QUATTORDICESIMA - ASPETTI GENERALI -
|
|
- Aureliana Di Lorenzo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I L C A F F E D E L L U N E D I N. 1 A N N O Associazione Giovani CdL Roma Roma, 19/06/2017 QUATTORDICESIMA - ASPETTI GENERALI - La quattordicesima mensilità, denominata anche mensilità supplementare, è una retribuzione aggiuntiva al pari della tredicesima, che di norma vienee erogata a ridosso del periodo estivo-feriale. Non essendoci una legge a tal proposito, la sua regolamentazione è disposta dai contratti collettivi e, anche nel caso in cui questi non la prevedano, è possibile che sia comunque riconosciuta al dipendente, sulla base di un contratto individuale migliorativo, stipulato con il datore di lavoro. A titolo puramente esemplificativo, ne hanno diritto tutti i lavoratori subordinati CdL Marco Pellegrini
2 che appartengono ai settori terziariocommercio, turismo, agricoli, chimica. La maturazione del rateo di quattordicesima, regolamentata dai singoli CCNL, avviene calcolando un dodicesimo per ogni mese intero di servizio prestato, prendendo come riferimento la frazione pari o superiore a quindici giorni di calendario. Nel caso di frazione inferiore, il rateo non viene maturato, salvo diverse disposizioni o accordi. La quantificazione della stessa è rimandata ai singoli contratti collettivi, in linea generale è pari a una mensilità della retribuzione di fatto in atto al 30 giugno dell anno di erogazione, da riparametrare in caso di variazioni di orario di lavoro, avvenute nel periodo di riferimento dell istituto, ovvero dal 1 luglio al 30 giugno dell anno successivo. Nel calcolo della quattordicesima mensilità, poiché retribuzione differita, è necessario tenere in considerazione tutti gli elementi che hanno caratterizzato la retribuzione, soprattutto sotto il profilo delle assenze dal lavoro; infatti, secondo la tipologia delle stesse, la quattordicesima viene erogata per intero ovvero parzialmente. La quattordicesima matura anche durante il periodo di prova e di preavviso e in caso di assenze retribuite totalmente a carico del datore di lavoro, quali ad esempio i periodi di carenza per malattia, ferie, festività e di fruizione dei permessi retribuiti. Quando, invece, le assenze derivano da un astensione obbligatoria per maternità, malattia o infortunio, il diritto alla mensilità aggiuntiva matura, ma resta a carico degli istituti previdenziali e assistenziali che erogano le competenze a loro carico. Qualora il datore di lavoro sia obbligato dal contratto collettivo ad integrare quanto anticipato per conto degli istituti previdenziali o assistenziali, la mensilità aggiuntiva va corrisposta fino a garantire la retribuzione netta che sarebbe spettata in caso di effettiva prestazione di 2
3 lavoro. Nel caso di assenze da lavoro non retribuite, come la malattia o l infortunio oltre il periodo di comporto, la malattia del figlio, l astensione facoltativa o gli scioperi, superiori a 15 giorni, la maturazione della quattordicesima non avviene. Si rammenta inoltre che, nel calcolo della quattordicesima, essendo una mensilità aggiuntiva e non una mensilità fiscale, non vanno applicate né le detrazioni di lavoro dipendente, né quelle per familiari a carico. Di contro, la retribuzione erogata, facendo parte del reddito imponibile sia ai fini fiscali sia contributivi, è soggetta non solo alla normale tassazione, ma anche a contributi Inps ed a premi Inail. QUATTORDICESIMA - RIFLESSI DEL CONGEDO DI MATERNITA - I periodi di congedo di maternità devono essere computati nell anzianità di servizio a tutti gli effetti, compresi quelli relativi alle mensilità aggiuntive e alle ferie. Gli stessi periodi sono considerati, ai fini della progressione nella carriera, come attività lavorativa, quando i CCNL non richiedano a tale scopo particolari requisiti. Con riferimento alle mensilità aggiuntive occorre fare qualche considerazione tenuto conto che l INPS riconosce (e si fa carico) anche di questa parte di retribuzione spettante alla lavoratrice durante il congedo di maternità. Infatti la retribuzione media giornaliera utilizzata dall istituto per indennizzare la lavoratrice si compone della quota di retribuzione ordinaria maggiorata dell incidenza delle retribuzioni differite. Si pone pertanto il problema di comprendere quando e come il datore di lavoro debba tener conto della predetta anticipazione da parte dell INPS della quota parte di mensilità aggiuntive riferita ai periodi di congedo di maternità. In particolare possono verificarsi 2 ipotesi: 1. durante il congedo di maternità il datore di lavoro ha effettivamente integrato il trattamento economico 3
4 corrisposto dall INPS: è il caso in cui il datore ha l obbligo di integrare al 100% quanto erogato dall INPS. In questa ipotesi, il datore di lavoro corrisponde nel singolo mese di congedo, una retribuzione integrativa dell indennità INPS recuperando di fatto il rateo corrisposto dall Istituto e pertanto corrisponderà integralmente la quattordicesima nel mese previsto dal singolo contratto collettivo; 2. durante il congedo di maternità il datore di lavoro non ha effettivamente integrato il trattamento corrisposto dall INPS: riguarda sia i casi in cui non è prevista affatto l integrazione dell indennità INPS sia i casi in cui pur essendo in astratto prevista l integrazione, dal calcolo eseguito non corrisponde una reale integrazione che il datore di lavoro sia tenuto a garantire. In tali ipotesi pertanto il trattamento che la lavoratrice percepisce durante il congedo di maternità comprende già una quota di quanto dovuto per i ratei di mensilità aggiuntive. Pertanto il datore di lavoro all atto della corresponsione delle predette mensilità aggiuntive potrà recuperare quanto già corrisposto dall istituto previdenziale. QUATTORDICESIMA - RIFLESSI DELLA LEGGE 104/92 - La maturazione delle mensilità aggiuntive, in presenza di permessi per la Legge 104/92, è stata negli anni oggetto di discussioni ed interpretazioni. Finalmente l INPS, con il messaggio 24 marzo 2005 n , ha confermato che l indennità INPS percepita dai lavoratori beneficiari di tali permessi, tiene conto nella retribuzione giornaliera di riferimento, della quota di tredicesima mensilità o di altre mensilità aggiuntive. La quota della 4
5 mensilità aggiuntiva non deve essere considerata a carico del datore di lavoro, così come già prevedeva anche l art. 34, comma 5, del DLgs. 151/2001 e, al momento della corresponsione della tredicesima e della quattordicesima, dovranno essere dedotte le quote relative ai permessi L. 104/1992, in quanto già compresi nell indennità INPS. Per i lavoratori, aventi diritto, l indennità viene anticipata dal datore di lavoro con la possibilità di conguaglio con i contributi dovuti all Inps. Discorso diverso riguarda il congedo straordinario. Tale periodo non rileva ai fini della maturazione delle mensilità aggiuntive. Deve infatti ritenersi applicabile l art. 34, comma 5 del D.Lgs 151/2001, espressamente richiamato dall art. 43 dello stesso decreto legislativo che estende a tale ambito la regola propria dei congedi parentali, secondo la quale questi ultimi non producono effetti ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e quattordicesima. QUATTORDICESIMA - RIFLESSI DI CIG, CONTRATTI DI SOLIDARIETA DIFENSIVI (ante riforma) E F.I.S. - Nell'ipotesi di cassa integrazione a zero ore il lavoratore non matura le mensilità aggiuntive ma percepirà dall'inps le relative indennità, comprensive del rateo di tredicesima e quattordicesima; tuttavia, l'applicazione dei massimali per la liquidazione della Cig, potrebbe in alcuni casi vanificare proprio la quota parte di mensilità aggiuntiva da ricomprendere nell'indennità. Al riguardo si possono verificare le seguenti ipotesi: l'importo dell'integrazione calcolata è superiore al massimale, per cui al lavoratore viene erogato un trattamento ragguagliato a quest'ultimo importo. In questo caso non sono integrabili le quote 5
6 di mensilità aggiuntive per le ore di intervento della cassa integrazione in quanto per tali ore è già stato corrisposto l'importo massimo orario. l'importo dell'integrazione calcolata è inferiore al massimale e quindi al lavoratore si corrisponde l'importo effettivo dell'integrazione. In questa ipotesi le quote di mensilità aggiuntive sono da integrare sino al raggiungimento del massimale. Diversa, e più articolata, è l'ipotesi della cassa integrazione a orario ridotto. In questo caso, infatti, maturano due quote di quattordicesima: la prima corrisponde alle ore effettivamente prestate o comunque riferite a eventuali assenze tutelate; la seconda si riferisce alle ore non lavorate per effetto della riduzione d orario a causa dalla cassa integrazione e beneficerà della parziale integrazione salariale. Nel contratto di solidarietà difensivo, il trattamento d integrazione è calcolato in percentuale sulla base del trattamento retributivo perso dal lavoratore; quest'ultimo si determina escludendo gli aumenti retributivi previsti da contratti collettivi aziendali nei 6 mesi antecedenti la stipula del contratto di solidarietà. Relativamente ai vari istituti contrattuali (ferie, festività, gratifica natalizia, quattordicesima mensilità) che potrebbero essere ridimensionati e influire, quindi, sul trattamento economico spettante al lavoratore, occorre stabilire, sulla base del contratto di solidarietà stipulato, come ed in che misura siano stati ridotti gli oneri a carico del datore di lavoro a seguito della riduzione dell orario di lavoro. In genere, tuttavia, con riguardo alle mensilità aggiuntive per i contratti di solidarietà si fa in parte riferimento a quanto previsto per la cassa integrazione. Nei periodi di orario ridotto maturano, infatti, due quote di quattordicesima: la prima corrisponde alle ore effettivamente prestate o comunque riferite ad eventuali 6
7 assenze tutelate; la seconda si riferisce alle ore non lavorate per effetto della riduzione di orario prevista dal contratto di solidarietà. La prima quota viene corrisposta alla scadenza fissata dalla contrattazione collettiva, mentre per la seconda è facoltà del datore di lavoro accantonare la parte di integrazione salariale riferita alla quattordicesima per corrisponderla al lavoratore in unica soluzione insieme alla prima quota, oppure corrisponderla mensilmente in aggiunta all'integrazione Inps. Per quanto riguarda il Fondo di Integrazione Salariale (F.I.S.), la misura della prestazione per le ore di lavoro non prestate è calcolata in modo equivalente a quanto previsto per i trattamenti di cassa integrazione guadagni ordinaria, secondo le modalità esposte nella circolare 197/2015. A norma degli artt. 6, c. 2 e 7, del D.I. n /2016, l importo dell assegno di solidarietà e dell assegno ordinario sono calcolati ai sensi dell art. 3, del D.lgs 148/2015 e quindi in misura pari all 80 per cento della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate, comprese tra le ore zero e il limite dell orario contrattuale. L importo così determinato è ridotto, dell'importo derivante dall'applicazione delle aliquote contributive previste a carico degli apprendisti, ad oggi pari al 5,84 per cento, e non può superare gli importi massimi previsti annualmente. Marco Pellegrini Associazione giovani CdL Roma 7
Tredicesima: come si matura tale diritto e come si calcola
Tredicesima: come si matura tale diritto e come si calcola Come funziona e quando matura il diritto a ricevere la tredicesima mensilità? Ecco una breve guida con tutto quello che c è da sapere Come si
DettagliDIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE
DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO E WELFARE Settore Lavoro Contrattazione e Relazioni Sindacali Roma, 08/11/2017 Prot. 0010015 Com n. 70 Oggetto: elemento economico di garanzia Come previsto dal
DettagliSTUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015
STUDIO ZITO CIRCOLARE N. 7/2015 Ammortizzatori sociali 2015 (Trattamenti di cassa integrazione salariale) Beneficiari Lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato Compresi : APPRENDISTI News
DettagliA cura di Debhorah Di Rosa Costo del lavoro: elementi ultramensili della retribuzione. Tavola sinottica
A cura di Debhorah Di Rosa Costo del lavoro: elementi ultramensili della retribuzione Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Varie Tavola sinottica Sintesi Gli elementi che costituiscono la retribuzione
DettagliPART TIME NOVITA DEL JOBS ACT DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL
PART TIME NOVITA DEL JOBS ACT DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL 2015 Trasformazione da full time a part time o viceversa Con il Decreto Legislativo numero 81 del 15 giugno 2015, Disciplina organica dei contratti
DettagliFondo di integrazione salariale
Fondo di integrazione salariale Circ. INPS n. 176/2016, in attuazione dell art. 3, c. 19 della L. n. 92/2012 e con disposizioni del D.Lgs. n. 148/2015 Trattasi di un Fondo Residuale di integrazione salariale,
DettagliPertanto si richiamano le disposizioni e le prassi ad oggi in atto nella CIGO, così come di seguito descritte.
CIRCOLARE n. 70 del 22 settembre 2017 Prot. n. 1805 SM/bf OGGETTO: Fondo di integrazione salariale (F.I.S.) Criteri di esame delle domande di accesso alle prestazioni Chiarimenti su assegno ordinario e
DettagliSommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE
Sommario PRESENTAZIONE... pag. V AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE DEFINIZIONE DELLA FIGURA DEL DIRIGENTE... pag. 3 1. Premessa... pag. 3 2. Definizione contrattuale...
DettagliRiordino degli Ammortizzatori Sociali
Riordino degli Ammortizzatori Sociali Speaker Laura Bernini - Referente Previdenza - Area Lavoro e Previdenza 12 ottobre 2015 Contribuzione Finanziamento Ammortizzatori Sociali CONTRIBUTO ORDINARIO CIGO:
DettagliA cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011
La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria nella contrattazione collettiva dell edilizia A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Marzo 2011 1 Fonti contrattuali C.C.N.L. 18 giugno 2008, articoli 8, 9, 10 e
DettagliINDICE. Sezione Prima - ASPETTI GENERALI. Introduzione... pag. 11 La registrazione del cedolino paga...» 11
INDICE Introduzione... pag. 11 La registrazione del cedolino paga...» 11 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI I campi del cedolino paga... pag. 16 Dati anagrafici...» 17 Elementi retributivi...» 17 Sviluppo
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 102 31.05.2016 CIG: calcolo dell indennità di malattia e infortunio Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Cigs Nell
DettagliFondo di integrazione salariale
Fondo di integrazione salariale Circ. INPS n. 176/2016, in attuazione dell art. 3, c. 19 della L. n. 92/2012 e con disposizioni del D.Lgs. n. 148/2015 Trattasi di un Fondo Residuale di integrazione salariale,
DettagliCircolare N. 91 del 22 Giugno 2017
Circolare N. 91 del 22 Giugno 2017 Ferie maturate nel 2015 e non godute: entro il 30 giugno 2017 devono essere fruite Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, entro il prossimo 30 giugno
DettagliCome leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro
Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 21 dicembre 2007 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali
DettagliSTUDIO NEGRI E ASSOCIATI
TURISMO, MENSE E PUBBLICI ESERCIZI: RINNOVATO IL CONTRATTO COLLETTIVO Riferimenti: Ipotesi di Accordo Sindacale del 20 febbraio 2010 In sintesi Con l Accordo Sindacale dello scorso 20 febbraio 2010, ancora
DettagliPaghe. I contratti di solidarietà in busta paga
I contratti di solidarietà in busta paga Bartolomeo La Porta - Consulente del lavoro Massimo Mutti - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Il D.Lgs. n. 148/2015, di riforma degli ammortizzatori sociali
DettagliCAPITOLO 1 Norme generali
CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7 5. Lavoro
DettagliINDICE. Sezione Prima - ASPETTI GENERALI. Introduzione... pag. 11 La registrazione del cedolino paga...» 11
INDICE Introduzione... pag. 11 La registrazione del cedolino paga...» 11 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI I campi del cedolino paga... pag. 16 Dati anagrafici...» 17 Elementi retributivi...» 17 Sviluppo
DettagliLe spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)
Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Minimi contrattuali in vigore dal 1/1/2018 al 31/12/2018 Livello Profilo Tabella A C Non Conviventi Paga Oraria A Colf
DettagliCome leggere la Busta Paga
Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali e quelle previdenziali, che il lavoratore percepisce per
DettagliNel prospetto paga devono essere evidenziate le seguenti voci: la retribuzione minima contrattuale; gli eventuali scatti di anzianità; l eventuale
La retribuzione del lavoratore domestico è composta dalle seguenti voci: retribuzione minima contrattuale (più indennità di funzione per le categorie D e D-super); eventuali scatti di anzianità; eventuale
DettagliCome leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro
Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 25 febbraio 2008 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali
DettagliA cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008
Il contratto collettivo nazionale A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza Milano 20 novembre 2008 1 Articoli 8 e 9 Soste di lavoro e sospensioni L operaio, a richiesta del datore di lavoro, è tenuto a trattenersi
DettagliCOMMERCIO A.N.C.L. ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO UNIONE PROVINCIALE DI MILANO
L elemento economico di garanzia è disciplinato secondo i seguenti principi: - verrà erogato con la retribuzione di novembre 2013; - compete ai lavoratori a tempo indeterminato nonché agli apprendisti
DettagliCAPITOLO 1 Norme generali
Sommario CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7
DettagliLE TREDICESIME DEL 2018
LE TREDICESIME DEL 2018 LE TREDICESIME DEL 2018 A cura di Pietro Manzari La tredicesima costituisce una mensilità aggiuntiva rispetto alle 12 normalmente spettanti ai lavoratori in cambio della prestazione
DettagliINDICE. Sezione Prima - ASPETTI GENERALI. Introduzione... pag. 11
INDICE Introduzione... pag. 11 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI I campi del cedolino paga... pag. 14 Dati anagrafici...» 15 Elementi retributivi...» 15 Sviluppo del cedolino paga...» 15 Calcolo contributi
DettagliLa busta paga: gli elementi indiretti (parte II)
1 RETRIBUZIONE La busta paga: gli elementi indiretti (parte II) Elementi della retribuzione riferiti a periodi in cui la prestazione lavorativa è di fatto sospesa a cura di studiomarini.net 3 APRILE 2017
DettagliSTUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015
STUDIO ZITO CIRCOLARE N.12 /2015 LAVORATORI BENEFICIARI - Sono destinatari tutti i lavoratori assunti con contratti di lavoro subordinato, ivi compresi gli apprendisti di cui all art. 2, con esclusione
DettagliAmmortizzatori sociali Il contratto di Solidarietà in Telecom
Ammortizzatori sociali Il contratto di Solidarietà in Telecom Riordino della normativa dlgs 14 settembre 2015 n.148 in attuazione della legge 10 dicembre 2014 n.183 Disposizioni Generali Il contratto di
DettagliSchede contratti. Ceramica - Aziende industriali
Ceramica - Aziende industriali Parti stipulanti Data di stipula Decorrenza e scadenza Divisori Mensilità Minimi e scatti di anzianità Confindustria Ceramica - Filctem-Cgil - Femca -Cisl - Uiltec-Uil Ccnl
DettagliLE TREDICESIME DEL 2010
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO GLI APPROFONDIMENTI N.4 DEL 13.12.2010 LE TREDICESIME DEL 2010 *** Nelle famiglie stanno per arrivare le tredicesime che hanno ormai perso il loro utilizzo fisiologico
DettagliIl lavoro intermittente ( Lavoro a chiamata o Job on call )
Il lavoro intermittente ( Lavoro a chiamata o Job on call ) Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È IL LAVORO INTERMITTENTE? Il lavoro intermittente (più comunemente definito anche lavoro a chiamata o job
DettagliLA MALATTIA NEL RAPPORTO DI LAVORO. di Fabio Pappalardo
LA MALATTIA NEL RAPPORTO DI LAVORO di Fabio Pappalardo 1 la Costituzione (art. 32, 38) il Codice Civile (art. 2110) le Circolari e msg. INPS le Leggi (23.12.1978 n. 833, 29.02.1980 n. 33) 2 ALTERAZIONE
DettagliCongedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)
Pagina1 Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Lavoratori dipendenti In base agli articoli 2, 32 e seguenti del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni
DettagliF.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI
F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3, 4, 5, 6 e 7 del CPL operai agricoli e florovivaisti della
DettagliCorso di Economia aziendale Lezione 1 I documenti contabili Il prospetto di paga Elena Weber
Corso di Economia aziendale Lezione 1 I documenti contabili Elena Weber elena1weber@aol.com - Definizione - Contratto di riferimento - Definizione E' un documento obbligatorio che indica la retribuzione
DettagliArchivi di base Tabelle Malattia/Infortuni/CIG
Archivi di base Tabelle Malattia/Infortuni/CIG Tale sezione contiene le seguenti tabelle facoltative che consento di automatizzare la gestione degli eventi di malattia/maternità, infortunio e C.I.G.. Tabella
DettagliElevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni
QUESITO Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni D.lgs 80 del 15 giugno 2015 in attuazione della legge delega 183 del 2014 ( Jobs Act) 1 Congedo
DettagliPREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE
PREVEDI COOPERLAVORO CONTRIBUTO CONTRATTUALE Come noto, gli accordi di rinnovo dei c.c.n.l. per l industria, l artigianato e la cooperazione del settore edile dispongono, con decorrenza dal 1 gennaio 2015,
DettagliCircolare Informativa n 32/2013 SCADENZE CCNL GIUGNO 2013
Circolare Informativa n 32/2013 SCADENZE CCNL GIUGNO 2013 e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 10 INDICE 1) Autotrasporto merci e logistica pag. 3 2) Cemento Aziende industriali
DettagliCONGEDI PARENTALI IN CASO DI ADOZIONE E AFFIDAMENTO
CONGEDI PARENTALI IN CASO DI ADOZIONE E AFFIDAMENTO I LE QUADERNI GUIDE DI DI Job Quaderni del delegato/5 INDICE GENITORI ADOTTIVI E AFFIDATARI pag.7 1. CONGEDO DI MATERNITÀ E PATERNITÀ IN CASO DI ADOZIONE
DettagliVADEMECUM CIG CON TICKET
Direzione provinciale di Brescia VADEMECUM CIG CON TICKET Per calcolare l importo da richiedere a rimborso si dovrà: 1. Determinare la retribuzione mensile lorda per la determinazione del massimale (RM)
DettagliFondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo
1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata
DettagliCORRESPONSIONE ED ELEMENTI DELLA RETRIBUZIONE COMPUTABILI
CORRESPONSIONE ED ELEMENTI DELLA RETRIBUZIONE COMPUTABILI Misura ed elementi da considerare sono determinati dai contratti collettivi nazionali di lavoro di settore. Salvo il caso di risoluzione del rapporto
DettagliOGGETTO: Come si legge la busta paga
Infostudio Lavoro del 20.11.2018 Ai gentili Lettori Loro sedi OGGETTO: Come si legge la busta paga Gentile Lettore, una delle domande più frequenti da parte dei lavoratori è: come si legge la mia busta
DettagliI NUOVI CONTRATTI DI LAVORO Il lavoro a tempo parziale
Il lavoro a tempo parziale Aliquota contributiva complessiva 39,67% 4 OP. P.T. IMP. P.T. O00 Y00 MA00 FZ00 1 26 1.680 636 1 26 2.000 757 1 1 4 3 106 142 1.120 1.710 424 648 11 300 6.510 2.465 2.465 140
DettagliPolitiche Passive del Lavoro
Politiche Passive del Lavoro 1 Ufficio politiche passive FdS SaR FdS TIS 2 Come nasce il FdS L 92/2012 D.Lgs. 148/2015 art.27 Accordo Parti Sociali 25/11/2015 G.U. n 118 21/5/2016 3 FdS: alimentato con
DettagliCONOSCERE IL "CEDOLINO PAGA"
CONOSCERE IL "CEDOLINO PAGA" Documento aggiornato al 02 Gennaio 2012 Applicativi coinvolti: PAGHE ESPOSIZIONE DATI CEDOLINO PAGA...3 Sezione 1 DATI VIDIMAZIONE...3 Sezione 2 DATI AZIENZA E PERIODO RETRIBUZIONE...3
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL MESE DI GENNAIO 2019 TABELLE
DettagliInoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di:
LEGGE 1204/1971 La tutela accordata dalla Costituzione e dalla legge alle lavoratrici madri è diretta a garantire la funzione essenziale della donna nella famiglia ed a garantirle contemporaneamente i
DettagliCorso Teorico Pratico di Paghe e Contributi
Corso Teorico Pratico di Paghe e Contributi A cura di Rag. Macrì Patrizia LA TREDICESIMA MENSILITA PREMESSA La tredicesima mensilità, è una mensilità aggiuntiva, introdotta con il contratto collettivo
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE
INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Marche AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA 2015 NELLA REGIONE MARCHE Seminari EBAM febbraio 2015 INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione
DettagliTRACCIATO RECORD IMPORTAZIONE GESTIONE AGO
TRACCIATO RECORD IMPORTAZIONE GESTIONE AGO VALIDO DALLA VERSIONE DASM.net 05.05.04 Struttura del file di import La procedura di importazione presuppone la strutturazione del file secondo una successione
DettagliL'assegno per il nucleo familiare nel contratto part-time Almeno 24 ore Meno di 24 ore Lezione 19 La malattia CHI PAGA LA MALATTIA
Sede dell'inps nella cui circoscrizione territoriale risiede il lavoratore. La domanda deve essere presentata a decorrere dal 1 febbraio dell'anno successivo a quello in cui sono stati corrisposti i compensi
DettagliNome relatore titolo intervento
Il Conguaglio Previdenziale 2012 Roma, 13 dicembre 2012 UNINDUSTRIA Carlo Dori Nome relatore titolo intervento Le fattispecie più ricorrenti che possono determinare le operazioni di conguaglio contributivo
DettagliSommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA
Sommario Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO... pag. 4 IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO... pag.
DettagliRetribuzione del personale
Esercitazioni svolte 2013 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 19 Retribuzione del personale Marcella Givone COMPLETAMENTO Completare il seguente brano tratto da iltuosalario.it inserendo al posto dei puntini
DettagliL autoliquidazione INAIL 2017/2018
2017/2018 Riduzione art. 9, c. 5, legge 67/1988 e art. 32, c. 7- ter, legge 98/2013 (cooperative e loro consorzi di cui alla L. 240/1984, art. 2, c. 1) % di prodotto proveniente da zone montane conferito
DettagliFEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL MESE DI DICEMBRE 2015 2 TABELLE
DettagliOggetto: Circolare Tecnica 01/2018 SOMMARIO
Oggetto: Circolare Tecnica 01/2018 SOMMARIO SEZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE 2 INPS GESTIONE SEPARATA- ALIQUOTE DA 01.2018 2 INPS: CONVENZIONE PER ADESIONE TRA L ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA
DettagliArea Lavoro e Relazioni Industriali
Verbale di accordo 10 luglio 2016 per il rinnovo del CCNL servizi ambientali Indicazioni per la prima applicazione della parte economica Area Lavoro e Relazioni Industriali Ottobre 2016 Premessa Tutti
DettagliIL CONGEDO DI PATERNITÀ E IL CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE
IL CONGEDO DI PATERNITÀ E IL CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE Sommario IL CONGEDO DI PATERNITÀ... 1 CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE... 3 Anni 2013-2015 e
DettagliLa nuova Assicurazione Sociale per l Impiego
La nuova Assicurazione Sociale per l Impiego La legge n. 92 del 28 giugno 2012 riforma del mercato del lavoro ha introdotto ASpI ha sostituito la disoccupazione ordinaria non agricola Mini-Aspi ha sostituito
DettagliOggetto: Circolare Tecnica 05/2017 SOMMARIO
Oggetto: Circolare Tecnica 05/2017 SOMMARIO SEZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE 2 INPS: SALARI MEDI E CONVENZIONALI PER PRESTAZIONI ECONOMICHE DI MALATTIA, MATERNITA, TBC E ALTRI IMPORTI (CIRCOLARE N.
DettagliIL LAVORO NELL EDILIZIA. La gestione del rapporto e la compilazione dei cedolini paga
IL LAVORO NELL EDILIZIA La gestione del rapporto e la compilazione dei cedolini paga Roma 23.02.2011 Dott. Angela Fusco LA RETRIBUZIONE L ammontare della retribuzione viene determinato in riferimento alle
DettagliLE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA
LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 33 18.02.2014 Autonomi: le aliquote contributive 2014 L INPS fornisce i nuovi valori contributivi 2014 per gli iscritti alla
DettagliOPERAIO 1,441% 0,417% contributo funzionamento CASSA EDILE: 2,50% x 1/6 = 0,417% 1,024% quota ADESIONE CONTRATTUALE 0,802% quota territoriale
CONTRIBUTI OPERAI 2018 IMPONIBILE Paga Oraria Lorda x (Ore lavorate + Ore festività) CONTRIBUTI OPERAIO 1,441% 0,417% contributo funzionamento CASSA EDILE: 2,50% x 1/6 = 0,417% 1,024% quota ADESIONE CONTRATTUALE
DettagliOGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n Aliquote contributive reddito per l anno 2018.
INPS Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Roma, 31/01/2018 Circolare n. 18 Destinatari omessi OGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 - Aliquote contributive
DettagliCircolare Informativa n 59/2013
Circolare Informativa n 59/2013 Scadenze CCNL NOVEMBRE 2013 Pagina 1 di 10 INDICE 1) Autotrasporto merci e logistica pag.3 2) Case di cura private personale non medico Fondazione don Gnocchi pag.3 3) Chimica,
DettagliLE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA
LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice
DettagliArticolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)
CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro
DettagliSimone Baghin APPLICAZIONE DEL TRATTAMENTO RETRIBUTIVO E FISCALITA. COME EROGARE I PREMI E GLI IMPATTI SUL COSTO DEL LAVORO.
Intervento: Simone Baghin APPLICAZIONE DEL TRATTAMENTO RETRIBUTIVO E FISCALITA. COME EROGARE I PREMI E GLI IMPATTI SUL COSTO DEL LAVORO. ALCUNI ESEMPI UN CHIARIMENTO SUI TIPI DI VARIABILE IL PREMIO/INCENTIVO
DettagliCOSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA
Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 201 31.10.2013 Co.co.pro.: il punto dell INPS sull indennità una tantum L INPS fornisce una serie di chiarimenti sulla possibilità
DettagliGli uffici della Cassa Edile sono comunque a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
CASSA EDILE BERGAMO Sistema Certificato UNI EN ISO 9001:2008 SC-06-587/EA 35 ALLE IMPRESE AI CONSULENTI DEL LAVORO LORO INDIRIZZI Bergamo, 3 marzo 2015 Prot. Nr. 70/2015/GC/ep Oggetto: contribuzione contrattuale
DettagliCassa Edile di Parma via Nobel 13/a Parma CF e P iva
Circolare N 01/2015 Parma lì. 26 febbraio 2015 Oggetto : Gestione del contributo contrattuale nei confronti dei Fondi Prevedi e Cooperlavoro Spett Imprese in Indirizzo Spett Consulenti in Indirizzo Si
DettagliCONOSCERE IL NUOVO CEDOLINO PAGA DEL GRUPPO MAZZUCCONI
CONOSCERE IL NUOVO CEDOLINO PAGA DEL GRUPPO MAZZUCCONI A cura dell Ufficio Risorse Umane Documento aggiornato al 25/01/2016 1 2 INDICE Sezione 1 DATI VIDIMAZIONE...4 Sezione 2 DATI AZIENZA E PERIODO RETRIBUZIONE..4
DettagliNORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE
NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del
DettagliConsulenza Amministrativa del Lavoro Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/ Fax 081/
Centro Studi Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Circolare informativa n 20/2008 Napoli, lì 13 marzo
DettagliSOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA
SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALITA E ASSISTENZA
CASSA EDILE DI MUTUALITA E ASSISTENZA DI VENEZIA E PROVINCIA 30175 MARGHERA - Via Banchina dell'azoto 15 - Tel. 041.36.94.701- Fax. 041.36.94.731-C.F. 80011120278-Email info@cedileve.it MARGHERA 03 Marzo
DettagliNUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI
NUOVI AMMORTIZZATORI SOCIALI Cigo-Cigs e contributo ordinario DISCIPLINA GENERALE CIGO 1- Eventi transitori 2- Situazioni temporanee e di mercato GIGS 1- Riorganizzazione aziendale 2- Crisi aziendale 3-
DettagliCONTRIBUTO CONTRATTUALE PREVEDI: VADEMECUM OPERATIVO
Verbania Intra, 20 febbraio 2015 di Mutualità ed Assistenza del Verbano Cusio Ossola Verbania Intra www.cassaedilevco.it info@cassaedilevco.it Comunicazione 05/2015 Spett.li Spett.li Imprese iscritte Studi
DettagliIL NUOVO FONDO ESUBERI
Le novità dopo gli accordi di adeguamento alla legge 92/2012 Dipartimento Nazionale Welfare BOLOGNA 4/7 MARZO 2016 PAG. 1 IL «FONDO DI SOLIDARIETÀ PER LA RICONVERSIONE E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE,
DettagliModulo 1: Intestatazione, Imponibili, accantonamenti, Riepilogo ore
Tipo Record 10 Modulo 1: Intestatazione, Imponibili, accantonamenti, Riepilogo ore Tipo record 10 N 2 Valore fisso = "10" Ragione sociale A 40 Ragione sociale dell'impresa Codice consulente A 5 Codice
DettagliApplicazione della L. 133/2008 alla luce degli esiti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Applicazione della L. 133/2008 alla luce degli esiti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome A cura di: ARPA Molise Direttore Amministrativo Dr. Alberto Manfredi Selvaggi DECRETO LEGGE
DettagliCONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI BEH SE UNO DI VOI DUE SMETTESSE DI LAVORARE...
CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI BEH SE UNO DI VOI DUE SMETTESSE DI LAVORARE... I LE QUADERNI GUIDE DI DI Job Quaderni del delegato/4 INDICE CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI pag.7 1. CONGEDO PARENTALE FACOLTATIVO
DettagliDistaccate LORO SEDI LORO SEDI. e, p.c. professionisti LORO SEDI
SERVIZIO CONTRIBUTI E VIGILANZA A tutte le Imprese dello spettacolo Agli Enti pubblici e privati che esplicano attività nel campo dello spettacolo A tutte le società che intrattengono rapporti economici
DettagliPremessa. e, per conoscenza,
DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Roma, 15 gennaio 2002 Circolare n. 15 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
Dettaglicircolare 12 OTTOBRE 2016
circolare 12 OTTOBRE 2016 Milano, 12 ottobre 2016 Oggetto Fondo di integrazione salariale chiarimenti da parte dell Inps Con circolare n. 176 del 9 settembre 2016 l Inps riepiloga la disciplina del Fondo
DettagliASTENSIONE OBBLIGATORIA
CCNL Dipendenti da Agenti Immobiliari Professionali 101 ASTENSIONE OBBLIGATORIA Madre Durata 5 mesi più eventuali altri periodi che siano autorizzati dall Ispettorato del Lavoro Periodo - Prima della data
Dettagli