hu This
DettagliAppunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia
Appunti di himica Organica Elementi per dl Ostetricia IMIA ORGANIA Appunti di Lezione Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Autore: Roberto Zanrè A.A. 2009/2010 1 Appunti di himica Organica Elementi
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3B A.S. 2013-14 Disciplina: Chimica Organica Docente: prof. Laura M. Iannone Ore settimanali: 4 Libro di testo: Percorsi di Chimica Organica, di Paolo De Maria ed. Zanichelli.
DettagliProgramma di CHIMICA ORGANICA AA Corso di laurea in Farmacia Docente: Prof. Rocco RACIOPPI.
Programma di CHIMICA ORGANICA AA. 2012-2013 Corso di laurea in Farmacia Docente: Prof. Rocco RACIOPPI e-mail rocco.racioppi@unibas.it Orario di ricevimento: lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 11,30
DettagliIndice generale. 1 Struttura e proprietà delle molecole organiche 1. 2 Struttura e reattività degli alcani 53 XIII. Prefazione
Indice generale Prefazione XIII 1 Struttura e proprietà delle molecole organiche 1 Forze di legame, orbitali atomici e molecolari, acidità e basicità, molecole polari e apolari 1.1 Lo scopo della chimica
DettagliREAZIONI E LORO MECCANISMI
REAZIONI E LORO MECCANISMI Rivisitazione dei concetti di Omolisi, Eterolisi Reagenti Nucleofili e Reagenti Elettrofili Addizione elettrofila Sostituzione nucleofila Eliminazione Reazioni radicaliche Reazioni
DettagliCapitolo 4 Reazioni degli alcheni
himica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco apitolo 4 Reazioni degli alcheni Organic hemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. In questa lezione: richiami generali sulle reazioni chimice reattività
DettagliSOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE
SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE Elettrofilo (atomo di C) Nucleofilo Alogenuri metilici, primari e molti secondari reagiscono con nucleofili attraverso un processo bimolecolare. 1 Processo a 10 e-,
DettagliIntroduzione alla Chimica Organica. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.
Introduzione alla Chimica Organica Copyright The McGraw-ill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Elementi Comuni nei Composti Organici 2 Classificazione degli idrocarburi
DettagliCapitolo 8 Alcoli e Fenoli
Chimica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco Capitolo 8 Alcoli e Fenoli Organic Chemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Struttura degli Alcoli Alcoli: Il gruppo funzionale è l ossidrile (), legato
DettagliComposti Carbossilici. Reattività
omposti arbossilici eattività omposti carbossilici N ' ' Ammide N' 2 Estere ' ' Anidride () 2 X Alogenuro acilico X I composti carbossilici hanno la caratteristica comune di possedere un gruppo carbonilico
DettagliComposti carbonilici Acidi carbossilici
Composti carbonilici Acidi carbossilici Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli
DettagliFENOLI: nomenclatura IUPAC
FENOLI, AMMINE ed ENAMMINE FENOLI: nomenclatura IUPAC I fenoli sono composti la cui caratteristica strutturale è quella di possedere un gruppo idrossile ( OH) legato a un anello benzenico. Il sistema it
DettagliAcidi carbossilici e derivati
Acidi carbossilici e derivati Acidi carbossilici Il gruppo funzionale di questa classe di sostanze è il carbossile: Il gruppo carbossilico è composto formalmente da un gruppo carbonilico legato ad un gruppo
DettagliL addizione coniugata
L addizione coniugata In un sistema carbonilico α,β-insaturo dove avverrà l attacco di un nucleofilo?? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Il sistema ha due centri elettrofili: : il carbonio carbonilico
DettagliComposti carbonilici: reazioni al carbonio in posizione a
Composti carbonilici: reazioni al carbonio in posizione a Addizione nucleofila a composti carbonilici a,b-insaturi Nelle molecole contenenti carbonili coniugati con doppi legami sono presenti due siti
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE III GRUPPO Prof. Antonio Evidente Monte S. Angelo 1P-14. Descrizione dell insegnamento
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE III GRUPPO Prof. Antonio Evidente Monte S. Angelo 1P-14 Insegnamento: Chimica organica Descrizione dell insegnamento Settore Scientifico- Disciplinare: CHIM/06 CFU:
DettagliREAZIONE DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA MONOMOLECOLARE SN1
REAZIONE DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA MONOMOLECOLARE SN1 Gli alogenuri organici sono composti in cui un atomo di idrogeno è rimpiazzato con un atomo di alogeno. I due tipi di alogenuri organici più comuni
DettagliIndic Indi e 1 Aspetti generali della chimica organica 3 Alcani e cicloalcani 4 Isomeria e stereoisomeria 2 Acidi e basi
1 Aspetti generali della chimica organica....... 1 1.1 Che cos è la chimica organica........... 2 1.2 Struttura dell atomo................... 3.1 Tavola periodica................... 4.2 Livelli energetici
DettagliAmmine R N + H. ammina terziaria ammina secondaria ammina primaria sale di ammonio quaternario
AMMINE Ammine Le ammine possono essere considerate dei derivati dell ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con gruppi alchilici o arilici. Il simbolo generale per una ammina
DettagliReazioni degli alcoli
Reazioni degli alcoli Indice: 1) Sintesi degli alcossidi. 2 2) Sintesi di Williamson degli eteri. 2 ) Trasformazione degli alcoli in alogenuri alchilici 4) Sintesi degli esteri. 6 5) Trasformazione degli
DettagliAlchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi.
himica rganica Alcheni Idrocarburi ( x y ) Alifatici Aromatici Alcani ( n 2n+2 ) Alcheni ( n 2n ) Alchini ( n 2n-2 ) icloalcani ( n 2n ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio
DettagliProduzione di enolati: deprotonazione al carbonio in alfa a un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, esteri)
CHIMICA ACIDO BASE DI COMPOSTI CARBONILICI Produzione di enolati: deprotonazione al carbonio in alfa a un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, esteri) Che altra reazione può avvenire al centro carbonilico
DettagliLe due formule limite equivalenti del cicloesatriene. I legami sono tutti uguali, perché le due formule sono equivalenti.
Idrocarburi aromatici. Si è già visto come la coniugazione fra più sistemi di elettroni π porti ad una stabilizzazione della molecola, oltre che al cambiamento delle proprietà chimiche (addizione 1,2 e
DettagliLA CHIMICA DEL CARBONIO
LA CHIMICA DEL CARBONIO E QUELLA PARTE DELLA CHIMICA CHE STUDIA IL CARBONIO E TUTTI I SUOI DERIVATI. I COMPOSTI DEL CARBONIO POSSONO ESSERE NATURALI (PROTEINE, ACIDI NUCLEICI, LIPIDI E CARBOIDRATI) O ESSERE
DettagliComposti aromatici. Il capofamiglia... il benzene. Scoperta del benzene
Scoperta del benzene Composti aromatici Prof.ssa Silvia ecchia Il capofamiglia... il benzene Una molecola può essere definita aromatica se contiene almeno un anello aromatico, cioè un anello composto da
DettagliAlcheni: : struttura e reattività. Alcheni. Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n. H 2n. Alcheni in biologia
Alcheni: : struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente
DettagliAlcheni: struttura e reattività
Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente
DettagliCHIMICA ORGANICA. Gli idrocarburi aromatici
1 D-IDROCARBURI AROMATICI CHIMICA ORGANICA IDROCARBURI AROMATICI Formula generale C n H n Desinenza -benzene Gli idrocarburi aromatici Gli idrocarburi aromatici (areni o alchilbenzeni) sono caratterizzati
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Tipologia
Introduzione alla chimica del carbonio. Tabella periodica degli elementi e configurazione elettronica. Orbitali atomici. Energia di ionizzazione. Affinità elettronica. Strutture di Kekulè e Lewis. Orbitali
DettagliIdrocarburi Saturi. Reazioni
Idrocarburi Saturi Reazioni Fonti ed usi Gli alcani lineari, ramificati e ciclici si ottengono principalmente dalla lavorazione (frazionamento, cracking, etc.), del petrolio. Fonti ed usi Gli alcani, soprattutto
DettagliLegame chimico: covalente polare Legame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliAlogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura
Figura Alogenuri alchilici Alogenuri alchilici: funzioni Varietà di funzione dei composti alogenati Alogenuri alchilici: nomenclatura Alogenuri alchilici o aloalcani Bromo Alogenuri alchilici: struttura
DettagliG. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata
Reazioni di Eliminazione: E1 e E2 Sintesi di alcheni (olefine) 1 E1 Eliminazione Unimolecolare Processo del tutto analogo alla S N 1 2 Reattività dei carbocationi 1. Sostituzione 2. Eliminazione 3. Addizione
DettagliLegame covalente polare
Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta
DettagliCapitolo 7 Composti organici alogenati
himica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco apitolo 7 omposti organici alogenati Organic hemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Introduzione I composti organici alogenati sono importanti per vari
DettagliCHIMICA ORGANICA II. Corso di laurea in CHIMICA (LT)
IMIA RGAIA II orso di laurea in IMIA (LT) Esercitazione n. 4 - Formazione di legami - (I) 1. Scrivere i prodotti delle seguenti reazioni indicare il nuovo legame carbonio-carbonio formato ed identificare
DettagliComposti carbonilici. Chimica Organica II
Composti carbonilici Il gruppo carbonilico è formato da un carbonio legato tramite un doppio legame ad un ossigeno. Probabilmente è il gruppo funzionale più importante. Le proprietà del gruppo carbonilico
DettagliN H CH 3 H 3 C. Ammine. Struttura. Classificazione. Nomenclatura. Reattività
Ammine Struttura lassificazione omenclatura Reattività 3 3 elle ammine gli orbitali dell azoto sono ibridati sp 3. 3 degli orbitali ibridi sono impegnati nella formazione di legami con o. Il quarto orbitale
DettagliAlogenuri Alchilici R-Cl R-Br R-I R-F
Alogenuri Alchilici R-Cl R-Br R-I I R-FR Alogenoalcani I composti contenenti un atomo di alogeno legato covalentemente ad un atomo di carbonio ibridato sp 3 sono chiamati alogenoalcani o alogenuri alchilici.
DettagliComposti eteroaromatici
Complementi di Chimica rganica Composti eteroaromatici Amminoacidi (is) ucleobasi, caffeina Complementi di Chimica rganica Piridina: struttura e proprietà 6 1 2 5 4 3 Energia di coniugazione: 134 KJ/mol
DettagliREAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI
REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI L azoto nucleofilo dell ammina attacca il carbonio elettrofilo del chetone Come potremmo rendere questa reazione più facile? Emiamminale La velocità
DettagliReazioni degli epossidi
12-04-2016 Reazioni degli epossidi Apertura dell anello acido-catalizzata, esempi Struttura intermedio: 3 forme limiti di risonanza H H a a O O b b H O CH 3 CH 3 CH 3 H H H H Struttura ibrido intermedio
DettagliSostituzione nucleofila Addizione a gruppi carbonilici Addizione a doppi legami attivati
himica rganica II Sintesi di legami - Nella costruzione di molecole organiche complesse, gli stadi critici sono spesso quelli che comportano la formazione di legami carboni- carbonio. I legami - possono
DettagliG. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata
La chimica dei composti eterociclici Gli eterocicli sono composti ciclici nei quali almeno un atomo del ciclo non è carbonio Gli eterocicli più comuni contengono azoto, ossigeno o zolfo ma anche derivati
DettagliComposti organici dello zolfo
Complementi di Chimica rganica Composti organici dello zolfo He B C e i P Cl Ar Br Kr : 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 3d 0 Lo zolfo è un elemento della seconda riga della tavole periodica, è più grande, meno
DettagliForze intermolecolari
Forze intermolecolari Sono le forze che si instaurano tra le molecole di un composto e ne determinano lo stato di aggregazione (gas, liquido, solido) interazioni dipolo-dipolo attrazioni di van der Waals
Dettagli1. Per capire la chimica del gruppo carbonile bisogna ricordarsi che il legame C=O è polarizzato
1. Per capire la chimica del gruppo carbonile bisogna ricordarsi che il legame C= è polarizzato elettrofili protoni, acidi di Lewis X Y X Y nucleofili Scrivere le formule di risonanza per acetaldeide,
DettagliG. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata
SSTITUZINI NUCLEFILE H H H H H + HBr + H H 2 H Br SUBSTRATI alogenuri, eteri, epossidi, esteri solfonici Possibili meccanismi S N 1, S N 2, S N 2, S n i 1 Generalità Gruppo uscente (LG) deve essere una
DettagliIDROCARBURI INSATURI: GLI ALCHENI HANNO ALMENO UN DOPPIO LEGAME NELLA STRUTTURA NOMENCLATURA: RADICE COME NEGLI IDROCARBURI, DESINENZA -ENE
IDRCARBURI INSATURI: GLI ALCENI ANN ALMEN UN DPPI LEGAME NELLA STRUTTURA NMENCLATURA: RADICE CME NEGLI IDRCARBURI, DESINENZA -ENE butano 2-butene o but-2-ene Esempi di nomenclatura degli alcheni Esempi
DettagliReattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica
Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica δ - δ + Nu - Y Il carbonio carbonilico è elettrofilo, in grado di
DettagliALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3
ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 Tiolo: molecola contenente un gruppo -SH legato ad un carbonio sp 3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno
DettagliIl livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori.
Programma corso Chimica e metodologie d insegnamento, modulo Chimica Generale, Inorganica e Analitica. (1 cfu 8 ore CHIM/03) Claudia Dragonetti claudia.dragonetti@unimi.it -Configurazione elettronica,
DettagliCapitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri
Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli
DettagliAlchini. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alchini Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per
DettagliIl termine arene viene impiegato per descrivere gli idrocarburi aromatici, in analogia con gli alcheni. prodotto di sostituzione.
I Il termine aromatico venne riferito inizialmente all odore caratteristico di questa categoria di idrocarburi. Successivamente, tale nome è stato usato per indicare che questi composti sono altamente
DettagliPROPRIETA FISICHE DEI COMPOSTI ORGANICI
PRPRIETA FISICE DEI CMPSTI RGAICI I composti organici sono molto numerosi a causa del fatto che il legame σ tra due atomi di carbonio è particolarmente forte, a causa delle piccole dimensioni e del valore
DettagliAlchini. Suffisso: -ino. d. H 3 CCH 2 CC CH
Alchini Suffisso: -ino Indicare la posizione del triplo legame con il numero che lo contraddistingue nella catena. La numerazione comincia sempre dall estremità più prossima al triplo legame. 3 3 2 2 2
DettagliALCHENI: Reazioni del doppio legame
ALCENI: REATTIVITÀ ALCENI: Reazioni del doppio legame Reazione di addizione Addizioni ioniche Addizioni con meccanismo concertato ADDIZIONI IONICE ADDIZIONE DI ACIDI ALOGENIDRICI ADDIZIONE DI ACQUA ROTTURA
DettagliReattività degli Alcheni. Addizione elettrofila
Reattività degli Alcheni Addizione elettrofila Reattività degli alcheni Abbiamo visto che il gruppo funzionale che caratterizza un alchene è il doppio legame carbonio-carbonio. Tutti i composti che presentano
DettagliAldeidi e chetoni. Struttura e proprietà Nomenclatura e nomi comuni Fonti Reazioni Principali aldeidi e chetoni
Aldeidi e chetoni Struttura e proprietà Nomenclatura e nomi comuni Fonti Reazioni Principali aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni Aldeidi e chetoni Il legame = è costituito da un legame
DettagliCHIMICA ORGANICA II. Fabrizio Mancin
IMIA RGANIA II Fabrizio Mancin Dipartimento di Scienze himiche Edificio himica rganica, II Piano, Stanza 5 tel. 049 8275666, e-mail: fabrizio.mancin@unipd.it, http://www.chimica.unipd.it/fabrizio.mancin/
DettagliAlcheni e alchini. idrocarburi. Insaturi C-C doppi/tripli. alcani. Saturi C-C semplici cicloalcani. aromatici
Alcheni e alchini alcani Saturi C-C semplici cicloalcani idrocarburi Insaturi C-C doppi/tripli aromatici 1 Alcheni e Alchini Alcheni e alchini sono idrocarburi che hanno rispettivamente un doppio legame
DettagliCorso di Laurea: Biotecnologie Nome del corso: Chimica Organica
Corso di Laurea: Biotecnologie Nome del corso: Chimica Organica Responsabile del corso Altri docenti Numero di CFU Lezioni frontali Laboratori Esercitazioni Obiettivi formativi del corso Prof. Mauro Pineschi
DettagliCHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1
CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 ACIDITÀ Ragionare sulla base coniugata: quanto più la base coniugata è stabilizzata (è debole) tanto più l'acido sarà forte. ASPETTI CHE DETERMINANO LA STABILITA
DettagliStampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8
Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 8 Insegnante POLESEL Classe 4LTS ART Materia chimica organica e biochimica preventivo consuntivo 106 0 titolo modulo 1. Idrocarburi 2. Composti ossigenati 3.
DettagliSostituzioni sull anello aromatico
Sostituzioni sull anello aromatico Criteri per stabilire l esistenza di carattere aromatico 1. Il composto deve essere ciclico, planare e deve avere una nuvola ininterrotta di elettroni π sopra e sotto
Dettagli