Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 Comune di ARCONATE Provincia di Milano G.C. numero delib. data 61 14/06/2014 O R I G I N A L E OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale L'anno duemilaquattordici, addì quattordici del mese di giugno alle ore 09:00 nella Redenza Municipale, è riunita la Giunta Comunale. Sono intervenuti i gnori: n progresvo Cognome e Nome Qualifica Presente Assente 1 COLOMBO ANDREA Sindaco 2 COZZI ANNA 3 SERATI LUIGI 4 MINNAJA RENATA 5 BADALUCCO GIUSEPPE Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. Sandro Rizzoni. Riscontrata la validità della seduta dal numero degli intervenuti, Andrea Colombo nella sua qualità di Sindaco, assume la predenza, dichiara aperti i lavori ed invita la Giunta a deliberare sull'argomento posto all'ordine del giorno di cui all'oggetto.

2 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI. Visti: LA GIUNTA COMUNALE - il Bilancio di previone dell esercizio 2014, approvato dal Conglio Comunale con deliberazione n. 11 in data 28/02/2014, dichiarata immediatamente eseguibile corredato della relazione previonale e programmatica per il triennio 2014/2016, del bilancio pluriennale 2014/2016 ed allegati obbligatori; - la deliberazione della Giunta Comunale n. 30 in data 11/03/2014, dichiarata immediatamente eseguibile, di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione - P.E.G. - per l esercizio 2014, in conformità a quanto stabilito dall art. 169 del TUEL approvato con D. Lgs , n. 267, nonché dall art. 27 del vigente Regolamento comunale di contabilità; Vista la proposta n.62 in data 13/06/2014 dell Area Amministrativa e Servizi alla Persona avente ad oggetto Determinazione indennità di funzione degli amministratori comunali, sottoscritta dal responsabile dell area, che viene allegata alla presente deliberazione a formare parte integrante e sostanziale di essa; Ritenuto di condividerne e farne propri i contenuti e le conderazioni ivi espresse; Visti: - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal responsabile dell area amministrativa e servizi alla persona; - il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, espresso dal responsabile dell area contabile; ai sen dell art. 49, primo comma, del D.Lgs. n. 267/2000; Ad unanimità di voti, re in forma palese, DELIBERA Per tutte le ragioni espresse in premessa, qui richiamate e da intender ritrascritte: 1) di approvare la proposta n.62 in data 13/06/2014 dell Area Amministrativa e Servizi alla Persona avente ad oggetto Determinazione indennità di funzione degli amministratori comunali, sottoscritta dal responsabile dell area, che viene allegata alla presente deliberazione a formare parte integrante e sostanziale di essa; 2) di dare atto che gli importi delle indennità di funzione determinati con il presente atto comportano invarianza di costi e che gli stes saranno assoggettati al trattamento fiscale vigente al momento della loro liquidazione; 3) di dichiarare, con succesva votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sen dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. n. 267/2000.

3 PROPOSTA N.62 DEL 13/06/ AREA: AMINISTRATIVA E SERVIZI ALLA PERSONA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER LA GIUNTA OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI IN INVARIANZA DI SPESA. Richiamati: - l art. 82 del D.Lgs. n. 267/2000 in tema di indennità degli amministratori locali; - il comma 8 del medemo articolo a mente del quale La misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di cui al presente articolo è determinata, senza maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, con decreto del Ministro dell interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. ; - il Decreto del Ministero dell Interno n. 119 del 4 aprile 2000, con il quale sono stati determinati i valori economici di riferimento per i gettoni di presenza dei Conglieri comunali e per le indennità di funzione; - i commi 1 e 2 dell art. 2 del citato D.M. 119/2000 i quali prevedono: 1. Gli importi risultanti dalla tabella A sono maggiorati: a) del 5% per i comuni caratterizzati da fluttuazioni stagionali della popolazione, tali da alterare, incrementandolo del 30%, il parametro della popolazione dimorante; l incremento, verificabile anche attraverso i consumi idrici ed altri dati univoci ed obiettivamente rilevabili, dovrà essere attestato dall Ente interessato; b) del 3% per gli enti la cui percentuali di entrate proprie rispetto al totale delle entrate, risultante dall ultimo conto del bilancio approvato, a superiore alla media regionale per fasce demografiche di cui alle tabelle B e B1 allegate; c) del 2% per gli enti la cui spesa corrente pro-capite risultante dall ultimo conto del bilancio approvato a superiore alla media regionale per fasce demografiche di cui alle tabelle C e C1; 2. Le maggiorazioni di cui sopra sono cumulabili ; - l art. 1, comma 54, della L. 23 dicembre 2005 n. 266, il quale prevedeva la riduzione del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005 delle indennità degli amministratori locali; Avuto presente che, in applicazione delle succitate dispozioni normative, le attuali indennità e gettoni di presenza sono così rideterminate: INDENNITA (menli) - Sindaco 871,05 - Vice Sindaco 435,53-391,83 Richiamata la deliberazione del Conglio Comunale n.25 in data 7/06/2014, con la quale é dato atto dell invarianza della spesa complesva annua prevista al tit.1, funzione 01, servizio 01, Intervento 10300, cap. 1130/80 del Bilancio dell esercizio 2014 e rideterminato l importo del gettone di presenza dei Conglieri Comunali in 15,00.= a seduta; Richiamata la recente deliberazione della Corte dei Conti Sezioni riunite n. 1/CONTR/12 del 12 gennaio 2012, con la quale stabilisce che. la dispozione di cui all art. 1, comma 54, legge n. 266/2005 a dispozione ancora vigente, in quanto ha prodotto un effetto incivo sul calcolo delle indennità in questione che perdura ancora, e non può essere prospettata la posbilità di riespandere i valori delle indennità così come erano prima della legge finanziaria 2006 ;

4 Vista la L. 56/2014 Dispozioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fuoni di comuni, la quale: - all art. 1, comma 135, dispone che nei comuni con popolazione fino a abitanti, il conglio comunale è composto, oltre che dal ndaco, da dieci conglieri e il numero masmo degli assessori è stabilito in due, mentre per i comuni con popolazione superiore a e fino a abitanti, il conglio comunale è composto, oltre che dal ndaco, da dodici conglieri e il numero masmo di assessori è stabilito in quattro, modificando in tal senso articolo 16, comma 17, del D.Lgs. 13 agosto 2011, n. 138; - all art. 1, comma 136, prevede che, prima dell applicazione del comma 135, i comuni interessati provvedano, a rideterminare con propri atti gli oneri connes con le attività in materia di status degli amministratori locali, al fine di ascurare l'invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione del collegio dei revisori dei conti; Rilevata l applicabilità di tale norma anche a questo Comune, essendo la popolazione redente al 31 dicembre 2012 pari a 6629 abitanti; Vista la circolare del Ministero dell interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali del 24 aprile 2014; Conderato che per garantire l invarianza della spesa, è necessario rideterminare i predetti compen come segue: INDENNITA FUNZIONE 391,83 (importo menle vecchia indennità di funzione dell assessore) x 4 (numero assessori prima della legge Delrio) / 4 (numero max assessori dopo la legge Delrio) = 391,83 (importo nuova indennità di funzione dell assessore); Dato atto, quindi, che non susste la necestà di rideterminare in diminuzione l indennità di funzione spettanti agli assessori comunali; Visti: - lo Statuto comunale vigente; - il Regolamento Comunale di Contabilità vigente; - il D.Lgs. n. 267/2000 (T.U.E.L.) e succesve modifiche ed integrazioni; - il D.Lgs. n. 118/2011; Visto il D.L. n. 78/2010 convertito in legge 122/2010, con il quale rimanda ad appoto D.M. per la rideterminazione dell importo dei gettoni, ad oggi non ancora approvato; Vista l attestazione del Revisore dei conti, espressa in data 7/06/2014, sull invarianza della spesa così come sopra formulata; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espres rispettivamente dal responsabile dell Area Amministrativa e dell Area Contabilità e Tributi ai sen art. 49, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000; PER QUANTO SOPRA ESPOSTO, SI PROPONE ALLA GIUNTA DI DELIBERARE QUANTO SEGUE: 1) di determinare l importo dei compen degli amministratori dell ente come segue: - SINDACO (indennità lorda menle) 871,05

5 - VICE SINDACO (indennità lorda menle) 435,53 - ASSESSORE (indennità lorda menle) 391,83 2) di dare atto che gli importi di cui al precedente punto sono stati determinarti con invarianza di costi e che gli stes saranno assoggettati al trattamento fiscale vigente al momento della loro liquidazione; 3) di dare atto che la spesa complesva è stata prevista nel corrente bilancio di previone. Il Responsabile Area (Giovanni Airoldi)

6 Il Presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO Andrea Colombo IL SEGRETARIO COMUNALE Sandro Rizzoni REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, del TUEL 18/08/2000, n. 267) Copia del presente verbale viene pubblicata all'albo Pretorio online il giorno 09/07/2014, per rimanervi esposta 15 gg. consecutivi. Data, 09/07/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE Sandro Rizzoni CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (art. 134, 3 comma, del TUEL 18/08/2000, n. 267) X La presente deliberazione viene resa immediatamente eseguibile dalla Giunta Comunale ai sen dell'art. 134, comma 4, Testo Unico D.Lgs. n. 267/2000. La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 14/06/2014 per decorrenza dei termini di cui al 3 comma dell'art. 134 del TUEL 18/08/2000, n 267. Data, IL SEGRETARIO COMUNALE Sandro Rizzoni

7 Comune di Arconate Area Amministrativa e Servizi alla Persona PARERE TECNICO ART. 49 L. 18 agosto 2000, n. 267 IL RESPONSABILE DI AREA Attesa la propria competenza in base al vigente ordinamento interno del Comune; Richiamato l art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ; Vista la proposta di deliberazione avente per oggetto: "DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI." ESPRIME per gli aspetti di propria competenza, parere favorevole di regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione. Arconate, lì 13/06/2014 Il Responsabile Di Area Giovanni Airoldi Comune di Arconate AREA CONTABILITA' E TRIBUTI PARERE CONTABILE ART. 49 L. 18 agosto 2000, n. 267 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI Attesa la propria competenza in base al vigente ordinamento interno del Comune; Richiamato l art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ; Vista la proposta di deliberazione avente per oggetto: "DETERMINAZIONE DELL'INDENNITÀ DI FUNZIONE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI." ESPRIME per gli aspetti di propria competenza, parere favorevole di regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Arconate, lì 13/06/2014 Il Responsabile Servizi Finanziari Rag. Colombo Giuseppina