Decorare il tempo. Considerazioni e proposte sull abbellimento pittorico degli orologi solari su intonaci

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Decorare il tempo. Considerazioni e proposte sull abbellimento pittorico degli orologi solari su intonaci"

Transcript

1 Decorare il tempo. Considerazioni e proposte sull abbellimento pittorico degli orologi solari su intonaci di Ennia Visentin L a decorazione degli orologi solari ha rappresentato storicamente un modo di raffigurare ed esprimere la cultura e lo spirito artistico di un popolo. Oggi, grazie anche alla disponibilità di nuovi prodotti, possiamo - sulla base dei preziosi insegnamenti ereditati dal passato - ampliare ulteriormente le potenzialità che questa arte minore consente. Allontaniamoci per un po dalla metodica osservazione degli astri, da antichi calendari e da ampiezze angolari misurate lungo l Equatore Celeste e avventuriamoci in questo mondo fantasioso ma non meno rigoroso, per scoprire una storia di immagini da narrare. Linee, angoli, iperbole, lemniscate e quant altro che lo gnomonista con paziente dedizione ha tracciato sulla parete, attendono di essere da noi impreziosite. Cogliamo quindi l invito del D Annunzio: «Affrettatevi! Intrecciate in ghirlande le rose belle per cingerne le ore che passano». Com è noto, nel dare inizio alla sua opera, normalmente il pittore non si propone una raffigurazione pedissequa del reale, ma tende piuttosto a una sua interpretazione, spesso valorizzando nel miglior modo gli indizi che lo sguardo coglie. È il prolungamento del reale nel fantastico: la possibilità-propensione dell immagine pittorica ad approfittare degli stimoli derivanti dall ambiente circostante. Il quadrante solare vuol essere raccontato, accompagnato da immagini e messaggi della sua funzione, delle sue regole compositive, della sua essenza. Vuole uscire da quell inesorabile silenzio che la parete vuota racchiude in sé. Pur lasciando al pittore totale libertà di esprimere la propria creatività, cerchiamo dunque di individuare gli elementi fondamentali che caratterizzano la decorazio- ne di un quadrante solare. È da considerarsi buona norma evitare il più possibile di dare l impressione che la nostra opera sia estranea a ciò che la circonda, per forme, dimensioni, materiali, cromatismi e quant altro. Il dipinto non è un quadro semplicemente tracciato sul muro, ma un semplice muro sublimato in dipinto, inserito nell ambiente circostante (architettonico, naturale, culturale...) senza soluzione di continuità. Cerchiamo quindi di rispettare il rapporto delle proporzioni con lo spazio architettonico che lo accoglie, per dimensione e forma. Anche le affinità - o i voluti contrasti - degli elementi stilistici devono tuttavia armonizzarsi con le caratteristiche dell ambiente circostante. Qualsiasi eventuale riquadratura dipinta (cornice semplice o arricchita), deve tendere a collegare l opera allo spazio che la accoglie. A tale scopo si possono per esempio richiamare motivi architettonici quali cornicioni e mensole; oppure materiali come marmi policromi, pietre e terrecotte presenti nella struttura; o ancora elementi naturalistici tipici di quel luogo, con un infinità di variazioni che di volta in volta l ambiente stesso suggerisce all osservatore più attento. La riquadratura diviene così elemento di collegamento ma anche chiave di accesso al quadrante solare e a tutte le informazioni in esso racchiuse. Un racconto dipinto. Un viaggio dalle mille interpretazioni con il quale catturare l attenzione dell osservatore. Ma come affrontare la realizzazione di questo viaggio metaforico? Prima di tutto, la scelta della collocazione dell orologio solare sulla parete va effettuata valutando che lo spazio stabilito sia privo di elementi di disturbo e di impedi- 47

2 Gnomonica Italiana mento (finestre, cornici o altro), e che su tale superficie non vengano a proiettarsi - in nessun periodo dell anno - le ombre di tettoie, cornicioni, edifici circostanti, arredi urbani, insegne, fronde di alberi. Elementi grafici Stabiliti forma e dimensione come precedentemente descritto, si procede con l inserimento degli elementi che caratterizzano - dal punto di vista tecnico - il quadrante solare. Attraverso opportuni calcoli, lo gnomonista traccia su questo spazio una linea centrale verticale, corrispondente al passaggio del sole al meridiano (linea oraria del mezzogiorno) e traccia le linee che si riferiscono alle altre ore del giorno in base alla declinazione della parete scelta. Le linee orarie si possono disporre in modi diversi a seconda del sistema di misurazione del tempo adottato. Spesso troviamo anche altre indicazioni: Linea solstiziale invernale: indica la minima altezza raggiunta dal Sole, è posta in alto e ha forma iperbolica; Linea equinoziale: divide l anno in due parti, identifica primavera ed autunno, ed è posta trasversalmente; Linea solstiziale estiva: indica la massima altezza raggiunta dal Sole, è posta in basso e ha anch essa forma iperbolica; Segni zodiacali: danno indicazioni sulle stagioni e sul calendario; Stilo polare o gnomone: è l indicatore per la lettura del quadrante solare; Tabella dell equazione del tempo: rappresenta la differenza tra il tempo indicato dall orologio solare e quello convenzionalmente letto nei nostri orologi; Curva lemniscata (a forma di otto): è la rappresentazione grafica dell equazione del tempo. Elementi decorativi Sulla base del posizionamento di tutti questi elementi possiamo dare inizio allo sviluppo dell ornamento pittorico, che inizialmente viene proposto in scala tramite bozzetto. Per gli amanti del fantastico, la stessa rappresentazione grafica degli elementi tecnici descritti diventa spunto per realizzare surreali giochi di forme, stravaganti chimere, tribali e simboliche rappresentazioni, fantasiosi astrattismi di forme e colori. Talvolta il soggetto della decorazione viene suggerito dal committente stesso, ad esempio proponendo raffigurazioni di scene di vita che lo coinvolgono direttamente (un evento particolarmente felice, una professione curiosa, un luogo caro, un passatempo perseguito con passione, ). In altri casi il soggetto è determinato da elementi storico-culturali (ricorrenze particolari, celebrazioni religiose, presenze architettoniche che caratterizzano il luogo, ecc.). I soggetti della decorazione possono essere arricchiti e rafforzati da una massima, cioè da una breve frase dal significato emblematico e particolarmente pregnante. In funzione di fattori quali il gusto personale, l ambiente, il contesto della scena dipinta e lo spazio a disposizione, la massima può avere natura filosofica, religiosa, ludica o allegorica, esprimendo metafore sul significato della vita, o semplicemente attingendo da citazioni di poeti, statisti, saggi. Nella gnomonica classica la lingua di riferimento per le massime è il latino, tuttora utilizzato per il suo carattere conciso e quasi ermetico. Negli orologi solari di più recente costruzione tuttavia le massime sono generalmente riportate in lingua italiana. Vi troviamo anche espressioni di saggezza popolare riportate nei vari dialetti regionali. Un buon equilibrio tra tutti gli elementi rappresentati nella decorazione è condizione essenziale per raggiungere i più elevati livelli sia estetici sia semantici. Spazi troppo pieni possono generare confusione rendendo il tutto di difficile lettura; d altro canto ornamenti deboli o scarni possono svilire l opera. Ritmo e armonia possono essere prodotti con una illimitata varietà di forme e linguaggi espressivi, senza ricorrere a eccessi ma avvalendosi di un ampia libertà di disegno. TECNICHE ESECUTIVE E MATERIALI IMPIEGATI Una volta preparato il bozzetto che riproduce in scala il nostro quadrante solare, completo di dimensioni, forma, dati tecnici espressi graficamente, tema, ornamento ed eventuali massime, si procede definendo la tecnica pittorica da usare per la realizzazione della meridiana sulla parete. Tra le tecniche pittoriche più tradizionali e antiche troviamo: Affresco Mezzo fresco Graffito. Tra le tecniche pittoriche con materiali moderni troviamo: Pittura ai silicati Pittura ad acrilici Pittura ai silossanici. Affresco La tecnica di esecuzione degli orologi solari più utilizzata nei secoli e che ci ha lasciato le tracce più belle e 48

3 fig. 1 Affresco. Orologio solare in fase di realizzo. Si nota la giornata di lavoro nella parte centrale con la tracciatura e dipintura delle linee orarie con i segni zodiacali, eseguita ad affresco. Ai lati si notano gli intonaci lavorati ad arriccio che in questo caso è composto da una malta di sabbia, calce e coccio pesto (vedi descrizione intonaci). Queste due superfici sono pronte per accogliere l intonachino e la decorazione ad affresco. 49 significative è senza dubbio quella della pittura ad affresco. I primi esempi di pittura parietale risalgono alla preistoria, mentre la tecnica dell affresco appare accennata già nell antico Egitto e in Mesopotamia. Grazie ai testi pervenuti fino a noi, possediamo dettagliate informazioni sulle tecniche usate dai Greci e dai Romani (Vitruvio, De Architectura ). L affresco è una tecnica pittorica che consiste nel dipingere sopra a un intonaco composto prevalentemente di calce spenta e sabbia, appena steso e ancora fresco (da cui deriva il nome affresco). I pigmenti - prevalentemente naturali, accuratamente macinati - vengono stemperati e diluiti in sola acqua. Il colore penetra nell'intonaco, l acqua evapora e attraverso un processo chimico (carbonatazione) l anidride carbonica dell aria trasforma la calce spenta in carbonato di calcio. Durante questa reazione chimica il colore viene inglobato nell'intonaco e cristallizza formando un tutt uno con esso. Aumentano in tal modo tono, brillantezza e trasparenza del colore, compattezza e durevolezza di tutto il supporto pittorico. È necessario evitare di dipingere nel periodo appena successivo alla stesura dell intonaco, in quanto la pennellata porterebbe a uno sgradevole impasto del pigmento con la malta. Ideale è attendere circa un ora dalla stesura, ma la durata di tale periodo è determinata da una serie di fattori tecnici e climatici: esposizione solare, ventilazione, stagione, umidità del luogo, spessore degli intonaci. L ottimale è attendere che l acqua usata per la miscelazione dei componenti della malta migri verso l interno, nei vari strati dell intonaco, lasciando così liberi i pori dello strato in superficie. In questo modo l acqua usata per diluire il pigmento viene assorbita dall intonachino durante l esecuzione pittorica, lasciando che il colore si depositi sulla superficie. Quando il supporto non assorbe più l acqua stesa con la pennellata, si verifica una colatura del colore, la quale indica che l acqua, precedentemente migrata verso l interno, sta ora ritornando in superficie in fase d evaporazione. L intonachino sta asciugando, la calce spenta si sta trasformando in carbonato di calcio. Se si continua a dipingere una volta asciutto l intonaco, il colore può spolverare in quanto debolmente legato alla superficie pittorica. Data la finestra temporale molto limitata in cui si può lavorare, è consigliabile procedere su porzioni di intonaco di dimensioni limitate. La tecnica dell affresco richiede dunque padronanza e immediatezza nell esecuzione. I colori asciugando cambiano tonalità; il disegno necessita di un adeguata preparazione e in fase esecutiva è consigliabile evitare ripensamenti. GLI INGREDIENTI DELL'AFFRESCO Pigmenti Non tutti i pigmenti possono essere usati ad affresco. La causticità della calce aggredisce, infatti, il pigmento e in alcuni casi ne altera le caratteristiche cromatiche. Questi tipi di pigmenti vengono usati a secco, mescolati con del legante e stesi sulla superficie quando il processo di carbonatazione è completato. Nell affresco il pigmento deve quindi essere stabile alla luce e all azione caustica della calce. Deve mescolarsi perfettamente con l acqua e il grassello di calce. Non deve scomporsi se miscelato con altri colori. I colori in polvere vengono macinati, poi stemperati in poca acqua e lasciati in vasi chiusi per alcuni giorni, prima del loro utilizzo. I pigmenti più comuni sono: Bianchi: Bianco S. Giovanni, Bianco di Titanio. Gialli: Ocra gialla, Terra Siena Naturale, Terra Siena Bruciata, Giallo di cadmio. Rossi: Ocra rossa, Rosso Pozzuoli, Rosso Verona, Rosso Venezia, Rosso di cadmio, Caput Mortum. Verdi: Verde Verona, Verde di cromo. Blu: Blu egiziano, Azzurro di cobalto. Bruni: Terra d ombra naturale, Terra d ombra bruciata, Terra di Kassel. Neri: Nero vite, Nero d ossa, Terra nera di Venezia.

4 Gnomonica Italiana Mezzo Fresco Quando, seguendo le fasi descritte per l affresco, si arriva a una fase molto avanzata di carbonatazione, è possibile continuare a dipingere aggiungendo al colore del legante che nel caso specifico è la calce stessa. Si parla perciò anche di pittura a calce. Mentre nel buon fresco la calce presente nell intonachifig. 2 Decorazione ad affresco completata. L orologio solare è declinante verso est, con quadrante a ore moderne e stilo polare. Comprende anche il calendario stagionale con linea equinoziale e linee relative ai solstizi estivo ed invernale. Riferimenti mensili realizzati con i segni zodiacali. Fontanafredda -Pordenone, calcoli e realizzazione: E. Visentin Leganti Nella pittura ad affresco si usano come legante: la calce spenta, o il grassello di calce, oppure la calce aerea. La calce ideale per l affresco mantiene le sue capacità adesive e contemporaneamente dimostra poca causticità. Inerti Gli inerti maggiormente usati sono la sabbia di fiume; la pozzolana, materiale di origine vulcanica con caratteristiche cementanti che conferisce proprietà idrauliche e maggior resistenza alla malta; il carbonato di calcio (polvere di marmo), derivante dalla macinazione delle rocce calcaree, che crea una superficie compatta e resistente; l argilla cotta frantumata (coccio pesto). Acqua L acqua deve essere priva di sostanze acide. La migliore è quella potabile, usata a temperatura ambiente. Stesura degli intonaci La pittura ad affresco necessita di un buon supporto murario che deve essere privo di polvere e bagnato abbondantemente. Il primo strato che lo ricopre, chiamato rinzaffo, è composto da sabbia grossa e calce, con uno spessore tra 1 e 2 cm. Quando asciutto, si stende il secondo strato, l arriccio, dallo spessore di alcuni millimetri, composto da sabbia media e calce (rapporto 2:1) e viene lavorato con un frattazzo in legno. Il terzo strato, - e generalmente l ultimo - chiamato intonachino o velo, è 50 composto da sabbia fine e/o polvere di marmo e calce (rapporto 2:1), e viene steso con uno spessore di pochi millimetri. Anche in questo caso si lavora con il frattazzo di legno o di spugna. Spessori elevati possono creare fenditure durante l asciugatura. Tra uno strato di intonaco e l'altro la superficie va sempre bagnata. Il velo viene steso per una superficie sufficiente per la giornata di lavoro. I margini vengono tagliati obliqui per facilitare il collegamento con le porzioni di intonachino che si stenderanno nelle giornate successive. Il disegno, precedentemente riportato a misura reale su carta, viene tracciato sull intonachino attraverso due tecniche: lo spolvero o l incisione. Lo spolvero consiste nel praticare piccoli fori sulla carta lungo i contorni del disegno, il quale viene poi appoggiato sull intonaco e tamponato con un sacchetto di stoffa contenente colore in polvere. L incisione consiste appunto nell incidere, con uno strumento appuntito, i contorni del disegno dopo aver steso la carta sopra l intonachino fresco. Il supporto è ora pronto per essere dipinto. fig. 3 Quadrante solare eseguito su intonaco tradizionale di calce e sabbia a diversa granulometria. L'ultimo strato velo è composto da carbonato di calce e grassello di calce. Dipinto ad affresco nella fase iniziale e terminato a calce con pigmenti. Declinazione 180 sud. Stilo polare. Pordenone. Proprietà dell autrice E. Visentin.

5 no è sia legante per il supporto, sia - attraverso la carbonatazione - legante per i colori, in questo caso essa rappresenta esclusivamente il medium o legante del colore perché l intonachino è ormai asciutto o quasi. Il colore quindi non è conglobato nell intonachino come per l affresco, ma è sovrapposto a esso in un momento successivo. Le pennellate risultano quasi a rilievo e i colori diventano più corposi. La trasparenza e la brillantezza tipica dell affresco vengono, però, attenuate. È consigliato usare la pittura a calce (stesa quindi a secco sull intonaco) con grande cautela perché non offre la garanzia di durevolezza che caratterizza l affresco. L azione dell anidride carbonica, che trasforma la calce spenta in carbonato di calcio, è minima, poiché penetra in strati relativamente sottili, permettendo così alla pittura a calce di fare poca presa. Questa pittura, eseguita in un esterno, dimostra poca resistenza al dilavamento dell acqua piovana e al contatto. Inoltre l inquinamento atmosferico presente nelle nostre città aggrava ancor più il deterioramento delle tinte. Per limitare questi inconvenienti e aumentare la resistenza della calce eliminandone anche la polverulenza, è buona norma aggiungere alla pittura (sempre se stesa su intonaco secco) dei leganti in percentuale massima del 10% rispetto alla quantità della calce. Questi leganti, comunemente chiamati colle, possono essere di varia natura. Tra le colle di origine naturale, utilizzabili per gli esterni, figurano: Colle derivate dal latte (latte, caseina, ). Colle derivate dall'uovo (colla di albume e di tuorlo). Tra le colle d origine artificiale troviamo le resine acriliche e poliviniliche. È molto importante provare di volta in volta la tinta preparata con le colle prima di intervenire sulla superficie definitiva da dipingere. Va segnalato che l utilizzo di resine plastiche, da un lato può eliminare gli inconvenienti della pittura a calce, dall altro snatura le caratteristiche della stessa, limitando la traspirazione delle superfici dipinte e diminuendo ulteriormente lucentezza e trasparenza. (oppure un velo di grassello). Applicato il disegno a spolvero o a incisione, si asporta l ultimo strato o gli ultimi strati di intonachino, usando arnesi tipo raschietti o punteruoli. Si realizzano disegni sia monocromi, con effetto chiaroscurale molto intenso, sia policromi, frutto della stesura di più strati di intonaci variamente colorati, con lo scopo di ottenere effetti di colore particolarmente contrastanti. In passato lo strato di intonaco inferiore conteneva carbone macinato, mentre quello superiore era a base di carbonato di calcio o coccio pesto. Come per l affresco, i pigmenti usati per il graffito devono essere stabili alla calce e il tempo di realizzo è limitato dal processo di presa. TECNICHE PITTORICHE MODERNE Pittura ai Silicati La pittura ai silicati, conosciuta anche come pittura minerale, venne ideata e perfezionata nella metà del XIX secolo in Germania, a opera di A.W. Keim. I silicati di sodio o di potassio vengono utilizzati come leganti e fissativi per il colore (polveri minerali). Essi formano un corpo unico con l intonaco in quanto formato o da cemento e sabbia (entrambi di natura silicea), o da calce, che risulta compatibile con i silicati perché ambedue basici. Questa tecnica ricorda molto l affresco; entrambi infatti non formano una pellicola sulla superficie intonacata ma cristallizzano all'interno di essa, con la differenza che la pittura ai silicati viene stesa su una superficie completamente essiccata. È bene ricordare che l intonaco di calce completa totalmente la sua presa in sei mesi e l'intonaco di cemento in un anno. Graffito Nella realizzazione del graffito si opera come per l affresco, preparando lo strato di arriccio sul quale successivamente si stende un intonaco colorato e lo si lascia asciugare completamente. Si bagna quindi la superficie e si stende un secondo strato con colore diverso dal primo fig. 4 Orologio solare eseguito con pittura ai silicati di potassio su facciata precedentemente trattata a velatura con lo stesso materiale. Lo stilo polare è realizzato in ferro battuto riprendendo il disegno del tralcio di vite dipinto. Le linee orarie indicano il periodo invernale ed estivo. Dimensione cm. 350 x 200. Pordenone. Calcolo e realizzazione: E. Visentin 51

6 Gnomonica Italiana fig. 5 Orologio solare con scena agreste e massima in lingua friulana. Seme fonte di vita e speranza Aiello del Friuli - dimensione cm 200 x 250. Silicati di potassio. Calcolo Aurelio Pantanali - Aiello del Friuli. Realizzazione E. Visentin. I colori sono resistenti alla luce e all aggressione degli agenti atmosferici, permettendo una buona traspirazione della superficie dipinta. Sono molto usati nelle località dove si possono verificare ampie escursioni termiche. Le possibilità di impiego vanno dalle facciate di vaste dimensioni a piccoli spazi dipinti, così come dalle tonalità molto scure a quelle chiarissime. Quando si usano le tinte ai silicati è buona abitudine stendere i fondi passando il primo strato sempre dallo stesso verso, orizzontale o verticale, evitando di ripassare più volte sullo stesso punto. Attendere almeno dodici ore per poi stendere il secondo strato, seguendo le stesse indicazioni usate per il primo. Il colore, una volta asciutto, schiarisce leggermente. La pittura è irreversibile una volta asciutta, per cui è opportuno proteggere le zone che non devono essere dipinte e porre particolare attenzione a parti in metallo, ceramica, vetro e pietre naturali, che potrebbero trovarsi vicine alla zona da dipingere. Caratteristica che rende particolarmente apprezzato il silicato è il fatto che i materiali trattati con questa sostanza diventano ignifughi, in quanto carbonizzano senza infiammarsi, in caso di incendio. Possono essere considerati ecologici, perché non inquinanti né in fase di produzione né durante l applicazione. Per quanto riguarda la manutenzione delle superfici dipinte, è sufficiente lavare con abbondante acqua le decorazioni dalla polvere e dallo sporco, dopo dieciquindici anni. Lasciar quindi asciugare completamente e applicare il silicato di sodio o di potassio diluito in acqua. Pittura ad Acrilici Gli acrilici sono colori composti da pigmenti inorganici con legante a base di resine acriliche; non penetrano nell intonaco, bensì formano una pellicola in superficie. Utilizzati su vasta scala negli ultimi trent anni, la loro diffusione è stata favorita dal facile impiego in quanto veloci nell asciugare, solubili in acqua e adatti sia per l esecuzione di decorazioni con la tecnica dello stencil, sia per le tecniche decorative poco sofisticate. La vasta gamma di colori già pronti richiede per l utilizzo la semplice diluizione in acqua. Nel caso di ripensamenti è possibile lavare via la parte appena dipinta con una spugna umida. È importante tenere presente che questi materiali non hanno in esterno una grande durata nel tempo, in quanto possono scolorire e scrostarsi a causa degli agenti atmosferici. fig. 6 Orologio solare declinante verso ovest con ore francesi e stilo polare. La tonalità usata nella bordura che incornicia il quadrante riprende i giochi di colore usati per i balconi e i tendaggi esterni dell abitazione. I due segni zodiacali indicano i periodi di nascita dei committenti. Colori acrilici. S. Quirino - PN. Calcolo e realizzazione: E. Visentin Pittura ai Silossani I colori a base di silossanici sono - come indica il nome - composti con resine silossaniche (polimeri silicei di elevata traspirabilità) e pigmenti inorganici. Sono stati molto usati nell'ultimo decennio per le loro caratteristiche di traspiratibiltà e idrorepellenza. L umidità presente nelle murature fluisce verso l esterno, mentre è limitato l assorbimento di acqua piovana mantenendo una superficie più asciutta e con minor formazione di muffe, muschi e sostanze organiche. La resa estetica è simile a quella ottenuta attraverso le pitture ad acqua o acriliche. 52

7 fig. 7 Orologio solare inserito nel contesto decorativo di un intera facciata a finta architettura. Nel quadrante è rappresentata la veduta sul lago di Barcis. Le ore indicate sono solari, l orientamento è verso est, lo stilo polare. Barcis -Pordenone. La decorazione a silossanici è stata realizzata dal Gruppo Decoratori Artigiani di Pordenone di cui fa parte l autrice dell'articolo. CONCLUSIONI Abbiamo velocemente passato in rassegna le principali tecniche decorative e le pitture usate nella decorazione parietale con metodi antichi e moderni. Molto spesso la decorazione di un quadrante solare viene eseguita dopo che la facciata è stata tinteggiata, influenzando così la scelta dei materiali da usare, in quanto questi devono essere compatibili con quelli usati sull'intonaco. A meno che non si decida di reintonacare o rasare lo spazio stabilito per la nuova opera e quindi di dipingere con la tecnica ritenuta più idonea, è importante avere le informazioni necessarie sul tipo di materiale già usato e valutare eventuali e successivi interventi. Ricordiamoci che in presenza di edifici costruiti e dipinti con sistemi tradizionali è buona abitudine avere il massimo rispetto per le preesistenze e valutare attentamente materiali, tecniche e soggetti di ogni intervento, sia che si opti per una filosofia di continuità, sia che si decida per una dialettica tra il nuovo e il passato. Le antiche tecniche pittoriche, usate per i quadranti solari, hanno espresso nel corso dei secoli diverse caratteristiche in termini di pregi e difetti, lasciandoci testimonianze di grande maestria nelle tecniche pittoriche e di pregevole competenza nella scelta di materiali. Per quanto riguarda invece tutte le tecniche pittoriche e i materiali messi a punto negli ultimi cinquant anni, abbiamo a disposizione una limitata esperienza in campo applicativo, forse troppo breve per poter stabilire con certezza la loro reale validità. fig. 8 Particolare della meridiana. Siamo giunti a destinazione del viaggio percorso insieme attraverso una varietà di elementi e spunti, che auspichiamo ci aiutino a riscoprire quella sensibilità che nel passato mani esperte hanno saputo fondere in tanti bei esempi di orologi solari, che spesso ancor oggi ci è dato modo di ammirare. Bibliografia: GIUSEPPE RONCHETTI, Pittura murale, ediz. Cisalpino Goliardica, reprint antichi manuali Hoepli, Milano, GIORGIO FORTI, Antiche ricette di pittura murale, Cierre Edizioni, Verona,

nuova facilità si amalgama trasparire il colore professionale trasferito soltanto il colore ambienti già finiti ruvide artigianalmente

nuova facilità si amalgama trasparire il colore professionale trasferito soltanto il colore ambienti già finiti ruvide artigianalmente d e c o r a z i o n i a r t i s t i c h e A R T I G I A N A L I rappresenta un sorprendente modo di decorare, che a differenza dei soliti bordi decorativi in carta o adesivi, si amalgama perfettamente

Dettagli

TECNICHE TRADIZIONALI DI FINITURA

TECNICHE TRADIZIONALI DI FINITURA TECNICHE TRADIZIONALI DI FINITURA TECNICHE TRADIZIONALI DI FINITURA INTONACHINO INTONACO A CALCE SCIALBATA (O CALCE TIRATA) INTONACO A GRAFFITO INTONACI A STUCCO E A MARMORINO INTONACHINO La ricetta tradizionale

Dettagli

LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE

LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE I blocchi di pietra calcarea destinati alla costruzione degli archi,venivano tagliati con precisione e uniti con la malta (calce,sabbia,acqua). Una volta che gli archi si

Dettagli

ACCOCCOLIAMOCI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA

ACCOCCOLIAMOCI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA Settore HOME PREMESSA Attività creative Geometria Studio d ambiente Tema Realizzazione di un cuscino ispirato alle opere di Mondrian Classi Quarta elementare Autori Elena Moretti ACCOCCOLIAMOCI OSSERVAZIONI

Dettagli

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE VINTAGE

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE VINTAGE SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE VINTAGE Pittura decorativa 100% a base acqua INFORMAZIONI TECNICHE VINTAGE è un prodotto decorativo per interno della linea ANTICHE TERRE FIORENTINE appartenente

Dettagli

TITOLO III Regole sul decoro, sull ornato e dipintura delle facciate edilizie

TITOLO III Regole sul decoro, sull ornato e dipintura delle facciate edilizie TITOLO III Regole sul decoro, sull ornato e dipintura delle facciate edilizie Art. 17 - Decoro degli edifici Le costruzioni devono rispettare nel loro aspetto esterno il decoro edilizio ed inserirsi armonicamente

Dettagli

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano

Dettagli

Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto

Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto Palme Progettista: Euro (si, magari ) Manovale: Hoot (ma che manovale!!!!) Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto Euro: SEI UN DELINQUENTE Nico!!!!!

Dettagli

Il colore di un edificio è, da sempre, la caratteristica che maggiormente

Il colore di un edificio è, da sempre, la caratteristica che maggiormente TINTEGGIATURA TRADIZIONALE VESUVIANA Il colore di un edificio è, da sempre, la caratteristica che maggiormente contribuisce alla migliore percezione della forma architettonica esaltando le articolazioni

Dettagli

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE HOBLIO

SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE HOBLIO ISO 9001:2000 Certified SCHEDA TECNICA ANTICHE TERRE FIORENTINE HOBLIO HOBLIO nelle sue 3 basi neutre (oro, argento, opaca) è un nuovo prodotto decorativo che si inserisce nella tradizione dei prodotti

Dettagli

DURGA. SCHEDE APPLICATIVE pittura superfici murali IL FUTURO È ADESSO. Pitture murali

DURGA. SCHEDE APPLICATIVE pittura superfici murali IL FUTURO È ADESSO. Pitture murali DURGA IL FUTURO È ADESSO Colori e vernici naturali. Esenti da prodotti artificiali e materie prime di origine petrolchimica. Pitture murali SCHEDE APPLICATIVE pittura superfici murali AGGIORNAMENTO NOVEMBRE

Dettagli

Proteggere le superfici dalla pioggia nelle prime 24-48 ore dall applicazione. Caratteristiche tecniche: il prodotto sez. 7

Proteggere le superfici dalla pioggia nelle prime 24-48 ore dall applicazione. Caratteristiche tecniche: il prodotto sez. 7 Scheda Tecnica EXT/ia/04 SCHEDA TECNICA ---------------------------------------- Exterior -------------------------------------- Intonaco Antico Qualità tecniche sez. 1 INTONACO ANTICO by OIKOS è un rivestimento

Dettagli

I LEGANTI DI ORIGINE MINERALE CICLO AI SILICATI

I LEGANTI DI ORIGINE MINERALE CICLO AI SILICATI I LEGANTI DI ORIGINE MINERALE CICLO AI SILICATI ESEMPIO D INTERVENTO Villa Manzoni a Cormano (MI) Ciclo di pitturazione: preparazione - Demolizione delle parti di intonaco sfaldanti e ammalorate. - Rinzaffo

Dettagli

EFFECT. PRIMER Effect Primer. ATTIVATORE Rust Activator. PITTURA Iron Paint. PROTEZIONE Effect Sealer

EFFECT. PRIMER Effect Primer. ATTIVATORE Rust Activator. PITTURA Iron Paint. PROTEZIONE Effect Sealer Versione 18/7 EFFECT PRIMER Primer ATTIVATORE Rust Activator PITTURA Iron Paint PROTEZIONE Sealer LA RUGGINE DIRETTAMENTE SUL FERRO: LE FASI APPLICAZIONE DEL RUST ACTIVATOR SU FERRO Le fasi: 1-PREPARAZIONE

Dettagli

Sommario FACCIATA... 2

Sommario FACCIATA... 2 LICEOMICHELANGIOLO COMPLETAMENTODELRESTAUROSULFRONTEDIVIADELLACOLONNA Sommario FACCIATA...2 DIPINTIASECCO......3 AFFRESCHI......3 SAGGISTRATIGRAFICI......3 DESCIALBO......3 PULITURA......4 STUCCATURE......4

Dettagli

LA NATURA DEL SILOSSANICO

LA NATURA DEL SILOSSANICO LA NATURA DEL SILOSSANICO Una sempre maggior attenzione al restauro degli edifici, in particolare nei centri storici, ha stimolato nuovi studi e ricerche di prodotti, e trattamenti preventivi di facciate,

Dettagli

E 4. La correzione del colore. Schede tecniche. Verifica della tonalità

E 4. La correzione del colore. Schede tecniche. Verifica della tonalità Verifica della tonalità Per eseguire una verniciatura di ripristino a regola d arte, ci si può avvicinare alla tonalità del colore della vettura correggendo la tinta o con la tecnica della sfumatura e

Dettagli

da 50 anni dipingiamo l Italia i p r o d o t t i p i t t u r e a b a s e d i g r a s s e l l o d i c a l c e e s i l i c a t i

da 50 anni dipingiamo l Italia i p r o d o t t i p i t t u r e a b a s e d i g r a s s e l l o d i c a l c e e s i l i c a t i da 50 anni dipingiamo l Italia i p r o d o t t i p i t t u r e a b a s e d i g r a s s e l l o d i c a l c e e s i l i c a t i la calce I prodotti sandtex a base di calce contengono grassello invecchiato

Dettagli

MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA

MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA FIBROFIN BIO NO POLVERE MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA PRODOTTO COMPOSTO DA GRASSELLO DI CALCE, AGGREGATI SILICEI

Dettagli

DECORATIVI STUCCO ANTICO FINITURA ALL ACQUA A EFFETTO SPATOLATO VENEZIANO O ENCAUSTO

DECORATIVI STUCCO ANTICO FINITURA ALL ACQUA A EFFETTO SPATOLATO VENEZIANO O ENCAUSTO DECORATIVI STUCCO ANTICO FINITURA ALL ACQUA A EFFETTO SPATOLATO VENEZIANO O ENCAUSTO Il colore è ovunque, basta saperlo cercare. CONFERISCE AL MURO UN PREGEVOLE EFFETTO DECORATIVO DALL ANTICO FASCINO.

Dettagli

COM È FATTA UNA MERIDIANA

COM È FATTA UNA MERIDIANA COM È FATTA UNA MERIDIANA L orologio solare a cui noi comunemente diamo il nome di meridiana, in realtà dovrebbe essere chiamato quadrante; infatti è così che si definisce il piano su cui si disegnano

Dettagli

COLORCLIMA COLORI TERMORIFLETTENTI

COLORCLIMA COLORI TERMORIFLETTENTI COLORCLIMA COLORCLIMA COLLEZIONE COLORI TERMORIFLETTENTI VIEROCLIMA COLORCLIMA Progettare e abitare secondo i criteri di una nuova edilizia. La Collezione Colori COLORCLIMA viene proposta autonoma e indipendente

Dettagli

ENRICO COLOSIMO RESTAURATORE ARCHITETTONICO CONSULENTE RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO DI RIMOZIONE DELL INTONACO NON ORIGINALE

ENRICO COLOSIMO RESTAURATORE ARCHITETTONICO CONSULENTE RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO DI RIMOZIONE DELL INTONACO NON ORIGINALE ENRICO COLOSIMO RESTAURATORE ARCHITETTONICO CONSULENTE RELAZIONE TECNICA SULL INTERVENTO DI RIMOZIONE DELL INTONACO NON ORIGINALE PRESENTE ALLE PARETI DECORATE DELLA CAPPELLA GENTILIZIA DI VILLA SIMONETTA.

Dettagli

Idee per arredare casa e dipingere le pareti per per una casa sana ed accogliente

Idee per arredare casa e dipingere le pareti per per una casa sana ed accogliente Idee per arredare casa e dipingere le pareti per per una casa sana ed accogliente I colori delle pareti Per scegliere il colore delle pareti e le varie combinazioni di colore per ogni ambiente è importante

Dettagli

SISTEMI PER PAVIMENTI: Effetti decorativi

SISTEMI PER PAVIMENTI: Effetti decorativi SISTEMI PER PAVIMENTI: Effetti decorativi Melzi Mario & C. s.n.c. Via S. Bellino 28/A - 35020 ALBIGNASEGO (PD) tel. 049/691966 Fax 049/690157 www.melzi.it E-mail: melzisnc@tin.it EFFETTI DECORATIVI Gli

Dettagli

La produzione della porcellana di Arita

La produzione della porcellana di Arita La produzione della porcellana di Arita 1 Estrazione Le roccie di caolino di Izumiyama sono cavate a cielo aperto. Le roccie sono trattate in acqua, rotte con un martello e selezionate secondo l'aspetto

Dettagli

Orologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani

Orologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani Orologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani Una particolare categoria, non molto diffusa, di orologi solari è rappresentata dagli orologi a trasparenza. Alcuni esemplari di questi orologi si

Dettagli

PIATTI DOCCIA SLATE E MADERA DESCRIZIONI TECNICHE E NOTE DI INSTALLAZIONE

PIATTI DOCCIA SLATE E MADERA DESCRIZIONI TECNICHE E NOTE DI INSTALLAZIONE PIATTI DOCCIA SLATE E MADERA DESCRIZIONI TECNICHE E NOTE DI INSTALLAZIONE CARATTERISTICHE GENERALI I piatti doccia di CVS delle serie MADERA e SLATE sono realizzati in pietra ricostituita. Si tratta di

Dettagli

Appunti di restauro. Francesco Morante

Appunti di restauro. Francesco Morante Appunti di restauro Francesco Morante Definizioni Nel passato il termine RESTAURO indicava le operazioni necessarie a riportare un opera alle sue condizioni iniziali, se queste erano state compromesse

Dettagli

COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI

COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI Sia che stiate progettando di costruirvi una casa passiva, o che cerchiate la migliore disposizione degli ambienti in una casa già esistente, per poter sfruttare

Dettagli

Blanke Profilo di chiusura

Blanke Profilo di chiusura Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura Per la protezione dei bordi in caso di chiusure di rivestimenti al pavimento ed alle pareti Uso e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per

Dettagli

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma

Dettagli

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di

Dettagli

CARTELLA COLORI PER IL CENTRO STORICO DI SAN VITO DEI NORMANNI. Tavolozza dei colori della tradizione sanvitese: alcune premesse

CARTELLA COLORI PER IL CENTRO STORICO DI SAN VITO DEI NORMANNI. Tavolozza dei colori della tradizione sanvitese: alcune premesse CARTELLA COLORI PER IL CENTRO STORICO DI SAN VITO DEI NORMANNI Tavolozza dei colori della tradizione sanvitese: alcune premesse La riqualificazione della scena urbana passa necessariamente attraverso un

Dettagli

Muro Antico s.p.a. CATALOGO 2011

Muro Antico s.p.a. CATALOGO 2011 s.p.a. CATALOGO 2011 1 premessa che cos è Muro Antico? Muro Antico è un sistema che permette di ricreare la bellezza senza tempo dei muri in pietra di una volta. Impreziosisce lo spazio esterno di ogni

Dettagli

DIPINGERE I VOLTI. Foto 1

DIPINGERE I VOLTI. Foto 1 DIPINGERE I VOLTI Autore: Roberto Queste brevi note spiegano la tecnica che uso per dipingere i volti dei miei soldatini. Questa tecnica si adatta bene per tutte le scale di soldatini dal 25 mm. in giù.

Dettagli

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI:

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: ARTE ED IMMAGINE INDICATORE DISCIPLINARE Promuovere l alfabetizzazione dei linguaggi visivi per la costruzione e la lettura dei messaggi iconici e per la conoscenza delle opere d arte con particolare riferimento

Dettagli

All interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.

All interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI. Teoria del colore La teoria dei colori Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE Classi Prime Progettazione annuale 1. Rilevazione dei livelli di partenza della classe ed individuazione delle competenze precedentemente acquisite. Profilo

Dettagli

Gestire immagini e grafica con Word 2010

Gestire immagini e grafica con Word 2010 Gestire immagini e grafica con Word 2010 Con Word 2010 è possibile impaginare documenti in modo semi-professionale ottenendo risultati graficamente gradevoli. Inserire un immagine e gestire il testo Prima

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla

PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla Acqua in Tavola Scuole Elementari Nome del Gruppo Classe L acqua è un bene molto prezioso non solo per la vita di piante e animali ma anche per la nostra!

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

RE/A2 PREMESSA... 2 PROCEDURE E METODOLOGIA... 2 IL CERCHIO DEI COLORI NCS E IL SISTEMA DI CODIFICA... 3 TABELLE DI RIFERIMENTO...

RE/A2 PREMESSA... 2 PROCEDURE E METODOLOGIA... 2 IL CERCHIO DEI COLORI NCS E IL SISTEMA DI CODIFICA... 3 TABELLE DI RIFERIMENTO... OTTOBRE 2014 RE/A2 ALLEGATO TABELLA DEI COLORI PREMESSA... 2 PROCEDURE E METODOLOGIA... 2 IL CERCHIO DEI COLORI NCS E IL SISTEMA DI CODIFICA... 3 TABELLE DI RIFERIMENTO... 5 1 COMUNE DI TRIBIANO PROVINCIA

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE Per ogni superficie trasparente presente sulle facciate degli edifici è possibile costruire una maschera

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Scegli di essere il più veloce. www.roefix.com

Scegli di essere il più veloce. www.roefix.com Scegli di essere il più veloce. www.roefix.com Sistemi di risanamento Per il recupero di murature umide Il degrado di intonaci e murature Le principali cause di degrado di intonaci e murature sono riassumibili

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio.

Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio. Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio. Le esperienze maturate in 50 anni di ricerca e sviluppo di nuove

Dettagli

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI c acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato paste miscele di leganti e acqua malte miscele di legante, acqua e granuli fini (sabbia) calcestruzzi

Dettagli

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze Misure di base su una carta Calcoli di distanze Per calcolare la distanza tra due punti su una carta disegnata si opera nel modo seguente: 1. Occorre identificare la scala della carta o ricorrendo alle

Dettagli

Effetto legno. Tinte RAL. Micacei

Effetto legno. Tinte RAL. Micacei stromboli giglio Aumentare lo spazio vivibile della propria abitazione senza metter mano alla muratura è risultato ambito. ALUpergo propone una linea di pergole in alluminio progettate per durare al variare

Dettagli

Rivestimenti e pavimenti in resina

Rivestimenti e pavimenti in resina INDU- STRIA Rivestimenti e pavimenti in resina Funzionalità ed esteticità: un pavimento autolivellante cementizio si adatta ad ambienti civili o commerciali in cui l aspetto estetico è fondamentale senza

Dettagli

Quarta opzione 2 151

Quarta opzione 2 151 Quarta opzione 2 151 Gianni Hoffmann Educazione visiva Classe: opz.2 Argomento Immagine e funzione Tema Manifesto modella Descrittivo dell attività (finalità riflessioni) Estrapolazione di motivi decorativi

Dettagli

Marina. Caratteri. Immagini. Elaborazione di caratteri e immagini. SCHEDA TECNICA Caratteri & Immagini

Marina. Caratteri. Immagini. Elaborazione di caratteri e immagini. SCHEDA TECNICA Caratteri & Immagini Caratteri & Immagini SVB Lo specialista dell attrezzatura nautica Gelsenkirchener Str. 25 28199 Brema Tel. 0039 0694806238 Fax: +49 (0) 421 57290-40 email: info@svb-marine.it www.svb-marine.it Elaborazione

Dettagli

Saggi di indagine stratigrafica eseguiti sulle facciate del fabbricato sito in Via Villafalletto n 6-14 Saluzzo (Cuneo)

Saggi di indagine stratigrafica eseguiti sulle facciate del fabbricato sito in Via Villafalletto n 6-14 Saluzzo (Cuneo) Chiara Bettinzoli Conservazione e restauro opere d arte Via Mons. Romero n 5-10022 Carmagnola ( To ) P.I. 08461530019 - Tel. 338/ 6811593 Saggi di indagine stratigrafica eseguiti sulle facciate del fabbricato

Dettagli

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento

Dettagli

Industria Produzione porte e serramenti in legno lamellare e massello

Industria Produzione porte e serramenti in legno lamellare e massello Industria Produzione porte e serramenti in legno lamellare e massello MANUTENZIONE E CURA DEGLI INFISSI Consigli per il trattamento conservativo degli infissi MEDEA Premessa: Tutti gli infissi esterni,

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

KEIM Biosil. Pittura minerale per un ambiente sano

KEIM Biosil. Pittura minerale per un ambiente sano KEIM Biosil Pittura minerale per un ambiente sano Colori minerali per il nostro benessere! Trascorriamo sempre più tempo in luoghi chiusi, aumenta quindi la necessità di vivere in un ambiente sano. La

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Cosa bisogna sapere sugli edifici nuovi

Cosa bisogna sapere sugli edifici nuovi Cosa bisogna sapere sugli edifici nuovi Le finestre determinano il carattere della vostra casa e sono il collegamento con il mondo esterno. Le finestre sono soprattutto fonti naturali di luce che creano

Dettagli

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO INCIDENDO Incidendo è un progetto didattico rivolto alle classi della Scuola Primaria. Si propone di avvicinare il bambino al mondo dell incisione, tecnica artistica che ha radici lontane nel tempo ma

Dettagli

Ci sono differenze tra il trucco permanente ed i tatuaggi che normalmente si fanno sul resto del corpo?

Ci sono differenze tra il trucco permanente ed i tatuaggi che normalmente si fanno sul resto del corpo? Cos è il trucco permanente? Il trucco permanente (o semi permanente o micro pigmentazione) indica un tatuaggio eseguito a livello del derma superficiale con pigmenti e attrezzature specifici. Essendo un

Dettagli

Pon f-3-fse04_por_sicilia-2013-94. Tecniche e Colori. Esperto: Oriana Sessa

Pon f-3-fse04_por_sicilia-2013-94. Tecniche e Colori. Esperto: Oriana Sessa Tecniche e Colori Esperto: Oriana Sessa Teoria dei colori Il coloreè una grandezza tridimensionale e la sola ruota dei colori non è sufficiente a rappresentare tutto lo spazio colorimetrico. Tuttavia,

Dettagli

MANUTENZIONE E CURA DEI SERRAMENTI: Consigli per il trattamento conservativo delle finestre Albertini

MANUTENZIONE E CURA DEI SERRAMENTI: Consigli per il trattamento conservativo delle finestre Albertini MANUTENZIONE E CURA DEI SERRAMENTI: Consigli per il trattamento conservativo delle finestre Albertini Le vostre finestre e portefinestre in legno Albertini sono state verniciate con: Una mano di impregnante

Dettagli

COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA

COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA STABILIZZANTE ECOLOGICO PER PAVIMENTAZIONI IN TERRA STABILIZZATA COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO UNA FRESA FRANGISASSI COME SI REALIZZA UNA STRADA IN TERRA STABILIZZATA UTILIZZANDO

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

TWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI

TWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI Settore HOME Attività Creative Attività graficopittoriche; Attività motorie; Italiano Tema Realizzazione di un gioco da utilizzare in due sedi Classi Due pentaclassi Autori TWISTER IN STOFFA Ivana Sartore

Dettagli

GMG s.n.c. di Moretti Massimo & c. via XX settembre n 15 48024 Massa Lombarda (RA Tel/fax 0545 82966

GMG s.n.c. di Moretti Massimo & c. via XX settembre n 15 48024 Massa Lombarda (RA Tel/fax 0545 82966 Oggetto: progetto stampante solida per materiali ceramici Punti da rispettare 1) apparato a controllo numerico per formare oggetti tridimensionali in materiali sinterizzabili ad alta temperatura 2) sviluppo

Dettagli

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica Rev. A ANCOR PRIMER Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni e avvertenze DESCRIZIONE Primer inertizzante

Dettagli

CRISTALLIZAZIONE SENSIBILE

CRISTALLIZAZIONE SENSIBILE L analisi chimica delle sostanze presenti all interno di un composto organico fornisce informazioni sulla loro natura e sulla loro quantità, ma non è in grado di definirne la vitalità. Se infatti consideriamo

Dettagli

Lavori eseguiti nel 2009. Generale

Lavori eseguiti nel 2009. Generale Lavori eseguiti nel 2009 Generale Nei mesi di aprile e maggio sono stati fatti gli scavi e la posa del cavo per portare la corrente elettrica sul cantiere. L acqua viene prelevata dal ruscello Canaleta.

Dettagli

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Risanare senza demolire Deumidificazione Piscine - zone benessere cantine e muri controterra Esempi di utilizzo e cantieri eseguiti 22 CAMPI D APPLICAZIONE: DEUMIDIFICAZIONE E RISALITA CAPILLARE Per questa

Dettagli

WORKSHOP DI TECNICHE ARTISTICHE. Bulino su rame. Affresco. Tempera all uovo su tavola. Ceramica a colombino. 19-22 settembre.

WORKSHOP DI TECNICHE ARTISTICHE. Bulino su rame. Affresco. Tempera all uovo su tavola. Ceramica a colombino. 19-22 settembre. associazione culturale settembre 2014 BAGNACAVALLO il paese del fare Scuola Comunale d Arte Bartolomeo Ramenghi con la collaborazione della associazione culturale BiART Gallery WORKSHOP DI TECNICHE ARTISTICHE

Dettagli

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione

Dettagli

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita

Dettagli

Laboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes

Laboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes Laboratorio Scientifico del MUSEO D ARTE E SCIENZA di Gottfried Matthaes Milano, 23/02/2011 Nr. 2AN-7754 Risultati delle analisi scientifiche effettuate sul dipinto su tela (cm 123 x 81) rappresentato

Dettagli

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo: il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive

Dettagli

PROTETTIVO UNIVERSALE PER PAVIMENTI ALL ACQUA. Biodegradabile, idro-oleorepellente, antimacchia, antisporco, antiaderente. Per esterni ed interni.

PROTETTIVO UNIVERSALE PER PAVIMENTI ALL ACQUA. Biodegradabile, idro-oleorepellente, antimacchia, antisporco, antiaderente. Per esterni ed interni. UNIVERSALE Biodegradabile, idro-oleorepellente, antimacchia, antisporco, antiaderente. Per esterni ed interni. ALL ACQUA SOGGETTI A FORTE USURA Biodegradabile, idro-oleorepellente, antimacchia, antisporco,

Dettagli

Unità 4. I materiali edili. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena B1 CHIAVI. In questa unità imparerai:

Unità 4. I materiali edili. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena B1 CHIAVI. In questa unità imparerai: Unità 4 I materiali edili CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere un testo che descrive alcuni materiali usati in edilizia. a comprendere una scheda tecnica. a comprendere un testo che dà istruzioni

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

Indicazioni per l insegnante

Indicazioni per l insegnante Indicazioni per l insegnante Tutto ciò che reca le tracce del vivere umano può diventare fonte di informazione sul passato. Ivo Mattozzi Le tracce: ogni cosa che ci circonda ha delle tracce, tracce del

Dettagli

PRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A

PRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A PRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A Costruzioni ad alto risparmio energetico. L acciaio come struttura portante la rende in eguagliabile come durata, posizionato all interno di un pacchetto con

Dettagli

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A.

CORSO DI INFOGRAFICA PROF. MANUELA PISCITELLI A.A. 9. Lettering Il presente file costituisce una SINTESI del materiale presentato nel corso delle lezioni. Tale sintesi non deve essere ritenuta esaustiva dell argomento, ma andrà integrata dallo studente

Dettagli

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina

Dettagli

Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni. Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni?

Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni. Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni? Consigli per la pulizia dei vostri tessuti per esterni Bisogno di proteggere e restituire splendore ai vostri tessuti per esterni? Perché proteggere e pulire il tessuto? Uno dei modi migliori per conservare

Dettagli

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno: Sensore pressione freno A N A L I S I T E C N I C A D E L T U O K A R T PROVE SU PISTA Sensore pressione freno: come integrare le valutazioni personali sulla frenata con un analisi basata su elementi oggettivi

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE

LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE Le saldature si realizzano prevalentemente con il metodo dell arco elettrico, utilizzando elettrodi rivestiti, che forniscono il materiale di apporto. Il collegamento è

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli