Oratorio Salesiano San Luigi. Lo sportello Lavoro

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Gino Milani
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1 Oratorio Salesiano San Luigi Lo sportello Lavoro 1

2 1 Cosa facciamo Lo sportello lavoro dell Oratorio Salesiano San Luigi è aperto ogni lunedì dalle ore alle ore presso i locali di Via Ormea 4. Dalle ore alle ore ogni lunedì si effettua distribuzione di abiti per persone che ne fanno richiesta. Dalle ore alle ore presso lo sportello lavoro si effettuano: 1. Redazione di curriculum vitae; 2. Si forniscono informazioni relative al mondo del lavoro; 3. Si forniscono informazioni relative alle diverse agenzie istituzionali e non che si occupano di lavoro; 4. Si effettua la ricerca lavoro su internet; 5. Si fornisce sostegno ed accompagnamento nell inserimento nel mondo del lavoro a soggetti svantaggiati attraverso l attivazione di borse lavoro in collaborazione con la cooperativa Tenda Servizi e il progetto Logos. 2 Cosa non facciamo 1. Importante sottolineare il fatto che NON OFFRIAMO LAVORO. Accade, infatti, che persone si rivolgano allo sportello pensando che sia un servizio istituzionale che media tra domanda e offerta di lavoro o che offra lavoro. E quindi necessario sottolineare che il servizio si occupa unicamente delle prestazioni sopra indicate per non ingenerare aspettative o false speranze in chi si rivolge da noi. 2. Non accompagniamo concretamente le persone presso i servizi o le agenzie che offrono lavoro. Un educatore che effettua: 3 Chi ci lavora e con quali metodologie 1. Un primo momento di conoscenza della persona accolta (l analisi della domanda e del bisogno espresso, l analisi delle competenze e delle risorse di cui la persona dispone, ecc.); 2

3 2. Un azione più concreta di orientamento che prevede la redazione del curriculum vitae, il fornire informazioni relative al mondo del lavoro e della formazione, l apertura di una casella di posta elettronica, la ricerca lavoro su internet; 3. Si invitano le persone accolte a ripresentarsi dopo alcune settimane per fornire ulteriori informazioni, effettuare altre ricerche, valutare quanto fatto in relazione alla ricerca lavoro, affrontare problemi che possono essere sorti. 4 - Con chi lavoriamo Api Colf Associazione giuridica sull immigrazione Ufficio Minori Stranieri, Ufficio Straneri e Ufficio Nomadi del Comune di Torino Educativa di strada Oratorio San Luigi Sportello Lavoro Cooperativa Tenda Servizi Progetti attivi all interno dell Oratorio San Luigi Servizio Sociale della Circoscrizione 8 Progetto Logos 3

4 5 Un poco di sociologia Dal mese di settembre 2009 al mese di novembre 2009 si sono rivolte allo sportello lavoro o sono state inviate presso lo stesso dall educativa di strada o dalla rete di organizzazioni, ventinove persone. Si tratta quasi esclusivamente di persone immigrate. Nella quasi totalità dei casi sono adulti o giovani adulti, in cerca della prima occupazione o che hanno perso il lavoro e ne stanno cercando un altro. La quasi totalità delle persone incontrate si caratterizza per un livello di scolarizzazione molto basso o basso (conseguimento del diploma di scuola elementare o media nei paesi di origine) e dalla non volontà/impossibilità ad investire in percorsi formativi qualificanti; chi ha conseguito titoli di studio anche più elevati si trova in condizioni di difficoltà nel vederseli riconosciuti in Italia soprattutto in conseguenza ai costi eccessivi che la pratica di riconoscimento richiede. La maggior parte delle persone che hanno perso il lavoro e ne stanno cercando un altro hanno svolto in precedenza lavori dequalificati, che non prevedono formazione e possibilità di miglioramento e di avanzamento nella carriera professionale (badanti, muratori, operai, addetti alla ristorazione, ecc.) È inoltre necessario segnalare che un quinto delle persone che si sono rivolte allo sportello hanno esclusivamente svolto lavori senza regolare contratto di assunzione. Altro dato che ci pare interessante sottolineare è che sebbene un altro quinto delle persone incontrate abbia titoli di studio qualificanti (in un caso la laurea) le richieste da loro formulate relativamente al lavoro desiderato o che vedono maggiormente adeguato alle loro capacità e competenze, riguardano impieghi di manovalanza, assistenza o comunque impieghi di basso livello professionale. I dati sopra indicati relativi a tre mesi di lavoro dello sportello sembrano poter confermare quanto negli anni è stato osservato relativamente all utenza accolta, alle problematiche e difficoltà relativamente all ingresso/re-ingresso nel mondo del lavoro con la differenza che pare al momento attuale sintomatico l aumentare delle famiglie che si ritrovano senza reddito e tra le molteplici conseguenze di questa drammatica situazione vi è anche l aumentata richiesta di inserimento nel mondo del lavoro delle donne magrebine. In ultimo deve essere sottolineato come il momento attuale di crisi economica e occupazionale abbia influito negativamente soprattutto sulle fasce più deboli di popolazione e quelle in minor misura tutelate da contratti di lavoro continuativo. Dalle osservazioni sviluppate dagli educatori che lavorano sulla strada e nella rete di organizzazioni, si evidenzia come molti dei giovani incontrati, ormai maggiorenni arrivati in Italia e accolti dalle comunità di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, finito il percorso educativo intrapreso in comunità e inseriti nel 4

5 mondo del lavoro, al momento attuale si trovino in situazione di disoccupazione con evidenti conseguenze legate al sostentamento economico, ma anche alla possibilità di permanere regolarmente sul territorio nazionale. 6 Barriere all acceso Non vi sono barriere all accesso allo sportello lavoro. Vengono accolte tutte le persone indipendentemente dal loro stato giuridico di regolarità sul territorio italiano. E però fondamentale la sufficiente conoscenza della lingua italiana non perché possa rendere difficoltoso il colloquio di orientamento al lavoro, ma perché chi non conosce la lingua italiana viene sistematicamente scartato dalle agenzie istituzionali e non presso le quali vengono inviate le persone accolte presso lo sportello lavoro. 7 Quali prospettive future, quali necessità Alcuni i bisogni principali a cui dare risposta: 1. Una sufficiente conoscenza per l inserimento nel mondo del lavoro della lingua italiana; 2. Implementazione di conoscenze informatiche (in specifico internet per la ricerca lavoro); 3. Attivazione di momenti di sperimentazione (giochi di ruolo) nel colloquio per la selezione nell inserimento lavorativo; 4. Accompagnamento concreto alla ricerca lavoro; 5. Risorse umane per la gestione delle distribuzione abiti; 6. Ampliamento anche attraverso le nostre conoscenze informali della rete di chi offre lavoro. Per info. e invii allo sportello lavoro: Matteo Aigotti 388/ matteo@sanluigitorino.org 5

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