LA VISIONE. il controllo dell ambiente l occhio i colori persistenza dell immagine visione tridimensionale ERGONOMIA LA VISIONE

Transcript

1 LA VISIONE il controllo dell ambiente l occhio i colori persistenza dell immagine visione tridimensionale ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 1

2 L OCCHIO Angolo naturale della visione (-15 sull orizzontale) ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 2

3 L OCCHIO Angoli ottimali e massimi della visione orizzontale e verticale (da HUMAN FACTORS DESIGN GUIDE pag.260) Con rotazione degli occhi Con rotazione di occhi e testa ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 3

4 L OCCHIO Fisiologia dell occhio Funzionamento dell occhio ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 4

5 L OCCHIO LA RETINA FOVEA coni con un neurone (densità cellule per mmq.) - visione angolo 1 (5 mm a 30 cm) - è una conquista recente dell evoluzione MACULA -coni e bastoncelli meno fitti - visione angolo 3 in verticale - visione angolo in orizzontale VISIONE PERIFERICA - bastoncelli (200 per neurone) - visione per lato - pochi dettagli in B/N (bene le variazioni) ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 5

6 LA LUCE CARATTERISTICHE CROMATICHE DELLA LUCE I colori caldi hanno temperatura minore: quelli freddi hanno valori alti INFRAROSSI luce calda lunghezza d onda in nanometri 700 Le caratteristiche cromatiche dell illuminazione artificiale devono potersi avvicinare a quelle della luce diurna (temperatura di colore, K elevato) Quanto maggiore è l intensità dell illuminazione tanto maggiore deve essere la temperatura del colore (luce più fredda). LUCE VISIBILE luce fredda UTRAVIOLETTI UVA UVB UVC ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 6

7 IL COLORE Nella retina vi sono tre tipi di coni (rosso, verde e blu). Mescolando fra loro le luci dei tre colori primari si può ottenere qualsiasi colore. SINTESI ADDITIVA RGB red, green, blu l eccitazione dei tre tipi di coni da come risultato la visione cromatica SINTESI SOTTRATTIVA CMY cyan, magenta, yellow partendo dalla luce bianca per sottrazione si ha la visione cromatica G M R C B Y -televisione -computer -negativo a colori (la somma delle luci colorate da il bianco) -stampa tipografica -foto a colori -tinte (la somma delle tinte non riflette la luce e da il nero) ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 7

8 LA VISIONE Mappa della visione diurna Sensibilità delle diverse parti della retina alla luce diurna ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 8

9 LA VISIONE VISIONE BINOCULARE Mappa della visione binoculare Sovrapposizione della visione dei due occhi e angolo massimo di visione binoculare ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 9

10 LA VISIONE PERSISTENZA DELL IMMAGINE L immagine perdura sulla retina per circa 1/10 di secondo. Se immagini simili colpiscono la retina almeno 10 volte al secondo noi le percepiamo come continue. STANDARD DI RIPRESA dal fotogrammi/sec. La cinematografia utilizza questa caratteristica per darci la sensazione del movimento. da fine anni fotogrammi/sec. ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 10

11 LA VISIONE VISIONE STEREOSCOPICA La visione binoculare ci permette di percepire la profondità. visione dell oggetto vicino Fotografia stereoscopica visione dell oggetto lontano ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 11

12 LA VISIONE ORIENTAMENTO DELLA FONTE LUMINOSA Noi percepiamo la luce come proveniente dall alto (e da sinistra) A Nel disegno le figure sono assolutamente identiche, ma appaiono una in rilevo (A) e l altra incavata (B) B A A B B A B ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 12

13 LA VISIONE ORIENTAMENTO DELLA FONTE LUMINOSA Uso della fonte di luce in pittura Giovanni Bellini Gherardo delle Notti ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 13

14 AMBIENTE DI LAVORO ABBAGLIAMENTO Negli ambienti di lavoro bisogna evitare l abbagliamento dovuti a fonti a forte luminanza (finestre e lampade) - l angolo tra la direzione orizzontale dello sguardo e quella tra gli occhi ed un corpo luminoso deve essere > 30 - il riflesso delle lampade sui piani di lavoro non deve coincidere con la direzione di osservazione solita dell operatore: utilizzare superfici di lavoro con materiali e colori opachi ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 14

15 AMBIENTE DI LAVORO CONTRASTO -all interno del campo visivo ristretto i contrasti di luminosità non devono superate il rapporto di 1:3. -per il campo visivo esterno (soffitto, pareti, pavimento), i contrasti di luminosità non devono superate il rapporto di 1:10 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 15

16 AMBIENTE DI LAVORO QUALITÀ DELLA PERCEZIONE VISIVA La qualità della percezione è legata a: -valore di illuminamento -temperatura di colore -distribuzione della luce -abbagliamento e/o riflessi indesiderabili -contrasto di illuminamento e di colore nel campo visivo -età degli operatori ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 16 Una illuminazione troppo uniforme può creare effetti di affaticamento, rendere difficile la percezione spaziale dei volumi. Ombre troppo nette creano, invece, superfici con luminosità troppo differenziata con conseguente disagio visivo.

17 AMBIENTE DI LAVORO PROGETTO ILLUMINOTECNICO Nei locali di lavoro, l illuminazione deve permettere un facile riconoscimento degli oggetti e favorire l attività da svolgere limitando l insorgere dell affaticamento e rendendo chiaramente percepibili le situazioni pericolose. soffitti se l illuminazione è luce indiretta i soffitti devono essere di colore chiaro (con coefficiente di riflessione pari a ) e in grado di diffondere uniformemente la luce corpi illuminanti corpi illuminanti con schermi antiriflesso e disposti parallelamente al lato finestrato se dotati di lamelle plafoniere o tubi fluorescenti evitare plafoniere o tubi scoperti oppure superfici bianche fortemente illuminate manutenzione prevedere una manutenzione periodica dei corpi illuminanti arredi e colori negli arredi e colori si devono evitare superfici brillanti e preferire vernici opache, con colori non eccessivamente contrastanti tra tastiera, piani di lavoro ed arredi (sono preferibili i colori chiari ma non il bianco). ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 17

18 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 18

19 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 19

20 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 20

21 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 21

22 ergonomia L. Bandini Buti Diapo-Ex-8-La visione 22