L efficienza energetica e gli acquisti verdi
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- Beata Ventura
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1 L efficienza energetica e gli acquisti verdi Milena Presutto UTEE/Patrizia Pistochini UTTEI-SISP Simonetta Fumagalli UTTEI-SISP PREMIO PER LA FISICA VALERIO FILIPPINI 2 a EDIZIONE Visita dei partecipanti al concorso ai Laboratori di Ricerca ENEA LRE Ispra, 21 aprile 2010
2 Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile E finalizzata alla ricerca e all'innovazione tecnologica nonché alla prestazione di servizi avanzati nei settori dell energia, con particolare riguardo al settore nucleare, e dello sviluppo economico sostenibile Nove Centri di Ricerca e Cinque Laboratori di Ricerca
3 Contenuto Efficienza energetica ed etichettatura Utilizzo delle etichette energetiche Il progetto Buy-Smart Strumenti di Supporto Esempi di buone pratiche
4 Le sfide per l efficienza energetica Gli elettrodomestici bianchi sono responsabili di circa il 30% del consumo medio di energia elettrica nel settore domestico nell EU15 (2004) fonte: Electricity Consumption and Efficiency Trends in the enlarged European Union Status Report 2006
5 Le etichette comunitarie Le principali etichette e marchi comunitari per gli usi finali sono: Etichetta energetica Marchio Ecolabel Marchio Energy Star
6 La nuova etichetta energetica per i frigoriferi?
7 La nuova etichetta energetica per i televisori?
8 Green procurement Secondo la Commissione Europea il GPP (Green Public Procurement) è l approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull ambiente lungo l intero ciclo di vita
9 Il Progetto Buy-Smart 8 partners da 7 Paesi europei: Germania: Berliner Energieagentur (co-ordinatore) B.&S.U. mbh Austria: O.Ö. Energiesparverband Italia: ENEA Slovenia: ZRMK Lettonia: Ekodoma Rep. Ceca: SEVEn Svezia: Energiekontor Contratto No.: IEE Durata del progetto: 01/05/ /10/2011
10 Scopo del progetto Scopo del Progetto è promuovere l implementazione degli acquisti verdi nel settore privato e pubblico, per aumentare la quota di prodotti eco-efficienti nel campo dell IT, elettrodomestici, componenti per l edilizia, veicoli, illuminazione ed elettricità da fonte rinnovabile.
11 Il Progetto in breve Gruppi target: istituzioni pubbliche e private Approccio: collaborazione con le piattaforme di mercato elettronico (e-procurement) e le associazioni di categoria Output: informazione, Linee-guida, Schede Tecniche di Prestazione e Strumenti di Calcolo consultazioni, seminari, eventi informativi, formazione e progetti pilota banca dati delle buone pratiche con almeno 200 esempi a livello europeo informazione sulle etichette energetiche e sul nuovo schema di etichettatura comunitaria valutazioni e raccomandazioni per la revisione del Piano d Azione Nazionale sull Efficienza Energetica previsto per il 2011
12 Elementi strategici Migliorare la conoscenza del potenziale economico ed ambientale degli acquisti verdi: - coinvolgere i responsabili ambiente delle istituzioni Semplificare il processo che porta agli acquisti verdi mediante: - procedure e strumenti standardizzati - cooperazione con le piattaforme per il commercio elettronico (e-procurement) per integrare criteri verdi nelle procedure di acquisto elettronico - consulenze gratuite alle istituzioni Ridurre il rischio soggettivo mediante: - esempi di buone pratiche - progetti pilota.
13 Risultati previsti I risultati previsti dal progetto sono: migliorare l informazione e la diffusione degli acquisti verdi presso le istituzioni pubbliche e i privati mettere a disposizione strumenti di supporto e criteri verdi per gli acquirenti professionali migliorare l informazione sulle etichette energetiche ed ambientali e sul loro utilizzo quali efficaci strumenti per l identificazione dei prodotti eco-efficienti; promuovere il green procurement presso i decisori politici
14 La legislazione sul GPP (1) La legislazione comunitaria sugli acquisti pubblici permette: l utilizzo di criteri derivati da tutti tipi di marchi/etichette: internazionali, comunitari, nazionali, sia obbligatori che volontari la scelta di prodotti con un più elevato prezzo di acquisto, ma con un minore costo del ciclo di vita la scelta di prodotti con un costo del ciclo di vita più elevato, purchè con caratteristiche ambientali rispondenti agli obiettivi dichiarati di protezione dell ambiente dei soggetti appaltatori.
15 La legislazione sul GPP (2) La legislazione comunitaria sugli acquisti pubblici proibisce: L utilizzo di criteri che non siano rispondenti alle caratteristiche dei soggetti appaltanti l utilizzo di etichette nazionali nelle gare internazionali L uso delle etichette volontarie nelle gare di appalto.
16 Procedura di gara standard (1) Procedura semplificata considera solo requisiti minimi energetici/ambienali i requisiti minimi devono essere rispettati viene accettata l offerta più economica Procedura completa Stabilisce un peso per ulteriori criteri energetici/ambientali rispetto al costo del ciclo di vita. La procedura comprende: - uso di criteri opzionali facoltativi - calcolo del Costo del Ciclo di Vita - Valutazione dell offerta più economicamente vantaggiosa
17 Procedura di gara standard (2) Conformità ai requisiti minimi (obbligatori) Valutazione della conformità con i criteri opzionali facoltativi (se richiesti) Valutazione del Costo del Ciclo di Vita Schede Tecniche di Prestazione Strumenti di calcolo
18 Strumenti di supporto (1) Sul sito web del progetto sono disponibili informazioni, documenti e strumenti di supporto per una procedura di gara standardizzata: Linee Guida Schede Tecniche di Prestazione Strumenti di calcolo Esempi di buone pratiche
19 Strumenti di supporto (2) Le Linee Guida includono: - informazioni sulle procedure di gara e la relativa legislazione - informazioni tecniche su ciascun gruppo di prodotti - descrizione delle etichette utilizzabili per ciascun prodotto - suggerimenti per i criteri verdi da utilizzare per ciascun prodotto
20 Strumenti di supporto (3) Schede Tecniche di Prestazione: Procedura semplificata/completa Combinazione di: criteri minimi obbligatori criteri opzionali volontari L offerente deve: compilare la scheda firmarla per conformità Risultato: controllo dei criteri obbligatori punteggio dei criteri volontari
21 Strumenti di supporto (4) Lo Strumento di Calcolo (fogli excel) permette: - il calcolo del Costo del Ciclo di Vita - la valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa - la valutazione dei costi annuali
22 Suggerimenti per la definizione dei criteri verdi Acquistate solo apparecchi che rispondono ad un reale bisogno per numero, dimensioni, capacità, volume Acquistate apparecchi della classe di efficienza energetica più elevata disponibile sul mercato. Ad oggi: per frigoriferi e congelatori: classi A+ and A++ per le lavatrici: efficienza enegetica A+ per altri apparecchi: classe A Tenete conto del consumo di energia nelle modalità a basso consumo.
23 Suggerimenti per la definizione dei criteri verdi Consumo di energia quando l apparecchio non è attivo: il consumo nei modi spento e standby dovrebbe essere sempre il più basso possibile, tuttavia, i requisiti già stabiliti dal Regolamento comunitario 1275/2008/CE sul consumo di energia elettrica nei modi stand-by e spento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio, devono essere tenuti in considerazione prima di definire ulteriori e più severi limiti, bisognerebbe inoltre fare attenzione alla presenza di funzioni di protezione basate su sensori (che necessitano di energia per fiunzionare) nelle lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie Consumo degli elementi addizionali: orologi, timer, schermi, ecc. consumano energia, che deve essere la più bassa possibile.
24 Esempi di buone pratiche Esempi di buone pratiche di acquisti verdi in Italia sono stati raccolti dal progetto Buy-Smart project e sono consultabili sul sito:
25 Per informazioni Milena Presutto / Patrizia Pistochini ENEA Ispra informazioni_enea.ispra@enea.it
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