Allenati con noi se ce la fai!!! La newsletter dell Alfiere Cattivo numero 0

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1 Allenati con noi se ce la fai!!! La newsletter dell Alfiere Cattivo numero 0 NOI Dell Alfiere Cattivo,il circolo nato a Firenze poco meno di 2 anni or sono, non c era effettivamente bisogno. Tuttavia ne avevamo bisogno noi che lo abbiamo fondato e questo basta. Quello che tuttavia ci sentiamo di dire è che dopo un primo anno vissuto pericolosamente, con mille peripezie organizzative,il nostro gruppo ha trovato i suoi equilibri ed ha cominciato a raccogliere i primi successi: abbiamo vinto il nostro girone del CIS ( promozione ) e guadagnato l accesso in serie C, abbiamo portato a casa il campionato provinciale di Firenze con un nostro portacolori e soprattutto abbiamo creato un gruppo di appassionati che vuole migliorare e guarda all agonismo,nonostante le apparenze,in modo serio e determinato. Questa newsletter è uno strumento pensato per i nostri soci,per aiutarli a stare sempre sulla corda e darsi un programma condiviso di preparazione, da integrare con discussioni ed appuntamenti dal vivo,ovviamente solo per gente veramente cattiva. Insomma,gente che non fa le chiacchiere,ma soprattutto fa le cose per passione e non per mestiere. Si,lo so, ci sono molti istruttori o coach che si danno importanza e vendono sapienza scacchistica in cambio di moneta, ma noi non vogliamo essere presuntuosi o,se preferite, non vogliamo vendervi niente. Noi stiamo semplicemente offrendo la possibilità di far parte del nostro laboratorio,il che non significa essere soci ( non vogliamo certamente fare la guerra agli altri circoli,tutt altro) ma semplicemente iscriversi ad un progetto di formazione scacchistica che nasce prima di tutto per noi e per la nostra esigenza di far crescere i nostri soci. Condividere questo progetto con chi se la sente,per noi, e un opportunità ulteriore,perché pensiamo che lo scambio di idee ed il confronto diano qualità al nostro progetto : è,sostanzialmente,una via di mezzo fra una scuola di scacchi ed un laboratorio,qualcosa che vogliamo più pratico e direttamente riciclabile nella pratica di gioco. E una scommessa, un esperimento, l ennesima idea dell Alfiere Cattivo per creare ciò che prima non c era!! Pensate che unirvi a noi potrebbe essere una cosa utile? Ok,vediamo quello che possiamo fare per voi 1.L apertura

2 Vi sono impianti di apertura che costituiscono autentici problemi per il giocatore di circolo ed uno di questi è sicuramente la Scandinava,a suo tempo svalutata e ritenuta insufficiente,ed oggi assolutamente riportata in auge dal lavoro di molti ingegnosi GM che l hanno trasformata in una vera e propria miniera di idee,in un riuscito mix fra strategia e espedienti tattici. La main line della Scandinava ( 1 e4 d5 2 ed5 Dd5 3 Cc3 Da5 ) è divenuta infatti un impianto di gioco assolutamente rispettabile, forte di una struttura pedonale che riprende quella della Caro Kann e della Slava; anche 1 e4 d5 2 ed5 Dd5 3 Cc3 Dd6,grazie agli sforzi di gente come Tiviakov e Kamsky, va oggi presa molto sul serio e persino la vecchissima 1 e4 d5 2 ed5 Cf6 può presentare brutte sorprese,specie se a condurre i pezzi neri c è un assatanato alla Jonathan Speelman che vi aspetta con un sacrificio di pedone preparato a casa. Come fare,allora, ad ottenere una posizione ragionevolmente propositiva contro la Scandinava? Proviamo a dare una risposta : Morozevich Rogers, Bundesliga e4 d5 2 ed5 Dd5 ( 2 Cf6 è l altra opzione e personalmente non consiglio né 3 c4,che permette interessanti gambetti con 3 c6 ed 3 e6 per i quali è doveroso essere ben preparati,né 3 d4. Un idea pratica e molto semplice da realizzare è 3.Cf3 Cd5 4. d4 g6 5. c4 Cb6 6. Cc3 Ag7 7 c5 Cd5 8 Ac4. Il bianco arroccherà corto e giocherà la spinta h2-h3, cautelandosi da possibili idee di controgioco attivo dell avversario. ) 3 Cf3 Ebbene si: non è obbligatorio molestare la donna in d5 ed entrare in una delle varianti preferite dal nero.morozevich,che notoriamente non disdegna le posizioni sbilanciate, preferisce per una volta eliminare ogni pericolo e togliere mordente all avversario,un GM sicuramente meno forte di lui,ma vero e proprio guru della Scandinava,al punto da impiegarla contro persino Karpov in una famosa partita! 3 Ag4 4 Ae2 Cc6 5. d Ae3 Cf6

3 8-+ktr-vl-tr( 7zppzp-zppzpp' 6-+n+-sn-+& 5+-+q+-+-% 4-+-zP-+l+$ 3+-+-vLN+-# 2PzPP+LzPPzP" 1tRN+QmK-+R! Questa è la prima posizione che dobbiamo fissare in mente.il bianco utilizzerà la donna nera come un bersaglio per guadagnare tempi preziosi per l attacco all arrocco. Per capire l idea del bianco si consideri la seguente variante, qualora il nero decida di rompere gli indugi e giochi la spinta in e5 per rompere il centro anziché lo sviluppo Cf6. 6. e5 7 c4 Da5+ 8 Ad2 Ab4 9 d5. L arrocco nero sarà presto oggetto di un assalto. 7 c4 Dh5 8 Cbd2 e5 9. d5 Cd4 10. Cd4 ed4 11. Ag4+ Cg4 12. Ad4 Ab4 13. h3 Ad Rd2 8-+ktr-+-tr( 7zppzp-+pzpp' & 5+-+P+-+q% 4-+PvL-+n+$ P# 2PzP-mK-zPP+" 1tR-+Q+-+R!

4 Sembra impossibile, ma proprio questa mossa taglia le gambe al nero! 14 Dg5+ 15 Rc3 Ce5 16 De2 il cavallo nero non scappa più Cc4 17 Dc4 Td5 18 Tad1 Thd8 19 Ae3 De Rc2 b5 Un idea coraggiosa,tipica dello stile to do or to die del combattivo GM australiano. Ricordo che ho avuto modo di osservare Rogers da vicino in quel di Saint Vincent,alcuni anni or sono, ed ebbi modo di verificare come le sue scelte di apertura fossero sistematicamente finalizzate ad ottenere posizioni sbilanciate e senza compromessi, in cui giocava un ruolo decisivo anche il suo atteggiamento agonistico molto aggressivo e determinato. Un giocatore ostico per chiunque,insomma, anche se in questa partita il suo avversario è il tipo meno indicato per un certo tipo di atteggiamento tattico. 21. Td5 Td5 22. Dg4 + f5 23 Df4 De6 24. Rb1 g5 8-+k+-+-+( 7zp-zp-+-+p' 6-+-+q+-+& 5+p+r+pzp-% wQ-+$ 3+-+-vL-+P# 2PzP-+-zPP+" 1+K+-+-+R! l ultimo trucco,ma alla fine il nero non ha speranza di salvarsi 25. Dg5 De Ra1 Game over.il nero abbandona.

5 Ok,magari in pratica non è così facile come a ricostruire la partita di Morozevich.Ma se ha funzionato contro un esperto come Jan Rogers, perché non dovrebbe funzionare contro il vostro rivale storico al torneo cittadino? 2. Mediogioco. Gli alfieri di Horowitz. Capita che a volte i pezzi possano disporsi in modo particolarmente funzionale,dispiegando così la propria efficacia in modo ottimale. La teoria ha isolato alcune configurazioni tipiche che,una volta conosciute, sono un grosso aiuto per il giocatore che vuole capire dove far giocare io propri pezzi. La configurazione più famosa è certamente quella che riguarda i due alfieri disposti sulle due diagonali adiacenti e conosciuta come gli alfieri di Horowitz, dal nome del teorico che per primo ne descrisse i vantaggi. Cerchiamo di capire di cosa si tratta con un esempio famoso. Lasker - Bauer ( Amsterdam, 1989) 1.f4 (! ) Luca Croce, la nostra quarta scacchiera al CIS 2014, approverà sicuramente il giudizio sulla prima mossa del bianco. d5 2.e3 Cf6 3.b3 e6 4.Ab2 Ae7 5.Ad3! 8rsnlwqk+-tr( 7zppzp-vlpzpp' 6-+-+psn-+& 5+-+p+-+-% zP-+$ 3+P+LzP-+-# 2PvLPzP-+PzP" 1tRN+QmK-sNR!

6 Gli alfieri di Horowitz, che tagliano la scacchiera come un fascio di raggi laser : cercasi attacco sul lato di re. 5...b6 6.Cf3 Ab7 7.Cc3 Cbd Ce2 c5 [9...Cc5 è la proposta di Steinitz,che ritiene fondamentale, in considerazione delle chances di attacco del bianco sul lato di re, cambiare il pericoloso alfiere d3.] 10.Cg3 Dc7 11.Ce5 ( il bianco è pronto ad occupare il centro con i pezzi ) Cxe5 12.Axe5 Dc6 13.De2 a6? Tipica situazione: uno dei due giocatori sa cosa fare ; uno dei due giocatori non sa cosa sta rischiando. 14.Ch5!! Splendido sacrificio di deviazione che porta via il difensore del punto h7. Adesso seguirà un doppio sacrificio che dimostra tutto il potenziale degli alfieri di Horowitz. Diagramma 8r+-+-trk+( 7+l+-vlpzpp' 6pzpq+psn-+& 5+-zppvL-+N% zP-+$ 3+P+LzP-+-# 2P+PzPQ+PzP" 1tR-+-+RmK-! 14...Cxh5

7 8r+-+-trk+( 7+l+-vlpzpL' 6pzpq+p+-+& 5+-zppvL-+n% zP-+$ 3+P+-zP-+-# 2P+PzPQ+PzP" 1tR-+-+RmK-! 15.Axh7+!! Rxh7 16.Dxh5+ Rg8 No,non è finita qui! 17.Axg7 Rxg7 18.Dg4+ Rh7 8r+-+-tr-+( 7+l+-vlp+k' 6pzpq+p+-+& 5+-zpp+-+-% zPQ+$ 3+P+-zPR+-# 2P+PzP-+PzP" 1tR-+-+-mK-! 19.Tf3 Gli Alfieri di Horowitz si sono immolate per confezionare un attacco imparabile,ma ora servono rinforzi per dare matto. Il movimento della torre f1 per andare in h3 viene comunemente detto ascensore.

8 e5 20.Th3+ Dh6 21.Txh6+ Rxh6 22.Dd7 la chiusura con un banale attacco doppio scrive la parola fine.il nero abbandona dopo poche altre irrilevanti mosse. 3. Finali Un vecchio detto sostiene che i finali di torre sono tutti patti.a volte,neppure un pedone in più,passato e lontano, riesce a cambiare questa convinzione. Vediamo se è vero!!!!!!! ( pmk-' 6r+-+-+pzp& 5zP % 4R+-+-+-zP$ zP-# zPK+" ! Questa posizione si verificò in una celebre partita fra Alekhine e Capablanca,durante il loro match del Ta4!! Ecco il principio: la torre va dietro al pedone passato! Adesso è bene capire che il nero ha 2 modi per salvare la baracca : tentare un assalto coi pedoni sull ala di re ( ma in questo caso non si vede in che modo ) oppure portare il re sul lato di donna e metterlo a fare blocco sul pedone passato del bianco. Rf6 2.Rf3 Re5 3.Re3 h5 Diagramma

9 ( p+-' 6r+-+-+p+& 5zP-+-mk-+p% 4R+-+-+-zP$ 3+-+-mK-zP-# zP-+" ! 4.Rd3 Rd5 5.Rc3 Rc5 Diagramma ( p+-' 6r+-+-+p+& 5zP-mk-+-+p% 4R+-+-+-zP$ 3+-mK-+-zP-# zP-+" ! 6.Ta2! Rb5 [6...Ta8 7.a6 e il bianco vince ; 6...Tf6 7.Rd3 (7.a6? Tf3+ 8.Rb2 Txf2+ 9.Rb3 Txa2 10.Rxa2 Rb6 ed il re bianco deve correre addosso ai pedoni avversari sul lato di re se vuole ancora almeno pattare ) 7...Ta6 8.Re4 e il nero può abbandonare ] 7.Rb3 Rc5 8.Rc3 Rb5 9.Rd4! Ecco la chiave : alla fine, il nero non può catturare il pedone a5,perché automaticamente il finale di re e pedoni è senza speranza. Td6+ 10.Re4 Te6+ 11.Rf4 Ra6 12.Rg5 Te5+ 13.Rh6 Tf5 14.f4 [ è più veloce 14.Rg7 Tf3 15.Td2 Rxa5 16.Td5+ Ra4 17.Td4+ Rb3 18.Tf4] Adesso la torre non ha spazio per muoversi. Il resto è ordinaria amministrazione.

10 ( p+-' 6k+-+-+pmK& 5zP-+-+r+p% zP-zP$ zP-# 2R " ! 14...Tc5 15.Ta3 Tc7 [15...Tf5 16.Rg7] 16.Rg7 Td7 17.f5 gxf5 18.Rh6 f4 19.gxf4 Td5 20.Rg7 Tf5 21.Ta4 Rb5 22.Te4 Ra6 23.Rh6 Txa5 24.Te5 Ta1 25.Rxh5 Tg1 26.Tg5 Th1 27.Tf5 Rb6 28.Txf ( R+-' 6-mk-+-+-+& K% zP-zP$ # " r! In effetti questo tipo di finale ( re e torre contro re,torre e pedoni f+h ) può essere pattato dal nero,come dimostrò efficacemente Fischer contro Botvinnik a Varna nel 1962, ma in questo caso particolare il re è troppo lontano e può essere tagliato fuori agevolmente. Rc6 29.Te7 Con facile vittoria del bianco. Basta spingere.

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