PARI OPPORTUNITA PER TUTTI (aggiornamento al )
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- Franco Manzo
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1 REGIONE LAZIO PARI OPPORTUNITA PER TUTTI (aggiornamento al ) In questo documento sono contenute le azioni dell Assessorato Lavoro e Formazione, insediato nell aprile del 2010 con la competenza anche delle Politiche Sociali e della Famiglia, che hanno come focus le pari opportunità ed il sostegno al welfare familiare, da noi ribattezzato Lavoro formato Famiglia come annunciato anche da uno speciale pubblicato su Avvenire, con azioni sia di politica attiva che di erogazione di contributi per strumenti di conciliazione. La prima azione, da considerarsi buona prassi, riteniamo sia quella di aver comunicato con nota scritta alla Direzione Regionale Formazione e Lavoro, di inserire in tutti i bandi, gli avvisi e le gare il principio di pari opportunità e di sostegno all occupazione femminile. Tale indicazione è stata recepita in modo ottimale da tutti i dirigenti ed è stata trasferita anche alle società regionali (es. BIC Lazio) che gestiscono somme ingenti dei finanziamenti della Regione in materia di creazione d impresa e finanziamento per l autoimprenditorialità. Favorire le Pari Opportunità per tutti è una priorità di questo Assessorato. Queste tematiche vanno diffuse, ma soprattutto trasformate in azioni concrete come quella adottata per tutti i bandi e gli avviso che noi pubblichiamo: l inserimento della percentuale del 40% destinata ad un genere. Una distribuzione più equa delle risorse, sono certa, aiuterà concretamente a perseguire condizioni lavorative e retributive di vera parità tra uomini e donne. Mariella Zezza
2 INTESA MINISTERO PARI OPPORTUNITA Firmato protocollo d intesa per un contributo alla Regione Lazio di quasi 4 milioni di euro, per interventi finalizzati alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Gli interventi riguardano: 1 aggiornamento e formazione e-learning per donne in congedo parentale (per il rientro al lavoro e riduzione gap di carriera); 2 sostegno economico alle famiglie per asili nido (famiglie in lista d attesa o in comuni privi di nidi pubblici); 3 telelavoro Approvata delibera di Giunta l 8 ottobre Il finanziamento verrà gestito con l Assessorato Politiche Sociali al 50%. BANDO FLEXICURITY Il bando finanzia l adozione di modelli organizzativi flessibili e l attivazione di servizi di conciliazione fra i quali il telelavoro, il part-time, le ludoteche, i baby parking, gli asili nido, l assistenza per malati, disabili e anziani, il doposcuola. Si tratta di un bando finanziato per oltre 9 milioni di euro, che prevede contributi fino a 350 mila euro per le aziende che adottano elementi di flessibilità per consentire la conciliazione tra i tempi di lavoro e gli impegni familiari delle lavoratrici e dei lavoratori.
3 PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA NEL LAVORO ANNO 2010 Valore 700 mila euro, per incrementare l occupazione al femminile in termini di creazione di nuova occupazione o stabilizzazione di rapporti già esistenti. Il bando finanziato con 700 mila euro è stato pubblicato a settembre. Sono pervenuti 86 plichi con le domande di finanziamento. SBLOCCATI 23 MILIONI DI EURO PER 39 ASILI NIDO Con questa azione sono stati sbloccati i finanziamenti per 23 milioni di euro per la costruzione di nuovi asili nido in vari Comuni del Lazio. Tale azione messa in campo nel periodo in cui l Assessorato aveva anche la delega alle politiche sociali e famiglia è stata poi conclusa dalla Giunta Regionale successivamente. Abbiamo gettato le fondamenti per realizzare ben 39 nuovi asili nido, di cui 26 operativi entro dicembre 2010 e gli altri 12 entro dicembre BADANTI e ASSISTENTI FAMILIARI Prorogata scadenza del 13 settembre 2010, è possibile richiedere gli incentivi previsti per regolarizzare la posizione di assistenti e collaboratori familiari. Si tratta di un intervento della Regione Lazio che copre 6 mesi di contributi INPS a fronte di assunzioni a tempo indeterminato e per un contratto settimanale di almeno 25 ore di assistenza familiare LAZIO 2020 E LA PARITA DI GENERE Nell ambito del Piano strategico regionale per il rafforzamento del mercato del lavoro Lazio 2020, e nei documenti attuativi che seguiranno, particolare attenzione viene riservata al tema della parità di genere, in attuazione della Strategia per la parità tra uomini e donne per il periodo , adottata il 21 settembre scorso dalla Commissione Europea. La strategia mira a valorizzare il potenziale delle donne impegnandosi contro gli elementi di discriminazione sul mercato e nel mondo del lavoro, a promuovere la parità nei processi decisionali ed a la violenza di genere, nei contesti sociali ed economici dei Paesi UE ed
4 extra-ue, contribuendo in tal modo a realizzare gli obiettivi socioeconomici dell Unione Europea. La strategia si fonda su cinque azioni cardine: 1. parità sul mercato del lavoro e l'uguale indipendenza economica per donne e uomini, in particolare mediante la strategia "Europa 2020"; 2. parità salariale per uno stesso lavoro o per un lavoro di uguale valore, favorendo la collaborazione con gli Stati membri per ridurre significativamente il cosiddetto "gender pay gap" nei prossimi cinque anni; 3. parità nei posti di responsabilità e nei processi decisionali, mediante misure di incentivazione a livello Ue; 4. dignità e l'integrità delle donne, in particolare la lotta alla violenza di genere, mediante un quadro politico completo e favorevole; 5. parità tra uomini e donne all'esterno dell'ue, affrontando la questione nelle relazioni esterne e con le organizzazioni internazionali. AMS Alitalia Mainteining System SIGLATO ACCORDO DI INTESA FRA REGIONE LAZIO, AMS e SINDACATI Con questo protocollo di intesa si rafforza e rilancia il settore aereospaziale che vede il Lazio in una situazione preminente a livello nazionale. A fronte dell impegno della Regione Lazio di formulare bandi di evidenza pubblica per 10 milioni di euro in formazione attraverso il Fondo Sociale Europeo, AMS (azienda con 350 dipendenti) ha scongiurato gli esuberi e si impegna a promuovere iniziative a carattere prettamente sociale, tenuto conto dell esigenza di forte partecipazione dei dipendenti nella fase di riorganizzazione e sviluppo della società, ad esempio attraverso l attribuzione di contributi in favore dei neogenitori, di buoni acquisto per l acquisto di testi scolastici in favore di studenti meritevoli e di rimborsi per corsi linguistici all estero per i figli dei dipendenti. SIGLATO ACCORDO PER 171 DIPENDENTI NEXANS, INSERITO PER LA PRIMA VOLTA IMPEGNO VERSO LE FAMIGLIE DEI LAVORATORI Il clima di collaborazione registrato nel corso delle trattative ci ha consentito di raggiungere un risultato storico e innovativo, che pone al centro degli interventi concordati il lavoratore e la sua famiglia, il contesto sociale, il diritto ad un futuro fatto di serenità e certezze per le donne e gli uomini che hanno fatto la storia della Nexans di Latina. Oltre all integrazione al 100% del reddito per tutti i 171 lavoratori, infatti, l azienda ha accettato di mettere in campo altre importanti iniziative di carattere sociale da noi espressamente richieste. Tra queste la concessione di un bonus bebè per 3 anni ai bambini nati e concepiti nel 2010 e un buono scuola per gli studenti di ogni ordine e grado più meritevoli nell anno scolastico 2009/2010 che siano figli di dipendenti Nexans. PARCO DI VALMONTONE UN ESEMPIO DI SISTEMA VIRTUOSO PER IL WELFARE FAMILIARE Con l insediamento della nuova Giunta è stato avviato, a partire dall aprile del 2010, un nuovo confronto fortemente orientato all operatività con la società Alfapark S.r.l., la
5 società controllata dalla holding, che ha ideato e promosso Rainbow Magic Land (è questo il nome del parco a tema in fase di costruzione, la cui apertura al pubblico è prevista per la primavera 2011). Sosteniamo il welfare familiare contribuendo a mettere a sistema il mondo del lavoro col mondo della formazione, le società in crisi e con le nuove opportunità, tutto al fine di creare opportunità di inserimento lavorativo con un alta attenzione alle famiglie e a chi rimane senza lavoro. Saranno circa le persone che potranno trovare occupazione nel parco, la maggior parte degli occupati sarà impegnata con contratti ad andamento stagionale, anche lungo (da otto a dieci mesi annui) e queste assunzioni verranno avviate, realisticamente da marzo-aprile Il nuovo approccio operativo proposto dalla Regione ha incontrato l interesse della società Alfapark, diretto, in particolare agli strumenti di politica attiva del lavoro messe in campo dalla Regione ed avviate in questi ultimi mesi. Interesse che, sulla base anche di precise recenti proposte avanzate dalla Regione, potrà essere diretto verso i segmenti del mercato del lavoro che presentano maggiori criticità, quali, a titolo d esempio, l insieme dei lavoratori espulsi (come i lavoratori qualificati della ALSTOM, azienda del territorio in crisi), giovani diplomati della locale scuola alberghiera, disoccupati di lunga durata etc. traducendo questa importantissima opportunità imprenditoriale in un efficace processo virtuoso, finora mai realizzato, di riqualificazione dei lavoratori che rischiano di uscire dal mercato del lavoro e di sostegno a quelli che devono entrarvi ed in una grande risorsa occupazionale per tutto il territorio laziale. La Regione Lazio si impegna a incentivare la formazione continua e la riqualificazione delle competenze dei lavoratori occupati nel settore, anche in sede di start up aziendale, a favorire l individuazione delle macro-competenze di settore, necessarie per rispondere adeguatamente alle esigenze di innovazione richieste dal mercato, a favorire lo sviluppo di competenze che agevolino l ingresso nel settore in oggetto di lavoratori provenienti da ambiti professionali contigui, a favorire le politiche tese a migliorare la qualità del lavoro, sostenere i lavoratori espulsi dal sistema produttivo, i lavoratori in età avanzata ed a incrementare e qualificare l occupazione femminile, a promuovere interventi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La società Alfapark srl nell ambito del piano assunzione occupazionale come in premessa delineato relativo al parco a tema Rainbow Magic Land, si impegna a valorizzare le opportunità della programmazione regionale nell ambito delle politiche della formazione e del lavoro, a ricercare la valorizzazione e le opportunità e delle esigenze occupazionali del territorio, a promuovere il reinserimento di soggetti espulsi dal mercato del lavoro a seguito di processi di crisi aziendali, a promuovere l occupazione femminile, a sostenere l ingresso nel mercato del lavoro dei giovani provenienti dal sistema di istruzione e formazione regionale, a promuovere l inserimento di persone disabili, verificando anche con condizioni ulteriori rispetto a quanto stabilito dalla normativa vigente, a favorire progetti di alternanza fra percorsi di istruzione/formazione e lavoro, a promuovere e favorire, anche nell ambito della programmazione regionale in materia di lavoro, formazione e conciliazione, iniziative a carattere prettamente sociale, con particolare riferimento all attuazione di azioni di politica per la famiglia, di misure di conciliazione tra i tempi di cura e i tempi di lavoro, con l obiettivo di accrescere il senso di appartenenza, anche attraverso la compartecipazione ai processi aziendali, di migliorare il clima organizzativo e di fidelizzare le competenze.
6 TAVOLO WELFARE FAMILIARE: LAVORO FORMATO FAMIGLIA Dopo aver vinto le iniziali resistenze delle aziende e dei sindacati ad introdurre negli accordi per gli ammortizzatori in deroga questi elementi innovativi sul piano sociale, in modo che l azienda si faccia carico dei lavoratori e delle loro famiglie abbiamo deciso di confrontarci con le parti sociali per estendere queste misure a tutto il Lazio e farne un modello ed un sistema regionale. Il 15 ottobre, per dare maggiore impulso e sistematicità a questo progetto, è stato istituito presso il mio assessorato il TAVOLO PER IL WELFARE FAMILIARE. OBIETTIVO TRASPARENZA L obiettivo trasparenza si realizza facilmente: iniziamo da bandi e avvisi che mettono a disposizione fondi ed opportunità per imprese e singoli cittadini. Il nostro Assessorato promuoverà bandi e avvisi che siano comprensibili per tutti, realizzabili con tutti e accessibili a tutti. Comprensibili a tutti, semplificando al massimo il linguaggio con delle schede informative, si incentiverà la partecipazione di tutti i cittadini ai bandi della Regione. Queste schede tradurranno il linguaggio burocratico degli atti amministrativi e verranno affiancate ai bandi pubblicati sul sito della Regione. Si chiameranno Tr.i.Bù, ovvero Traduttore Italiano Burocratese, e saranno a disposizione di tutti i cittadini sul nuovo sito internet dell Assessorato al Lavoro e Formazione Realizzabili con tutti, ovvero da uomini e donne, dove per uno dei due generi ci deve essere almeno la presenza del 40 % delle domande. Già dal Fondo Sociale Europeo ci sono indicazioni rispetto alle pari opportunità così come, dal 2009, con il Piano per l Occupazione Femminile vengono individuate delle aree di intervento rivolte alle donne. Su indicazione dell Assessorato al Lavoro e Formazione alla Direzione Formazione e Lavoro e a tutte le Aree è espressamente richiesta l attenzione particolare alla questione di genere e la costituzione delle graduatorie in modo che tengano conto della presenza di un genere almeno per il 40 % dei contributi erogati. Accessibili a tutti, garantendo a tutti i lavoratori, anche a quelli svantaggiati l accesso a risorse e opportunità messe a disposizione del bando regionale.
7 Ad oggi infatti per i lavoratori svantaggiati (individuati dal Regolamento Comunitario CE 800/2008) così come per i disabili, è possibile prevedere degli incentivi per le aziende che assumono nuovo personale. Per i disoccupati da oltre 6 mesi, per i disoccupati ultra 50enni, per i disoccupati monoreddito con familiari a carico, per i disoccupati privi di titolo di studio di istruzione superiore, etc. questo Assessorato ha richiesto una particolare attenzione alla Direzione Formazione e Lavoro e quindi a tutte le Aree, prevedendo che ci sia la massima attenzione nella individuazione dei requisiti di accesso, individuando dei criteri di priorità nell assegnazione di incentivi ed opportunità. Attenzione particolare per i disabili e per chi ancora non parla perfettamente la lingua italiana: verranno tradotti in braille i bandi che hanno fra i destinatari gli ipovedenti e su richiesta verranno tradotti in lingua di provenienza i bandi destinati ad immigrati e stranieri. COMUNICAZIONE SENZA BARRIERE Il 4 dicembre inaugurato il progetto Comunicazione senza barriere presso l istituto regionale Jemolo. Un percorso formativo sulla Lingua dei Segni rivolto agli operatori della
8 Protezione Civile del Lazio, organizzato in collaborazione con l Ente Nazionale per la protezione e l assistenza dei Sordi. Una iniziativa per la quale abbiamo ricevuto il plauso dell Ungherese Adam Kosa, unico rappresentante sordomuto al Parlamento Europeo. IN REGIONE AVVIATO CORSO PER TRADURRE IL BUROCRATESE Il 14 dicembre inaugurato il primo corso sulla semplificazione della comunicazione negli atti amministrativi, organizzato dall Agenzia per lo Sviluppo delle Amministrazioni Pubbliche e rivolto ai dipendenti della Regione Lazio. Il corso si articola in una parte pratica e una teorica, per complessive 10 giornate d aula, della durata di 4 ore ciascuna, e affronterà alcuni argomenti caratterizzanti tra i quali la semplificazione delle frasi, i termini tecnici, l uso di parole inglesi, straniere e arcaiche, l utilizzo delle citazione normative e l elaborazione di un nuovo provvedimento semplificato. BORSE DI STUDIO PER STUDENTI MERITEVOLI, FIGLI DI LAVORATORI IN DIFFICOLTA Nell ambito delle politiche di formazione, di istruzione e di sostegno alle famiglie sono state finanziate borse di studio ai figli di lavoratori svantaggiati in cassa integrazione o in mobilità, che abbiano dimostrato particolare propensione allo studio e che abbiano riportato nell anno precedente una media di voti superiore all otto. Viene istituito un apposito capitolo denominato: Interventi a favore dei figli di lavoratori svantaggiati con uno stanziamento, per l esercizio finanziario 2010, pari ad euro 30 mila. COMITATO REGIONALE SULLA SICUREZZA SUL LAVORO L assessore Zezza parteciperà personalmente, in qualità di componente, al comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ai sensi del DPCM 21 settembre (comunicato all ufficio speciale per la sicurezza nei luoghi di lavoro il 4 ottobre 2010, prima convocazione per il 17 dicembre 2010). INSERIMENTO LAVORATIVO GRAVI DISABILITA Inoltre la Regione Lazio parteciperà ai progetti sperimentali del fondo nazionale per le non autosufficienze del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, dal quale potremo mettere a disposizione ulteriori 2 milioni e 500 mila euro per l inserimento lavorativo delle persone affette da gravi disabilità in età lavorativa.
9 VOUCHER LAZIO - Nella Regione Lazio il lavoro VO.LA.! L Assessorato al Lavoro e Formazione promuoverà l utilizzo dei voucher, in collaborazione con l INPS e con le associazioni di categoria, attraverso una campagna di comunicazione ed un incentivo economico. I fondi a disposizione ammontano circa a 230 mila euro divisi per la campagna di comunicazione e per il contributo per l acquisto. Ipotizziamo il rimborso del costo di 1 voucher almeno ogni 10 acquistati da datori di lavoro. L Agenzia regionale Lazio Lavoro si occuperà dell istruttoria delle domande e dell adozione delle richieste di mandato di pagamento. Le statistiche INPS indicano nel biennio agosto 2008 giugno 2010 un utilizzo complessivo dei voucher nel Lazio di unità; nel settore del commercio di unità solo per i cartacei (la procedura online di acquisizione sta diventando sempre più importante). Per semplificare, il datore di lavoro potrà acquistare i voucher presso l INPS o le tabaccherie autorizzate ( pagare il lavoratore e richiedere all Agenzia Lazio Lavoro il rimborso di un voucher ogni 10 acquistati (10 euro a fronte di una spesa di 100 euro) fino ad esaurimento delle risorse. Il lavoratore (studenti, pensionati, lavoratori part time) avranno la possibilità di lavorare con la copertura assicurativa (INAIL) e con il versamento dei primi contributi pensionistici (INPS) riscuotendo il valore del voucher presso l INPS o presso gli uffici postali.
10 AVVISO OVER 45 e IMMIGRATI Valore circa 2 milioni di euro per sostenere immigrati ed over 45 che vogliono mettersi in proprio (pubblicato il 14 ottobre). Si tratta del primo strumento diretto che la Regione mette a disposizione per le politiche attive del lavoro a favore dei nuovi italiani. Il contributo può essere fino all 80% dell investimento, entro il limite di 30 mila euro per ogni progetto (ovvero massimo 24 mila euro di contributo). IN TRANSITO VERSO L IMPRESA FEMMINILE Pogetto avviato a settembre 2010 nella Provincia di Latina, finanziato dall Assessorato per coinvolgere le donne che vogliono avviare un percorso di neo imprenditorialità. Il progetto mette in contatto gli artigiani, commercianti e titolari di micro imprese, localizzati nei 33 Comuni della Provincia di Latina che hanno deciso di cessare la loro attività per motivi di età pensionamento o mancanza di eredi e che sono disposti a trasferire la propria attività a neoimprenditrici singole o associate, al fine di non disperdere i saperi, le tradizioni e le conoscenze.
11 CARTA PARI OPPORTUNITA La Regione Lazio aderirà e sosterrà la Carta per le Pari Opportunità e l uguaglianza sul lavoro per contribuire alla lotta contro ogni forma di discriminazione sul luogo di lavoro (genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale). Stiamo organizzando un evento di promozione per il mese di marzo in cui verrà presentata la Carta in Regione Lazio e ne verrà data la più ampia diffusione. per informazioni Assessorato Lavoro e Formazione Segreteria mzezza@regione.lazio.it Alessandro Stirpe astirpe@regione.lazio.it
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