Evidenza Redazione. 17/6/2008 Pag.5. A cura di ASCA S.p.A.

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2 Evidenza Redazione 17/6/2008 Pag.4 A cura di ASCA S.p.A.

3 AG. STAMPA ANSA del 16 giugno 2008 PETROLIO: QUINTIERI, PMI A RISCHIO, GOVERNO INTERVENGA ECO S0A QBXC PETROLIO: QUINTIERI, PMI A RISCHIO, GOVERNO INTERVENGA (ANSA) - ROMA, 16 GIU - La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive, ma soprattutto le piccole e medie imprese, che rischiano la chiusura. Lo ha detto Giovanni Quintieri, segretario generale di Pmitalia. «Le piccole e medie imprese - aggiunge Quintieri -, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura». PmiTalia, per voce del suo segretario generale, si appella al Governo affinchè «metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, come la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto». Quintieri all'esecutivo chiede infine di «incentivare il mondo delle imprese nella ricerca e nell'utilizzo di fonti energetiche alternative». (ANSA). Y89-VC 16-GIU-08 17:06 NNN FINE DISPACCIO

4 AG. STAMPA ADNKRONOS del 16 giugno 2008 PETROLIO: QUINTIERI, PMI A RISCHIO PER IL CARO GREGGIO PETROLIO: QUINTIERI, PMI A RISCHIO PER IL CARO GREGGIO = Roma, 16 giu. (Adnkronos) - «La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi». Ad affermarlo in una nota è il segretario generale di Pmitalia, Giovanni Quintieri, commentando l'andamento del prezzo del petrolio. Per Quintieri «nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico». Le piccole e medie imprese, rileva, «già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura». «Facciamo un appello al nostro Governo affinchè -sottolinea- metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto. Sul fronte delle energie alternative -conclude Quintieri- ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell'utilizzo di tali fonti». (Sec-Eca/Gs/Adnkronos) 16-GIU-08 16:00 NNN FINE DISPACCIO

5 PETROLIO: PMI ITALIA, GOVERNO INCENTIVI ENERGIE ALTERNATIVE (AGI) - Roma, 16 giu. - "La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono gia' enormi". Lo dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri, commentando il caro greggio. "Nessuno purtroppo e' escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico". "Le piccole e medie imprese, gia' gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realta' che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura", prosegue aggiungendo: "Facciamo un appello al nostro Governo affinche' metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al piu' presto. Sul fronte delle energie alternative - conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell'utilizzo di tali fonti".(agi)

6 AG. STAMPA Radiocor Il Sole 24 Ore del 16 giugno 2008 IMPRESE: PMITALIA, PMI A RISCHIO CHIUSURA PER IL CARO GREGGIO IMPRESE: PMITALIA, PMI A RISCHIO CHIUSURA PER IL CARO GREGGIO (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 giu - «La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi». Così Giovanni Quintieri, segretario generale di Pmitalia, Associazione piccole e medie imprese Italia. «Nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico. Le piccole e medie imprese, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria - conclude Quintieri - devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura». com-rro (RADIOCOR) :02:03 (0257)ene 5 NNN FINE DISPACCIO

7 24ore (ultim ora) Roma, 16:14 PMI ITALIA, GOVERNO INCENTIVI ENERGIE ALTERNATIVE "La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono gia' enormi". Lo dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri, commentando il caro greggio. "Nessuno purtroppo e' escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico". "Le piccole e medie imprese, gia' gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realta' che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura", prosegue aggiungendo: "Facciamo un appello al nostro Governo affinche' metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al piu' presto. Sul fronte delle energie alternative - conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell'utilizzo di tali fonti". Le altre news

8 ECO - Caro greggio, Quintieri: Piccole e medie imprese a rischio Roma, 16 giu (Velino) - La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100 per cento, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi. Così dichiara il segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri. Nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico. Le piccole e medie imprese, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura. Facciamo un appello al nostro governo affinché metta la questione energia al primo posto dell agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto. Sul fronte delle energie alternative conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell utilizzo di tali fonti. (com/cos) 16 giu :22

9 Ultim ora Roma, 16:14 PMI ITALIA, GOVERNO INCENTIVI ENERGIE ALTERNATIVE "La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono gia' enormi". Lo dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri, commentando il caro greggio. "Nessuno purtroppo e' escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico". "Le piccole e medie imprese, gia' gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realta' che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura", prosegue aggiungendo: "Facciamo un appello al nostro Governo affinche' metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al piu' presto. Sul fronte delle energie alternative - conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell'utilizzo di tali fonti". 17 giugno 2008

10 MF Dow Jones - Economic Indicator Petrolio: Quintieri, pmi a rischio per caro greggio ROMA (MF DJ)--"La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono gia' enormi". E' quanto ha dichiarato il segretario generale di Pmitalia, Giovanni Quintieri. Secondo Quintieri, anche le piccole e medie imprese, devono confrontarsi anche con questa dura realta' "che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura". "Facciamo un appello al nostro Governo - ha aggiunto il presidente dell'associazione - affinche' metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al piu' presto". com/jen (END) Dow Jones Newswires June 16, :25 ET (14:25 GMT) Copyright (c) 2008 MF-Dow Jones News Srl.

11 LUNEDÌ, 16 GIUGNO 2008 Quintieri: Piccole e Medie Imprese a rischio per il caro greggio La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi. Così dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri. Nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico. Le piccole e medie imprese, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura. Facciamo un appello al nostro Governo affinché metta la questione energia al primo posto dell agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto. Sul fronte delle energie alternative conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell utilizzo di tali fonti From: Ufficio Stampa PMITALIA stampa@pmitalia.org PUBBLICATO DA REDAZIONE DEL CORRIEREDELWEB.IT ALLE 18.04

12 Pmitalia, Governo incentivi energie alternative 16 giugno 2008 alle 16:37 La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi. Lo dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri, commentando il caro greggio. Nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico. Le piccole e medie imprese, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura, prosegue aggiungendo: Facciamo un appello al nostro Governo affinché metta la questione energia al primo posto dell agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto. Sul fronte delle energie alternative conclude Quintieri ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell utilizzo di tali fonti.

13 Notiziario Marketpress di Martedì 17 Giugno 2008 PICCOLE E MEDIE IMPRESE A RISCHIO PER IL CARO GREGGIO Roma, 17 giugno La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono già enormi. Così dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri. Nessuno purtroppo è escluso da questo effetto contagio, visto che i costi di produzione e trasporto sono aumentati per tutti. Se non si prenderanno subito dei seri e drastici provvedimenti, il rischio recessione lanciato dal G8 potrebbe rivelarsi un evento realistico. Le piccole e medie imprese, già gravate dagli annosi problemi che investono la categoria, devono purtroppo confrontarsi anche con questa dura realtà che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura. Facciamo un appello al nostro Governo affinché metta la questione energia al primo posto dell agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al più presto. Sul fronte delle energie alternative conclude Quintieri - ci auguriamo infine che il Governo dimostri quanto sia importante la collaborazione con il mondo delle imprese, incentivandole nella ricerca e nell utilizzo di tali fonti.

14 Petrolio: Quintieri, pmi a rischio per caro greggio ROMA (MF DJ)--"La corsa inarrestabile del prezzo del greggio, aumentato in un anno di oltre il 100%, sta mettendo in ginocchio tutte le categorie produttive e le perdite previste dalle imprese a breve termine sono gia' enormi". E' quanto ha dichiarato il segretario generale di Pmitalia, Giovanni Quintieri. Secondo Quintieri, anche le piccole e medie imprese, devono confrontarsi anche con questa dura realta' "che le sta mettendo di fronte al rischio chiusura". "Facciamo un appello al nostro Governo - ha aggiunto il presidente dell'associazione - affinche' metta la questione energia al primo posto dell'agenda politica, sperando che alcune delle manovre recentemente annunciate, quali ad esempio la riduzione dell'aumento delle accise sui carburanti, siano attuate al piu' presto". com/jen

15 PMI MOLTO PREOCCUPATE PER CARO-GREGGIO (PRIMA) ROMA - I quotidiani rialzi del prezzo del petrolio, che stanno frantumando qualsiasi record precedente, inducono una fortissima preoccupazione in tutte le Pmi. Così dichiara il Segretario generale di Pmitalia Giovanni Quintieri. Si nota come una sorta di rassegnazione generale di fronte a questo dato forse per il fatto che lo si considera di origine esterna, e dunque non controllabile da parte nostra. Ma purtroppo gli effetti che si scaricano sul nostro sistema produttivo si fanno sentire eccome, anche se la percezione generale sembra attutita. Non vorremmo conclude il segretario generale di PMITALIA che in una situazione nella quale l attenzione generale è tutta rivolta alla campagna elettorale, si facesse passare del tempo prezioso senza produrre alcun tipo di intervento da parte delle istituzioni. Vi è invece la necessità che il Governo attualmente in carica attui un intervento incisivo per diminuire le accise e sterilizzare il più possibile gli effetti degli aumenti del petrolio sul costo dei carburanti e dell'energia. (PRIMA) Data: 05/03/08 15:51 Autore: RED-COM