NOTA INFORMATIVA. Nuove disposizioni per il controllo dei vini DOCG e DOC

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1 NOTA INFORMATIVA Nuove disposizioni per il controllo dei vini DOCG e DOC 1. ISCRIZIONE D.M. 14 giugno G.U. n. 150 del 29/06/2012 L immissione al sistema di controllo è condizione necessaria per la rivendicazione e per la certificazione e la rivendicazione delle DO e avviene attraverso iscrizione dell azienda/cantina agli elenchi della filiera. La rivendicazione delle uve e/o la richiesta di certificazione e/o comunicazioni di imbottigliamento e/o richiesta di contrassegni di Stato costituiscono, a tutti gli effetti, notifica di iscrizione del soggetto agli elenchi della filiera. Salvo comunicazione di disdetta, l iscrizione è rinnovata automaticamente ogni anno. La filiera vitivinicola è composta dalle seguenti categorie: - viticoltore - la categoria è costituita dai soggetti rivendicanti le uve a DO; - vinificatore - la categoria è costituita dai soggetti trasformatori delle uve a DO; - imbottigliatore - la categoria è costituita dai soggetti che effettuano le operazioni di imbottigliamento; - intermediario - il DM definisce intermediario il soggetto non classificabile nella categoria viticoltori, vinificatori, imbottigliatori e operante l acquisto e la vendita di uve, prodotti a monte del vino e vini destinati alla DO nonché vini a DO e che non effettua alcuna trasformazione e/o imbottigliamento dei prodotti. 2. COMUNICAZIONI DEI MOVIMENTI DI CANTINA In tutti i casi di acquisto di vino sfuso atto o certificato i relativi documenti di trasporto (DA IT) devono essere trasmessi tempestivamente (entro il primo giorno lavorativo successivo). In sostituzione del documento di trasporto, il destinatario dei prodotti commercializzati potrà comunicare in forma riepilogativa, entro il primo giorno lavorativo successivo all arrivo del prodotto, le seguenti informazioni estratte dalla documentazione di cantina: 1. data e numero documento; 2. quantità trasportata; 3. dati del fornitore (ragione sociale indirizzo del luogo di spedizione P.IVA); 4. denominazione tipologia menzione toponimo annata; 5. eventuali manipolazioni (contraddistinte con il codice comunitario di cui al Regolamento CE n. 436/2009). Nota informativa vini DO Abruzzo agosto di 5

2 Nel caso di riclassificazione ad altra DO, i soggetti della filiera devono darne comunicazione ad Agroqualità entro il giorno lavorativo successivo alla data di effettuazione dell operazione e devono annotare l operazione nei registri di cantina. Nel caso di declassamento (che si configura esclusivamente con la perdita della classificazione per un prodotto già certificato) i soggetti della filiera devono annotare l operazione nei registri di cantina e devono darne comunicazione ad Agroqualità entro il giorno lavorativo successivo alla data di effettuazione dell operazione, indicando: 1. quantitativo prodotto; 2. ubicazione prodotto; 3. eventuale lotto; 4. eventuale certificato analisi chimica e/o organolettica che attesti la presenza di difetti (solo se si dichiara la perdita dei requisiti chimico/fisici e/o organolettici). Nel caso di assemblaggio/coacervi di partite già certificate appartenenti o meno alla stessa annata (autocertificazione) e dolcificazione i soggetti della filiera devono darne comunicazione entro il terzo giorno lavorativo successivo alla data di effettuazione dell operazione, allegando apposita autocertificazione sottoscritta dall enologo o da altro tecnico abilitato alla professione responsabile del processo di assemblaggio (deve attestare la conformità della partita assemblata ai parametri chimico-fisici stabiliti dal relativo disciplinare di produzione). Nel caso di taglio tra partite di vini atti i soggetti della filiera devono darne comunicazione ad Agroqualità entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell operazione e annotare le operazioni sul registro. Si ricorda che: - il taglio tra vino atto e vino certificato comporta la perdita della certificazione acquisita (è comunque possibile richiedere una nuova certificazione per la nuova partita così ottenuta); - è sempre consentito il taglio tra due o più mosti o vini appartenenti alla stessa DO di stessa annata o, se di annate diverse, nella misura 15%. In caso contrario si ha la perdita del diritto all uso della denominazione di origine per il prodotto così ottenuto (può essere comunque classificato come vino IGT qualora ne abbia le caratteristiche). Nel caso di cali e perdite a carico di partite di vini atti o certificati a DO i soggetti della filiera devono darne comunicazione ad Agroqualità entro il primo giorno lavorativo successivo a quello dell operazione e annotare le operazioni sul registro. Nota informativa vini DO Abruzzo agosto di 5

3 3. COMMERCIALIZZAZIONE ALL ESTERO DEI VINI A DO SFUSI: (applicabile solo alle DO i cui disciplinari non prevedono il vincolo dell imbottigliamento in zona) Il D.M. 14 giugno 2012 prevede l applicazione di un controllo anche ai prodotti vitivinicoli a DO commercializzati sfusi verso altri Stati membri dell UE o Paesi terzi importatori. Gli esportatori devono trasmettere copia del documento di trasporto alla struttura di controllo entro il giorno lavorativo successivo alla data di effettuazione dell operazione. 4. VENDITA DIRETTA AL CONSUMATORE FINALE Per vendita diretta si intende la vendita di prodotti a DO, in contenitori di proprietà dell acquirente, prelevati allo stato sfuso. È ammessa la vendita diretta solo quando è consentita dal disciplinare di produzione e quando il prodotto è certificato a DO. I soggetti interessati devono comunicare mensilmente ad Agroqualità i quantitativi di vino a DO venduti direttamente al consumatore finale riportando i riferimenti del certificato di idoneità delle relative partite. Le comunicazioni devono essere fatte entro il giorno 10 del mese successivo alle vendite. A carico dei venditori, si applicano le disposizioni e il prospetto tariffario previsti per la categoria imbottigliatori. 5. RICHIESTA CERTIFICAZIONE DI IDONEITÀ (D.M G.U. n. 295 del 20/12/2011) L azienda deve inviare la richiesta di prelievo riguardante la partita di vino che intende certificare, utilizzando il modulo MPGP4-7 Richiesta prelievo disponibile sul sito nella sezione VINI DOP/DOCG/DOC. Agroqualità, verificata la corrispondenza quantitativa dei carichi e la tracciabilità relativa alla partita di vino per cui è stata richiesta la certificazione, avvierà l iter di prelievo campione. Sarà cura di Agroqualità completare l iter di certificazione in sette giorni dalla data di esecuzione del prelievo e comunque nei tempi previsti dal decreto, sempre e solo nel caso in cui la documentazione trasmessa, relativamente alla partita in oggetto, sia completa, esaustiva e conforme alla normativa. Agroqualità s impegna ad avvisare l azienda, qualora questi presupposti non siano soddisfatti. 6. MODALITÀ DI IMBOTTIGLIAMENTO DEI VINI ATTI ALLA DO E CERTIFICATI DO Per le DO che utilizzano il lotto come sistema di rintracciabilità, il D.M. 14 giugno 2012 dispone che le aziende imbottigliatrici, entro sette giorni lavorativi dalla data di conclusione delle operazioni di imbottigliamento, e comunque almeno tre giorni lavorativi prima della data di trasferimento o di vendita dei prodotti imbottigliati, comunichino ad Agroqualità tutte le informazioni relative alle Nota informativa vini DO Abruzzo agosto di 5

4 operazioni di imbottigliamento tramite l apposito modulo MPGP4-8 Comunicazione Imbottigliamento scaricabile dal sito nella sezione nella sezione VINI DOP/DOCG/DOC. Agroqualità, salvo casi di parere negativo, non esprimerà un parere di conformità all imbottigliamento, ma acquisirà unicamente il dato a sistema. Nei casi sotto riportati: 1. Immissione al consumo di partite di vino a DO ottenute esclusivamente da uve rivendicate in proprio o in qualità di soci di una cantina cooperativa: - per le partite di vini a DO che non sono oggetto di taglio, riclassificazione, declassamento, assemblaggio, l ottenimento della certificazione di idoneità costituisce autorizzazione all immissione al consumo; - per le partite di vini a DO ottenute a seguito di taglio e/o assemblaggio dopo la certificazione di idoneità, la comunicazione relativa al coacervo/assemblaggio costituisce autorizzazione al consumo. In entrambi i casi, i soggetti interessati dovranno comunque comunicare, mensilmente e in forma riepilogativa, tutte le informazioni relative agli avvenuti imbottigliamenti. 2. Urgenza di imbottigliamento per trasferimento o vendita immediata di partite di vini Limitatamente ai casi di urgenza, relativi al trasferimento o alla vendita immediata di partite di vini, il soggetto interessato effettua comunicazione preventiva di imbottigliamento. Agroqualità, previo controllo dei carichi, emette parere entro 24 ore, previa verifica della sussistenza dei requisiti quantitativi della partita oggetto di imbottigliamento. La relativa partita diviene trasferibile e/o vendibile allo scadere del predetto termine. Per le DOCG e DOC che utilizzano i contrassegni di Stato come sistema di rintracciabilità il D.M. 14 giugno 2012 all art. 6 comma 11, dispone che Agroqualità, verificata la sussistenza dei requisiti quantitativi, consegni le fascette, esonerando gli imbottigliatori dagli obblighi di comunicazione delle operazioni di imbottigliamento. In altre parole, le aziende che imbottigliano vini certificati DOCG e DOC con la fascetta come sistema di tracciabilità non sono tenute alla trasmissione dell apposito modulo di MPGP4-8 Comunicazione Imbottigliamento. Si precisa che: - per le partite di vino atto i cui disciplinari prevedono un periodo di affinamento obbligatorio in bottiglia, - per le partite imbottigliate dal detentore prima dell espletamento degli esami chimico-fisici e organolettici, l ottenimento della certificazione di idoneità costituisce autorizzazione per l immissione al consumo. Nota informativa vini DO Abruzzo agosto di 5

5 7. DISTRIBUZIONE E/O CONSEGNA FASCETTE DO La richiesta delle fascette deve essere inoltrata con il modulo MPGP4-10 Richiesta fascette DO disponibile sul sito nella sezione VINI DOCG/DOP/DOC. Il mancato rispetto di quanto disposto nel Decreto e nei piani di controllo - disponibili sul nostro sito - ai quali si rimanda, comporterà l emissione delle relative non conformità lievi e gravi. 8. COMUNICAZIONE DI GIACENZA DEI VINI A DO Al fine di avviare proficuamente l attività di controllo sulle DO si prega di inviare ad Agroqualità, la dichiarazione dei volumi dei vini a DO sfusi, suddivisi per tipologia e annata, detenuti in cantina alla data del 31 luglio 2012 (vedi allegato) corredata dai movimenti di acquisto/vendita intercorsi dal 1 agosto alla data di trasmissione. Si prega di comunicare le giacenze nel più breve tempo possibile ovvero, entro la prima comunicazione di imbottigliamento e comunque non oltre il 31 agosto RIFERIMENTI DO Abruzzo Ufficio di Pescara Centro direzionale l Arca delle Professioni - Strada Statale 16 bis, località Villa Raspa Spoltore (PE) Telefono Fax vini.abruzzo@agroqualita.it. Nota informativa vini DO Abruzzo agosto di 5

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