Si educa attraverso ciò che si dice, di più attraverso ciò che si fa, ancor più attraverso ciò che si è. Robert Baden Powell
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- Celia Martinelli
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1 Si educa attraverso ciò che si dice, di più attraverso ciò che si fa, ancor più attraverso ciò che si è Robert Baden Powell
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3 Il nostro Istituto Antonio Gramsci comprende 3 ordini di Scuola: INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA di 1 grado. I plessi sono situati nelle frazioni di Pavona e Cancelliera, appartenenti al Comune di Albano Laziale. Il nostro Istituto, tra l altro, accoglie anche utenze provenienti da altri Comuni quali Castel Gandolfo, Ardea e Roma.
4 TEMPO SCUOLA DELL ISTITUTO dal LUNEDI al VENERDI - SABATO LIBERO Tempo antimeridiano Tempo normale VIA COMO CANCELLIERA Pavona -via Como Cancelliera-via Pantanelle VIA TORINO CANCELLIERA Tempo normale 27 ore Tempo normale 30 ore Tempo pieno 40 ore 4 giorni giorno giorni giorni Pavona-via Torino Pavona -via Torino Pavona-via Torino Cancelliera-via Pantanelle Tempo normale 30 ore Tempo prolungato (35+3 ore di mensa) Tempo prolungato 36 ore ( ore di mensa) a.s Pavona-via Pescara Con tempo normale e tempo prolungato giorni giorno giorni giorni VIA PESCARA 2 giorni Cancelliera -via Pantanelle Tempo normale 30 ore Tempo prolungato 36 ore ( ore di mensa) Con tempo normale o tempo prolungato (a seconda delle richieste delle famiglie) giorni giorni CANCELLIERA
5 Laboratorio Informatico e multimediale Biblioteca Palestra Campi di calcetto e minibasket Mensa
6 TRASPORTO SCUOLABUS MENSA SERVIZIO PRE E POST SCUOLA (su richiesta dei genitori) Sc. Infanzia via Como: Pre-scuola ( ) Sc. Infanzia-Primaria Cancelliera: Pre-scuola ( ) Sc. Primaria via Torino: Pre-scuola ( ) Post-scuola ( )
7 CAP. 5 LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE CONSIGLIO D ISTITUTO GIUNTA ESECUTIVA COLLABORATORI DEL D.S. : 1 Coll. Doc. Lanzi Laura DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Mignogna Filomena Assunta COLLEGIO DEI DOCENTI Infanzia Primaria Secondaria 1 DIRETTORE dei Servizi Amministrativi Paci Maria Personale ATA: Amministrativi Collaboratori Scolastici REFERENTI DI DIPARTIMENTO: DIPARTIMENTO INFANZIA Campi di esperienza: Rizzo P. DIPARTIMENTO PRIMARIA: Umanistico : doc. Mulattieri Logico-matematico: doc. Coppolelli B.E.S: doc. Frangella DIPARTIMENTO SECONDARIA 1 Umanistico: doc. Vinciotti Tecnologico-Scientifico: doc. Velletrani Linguistico: doc. Bastianelli FIGURE DI SISTEMA FUNZIONI STRUMENTALI-AREE DI INTERVENTO Gestione del POF: doc. Agostini M. Curriculo Verticale, Valutazione degli Apprendimenti, Continuità: doc. Catucci E. Inclusività: doc. Bidello M. G. Orientamento e Invalsi: doc. Di Girolamo S. Sostegno Lavoro Docenti e Aggiornamento: doc. Febbraio P. Gestione del sito Web e nuove tecnologie: doc. Boccacci A. Per organizzare e sviluppare il lavoro si prevedono inoltre le seguenti Figure: Coordinatori di sezione (Infanzia) e di classe ( Primaria e Secondaria) Coordinatori e segretari nei Consigli di intersezione (Infanzia) e interclasse (Primaria). Coordinatori di aree disciplinari (Secondaria) Istituzione di Commissioni e aree d intervento RESPONSABILI DI PLESSO: Via Pescara: doc. Carnevali V. Via Torino: doc.salvatori Via Como: doc. Borelli R. Cancelliera: doc. Zerbini G. RESPONSABILI SICUREZZA: Via Pescara: doc. Lanzi Via Torino: doc. Salvatori Via Como: doc. Borelli Cancelliera: doc. Zerbini RSPP: Sig. P. Perocchi A.S.P.P: doc. L. Balbo RLS: Sig. E. Cortes
8 PREVIO APPUNTAMENTO : Segreteria: LUNEDI -MERCOLEDI - VENERDI dalle 8.15 alle Personale ATA Ruolo di competenza Paci Maria Bove Patrizia Fini Cinzia Paradisi Laura Durante Maria Trani Maria Elena De Felice Anna Direttore Servizi Generali Amministrativi Personale Docente e ATA Alunni Contabilità e patrimonio Protocollo e affari generali
9 26,5% 19,5% 53,9% Scuola Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado
10 LA MISSION dell ISTITUTO
11 Attivare azioni per: Diritto allo studio Inclusività Successo formativo Favorire la progressiva acquisizione di competenze pre-disciplinari, disciplinari e interdisciplinari Supportare gli alunni in difficoltà, favorendo l inclusione Rispondere ai bisogni formativi dell utenza, in sinergia con altre Istituzioni formative del territorio, in una visione di Life long learning Valorizzare le eccellenze Promuovere accordi di rete per ottimizzare le risorse Internazionalizzazione Promuovere una cittadinanza attiva, formando cittadini italiani ma al tempo stesso cittadini europei e del mondo CURRICOLO VERTICALE Piano d intervento BES Valorizzazione della persona Concorsi e Gare Nazionali e Territoriali Progetti curriculari ed extracurriculari SCUOLA in RETE La scuola è vita Sportello di ascolto Non disperdiamoci
12 Non si può insegnare niente ad un uomo: si può solo aiutarlo a trovare la strada giusta dentro se stesso. Galileo Galilei Dalle radici agli orizzonti Accogliere Formare Orientare
13 SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO CAMPI DI ESPERIENZA DISCIPLINE DISCIPLINE I DISCORSI E LE PAROLE ITALIANO - INGLESE ITALIANO INGLESE 2 LINGUA COMUNITARIA LA CONOSCENZA DEL MONDO MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA IL SE' E L'ALTRO - RELIGIONE STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE IL CORPO E IL MOVIMENTO EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA IMMAGINI, SUONI E COLORI ARTE E IMMAGINE - MUSICA ARTE E IMMAGINE MUSICA
14 TEMPO OBBLIGATORIO 27 ore disciplinari DISCIPLINA I II III IV V ITALIANO STORIA - CITTADINANZA GEOGRAFIA ED. FISICA ARTE E IMMAGINE MUSICA MATEMATICA SCIENZE -TECNOLOGIA IRC / ATTIVITA ALTERNATIVA L TOTALE orario obbligatorio TEMPO OBBLIGATORIO 40 ore DISCIPLINA I II III IV V ITALIANO STORIA - CITTADINANZA GEOGRAFIA ED. FISICA ARTE E IMMAGINE MUSICA MATEMATICA SCIENZE -TECNOLOGIA IRC / ATTIVITA ALTERNATIVA L ORARIO MENSA Approfondimento e recupero gruppi interesse QUOTE ORARIE DISCIPLINARI Scuola Primaria Per l acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione si applica art.1 della Legge169 /08 attuata dalla C.M. 86/2010 che prevede l inserimento delle stesse nell ambito delle aree storicogeografica e storico sociale. Per le ore assegnate alla RC e alla Lingua Inglese si fa riferimento a quanto riportato nella circolare 38 /09 pag Approfondimento lingua italiana Approfondimento matematica TOTALE orario TEMPO OBBLIGATORIO 30 ore DISCIPLINA I II III IV V ITALIANO STORIA - CITTADINANZA GEOGRAFIA ED. FISICA ARTE E IMMAGINE MUSICA MATEMATICA SCIENZE -TECNOLOGIA IRC / ATTIVITA ALTERNATIVA L TOTALE orario obbligatorio orario opzionale/facoltativo ore opzionali/facoltative approfondimento e/o recupero laboratori di Approfondimento per gruppi di interesse TOTALE orario
15 Il quadro orario settimanale delle discipline per gli insegnamenti della Scuola Secondaria di I grado è così determinato: TEMPO OBBLIGATORIO 30 ORE DISCIPLINA ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA e COSTITUZIONE ATTIVITA' DI APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE MATEMATICA E SCIENZE 6 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 SECONDA LINGUA COMUNITARIA (SPAGNOLO o FRANCESE) ARTE ED IMMAGINE 2 ED. FISICA 2 MUSICA 2 RELIGIONE CATTOLICA /ATTIVITA ALTERNATIVA TOTALE ORARIO 30 TEMPO OBBLIGATORIO 35 ORE + 3 ore MENSE DISCIPLINA ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA e COSTITUZIONE 15 MATEMATICA E SCIENZE 9 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 SECONDA LINGUA COMUNITARIA (SPAGNOLO o FRANCESE) 2 ARTE ED IMMAGINE 2 ED. FISICA 2 MUSICA 2 RELIGIONE CATTOLICA /ATTIVITA ALTERNATIVA 1 TEMPO OBBLIGATORIO 34 ORE + 2 ore MENSE TOTALE ORARIO 38 TOTALE ORARIO 36 L'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione", previsto dall'art.1 della L.169/2008 attuata dalla C.M. 86/2010, è inserito nell'area disciplinare storico-geografica
16 PIANO OFFERTA FORMATIVA P. O. F. Con il DPR 275/99 viene istituita l Autonomia scolastica, che agli artt. 1 e 3 prevede l elaborazione del Piano dell Offerta Formativa. Il Piano dell Offerta Formativa è il documento che identifica l Istituto dal punto di vista culturale e progettuale, ne esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa rispondendo alle esigenze della realtà culturale e socio economica locale, pur tenendo conto degli obiettivi generali e dei traguardi delle competenze fissati a livello nazionale. (art.3 del Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche D.P.R. 275/99) CURRICOLARE Orario scolastico Laboratori Progetti interni e esterni EXTRA CURRICOLARE Orario extrascolastico O Progetti interni e esterni
17 L AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA integra la quota ministeriale obbligatoria. Nel nostro Istituto, l offerta si articola in: CURRICOLARE Attraverso laboratori, creando gruppi di lavoro, di classe e/o interclasse, di livello e/o interesse. L offerta formativa viene elaborata dopo un analisi iniziale dell utenza, valutando le esigenze e le richieste che provengono anche dal territorio e dalla società. Le attività vengono realizzate attraverso gli interventi pubblici o privati di Enti e/o Associazioni, che collaborano con la nostra scuola. INCLUSIVA Elaborazione del PAI, al fine di attuare percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla personale crescita educativa. La Scuola promuove: 1. Progetti in verticale e/o ponte 2. Progetti di recupero e/o potenziamento 3. Progetti a classi aperte 4. Progetti con esperti interni 5. Progetto con esperto esterno EXTRACURRICOLARE L Istituto, non solo aderisce a progetti proposti da Enti e Istituzioni esterne, ma ne elabora e promuove altri: Trinity D.E.L.E. D.E.L.F. Avviamento al latino Recupero e Consolidamento Corsi Musicali Cantinsieme Centro Sportivo Scolastico Scacchi Alcuni Progetti prevedono anche la partecipazione a Concorsi e Gare territoriali e Nazionali.
18 AREA DIDATTICO - FORMATIVA Cittadinanza e Costituzione Promuovere i processi formativi mirati all educazione integrale della persona al fine di educare alla Cittadinanza attiva Orientamento e Continuità Favorire l acquisizione dei concetti di consapevolezza, responsabilità, autonomia, anche nella prospettiva multiculturale, al fine di promuovere la capacità di orientarsi nella complessità del reale per il proprio Progetto di vita. P O F INDIRIZZI FORMATIVI Inclusività Favorire una relazione costruttiva basata su: l ascolto attivo, la comunicazione autentica, la conoscenza dell altro, l integrazione consapevole. Tutti per lo Sport Promuovere l educazione sportiva come parte integrante della vita degli alunni, rispettando le basi fisiologiche e psicologiche delle crescita. Ambiente Sviluppare atteggiamenti, comportamenti, valori, conoscenze e abilità indispensabili per vivere in un mondo interdipendente. Linguaggi ed Espressività Utilizzare il sapere e le conoscenze come apprendimenti, confrontandosi con i nuovi linguaggi della comunicazione con i nuovi media sia come spettatore sia come attore.
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20 L attenzione che il nostro Istituto ripone nella centralità dell alunno persona, quale principale criterio ispiratore della propria azione educativa si esplica nella: 1. CONTINUITA EDUCATIVA per garantire un percorso organico e completo che valorizzi le competenze già acquisite e riconosca la specificità e la pari dignità dell azione educativa di ciascun ordine di scuola. 2. INCLUSIVITA per accogliere tutte le diversità e costruire un rapporto di costante collaborazione ed alleanza tra Scuola, Famiglia, Servizi.
21 FINALITA Favorire la continuità tra gli ordini di Scuola stabilendo un forte legame tra gli alunni. Rievocare e condividere esperienze significative. Gennaio 2015 Maggio 2015
22 Incontri di informazione 27 novembre Alunni classi III 4 dicembre Incontro con le scuole secondarie di II grado del Territorio: h.15.30/16.30 incontro con i genitori h.16.30/18.30 incontro con i docenti delle Scuole secondarie di II grado Portale con informazioni inerenti le opportunità scolastiche, formative e professionali presenti nella Regione Lazio: Accesso gratuito al test di autovalutazione Magellano Junior! Nel mese di gennaio la Funzione Strumentale riceve i genitori degli alunni per informazioni e chiarimenti riguardanti l iscrizione alla Scuola Superiore
23 Progetto di Continuità verticale e per classi parallele FINALITA Rendere disponibile la biblioteca come risorsa reale e fruibile della scuola Educare gli studenti al piacere della lettura Promuovere la partecipazione degli studenti più grandi all attività di gestione della biblioteca. OBIETTIVI Utilizzare la biblioteca in tutti i suoi aspetti (consultazione, prestito, studio, ecc), potenziandone in particolare la valenza didattica. Promuovere il piacere della lettura attraverso un gioco-gara. METODOLOGIE Ricerca - Catalogazione libri e riordino della biblioteca - Produzione di materiale informativo - Progettazione ed organizzazione di un evento dedicato alla biblioteca - Presentazione dell attività della biblioteca - Presentazione di libri del gioco gara di lettura in classe e/o in biblioteca - Attività ludico didattica.
24 DESTINATARI Per l utilizzo della Biblioteca: gli studenti del triennio della Scuola Secondaria e gli alunni delle classi V della Scuola Primaria (via Torino e Cancelliera). Per la manifestazione di promozione della Biblioteca: classi IIIC, IIC, IC, IIIF, IIA, IIIA, IIB, IIIB della Scuola Secondaria I grado, classi III di Cancelliera e IIIB di via Torino. Per il Gioco-gara per la promozione della lettura: tutte le classi V della Scuola Primaria, tutte le classi I della Scuola Secondaria di primo grado. Per la gestione del prestito dei libri (due studenti a turno nelle ore di apertura); coinvolgimento degli studenti delle classi terze e seconde della Scuola Secondaria di primo grado (due classi che svolgono attività alternativa alla religione e la classe IIIA a tempo pieno) CARI GENITORI, AIUTATECI A CRESCERE!
25 OBIETTIVI Trasmettere il piacere della lettura. Stimolare la capacità di ascolto e di attenzione. Verificare la memoria a breve ed a lungo termine. Esplorare le potenzialità di una storia attraverso il gioco. Stimolare la creatività grafica attraverso l ascolto. Stimolare l opportunità di formulare domande. Educare ai valori del rispetto, dell appartenenza, della relazione con l altro e del riconoscimento delle differenze. Educare al rispetto del mondo naturale: il ciclo delle stagioni. Sviluppare il lessico e acquisire le capacità nell analizzare e produrre testi di vario tipo. Favorire la letto-scrittura. DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi Prime Via Torino e i bambini dell ultimo anno della scuola dell Infanzia Via Como A SCUOLA CON «CIPI» FINALITA Essere consapevole di avere una storia personale e familiare. Conoscere le tradizioni di famiglia, della comunità e sviluppare senso di appartenenza. Sviluppare fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni.. METODOLOGIA Valorizzare le potenzialità di tutti gli alunni. Creare situazioni motivanti all ascolto, alla lettura alla produzione. Individuare momenti per favorire e stimolare l ascolto. Creare un atmosfera di aspettativa. Osservare il mondo naturale. Riprodurre suoni e canti. Svolgere attività grafico-pittoriche. Costruire libricini. TEMPI Da ottobre 2014 a maggio 2015 con cadenza settimanale dalle ore 14,00 alle ore 16,00 ma in giorni diversificati a seconda dell orario disciplinare di ogni classe. Collegamento interdisciplinare con il Progetto «Orientamento e continuità» PRODOTTO FINALE Esprimere come ogni singola storia tocchi ognuno di loro. Come immaginare i personaggi. Come pensare di proseguire il racconto. Se hanno mai provato qualcosa di simile. Se hanno mai incontrato qualcuno con caratteristiche analoghe ai protagonisti. Realizzazione di un libricino per ciascun bambino con disegni e didascalie.
26 I/le bambini/e dell ultimo anno Sc. dell Infanzia incontrano gli/le alunni delle classi I Sc. Primaria: domande, dubbi, curiosità da formulare ai compagni più grandi sulla nuova scuola Maggio 2015 Noi siamo pronti per andare in Prima! Gli alunni della Sc. Primaria accolgono i/le bambini/e nuovi/e iscritti/e Settembre 2015 Alunni/e:Per l inserimento dei bambini nuovi iscritti si adotterà un orario flessibile e graduale. Famiglie: per i genitori è previsto un incontro preliminare per conoscere il nuovo ambiente scolastico.
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28 LA DIVERSITA E UNA RISORSA non è un mondo a parte è una parte del mondo! Sollecitiamo nelle difficoltà, premiamo le abilità nella cooperazione tra compagni, con una didattica inclusiva per valorizzare le doti personali caratteristiche di ciascuno..
29 D EMOLIRE S CONFIGGERE A SSICURARE
30 SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA I ALUNNI STRANIERI La nostra scuola si impegna a: sostenere gli alunni neoarrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto; favorire un clima d accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione; costruire un contesto favorevole all incontro con le altre culture; promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola e territorio sui temi dell' accoglienza e dell educazione interculturale nell ottica di un sistema formativo integrato; proporre interventi per l apprendimento della lingua italiana e dei contenuti curriculari.
31 Sc. Secondaria 1 ATTIVITÀ ALTERNATIVA Una finestra sul mondo FINALITÀ: Le scuole hanno l'obbligo di attivare attività in sostituzione delle ore di religione cattolica. Percorsi: Progetto Biblioteca Nord e sud del mondo Problematiche ambientali Lettura espressiva /drammatizzazione Storia di matematici illustri. Laboratorio Educazione al consumo Educazione alla Salute Problematiche adolescenziali
32 INFANZIA (v. Como-Cancelliera): Musica per crescere INFANZIA (v. Como): Tutti i gusti sono giusti INFANZIA-PRIMARIA (Cancelliera) : Io ascolto, tu ascolti futuro prossimo PRIMARIA Progetti sport: Mini-tennis; Mini-rugby (Cancelleria) Mini-basket; Mini-volley (v. Torino) SECONDARIA 1 : Progetto Biblioteca (già inserito nei progetti di Continuità) Allena mente Giochi Sportivi Studenteschi Valorizzazione della persona Progetti in verticale
33 IST.COMP. «A. GRAMSCI» ALBANO-PAVONA SCUOLA DELL INFANZIA La musica è un linguaggio, anzi quello dei suoni è il primo dei linguaggi Ai bambini non si insegna la musica, ma si devono creare i presupposti perché imparino ad ascoltarla, suscitare la loro attenzione, rispettare il silenzio, perché senza silenzio non c è suono. E.E. Gordon Progetto di propedeutica musicale: un percorso possibile in un ottica di verticalità e di continuità.
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35 TUTTI I GUSTI SONO GIUSTI Infanzia via Como Conoscere gli aspetti antropologici della cucina dei diversi popoli, gli aspetti relazionali-affettivi e gli atteggiamenti verso il cibo. Conoscere fiabe, storie, tradizioni legate al cibo, inerenti alle realtà geografiche e culturali di tutto il mondo
36 I.C. A. GRAMSCI ALBANO - PAVONA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA DI CANCELLIERA - a.s Il Progetto Didattico mira allo sviluppo delle capacità di ascolto e di attenzione del bambino.
37 SENTO LA MIA TERRA geografia storia convivenza civile IO ASCOLTO, TU ASCOLTI educazione musicale TU CHE MI GUARDI IO CHE MI ESPRIMO arte - motoria ESPRESSIVA MENTE italiano LA MENTE A PIÙ DIMENSIONI matematica scienze - tecnologia educazione alla salute
38 PROGETTI SPORT- SC. PRIMARIA AFFINARE ABILITA MOTORIE SAPERSI ORGANIZZARE A LIVELLO SPAZIO -TEMPORALE CONTROLLARE L EQUILIBRIO ESERCITARE ALLA TOLLERANZA E AL FAIR -PLAY Cooperazione tra Istituzione Scolastica e Organizzazioni Sportive del territorio Attività di sviluppo psicomotorio sotto la vigilanza del docente ed il supporto e la consulenza di un esperto istruttore VIA TORINO CANCELLIERA MINI-BASKET GGFFF III-IV-V MINI-VOLLEY I-II MINI-TENNIS I-II-IV MINI-RUGBY III-V
39 GIOCANDO SI IMPARA E SI CRESCE OBIETTIVI - Cooperazione tra Istituzione Scolastica e Organizzazioni Sportive del territorio - Attività di sviluppo psicomotorio sotto la vigilanza del docente ed il supporto e la consulenza di un esperto istruttore Il progetto ha come finalità la diffusione della pallavolo nella scuola primaria; esaltando gli aspetti formativi del gioco, proponendolo come strumento didattico, in grado di contribuire ad un equilibrato sviluppo della personalità del fanciullo. La pallavolo sarà proposta quale gioco semplice da apprendere. Classi I-II Scuola primaria V IA TORINO Aumentare la pratica delle attivita nella scuola primaria ed in particolare della pallavolo. Mettere in evidenza il valore socializzante dello sport ed aiutare a stabilire positivi rapporti interpersonali.
40 CENTRO PRISTEM UNIVERSITA BOCCONI (MI) Classi IV e V Scuola Primaria Classi I II III Scuola Secondaria gare individuali Classi I II III Scuola Secondaria gare individuali
41 FINALITA Privilegiare l'avviamento alla pratica sportiva intesa come capacità di impegnarsi personalmente per raggiungere un obiettivo preciso (il Risultato); Superare ansie e/o paure legate al momento topico, quello della GARA (paura di esporsi, di non farcela, del giudizio dei compagni/e, ecc.) Verificare gli Apprendimenti acquisiti GIOCHI INDIVIDUALI CORSA CAMPESTRE 1000 DI MIGUEL ATLETICA LEGGERA MINIOLIMPIADI GIOCHI di SQUADRA (per tutti) Tornei Scolastici di Pallarilanciata, Pallavolo, Pallamano,Basket
42 VALORIZZAZIONE DELLA PERSONA Scuola Secondaria 1 Centro di Formazione Professionale PADRI SOMASCHI Acquisire competenze professionali per un qualificato inserimento nel mondo del lavoro per prevenire la dispersione scolastica Corsi di istruzione e formazione professionale assolvimento obbligo scolastico e formativo Settore elettrico-elettronico Settore meccanico-autronico Settore informatico - CAD
43 Progetti PRIMARIA via TORINO Apollo Colori e parole sulle al... Italia in parallelo
44 Osservare la natura e utilizzare i sensi per sviluppare le capacità percettive colori odori sensazioni Attraverso le tecniche del circletime e del brainstorming documentare la messa in comune delle esperienze Lettura e comprensione di testi poetici e filastrocche che porranno la base per: Composizione di brevi poesie Composizione di testi in rima Composizione di filastrocche La produzione finale sarà una raccolta di poesie e disegni prodotti dai bambini
45 FINALITÀ Condurre gli alunni alla scoperta delle regioni italiane dal punto di vista letterario - poetico, geografico, folcloristico - musicale Colori e parole sulle al OBIETTIVI - Valorizzare le potenzialità di tutti gli alunni, creando situazioni motivanti all apprendimento - Avviare i bambini sia alla comprensione che alla produzione poetica, attraverso il gioco e la scoperta - Ampliare le proprie competenze linguistiche - Sviluppare le capacità creative ed espressive - Conoscere le regioni italiane dal punto di vista delle tradizioni - Operare confronti per individuare somiglianze e differenze tra le diverse realtà regionali italiane ATTIVITÀ - Creazioni di testi poetici individuali e collettivi - Realizzazione di cartelloni - Interpretazione di canti popolari - Esecuzione di balli folcloristici - Riproduzione di opere artistiche - Conoscenza di personaggi noti legati al territorio
46 INFANZIA: No al cibo spazzatura. Io mangio tutto Ricicli AMO Il mondo in un bosco in continuo Ri-ciclo PRIMARIA: La scuola è Vita Educare alla sicurezza- Icaro A scuola in bicicletta Frutta nelle scuole SECONDARIA 1 : E.A.S. Unplugged INFANZIA- PRIMARIA- SECONDARIA 1: Albano Insieme Progetti esterni
47 IO MANGIO TUTTO. NO AL CIBO SPAZZATURA. Ridare il vero valore al cibo e creare un senso di solidarietà con coloro che soffrono la fame Infanzia v. Como sez. E-F Organizzazione Internazionale indipendente che lotta contro povertà e ingiustizia sociale Sviluppare buone pratiche di cittadinanza attiva a scuola e a casa
48 Sc. Infanzia Via Como-Cancelliera In collaborazione con la Graphos s.a.s. nella figura della sig.ra Paola Fioretti e il Direttore Giuseppe De Renzis del Conad di Pavona. Si prevede una giornata di inaugurazione, ed esposizione dei lavori, durante il periodo natalizio, aperta a tutti. Creare oggetti utili e decorativi utilizzando materiali di recupero per sensibilizzare al riciclaggio ed al riuso come gesto importante per la tutela dell ambiente.
49 Laboratorio Manipolativo, svolto in collaborazione con la Ludoteca Comunale Gli Occhi dei Ragazzi di Villa Contarini, basato sulla conoscenza e sulla realizzazione di ciò che si può trovare nel magico Bosco (animali, piante, elementi naturali ) Tutto il materiale realizzato con diverse tecniche e l utilizzo di gesso, pasta di sale, materiale riciclato servirà a ricostruire l ambiente del bosco con l allestimento di una mostra aperta a tutti i genitori
50 LA SCUOLA è VITA L Assessorato Pubblica Istruzione, in sinergia con l Ass. di volontariato ONLUS Chiara peribambinidelmondo si propongono di offrire opportunità per una migliore qualità di vita attraverso la prevenzione e/o il superamento delle condizioni di disagio. Il progetto mira a conseguire risultati a valenza integrativa tra i minori ed i Volontari attraverso uno scambio reciproco di modelli di vita e atteggiamenti socio-culturali. Destinatari del progetto sono gli/le alunni/e della scuola Primaria che nel loro percorso scolastico incontrano difficoltà varie.
51 IL PROGETTO INIZIA nella classe III, DOVE I PROTAGONISTI, LA FAMIGLIA SEMPREATTENTI, SI TROVERANNO A VIVERE NEL PALEOLITICO ALLE PRESE CON PERICOLI E RISCHI NEL PROCURARSI IL CIBO Sc. Primaria v. Torino DESTINATARI DEL PROGETTO: ALUNNI classi III, IV,V Educare alla sicurezza IN classe IV I PROTAGONISTI SI CONFRONTERANNO CON LA VITA SULLE RIVE DEL FIUME NILO INCENTRATA SUL LAVORO, I RISCHI E I PERICOLI CHE ESSO COMPORTA. L ULTIMA FASE SI SVOLGERA in classe V: I PROTAGONISTI VIVRANNO NELLA ROMA IMPERIALE ALLE PRESE CON LE MINACCE E I RISCHI LEGATI ALLA MOLTITUDINE DI GENTE E DI TRAFFICO DURATA: 3 ANNI
52 Sc. Secondaria-Primaria A scuola in bicicletta Gli obiettivi Conoscenze fondamentali sul corretto uso della bicicletta e dei suoi molteplici utilizzi Sicurezza Educazione stradale Rispetto dell ambiente ecologia Corretti stili di vita alimentazione/attività motoria
53 DESTINATARI Alunni di tutte le classi di via Torino, Via Pescara e Cancelliera OBIETTIVO Incentivare il consumo di frutta FINALITA Promuovere l acquisizione di corrette abitudini alimentari. TEMPI secondo il calendario inviato dal Ministero per le Politiche Agricole Ambientali e Forestali METODOLOGIA Distribuzione e degustazione di prodotti ortofrutticoli
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55 Il Progetto mira a migliorare il benessere e la salute psicosociale dei ragazzi attraverso il riconoscimento ed il potenziamento delle abilità personali e sociali (life skills) necessarie per gestire l emotività e le relazioni sociali ed è finalizzato alla prevenzione dell'uso di tabacco, alcool e droghe, nonché dell uso non controllato delle nuove tecnologie. In collaborazione con la Regione Lazio e un pool di operatori specializzati della Sanità.
56 Il progetto vuole creare un canale comunicativo e conoscitivo tra mondo scolastico ed esterno, aprendo la scuola al territorio e avvicinando gli attori sociali ed istituzionali alla realtà scolastica. HUMANA ASS. SAN FRANCESCO
57 Progetti PRIMARIA-SECONDARIA 1 : CORSI MUSICALI SCACCHI PRIMARIA CLASSI IV-V SECONDARIA 1 : TRINITY (Inglese) CANTINSIEME SECONDARIA 1 : D.E.L.E. (Spagnolo) D.E.L.F. (Francese) AVVIAMENTO AL LATINO CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO extracurriculari
58 Sc. PRIMARIA-SECONDARIA 1 Partecipare attivamente ad esecuzioni musicali di gruppo o musica d insieme Introdurre la lettura e la scrittura della notazione musicale
59 PROGETTO SCACCHI PRIMARIA E SECONDARIA Il principale obiettivo è quello di valorizzare gli aspetti formativi del carattere ed educativi della mente giovanile, quale veicolo di cultura e d associazionismo. L apprendimento della tecnica di gioco rappresenta un mezzo per facilitare e accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendo nello stesso tempo.
60 TRINITY Ente Certificatore Britannico Quadro Comune Europeo di Riferimento Fornisce una base comune per favorire la libera circolazione di studenti in ambito comunitario FINALITA Conseguire competenze comunicative verificabili ed attestabili DESTINATARI Primaria : classi IV-V Scuola secondaria I classi I, II e III ATTIVITA Listening e Speaking (pair-work, role-play) allo scopo di favorire l acquisizione, memorizzazione e reimpiego dei modelli linguistici appresi.
61 Il progetto è dedicato allo sviluppo naturale, divertente, spontaneo e propedeutico della vocalità parlata e cantata. OBIETTIVI FORMATIVI Arricchire e stimolare l utilizzo dei suoni che i ragazzi già producono con la voce Migliorare l uso del linguaggio attraverso l analisi della voce parlata, del modo di produzione dei suoni vocali Eseguire canti, collegandoli alla gestualità, al ritmo, al movimento di tutto il corpo MODALITA ORGANIZZATIVE Tempi di attuazione Un incontro settimanale di un ora, da gennaio a maggio 2015, il martedì pomeriggio Attività previste - Formazione di un coro di voci bianche - Ascolto ed esecuzione di brani corali - Presentazioni multimediali, proiezione di filmati - Realizzazione ed allestimento di un Saggio Finale
62 D.E.L.E. Diplomas de Español Lengua Extranjera Titoli ufficiali rilasciati dal Ministero dell Educazione e dell Educazione della Spagna tramite l Instituto Cervantes Livelli di competenza stabiliti secondo il Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue Straniere Quattro prove di diversa durata per ogni livello: comprensione scritta; espressione e interazione scritte; comprensione orale; espressione e interazione orali
63 La certificazione europea è un diploma di stato rilasciato dal Ministero della Pubblica Istruzione Francese, che ha valore in tutta Europa e che offre molte opportunità e vantaggi sia nel mondo scolastico che nel mondo lavorativo. FINALITA : Conseguire competenze comunicative verificabili ed attestabili e riconducibili ai livelli del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le lingue straniere. Sensibilizzare gli alunni alla spendibilità delle certificazioni delle competenze linguistiche nell ambiente scolastico e lavorativo. DELF Diplôme d études en langue française LIVELLI PROPOSTI: A1 e A2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere. DESTINATARI: Alunni delle classi I,II, III della scuola secondaria di primo grado ATTIVITA : Ogni diploma è costituito da prove che valutano le 4 competenze orali e scritte : produzione scritta, produzione orale, interazione orale, lettura, ascolto. OBIETTIVI: Potenziare le abilità linguistiche di ricezione, interazione e produzione orali e scritte; Sviluppare la capacità di comunicare in lingua francese in contesti reali ed autentici; Favorire l acquisizione di un vocabolario ricco e differenziato; Approfondire la conoscenza delle strutture grammaticali; Favorire l educazione interculturale; Acquisire maggiore sicurezza e fiducia nelle proprie capacità. Verificare la relazione esistente tra apprendimento scolastico e competenze spendibili all esterno.
64 ITALICAE LINGUAE SCUOLA SECONDARIA I Classi III AVVIAMENTO AL LATINO LATINA MATER LINGUA EST AVVIARE ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA LATINA ATTRAVERSO L APPROFONDIMENTO DELLA SINTASSI ITALIANA
65 Scuola Secondaria di primo grado Corso di recupero e potenziamento Italiano e Matematica Classi 1/2/3
66 FINALITA Promuovere lo sport attraverso le sue forme più accessibili e coinvolgenti, per un consolidamento del carattere e uno sviluppo equilibrato della personalità. Creare spazi di incontro per impegnare gli alunni che si trovano in forme disagiate. Sperimentare attività che garantiscano pari opportunità e diritto/dovere di ciascun alunno all esperienza motoria. Impostare sane abitudini di vita. Sviluppare senso civico e responsabilità. Sviluppare la socialità, l aggregazione e l integrazione. Educare ad una sana e giusta competizione sportiva. CONTENUTI ATLETICA LEGGERA : Discipline su pista, salti, lanci TEMPI DI ATTUAZIONE Dal momento dell autorizzazione da parte del MIUR al maggio La preparazione degli alunni sarà svolta dagli insegnanti di educazione fisica e/o da quelli di sostegno abilitati all insegnamento di Ed. Fisica.
67 Giochi sportivi studenteschi S.Francesco Allena mente Camminiamo Insieme Abbelliamo la nostra città Expo 2015
68 CONCORSO SAN FRANCESCO D ASSISI TIPOLOGIA Attività promossa dall Associazione San Francesco insieme per la pace in collaborazione con il Comune di Albano Laziale: Premio Artistico- Letterario rivolto alla Scuola Secondaria di I grado FINALITÀ Promuovere il confronto con le scuole del territorio su una medesima offerta educativa partendo dagli insegnamenti di San Francesco Favorire la crescita individuale e collettiva mediante l incontro con la parola di San Francesco Approfondire tematiche attuali attraverso lo studio della vita e dell opera di San Francesco d Assisi Riflettere sui valori fondamentali della Convivenza Civile quali il rispetto della natura, l accoglienza e l ascolto dell altro, il diritto alla libertà, la lotta alla prepotenza e l educazione alla pace DESTINATARI Le classi PRIME e SECONDE realizzeranno un elaborato grafico e/o poetico, individuale e/o di gruppo, in relazione alla tematica proposta dall Associazione per l anno scolastico in corso Le classi TERZE realizzeranno un saggio/tema individuale in relazione alla tematica proposta dall Associazione per l anno scolastico in corso Francesco è stato figlio e poeta, maestro e insegnante dell amore, un umile amico e un fratello per ogni creatura. Hermann Hesse
69 La conoscenza avvenuta in aula con le varie Associazioni e Istituzioni si concretizzerà con gli elaborati prodotti dagli/lle alunni/e che verranno esposti nella giornata conclusiva per le strade di Albano. Per i partecipanti al concorso seguirà una premiazione dei vincitori presso l Alba Radians.
70
71 Avvicinare gli studenti al mondo della poesia Alunni classi IV e V Primaria Alunni Secondaria I e II grado Produzione poesie su tema assegnato, in modalità e tempi stabiliti dal bando di concorso 3 sezioni: Junior Giovani Senior Presenza di una Giuria d Istituto per una prima selezione Presenza di una Giuria esterna per selezione finale Manifestazione di fine anno: lettura, ultima selezione e premiazione poesie vincenti
72 Valutazione d Istituto Valutazione Interna Valutazione Esterna Autovalutazione d Istituto Monitoraggio annuale per verificare l efficacia dell Offerta Formativa Valutazione degli Alunni Certificazione delle Competenze INVALSI Conoscenze e competenze acquisite dagli allievi di: II e V Scuola Primaria Prova scritta esame di Stato conclusivo I ciclo
73 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER IL PERSONALE DOCENTE FINALITA' Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni, garantisce la crescita professionale degli insegnanti con l'obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli. Iniziative comprese nel piano di formazione- aggiornamento: Corso di formazione Misurare Valutare Certificare Rendicontare a cura della Dott.ssa Maria Rita Salvi. Adesione al Progetto NDSAN (New DSA Network) in rete presentato dall Istituto Comprensivo E. Pestalozzi di Pomezia. Corso di formazione per le Manovre di Disostruzione delle vie aeree Bimbi Sicuri Gruppo Darma.
74 DOVE E COME CONTATTARCI Scuola Secondaria di I Grado Via Pescara Pavona - Albano Laziale Tel Scuola dell Infanzia Via Como Pavona Albano Laziale Tel Scuola Primaria Via Torino Pavona - Albano Laziale Tel Scuola Primaria Scuola dell Infanzia via Pantanelle Cancelliera Albano Laziale Tel rmic8ax006@istruzione.it Sito Web:
75 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Filomena Mignogna i Docenti e il personale Ata invitano i Genitori interessanti ad iscrivere i propri figli alle Scuole Infanzia-Primaria-Secondaria di 1 grado Anno Scolastico 2015/16 VIA COMO CANCELLIERA VIA PESCARA MARTEDÌ 20 GENNAIO 2015 H Scuola Infanzia Via Como Mercoledì 21 Gennaio 2015 h Scuola Primaria Via TorinO Scuola Infanzia Primaria SECONDARIA1 Cancelliera Giovedì 22 Gennaio 2015 h Scuola Secondaria 1 grado Via Pescara VIA TORINO
76
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