Laboratorio di Metodologia della ricerca
|
|
- Susanna Corso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Laboratorio di Metodologia della ricerca Università di Urbino Mirta Vernice
2 Sito del corso esercitazionestatistica.pbworks.com Cliccare sul link Urbino.
3 In cosa consiste il lavoro individuale? Stesura di 1 report scientifico. Riguarderà uno degli esperimenti che saranno svolti o impostati a lezione. Min circa 700 parole (2 facciate di word, interlinea doppia, carattere Times New Roman, dimensione 12).
4 Come inviare il report? via mail a: IMPORTANTE: Nell oggetto della mail indicare LABORATORIO-COGNOME-NOME
5 NOTA BENE chiamare il file nomecognome.doc Es: mirtavernice.doc Prima del titolo del report, riportare: NOME COGNOME NUMERO DI MATRICOLA
6 NOTA BENE Scaricare il file report.doc Contiene già tutte le sezioni del report Abstract Introduzione Metodi Risultati Discussione Bibliografia
7 Participanti Materiali Disegno Procedura Sotto-sezioni del Metodo
8 NOTA BENE Il report può essere inviato in formato:.doc,.docx,.pdf,.odf (formato openoffice)
9 Min 700 parole; Numero parole
10 Cosa svolgeremo oggi? Esperimento Psicologia della Percezione; Raccolta e analisi dei dati; Spiegazione esperimento svolto; Stesura di un report.
11 Creazione fogli di risposta Prendere un foglio Segnare dei numeri da 1 a 18 Vicino ad ogni numero bisogna annotare se è stato individuato il cambiamento nell immagine corrispondente oppure no. Se sì, scrivere 1 Se no, scrivere 0
12 Esperimento
13 Ordine delle sezioni in un report Titolo Abstract Introduzione Metodi Risultati Discussione Bibliografia
14 Per esempio
15 Abstract Deve contenere: Breve spiegazione sull area di ricerca Scopi Risultati principali e interpretazione Possibili implicazioni per altre ricerche parole
16 Un abstract rilevante per il nostro studio
17 Introduzione Riferirsi alle slide lezione precedente; Breve introduzione dell area di indagine (cos è il change blindness) Cenni su qualche ricerca condotta in precendenza (es. Mazza & Turatto, 2003: che cosa emergeva?) Scopo dello studio (elementi di novità nel nostro studio rispetto ai precendenti?)
18 Breve descrizione dei metodi (che tipo di disegno sperimentale abbiamo creato?) Ipotesi (formuliamo un ipotesi sperimentale)
19 Metodo Aggiungere tutte le sotto-sezioni! Participanti Materiali Disegno Procedura
20 Materiali 18 trial 12 coppie di immagini sperimentali 6 trial filler Tra le immagini sperimentali 6 presentano cambiamento nel primo piano 6 presentano cambiamento nello sfondo
21 Variabile dipendente ovvero quello che misuriamo: Se è stato percepito il cambiamento oppure no nell immagine La variabile dipendente è la media del numero di identificazioni corrette del cambiamento in ogni condizione.
22 Variabile indipendente Cosa abbiamo manipolato: Se avviene il cambiamento: (1) nello sfondo (item ) (2) nel primo piano (item )
23 Filler 6 immagini NON cambiano (item )
24 Procedura: Modalità di presentazione Presentazione random 1 sola lista di presentazione
25 Risultati Quali sono i risultati principali? Per esempio: I partecipanti hanno individuato più facilmente il cambiamento nella condizione primo piano rispetto alla condizione sfondo (vedi Tavola 1). NB: se i dati (medie e dev standard) sono riportati nelle tabelle, non occorre ripeterle nel testo. Se invece vengono illustrati con un grafico, nel testo bisogna riportare i numeri esatti.
26 Come riporto le descrittive? Tabella: M DS Primo piano Sfondo Discorsivo
27 Inserire numeri nelle tavole 34,5678 Come riportarlo? Per convenzione si usa il punto. Sempre 2 cifre dopo la virgola E un numero come 0,002?.002
28 Risultati statistici L analisi ha permesso di rilevare una significativa differenza tra la condizione X e Y. t(gdl) = XX, p<.001 t(24) = 1.62, p =.12 Per es. t(23) = 7.56, p<.001 Quando p >.05 Allora p =.32
29 Proporzione accuratezza 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Change Blindness primo piano sfondo Condizioni Sperimentali
30 Discussione Ricapitolare i risultati principali Confrontarli con gli studi precedenti (Cos era emerso in Mazza & Turatto?) Possibili problemi relativi allo studio condotto Implicazioni per studi successivi Direzioni future (cosa posso investigare poi?). Conclusioni
31 Referenze nel testo A differenza di quanto emerso in Mazza e Turatto (2003) Secondo quanto riportato in precedenti studi (Mazza e Turatto, 2003).
32 Bibliografia Si inseriscono *solo* le voci bibliografiche citate nel testo. Se ho citato (Mazza e Turatto, 2003), allora: Mazza, V., & Turatto, M. (2003). Change blindness e organizzazione figura-sfondo. Giornale Italiano di Psicologia, 2,
33 Formattazione Usare sempre e solo colore carattere NERO. Non usare elenchi puntati per introdurre le sezioni del report. Allineare testo a sinistra (né centrato né giustificato). Non usare il corsivo.
Laboratorio di Metodologia della ricerca
Laboratorio di Metodologia della ricerca Università di Urbino Mirta Vernice mirta.vernice@unimib.it Sito del corso esercitazionestatistica.pbworks.com Cliccare sul link Metodologia della Ricerca. In cosa
DettagliLaboratorio di Metodologia della ricerca
Laboratorio di Metodologia della ricerca Università di Urbino Mirta Vernice mirta.vernice@unimib.it Come inviare il report? via mail a: mirta.vernice@uniurb.it IMPORTANTE: Nell oggetto della mail indicare
DettagliSARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES
SARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES Come concordato al momento dell invio del modulo di accettazione dell abstract al Sardinia 2013, gli autori sono invitati
DettagliNORME REDAZIONALI. - utilizzare WORD e non altri programmi
NORME REDAZIONALI - utilizzare WORD e non altri programmi - per l indice ad inizio libro in esso si possono scrivere o soltanto i titoli dei capitoli o eventualmente anche i titoli dei paragrafi - utilizzare
DettagliNuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI
Nuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI Dal 2016, è prevista la sola edizione online della rivista medicoscientifica IL BASSINI, che sarà pubblicata sul sito aziendale WWW.ASST-NORDMILANO.IT.,
DettagliInformatica d ufficio
Informatica d ufficio Anno Accademico 2008/2009 Lezione N 3 Microsoft Word - prima parte Microsoft Word E un Word processor,cioè un programma che consente di creare e modificare documenti. Prevede numerose
DettagliISTRUZIONI REDAZIONE TESI MASTER
ISTRUZIONI REDAZIONE TESI MASTER 1) COPERTINA E FRONTESPIZIO La copertina dovrà riportare i seguenti dati (vedi ALLEGATO A): Università Telematica e-campus, Master in Titolo della Tesi Nome e Cognome del
DettagliTESI DI LAUREA. lib.athenaeum@gmail.com
TESI DI LAUREA lib.athenaeum@gmail.com 3664069773 PREZZI COPERTINE IN SIMILPELLE = 22 COPERTINE CARTONCINO = 8 STAMPA IN BIANCO E NERO 0,07 A FACCIATA STAMPA A COLORI 0,50 A FACCIATA COLORI DELLE COPERTINE
DettagliCostruzione dell architettura I
Facoltà di Architettura e Società Corso di Studi in Scienze dell Architettura A.A. 2009 2010 Laboratorio di: Costruzione dell architettura I Lezione: Scrivere un paper scientifico Relatore: Roberto Maffei:
DettagliTESI DI LAUREA.
TESI DI LAUREA lib.athenaeum@gmail.com 3396435785 PREZZI COPERTINE RIGIDA IN SIMILPELLE = 22 COPERTINA MORBIDA IN SIMILPELLE COLRE BORDEAUX O BLU = 15 COPERTINE CARTONCINO = 8 STAMPA IN BIANCO E NERO 0,08
DettagliUniversità della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale. Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C.
Università della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C. Rossi) STRUTTURA DEL LAVORO FRONTESPIZIO (v. modello allegato
DettagliCORSO DI INFORMATICA DI BASE
CORSO DI INFORMATICA DI BASE - MICROSOFT OFFICE WORD 15/05/2014 ore 18:00 20:00 CENTRO POLIFUNZIONALE - ASSOCIAZIONE ADA VIA LEOPARDI, CORIGLIANO CALABRO TEACHER: LEONARDO CARACCIOLO MICROSOFT WORD L icona
DettagliFare una tesi. Consigli per i laureandi. Dario Di Cecca Seminario del 24/01/2013
Fare una tesi Consigli per i laureandi Dario Di Cecca Seminario del 24/01/2013 La tesi di laurea Elaborato scritto di lunghezza variabile in cui si tratta un argomento inerente la materia in cui ci si
DettagliLINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RELAZIONE FINALE del PROGETTO STRADALE. I.S.IS. Buonarroti - Fossombroni SETTORE TECNOLOGICO
I.S.IS. Buonarroti - Fossombroni SETTORE TECNOLOGICO Costruzioni, ambiente e territorio Tecnologia del legno nelle costruzioni Prof. Fabrizio Martini Docente di laboratorio edilizio e topografia ISIS Buonarroti
DettagliLaboratorio di Metodologia della ricerca
Laboratorio di Metodologia della ricerca Università di Urbino Mirta Vernice mirta.vernice@unimib.it Cosa faremo in questa lezione? Rivediamo alcuni punti critici della precedente analisi Esperimento di
Dettaglichiara.cappelletto@unimi.it Indice
DOTT.SSA CHIARA CAPPELLETTO ESTETICA chiara.cappelletto@unimi.it NORME PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE (LAUREA TRIENNALE) E DELLA TESI (LAUREA MAGISTRALE) Indice 1. L architettura generale 2. Norme
DettagliIL FOGLIO DI STILE WORD APPLICAZIONE ALLA STESURA DELLA TESI
IL FOGLIO DI STILE WORD APPLICAZIONE ALLA STESURA DELLA TESI A cura di Ibrahima Mbengue Biblioteca di Ateno Carlo Bo Aula multimediale Ultimo aggiornamento Maggio 2017 CONTENUTI DEL CORSO Vantaggi del
DettagliCome si fa a scrivere una tesi?
Come si fa a scrivere una tesi? L inizio della stesura e le principali funzioni di word Prof. Sandro Cavirani Dott.ssa Sara Flisi, DVM Quale programma usare? Quale programma usare? Tutti i docenti hanno
DettagliLaboratorio di Informatica Microsoft Word: Esercizi riepilogativi
Laboratorio di Informatica Microsoft Word: Esercizi riepilogativi Docente: Alessia Visconti visconti@di.unito.it Facoltà di Lettere e Filosofia a.a. 2009/2010 Esercizio I Cosa vogliamo ottenere: un documento
DettagliII CONGRESSO NAZIONALE LE MICOTOSSINE NELLA FILIERA AGRO-ALIMENTARE
II CONGRESSO NAZIONALE LE MICOTOSSINE NELLA FILIERA AGRO-ALIMENTARE 16-17-18 Ottobre 2006 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA FINALITÀ DEL CONGRESSO L iniziativa di organizzare periodicamente un
DettagliWord 2003 Formattare il testo
Word 2003 Formattare il testo Cambiare l aspetto grafico del testo 1 Cosa vuol dire Formattare il testo significa personalizzarlo, renderlo più piacevole da vedere e comodo da leggere. 2 Con i comandi
DettagliLaboratorio di Metodologia della ricerca
Laboratorio di Metodologia della ricerca Università di Urbino Mirta Vernice mirta.vernice@unimib.it Sito del corso esercitazionestatistica.pbworks.com Cliccare sul link Metodologia della Ricerca. Troverete
DettagliGuida rapida per gli studenti. all uso della. PIATTAFOMA FAD (Formazione A Distanza)
Guida rapida per gli studenti all uso della PIATTAFOMA FAD (Formazione A Distanza) ex IV Circoscrizione San Pietro 84013 Cava de Tirreni [SA] Tel. +39 089 345666 Fax +39 089 4687970 www.intermedia.sa.it
DettagliUnivAQ - Corso ECDL - Elaborazione Testi Maria Maddalena Fornari
Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione Maria Maddalena Fornari Stampa Unione Processo che permette di unire dati provenienti da tipi
DettagliUniversità di Roma La Sapienza Facoltà di Sociologia. Cattedre di Analisi delle Politiche Pubbliche Sociologia dell'amministrazione
Università di Roma La Sapienza Facoltà di Sociologia Cattedre di Analisi delle Politiche Pubbliche Sociologia dell'amministrazione Anno Accademico 2005-2006 MARGINI DELLA PAGINA: superiore 3 cm Inferiore
DettagliLaboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Simulazione d esame 29 aprile 2013
Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Simulazione d esame 29 aprile 2013 Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento
DettagliIl giorno 18 febbraio 2013 verrà effettuato un esame finale (test) di verifica
Titolo del corso Docente Obiettivi del corso Principali argomenti Prerequisiti Sede Calendario Modalità di svolgimento Esame Finale Microsoft Word Livello base Giuseppe Contu Alla fine del corso l allievo
DettagliScegliere la. Aula E marzo 2015
Scegliere la Tesi Magistrale Aula E 14.30 10 marzo 2015 Obiettivi dell incontro Per fare chiarezza in un momento in cui bisogna prendere una decisione «importante» Per evitare false voci di corridoio Per
DettagliWord Introduzione
Word 2003 - Introduzione Una panoramica su Microsoft Word 2003 1 Cos è Word 2003 è un programma di video scrittura (o word processor) prodotto da Microsoft, e fa parte del pacchetto di programmi per ufficio
DettagliNorme redazionali per la tesi di laurea
Norme redazionali per la tesi di laurea Dipartimento di Italianistica Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Spalato Norme di massima per redigere la tesi triennale e quiquennale. Formattazione
DettagliZ01 C.L. SCIENZE MOTORIE (QUADRIENNALE) LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA
Z01 C.L. SCIENZE MOTORIE (QUADRIENNALE) LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA A) OBIETTIVI E SIGNIFICATO La tesi di diploma consiste in una DISSERTAZIONE SCRITTA DI NATURA TEORICA, APPLICATIVA
DettagliPRIMA DI PROCEDERE CON L ASCOLTO DELLE LEZIONI E DEGLI ESERCIZI COPIARE LA CARTELLA ESERCIZI SUL DESKTOP
PRIMA DI PROCEDERE CON L ASCOLTO DELLE LEZIONI E DEGLI ESERCIZI COPIARE LA CARTELLA ESERCIZI SUL DESKTOP SEQUENZA FILMATI ED ESERCIZI: 1. COS È WORD 2. SCHEDA FILE 1) CREARE UN NUOVO DOCUMENTO DA MODELLO
DettagliMICROSOFT WORD 2010 CREAZIONE E FORMATTAZIONE DI DOCUMENTI
MICROSOFT WORD 2010 CREAZIONE E FORMATTAZIONE DI DOCUMENTI APRIRE MICROSOFT WORD 1. Start 2. Tutti i programmi 3. Microsoft Office 4. Microsoft Word 2010 MICROSOFT WORD 2010 LE REGOLE D ORO 1. Impostare
DettagliREGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CASERTA Corso di Laurea In Infermieristica Sede formativa esterna della SUN Polo Didattico di AVERSA
INDICAZIONI PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE La tesi/elaborato dovrà essere composta da non meno di 50 pagine e non più di 90 al netto di frontespizio, indice, bibliografia ed eventuali allegati. Nella
DettagliI TEST STATISTICI. dott.ssa Gabriella Agrusti
I TEST STATISTICI dott.ssa Gabriella Agrusti Dulcis in fundo.. come scegliere un test statistico in base all ipotesi come stabilire se due variabili sono associate (correlazione di Pearson) come stabilire
DettagliREGOLAMENTO TESI DI LAUREA
REGOLAMENTO TESI DI LAUREA IL PROGETTO DELLA TESI: SCELTA DELL'ARGOMENTO E DEL RELATORE Lo studente, al termine del proprio percorso di studi, per conseguire il Titolo di Laurea triennale in Metodi e Tecniche
DettagliMICROSOFT OFFICE - WORD Programma di videoscrittura. CORSO DI INFORMATICA LIVELLO 1 - Lezione 4-5. Docente Marsili M.
MICROSOFT OFFICE - WORD Programma di videoscrittura Il pacchetto MICROSOFT OFFICE contiene diversi software: Word Excel Power Point Access Publisher Outlook (dalla versione 2010) One Note (dalla versione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Corso di laurea in Scienze della Comunicazione oppure: Corso di laurea in Scienza della Pubblica Amministrazione TITOLO DELLA TESI Cattedra
DettagliLinee Guida per la stesura della tesi
Linee Guida per la stesura della tesi (vademecum per i laureandi) 1. Istruzioni di carattere generale Si raccomanda di consegnare sempre il lavoro su supporto cartaceo e di far precedere tale invio da
DettagliRegione Campania Direzione Generale per l Università, la Ricerca e l Innovazione GUIDA COMPILAZIONE RICHIESTA DI ACCESSO CAMPANIA START-UP INNOVATIVA
Regione Campania Direzione Generale per l Università, la Ricerca e l Innovazione GUIDA COMPILAZIONE RICHIESTA DI ACCESSO CAMPANIA START-UP INNOVATIVA 1 INTRODUZIONE... 3 2 HOME PAGE... 3 3 REGISTRAZIONE
DettagliFormazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo. Elementi di Word avanzato. Docente Franchini Gloria
Formazione a Supporto dell Inserimento Lavorativo Elementi di Word avanzato Docente Franchini Gloria Impostare i punti di tabulazione Sul righello sono impostati vari punti di Tabulazione. Esistono cinque
DettagliSistemi Di Elaborazione Dell informazione
Sistemi Di Elaborazione Dell informazione Dott. Antonio Calanducci Lezione IX: Google Docs basics Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Anno accademico 2009/2010 Google Docs entry point: http://docs.google.com
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
Dettaglicopertina. immagine (eventuale): a tutta pagina (margini al vivo) oppure in un riquadro. scala di grigio o CMYK, tiff
le corbusier: colori ritrovati. copertina. immagine (eventuale): a tutta pagina (margini al vivo) oppure in un riquadro. scala di grigio o CMYK, tiff titolo: times new roman bold, 14 pt, maiuscoletto,
DettagliCriteri di Valutazione della scheda (solo a carattere indicativo)
Criteri di Valutazione della scheda (solo a carattere indicativo) Previsioni - A Sono state fatte le previsioni e discussi i valori attesi insieme al ragionamento con cui sono stati calcolati? E stata
DettagliManuale concernente Modalità tecniche per la redazione degli atti da trasmettere alla Regione ai fini della loro pubblicazione sul BUR telematico
Manuale concernente Modalità tecniche per la redazione degli atti da trasmettere alla Regione ai fini della loro pubblicazione sul BUR telematico Per utenti esterni 0 SOMMARIO 1. Oggetto e finalità 2.
DettagliI riferimenti bibliografici vanno in formato americano e inseriti nel testo ogni volta che si può. La forma è come segue:
1. Titolo del capitolo (stile titolo 1: carattere times new roman 16, grassetto margini giustificati) Corpo del testo (stile normale: carattere times new roman 13, margini giustificati, interlinea 1,5.
DettagliCertificazione di Italiano come Lingua Straniera. Istruzioni per lo svolgimento delle prove
Certificazione Durata : Livelli e Prove Scritte integrazione adolescenti bambini integrazione adolescenti bambini Ascolto 30 30 30 30 30 30 30 30 Comprensione della lettura 30 30 30 30 40 40 40 40 Analisi
DettagliCIRSDe Università di Torino Collana Studi di Genere. Norme tipografiche e redazionali
CIRSDe Università di Torino Collana Studi di Genere Norme tipografiche e redazionali 1. Indicazioni generali Il file dovrà esser salvato in formato compatibile con Microsoft Office Word, e preceduto dalla
DettagliPAGINA INIZIALE. secondo livello, es. SH1_1) 1 (Coordinatore) 2 3
MODELLO PROPOSTA Limite massimo pagine proposta: 20 pagine. Formattazione pagina e caratteri: Times New Roman 12, margini (2.5 cm laterali, alto e basso), interlinea singola. PAGINA INIZIALE Titolo Proposta:
DettagliESSE3 GUIDA DEL PRODOTTO CONCORSI GESTIONE REFERENZE
ESSE3 GUIDA DEL PRODOTTO CONCORSI GESTIONE REFERENZE pag. 1 di 8 INDICE 1. Scopo del documento... 3 2. Storia delle modifiche... 3 3. Descrizione della funzionalità... 3 4. Implementazione... 4 4.1 Concorsi...
DettagliExcel. Il foglio di lavoro. Il foglio di lavoro Questa viene univocamente individuata dalle sue coordinate Es. F9
Excel Un foglio di calcolo o foglio elettronico è un programma formato da: un insieme di righe e di colonne visualizzate sullo schermo in una finestra scorrevole in cui è possibile disporre testi, valori,
DettagliConsiglio Nazionale delle Ricerche. Guida all uso Sito ISC Firenze
Consiglio Nazionale delle Ricerche Guida all uso Sito ISC Firenze INDICE PROFILO PERSONALE eseguire il login user area opzioni profilo personale aggiornare profilo personale edit your details ARTICOLI
DettagliLE MASCHERE. Maschera standard. Maschera semplice. Questa maschera però non consente di nascondere alcuni campi e visualizza i record uno ad uno.
LE MASCHERE Inserire i dati direttamente in tabella non è agevole. Questa operazione normalmente viene svolta utilizzando le maschere. I vantaggi offerti dalle maschere sono: Aspetto grafico più accattivante
DettagliWord 2003 Elementi Grafici
Word 2003 Elementi Grafici Aggiungere contenuti grafici al documento 1 Elementi grafici Word 2003 offre molti strumenti per trasformare un semplice documento testuale in una composizione visiva ricca di
DettagliBIBL.ÌO (I servizi personalizzati ed il Mio spazio) BREVE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE E ALL USO
http://biblio.unimc.it (I servizi personalizzati ed il Mio spazio) BREVE GUIDA ALLA REGISTRAZIONE E ALL USO Che cos è E il portale del polo bibliotecario maceratese. Consente di consultare il catalogo
DettagliModulo III - Creazione di documenti, presentazioni e report
Modulo III - Creazione di documenti, presentazioni e report Elisabetta Ronchieri Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management e-mail: elisabetta.ronchieri@unife.it 1 Dicembre 2016 Elisabetta
DettagliLA POSTA ELETTRONICA (a cura di Claudia Guanziroli e Maria Rita Tritonj)
LA POSTA ELETTRONICA (a cura di Claudia Guanziroli e Maria Rita Tritonj) Che cos è la posta elettronica? La posta elettronica o e-mail (abbreviazione di electronic-mail) è, insieme al WWW, la funzione
DettagliFORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007
FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007 Cosa si intende con il termine FORMATTARE: significa cambiare la forma, personalizzare il contenuto, come ad esempio centrare il testo, ingrandirlo, metterlo in
DettagliREGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE
CORSI DI LAUREA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE Indice Capo I Norme generali Articolo 1 La prova finale della laurea triennale Articolo
DettagliForlì Università di Bologna Anno Accademico 2016/2017 Idoneità Informatica Laboratorio ESERCITAZIONE 01
Forlì Università di Bologna Anno Accademico 2016/2017 Idoneità Informatica Laboratorio ESERCITAZIONE 01 Ing. Filippo Piccinini, PhD Università di Bologna f.piccinini@unibo.it Premessa Scaricare il file
DettagliCOME SCRIVERE UN ARTICOLO SCIENTIFICO
COME SCRIVERE UN ARTICOLO SCIENTIFICO Master Class SISET 2016 Paolo Bucciarelli Centro Emofilia e Trombosi A. Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano bucciarelli@policlinico.mi.it
DettagliLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI IN PIEMONTE Guida all utilizzo del Sistema Informativo per la Prestazione Energetica degli Edifici a
LA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI IN PIEMONTE Guida all utilizzo del Sistema Informativo per la Prestazione Energetica degli Edifici a disposizione dei Notaio e dei Cittadini REVISIONE DOCUMENTO:
Dettagli3. numerati progressivamente con numeri romani e seguiti dal titolo; I paragrafi devono essere numerati progressivamente con numeri arabi seguiti dal
Standard Consigliati per la Redazione della Tesi di laurea La tesi deve essere redatta in due copie in formato A4 (una per lo studente stesso e l`altra per il relatore), con 20 righi per pagina, utilizzando
DettagliUsare i forum. Il forum: la struttura del forum Rispondere a un messaggio e aggiungere un nuovo argomento di discussione Sottoscrivere un forum
Usare i forum Il forum: la struttura del forum Rispondere a un messaggio e aggiungere un nuovo argomento di discussione Sottoscrivere un forum Il forum: la struttura del forum I forum sono il principale
DettagliTabelle. Verdi A. Bianchi B. Rossi C. 12/02 Trasferta a Milano. Corso in sede. Riunione Ispettori a Milano Riunione in sede.
1 Tabelle Una tabella è una griglia composta da righe e colonne: l intersezione fra una riga e una colonna si chiama cella ed è un elemento di testo indipendente che può avere un proprio formato. Spesso,
DettagliDURATA DEL CORSO: 15 LEZIONI (2ore) Tutti i martedì e venerdì dal 14 aprile al 12 giugno
DURATA DEL CORSO: 15 LEZIONI (2ore) Tutti i martedì e venerdì dal 14 aprile al 12 giugno Questo materiale è reperibile a questo indirizzo: http://diego72.altervista.org/corso-informatica-di-base/ PASSWORD:
DettagliModulo III - Creazione di documenti, presentazioni e report
Modulo III - Creazione di documenti, presentazioni e report Elisabetta Ronchieri Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management e-mail: elisabetta.ronchieri@unife.it 15 Dicembre 2016 Elisabetta
DettagliLab.1 - Excel. Prof. De Michele e Farina
Lab.1 - Excel Prof. De Michele e Farina 1 - Che cos è un foglio elettronico - Formule e funzioni - Riferimenti - Grafici 2 Un foglio elettronico è uno strumento che combina potenzialità di calcolo, formattazione,
DettagliIstruzioni per gli Autori
Istruzioni per gli Autori Versione 1.1 del 7 maggio 2012 1. CRITERI GENERALI Il manoscritto deve essere redatto utilizzando Microsoft Word (97 2003 o versioni successive) 2. ABSTRACT Redigere un abstract
DettagliLa scadenza per l invio degli abstract per i POSTER è stata posticipata al 20 febbraio 2009
La scadenza per l invio degli abstract per i POSTER è stata posticipata al 20 febbraio 2009 MODULO ABSTRACT E NORME PER GLI AUTORI Il congresso si svilupperà sui seguenti temi: sicurezza negli ambienti
DettagliPresentazioni efficaci
Presentazioni efficaci 9 maggio 2012 Prof.ssa Maria Alessandra Rossi Facoltà di Economia Richard Goodwin, Univ. Siena alessandra.rossi@unisi.it Il percorso di oggi Struttura 4 regole di base Q&A 1 2 3
DettagliPRONTUARIO PER LA GESTIONE DEL SITO DELLE CIRCOSCRIZIONI
PRONTUARIO PER LA GESTIONE DEL SITO DELLE CIRCOSCRIZIONI 1. ENTRARE NEL SISTEMA DI GESTIONE DEL SITO Per accedere al gestionale del sito è necessario fare il login con il nome utente e la password usati
DettagliAttenti alle bufale. Copertina
6 Attenti alle bufale Copertina Attenti ai mandriani 7 Frontespizio con titolo, riferimento e DOI Link alla versione completa sul web Questa contiene: - Ulteriori riferimenti bibliografici - Link diretti
DettagliSTESURA DI UN RAPPORTO SCIENTIFICO. Ettore Beghi Istituto Mario Negri, Milano
STESURA DI UN RAPPORTO SCIENTIFICO Ettore Beghi Istituto Mario Negri, Milano SINOPSI Come allestire un rapporto scientifico Come scrivere un articolo scientifico Fasi del processo editoriale Come affrontare
DettagliInterfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi.
Interfaccia di Word Barra del titolo: visualizza il nome di file del documento appena creato o che si sta modificando. Sul lato destro sono visibili i pulsanti Riduci a icona, Ripristina e Chiudi. Barra
DettagliLINEE GUIDA ELABORATO PROGETTO DI TIROCINIO
Allegato 4 Linee Guida per l elaborato finale di Tirocinio Università Politecnica delle Marche Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche Presidente:
DettagliExcel di Microsoft o Calc di OpenOffice sono programmi per la gestione dei fogli di calcolo
FOGLI DI CALCOLO Excel di Microsoft o Calc di OpenOffice sono programmi per la gestione dei fogli di calcolo COMANDI BASE Comandi di APRI, SALVA, SALVA CON NOME, CHIUDI, STAMPA nel menù FILE. Comandi di
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. BOLISANI Istruzioni compilazione della programmazione preventiva online
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. BOLISANI Istruzioni compilazione della programmazione preventiva online ISTRUZIONI SOLO PER IL PRIMO ACCESSO (= prima volta che si entra nel sito) Raggiungere il sito
DettagliInformatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni)
Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Corso di laurea in Scienze dell'educazione Lezione 7 Presentazioni multimediali (parte 1) Mario Alviano Sommario Introduzione Layout diapositive
DettagliEditor HTML Manuale operativo Ver. 1.0
Editor HTML Manuale operativo Ver. 1.0 Via Malavolti 31 41100 Modena Tel. 059-2551137 www.keposnet.com Fax 059-2558867 info@keposnet.com Introduzione Nell ambito del KCMS l editor HTML è uno degli strumenti
DettagliUN MARE DI LETTERE e PAROLE
UN MARE DI LETTERE e PAROLE La gestione dei testi stampati da Gutemberg.(?) al computer Laboratorio di Informatica Facoltà di Medicina Tor Vergata Fondamenti di elaborazione testi Ing. Franco Del Bolgia
DettagliVideo Scrittura (MS Word) Lezione 3 Formattazione e Stampa documenti
Video Scrittura (MS Word) Lezione 3 Formattazione e Stampa documenti Formattazione di un documento La formattazione di un documento consente di migliorare l impaginazione del testo e di dare al al documento
DettagliFunzione Strumentale Innovazione Tecnologica. Ins. Salvo D accorso VADEMECUM REGISTRO SPAGGIARI
Funzione Strumentale Innovazione Tecnologica Ins. Salvo D accorso VADEMECUM REGISTRO SPAGGIARI Sommario 1. Accesso al sistema 2. Registro delle mie classi 3. Registro di classe 4. Giustificazioni 5. Firma
DettagliGuida all'utilizzo della piattaforma e-learning
Corsi di specializzazione per le attività di sostegno Guida all'utilizzo della piattaforma e-learning Per utilizzare la piattaforma e-learning dei corsi di specializzazione per le attività di sostegno
DettagliEsercitazioni Word. Parte I
Esercitazioni Word Parte I Domande Rispondete alle domande che trovate nei form internet alle seguenti pagine: - concetti di base: https://docs.google.com/forms/d/1yszcze1is3nvmiimzvdmgx6frnjesctytczgx1-eo7k/viewform
DettagliPowerPoint: uso del software
PowerPoint: uso del software Marie-Edith Bissey 5 febbraio 2002 1 Creare una presentazione PowerPoint si trova sotto Start Programmi All avvio, si apre una maschera che permette di scegliere il tipo di
DettagliLaboratorio di Alfabetizzazione Informatica Word: Esercizi di riepilogo
Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica Word: Esercizi di riepilogo Docente: Livio Bioglio biogliol@di.unito.it 011 670 6762 Facoltà di Lettere e Filosofia a.a. 2012/2013 Esercizio I Create un documento
DettagliIndicazioni su come scrivere la relazione tecnica per il corso di Cartografia numerica e GIS
Indicazioni su come scrivere la relazione tecnica per il corso di Cartografia numerica e GIS Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Università di Trento Paolo Zatelli Università
DettagliL INFERMIERE DI FAMIGLIA E DI COMUNITA : UNA PROPOSTA PER LO SVILUPPO DELLE CURE PRIMARIE
COMUNITA : UNA PROPOSTA PER LO SVILUPPO DELLE CURE PRIMARIE DESTINATARI: STUDENTI III ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERI ISCRITTI ALBI PROVINCIALI IPASVI DEL TERRITORIO NAZIONALE EMISSIONE:
DettagliTESI E TEMPLATE: SUGGERIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DELLA TESI DI LAUREA
TESI E TEMPLATE: SUGGERIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DELLA TESI DI LAUREA Strumenti di lavoro Microsoft Word (gratuito per studenti) Open Office (gratuito) Gli esempi mostrati sono basati sull utilizzo di
DettagliVisualizzare o modificare il codice sorgente del documento (per utenti avanzati,linguaggio HTML).
Manuale FckEditor In questa sezione è possibile avere una rapida panoramica su tutte le funzioni disponibili nella barra degli strumenti predefinita FCKeditor. Tale componente lo ritroverete in gestione
DettagliEXCEL: FORMATTAZIONE E FORMULE
EXCEL: FORMATTAZIONE E FORMULE Test VERO o FALSO (se FALSO giustifica la risposta) 1) In excel il contenuto di una cella viene visualizzato nella barra di stato 2) In excel il simbolo = viene utilizzato
Dettagliliceo B. Russell PROGRAMMAZIONE INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA
INDIRIZZO: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE TRIENNIO: TERZA DISCIPLINA: INFORMATICA MODULO 1: HTMLe CSS UNITÀ ORARIE PREVISTE: 35 Il linguaggio HTML ed il web I principali tag I fogli di stile:
DettagliINDAGOR GUIDA OPERATIVA. Piattaforma di Circolarità Anagrafica In Comune. Manuale Indagor vers /14 1
INDAGOR Piattaforma di Circolarità Anagrafica In Comune GUIDA OPERATIVA Manuale Indagor vers 1.0-06/14 1 La presente Guida Operativa riporta le principali nozioni operative utili all utilizzatore per sfruttare
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO MICROSOFT OFFICE - BASE
PROGRAMMA DEL CORSO MICROSOFT OFFICE - BASE Il programma del corso Office Base è costituito da 6 moduli (Word, Excel, PowerPoint, Access, Internet e Posta elettronica, Reti e sistemi operativi) di cui
DettagliMaster Biennale in Psicoterapia Transpersonale Metodologia Biotransenergetica
Master Biennale in Psicoterapia Transpersonale Metodologia Biotransenergetica Procedure tesi Allegato 3 Indicazioni per il lavoro di tesi La tesi è un progetto di ricerca svolta in ambito professionale,
DettagliCome creare un modulo con Google Drive
Come creare un modulo con Google Drive How to create a module with Google Drive Sommario 1. 1 Come creare un modulo con Google Drive 2. 2 Come creare il modulo: 3. 3 Come aggiungere l'accettazione delle
DettagliVersione 3.0. a cura di Claudia Cavicchi Biblioteca Clinica F.Bianchi Università di Bologna
Versione 3.0 a cura di Claudia Cavicchi Biblioteca Clinica F.Bianchi Università di Bologna claudia.cavicchi@unibo.it 1 Cos è? E un software gratuito, sviluppato dal Center for History and New Media della
DettagliEXCEL: FORMATTAZIONE E FORMULE
EXCEL: FORMATTAZIONE E FORMULE Test VERO o FALSO (se FALSO giustifica la risposta) 1) In excel il contenuto di una cella viene visualizzato nella barra di stato 2) In excel il simbolo = viene utilizzato
Dettagli