RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità)"

Transcript

1 PROVINCIA DI CREMONA RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità)

2 INDICE DETERMINAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AVANZO GESTIONE DI COMPETENZA AVANZO GESTIONE RESIDUI AVANZO ECONOMICO O RISPARMIO PUBBLICO DATI SUL FONDO DI CASSA ATTI CONTABILI SVOLTI NELL ESERCIZIO 2009 RIEPILOGO GENERALE DELL ENTRATA RIEPILOGO GENERALE DELLA SPESA ELENCO VARIAZIONI ESERCIZIO 2009 GESTIONE RESIDUI ATTIVI MAGGIORI ACCERTAMENTI GESTIONE RESIDUI ATTIVI MINORI ACCERTAMENTI RESIDUI ATTIVI IN ESSERE AL PROSPETTI RESIDUI ATTIVI PER ANNI DI PROVENIENZA PROSPETTI RESIDUI ATTIVI PER ANNI DI PROVENIENZA IN BASE AL TITOLO PROSPETTI RESIDUI PASSIVI PER ANNI DI PROVENIENZA PROSPETTI RESIDUI PASSIVI PER ANNI DI PROVENIENZA IN BASE AL TITOLO ANALISI ENTRATA PURA COMPETENZA ENTRATA DI COMPETENZA-MINORI E MAGGIORI ACCERTAMENTI ENTRATA DI COMPETENZA TITOLO I TAB. RIPARTIZIONE TITOLO I ENTRATA I TIT.II ENTRATA CAT.1 I TIT.II ENTRATA CAT.2 E CAT.3 I TIT.II ENTRATA CAT.4 I TIT.II ENTRATA CAT.5 I TIT.III ENTRATA TABELLE COMPOSIZIONE ENTRATE CORRENTI I TIT.IV CAT.1 ENTRATA I TIT.IV CAT.2 ENTRATA I TIT.IV CAT.3 ENTRATA I TIT.IV CAT.4 ENTRATA I TIT.IV CAT.5 ENTRATA I TIT.V CAT. 3 TABELLE DIMOSTRATIVE DEI I PARTITE DI GIRO AVANZO DI AMMINISTRAZ. FINANZIAMENTO TIT.I E TIT.II USCITA 2

3 DESTINAZIONE AVANZO ECONOMICO ANALISI DELLA SPESA DI PURA COMPETENZA TABELLE IMPEGNI PER INTERVENTO TABELLE FUNZIONI DIVISE PER INTERVENTO DISAGGREGAZIONE DELLA SPESA RISORSE UMANE PROSPETTO TRIENNALE INDEBITAMENTO ENTE ATTUAZIONE PROGRAMMI E PROGETTI ELENCO RIASSUNTIVO DELLE OO.PP. NEL TITOLO II PROSPETTI INVESTIMENTI CON RELATIVI MEZZI DI FINANZIAMENTO ELENCO SOCIETA PARTECIPATE TABELLA IMPEGNI TITOLO II ATTESTAZIONE INESISTENZA DEBITI FUORI BILANCIO PATTO PER LO SVILUPPO PATTO DI STABILITA ANNO 2009 CERTIFICAZIONE PARAMETRI DI DEFICITARIETA INDICATORI FINANZIARI ED ECONOMICI SERVIZI INDISPENSABILI CONTO ECONOMICO CONTO DEL PATRIMONIO SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE N.3 DELIBERE GIUNTA PROV.LE RELATIVE AI PIANI TRIENNALI PER L INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE (ART.2 COMMA 594 L.244/07) E RELATIVE RELAZIONI ATTUATIVE 3

4 PROVINCIA DI CREMONA RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE PER L ESERCIZIO 2009 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità) L esercizio 2009 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di ,30. Le componenti di detto avanzo sono evidenziate dal seguente quadro riassuntivo: Fondo iniziale di cassa al ,43 riscossioni effettuate nell esercizio: in c/residui ,84 in c/competenza ,88 ============= ,72 pagamenti effettuati nell esercizio: in c/residui ,01 in c/competenza ,00 ============= ,01 Residui attivi in essere al : Fondo finale di cassa ,14 provenienti dai residui ,89 provenienti dalla competenza ,75 ============= ,64 Residui passivi in essere al : provenienti dai residui ,27 provenienti dalla competenza ,21 ============= ,48 Avanzo d amministrazione complessivo al ,30 ============== Il risultato di amministrazione non è vincolato. L andamento del risultato d amministrazione negli ultimi tre esercizi precedenti è stato: 4

5 anno 2006: ,00 anno 2007: ,00 anno 2008: ,00 Il risultato dell avanzo di amministrazione è dimostrato anche dai seguenti dati: GESTIONE DI COMPETENZA Totale accertamenti ,63 Totale impegni ,21 RISULTATO GESTIONE COMPETENZA ,58 VARIAZIONI GESTIONE DEI RESIDUI Minori residui attivi riaccertati ,32 Minori residui passivi riaccertati ,92 SALDO VARIAZIONI GESTIONE RESIDUI ,60 R I E P I L O G O RISULTATO COMPETENZA ,58 VARIAZIONI GESTIONE RESIDUI ,60 RISULTATO AMMINISTR. ESERCIZIO ,28 PRECEDENTE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL ,30 Considerando la sola gestione di competenza dell esercizio 2009 si avrebbe il seguente risultato: riscossioni effettuate ,88 pagamenti effettuati ,00 differenza di cassa A ,88 residui attivi ,75 residui passivi ,21 differenza B ,46 Differenza A-B ,58 Avanzo d Amministrazione 2008 Applicato nel ,00 Avanzo d Amministrazione di competenza ,42 ============== Il saldo della gestione corrente e c/capitale degli ultimi tre esercizi precedenti è stato di: 5

6 anno 2006: ,00 anno 2007: ,00 anno 2008: ,00 Si evidenzia la notevole erosione avuta nell anno 2009, dovuta al drastico calo delle entrate proprie tributarie a causa della forte crisi economica, compensata solo in parte dalla riduzione della spesa. L avanzo di amministrazione determinatosi al 31 dicembre deriva per ,42 dall avanzo della gestione di competenza e per ,88 dalla gestione residui così determinato: avanzo di amministr.risultante al ,28 maggiori accertamenti tra i residui attivi + 491,45 insussistenze tra i residui passivi ,92 minori accertamenti fra i residui attivi ,77 avanzo di amministraz.applicato all eser ,00 TOTALE ,88 ============ La gestione dei residui può essere così riassunta: Fondo di cassa all ,43 Riaccertamento dei residui attivi ,73 Parziale ,16 Riaccertamento residui passivi , ,88 Avanzo d amministrazione 2008 applicato al ,00 Avanzo di gestione dei residui ,88 ============= Avanzo d amministrazione 2008 non applicato. 306,28 Effettivo reale avanzo dalla gestione dei residui ,16 ============== Pertanto l avanzo d amministrazione 2009 proviene da : Risultato di amministrazione anno 2008 non applicato Al bilancio d esercizio ,28 Avanzo proveniente dalla competenza ,42 Avanzo proveniente dai residui ,16 Totale ,30 Dalla gestione di mera competenza si possono enucleare i dati consuntivi del bilancio economico che evidenziano il seguente risultato: ENTRATE (escluse una tantum) Accertamenti 6

7 Titolo 1 - Entrate tributarie ,18 Titolo 2 - Entrate derivanti da trasfer. ecc ,31 Titolo 3 - Entrate extratributarie ,68 ============= ,17 SPESE (escluse spese finanziate con avanzo di amministrazione) Impegni Titolo 1 - Spese correnti ,02* Titolo 3 - Rimborso di prestiti ,70 ============= ,72 Avanzo economico o risparmio pubblico ,45 ============= *( Escluse Interventi una tantum di ,21 derivanti dall applicazione dell avanzo di amministrazione per spese correnti.) Nel corso dell esercizio parte dell avanzo economico e precisamente per ,72 è stato utilizzato per il finanziamento di spese d investimento. Se alle spese correnti sopraindicate si aggiungesse l importo del titolo Primo, finanziato con avanzo d amministrazione, si determinerebbe un disavanzo di gestione di parte corrente di ,76.= A comprova della determinazione dell avanzo di amministrazione della sola gestione di competenza si evidenzia anche il sotto indicato prospetto: Avanzo economico ,45 Avanzo economico applicato/impegnato al bilancio ,72 Avanzo economico disponibile + 199,73 Avanzo d amministrazione applicato al Tit.I Uscita ma non impegnato ,79 Avanzo d amministrazione applicato al Tit.II Uscita ma non impegnato ,00 Maggiori accertamenti evidenziati nel Tit.IV delle Entrate ,90 Avanzo d amministrazione derivante dalla pura gestione corrente di competenza ,42 7

8 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DALLA CORTE DEI CONTI A DIMOSTRAZIONE DELL INESISTENZA DEL RISULTATO NEGATIVO DELLA GESTIONE DI PARTE CORRENTE SUPERIORE AL 2% DELLE ENTRATE CORRENTI AL NETTO DELL AVANZO APPLICATO Il risultato complessivo della gestione di competenza, parte corrente, dell esercizio 2009 è il seguente: PARTE I^ ENTRATA Accertamenti Titolo I ,18 Titolo II ,31 Titolo III ,68 Totale accertamenti parte corrente ,17 PARTE II^ SPESA Impegni Titolo I ,23 Titolo III (al netto anticipaz.di cassa) ,70 Totale impegni di parte corrente ,93 Disavanzo di gestione parte corrente , ,17 x 2% = ,36 Il risultato ,76 è di poco superiore al parametro indicato per effetto dell applicazione dell avanzo d amministrazione. E il primo anno che si evidenzia questo dato. L analisi contabile giustifica questo indice di criticità per : a) La forte crisi economica sul territorio provinciale con corrispondente diminuzione delle entrate tributarie proprie; e per non colpire l erogazione dei servizi i si è provveduto all utilizzo dell avanzo d amministrazione per spese correnti e/o una tantum, quest ultima risorsa ormai scarsa e irripetibile negli anni. b) Contrazione dell accertato dei trasferimenti regionali correnti. Nel 2009 non si è mai fatto ricorso all anticipazione di tesoreria in quanto la fluidità di cassa ha agevolmente consentito una gestione autosufficiente sul piano della liquidità. Dall il servizio di Tesoreria è gestito dalla Banca Popolare di Cremona con convenzione sottoscritta il 22 dicembre 2009 al n di repertorio provinciale per la durata di cinque anni dall 01/01/2009 al 31/12/2013, con emissione dei recapiti di cassa in modo informatico con firma digitale e inviati telematicamente su canali internet protetti secondo gli standard ABI/CNIPA. Alla fine dell esercizio il saldo di cassa ammonta a ,14.= 8

9 Rispetto all anno 2008 si è registrato un aumento di deposito in valore assoluto finale di ,71 pari a circa il 31,99% in più rispetto al 2008 che aveva registrato rispetto al 2007 un decremento dell 10,65%. Il fondo di cassa di ,14 è depositato: Per ,36 sulla contabilità speciale aperta presso la Banca d Italia (tesoreria unica) di cui vincolati per ,34 Per ,78 presso il tesoriere provinciale sul c/c n.128 di cui vincolati ,36 e liberi ,42 Il fondo di cassa avente destinazione vincolata di ,70 ( , ,36) depositato in parte presso la Tesoreria Statale e in parte presso il Tesoriere è così specificato: ,01 importo erogazione su mutui in attesa di pagamento al beneficiario ,69 importo proveniente da contributi regionali per l esecuzione di opere pubbliche. Il fondi di cassa negli ultimi tre esercizi al ha avuto il seguente andamento: anno 2006: ,05 anno 2007: ,84 anno 2008: ,00 Il Bilancio di previsione dell esercizio 2009, la relazione previsionale e programmatica , il bilancio pluriennale e il programma delle OO.PP. sono stati approvati dal Consiglio Provinciale con Delibera n. 174 del 22/12/2008. Durante l esercizio 2009 sono state assunte n. 6 deliberazioni del consiglio provinciale di variazione al bilancio e/o alla relazione previsionale e programmatica 2009/2011. La Giunta Provinciale ha assunto coi poteri del Consiglio, ai sensi del comma 4 dell articolo n. 42 del D. Lgs. n. 267/00 le seguenti deliberazioni: D.G. n.372 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto di Consiliare n. 100 D.G. n.446 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto Consiliare n. 118 D.G. n.526 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto consiliare n. 122 D.G. n.542 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto consiliare n. 123 Nella seduta del con atto n. 126 il Consiglio Provinciale ha deliberato l assestamento al bilancio di previsione La Giunta ha provveduto ad assumere n. 3 atti per il Prelievo dal Fondo di Riserva ai sensi dell art. 166 T.U.E.L., regolarmente comunicati al Consiglio Provinciale nella prima seduta utile. 9

10 Nel corso dell esercizio 2009 sono stati deliberati i seguenti atti relativi al riconoscimento debiti fuori bilancio: Delibera Consiglio n.101 del Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in violazione dell art. 191 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n.267 del per ,00 (settore cultura) finanziamento mezzi correnti- Delibera Consiglio n.125 del Riconoscimento di debiti fuori bilancio a seguito di sentenza n.86/08 del Giudice del Lavoro di Cremona per ,06 (settore personale)- finanziamento mezzi correnti- Delibera Consiglio n.145 del Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi in violazione dell art. 191 del D.Lgs. n.267 del per ,60 ( Settore cultura) finanziamento mezzi correnti - L evoluzione dei debiti fuori bilancio nel precedente triennio: rendiconto anno 2006: ,00 rendiconto anno 2007:. 0 rendiconto anno 2008:. 0 rendiconto anno 2009: ,66 Non sono stati attuati nel corso dell esercizio 2009 procedimenti di esecuzione forzata. Con atto n.102 del il Consiglio Provinciale ha deliberato la verifica degli equilibri di bilancio e la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi ai sensi dell art.193 del D.Lgs.267/00. In tale sede il Consiglio ha dovuto adottare i seguenti provvedimenti: - Ripiano degli eventuali debiti di cui art. 194 del D.lgs. 267/00 - Prevenire un disavanzo di amministrazione o di gestione a causa dello squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui ripristinando il pareggio. In merito al primo punto dalle Dichiarazioni rilasciate dai Dirigenti di Settore in quella sede è emerso un importo di debito fuori bilancio di ,00 in capo al Settore Cultura risalente a anni pregressi, interamente finanziato con mezzi provinciali. Relativamente al secondo punto l atto riporta: - uno squilibrio nella gestione di competenza corrente di euro, con finanziamento di ,00 con avanzo d amministrazione e per ,00 con riduzione di alcuni interventi in uscita. - uno squilibrio nella gestione dei residui attivi causata da verifica sulle risorse di competenza del Settore Cultura per ,87 stralciati dalla contabilità finanziaria con contemporanea iscrizione nell elenco dei crediti di dubbia esigibilità e corrispondente riduzione di pari importo su interventi in uscita. - ulteriori debiti certi quali passività pregresse del settore cultura, debitamente documentati ammontanti a ,52 ai quali si è fatto fronte reperendo le necessarie risorse finanziarie con variazione al bilancio dell esercizio

11 Il Provveditorato Economo della Provincia di Cremona e l Agente contabile del Settore Sviluppo Turistico, hanno rassegnato i propri rendiconti ai sensi dell art. 233 del D. Lgs. 267/00 rispettivamente in data e I rendiconti sono stati parificati dal Dirigente del Settore Risorse Economiche e Finanziarie in data Gli agenti contabili (escluso il Tesoriere) della gestione dei titoli azionari hanno reso il conto attestando l esistenza delle azioni presso le loro sedi al 31/12/2009: SOCIETA CREMONA FIERE SPA: VALORE IN ,00 SOCIETA CREMASCA RETI E PATRIMONIO SPA: VALORE in ,00 CONVE. CR SPA : VALORE IN ,00 Il Tesoriere Provinciale, Intesa San Paolo, cessato per effetto del passaggio al nuovo Tesoriere ha trasmesso il conto di Tesoreria per l anno 2009 con nota del 04/05/2009 protocollata al n del 06/05/2009 mentre il subentrante Banca Popolare di Cremona ha rassegnato la situazione di cassa con nota del 18/01/2010 protocollata al n del 21/01/2010. Entrambi i prospetti sono allegati al conto del bilancio. Il concessionario per la riscossione dell Imposta provinciale di trascrizione (ACIPRA), ha trasmesso in data 26/01/2010 il riepilogo annuale Entrate e Uscite IPT dell anno 2009 parificato in data dal Dirigente del Settore Risorse Economiche e Finanziarie. Ruoli provinciali emessi da Equitalia in fase di riscossione RUOLI SANZIONI ANNO 2009 EMESSI CON EQUITALIA ESATRI SPA SETTORE CARICO RISCOSSO DIMIN. CARICO RIMBORSO RESIDUO POLIZIA , , ,21 CACCIA E PESCA 3.035,73 226,57 221, ,70 UFFICIO TECNICO , , ,73 357, ,29 AMBIENTE 6.853,20 IN FASE DI ELABORAZIONE TOTALE , , ,19 357, ,20 Con Determina n.157 del il Responsabile del Servizio Finanziario, ha approvato l elenco dei residui attivi e passivi al Nello stesso atto è indicato l insussistenza dei residui attivi determinata in ,77 di cui ,87 crediti di dubbia esigibilità, con a fianco l indicazione delle circostanziate motivazioni, maggiori accertamenti per e una insussistenza complessiva di ,32. L avanzo d amministrazione accertato al 31/12/2008 in ,28 è stato applicato per ,00 al Bilancio 2009, e impegnato in sede di rendiconto 2009 per ,21. Il conto del bilancio 2009 è riassunto nei quadri Entrata e Uscita sotto specificati: 11

12 PROVINCIA DI CREMONA BILANCIO CONSUNTIVO DELL'ESERCIZIO..: 2009 CODICE FISCALE: GESTIONE DELLE ENTRATE PAGINA: RESIDUI CONTO DEL DETERMINAZIONE MAGGIORI O D E S C R I Z I O N E CONSERVATI E TESORIERE DEI RESIDUI MINORI ENTRATE STANZ.DEFINITIVI ACCERTAMENTI DI BILANCIO RISCOSSIONI RESIDUI DA RIP RS RESIDUI... (A) RESIDUI... (B) RESIDUI... (C) RESIDUI (D=B+C) (E=D-A) O (E=A-D) CP COMPETENZA (F) COMPETENZA (G) COMPETENZA (H) COMPETENZA I=G+H T. TOTALE... (M) TOTALE... (N) RESIDUI AL31/12 ACCERT.AL 31/12 (L=I-F) O (L=F-I) (O=C+H) (P=D+I) RIEPILOGO GENERALE ENTRATE - TITOLO: 1 ENTRATE TRIBUTARIE RS , , , ,60 CP , , , , ,09 T , , , , ,09 TITOLO: 2 ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBU- RS , , , , ,98 INS TI/TRASFERIM. CORRENTI DELLO CP , , , , ,15 STATO,DELLA REGIONE E DI ALTRI T , , , , ,13 ENTI PUBBL.ANCHE IN RAPPORTO A FUNZIONI DELEGATE DA REGIONE TITOLO: 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE RS , , , , ,51 INS CP , , , , ,40 T , , , , ,91 TITOLO: 4 ENTRATE DERIVANTI DA ALIENA- RS , , , , ,44 INS ZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CP , , , , ,56 CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI T , , , , ,00 CREDITI TITOLO: 5 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIO- RS , , , , ,39 INS NE DI PRESTITI CP , , , , ,50 T , , , , ,89 TITOLO: 6 ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO RS , , , ,13 DI TERZI CP , , , , ,57 T , , , , , TOTALE GENERALE RS , , , , ,32 INS CP , , , , ,27 T , , , , ,

13 PROVINCIA DI CREMONA BILANCIO CONSUNTIVO DELL'ESERCIZIO..: 2009 CODICE FISCALE: GESTIONE DELLE ENTRATE PAGINA: RESIDUI CONTO DEL DETERMINAZIONE MAGGIORI O D E S C R I Z I O N E CONSERVATI E TESORIERE DEI RESIDUI MINORI ENTRATE STANZ.DEFINITIVI ACCERTAMENTI DI BILANCIO RISCOSSIONI RESIDUI DA RIP RS RESIDUI... (A) RESIDUI... (B) RESIDUI... (C) RESIDUI (D=B+C) (E=D-A) O (E=A-D) CP COMPETENZA (F) COMPETENZA (G) COMPETENZA (H) COMPETENZA I=G+H T. TOTALE... (M) TOTALE... (N) RESIDUI AL31/12 ACCERT.AL 31/12 (L=I-F) O (L=F-I) (O=C+H) (P=D+I) FONDO DI CASSA AL 1 GENNAIO RS , , , AVANZO DI AMMINISTRAZIONE CP , , TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE RS , , , , ,32 INS CP , , , , ,27 T , , , , ,

14 PROVINCIA DI CREMONA BILANCIO CONSUNTIVO DELL'ESERCIZIO..: 2009 CODICE FISCALE: GESTIONE DELLE SPESE PAGINA: RESIDUI CONTO DEL DETERMINAZIONE MINORI RESIDUI O D E S C R I Z I O N E CONSERVATI E TESORIERE DEI RESIDUI ECONOMIE STANZ.DEFINITIVI IMPEGNI DI BILANCIO PAGAMENTI RESIDUI DA RIP RS RESIDUI... (A) RESIDUI... (B) RESIDUI... (C) RESIDUI (D=B+C) (E=A-D) CP COMPETENZA (F) COMPETENZA (G) COMPETENZA (H) COMPETENZA I=G+H T. TOTALE... (M) TOTALE... (N) RESIDUI AL31/12 IMPEGN.AL 31/12 (L=F-I) (O=C+H) (P=D+I) RIEPILOGO GENERALE SPESE -- TITOLO: 1 SPESE CORRENTI RS , , , , ,70 INS CP , , , , ,70 T , , , , ,40 TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE RS , , , , ,07 INS CP , , , , ,88 T , , , , ,95 TITOLO: 3 SPESE PER RIMBORSO PRESTITI RS CP , , ,70-984,54 T , , ,70-984,54 TITOLO: 4 SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI RS , , , , ,15 INS TERZI CP , , , , ,57 T , , , , , TOTALE GENERALE RS , , , , ,92 INS CP , , , , ,69 T , , , , , TOTALE GENERALE DELLA SPESA RS , , , , ,92 INS CP , , , , ,69 T , , , , ,

15 ELENCO VARIAZIONI ESERCIZIO 2009 D.G. n. 7 del Bilancio di previsione 2009-Prelievo dal fondo di riserva D.G. n. 335 del Bilancio di previsione 2009-Prelievo dal fondo di riserva D.G. n. 659 del Bilancio di previsione 2009-Prelievo dal fondo di riserva D.G. n.372 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto di Consiliare n. 100 D.G. n.446 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto Consiliare n. 118 D.G. n.526 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto consiliare n. 122 D.G. n.542 del Variazioni urgenti al Bilancio di competenza (art.42 comma 4 del D.Lgs.267/2000) ratificata il con atto consiliare n. 123 D.C. n. 23 del Bilancio di previsione 2009 Relazione previsionale e programmatica variazioni D.C. n. 43 del Bilancio di previsione Relazione previsionale e programmatica variazioni D.C. n. 65 del Bilancio di previsione 2009 Variazioni D.C. n. 69 del Bilancio di previsione 2009 variazioni D.C. n. 70 del Bilancio di previsione 2009 variazioni D.C. n. 103 del Bilancio di Previsione variazioni D.C. n. 102 del Bilancio e Programmazione- ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e attestazione del permanere degli equilibri di bilancio per il corrente esercizio finanziario 2009-ex art. 193 del T.U. ordinamento EE.LL. approvato con D. Lgs. N. 267/00 D.C. n. 126 del Bilancio di Previsione Operazioni di variazioni di assestamento dei fondi ai sensi dell art. 175 comma 8 del T.U. n. 267/00 15

16 GESTIONE DEI RESIDUI I residui attivi relativi ai primi tre titoli sono stati realizzati per l importo di ,67 (incassi più le insussistenze) pari a circa il 49,58% - rispetto al 53,12% del rispetto al 56,48% dell esercizio 2007 e rispetto al 39,18 % dell esercizio 2006,(indice di smaltimento) - del loro iniziale ammontare anno 2009 definito in ,71. MAGGIORI ACCERTAMENTI Titolo 2 categoria 03 Risorsa Contributo Reg.Lomb.per personale funzioni Delegate centro di formazione euro 158,08 Titolo 2 categoria 05 Risorsa rimborso comuni diversi FRISL per viabilità euro 1,20 TOTALE euro 159,28 Titolo 3 categoria 01 Risorsa Contributo da parte di soggetti concessionari di impianti Di smaltimento dei rifiuti solidi urbani euro 332,17 TOTALE euro 332,17 TOTALE GENERALE euro 491,45 DETERMINAZIONE DIFFERENZA E CONTROLLO CON CONTO DEL BILANCIO Totale maggiori residui attivi ,45 Totale minori residui attivi ,77 DIFFERENZA (VEDERE PAGINA 165 CONTO BILANCIO) ,32 In base al principio contabile n. 3 per gli enti locali, Approvato dall Osservatorio il ,l operazione di riaccertamento dei residui attivi è stata fatta, come per gli anni precedenti sulla base delle dichiarazioni rilasciate dai Dirigenti di settore che attestano il permanere dei requisiti essenziali dell accertamento delle entrate e precisamente: - La ragione del credito, - Il titolo giuridico, - Il soggetto debitore, - La somma e la scadenza. 16

17 RAFFRONTO INSUSSISTENZE DELL'ENTRATA E MINORI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI Cap.art.uscita Imp.Economie Vincolo U Vincolo E Capitolo entrata Imp.MinoriEntrate 31152/ , ,45 Totale 31152/ ,45 Totale , ,45 Totale 2110 Totale , / , , / , , ,10 Totale ,10 totale ,10 Totale , / , ,42 Totale 13350/ ,42 Totale , ,42 Totale 2240 Totale , /0 3, , /0 181, Totale , / , / , / , Totale 31185/ , ,03 Totale 2252 Totale , / , ,66 Totale 31104/ ,66 Totale , ,66 Totale 2259 Totale , / , ,00 Totale 29200/ ,00 Totale , ,00 Totale 2308 Totale , , , , , ,00 17

18 RAFFRONTO INSUSSISTENZE DELL'ENTRATA E MINORI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI , , ,00 Totale ,50 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità Totale , , , , ,00 Totale ,00 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità Totale , , ,00 Totale ,00 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità Totale , , , , ,25 Totale ,37 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità Totale , / , , / , ,00 Totale 31802/ ,57 Totale , ,57 Totale 2401 Totale , /10 7, ,75 Totale 31100/10 7,75 Totale ,75 7,75 Totale 2402 Totale , /15 0, ,45 18

19 RAFFRONTO INSUSSISTENZE DELL'ENTRATA E MINORI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI Totale 31100/15 0,45 Totale ,45 0,45 Totale 2410 Totale , /0 139, ,75 Totale 31163/0 139, , /0 222, Totale , /0 713, / , / , Totale 31164/ , ,75 Totale 2412 Totale , / , ,62 Totale 31849/ ,62 Totale , ,62 Totale 2423 Totale , / , ,07 Totale 19510/ ,07 Totale , ,07 Totale 2428 Totale , / , ,00 Totale 19511/ ,00 Totale , ,00 Totale 2429 Totale , / , ,13 totale 31180/ ,13 TOTALE TOTALE , / , ,00 Totale 31046/ ,00 Totale , ,00 Totale 3106 Totale , /0 6, , /0 10, Totale , /0 155, Totale 29128/0 172, /0 8,

20 RAFFRONTO INSUSSISTENZE DELL'ENTRATA E MINORI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI 29129/0 19, /0 21, /0 40, /0 40, /0 141, /0 58, Totale 29129/0 329,52 485,48 Totale 3202 Totale , / , ,00 Totale 36206/ ,00 Totale , ,00 Totale 4306 Totale , / / , ,15 Totale 36510/ ,15 Totale , ,15 Totale 4339 Totale , /0 2, ,00 Totale 36212/0 2,00 Totale ,00 2,00 Totale 4421 Totale , / , / , ,29 Totale 36224/ ,29 Totale , ,29 Totale 4424 Totale , / , ,00 Totale 35106/ ,00 Totale , ,00 Totale 5317 Totale , / , ,53 Totale 36249/ , ,57 Totale , ,10 Totale 5319 Totale , / , ,00 20

21 RAFFRONTO INSUSSISTENZE DELL'ENTRATA E MINORI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI Totale 35334/ ,00 Totale , ,00 Totale 5335 Totale ,00 2A ,00 Totale ,00 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità Totale 2A , / ,92 2A18 2A ,92 Totale 31562/ ,92 Totale , ,92 Totale 2A18 Totale 2A , /51 10,00 FS / ,47 FS01 FS ,47 Totale 20200/ ,47 Totale , ,47 Totale FS01 Totale FS , ,00 confluito nell'elenco crediti di dubbia esigibilità TOTALE , ,20 ARROTONDAMENTO TOTALE , / , ,81 TOTALE 35004/ ,81 TOTALE TOTALE , / , ,24 TOTALE 35931/ ,24 TOTALE , / , ,23 TOTALE 35100/ ,23 TOTALE , /00 0, ,01 TOTALE 35594/00 0,01 TOTALE ,01 TOTALE USCITA ,70 TOTALE ENTRATA ,90 CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' ,87 ARROTONDAMENTI 1,20 CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' ,87 TOTALE A PAREGGIO ,77 TOTALE GENERALE ,77 21

22 I residui attivi ancora in essere relativi alle entrate correnti (primi tre titoli) ammontano a ,04 rispetto a ,15 del 2008, a ,35 dell esercizio 2007 a ,90 dell esercizio 2006 con una diminuzione in valore assoluto di ,11 rispetto al 2008 e rappresentano il 50,42% degli accertati al 31/12/2008; sono così costituiti: 22

23 RESIDUI ATTIVI IN ESSERE AL RELATIVI AI PRIMI TRE TITOLI IMPORTO DESCRIZIONE TRIBUTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI TUTELA AMBIENTE ,97 TOTALE DA CONTRIBUENTI ,97 COMPARTECIPAZIONE ALL IRPEF (TRASFERIMENTO DALLO STATO) ,64 TRASFERIMENTI ERARIALI IN CONTO FONDO ORDINARIO ,00 CONTRIBUTO STATALE PER SVILUPPO INVESTIMENTI 3.669,94 TRASFERIMENTO STATALE AI SENSI LEGGE 23/ ,08 TRASFERIMENTI ERARIALI ARRETRATI ANNI PRECEDENTI ,27 CONTRIBUTO STATALE IN SOSTITUZIONE COMPARTECIPAZIONE IRAP ,97 TRASFERIMENTI ERARIALI ARRETRATI ANNI PREC. ART.61 D.LGS.446/ ,55 TOTALE DA STATO ,45 CONTRIBUTI REGIONE LOMBARDIA PER INTERVENTI POLITICA ATTIVA 5.477,34 TRASFERIMENTO DA PARTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ,00 REALIZZAZIONE PROGETTO CARCERE CONTRIBUTO REGIONE LOMBARDIA PER PROGETTO SISCOTEL ,14 CONTRIBUTO REGIONE LOMBARDIA PER PROGETTI INTEGRATI SVILUPPO ,00 TURISTICO TRASFERIMENTO DA PARTE DELLA REGIONE LOMBARDIA PER SISCOTE , REGIONE LOMBARDIA AZIONI A FAVORE DI LAVORATORI BENEFICIARI DI ,00 AMMORTIZZATORI SOCIALI FONDO MISTO REGIONE LOMBARDIA E MINISTERO DEL LAVORO PER ,88 PROGRAMMA PARI 2007 REGIONE LOMBARDIA PER L EFFETTUAZIONE DI STUDI A FAVORE DEL ,00 POTENZIAMENTO DEL SISTEMA IDROVIARIO PADANO-VENETO REGIONE LOMBARDIA PER RIQUALIFICAZIONE IAT CREMONA ,00 REGIONE LOMBARDIA CONTRIBUTO SULL IMMIGRAZIONE A SUPPORTO ,00 OSSERVATORIO PER L INTEGRAZIONE E LA MULTIETNICITA CONTRIBUTO REGIONE LOMBARDIA PER L ESERCIZIO FUNZIONI IDRICHE ,95 PROGETTO EQUAL PARI OPPORTUNITA CON PIU TEMPO LA RETE DELLE 2.082,35 CITTA PER LA CONCILIAZIONE CONTRIBUTO UE PER REALIZZAZIONE PIC EQUAL FASE 2 KOINE 4.553,73 CONTRIBUTO PER PROGETTO POLO FORMATIVO AGROALIMENTARE 1.753,00 TOTALE DA REGIONE LOMBARDIA ,39 TRASFERIMENTO FONDO UE NEL CAMPO DEI TRASPORTI ,00 COMUNITA EUROPEA PARI OPPORTUNITA 5.526,27 CONTRIBUTO DALL ASL DI CREMONA SULL IMMIGRAZIONE ,00 CONTRIBUTI ENTI LOCALI PER PROGETTO GPPNET 5.000,00 23

24 CONTRIBUTI DAI COMUNI PER REALIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI 1.000,00 CULTURALI SANZIONI AMMINISTRATIVE IMPIANTI PUBBLICITARI ABUSIVI SU SSPP ED ,98 EX STATALI DIRITTI DI MOVIMENTAZIONE SERVIZIO NAVIGAZIONE 352,38 PROVENTI PER SANZIONI AMMINISTRATIVE PISCATORIE 137,20 PROVENTI PER SANZIONI AMMINISTRATIVE VENATORIE 1.156,00 FITTI ATTIVI PER BENI EX AZIENDA DEI PORTI DI CREMONA 4.422,67 PROVENTI DERIVANTI DA CANONI E CONCESSIONI- SERVIZIO 3.764,86 NAVIGAZIONE PROGETTO CARIPLO- I LAGHI DI CAVA COME REGOLATORI DELLE ,00 EMERGENZE IDRICHE CONTRIBUTO FONDAZIONE CARIPLO PER ATTIVITA NEL CAMPO DELLO ,00 SPETTACOLO INTROITI DIVERSI SERVIZIO NAVIGAZIONE 2.649,43 CONTRIBUTO FONDAZIONE CARIPLO PER STUDIO DI FATTIBILITA ,00 DISTRETTO CULTURALE PROVINCIA DI CREMONA DA PREFETTURA DI CREMONA RIMBORSO SPESE RISCALDAMENTO ,38 PROVENTI DAI COMUNI PER DIRITTI DI ESCAVAZIONE 883,37 ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI REALIZZAZIONE PROGETTO AGENZIA ,00 SOCIALE RIMBORSO ONERI RIMOZIONE CARTELLI PUBBLICITARI SULLE SS.PP ,61 PROVENTI DA CONCESSIONI PUBBLICITARIE SULLE SSPP ,28 CANONI NON RICOGNITORI DELLE SSPP E EX STATALI ,80 TOTALE DA UE- COMUNI ALTRI-ASSOCIAZIONI- PRIVATI ,23 TOTALE GENERALE ,04 RIASSUNTO RESIDUI ATTIVI PRIMI 3 TITOLI DELL ENTRATA PROVENIENTI DALL ANNO 2008 E PRECEDENTI E RISULTANTI ANCORA IN ESSERE AL : TRIBUTI DA EQUITALIA : EURO ,97 DALLO STATO : EURO ,45 DALLA REGIONE LOMBARDIA: ,39 DALLA COMUNITA EUROPEA : ,27 DA ENTI VARI E ALTRI: ,96 TOTALE EURO: ,04 Di cui già incassato al 28/02/2010 per ,61. Preme evidenziare circa i crediti ancora in essere nei confronti dello Stato e che il Ministero dell Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione centrale della Finanza Locale Ufficio trasferimento agli enti locali e risanamento agli enti locali dissestati, con note n del 21/7/2008, n del 13/8/2008, n del 13/10/2008 ha confermato negli importi iscritti nel nostro bilancio quali trasferimenti e da loro definiti residui perenti agli effetti amministrativi e dovuti per compartecipazione IRPEF 2004, fondo ordinario, fondo perequativo, fondo sviluppo investimenti, fondi edilizia scolastica anni dal 1998 al 2005, la cui 24

25 erogazione è stata di nuovo risollecitata con ns. nota del 27/01/2010 prot. N , in quanto non più in vigore dal 2007 la norma riferita ai vincoli di giacenza di cui all art. 47 comma 1 della legge n. 449/1997 modificata dall art. 66 comma 1 Legge 388/2000 e prorogata per il triennio dall art. 1 comma 20 della legge n. 311/2004. La non erogazione viene giustificata dalla mancanza di assegnazione di fondi da parte del Ministero delle Economia e Finanze. Al i crediti di dubbia esigibilità elencati nell apposito prospetto - ammontavano a ,63. Nel corso dell esercizio 2009 non è stato riscosso alcun importo, ma sono stati iscritti ulteriori crediti inesigibili per ,87 provenienti dal Settore Cultura, come dettagliato nella D. C. n. 102 del 30/09/2009. Si è provveduto ad una verifica dei crediti ante ( ,63) e in base alle dichiarazioni rilasciate a suo tempo dai Sigg.ri Dirigenti si sono mantenuti gli importi per i quali permangono ancora i diritti alla riscossione. Pertanto i crediti di dubbia esigibilità al ammontano a complessivi ,50. L ente con detta operazione ha tenuto un comportamento prudente e diligente. Si fa riferimento al relativo allegato per un esame dettagliato. I residui attivi che riguardano entrate dirette al finanziamento di spese di investimento (Tit. IV e V) sono stati realizzati per ,61 pari al 22,76% del loro valore iniziale di ,21 rispetto al 13,30% del 2008 e al 42,35% dell anno Sono stati dichiarati insussistenti accertamenti per ,83 ( pari allo 0,77% rispetto al 18,31% dell anno 2008, al 9,65% anno 2007 dei residui iniziali) con corrispondente riduzione di pari importo nella parte uscita. I residui attivi di parte straordinaria (titolo IV e titolo V) in essere al 31/12/2009 ammontano a ,77 e sono rappresentati in particolare da: Titolo IV: ,26 Contributi in conto capitale da parte della Regione Lombardia ,97 Contributi in conto capitale da parte di Comuni, Province ,00 Contributi in conto capitale da parte di Fondazioni e società ,40 Quale riscossione di crediti su mutui di altri Istituti Bancari depositati presso il Tesoriere. Per un totale del Titolo IV di , ,14 Quale ammontare mutui in corso di utilizzazione su stati avanzamento per l esecuzione di Opere Pubbliche. Per un totale del Titolo V di ,14 I residui attivi al 31/12/2008 complessivamente risultavano di ,05 e si da atto che sono stati correttamente ripresi all 01/01/2009 in pari importo. 25

26 PROSPETTI RESIDUI ATTIVI PER ANNI DI PROVENIENZA AnnoAccert Imp.Iniziale Imp.MinoriE Imp.MaggioriE Imp.Revers. Da riportare Totale ,41 0,00 0,00 0, ,41 Totale ,34 0,01 0,00 867, ,55 Totale ,55 0,00 0,00 0, ,55 Totale ,16 0,00 0, , ,33 Totale ,27 0,00 0,00 0, ,27 Totale ,86 0,00 0,00 0, ,86 Totale , ,70 0, , ,94 Totale , ,13 0, , ,35 Totale , ,05 0, , ,76 Totale , ,87 0, , ,83 Totale , ,88 0, , ,04 Totale , ,67 0, , ,78 Totale , ,46 491, , ,22 Totale complessivo , ,77 491, , ,89 26

27 PROSPETTO RESIDUI ATTIVI PER ANNI DI PROVENIENZA IN BASE AL TITOLO AnnoAccert Titolo Imp.Iniziale Imp.MinoriE Imp.MaggioriE Imp.Revers. Da riportare Totale ,64 0,00 0,00 0, ,64 Totale ,95 0,00 0, , ,68 Totale ,01 0,00 0, , ,29 Totale ,60 0,00 0, , ,61 Totale ,27 0,00 0,00 0, ,27 Totale ,60 0,00 0,00 0, ,60 Totale , ,47 0, , ,21 Totale , ,13 0, ,00 0,00 Totale ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale , ,87 0, , ,22 Totale , ,78 0, , ,34 Totale , ,52 0, , ,00 Totale , ,49 159, , ,83 Totale , ,26 159, , ,47 Totale ,00 0,00 0, ,00 0,00 Totale ,84 0,00 0, , ,00 Totale , ,68 332, , ,96 Totale , ,68 332, , ,96 Totale ,07 0,00 0,00 0, ,07 Totale ,16 0,00 0, , ,33 Totale ,41 0,00 0,00 0, ,41 Totale ,00 0,00 0, , ,00 Totale ,94 0,00 0, , ,66 Totale ,80 0,00 0, , ,80 Totale ,93 0,00 0, , ,13 Totale , ,15 0, , ,66 Totale , ,29 0, , ,57 Totale , ,44 0, , ,63 Totale ,41 0,00 0,00 0, ,41 Totale ,79 0,01 0,00 867,78 0,00 Totale ,59 0,00 0,00 0, ,59 Totale ,26 0,00 0,00 0,00 216,26 Totale , ,23 0,00 0,00 8,45 Totale ,35 0,00 0,00 0,00 105,35 Totale , ,05 0, , ,46 27

28 PROSPETTO RESIDUI ATTIVI PER ANNI DI PROVENIENZA IN BASE AL TITOLO Totale , ,00 0, , ,81 Totale , ,10 0, , ,57 Totale , ,00 0, , ,44 Totale ,76 0,00 0, , ,80 Totale , ,39 0, , ,14 Totale ,55 0,00 0,00 0, ,55 Totale ,48 0,00 0,00 0,00 787,48 Totale ,00 0,00 0,00 0, ,00 Totale ,28 0,00 0,00 0, ,28 Totale ,00 0,00 0,00 400,00 0,00 Totale ,00 0,00 0, ,00 0,00 Totale ,33 0,00 0, ,33 0,00 Totale ,49 0,00 0, , ,77 Totale ,13 0,00 0, , ,08 Totale complessivo , ,77 491, , ,89 Totale complessivo , ,77 491, , ,89 28

29 I residui passivi (Titolo I-II-III-IV USCITA)sono ancora in essere alla fine dell esercizio 2009 per ,27 e sono pari al 77,75% del loro importo iniziale che era di ,20 e pagati per ,01 pari a 20,05% e economie per ,92 pari al 2,20%. I residui passivi risultanti alla chiusura del conto al 31/12/2008 ammontavano complessivamente a ,20 e si da atto che sono stati correttamente ripresi in pari importo all 01/01/2009. L estinzione nel Titoli I e nel Titolo II ha avuto il sotto indicato andamento. Si raffrontano gli ultimi due anni: Titolo I ANNO 2008 ANNO 2009 Titolo I esistenti al ,72 esistenti al , pagamenti ,52 (52,67%) Pagamenti ,14 ( 51,52%) economia ,81 (7,83%) Economia ,70 ( 6,46%) esistenti al ,39 (39,50) esistenti al ,57 (42,02%) Titolo II Titolo II esistenti al ,00 esistenti al , pagamenti ,83 (17,40%) Pagamenti ,87 ( 12,06%) economia ,94 (13,89%) Economia ,07 ( 1,23%) esistenti al ,23 (68,71%) esistenti al ,43 ( 86,71%) L indice di smaltimento dei residui passivi viene, quindi, evidenziato nel 47,57% per l anno 2006 per il 46,82% nel 2007, per l anno 2008 in 37,16%, per l anno 2009 nel 21,77% così determinato: ANNO 2008 ANNO 2009 Esistenti Tit.I ,72 Esistenti Tit.I e II ,78 e II Pagamenti Tit.I e II ,35 Pagamenti Tit.I e II ,01 (24,48%) (19,55%) Economia Tit.I e II ,75 Economia Tit.I e II ,77 (2,22%) (12,68%) Esistenti ,62 Esistenti Tit.I Tit.II ,00 Tit.I Tit.II (62,84%) (78,23%) 29

30 Detto indice, calcolato secondo il rapporto pagamenti/residui, esprimeva nel 2004 il 41,88%, nel raffronto 2005 il 34,77%, nel 2006 il 38,87% nel 2007 il 41,02%, nel 2008 il 24,48%, e nel 2009 il 19,55%. 30

31 PROSPETTO RESIDUI PASSIVI PER ANNI DI PROVENIENZA AnnoImpegno Titolo Imp.Iniziale Imp.Economie Imp.Mandati Da riportare Totale , ,37 0,00 0,00 Totale ,41 0,00 0, ,41 Totale , ,53 0,00 0,00 Totale , ,08 0, ,79 Totale , ,86 0, ,32 Totale , ,42 0, ,89 Totale , , , ,24 Totale , , , ,49 Totale , , , ,07 Totale , , , ,76 Totale , , , ,68 Totale , , , ,02 Totale , , , ,69 Totale , , , ,09 Totale , , , ,74 Totale , , , ,70 Totale , , , ,95 Totale , , , ,43 Totale complessivo , , , ,27 31

32 PROSPETTO RESIDUI PASSIVI PER ANNI DI PROVENIENZA IN BASE AL TITOLO AnnoImpegno Titolo Imp.Iniziale Imp.Economie Imp.Mandati Da riportare Totale ,06 6,27 0, ,79 Totale ,22 0,00 0, ,22 Totale , ,25 0, ,86 Totale , ,69 0, ,37 Totale ,17 0, , ,66 Totale ,24 250,22 0, ,02 Totale ,62 0, , ,30 Totale , , , ,04 Totale , , , ,19 Totale , , , ,37 Totale , , , ,77 Totale , , , ,51 Totale , , , ,87 Totale , , , ,73 Totale , , , ,87 Totale , , , ,57 Totale , ,37 0,00 0,00 Totale ,41 0,00 0, ,41 Totale , ,53 0,00 0,00 Totale , ,81 0,00 0,00 Totale , ,86 0, ,07 Totale , ,17 0, ,03 Totale ,67 0, ,67 0,00 Totale , ,05 0, ,83 Totale , , , ,05 Totale , ,78 0, ,46 Totale ,29 2, , ,64 Totale , , , ,53 Totale ,92 0, , ,02 Totale , , , ,32 Totale , , , ,43 Totale , , , ,37 Totale , , , ,05 Totale , , , ,22 Totale , , , ,43 32

RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2008 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità)

RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2008 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità) PROVINCIA DI CREMONA RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2008 (art.227 Testo Unico 267/00) (art.151 comma 6 Testo Unico 267/00) (art.28 Regolamento di Contabilità) INDICE DETERMINAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 9 aprile 2013 ESAMINATI

Dettagli

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale 1- Risultato di esercizio. COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale Relazione al Rendiconto di gestione Esercizio 2012 La gestione economico-finanziaria dell anno 2012 si è conclusa

Dettagli

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2014 RELAZIONE DELL ORGANO ESECUTIVO AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 Articolo 231

Dettagli

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 Il Revisore unico di ATERSIR Preso in esame lo schema di rendiconto per l esercizio 2012 proposto dal Direttore dell AGENZIA composto e corredato dai seguenti

Dettagli

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione pubblicato il C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE O G G E T T O ORIGINALE N. Approvazione

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa) Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015 2017. (BURC n. 27 del 27 aprile 2015) Art. 1 (Bilancio di competenza

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con delibera del Consiglio

Dettagli

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO ANNO 2015

RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO ANNO 2015 RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO ANNO 2015 ANDAMENTO DELLA GESTIONE Attività costruttiva e gestione del patrimonio immobiliare. Nel corso dell esercizio sono continuati i lavori relativi alla costruzione

Dettagli

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE)

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) ELEMENTI DI CONTABILITA RIFERITI ALLA FASE DELLA SPESA

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga 770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha

Dettagli

Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE

Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Parte I N. 14 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 30-4-2014 2399 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 30 aprile 2014, n. 9 BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO

Dettagli

COMUNE DI BAGNO A RIPOLI (PROVINCIA DI FIRENZE)

COMUNE DI BAGNO A RIPOLI (PROVINCIA DI FIRENZE) COMUNE DI BAGNO A RIPOLI (PROVINCIA DI FIRENZE) RENDICONTO dell esercizio finanziario 2014 Comune di Bagno a Ripoli Esercizio: 2014 CONTO DEL BILANCIO - GESTIONE DELLE ENTRATE Data: 31-12-2014 Pag. 1 DESCRIZIONE

Dettagli

Dinamica indebitamento

Dinamica indebitamento 2.7 DINAMICA E COSTO DELL INDEBITAMENTO, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La tabella sottostante riporta l indebitamento globale del Comune, suddiviso per soggetto finanziatore e tipologia di contratto, con

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

BILANCIO TRIENNALE 2015 2017

BILANCIO TRIENNALE 2015 2017 BILANCIO TRIENNALE 2015 2017 Bilancio di previsione triennale 2015 2017 - entrata pag 1 Riepilogo generale per missione - spesa pag 51 Bilancio di previsione triennale 2015 2017 - spesa pag 13 Quadro generale

Dettagli

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI A. BILANCIO DI PREVISIONE 2005 1.Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo

Dettagli

C O M U N E D I B E D U L I T A

C O M U N E D I B E D U L I T A NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 La nota integrativa al bilancio costituisce allegato obbligatorio al documento di programmazione e viene redatta in conformità alle prescrizioni del

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Proposta di Legge

REGIONE TOSCANA. Proposta di Legge REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015 2017 e Bilancio di previsione conoscitivo 2015-2017 - Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015. Assestamento.

REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015. Assestamento. REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015 Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 11-09-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N. 11 DI DATA 29 Maggio 2009 O G G E T T O: Riadozione del conto consuntivo e della relazione

Dettagli

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 SEMINARIO Regione Emilia-Romagna Armonizzazione della contabilità regionale Antonio Strusi L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 21/6/2013 1 L INDEBITAMENTO NEL DECRETO CORRETTIVO

Dettagli

Comune di Rodengo Saiano

Comune di Rodengo Saiano Comune di Rodengo Saiano RELAZIONE DELLA GIUNTA AL 2013 Prospetti di confronto e considerazioni sul Rendiconto dell esercizio 2013 Analisi dei dati di rendiconto Risultato economico e Stato patrimoniale

Dettagli

L aggiornamento al 24.06.2010 dei trasferimenti erariali spettanti per l anno 2010 alle amministrazioni provinciali:

L aggiornamento al 24.06.2010 dei trasferimenti erariali spettanti per l anno 2010 alle amministrazioni provinciali: Il Settore Risorse Economiche e Finanziarie ha effettuato una attenta verifica sull andamento d incasso sia nel 1^ semestre che una proiezione prudente circa la riscossione, nel secondo semestre 2010,

Dettagli

Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Consiglio Comunale, 13 agosto 2015 VERSO UNO SCHEMA DI BILANCIO ARMONIZZATO.. L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI IL QUADRO NORMATIVO

Dettagli

Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Corinaldo 1

Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Corinaldo 1 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Corinaldo 1 ! "!#!!$!%"!&!"'()*)! " # $%!&# '()( * " ( +,-.# '(((+"(/#! 01 %2!& # 0 2 ' #! '! 2 3! 2" % 2!( ) Parere dell Organo

Dettagli

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI UDINE 26 marzo 2011 IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA Lo strumento individuato, dalla disciplina della sperimentazione, per impedire l accertamento

Dettagli

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno PATTO DI STABILITA COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno SETTORE RISORSE UMANE ECONOMICHE E STRUMENTALI PATTO DI STABILITA INTERNO ENTI LOCALI Legge n 244 del 24/12/2007 Legge Finanziaria

Dettagli

COMUNE DI FORMIGNANA. (Provincia di Ferrara)

COMUNE DI FORMIGNANA. (Provincia di Ferrara) COMUNE DI FORMIGNANA (Provincia di Ferrara) VERBALE N. 4 DEL 3 APRILE 2014 Il giorno tre del mese di aprile dell anno duemilaquattordici, alle ore 15,00 il Revisore dei Conti: Dott.ssa Angela Caselli,

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012 2014. Assestamento.

REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012 2014. Assestamento. REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012 2014 Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni

Dettagli

Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA

Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA ANNO 2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 NOTA TECNICA Premessa Il D.Lgs. 118/2011 come modificato ed integrato

Dettagli

ENTRATE E SPESE CORRENTI 2010

ENTRATE E SPESE CORRENTI 2010 RENDICONTO ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 ENTRATE E SPESE CORRENTI 2010 ENTRATE CORRENTI ACCERTAMENTI SPESE CORRENTI IMPEGNI Tit.1' Entrate tributarie 3.767.366,36 Tit.2' Entrate da trasferimenti 2.852.298,09

Dettagli

* * * * * * * * * * * *

* * * * * * * * * * * * CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale: Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2009 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2009 2011. * * * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato

Dettagli

PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO (3) previsione di competenza. previsione di competenza

PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO (3) previsione di competenza. previsione di competenza DI PREVISIONE 2015 - ISTITUZIONE CENTRO OLIMPIA COMUNALE Allegato n.9 - Bilancio di previsione al D.Lgs 118/2011 DI PREVISIONE ENTRATE TITOLO TIPOLOGIA RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Dettagli

SETTORE FINANZIARIO ATTO DI DETERMINAZIONE DEL CAPO SETTORE

SETTORE FINANZIARIO ATTO DI DETERMINAZIONE DEL CAPO SETTORE COMUNE DI FRANCAVILLA IN SINNI (PROVINCIA DI POTENZA) SETTORE FINANZIARIO C.A.P. 85034 P.IVA 00242110765 ORIGINALE Proposta di Determinazione N. 53 del 13/12/2013 Determinazione Generale N 508 del 16/12/2013

Dettagli

28/07/2014. In collaborazione con. www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo delle Stelline

28/07/2014. In collaborazione con. www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo delle Stelline il BILANCIO dell Ente Locale e i vincoli del PATTO di STABILITA interno In collaborazione con 26 luglio 2014 / MILANO MILANO, Palazzo delle Stelline www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre

Dettagli

L anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di aprile nella sede comunale, IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

L anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di aprile nella sede comunale, IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE Albo Pretorio online n. 621 Registro Pubblicazione Pubblicato il 09/04/2014 SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 20 DEL 08/04/2014

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale Modulo n. 5 Il riaccertamento straordinario e il fondo pluriennale vincolato (ottobre 2014) STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE:

Dettagli

Legge regionale 4 dicembre 2015, n. 16. Quarta variazione al Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2015-2017 della Regione Campania.

Legge regionale 4 dicembre 2015, n. 16. Quarta variazione al Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2015-2017 della Regione Campania. Legge regionale 4 dicembre 2015, n. 16. Quarta variazione al Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2015-2017 della Regione Campania. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI RELAZIONE del COLLEGIO DEI REVISORI al rendiconto consuntivo ed alla situazione patrimoniale dell esercizio chiuso al 31/12/2011 dell Ordine dei Dottori Commercialisti

Dettagli

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Bilancio di Previsione 2009 e Pluriennale Triennio 2009 2011 (B. U. Regione Basilicata N. 60 del 29 dicembre 2008) Articolo 1 Stato di Previsione dell Entrata 1.

Dettagli

SPESA Fonte: Civetta Slides ( all. 4) IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO Il fondo pluriennale vincolato è un accantonamento di risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive

Dettagli

BILANCIO 2012 - RENDICONTO

BILANCIO 2012 - RENDICONTO BILANCIO 2012 - RENDICONTO Il controllo di gestione finanziario effettuato sul rendiconto in esame focalizza l analisi sui risultati della gestione finanziaria (risultati di amministrazione, della gestione

Dettagli

ALLEGATO 4 ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA

ALLEGATO 4 ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA Prospetto di cui all'art. 8, comma 1,D.L. 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) Bilancio di Previsione 2015 E I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 0 0 E II Tributi 0

Dettagli

Esercizio Finanziario 2013. Relazione al Conto Consuntivo

Esercizio Finanziario 2013. Relazione al Conto Consuntivo Consorzio Interuniversitario RELUIS P.I. 04552721211 Sede: Via Claudio 21, 80125, Napoli Il Presidente prof. Gaetano Manfredi e-mail reluis@unina.it Esercizio Finanziario 2013 Relazione al Conto Consuntivo

Dettagli

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)

Art. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa) Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario

Dettagli

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.).

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.). COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese PATTO DI STABILITA Il patto di stabilità interno, istituito con l art. 28 della Legge n. 448/98, ha esteso agli Enti Locali, in applicazione del federalismo fiscale,

Dettagli

COMUNE DI FRANCAVILLA IN SINNI CONTO DEL BILANCIO - Esercizio 2014 GESTIONE DELLE ENTRATE 22/04/2015 11:13 Pag. 1

COMUNE DI FRANCAVILLA IN SINNI CONTO DEL BILANCIO - Esercizio 2014 GESTIONE DELLE ENTRATE 22/04/2015 11:13 Pag. 1 GESTIONE DELLE ENTRATE 22/04/2015 11:13 Pag. 1 Residui conservati N. di Conto del tesoriere Determinazione dei Maggiori o e stanziamenti riferimento residui minori CODICE DESCRIZIONE definitivi allo Riscossioni

Dettagli

VERBALE DEL REVISORE DEI CONTI DELL UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO

VERBALE DEL REVISORE DEI CONTI DELL UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Verbale n. 2/2014 VERBALE DEL REVISORE DEI CONTI DELL UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Il giorno 18 del mese di aprile dell anno 2014 alle ore 10,15 il sottoscritto Dott. Damiano

Dettagli

COMUNE DI TERTENIA Provincia dell'ogliastra QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO TRIENNIO 2015-2017

COMUNE DI TERTENIA Provincia dell'ogliastra QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO TRIENNIO 2015-2017 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO TRIENNIO - CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO SPESE CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL

Dettagli

COMUNE DI MODOLO Provincia di Oristano

COMUNE DI MODOLO Provincia di Oristano COMUNE DI MODOLO Provincia di Oristano RELAZIONE AL RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO Relazione Al Rendiconto Comune Di Modolo 1 Premessa La relazione al rendiconto della gestione costituisce il documento

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI 1 ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA 71121 Via Romolo Caggese, 2 Collegio dei Revisori Oggetto: Relazione sul Conto Consuntivo dell esercizio 2010. L anno duemilaundici, nel

Dettagli

ENTRATE CORRENTI Di seguito si riportano le risorse e gli andamenti relativi alle Entrate correnti dell ultimo triennio.

ENTRATE CORRENTI Di seguito si riportano le risorse e gli andamenti relativi alle Entrate correnti dell ultimo triennio. 1 LE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE Obiettivi Riduzione indebitamento Ente. Mantenimento parametri Patto Stabilità. Miglioramento tempi di pagamento alle imprese e attivazione procedure di cui al D.L. 35/2013.

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 54/2009 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. *************** Approvata dal Consiglio

Dettagli

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007

AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007 AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007 Riesame e riaccertamento dei residui e proposta di variazione al bilancio previsionale per l esercizio finanziario

Dettagli

Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province

Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province Il riaccertamento straordinario dei residui Il riaccertamento straordinario dei residui, previsto dall articolo 3 comma 7 e

Dettagli

Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34

Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2011 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2011 2013. * * * * * * * * * *

Dettagli

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Sezione Voce Codice voce Competenza Cassa

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Sezione Voce Codice voce Competenza Cassa Bilancio Preventivo per l esercizio finanziario 2015 RIEPILOGO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE SECONDO NOVO PIANO DEI CONTI INTEGRATO (art. 6 DPCM 22 settembre 2014) Istituto Superiore per la Protezione e

Dettagli

Comune di Cagliari BILANCIO DI PREVISIONE. Triennio: 2015-2017

Comune di Cagliari BILANCIO DI PREVISIONE. Triennio: 2015-2017 Delibera: 14 / 25 del 31/03/25 Comune di Cagliari BILANCIO DI PREVISIONE Triennio: 25-27 Delibera: 14 / 25 del 31/03/25 ENTRATE Cassa Anno 25 Competenza 25 26 27 SPESE Cassa Anno 25 Competenza 25 26 27

Dettagli

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. RELAZIONA IL SINDACO: L art. 193 del testo unico, approvato con il D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, dispone

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO di concerto con il Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI VISTO il decreto

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI 1 ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA 71121 Via Romolo Caggese, 2 Collegio dei Revisori Oggetto: Relazione sul Conto Consuntivo dell esercizio 2012. L anno duemilatredici,

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

TOTALE (A) 0,00. Parametro di deficitarietà PARAMETRO NON DEFICITARIO

TOTALE (A) 0,00. Parametro di deficitarietà PARAMETRO NON DEFICITARIO PARAMETRO N. 1 VALORE NEGATIVO DEL RISULTATO CONTABILE DI GESTIONE SUPERIORE IN TERMINI DI VALORE ASSOLUTO AL 5 PER CENTO RISPETTO ALLE ENTRATE CORRENTI (A TALI FINI AL RISULTATO CONTABILE SI AGGIUNGE

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Crema Circoscrizione del Tribunale di Crema BILANCIO DI PREVISIONE 2012 Assemblea generale degli Iscritti 25nov11 Ordine dei Dottori Commercialisti

Dettagli

CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO

CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO COMUNE DI CUNEO CONO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO 2 0 1 2 COMUNE DI CUNEO POPOLAZIONE LEGALE (Censimento 2011): ABIANI N. 55.013 POPOLAZIONE RESIDENE AL 31.12.2012: ABIANI N. 56.176 ESORIERE COMUNALE

Dettagli

Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015

Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015 Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015 DETERMINAZIONE FONDO CREDITI DI DUBBIA E DIFFICILE ESAZIONE AL 31/12/2014 1 Il Fondo Crediti di dubbia esigibilità Il Principio contabile applicato

Dettagli

Estratto dalla Relazione al bilancio consuntivo per l esercizio finanziario 2012 (aggiunti alcuni schemi di sintesi).

Estratto dalla Relazione al bilancio consuntivo per l esercizio finanziario 2012 (aggiunti alcuni schemi di sintesi). Estratto dalla Relazione al bilancio consuntivo per l esercizio finanziario 2012 (aggiunti alcuni schemi di sintesi). 1 Il bilancio consuntivo per l esercizio 2012 è stato approvato con Delibera del Cda

Dettagli

4 - IL RISULTATO ECONOMICO E IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE

4 - IL RISULTATO ECONOMICO E IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE 4 - IL RISULTATO ECONOMICO E IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Il conto economico, redatto con il supporto delle rilevazioni finanziarie e del prospetto di conciliazione, pone in evidenza un risultato economico

Dettagli

COMUNE DI REGGIOLO. Provincia di REGGIO EMILIA

COMUNE DI REGGIOLO. Provincia di REGGIO EMILIA COMUNE DI REGGIOLO Provincia di REGGIO EMILIA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLO SCHEMA DI RENDICONTO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE Dott. Valerio Fantini Comune di

Dettagli

CONFRONTO CON LE REGIONI SPERIMENTATRICI SULL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DELLE REGIONI

CONFRONTO CON LE REGIONI SPERIMENTATRICI SULL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DELLE REGIONI CONFRONTO CON LE REGIONI SPERIMENTATRICI SULL ARMONIZZAZIONE CONTABILE DELLE REGIONI IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE (SECONDO L ATTUALE PRINCIPIO APPLICATO) E costituito dal fondo di cassa esistente al

Dettagli

FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA

FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA Principio contabile 2 A cura di Carlo Casari Accertamento delle entrate per competenza secondo il principio della competenza finanziaria potenziata L accertamento costituisce

Dettagli

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Codice A15010 D.D. 23 luglio 2015, n. 604 Contributi semestrali a favore degli Istituti mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle Leggi 457/78, 94/82

Dettagli

ALLEGATO 1 AMMONTARE DEL DEBITO DATI DI BILANCIO AMMONTARE DEL DEBITO AI FINI DEL PATTO DATI DI PREVISIONE

ALLEGATO 1 AMMONTARE DEL DEBITO DATI DI BILANCIO AMMONTARE DEL DEBITO AI FINI DEL PATTO DATI DI PREVISIONE AMMONTARE DEL DEBITO AI FINI DEL PATTO DATI DI PREVISIONE AMMONTARE DEL DEBITO DATI DI BILANCIO ALLEGATO 1 IMPORTI IMPORTI D Iniz. Debito al 31/12 anno precedente D iniz. Debito al 31/12 anno precedente

Dettagli

Parere dell organo di revisione BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Parere dell organo di revisione BILANCIO DI PREVISIONE 2015 UNIONE DEI COMUNI DEL GOLFO PARADISO Provincia di GENOVA Parere dell organo di revisione sulla proposta di BILANCIO DI PREVISIONE 2015 e documenti allegati IL REVISORE UNICO Dott. Nicola Iorio VERIFICHE

Dettagli

Il Fondo crediti di dubbia esigibilità. Michele Petrelli

Il Fondo crediti di dubbia esigibilità. Michele Petrelli Il Fondo crediti di dubbia esigibilità Michele Petrelli Indice - Il Fondo crediti di dubbia esigibilità: principi - Il Fondo crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione - Il Fondo crediti

Dettagli

provincia di mantova IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

provincia di mantova IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 TITOLO ENTRATE CONSUNTIVO INZIALE 2014 ASSESTATO PREVISIONE 2015 2013 2014 I ENTRATE TRIBUTARIE 42.553.589,67 40.649.286,00 40.394.962,43 39.955.669,42

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SULLA VERIFICA DEGLI

RELAZIONE TECNICA SULLA VERIFICA DEGLI RELAZIONE TECNICA SULLA VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2012 Aosta, ottobre 2012 IL DIRIGENTE DELL AREA FINANZIARIA - D.ssa Valeria Zardo - PREMESSE L ordinamento finanziario e contabile degli

Dettagli

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

IL CONSIGLIO DIRETTIVO Oggetto: Esame ed approvazione del rendiconto generale 2014 IL CONSIGLIO DIRETTIVO VISTO il Rendiconto Generale 2014 che è costituito dai seguenti documenti: Conto di bilancio (Rendiconto Finanziario Decisionale

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Comune della Spezia Ufficio dei Revisori dei Conti Verbale n. 48/2010

Comune della Spezia Ufficio dei Revisori dei Conti Verbale n. 48/2010 Comune della Spezia Ufficio dei Revisori dei Conti Verbale n. 48/2010 La Spezia 17 novembre 2010 Si è riunito in data odierna il Collegio dei Revisori del Comune della Spezia. Il Collegio è formato da:

Dettagli

Relazione dell organo di revisione

Relazione dell organo di revisione COMUNE DI COSTA MASNAGA Provincia di LECCO Relazione dell organo di revisione - sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 - sullo schema di rendiconto per l esercizio

Dettagli

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010 Consorzio Interuniversitario per L Alta Formazione in Matematica Polo Scientifico - CNR Edificio F Via Madonna del Piano 50019 Sesto Fiorentino (FI) email: ciafm@fi.iac.cnr.it Codice Fiscale: 94114230488

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE in collaborazione con Giornate Seminariali di Studi sul tema: Principi e metodologie del nuovo sistema contabile di Regioni, Province e Comuni di cui al D. Lgs. 23 giugno

Dettagli

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale

L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI Corso di formazione istituzionale Modulo n. 4 L APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA POTENZIATA (ottobre 2014) PRESENTAZIONE:

Dettagli

GESTIONE FINANZIARIA

GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE FINANZIARIA SCELTE QUALIFICANTI Considerato che il bilancio di un Ente locale deve garantire equilibrio tra il rigore dei numeri e i bisogni dei cittadini, tra la necessità del raggiungimento

Dettagli

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA VERBALE N.6 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA L anno 2015 il giorno 13 del mese di gennaio alle ore 09,00 nella sede della Autorità di Bacino della Basilicata, Corso

Dettagli

Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2014

Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2014 Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2014 La scadenza ordinaria per l approvazione del bilancio di previsione è stabilita al 31 dicembre di ogni anno (art. 151 del D. Lgs. n. 267/2000). Entro tale

Dettagli

FORMAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018. a cura del Dipartimento Finanza Locale

FORMAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018. a cura del Dipartimento Finanza Locale FORMAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 a cura del Dipartimento Finanza Locale Il disegno di legge di stabilità 2016 contiene le seguenti principali disposizioni concernenti gli enti locali: 1) Soppressione

Dettagli

IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI

IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI IL CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI IN RELAZIONE ALL ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI (P. Fiumara) 1 QUADRO DI RIFERIMENTO DEGLI EQUILIBRI FINANZIARI 1. Equilibrio

Dettagli