SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Martedì, 9 novembre 2010 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI

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1 SERIE GENERALE Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge , n Filiale di Roma Anno Numero 262 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE PRIMA Roma - Martedì, 9 novembre 2010 SI PUBBLICA TUTTI I GIORNI NON FESTIVI DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA ROMA AMMINISTRAZIONE PRESSO L'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI ROMA - CENTRALINO La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta da autonoma numerazione: 1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì) 2ª Serie speciale: Comunità europee (pubblicata il lunedì e il giovedì) 3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato) 4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì) 5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì) La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, Foglio delle inserzioni, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI Al fine di ottimizzare la procedura per l inserimento degli atti nella Gazzetta Ufficiale telematica, le Amministrazioni sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica: gazzettaufficiale@giustizia.it, curando che nella nota cartacea di trasmissione siano chiaramente riportati gli estremi dell invio telematico (mittente, oggetto e data). SOMMARIO DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 novembre Accettazione delle dimissioni rassegnate dal dott. Guido Bertolaso dalla carica di Sottogreterario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. (10A13496) Pag. 1 DECRETO 28 ottobre Individuazione degli enti beneficiari dei contributi statali di cui all art. 13, comma 3-quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, per il finanziamento di interventi diretti al risanamento, al recupero dell ambiente e allo sviluppo economico dei relativi territori, nonché delle relative modalità di erogazione. (10A13428) Pag. 5 DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETO 27 ottobre Ministero dell economia e delle finanze Indizione e modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea denominata «Prendi tutto». (10A13429) Pag. 1 DECRETO 27 ottobre Indizione e modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea denominata «Quadrifoglio d oro». (10A13430) Pag. 3 Ministero della giustizia PROVVEDIMENTO 28 settembre Accreditamento tra i soggetti ed enti abilitati a tenere corsi di formazione dell associazione «Accademia giuridica romana», in Roma. (10A12974) Pag. 46 PROVVEDIMENTO 28 settembre Accreditamento tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione dell associazione no profit «Me.Dia.Re (Mediazione dialogo relazione)», in Torino. (10A13330) Pag. 46

2 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti DECRETO 12 ottobre Cessazione degli effetti del decreto 16 aprile 2010 relativo all imposizione di oneri di servizio pubblico sulle rotte Reggio Calabria - Venezia Tessera e viceversa, Reggio Calabria - Torino Caselle e viceversa, Reggio Calabria - Milano Malpensa e viceversa, Reggio Calabria - Bologna Borgo Panigale e viceversa, Reggio Calabria - Pisa San Giusto e viceversa. (10A13136) Pag. 47 Ministero dello sviluppo economico DECRETO 8 ottobre Estensione dell autorizzazione alla società CST Centro Servizi Tecnologici s.r.l. al rilascio della certificazione CE prevista dalla direttiva del Consiglio n. 88/378/CEE concernente la sicurezza dei giocattoli. (10A13202) Pag. 48 DECRETO 21 ottobre Estensione transitoria del periodo di esercizio del servizio di salvaguardia nel settore elettrico e recupero dei maggiori costi connessi. (10A13427) Pag. 49 DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI Agenzia italiana del farmaco Modificazione dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale «Lamisil» (10A13182) Pag. 54 Modificazione dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale «Ventolin» (10A13332) Pag. 54 Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Rilevazione degli appalti che rispettano i criteri di sostenibilità ambientale (Green Public Procurement - GPP). (10A13431) Pag. 55 Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno (10A13178)..... Pag. 55 Agenzia del territorio PROVVEDIMENTO 14 ottobre Accertamento del periodo di mancato funzionamento dei servizi catastali dell Ufficio provinciale di L Aquila. (10A12958) Pag. 50 PROVVEDIMENTO 14 ottobre Accertamento del periodo di mancato funzionamento dei servizi catastali dell Ufficio provinciale di Vercelli. (10A13331) Pag. 51 Commissario delegato per lo svolgimento del grande evento «Louis Vuitton World Series» DECRETO 25 ottobre Pagamento degli oneri relativi alla realizzazione degli interventi funzionali al sistema antincendio dell Isola di Caprera connessi allo svolgimento dell evento «Louis Vuitton World Series» La Maddalena (Decreto n. 6968/29). (10A13201) Pag. 51 Università di Napoli «Parthenope» DECRETO RETTORALE 18 ottobre Modificazioni allo statuto. (10A13135) Pag. 52 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno (10A13179)..... Pag. 55 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno (10A13180)..... Pag. 55 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno (10A13181)..... Pag. 56 Camera di commercio di Perugia Provvedimento relativo ai marchi di identificazione dei metalli preziosi (10A12615) Pag. 56 Ministero degli affari esteri Entrata in vigore della Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all insegnamento superiore nella regione Europea, firmata a Lisbona l 11 aprile (10A13083) Pag. 56 II

3 Ministero dell interno Abilitazione dell organismo ICMQ S.p.a. ai fini dell attestazione di conformità dei prodotti da costruzione, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d incendio». (10A13134) Pag. 56 SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 243/L LEGGE 4 novembre 2010, n Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l impiego, di incentivi all occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro. (10G0209) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Sperlea Nita Gabriela Monica, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12432) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Done Blada Aura Brindusa, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12433) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Pahome Diana, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12434) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Fulias Nicoleta Ramona, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12435) SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 244 DECRETO 28 settembre Ministero della salute Riconoscimento, alla sig.ra Toll Maria, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12427) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Paulet Mihaela Lacramioara, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12436) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Petri Ionela, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12437) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Pop Nella, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12428) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, al sig. Antoneac Iohann Gabriel, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12438) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Cornila Alina Ionela, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12429) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, al sig. Bucuroiu Ionut Catalin, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12439) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Iordache Liliana, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12430) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, al sig. Botinestean Marius, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12440) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Raducanu Magdalena, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12431) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, al sig. Dudas Adrian Cornel, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12441) III

4 DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Ciobanu Carla, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12442) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Turea Mihaela, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12452) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Ionasc Georgeta, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12443) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Horvath Maria, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12453) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Avram Adelina Florentina, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12444) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Andriukaitiene Vida, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12454) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Eftei Mariana, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12445) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Lita Marcela Magdalena, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12455) DECRETO 28 settembre Riconoscimento, alla sig.ra Mosoiu Alina, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12446) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Gheorghe Elena, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12456) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Cartita Catalina Adina, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12447) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Mocioalca Sorina Gheorghita, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12457) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Condurat Monica, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12448) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Truinea Gabriela Mariana, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12458) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Deac Mihaela Delia, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12449) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Elisei Diana Gabriela, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12459) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Bobocia Ana Magdalena, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12450) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Padurean Ioana Bianca, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12460) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Bucioaca Lucica, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12451) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Firoiu Florina Alina, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12461) IV

5 DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Meteliauca Valeria, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12462) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Preda Violeta, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12463) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Soare Mihaela, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12464) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, al sig. Hordila Ionel, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12465) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, al sig. Butnaru Ionut Ciprian, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12466) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, al sig. Vlasceanu Dragos Lucian, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12467) DECRETO 4 ottobre Riconoscimento, al sig. Patilea Iulian, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12468) DECRETO 5 ottobre Riconoscimento, al sig. Essid Ridha, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12472) DECRETO 5 ottobre Riconoscimento, al sig. Vellappilly Paul Jubin, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12473) DECRETO 6 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Routh Suma, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12474) DECRETO 6 ottobre Riconoscimento, al sig. Mejri Mohamed, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12475) DECRETO 6 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Lucero Binagui Sulli Mari, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12476) DECRETO 6 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Paravara Simi Mathew, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12477) DECRETO 5 ottobre Riconoscimento, alla sig.ra Cherniavska Liudmyla, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12469) DECRETO 5 ottobre Riconoscimento, al sig. Thadathil Anu Paul, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12470) DECRETO 5 ottobre Riconoscimento, al sig. Hedhli Badii, di titolo di studio estero abilitante all esercizio in Italia della professione di infermiere. (10A12471) SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 245 DECRETO 20 ottobre Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Conferimento a «Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.» dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dall articolo 118-septdecies del Regolamento (CE) n. 1234/07 per la DOCG «Verdicchio di Matelica Riserva». (10A13117) V

6 DECRETO 20 ottobre Conferimento a «Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.» dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dall articolo 118-septdecies del Regolamento (CE) n. 1234/07 per la DOCG «Castelli di Jesi Verdicchio Riserva». (10A13119) DECRETO 20 ottobre Modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini «Friuli Grave». (10A13109) DECRETO 25 ottobre Riconoscimento della indicazione geografica tipica dei vini «Anagni» ed approvazione del relativo disciplinare di produzione. (10A13116) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Gravina». (10A13115) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Cesanese di Olevano Romano» o «Olevano Romano». (10A13113) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Carignano del Sulcis». (10A13110) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Aprilia». (10A13114) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a indicazione geografica tipica «Daunia». (10A13111) DECRETO 25 ottobre Modifica del disciplinare di produzione dei vini a indicazione geografica tipica «Murgia». (10A13112) Parere del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origini e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini inerente la richiesta di riconoscimento dei vini a Denominazione di origine controllata «Terre dei Colleoni» o «Colleoni» ed approvazione del disciplinare di produzione. (10A13118) VI

7 DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 novembre Accettazione delle dimissioni rassegnate dal dott. Guido Bertolaso dalla carica di Sottogreterario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l art.10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il proprio decreto in data 4 febbraio 2010, recante conferma del dott. Guido Bertolaso nella carica di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell articolo 15 del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26; Viste le dimissioni rassegnate dal dott. Guido Bertolaso, dalla carica di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri; Decreta Art. 1. Sono accettate le dimissioni rassegnate dal dott. Guido BERTOLASO dalla carica di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a decorrere dall 11 novembre Il presente decreto sarà comunicato alla Corte dei conti per la registrazione. Dato a Roma, addì 5 novembre 2010 Registrato alla Corte dei conti l 8 novembre 2010 Ministeri istituzionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 18, foglio n A13496 NAPOLITANO B ERLUSCONI, Presidente del Consiglio dei Ministri DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 27 ottobre Indizione e modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea denominata «Prendi tutto». IL DIRETTORE GENERALE DELL AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO Visto il Regolamento generale delle lotterie nazionali approvato con D.P.R. 20 novembre 1948, n.1677 e successive modificazioni; Visto l art. 6 della legge 26 marzo 1990 n. 62 che autorizza il Ministro dell economia e delle finanze ad istituire le lotterie nazionali ad estrazione istantanea; Visto il regolamento delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea adottato con decreto del Ministro delle finanze in data 12 febbraio 1991, n.183; Visto l art. 21 del decreto-legge n. 78 del 2009, come modificato dalla legge di conversione n. 102 del 3 agosto 2009; Vista la Convenzione stipulata in data 5 agosto 2010 con la quale l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha affidato, a far data dal 1 ottobre 2010, a Lotterie Nazionali s.r.l. la concessione per l esercizio dei giochi pubblici denominati lotterie nazionali ad estrazione istantanea anche con partecipazione a distanza; Visto il piano marketing annuale presentato dal concessionario per la gestione delle lotterie ad estrazione istantanea che comprende l indizione di una lotteria della specie; Considerato che l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha approvato il piano presentato; Ritenuto, pertanto, di indire la lotteria nazionale ad estrazione istantanea, prevista nel piano succitato, e che, ai sensi dell art. 6 della legge n. 62/1990 e dell art. 3 del Regolamento di cui al citato decreto ministeriale n. 183/1991, ne devono essere stabiliti i criteri e le modalità di effettuazione; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165; 1

8 Decreta: Art. 1. Oggetto 1. È indetta, la lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata «Prendi tutto». 2. La distribuzione dei biglietti inizierà all esaurimento delle scorte dei biglietti della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata «Prendi tutto» indetta con decreto direttoriale dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 27 novembre 2008 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 5 gennaio Art. 2. Prezzo 1. Il prezzo di ciascun biglietto è di euro 5,00. Art. 3. Lotti 1. Il primo lotto di biglietti è fissato nel numero complessivo di n Potrà essere previsto un incremento massimo del 2% sul quantitativo predetto per esigenze connesse alle procedure produttive. 3. Qualora, sulla base dell andamento delle vendite se ne ravvisasse la necessità, potranno essere prodotti ulteriori lotti di biglietti in misura proporzionale ai quantitativi predetti. Art. 4. Massa premi 1. La massa premi corrispondente al quantitativo di biglietti ammonta ad , Nel caso di incremento della produzione di cui all art. 3 deve essere assicurato il corrispondente e proporzionale incremento della massa premi di cui al comma 1. Art. 5. Struttura premi 1. La struttura premi corrispondente al quantitativo di biglietti è così composta: Numero premi Importo dei premi in euro ,00 10, , , , , , , , , , , ,00 2. Nel caso di incremento della produzione di cui all art. 3 e corrispondente aumento della massa premi, quest ultima sarà ripartita proporzinalmente nelle fasce di premio sopranidicate. Art. 6. Biglietti 1. Il layout del biglietto, unico e non modificabile, è visionabile sui siti: e com. 2. E vietata qualunque riproduzione del biglietto da parte di soggetti non autorizzati. 3. Ciascun biglietto dovrà essere dotato di codici di validazione, coperti dalla patina da grattare, da utilizzare per accertare se il biglietto presentato all incasso risulti o meno vincente e l eventuale entità del premio spettante, nonché per la ricostruzione informatica del biglietto, ove necessaria. Art. 7. Meccanica di gioco 1.Grattando le cinque palline dell area di gioco contraddistinta dalla scritta «Numeri vincenti» si rinvengono 5 numeri; grattando le caselle dell area di gioco contraddistinta dalla scritta «I tuoi numeri» si rinvengono 10 numeri e i premi corrispondenti a ciascuno di essi. Se ne «I tuoi numeri» si trovano una o più volte uno o più «Numeri vincenti» si vince il premio o la somma dei premi corrispondenti. Grattando le tre pile di gettoni dell area di gioco contraddistinta dalla scritta «Bonus» si rinvengono tre numeri; se sotto una delle tre pile di gettoni è presente uno de «I tuoi numeri» si vincono tutti i dieci premi presenti in tale area. Con un unico biglietti è possibile vincere al massimo tutti i 10 premi contenuti nell area «I tuoi numeri». 2. Qualora sul biglietto si rilevino più premi, la vincita complessiva è determinata dalla somma di tutti i premi vinti. Art. 8. Pagamento delle vincite 1.Per ottenere il pagamento della vincita i biglietti presentati devono essere: originali, integri, non contraffatti o manomessi in nessuna parte, completi ed emessi da Lotterie Nazionali S.r.l. I biglietti devono risultare vincenti secondo la procedura di validazione da parte del sistema informatico di Lotterie Nazionali S.r.l., comunicata ad Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato. Inoltre i biglietti non devono essere stati annullati con provvedimento dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nei casi previsti. 2. La modalità di pagamento delle vincite differisce in base alla fascia di premio. 2

9 Il pagamento dei premi fino ad euro 500,00 viene effettuato, dietro presentazione del biglietto e previa validazione dello stesso, da un qualsiasi punto vendita della rete esclusiva del concessionario. Il biglietto validato verrà ritirato dal punto vendita. Il pagamento dei premi da euro 501,00 fino ad euro ,00 deve essere richiesto, dietro presentazione del biglietto, presso un qualsiasi punto vendita della rete esclusiva del concessionario. In tale sede verrà effettuata la validazione del biglietto per ottenere la prenotazione del pagamento della vincita che avverrà secondo la modalità prescelta dal vincitore fra le seguenti: assegno circolare, bonifico bancario o postale. Il biglietto validato verrà ritirato dal punto vendita che rilascerà al giocatore apposita ricevuta emessa dal sistema informatico del concessionario. Il pagamento dei premi per vincite superiori a euro ,00 deve essere richiesto, indicando la modalità di pagamento prescelta (assegno circolare, bonifico bancario o postale): - presentando il biglietto o inviandolo, a rischio del possessore, presso l Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l. Viale del Campo Boario 56/D Roma. Nel caso di presentazione diretta l Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l. provvede a rilasciare al giocatore apposita ricevuta. - presentando il biglietto presso uno sportello della banca concessionaria di Lotterie Nazionali S.r.l., attualmente individuata in Intesa Sanpaolo. In tal caso la banca provvede al ritiro del biglietto ed al suo inoltro a Lotterie Nazionali S.r.l., rilasciando al giocatore apposita ricevuta. La richiesta di pagamento delle vincite, di qualsiasi importo, e la presentazione dei biglietti deve avvenire entro il termine decadenziale di cui al successivo art. 9. Art. 9. Gestione stralcio 1. Con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sarà stabilita la data di cessazione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata «Quadrifoglio d oro» indetta con decreto direttoriale dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 27 novembre 2008 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 3 del 5 gennaio Da tale data decorrerà il termine decadenziale di quarantacinque giorni per il reclamo dei premi, secondo le modalità di cui al precedente art. 8. Art. 10. Disposizioni finali 1. Con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sarà stabilita la data di cessazione della lotteria indetta con il presente decreto. Da tale data decorrerà il termine decadenziale di quarantacinque giorni per il reclamo dei premi, secondo le modalità di cui al precedente art. 8. Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 27 ottobre 2010 Il direttore generale: FERRARA Registrato alla Corte dei conti il 4 novembre 2010 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 7 Economia e finanze, foglio n A13429 DECRETO 27 ottobre Indizione e modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea denominata «Quadrifoglio d oro». IL DIRETTORE GENERALE DELL AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO Visto il Regolamento generale delle lotterie nazionali approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 novembre 1948, n.1677 e successive modificazioni; Visto l art. 6 della legge 26 marzo 1990 n. 62 che autorizza il Ministro dell economia e delle finanze ad istituire le lotterie nazionali ad estrazione istantanea; Visto il Regolamento delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea adottato con decreto del Ministro delle finanze in data 12 febbraio 1991, n.183; Visto l art. 21 del decreto-legge n. 78 del 2009, come modificato dalla legge di conversione n. 102 del 3 agosto 2009; Vista la Convenzione stipulata in data 5 agosto 2010 con la quale l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha affidato, a far data dal 1 ottobre 2010, a Lotterie Nazionali s.r.l. la concessione per l esercizio dei giochi pubblici denominati lotterie nazionali ad estrazione istantanea anche con partecipazione a distanza; Visto il piano marketing annuale presentato dal concessionario per la gestione delle lotterie ad estrazione istantanea che comprende l indizione di una lotteria della specie; Considerato che l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha approvato il piano presentato; Ritenuto, pertanto, di indire la lotteria nazionale ad estrazione istantanea, prevista nel piano succitato, e che, ai sensi dell art. 6 della legge n. 62/1990 e dell art. 3 del Regolamento di cui al citato decreto ministeriale n. 183/1991, ne devono essere stabiliti i criteri e le modalità di effettuazione; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165; Decreta: Art. 1. Oggetto 1. È indetta, la lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata «Quadrifoglio d oro». 2. La distribuzione dei biglietti inizierà all esaurimento delle scorte dei biglietti della lotteria nazionale ad estra- 3

10 zione istantanea denominata «Quadrifoglio d oro» indetta con decreto direttoriale dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 20 novembre 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 290 del 14 dicembre Art. 2. Prezzo 1. Il prezzo di ciascun biglietto è di euro 2,00. Art. 3. Lotti 1. Il primo lotto di biglietti è fissato nel numero complessivo di n Potrà essere previsto un incremento massimo del 2% sul quantitativo predetto per esigenze connesse alle procedure produttive. 3. Qualora, sulla base dell andamento delle vendite se ne ravvisasse la necessità, potranno essere prodotti ulteriori lotti di biglietti in misura proporzionale ai quantitativi predetti. Art. 4. Massa premi 1. La massa premi corrispondente al quantitativo di biglietti ammonta ad , Nel caso di incremento della produzione di cui all art. 3 deve essere assicurato il corrispondente e proporzionale incremento della massa premi di cui al comma 1. Art. 5. Struttura premi 1. La struttura premi corrispondente al quantitativo di biglietti è così composta: Numero premi Importo dei prem in euro 2, , , , , , , , , , ,00 2. Nel caso di incremento della produzione di cui all art. 3 e corrispondente aumento della massa premi, quest ultima sarà ripartita proporzionalmente nelle fasce di premio sopraindicate. Art. 6. Biglietti 1. Il layout del biglietto, unico e non modificabile, è visionabile sui siti: e com. 2. È vietata qualunque riproduzione del biglietto da parte di soggetti non autorizzati. 3. Ciascun biglietto dovrà essere dotato di codici di validazione, coperti dalla patina da grattare, da utilizzare per accertare se il biglietto presentato all incasso risulti o meno vincente e l eventuale entità del premio spettante, nonché per la ricostruzione informatica del biglietto, ove necessaria. Art. 7. Meccanica di gioco 1. Si devono scoprire i numeri celati dalle quattro coccinelle contraddistinti dalla scritta «Numeri fortunati» ed i numeri celati dalle otto monete. Se uno o più dei «Numeri fortunati» è presente una o più volte nelle monete si vince il premio o la somma dei premi corrispondenti. Si deve poi scoprire il numero celato dal cornetto di corallo contraddistinto dalla scritta «Bonus», se il numero rinvenuto è presente una o più volte nelle monete si raddoppia il premio o la somma dei premi corrispondenti. 2.Qualora sul biglietto si rilevino più premi, la vincita complessiva è determinata dalla somma di tutti i premi vinti. Art. 8. Pagamento delle vincite 1. Per ottenere il pagamento della vincita i biglietti presentati devono essere: originali, integri, non contraffatti o manomessi in nessuna parte, completi ed emessi da Lotterie Nazionali S.r.l. I biglietti devono risultare vincenti secondo la procedura di validazione da parte del sistema informatico di Lotterie Nazionali S.r.l,., comunicata ad Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato. Inoltre i biglietti non devono essere stati annullati con provvedimento dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nei casi previsti. 2. La modalità di pagamento delle vincite differisce in base alla fascia di premio. Il pagamento dei premi fino ad euro 500,00 viene effettuato, dietro presentazione del biglietto e previa validazione dello stesso, da un qualsiasi punto vendita della rete esclusiva del concessionario. Il biglietto validato verrà ritirato dal punto vendita. Il pagamento dei premi da euro 501,00 fino ad euro ,00 deve essere richiesto, dietro presentazione del biglietto, presso un qualsiasi punto vendita della rete 4

11 esclusiva del concessionario. In tale sede verrà effettuata la validazione del biglietto per ottenere la prenotazione del pagamento della vincita che avverrà secondo la modalità prescelta dal vincitore fra le seguenti: assegno circolare, bonifico bancario o postale. Il biglietto validato verrà ritirato dal punto vendita che rilascerà al giocatore apposita ricevuta emessa dal sistema informatico del concessionario. Il pagamento dei premi per vincite superiori a euro ,00 deve essere richiesto, indicando la modalità di pagamento prescelta (assegno circolare, bonifico bancario o postale): - presentando il biglietto o inviandolo, a rischio del possessore, presso l Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l. Viale del Campo Boario 56/D Roma. Nel caso di presentazione diretta l Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l. provvede a rilasciare al giocatore apposita ricevuta. - presentando il biglietto presso uno sportello della banca concessionaria di Lotterie Nazionali S.r.l., attualmente individuata in Intesa Sanpaolo. In tal caso la banca provvede al ritiro del biglietto ed al suo inoltro a Lotterie Nazionali S.r.l., rilasciando al giocatore apposita ricevuta. La richiesta di pagamento delle vincite, di qualsiasi importo, e la presentazione dei biglietti deve avvenire entro il termine decadenziale di cui al successivo art. 9. Art. 9. Gestione stralcio 1. Con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sarà stabilita la data di cessazione della lotteria nazionale ad estrazione istantanea denominata Prendi tutto indetta con decreto direttoriale dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato del 20 novembre 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 290 del 14 dicembre Da tale data decorrerà il termine decadenziale di quarantacinque giorni per il reclamo dei premi, secondo le modalità di cui al precedente art. 8. Art. 10. Disposizioni finali 1. Con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sarà stabilita la data di cessazione della lotteria indetta con il presente decreto. Da tale data decorrerà il termine decadenziale di quarantacinque giorni per il reclamo dei premi, secondo le modalità di cui al precedente art. 8. Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 27 ottobre 2010 Il direttore generale: FERRARA Registrato alla Corte dei conti il 4 novembre 2010 Uffi cio di controllo Ministeri economico-fi nanziari, registro n. 7 Economia e fi nanze, foglio n A13430 DECRETO 28 ottobre Individuazione degli enti beneficiari dei contributi statali di cui all art. 13, comma 3 -quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, per il finanziamento di interventi diretti al risanamento, al recupero dell ambiente e allo sviluppo economico dei relativi territori, nonché delle relative modalità di erogazione. IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, concernente «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria»; Visto, in particolare, il comma 3 -quater dell art. 13 della predetta legge n. 133 del 2008, il quale ha previsto l istituzione di un fondo per la tutela dell ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio, con una dotazione di 60 milioni di euro per l anno 2009 e di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010 e 2011, ai fini della concessione di contributi statali per interventi realizzati dagli enti destinatari nei rispettivi territori per il risanamento e il recupero dell ambiente e lo sviluppo economico dei territori stessi; Visto l art. 7, comma 1 -ter, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, m. 33, recante «Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi, (nonché disposizioni in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel settore lattiero-caseario)», che assegna l importo di euro milioni al fondo di cui all art. 13, comma 3 -quater del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112; Visto altresì il comma 1 -sexies dello stesso art. 7 che prevede una riduzione pari ad euro 10 milioni a valere sul predetto fondo; Visto l art. 3, comma 6, della legge 23 luglio 2009, n. 99 recante «Disposizioni per lo sviluppo e l internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia», che incrementa di euro 30 milioni il predetto fondo; Considerato che ai sensi dello stesso comma 3 -quater dell art. 13 della legge n. 133 del 2008 alla ripartizione delle predette risorse e all individuazione degli enti beneficiari si provvede con decreto del Ministro dell economia e delle finanze in coerenza con apposito atto di indirizzo delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari; Visto il decreto 25 febbraio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2010, con il quale, in coerenza con quanto stabilito dalla V Commissione della Camera dei Deputati con la risoluzione n del data 22 dicembre 2009, sono stati individuati i soggetti beneficiari e gli interventi da realizzare nonché ripartita tra gli stessi quota parte dei contributi di cui al sopra indicato art. 13, comma 3 -quater, della legge n. 133/2008, per un importo complessivo di euro per l annualità 2009, di euro per l annualità 2010 e di euro per l annualità 2011; Visto il decreto 9 giugno 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 143 del 22 giugno 2010, con il quale, in coerenza con quanto stabilito dalla V Commissione bilancio, programmazione economica del 5

12 Senato della Repubblica con la risoluzione n. 8 adottata il 21 aprile 2010, sono stati individuati i soggetti beneficiari e gli interventi da realizzare nonché ripartita tra gli stessi una ulteriore quota parte dei contributi di cui al sopra indicato art. 13, comma 3 -quater, della legge n. 133/2008, per un importo complessivo di euro per l annualità 2009, di euro per l annualità 2010 e di euro per l annualità 2011; Vista la risoluzione parlamentare n , deliberata il 30 luglio 2010 dalla V Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei deputati, pubblicata nel Bollettino delle giunte e delle Commissioni parlamentari n. 362 del 30 luglio 2010, di approvazione della risoluzione n riguardante l assegnazione per complessivi euro ,00 dei contributi 2010 non ancora utilizzati del fondo di cui all art. 13, comma 3 -quater, del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del con la quale si impegna il Governo ad attenersi alle priorità individuate nell elenco 1 allegato alla stessa risoluzione; Considerato che in esito a tale risoluzione, il Presidente della V Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati, con nota n del 4 agosto 2010, ha fatto pervenire un ulteriore elenco nel quale sono state apportate modifiche rispetto a quello allegato al resoconto sommario della seduta del 30 luglio 2010, al fine di correggere errori materiali in esso contenuti; Considerato, inoltre, che lo stesso Presidente della V Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati, con successiva nota del 22 settembre 2010, ha segnalato ulteriori correzioni da apportare all elenco dei beneficiari individuati con la risoluzione del 30 luglio 2010, al fine di consentire la corretta destinazione dei contributi statali di cui trattasi; Considerato che tali correzioni risultano pubblicate in calce al resoconto sommario della seduta del 22 settembre 2010 della predetta Commissione parlamentare come errata corrige di quanto riportato alle pagine 48, 59 e 60 del Bollettino delle giunte e delle Commissioni parlamentari n. 362 del 30 luglio 2010; Preso atto delle modifiche come sopra segnalate dal Presidente della V Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati; Ritenuto, pertanto, di dover provvedere all adozione del decreto ministeriale previsto dal comma 3 -quater dell art. 13 della legge n. 133 del 2008, in conformità a quanto deliberato dalla V Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati con la sopra ricordata risoluzione del 30 luglio 2010 e successive modifiche, al fine di individuare gli interventi e gli enti destinatari dei predetti finanziamenti, nonché a disciplinare le modalità da seguire da parte degli enti beneficiari per consentire al Ministero dell economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato di provvedere alla relativa erogazione; Considerato che per quanto concerne le modalità di attribuzione dei finanziamenti in argomento, ancorché non espressamente previste dalla predetta norma autorizzativa, si possa fare utile riferimento a quelle già individuate, per la stessa tipologia di contributi, con i decreti ministeriali 25 febbraio 2010 e 9 giugno 2010; Decreta: Art In relazione a quanto previsto dal comma 3-quater dell art. 13 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, a valere sulle disponibilità residuali iscritte per l anno 2010 sul fondo per la tutela dell ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio di cui al capitolo 7536 dello stato di previsione del Ministero dell economia e delle finanze, sono concessi contributi statali per gli importi, gli interventi e a favore degli enti puntualmente individuati dalla V Commissione Bilancio della Camera dei Deputati con la risoluzione n del 30 luglio 2010 e successive modifiche e riportati nell allegato elenco 1, che forma parte integrante del presente decreto. 2. Le quote annuali di finanziamento individuate nell allegato elenco 1 sono erogate dal Dipartimento della ragioneria generale dello Stato secondo le modalità previste ai successivi articoli 2, 3, 4 e 5. Art Ai fini dell erogazione dei contributi concessi ai sensi dell art. 1, i soggetti di diritto pubblico rientranti tra quelli indicati nell allegato elenco 1 sono tenuti a compilare, per ciascuno degli interventi finanziati, un attestazione conforme all allegato modello A, che fa parte integrante del presente decreto, con la quale il legale rappresentante dell ente beneficiario dichiara, sotto la propria responsabilità, che il contributo statale, puntualmente dedicato all intervento per il quale è prevista l assegnazione, ha formato oggetto di impegno formale entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. L attestazione di cui al comma 1 deve, altresì, indicare le modalità di accredito del contributo, nel rispetto delle disposizioni in materia di tesoreria unica di cui alla legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modificazioni ed integrazioni. Art Ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall art. 1, i soggetti non di diritto pubblico rientranti tra quelli elencati nell allegato elenco 1 sono tenuti a compilare, per ciascuno degli interventi finanziati, una dichiarazione conforme all allegato modello B, che fa parte integrante del presente decreto, con la quale il legale rappresentante dell ente dichiara, sotto la propria responsabilità, di destinare il contributo statale esclusivamente al finanziamento puntuale dell intervento per il quale è prevista l assegnazione. 2. La dichiarazione di cui al comma 1 deve, altresì, indicare le modalità di accredito del contributo e riportare, in allegato, idonea fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del firmatario, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e, nel caso di più finanziamenti riferiti allo stesso soggetto beneficiario, deve essere compilata e sottoscritta per ciascuno degli interventi indicati nell allegato elenco 1, non essendo consentito l invio di una unica attestazione riepilogativa. 6

13 Art Le attestazioni previste dagli articoli 2 e 3, debitamente sottoscritte, devono essere trasmesse al Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - Ispettorato Generale per la Finanza delle pubbliche amministrazioni (I.Ge.P.A.) - Ufficio IX - via XX Settembre n Roma - esclusivamente con raccomandata a.r., entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, a pena di decadenza del contributo assegnato. 2. Al fine della verifica dei termini indicati al comma 1, fa fede la data del timbro postale di accettazione della raccomandata a.r. 3. Le attestazioni trasmesse con modalità diverse da quelle previste dal comma 1 non saranno considerate valide. Art Il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, successivamente al ricevimento, entro i termini perentori fissati dal precedente art. 4, dei modelli previsti dagli articoli 2 e 3 ed alla verifica della relativa regolarità, provvede, nel corso dell esercizio finanziario 2010, alla conseguente erogazione in favore degli enti beneficiari delle quote di finanziamento riportate nell allegato elenco 1, compatibilmente con i tempi a disposizione per l emanazione dei relativi titoli di spesa, anche con riferimento al termine fissato al riguardo dalla Circolare di chiusura delle contabilità dell esercizio finanziario 2010 in attuazione delle vigenti disposizioni in materia contabile, emanata dallo stesso Dipartimento. 2. Qualora, a causa dei tempi necessari al perfezionamento del presente decreto, le attestazioni di cui agli articoli 3 e 4, dovessero pervenire non in tempo utile e comunque oltre il termine richiamato al comma 1 ai fini dell emanazione dei titoli di spesa o, comunque, successivamente alla chiusura dell esercizio finanziario 2010, alla erogazione delle somme spettanti si provvederà nel corso del successivo esercizio finanziario 2011, nella misura e nei tempi consentiti dalle effettive disponibilità di cassa che saranno iscritte sul citato capitolo Al fine di fornire agli enti beneficiari notizie utili in merito all avvenuta erogazione dei contributi statali loro spettanti, i relativi provvedimenti autorizzativi saranno pubblicati nel sito richiamato all art. 8. Art I contributi statali individuati nell allegato elenco 1 per i quali il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato non ha potuto provvedere alla relativa erogazione per il mancato espletamento, da parte degli enti beneficiari, degli adempimenti previsti dagli articoli 2, 3 e 4, devono intendersi revocati. 2. Il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, successivamente alla scadenza del termine previsto all art. 4 per l invio delle attestazioni di cui ai precedenti articoli 2 e 3, provvede ad effettuare una ricognizione degli enti che non hanno provveduto a tale adempimento e a trasmettere alla Commissione parlamentare competente per i profili finanziari il relativo elenco con il riepilogo dei contributi agli stessi non erogati per l anno 2010, ai fini di una eventuale riassegnazione degli stessi in favore di enti e per interventi da individuare con apposito atto di indirizzo e conseguente successiva adozione del relativo decreto ministeriale, compatibilmente con le disposizioni di cui al secondo comma dell art. 36 del regio decreto 18 novembre 1923, n e successive modificazioni, nel rispetto delle medesime finalità. Art Gli enti che hanno regolarmente provveduto, nei termini fissati, agli adempimenti previsti dagli articoli 2, 3 e 4 ed in relazione ai quali, ai sensi dell art. 5, è stata disposta la conseguente erogazione delle somme individuate nell allegato elenco 1, entro sessanta giorni dalla conclusione di ciascun intervento finanziato devono inviare al Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, all indirizzo e con le modalità di cui al precedente art. 4, una relazione conclusiva, sottoscritta dal legale rappresentante dell ente, con la quale deve essere fornita una sintetica rappresentazione, anche dal punto dei vista dei costi sostenuti, di quanto effettivamente realizzato con l utilizzo del contributo statale attribuito a tale scopo. 2. Nel caso il contributo statale erogato a ciascun ente beneficiario risulti superiore alle reali necessità di spesa derivanti dall esecuzione del relativo intervento, la differenza, a qualunque titolo realizzata, deve essere versata al cap capo X, dello stato di previsione dell entrata del bilancio statale, dandone tempestiva comunicazione al Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni (I.Ge.P.A.) - Ufficio IX - via XX Settembre n Roma. 3. Al versamento al bilancio dello Stato del contributo ricevuto, con le modalità previste al comma 2, sono altresì obbligati gli enti beneficiari che, successivamente all erogazione da parte del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, si trovino nella impossibilità di realizzare, per qualunque motivo, gli interventi finanziati, non essendo consentito l impiego di tali disponibilità finanziarie per finalità diverse da quelle puntualmente individuate nell allegato elenco 1. Art Al fine di consentire la più ampia diffusione dei contenuti del presente decreto dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, lo stesso potrà essere consultato sul sito web del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato ( it) accedendo all apposita sezione dedicata all interno dell area «Trasferimenti finanziari a carico del bilancio», dalla quale potranno essere scaricati anche i modelli di attestazione di cui agli articoli 2 e 3 per l eventuale utilizzazione da parte dei beneficiari dei contributi. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 ottobre 2010 Il Ministro: TREMONTI 7

14 (SU CARTA INTESTATA) MODELLO A (*) (soggetti pubblici) IL SOTTOSCRITTO. (cognome e nome) IN QUALITA DI LEGALE RAPPRESENTANTE DEL. VISTO l art.13, comma 3-quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive integrazioni, il quale ha autorizzato la concessione di contributi statali al finanziamento di interventi diretti a promuovere il risanamento e il recupero dell ambiente e lo sviluppo economico del territorio, istituendo a tale riguardo un apposito Fondo presso il Ministero dell economia e delle finanze; VISTO il decreto ministeriale adottato ai sensi del citato art. 13, comma 3-quater, della legge n. 133 del 2008, con il quale sono stati individuati gli interventi e gli enti destinatari dei contributi statali 2010 secondo le priorità fissate dalla V Commissione bilancio della Camera dei deputati con la risoluzione n del 30 luglio 2010 e successive modifiche e disciplinati gli adempimenti posti a carico degli stessi enti beneficiari ai fini dell erogazione dei contributi stessi da parte del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; CONSIDERATO che per consentire l erogazione dei contributi occorre inviare al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato un attestazione conforme al Modello A (per gli enti pubblici) e al Modello B (per i soggetti non di diritto pubblico) secondo gli schemi previsti dal citato decreto ministeriale; VISTI gli atti d ufficio; ATTESTA che il contributo statale attribuito per l anno 2010 è stato impegnato entro il termine previsto dal decreto ministeriale attuativo delle disposizioni di cui all art. 13, comma 3-quater, della legge n. 133 del 2008, con riferimento all intervento individuato nell elenco allegato allo stesso decreto al n. Ai fini dell erogazione del contributo e per ogni necessità fornisce i seguenti elementi di conoscenza: A) Esatta denominazione dell ente: B) Sede legale dell ente:.. (indirizzo completo) C) Responsabile del procedimento e recapiti (tel., fax, ):. D) Codice Fiscale e/o Partita Iva: E) Modalità di accredito: 1) per gli enti titolari di conto di tesoreria statale (a) - Contabilità Speciale c/o la Tesoreria Provinciale dello Stato di. : N 2) per gli enti non titolari di conto di tesoreria statale (b) - Coordinate IBAN conto corrente bancario:. - Coordinate IBAN conto corrente postale:.. (in alternativa al c/c bancario), (luogo) (data) timbro firma del legale rappresentante (*) Deve essere compilato un modello per ogni singolo intervento finanziato; (a) Gli enti locali (comuni, province) e gli altri enti pubblici soggetti alle disposizioni in materia di tesoreria unica di cui alla legge 29 ottobre 1984, n. 720, e successive modificazioni ed integrazioni, devono indicare obbligatoriamente gli estremi della contabilità speciale agli stessi intestata presso la Banca d Italia. (b) Esclusi gli enti locali, a meno che non indichino le disposizioni di legge in base alle quali non sono assoggettati all applicazione della legge n. 720/ 84 e s.m.i. in materia di tesoreria unica. 8

15 (SU CARTA INTESTATA) MODELLO B (*) (soggetti privati) IL SOTTOSCRITTO. (cognome e nome) IN QUALITA DI LEGALE RAPPRESENTANTE DEL. VISTO l art.13, comma 3-quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive integrazioni, il quale ha autorizzato la concessione di contributi statali al finanziamento di interventi diretti a promuovere il risanamento e il recupero dell ambiente e lo sviluppo economico del territorio, istituendo a tale riguardo un apposito Fondo presso il Ministero dell economia e delle finanze; VISTO il decreto ministeriale adottato ai sensi del citato art. 13, comma 3-quater, della legge n. 133 del 2008, con il quale sono stati individuati gli interventi e gli enti destinatari dei contributi statali 2010 secondo le priorità fissate dalla V Commissione bilancio della Camera con la risoluzione n del 30 luglio 2010 e successive modifiche e disciplinati gli adempimenti posti a carico degli stessi enti beneficiari ai fini dell erogazione dei contributi stessi da parte del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; CONSIDERATO che per consentire l erogazione dei contributi occorre inviare al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato un attestazione conforme al Modello A (per gli enti pubblici) e al Modello B (per i soggetti non di diritto pubblico) secondo gli schemi previsti dal citato decreto ministeriale; VISTI gli atti d ufficio; DICHIARA di destinare il contributo statale attribuito per l anno 2010 esclusivamente al finanziamento dell intervento individuato per questo ente al n dell elenco allegato al decreto ministeriale richiamato nelle premesse. Ai fini dell erogazione del contributo e per ogni necessità fornisce i seguenti elementi di conoscenza: A) Esatta denominazione dell ente: B) Sede legale dell ente:. (indirizzo completo) C) Recapiti (telefono, fax, ): D) Codice Fiscale e/o Partita Iva:... E) Modalità di accredito: - Coordinate IBAN conto corrente bancario:... CAB. ABI. - Coordinate IBAN corrente postale: (in alternativa al c/c bancario) CAB ABI, (luogo) (data) Timbro (obbligatorio) firma del legale rappresentante (**) (*) Deve essere compilato un modello per ogni singolo intervento finanziato; (**) Allegare fotocopia di un documento di riconoscimento del firmatario in corso di validità 9

16 ELENCO 1 CONTRIBUTI DI CUI ALL'ART. 13, COMMA 3-QUATER DEL DECRETO- LEGGE 25 GIUGNO 2008 n. 112, CONVERTITO IN LEGGE 6 AGOSTO 2008, N. 133 N. Pr. ENTE BENEFICIARIO INTERVENTO IMPORTO 1 Accademia Raffaello di Urbino (PU) impianti messa in sicurezza ed illuminazione del patrimonio artistico casa natale Raffaello 2 Arcidiocesi di Bologna manutenzione straordinaria Curia Arcivescovile 3 ASD Podistica Torino manutenzione ordinaria e straordinaria sede ASD Rugby Piazzola - via XX Settembre -Piazzola sul Brenta (PD) interventi su impianti sportivi ASD Venaria Calcio Torino manutenzione ordinaria e straordinaria sede Asilo infantile Onorato Morelli - Cavoretto (TO) adeguamento delle condizioni di sicurezza dei locali Associazione "La carità genera la carità" Onlus - Pompei (Na) recupero chiesa Madonna dell'arco - via Civita Giuliana 8 Associazione Ali Gubbio - Gubbio (PG) recupero ambientale ed acquisto beni strumentali per assistenza attività protezione civile 9 Associazione Casa di accoglienza "Madre della Pietà celeste" ONLUS - Besate (MI) acquisizione e sistemazione di villa Edvige e de "la casa di Cesare" in Zerbolò (PV) 10 Associazione famiglie neurologia pediatrica (FA.NE.P) ONLUS - Bologna ristrutturazione reparto neuropsichiatria infantile clinica Gozzadini 2 11 Associazione Il Cormorano Onlus - Napoli potenziamento sedi e strutture per attività protezione civile e di assistenza 10

17 12 Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) ONLUS - Milano realizzazione strutture assistenza malati Associazione laicale "San Silvestro" ONLUS - Bisceglie (LE) adeguamenti strutturali casa di riposo Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anffas) - Sede di Ascoli Piceno Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (Anffas) - Sede di Patti (ME) Associazione Nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'italia (A.N.I.M.I.), Piazza Paganica, 13 Roma adeguamento centro riabilitazione diurno realizzazione centro socio riabilitativo diurno, residenziale e di soggiorno realizzazione di laboratori scientifici in Calabria Associazione onlus Aras - Gli angeli restano in ascolto - Milano potenziamento struttura per attività sociale, accoglienza e per la sicurezza 18 Associazione Portatori di handicap Insieme - Onlus - Torre del Greco (NA) potenziamento strutture per attività sociali Associazione Pubblica assistenza di Taverne d'arbia (SI) contributo costruzione sede gruppo donatori di sangue 20 Associazione valsugana rugby - Padova interventi per impianti sportivi Banco Alimentare della Toscana ONLUS - Calenzano (FI) progetto "Siticibo" - recupero alimenti eccedenti da mense e distribuzione degli stessi. 22 Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze risistemazione e recupero di parti della biblioteca nazionale C.R.I. - Comitato locale di Città di Castello (PG) potenziamento attrezzature C.R.I. - Comitato provinciale di Bolzano (BZ) Implementazione delle capacità socio assistenziali del comitato provinciale Bolzano Casa del Sole Onlus - Curtatone (MN) ampliamento strutture recupero disabili

18 26 Casa della fanciulla - Boccone del povero - Sciacca (AG) completamento centro polivalente Casa della fanciulla San Giuseppe - Istituto boccone del povero - Ribera (AG) manutenzione straordinaria Casa di Riposo "Mosca" - Gubbio (PG) recupero ambientale e realizzazione cucine 29 Centro di ascolto giovanile Maranatha- Onlus "La casa del Cireneo" - Scafati potenziamento strutture per attività di sostegno e formazione (SA) Centro di servizi per il volontariato della provincia de L'Aquila - L'Aquila ristrutturazione casa del volontariato 31 Centro di solidarietà San Camillo ONLUS - S. Giorgio a Cremano (NA) realizzazione strutture banco alimentare 32 Centro per lo sviluppo agricolo e rurale (CE.S.A.R.) - Perugia Interventi per lo sviluppo sostenibile nelle aree rurali della media valle del Tevere 1 33 Club Alpino Italiano sezione di Bolzano ripristino attrezzature ed infrastrutture 34 Comitato Certosa e Sant'Andrea (VE) recupero spazio ambientale e giovanile situato nell'isola della Certosa 35 Comune de L'Aquila ristrutturazione e riqualificazione Piazza d'armi Comune delle Isole Tremiti (FG) tutela e pulizia dei fondali marini e della costa ed accesso per i diversamente abili 37 Comune delle Isole Tremiti (FG) interventi per la mobilità sostenibile nell'area protetta 38 Comune di Acquaviva delle Fonti (BA) Impianti per progetto distretto produttivo culturale acqua, salute, cultura 39 Comune di Agerola (NA) realizzazione di infrastruttura turistico-sportiva in via Belvedere

19 40 Comune di Agrigento manutenzione straordinaria della viabilità comunale 2 41 Comune di Albese con Cassano (CO) riqualificazione e manutenzione straordinaria edilizia scolastica comunale 42 Comune di Almenno San Salvatore (BG) restauro delle facciate del Municipio 43 Comune di Altopascio (LU) 44 Comune di Anzio (RM) 45 Comune di Aosta Ristrutturazione di fabbricato da adibirsi ad ufficio del turismo riqualificazione ambientale ed opere idrauliche in via Corradino di Svevia Iniziative per la valorizzazione e lo sviluppo del centro storico Comune di Arcole (VR) viabilità frazione di Gazzolo Comune di Asti restauro conservativo dell'arco dell'antica Certosa Comune di Auditore (PU) messa in sicurezza e miglioramento viabilità 49 Comune di Avio (TN) recupero del patrimonio e viabilità 50 Comune di Bagheria (PA) struttura comunale di ricovero e di assistenza sanitaria per limitare il fenomeno del randagismo Comune di Bastia Umbra (PG) recupero ambientale e viabilità giardini della Rocca Comune di Belforte all'isauro (PU) completamento pista ciclabile e interventi per la sicurezza stradale 53 Comune di Belluno adeguamento piste di atletica dello stadio comunale 13

20 54 Comune di Benevento 55 Comune di Bergamo 56 Comune di Bergamo 57 Comune di Bettona (PG) ampliamento e messa in sicurezza impianto sportivo rugby Pacevecchia riqualificazione ed allestimento spazio pubblico in ausilio ad attività produttive sviluppate sul territorio riqualificazione ambientale, sistemazione aree verdi comunali e videosorveglianza per controllo scarico abusivo dei rifiuti riqualificazione ambientale ed urbana dell'area ex campo sportivo in frazione Passaggio Comune di Bicinicco (UD) realizzazione impianto fotovoltaico Comune di Bitti (NU) sistemazione area archeologica Romanzesu di Bitti 1 60 Comune di Borgomanero (NO) interventi su impianto sportivo Palestra Via Matteotti 61 Comune di Borgone Susa (TO) sistemazione ambientale e restauro conservativo Palazzo comunale settecentesco 62 Comune di Bovolenta (PD) completamento pista ciclabile G. D'Annunzio 63 Comune di Bozzolo (MN) ristrutturazioni impianto termico scuola elementare 64 Comune di Brescia ristrutturazione platea Teatro S. Chiara 4 65 Comune di Brolo (ME) 66 Comune di Brolo (ME) lavori di allargamento sottopassi ferroviari di Via Marina e Via Sottogrotte lavori di valorizzazione turistica ed arredo urbano della Piazza Dante, Piazza Leopardi, via Libertà Comune di Brugine (PD) valorizzazione percorso ciclo pedonale via Fiumicello 14

21 68 Comune di Buseto Palizzolo (TP) riqualificazione urbana 69 Comune di Buttigliera Alta (TO) impianto fotovoltaico palazzo comunale 70 Comune di Caldarola (MC) interventi per la funzionalità della biblioteca comunale 71 Comune di Calosso (AT) consolidamento casa comunale 72 Comune di Camerota (SA) recupero ampliamento e potenziamento sedi funzionali Comune di Campodarsego (PD) tribune campo sportivo Comune di Campodoro (PD) sistemazione sede municipio 75 Comune di Candia Canavese (TO) 76 Comune di Caneva (PN) interventi di consolidamento dovuti al dissesto idrogeologico. recupero e valorizzazione sito medievale mediante restauro conservativo mura e strutture edilizie e rete idrica 77 Comune di Caneva (PN) interventi di riqualificazione ambientale 78 Comune di Capergnanica (CR) opere di risanamento ambientale 79 Comune di Caprese Michelangelo (AR) restauro e risanamento conservativo del Palazzo Clusini di Caprese Michelangelo Comune di Capri Leone (ME) interventi di riqualificazione urbana e ambientale 81 Comune di Capua (CE) realizzazione isola ecologica 1 15

22 82 Comune di Caramagna Piemonte (CN) interventi per la sicurezza stradale e sviluppo piste ciclabili 83 Comune di Carcare (SV) sistemazione ambientale Comune di Cardito (NA) recupero palazzo Loffredo a sede casa famiglia 1 85 Comune di Carfizzi (KR) lavori ripristino facciata casa comunale 86 Comune di Carini (PA) interventi di riqualificazione urbana e ambientale 87 Comune di Carmignano (PO) manutenzione straordinaria centro storico 88 Comune di Carpiano (MI) realizzazione dell'ecocentro comunale 89 Comune di Casalserugo (PD) sistemazione e parcheggio Scuole medie 90 Comune di Casarsa della Delizia (PN) adeguamento e potenziamento dell'area destinata ad ecopiazzola in via Turridetta 91 Comune di Caserta lavori di messa in sicurezza chiesa Santa Lucia Comune di Caserta lavori di messa in sicurezza Eremo di San Vitaliano Comune di Casola in Lunigiana (MS) recupero ambientale e messa in sicurezza strada 94 Comune di Cassano Magnago (VA) adeguamento scuola elementare Dante a fini della certificazione della prevenzione incendi 95 Comune di Cassina de' Pecchi (MI) recupero patrimonio e viabilità

23 96 Comune di Castelbelforte (MN) risanamento ambientale realizzazione pista ciclo pedonale 97 Comune di Castelfranco Veneto (TV) manutenzione impianti sportivi 98 Comune di Castelnuovo Garfagnana (LU) completamento e valorizzazione del teatro Alfieri 99 Comune di Castiglion Fiorentino (AR) realizzazione plesso scolastico scuole elementari di Montecchio Comune di Castiglione della Pescaia (GR) 101 Comune di Castrocaro (FC) progetto idrogeno per recupero ciclomotori usati e conversione veicoli ristrutturazione ed ammodernamento strutture e attrezzature della sede della associazione Civis Onlus Comune di Castronno (VA) sviluppo piste ciclabili Comune di Catania interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale Comune di Cava Manara (PV) ristrutturazione teatro comunale 105 Comune di Cavaion (VR) opere viarie Comune di Cazzano Sant'Andrea (BG) 107 Comune di Ceggia (VE) 108 Comune di Cellole (CE) 109 Comune di Cervinara (AV) parcheggi e opere viarie infrastrutturazione e implementazione di un sistema informativo e di sicurezza del comune rifacimento ambientale del litorale domizio riguardante Baia Felice e Baia Domizia risanamento ambientale del territorio e piano stralcio per l'assetto idrogeologico

24 110 Comune di Chiesanuova (TO) sostituzione impianto di illuminazione pubblica - progetto di riqualificazione centro storico 111 Comune di Cimbergo (BS) opere viarie 112 Comune di Cirò Marina (KR) risistemazione impianti teatro Alikia 113 Comune di Città di Castello (PG) interventi strutturali per lo sviluppo economico e turistico del territorio Comune di Cittadella (PD) interventi su impianti sportivi CA' ONORAI 115 Comune di Codevigo (PD) riqualificazione centri abitati Comune di Colleferro (RM) Lavori di riqualificazione di piazzale Matteotti Comune di Collesano (PA) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 118 Comune di Comezzano-Cizzago (BS) ampliamento centro raccolta rifiuti Comune di Conversano (BA) riqualificazione e ristrutturazione scuola elementare "Giovanni Falcone" 120 Comune di Corfinio (AQ) ristrutturazione palazzetto dello sport 121 Comune di Correggio (RE) riqualificazione percorsi ciclabili zona sud Comune di Costabissara (VI) sistemazione esterni scuola media via monte Grappa 123 Comune di Crucoli (KR) ristrutturazione galleria Motta 18

25 124 Comune di Custonaci (TP) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 125 Comune di Cutigliano (PT) 126 Comune di Desulo (NU) messa in sicurezza manto stradale, recupero aree verdi anche mediante acquisto attrezzature riqualificazione turistico-ambientale del Parco montano in località Tascusì Comune di Dolo (VE) opere viarie ed arredo urbano 128 Comune di Dubino (SO) ristrutturazione tetto Chiesa Parrocchia SS Pietro e Paolo 129 Comune di Dusino San Michele (AT) sviluppo piste ciclabili 130 Comune di Empoli recupero naturalistico e didattico-ricreativo dell'ex area di "cava pierucci" in arnovecchio 131 Comune di Endine Gaiano (BG) interventi su impianti sportivi 132 Comune di Entratico (BG) riqualificazione ambientale area piazza Europa 133 Comune di Erba (CO) Parco Teatro Licinium: messa in sicurezza Riserva Valle Bova: interventi conservazione e ripristino ambientale Comune di Fabriano (AN) realizzazione percorso cinta muraria trecentesca e connessi 135 Comune di Ferrara Parco Bassani, collegamento ciclabile città-fiume Comune di Ficarazzi (PA) manutenzione Parco Villa Merlo 137 Comune di Firenze recupero e ristrutturazione Badia Fiorentina - Chiesa S. Maria Assunta 19

26 138 Comune di Foligno (PG) completamento impianti sportivi Comune di Fontevivo (PR) sviluppo piste ciclabili 140 Comune di Forio d'ischia (NA) rifacimento di via Monte Gorbo 141 Comune di Francavilla al Mare (CH) adeguamento impianti della struttura polifunzionale di Palazzo Sirena Comune di Frassinoro (MO) rifacimento rete idrica zona artigianale 143 Comune di Galati Mamertino (ME) manutenzione straordinaria opere di presa delle sorgenti: Fossaneve, Albanese, Don Custode, Iardini, S. Giorgio, Cippone, Titi Comune di Galliera Veneta (PD) interventi su impianti sportivi Viale Venezia 145 Comune di Gazzo Veronese (VR) adeguamento Scuola frazione Maccacari Comune di Gerosa (BG) strada comunale da Gerosa a Blello Messa in sicurezza, protezioni e consolidamento frane 147 Comune di Ghedi (BS) Realizzazione del Parco Urbano dei Fontanili in Via Olimpia Comune di Giaveno (TO) realizzazione nuovo ecocentro comunale Comune di Gibellina (TP) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 150 Comune di Giuggianello (LE) Restauro cappella dei poveri chiesa della Madonna Assunta Comune di Govone (CN) ampliamento edificio scolastico località Valletta 20

27 152 Comune di Grammichele (CT) Interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale 153 Comune di Gratteri (PA) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 154 Comune di Grottaferrata (RM) 155 Comune di Gubbio (PG) 156 Comune di Gubbio (PG) contributo al Consorzio di cooperazione sociale "Alberto Bastiani" per recupero del territorio storico paesaggistico recupero ambientale e restauri presso casa famiglia Santa Lucia revisione e messa a norma della struttura di protezione e sostegno sito "albero più grande del mondo" Comune di Imperia opera di consolidamento strada Piano Marina-Imperia Comune di Lacco Ameno - Ischia (NA) Comune di Lacco Ameno - Ischia (NA) riqualificazione ambientale zona 167 riqualificazione zona fango e progetto per Centro polivalente giovanile Comune di Lascari (PA) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 161 Comune di Laurino (SA) ristrutturazione chiesa matrice di Sant'Elena 162 Comune di Lecce interventi per lo sviluppo economico turistico locale Comune di Legnago (VR) realizzazione di un Pronto Soccorso per animali d affezione Comune di Legnaro (PD) completamento rotatoria tra SS 516 e SP Comune di Lendinara (RO) interventi su impianti sportivi 21

28 166 Comune di Lesmo (MB) adeguamento palestra scuola media consortile 167 Comune di Lesmo (MB) riqualificazione via galvani Comune di Lettere (NA) ampliamento e messa in sicurezza cimitero civico Comune di Licodia Eubea (CT) 170 Comune di Lipari (ME) interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale interventi per manutenzione strade e fognature località Isola di Stromboli 171 Comune di Longano (IS) riqualificazione locali centro per anziani 172 Comune di Lozzo di Cadore (BL) manutenzione straordinaria viabilità per le frazioni del Comune 173 Comune di Lucca recupero mura storiche urbane 174 Comune di Lumezzane (BS) intervento stradale Curva Polotti 175 Comune di Macerata Feltria (PU) restauro chiesa di S. Chiara 176 Comune di Magione (PG) impianto valorizzazione e smaltimento vinacce Comune di Mammola (RC) ristrutturazione Chiesa Matrice parrocchia San Nicola di Bari 178 Comune di Manduria (TA) adeguamento norme igieniche e manutenzione area adibita a fiera e mercato settimanale 179 Comune di Manerba del Garda (BS) riqualificazione Parco Della Rocca 22

29 180 Comune di Marcon (VE) realizzazione pista ciclabile 181 Comune di Marene (CN) messa in sicurezza sistema viario e illuminazione comunale 182 Comune di Mariano Comense (CO) riqualificazione ambientale e area attrezzata 183 Comune di Maserada (TV) realizzazione centro giovani di Candelù 184 Comune di Massa Marittima (GR) adeguamento impianti teatro Mazzini 185 Comune di Massa Martana (PG) recupero ambientale e sistemazione strutture stadio comunale Comune di Massanzago (PD) sistemazione Piazza Pio X Comune di Mazara del Vallo (TP) recupero ambientale del litorale 188 Comune di Meldola (FC) nuovo impianto di illuminazione dei portici del centro storico 189 Comune di Melegnano (MI) interventi di riqualificazione ambientale Comune di Melegnano (MI) restauro Castello mediceo 191 Comune di Menfi (AG) interventi straordinari viabilità comunale rurale Comune di Menfi (AG) iniziative promozione economica del territorio della Fondazione Federico II 193 Comune di Mercatino Conca (PU) messa in sicurezza viabilità 23

30 194 Comune di Messina allargamento e messa in sicurezza della via Lungomare del Villaggio di Rodia 195 Comune di Miglianico (CH) sistemazione impianto sportivo 196 Comune di Mignano Monte Lungo (CE) 197 Comune di Milano 198 Comune di Milano recupero ambientale rio frazione Campo Zillone Interventi per l'efficienza energetica su edifici vincolati e valutazione di impatto economico/energetico/ambientale riqualificazione e recupero edificio scolastico progetto "Portofranco" per il recupero della dispersione scolastica Comune di Milazzo (ME) manutenzione straordinaria edifici comunali 200 Comune di Mira (VE) messa in sicurezza percorsi casa scuola in località Oriago 201 Comune di Misano di Gera d'adda (BG) Riqualificazione e bonifica verde pubblico 202 Comune di Mondavio (PU) rifacimento antica fontana e viaria connessa Comune di Mondolfo (PU) opere viarie 204 Comune di Moneglia (GE) riqualificazione centro storico per rilancio turistico 205 Comune di Monte Argentario (GR) realizzazione giardino attrezzato a Villa Varoli 206 Comune di Monte di Procida (NA) 207 Comune di Monte Porzio Catone (RM) risanamento e riqualificazione ambientale porto di Acquamorta manutenzione straordinaria viabilità rurale

31 25

32 222 Comune di Motta D'Affermo (ME) riqualificazione urbana 223 Comune di Muggia (TS) realizzazione dell'impianto d'illuminazione nei campi sportivi comunali di via dei Mugnai, 15 A Comune di Musile di Piave (VE) riqualificazione ambientale centro 225 Comune di Noale (VE) arredo urbano e sviluppo piste ciclabili 226 Comune di Noci (BA) parco giochi e sport per bambini in via Elio Vittorini Comune di Nogara (VR) manutenzione straordinaria del Teatro comunale Comune di Nogarole Rocca (VR) ampliamento scuole medie comunali 229 Comune di Nove (VI) interventi su impianti sportivi 230 Comune di Novedrata (CO) riqualificazione ambientale aree territorio comunale 231 Comune di Offida (AP) sistemazione palazzo storico comunale 232 Comune di Oppeano (VR) interventi su impianti sportivi Comune di Orsogna (CH) impianti di sicurezza controllo territorio 234 Comune di Ortezzano (FM) contributo a realizzazione casa anziani 235 Comune di Ostana (CN) realizzazione del centro polivalente comunale 26

33 236 Comune di Palagianello (TA) lavori di ripristino viabilità comunale extraurbana soggetta a vincolo paesaggistico e/o idrogeologico 237 Comune di Palazzo Pignano (CR) opere di risanamento ambientale 238 Comune di Palù (VR) ristrutturazione impianti sportivi Comune di Pasiano di Pordenone (PN) ampliamento e messa a norma dell'area destinata a piazzola ecologica 240 Comune di Paspardo (BS) opere viarie comunali Comune di Paternò (CT) completamento della ristrutturazione locali Vecchia Pretura 242 Comune di Paternò (CT) 243 Comune di Pegognaga (MN) 244 Comune di Pescocostanzo (AQ) completamento bretella di collegamento tra l'asi di Contrada Tre Fontane e superstrada Paternò-Catania realizzazione impianti comunali adibiti ai gruppi musicali locali rifacimento pavimento e illuminazione con criteri del rispetto ambientale, impianto aperto polifunzionale Comune di Piana degli Albanesi (PA) sistemazione tendo struttura 246 Comune di Piano di Sorrento (NA) riqualificazione ambientale e completamento parco pubblico e aree verdi di via Legittimo Comune di Plodio (SV) interventi di sistemazione ambientale 248 Comune di Poggibonsi (SI) realizzazione strutture adibite al progetto "rete di solidarietà" 249 Comune di Polizzi Generosa (PA) interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale 27

34 250 Comune di Polizzi Generosa (PA) interventi di riqualificazione urbana e ambientale 251 Comune di Pontida (BG) riqualificazione ambientale aree 252 Comune di Porto San Giorgio (FM) riqualificazione urbana Viale Cavallotti Comune di Portogruaro (VE) ristrutturazione impianto sportivo comunale G.P. Mecchia Comune di Positano (SA) recupero ambientale Alveo Mulini Comune di Prato restauro Palazzo Pretorio museo civico 256 Comune di Quartu Sant'Elena (CA) riqualificazione ambientale Comune di Quinto di Treviso (TV) acquisizione aree pregio ambientale naturalistico 258 Comune di Rapagnano (FM) interventi sulla viabilità rurale Comune di Rapagnano (FM) interventi sulla viabilità cittadina Comune di Rapagnano (FM) ampliamento fabbricato asilo nido ed altri servizi Comune di Ribera (AG) manutenzione straordinaria viabilità rurale Comune di Ripa Teatina (CH) adeguamento rete fognaria e gas Comune di Ro (FE) completamento golena attrezzata nei luoghi Bacchelliani 28

35 264 Comune di Rocca Canavese (TO) interventi di consolidamento dovuti al dissesto idrogeologico. 265 Comune di Rocca D'Arazzo (AT) manutenzione ordinaria e straordinaria sede comunale Comune di Roccabernarda (KR) ristrutturazione casa comunale 267 Comune di Roccagorga (LT) ristrutturazione asilo nido Comune di Roccaraso (AQ) interventi per lo sviluppo turistico del territorio Comune di Roma 270 Comune di Roma consolidamento statico e eliminazione rischio idrogeologico cavità rione Aventino ristrutturazione immobile sito in via dei Pescatori, n. 94, ad uso di centro di iniziative sociali Comune di Roncà (VR) sistemazione strade Comune di Rosta (TO) realizzazione nuovo ecocentro comunale 273 Comune di s. Demetrio Corone (CS) recupero ambientale del territorio 274 Comune di S. Giorgio al Sannio (BN) rifacimento Palazzo comunale "Sen. A. Bocchini" 275 Comune di S. Giovanni La Punta (CT) realizzazione rotatoria tra le via Umberto /d'acquisto/volta/crocifisso 276 Comune di S. Pietro di Morubio (VR) ristrutturazione ed ampliamento Scuola Elementare di Bonavicina Comune di S.Nicola dell'alto (KR) Ristrutturazione casa municipale 29

36 278 Comune di Sambuca di Sicilia (AG) interventi straordinari viabilità comunale rurale Comune di San Fior (TV) interventi su impianti sportivi 280 Comune di San Giorgio su Legnano (MI) riqualificazione Piazza Mazzini Comune di San Giovanni a Piro (SA) opere viarie 282 Comune di San Pietro Clarenza (CT) Interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale 283 Comune di Sanguinetto (VR) sistemazioni stradali Comune di Santa Brigida (BG) Adeguamento antisismico scuola Primaria di via Colla 285 Comune di Santa Marinella (RM) progetto salvaguardia delle palme storiche Comune di Santa Ninfa (TP) manutenzione straordinaria viabilità rurale 287 Comune di Santa Venerina (CT) Comune di Sant'Agata Bolognese (BO) Comune di Sant'Agata di Militello (ME) Interventi per il verde pubblico e la riqualificazione ambientale riqualificazione centro storico detto "Canal chiaro" ed annessa ciclabile riqualificazione Piazzetta dei Vespri 290 Comune di Sant'Angelo Muxaro (AG) completamento strada comunale Muxarello di collegamento Comune di Sassano (SA) interventi su impianti sportivi comunali

37 292 Comune di Scillato (PA) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 293 Comune di Sclafani Bagni (PA) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 294 Comune di Scorzè (VE) sistemazione viabilità e ambientali 295 Comune di Serina (BG) 296 Comune di Settefrati (FR) nuova pavimentazione cortile scuola dell'infanzia "Tiraboschi" Realizzazione impianto combinato energia elettrica calore e biocombustibile solido integrato in filiera agroenergetica Comune di Sezze (LT) restauro croce monumentale 298 Comune di Solagna (VI) interventi su impianti sportivi 299 Comune di Soncino (CR) riqualificazione patrimonio e viabilità 300 Comune di Sondrio realizzazione piste ciclabili sulla via Stelvio e Comune di Montagna in Valtellina e tra il centro storico ed il nuovo parco Adda Malleo Comune di Soragna (PR) sviluppo piste ciclabili 302 Comune di Sorrento (NA) pubblica illuminazione via Nastro verde 303 Comune di Spinea (VE) completamento pista ciclabile e recupero area verde nel territorio comunale Comune di Sturno (AV) messa in sicurezza ambientale mobili comunali 305 Comune di Subbiano (AR) Primo stralcio lavori realizzazione "cammino di Francesco" con opere sistemazione percorso e fabbricato in Subbiano

38 306 Comune di Talamello (RN) completamento percorso pedonale e realizzazione campetto sportivo Comune di Tambre (BL) impianto biomasse comunale 308 Comune di Teolo (PD) interventi di manutenzione in favore della pro-loco di Teolo 309 Comune di Terlizzi (BA) realizzazione scultura "memoria e identità" per martiri terlizzesi eccidio Fosse ardeatine 310 Comune di Terrazzo (VR) arredo urbano e sviluppo piste ciclabili Comune di Torre di Ruggiero (Cz) sistema di illuminazione della Chiesa Matrice 312 Comune di Torrenova (ME) 313 Comune di Torricella (TA) 314 Comune di Torricella (TA) 315 Comune di Travo (PC) costruzione strada di collegamento Piazza Autonomia e Via Nicolosi - I stralcio lavori di costruzione marciapiedi e completamento pista ciclabile lungo la strada Monacizzo - Torre Ovo completamento pista ciclabile e recupero area verde nel territorio comunale valorizzazione del territorio del fiume Trebbia con percorsi naturalistici Comune di Treviglio (MI) trasformazione ex scuole Cerreto in sede servizi pubblici Comune di Trevignano (TV) completamento parco comunale 318 Comune di Trevignano Romano (RM) 319 Comune di Trieste recupero e valorizzazione del lungolago Realizzazione impianto polivalente per calcetto a 5 e tennis c/o campo sportivo di Borgo san Sergio via Petracco

39 320 Comune di Trieste 321 Comune di Trinitapoli (BT) 322 Comune di Trissino (VI) Intervento di recupero, messa in sicurezza e restauro del pontone gru denominato "Ursus" finanziamento campagna di scavi archeologici Ipogei di Trinitapoli adeguamento pavimento palestra e impianto antincendio del Palasport Comune di Trofarello (TO) adeguamento tecnico-ambientale dell'impianto sportivo 324 Comune di Umbriatico (KR) ripristino facciata Palazzo Giuranna 325 Comune di Urbana (PD) manutenzione straordinaria edifici comunali 326 Comune di Urbania (PU) restauro colonna S. Cristoforo e palazzo comunale Comune di Valgioie (TO) viabilità rurale borgata Bagagera, Prese delle rose, borgata Chiapero località Trucetti e borgata Molino Comune di Varallo Sesia (VC) rifacimento strade comunali 329 Comune di Vedano Olona (VA) rifacimento piazza San Maurizio Comune di Venezia 331 Comune di Venezia 332 Comune di Vergemoli (LU) bonifica ambientale e riqualificazione impianti sportivi in località Altobello manutenzione straordinaria del compendio dell'istituto comprensivo statale "A. Diaz" realizzazione di area attrezzata a servizio del centro giovanile di Fornovolasco Comune di Vernasca (PC) messa in sicurezza territorio

40 334 Comune di Veronella (VR) impianto videosorveglianza Comune di Vezza D'Oglio (BS) opere viarie 336 Comune di Viano (RE) manutenzione stradale 337 Comune di Viareggio (LU) recupero e ricostruzione zona di via Ponchielli stazione ferroviaria Viareggio Comune di Vico Equense (NA) recupero ambientale e sicurezza strada Raffaele Bosco Comune di Vieste (FG) interventi abbattimento barriere architettoniche su aree demanio comunale per mobilità dei diversamenti abili 340 Comune di Viggiù (VA) realizzazione nuovo parcheggio in via Martino Longhi 341 Comune di Villa Estense (PD) percorso ciclopedonale 342 Comune di Villa Faraldi (IM) completamento area La Cava 343 Comune di Villa Faraldi (IM) riqualificazione area centro sociale 344 Comune di Villa Sant' Angelo (AQ) consolidamento e prevenzione del rischio idrogeologico località Tussillo Comune di Villa Sant'Angelo (AQ) ristrutturazione del centro sportivo Comune di Villalba (CL) Interventi di riqualificazione urbana e ambientale 347 Comune di Villasanta (MB) interventi su impianti sportivi 34

41 348 Comune di Villongo (BG) riqualificazione piazza Vittorio veneto 349 Comune di Viterbo opere di consolidamento e salvaguardia delle sponde del "Fosso Urcionio" 350 Comune di Volterra (PI) interventi di recupero ambientale 351 Confraternita Maria SS Assunta nella Cattedrale - Via Incoronazione, 9 - Palermo lavori di ristrutturazione della Chiesa di Maria SS. Addolorata del Cristo Morto - Via Beati Paoli - Palermo Congregazione Missionari della Divina Redenzione - Visciano (NA) Congregazione Missionari della Divina Redenzione - Visciano (NA) recupero e potenziamento Villaggio del fanciullo di Torre Annunziata (NA) recupero ambientale Complesso S. Maria degli Angeli Congregazione missionari della Sacra Famiglia, Castione di Loria (TV) recupero fondo agricolo con specie vegetali autoctone arcaiche Congregazione Suore di carità - Istituto Maria Immacolata, via Amadeo, 11 - Milano Congregazione Suore gerardine - Sant'Antonio Abate (NA) interventi manutenzione straordinaria lavori per il recupero ambientale e messa in sicurezza locali Casa di riposo per anziani ed indigenti Cooperativa il Sorriso - Via Bertarini, 45 - Carugate (Mi) spese strutturali ampliamento servizi e mensa per portatori handicap Diocesi di Gubbio (PG) recupero ambientale e restauri presso chiesa parrocchiale di Cipolleto Diocesi di Gubbio (PG) interventi recupero ambientale e di restauro Diocesi di Teggiano-Policastro - Teggiano (SA) Ente Parco Nazionale del Gargano - Foggia riqualificazione del Museo diocesano di Policastro adeguamento strutturale ed efficentamento ambientale

42 362 Ente teatro Politeama di Prato ristrutturazione Teatro Politeama 363 FederParchi - Roma realizzo impianti di energia rinnovabile e rimboschimento nelle aree naturali protette nazionali e regionali Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro - Istituto Veritatis Splendor - Bologna potenziamento delle strutture e della strumentazione per l'attività di istituto Fondazione Emilia Vergani - Carate Brianza (MB) Fondazione ex campo Fossoli - Comune di Carpi (MO) manutenzione straordinaria immobili recupero e manutenzione dell'ex campo profughi di Fossoli Fondazione Gens-Onlus - Napoli potenziamento strutture per attività sociale Fondazione Madonna dello scoglio - Santa Domenica di Placanica (RC) Fondazione onlus Il meglio di te - Napoli sistemazione piazzale sagrato sviluppo strutture per attività formative per il reinserimento minori a rischio Fondazione Spazio Reale - Parrocchia San Donnino - Campi Bisenzio (FI) recupero e riqualificazione area "Fondazione Spazio Reale", spazio per giovani Fondazione The Brass Group - Palermo G.R.E. (Gruppi ricerca ecologica) - Palermo G.R.E. (Gruppi ricerca ecologica) - Palermo Il Giardino di Jacopo Onlus Isola della Scala (VR) Istituto Cuore immacolato di Maria - sciacca (AG) interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria analisi migrazione del tonno mediterraneo e proposte per ripopolamento progetto orca - osservazione cetofauna del mediterraneo in ambiente libero per la conservazione delle specie e risorse ittiche strutture per contenimento del fenomeno del randagismo ristrutturazione straordinaria adeguamento impianti istituto piazza Marconi

43 376 Istituto Farina - Cittadella (PD) interventi di riqualificazione Istituto figlie della misericordia della croce - Sciacca (AG) Istituto Immacolata di Lourdes - Suore francescane di S. Chiara - Sciacca (AG) Istituto nazionale di astrofisica - Osservatorio astronomico di Brera - Milano manutenzione straordinaria Chiesa Badia grande restauro croce dipinta restauro conservativo "rifrattore Merz-Repsond" (telescopio Schiaparelli) per valorizzazione patrimonio storicostrumenatle osservatorio Istituto Sacro cuore di Gesù (AP) contributo a realizzazione casa anziani 381 Lega Navale Italiana - Roma 382 Monastero Benedettine S. Maria Del Monte - Bevagna (PG) interventi di manutanzione straordinaria impianti ed attrezzature e riqualificazione della sezione di Sciacca recupero ambientale e sistemazione interna monastero Opera Don Guanella - Napoli ristrutturazione semiconvitto e annesso campo sportivo 384 Opera Don Guanella Milano - Parrocchia San Gaetano (MI) 385 Ospedale San Paolo di Milano Parrocchia S. Antonio - S. Antimo (NA) Parrocchia Beata Maria Vergine del Carmelo - Sciacca (AG) Parrocchia Cuore Immacolato di Maria - Formia (LT) Parrocchia SS. Sisto e Martino di Macerata Feltria (PU) riqualificazione e bonifica area per completamento centro educativo-formativo acquisto apparecchiature e manutenzione infrastrutture centro regionale per labiopalatoschisi recupero e potenziamento locali per attività sociali manutenzione straordinaria della Chiesa e dell'organo ristrutturazione oratorio Villaggio Don Bosco recupero conservativo chiesa di castellina

44 390 Parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo - manutenzione straordinaria tetto ed edificio del centro Cavalcaselle - Castelnuovo del Garda ricreativo (VR) Parrocchia dei SS. Leonardo ed Erasmo - Roccagorga (LT) Parrocchia di Maria SS. Annunziata - Naro (AG) Parrocchia di S. Antonio Abate - Sant'Antonio Abate (NA) Parrocchia di S. Girolamo di Falzè (TV) Parrocchia di S. Maria Assunta - Atina (FR) Parrocchia di S. Nicodemo, Cirò marina (KR) ristrutturazione per eliminazione infiltrazioni acqua manutenzione straordinaria e rifacimento coperture realizzazione centro per giovani restauro conservativo immobile parrocchiale manutenzione straordinaria della Cattedrale ripristino tetto della Chiesa di San Nicodemo Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo - San Nicola Manfredi (BN) ristrutturazione interna della chiesa madre Parrocchia di San Caprasio - Aulla (MS) Parrocchia di San Gennaro - Benevento manutenzione straordinaria rifacimento intonaco, della canonica e delle sale parrocchiali Parrocchia di San Marco Evangelista - manutenzione chiesa e ristrutturazione del Presbiteri della Torricella (TA) Chiesa della SS. Trinità Parrocchia di San Michele Arcangelo - intervento di ristrutturazione Bellosguardo (SA) Parrocchia di San Nicola - Lizzano (TA) Parrocchia di San Sebastiano - Francavilla Fontana (BR) interventi di ristrutturazione dei locali parrocchiali e Chiesa del Rosario manutenzione straordinaria

45 404 Parrocchia di San Sebastiano Martire- S. Sebastiano al Vesuvio (NA) recupero edificio parrocchiale Parrocchia di San Sivestro - Bisceglie (LE) Parrocchia di Santa Caterina - Sciacca (AG) Parrocchia di Santa Felicita - Collarmele (AQ) Parrocchia di Sant'Anna, via Sant'Anna n San Giorgio a Cremano (NA) Parrocchia Gesù Redentore - Sant'Antonio Abate (NA) Parrocchia Madonna di Pompei Ceriara Mezzagosto - Priverno (LT) Parrocchia Maria SS Immacolata - San Giorgio Jonico (TA) messa in sicurezza chiesa di San Silvestro lavori di sistemazione e restauro Centro polivalente restauro della Chiesa completamento ristruttruazione dell'oratorio realizzazione sito attività giovanile e sostegno alle famiglie manutenzione straordinaria e messa in sicurezza lavori di restauro al prospetto su via XXIV maggio e lavori di ristrutturazione delle opere parrocchiali Parrocchia Nostra Signora di Fatima - Talsano (TA) lavori di ristrutturazione degli spogliatoti e rifacimento manto erba sintetica del campo sportivo Parrocchia Purificazione della Beata Vergine Maria di Loreggia (PD) Parrocchia Regina Pacis - Reggio Emilia Parrocchia Santissimo Salvatore e Sant'Andrea Apostolo - Casola di Napoli (NA) Parrocchia S. Erasmo - Gragnano (NA) Parrocchia S. Gabriele dell'addolorata - Fermo sistemazione centro giovanile "Casa del Giovane" messa in sicurezza edifici per attività sociali ampliamento e potenziamento centro sociale ed edifici annessi miglioramento ambientale e completamento locali per attività sociali manutenzione straordinaria e ampliamento centro sociale 1 39

46 Parrocchia S. Giuseppe - Torre Annunziata (NA) Parrocchia S. Marco alle paludi - Fermo Parrocchia S. Maria Assunta e San Giovanni - Lettere (NA) Parrocchia S. Maria delle grazie, villaggio Pace - Messina ampliamento e messa in sicurezza centro per giovani recupero e consolidamento dell'antico convento medioevale messa in sicurezza ambientale ed adeguamento locali per attività formative restauro conservativo Parrocchia S. Maria di Costantinopoli - frazione Aiello - Castel San Giorgio (SA) adeguamento e potenziamento delle strutture ricreative Parrocchia S. Matteo Apostolo - Muggia (TS) Parrocchia S. Michele Arcangelo in Sant'Angelo e S.ta Maria sul Sile (TV) Parrocchia S. Nicola e S. Daniele - Camerota (SA) Parrocchia S. Rosa da Viterbo - Agrigento ristrutturazione Scuola materna parrocchiale località San Rocco, Zindis rifacimento impianto scuola materna e nido Provera realizzazione centro aggregazione giovanile manutenzione straordinaria Parrocchia S. Stefano - Capri (NA) realizzazione centro giovani nei pressi Chiesa SS. Salvatore Parrocchia S.ta Maria de Plateis, Cirò (KR) Parrocchia San Bartolomeo - Castelvetrano (TP) ristrutturazione facciata pericolante manutenzione straordinaria coperture 430 Parrocchia San Biagio Ottati - Salerno manutenzione straordinaria 431 Parrocchia San Domenico Savio - Chiesa S. Francesco - Ribera (AG) manutenzione straordinaria

47 432 Parrocchia San Filippo Neri - Palermo manutenzione straordinaria Parrocchia San Giorgio Martire - Pordenone Parrocchia San Giorgio Martire di Cornate d'adda (MI) Parrocchia San Giovanni Battista - Altilia (CS) Parrocchia San Luigi Gonzaga - Palermo Parrocchia San Michele Arcangelo - Beaulard - Oulx (To) Parrocchia San Michele Arcangelo - Sciacca (AG) Parrocchia San Nicolò di Bari - Zafferia (Me) Parrocchia Santa Lucia Vergine e Martire - Via Enrico Albanese, 2 - Palermo recupero in ottica ambientalistica delle infrastrutture ex scuola site nel centro di Pordenone restauro torre campanaria lavori di ristrutturazione delle Chiese di San Giovanni Battista e di Santa Maria Francesca Cabrini in frazione Maione restauro e ristrutturazione contributo per la manutenzione straordinaria della chiesa parrocchiale manutenzione, restauro e ristrutturazione Complesso monumentale Chiesa San Michele realizzazione centro oratorio lavori di ristrutturazione della Chiesa Sant'Anna - Via Collegio di Maria - Palermo Parrocchia Santa Margherita - Modica (RG) completamento del centro polivalente Parrocchia Santa Maria Apparente - Napoli Parrocchia Santa Maria degli Angeli di San Severino di Centola - Centola (SA) Parrocchia Santa Maria del Carmelo - Trieste Parrocchia Santa Maria della Pace - Capestrano (AQ) manutenzione straordinaria rifacimento croce illuminata della piazza della Croce del borgo medievale restauro e completamento opere parrocchiali sistemazione chiesa

48 446 Parrocchia Santa Maria dell'aiuto - S.Giorgio a Cremano (NA) ristrutturazione locali attività di formazione economica e sociale Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Foria di Centola - Centola (SA) restauro chiesa parrocchiale Parrocchia Santa Maria in Campitelli - ristrutturazioni architettoniche della Parrocchia Grottaglie (TA) Parrocchia Santa Maria La Nova - Pulsano (TA) Parrocchia Santa Maria Maddalena - Sciacca (AG) 451 Parrocchia Santa Rita - Taranto lavori di costruzione locali per centro giovanile dell'oratorio Madonna di Lourdes lavori di restauro e sistemazione locali sovrastanti la sagrestia da destinare a Museo della Basilica e impianto allarme Chiesa del Purgatorio costruzione nuove aule e rifacimento ambienti parrocchiali adibiti per didattica ed attività educativa Parrocchia Santi Giovanni Battista e Lorenzo - Formia (LT) Parrocchia Santi Pietro e Callisto - Civitella D'Agliano (VT) lavori ristrutturazione ristrutturazione locali parrocchiali compresa Chiesa e Canonica rendendoli coerenti con le normative sul rispetto ambientale e della sicurezza ed installazione di pannelli solari Parrocchia Santi Valentino e Ilario - Viterbo Parrocchia SS. Addolorata - Benevento Parrocchia Stella Maris di Porto Cervo (OT) Pro Loco Comune di S. Maria la Carità - S. Maria la Carità (NA) 458 Pro Loco Ferriere (PC) rimozione amianto aula chiesa ed installazione pannelli solari per campo sportivo restauro e conservazione della parte esterna della Parrocchia manutenzione straordinaria della Chiesa di San Padre Pio in Abbiadori - Arzachena (OT) potenziamento, ampliamento e messa in sicurezza strutture per attività di sostegno e promozione dei prodotti locali nel mondo giovanile canalizzazione acqua montana, con sistemazione rifugio e mezzi di soccorso Provincia di Agrigento consolidamento e messa in sicurezza ex Convento San Damiano di Alessandra Della Rocca 42

49 460 Provincia di Agrigento 461 Provincia di Asti manutenzione straordinaria viabilità interpoderale nel territorio del Comune di Agrigento manutenzione straordinaria viabilità provinciale danneggiata da eventi da alluvione Provincia di Biella tangenziale di Mongrando Provincia di Brescia riqualificazione ambientale aree 464 Provincia di Catanzaro realizzazione voliere del Centro recupero animali selvatici 465 Provincia di Catanzaro 466 Provincia di Catanzaro 467 Provincia di Chieti riqualificazione ambientale del Parco della Biodiversità Mediterranea realizzazione e fornitura di un volume per il Parco della Biodiversità Mediterranea abbattimento barriere architettoniche Basilica e Abbazia S. Giovanni in Venere nel comune di Fossacesia Provincia di Como variante viabilistica Parravicino in Comune di Erba Provincia di Fermo Onlus Bet per realizzazione villaggio di sostegno abitativo Provincia di Frosinone manutenzione straordinaria viabilità provinciale 471 Provincia di Monza e della Brianza Realizzazione del progetto "Green Tech" per le energie rinnovabili Provincia di Padova valorizzazione ambientale ex ferrovia Ostina 473 Provincia di Perugia recupero ambientale e valorizzazione aree verdi all'interno della casa circondariale di Capanne 43

50 474 Provincia di Pesaro e Urbino 475 Provincia di Pescara 476 Provincia di Piacenza ristrutturazione immobile adibito a caserma dei Carabinieri di Macerata Feltria (PU) realizzazione di un impianto sportivo coperto per il pattinaggio artistico nell'area metropolitana Pescara- Montesilvano manutenzione straordinaria Caserma Vigili del Fuoco Caste San Giovanni Provincia di Prato recupero archeologico e giardino pensile palazzo Buonamici 478 Provincia di Trieste Realizzazione strutture sportello forum giovani Provincia di Varese ampliamento ristrutturazione scuola bosina Regione Campania - Assessorato lavori pubblici, settore difesa suolo - Napoli Rettoria di San Francesco - Aversa (CE) realizzazione vasca di laminazione ed opere connesse per eliminazione rischio idrogeologico, Via Casa Rustillo, S.A. Abate ristrutturazione con recupero ambientale chiostro della Chiesa Monumentale S. Francesco e locali annessi Santuario dei Santi Cosmo e Damiano - Arpaise (BN) ampliamento strutturale della Parrocchia "Casa del Pellegrino" Santuario S. Antimo - S. Antimo (NA) Santuario S.Giorgio martire - S. Giorgio a Cremano (NA) Scuola Materna Nostro Signore Del Sacro Cuore Di Gesu' - Torino Società Balestrieri Gubbio - Gubbio (PG) Società canottieri Esperia-Torino - associazione sportiva dilettantistica - Torino messa in sicurezza ed ampliamento edifici per comunità giovanili recupero edificio parrocchiale manutenzione ordinaria e straordinaria completamento Museo della Balestra - sistemazione strutture balipedio e struttura Palio Piazza Grande opere di adeguamento igienico sanitario e ambientale locali

51 488 Società Cooperativa San Ciro Onlus - Avellino lavori di messa in sicurezza locali ed attrezzi per attività Società di mutuo soccorso cavorettese - Torino risanamento restauro e conservativo facciate Terme delle Dolomiti, via Valgrande - messa in opera servizi termali per non autosufficienti Padola di Comelico (BL) U.N.A. Onlus sede di Genova (GE) Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS - Sezione di Ascoli Piceno Unione sportiva Zelarino - Trevignano (VE) Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano Realizzazione tettoie coibentate per la protezione di 90 box per cani presso il Canile municipale gestito da U.N.A interventi strutturali per centro diurno disabili plurisensoriali ampliamento e risanamento strutturale impianti sportivi e sociali restauro conservativo Totale A

52 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PROVVEDIMENTO 28 settembre Accreditamento tra i soggetti ed enti abilitati a tenere corsi di formazione dell associazione «Accademia giuridica romana», in Roma. IL DIRETTORE GENERALE DELLA GIUSTIZIA CIVILE Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visti i regolamenti adottati con decreti ministeriale n. 222 e n. 223 del 23 luglio 2004; Visto in particolare l art. 3, comma 2 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007 con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti ed enti abilitati a tenere i corsi di formazione previsti dall art. 4, comma 4, lettera a) del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Viste le istanze 22 gennaio 2010 Prot. m. dg DAG 25 gennaio 2010, n E, 15 marzo 2010 Prot. m. dg DAG 16 marzo 2010, n E, 26 luglio 2010 Prot. m. dg DAG 5 agosto 2010, n E e 23 settembre 2010 Prot. m. dg DAG E, con le quali l avv. Chiovelli Paola, nata a Roma il 6 aprile 1973, in qualità di legale rappresentante dell associazione «Accademia giuridica romana», con sede legale in Roma, piazza Cavour n. 17, codice fiscale n e partita IVA , ha attestato il possesso dei requisiti per ottenere l accreditamento dell associazione tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere i corsi sopra citati; Atteso che i requisiti dichiarati dal legale rappresentante dell associazione «Accademia giuridica romana», risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006 sopra indicato; Verificato in particolare: che l istante dispone di una sede idonea allo svolgimento dell attività sita in: Roma, piazza Cavour n. 17; che i formatori nelle persone di: avv. Melucco Andrea, nato a Roma il 3 marzo 1966; dott. Oliva Francesco, nato a Frascati (Roma) il 25 giugno 1973; prof. Tassone Bruno, nato a Messina il 9 gennaio 1976, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui agli articoli 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale n. 222/2004. Dispone: L accreditamento dell associazione «Accademia giuridica romana», con sede legale in Roma, piazza Cavour n. 17, codice fiscale n e partita IVA , tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall art. 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n L accreditamento decorre dalla data del presente provvedimento. L ente iscritto è obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell iscrizione. La perdita dei requisiti richiesti per l accreditamento comporterà la revoca dello stesso con effetto immediato. 10A12974 Roma, 28 settembre 2010 PROVVEDIMENTO 28 settembre Il direttore generale: SARAGNANO Accreditamento tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione dell associazione no profit «Me.Dia.Re (Mediazione dialogo relazione)», in Torino. IL DIRETTORE GENERALE DELLA GIUSTIZIA CIVILE Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visti i regolamenti adottati con decreti numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Visto in particolare l art. 3, comma 2 del decreto 23 luglio 2004, n. 222 pubblicato nella G.U. n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della Giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006 pubblicato nella G.U. n. 35 del 12 febbraio 2007 con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti ed enti abilitati a tenere i corsi di formazione previsti dall art. 4, comma 4, lettera a) del decreto 23 luglio 2004, n. 222; Viste le istanze 27 maggio 2010, prot. m. dg DAG 1 luglio 2010, n E e 23 settembre 2010, con le quali il dott. Quattrocolo Alberto, nato a Torino il 1 ottobre 1968, in qualità di legale rappresentante dell associazione no profit «Me.Dia.Re (Mediazione dialogo relazione)», con sede legale in Torino, via Guidobono n. 1, C.F. e P. IVA , ha attestato il possesso dei requisiti per ottenere l accreditamento dell associazione tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere i corsi sopra citati; Atteso che i requisiti dichiarati dal legale rappresentante dell associazione no profit «Me.Dia.Re (Mediazione dialogo relazione)», risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006 sopra indicato; 46

53 Verificato in particolare: che l istante dispone di una sede idonea allo svolgimento dell attività sita in: Torino, via Buniva n. 9 Bis; che i formatori nelle persone di: avv. Giannico Bruno, nato a Napoli il 9 novembre 1960; prof. Rufino Anna Maria, nata a Trentola Ducenta (CE) il 18 agosto 1958; avv. Zampedri Franco, nato a Torino il 17 marzo 1966, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui agli articoli 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto 222/2004. Dispone l accreditamento dell associazione no profit «Me.Dia.Re (Mediazione dialogo relazione)», con sede legale in Torino, via Guidobono n. 1, C.F. e P. IVA , tra i soggetti e gli enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall art. 4, comma 4, lettera a) e 10, comma 5 del decreto 23 luglio 2004, n L accreditamento decorre dalla data del presente provvedimento. L ente iscritto è obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell iscrizione. La perdita dei requisiti richiesti per l accreditamento comporterà la revoca dello stesso con effetto immediato. Roma, 28 settembre A13330 Il direttore generale: SARAGNANO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 12 ottobre Cessazione degli effetti del decreto 16 aprile 2010 relativo all imposizione di oneri di servizio pubblico sulle rotte Reggio Calabria - Venezia Tessera e viceversa, Reggio Calabria - Torino Caselle e viceversa, Reggio Calabria - Milano Malpensa e viceversa, Reggio Calabria - Bologna Borgo Panigale e viceversa, Reggio Calabria - Pisa San Giusto e viceversa. IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto il Regolamento (CE) 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 settembre 2008 recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità ed in particolare l art. 15, l art. 16 e l art. 17; Visto l art. 4, comma 206, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, che modificando l art. 82, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, ha esteso le disposizioni di cui all art. 36 della legge 17 maggio 1999, n. 144 anche all aeroporto di Reggio Calabria; Visto l art. 4, comma 206 e 207, della legge, 24 dicembre 2003, n. 350, che ha previsto l impegno di spesa per finanziare la continuità territoriale di dodici aeroporti tra cui l aeroporto di Reggio Calabria; Visto il proprio decreto n. 227 del 16 aprile 2010, pubblicato nella G.U.R.I. - serie generale n. 112 del 15 maggio 2010 avente per oggetto «Imposizione di oneri di servizio pubblico sulle rotte Reggio Calabria-Venezia Tessera e viceversa, Reggio Calabria-Torino Caselle e viceversa, Reggio Calabria-Milano Malpensa e viceversa, Reggio Calabria-Bologna Borgo Panigale e viceversa, Reggio Calabria-Pisa San Giusto e viceversa»; Vista la nota informativa della Commissione europea pubblicata nella G.U.U.E. C 133 del 22 maggio 2010, relativa agli oneri di servizio pubblico sopra citati nella quale viene definita la data di entrata in vigore degli oneri di servizio pubblico sulle rotte sopra indicate; Vista la nota informativa della Commissione europea pubblicata nella. G.U.U.E. C 133 del 22 maggio 2010, relativa al bando di gara per l assegnazione del servizio di trasporto aereo da linea tra lo scalo di Reggio Calabria e gli scali di Venezia Tessera, Torino Caselle, Milano Malpensa, Bologna Borgo Panigale e Pisa San Giusto, secondo le modalità indicate nel decreto ministeriale n. 227 del 16 aprile 2010; Vista la nota n del 26 luglio 2010 con la quale l Ente Nazionale per l Aviazione Civile (ENAC) comunica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e alla regione Calabria l esito negativo della gara sopra citata; Vista la nota ministeriale n del 28 luglio 2010, con la quale viene informata la Commissione europea per il tramite della Rappresentanza permanente d Italia presso l Unione europea del risultato della gara; Preso atto delle conclusioni dell incontro tenutosi il 21 settembre 2010 presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tra lo stesso Ministero, l ENAC e la regione Calabria, sintetizzate in un documento condiviso nel quale, in considerazione dell esito negativo della gara si conferma l interesse della regione Calabria ad attivare, in regime di oneri di servizio pubblico i collegamenti aerei tra lo scalo di Reggio Calabria ed il resto dell Italia e si ritiene concordemente la necessità di convocare una conferenza di servizi che ridefinisca un nuovo modello di continuità territoriale alla città di Reggio Calabria; Considerato che, dalla data del 18 novembre 2010, nessun vettore intracomunitario può prestare servizi aerei di linea sulle rotte sulle rotte Reggio Calabria-Venezia Tessera e viceversa, Reggio Calabria-Torino Caselle e viceversa, Reggio Calabria-Milano Malpensa e viceversa, Reggio Calabria-Bologna Borgo Panigale e viceversa, Reggio Calabria-Pisa San Giusto e viceversa, se non in conformità degli oneri di servizio pubblico imposti con decreto ministeriale n. 227 del 16 aprile 2010; Considerato che gli Stati membri dell Unione europea ai sensi dell art. 15, par. 1 e 2 del Regolamento (CE) n. 1008/2008 devono astenersi dall assoggettare la prestazione di servizi aerei intracomunitari, da parte di un vettore aereo comunitario, a qualsivoglia permesso o autorizzazione, salvo quanto stabilito nell art. 16 dello stesso Regolamento; Ritenuto opportuno che in attesa di una nuova imposizione per i collegamenti aerei da e per lo scalo di Reggio Calabria, occorra far cessare gli effetti del regime onerato imposto con decreto ministeriale n. 227 del 16 aprile 47

54 2010, al fine di permettere ai vettori intracomunitari di esercitare la facoltà di prestare servizi aerei intracomunitari sui collegamenti da/per Reggio Calabria con Venezia Tessera, Torino Caselle Milano Malpensa, Bologna Borgo Panigale e Pisa San Giusto, in regime di libero mercato; Decreta: Art. 1. A decorrere dalla data del 18 novembre 2010, cessano gli effetti del decreto ministeriale n. 227 del 16 aprile 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 112 del 15 maggio 2010, avente ad oggetto «Imposizione di oneri di servizio pubblico sulle rotte Reggio Calabria-Venezia Tessera e viceversa, Reggio Calabria-Torino Caselle e viceversa, Reggio Calabria Milano Malpensa e viceversa, Reggio Calabria-Bologna Borgo Panigale e viceversa, Reggio Calabria-Pisa San Giusto e viceversa». Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A13136 Roma, 12 ottobre 2010 Il Ministro: MATTEOLI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 8 ottobre Estensione dell autorizzazione alla società CST Centro Servizi Tecnologici s.r.l. al rilascio della certificazione CE prevista dalla direttiva del Consiglio n. 88/378/CEE concernente la sicurezza dei giocattoli. IL DIRETTORE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Vista la direttiva 88/378/CEE relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti la sicurezza dei giocattoli; Visto il decreto legislativo 27 settembre 1991, n. 313 di attuazione della direttiva 88/378/CEE relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati, a norma dell art. 51 della legge 29 dicembre 1990, n. 428; Visto il decreto 13 dicembre 1991, del Ministero dell industria, del commercio e dell artigianato, recante modalità di presentazione delle istanze di autorizzazione alla certificazione CEE prevista dalla direttiva del Consiglio n. 88/378/CEE; Vista la direttiva del Ministero delle attività produttive 19 dicembre 2002, relativa alla documentazione da produrre per l autorizzazione degli organismi alla certificazione CE, con particolare riferimento all art. 6; Vista l istanza del 3 giugno 2010, n , con la quale l Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l., con sede in via Salgari n. 10, Modena (MO), ha chiesto di essere autorizzato a subappaltare prove di natura chimica per l accertamento della sicurezza dei giocattoli; Considerato che la documentazione allegata all istanza, come successivamente integrata, è conforme al decreto ministeriale 13 dicembre 1991 e alla direttiva del Ministro delle attività produttive 19 dicembre 2002; Decreta: Art L Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l., con sede in Via Salgari n. 10, Modena (MO) è autorizzato a subappaltare prove di natura chimica al laboratorio convenzionato «Laboratorio di analisi, prove e ricerche tessili di Brachi Primo perito industriale», con sede in via Fonda di Mezzana, 61/L Prato. 2. La valutazione della conformità è effettuata nel laboratorio di Viterbo, via Fontecedro, s.n.c frazione Poggino. Art L Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l. effettua la valutazione di conformità CE del tipo di giocattolo e, nei casi previsti dalla direttiva 88/378/CEE, sospende o revoca la certificazione CE già rilasciata. 2. Ogni sei mesi, ai sensi dell art. 7 del decreto legislativo 27 settembre 1991, n. 313 e dell art. 5 della direttiva ministeriale 19 dicembre 2002, l Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l. trasmette una relazione dell attività svolta, su supporto informatico, al Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica - Divisione XIV. Art L autorizzazione all Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l., si completa con la notifica agli Stati membri ed alla Commissione europea ad integrazione dell avvenuta designazione n Il Ministero dello sviluppo economico si riserva la verifica della permanenza dei requisiti di cui alla presente designazione, disponendo appositi controlli periodici anche a mezzo di organismi pubblici specificatamente autorizzati, per accertare che l organismo continui a rispettare le condizioni per le quali è stato notificato. 3. Qualsiasi variazione nello stato di diritto o di fatto, rilevante ai fini del mantenimento dei requisiti della designazione, deve essere tempestivamente comunicata al Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l impresa e l internazionalizzazione - Direzione generale 48

55 per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica Divisione XIV. 4. Nel caso in cui, nel corso dell attività, anche a seguito dei previsti controlli, venga accertato il venir meno anche di uno solo dei requisiti prescritti dalla normativa vigente, è disposta la revoca della presente designazione con provvedimento motivato. 5. L Organismo CST Centro servizi tecnologici S.r.l., non può svolgere attività di consulenza, progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione e manutenzione per i giocattoli oggetto della valutazione della conformità di cui al precedente art. 1, né può rappresentare i soggetti impegnati in tali attività. Art Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione. 10A13202 Roma, 8 ottobre 2010 DECRETO 21 ottobre Il direttore generale: VECCHIO Estensione transitoria del periodo di esercizio del servizio di salvaguardia nel settore elettrico e recupero dei maggiori costi connessi. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto-legge 18 giugno 2007, n. 73, recante misure urgenti per l attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell energia, convertito con la legge 3 agosto 2007, n. 125, (di seguito la legge n. 125/07) ed in particolare l art. 1, comma 4, secondo cui il Ministro dello sviluppo economico, su proposta dell Autorità per l energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità), stabilisce un regime di salvaguardia per i clienti finali che abbiano autocertificato di non rientrare nel regime di tutela di cui al comma 2 della medesima legge, ossia tra i clienti domestici e tra le imprese connesse in bassa tensione aventi meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro e che si trovano senza fornitore o che non abbiano scelto il proprio fornitore; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 23 novembre 2007, n. 731, recante modalità e criteri per assicurare il servizio di salvaguardia, che prevede lo svolgimento di gare per aree territoriali e a condizioni che incentivino il passaggio al mercato libero; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 febbraio 2008, recante proroga dei termini, in prima applicazione, per l avvio del servizio di salvaguardia di cui al decreto-legge 18 giugno 2007, n.73; Visto il decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, recante misure urgenti in materia di energia, convertito con la legge 13 agosto 2010, n. 129 (di seguito legge n. 129/10), ed in particolare l art. 1 -bis relativo all istituzione del sistema informatico integrato per la gestione dei flussi informativi relativi ai mercati dell energia elettrica e del gas; Vista la deliberazione dell Autorità 4 agosto 2010, ARG/com 128/10 concernente disposizioni per lo sviluppo del Sistema informativo integrato per la gestione dei rapporti fra i diversi operatori dei mercati liberalizzati; Ritenuto opportuno avviare un istruttoria, con i soggetti istituzionali coinvolti, sull esperienza maturata relativamente alla gestione delle gare per l affidamento del servizio e sull impatto del nuovo Sistema informativo integrato; Vista la delibera dell Autorità del 12 ottobre 2010, PAS 24/10, recante proposta al Ministro dello sviluppo economico circa la modifica delle procedure concorsuali per l aggiudicazione del servizio di salvaguardia ai sensi dell art. 1, comma 4, della legge 3 agosto 2007, n.125, con riferimento: all estensione, in via transitoria, del periodo di erogazione del servizio di salvaguardia in assegnazione in esito alle procedure concorsuali che si svolgeranno entro la fine dell anno 2010; alla previsione di un meccanismo di reintegrazione degli oneri non recuperabili relativi alla morosità dei clienti finali non disalimentabili nel periodo di erogazione del servizio di salvaguardia; Tenuto conto che il sistema di gara per l assegnazione del servizio di salvaguardia ha, in sede di prima applicazione, evidenziato alcune inefficienze legate anche alla gestione del trasferimento tra gli operatori di un numero elevato di punti di prelievo e alla gestione di banche dati relative ai medesimi punti; Considerato che le difficoltà in ordine al trasferimento tra gli esercenti delle informazioni rilevanti relative ai clienti finali in salvaguardia, in corrispondenza di ogni nuovo periodo di salvaguardia, possono essere più efficacemente gestite con l entrata a regime del Sistema informatico integrato di cui alla legge n. 129/10; Considerato che la morosità dei clienti non disalimentabili in regime di salvaguardia è un fenomeno in crescita che presenta elementi che eccedono il rischio proprio delle attività di vendita, in relazione alla natura non disalimentabile del carico; Ritenuto opportuno, anche in esito all istruttoria svolta e in relazione alla citata delibera dell Autorità PAS 24/10, disporre il prolungamento di un anno, in via transitoria, della durata del periodo di erogazione del servizio di salvaguardia da aggiudicare entro la fine dell anno 2010 al fine di poter disporre della piena funzionalità del sistema informatico integrato al momento dell indizione delle successive gare e l introduzione di un meccanismo di reintegrazione agli esercenti il servizio di salvaguardia degli oneri non recuperabili connessi alla morosità dei clienti in salvaguardia non disalimentabili; 49

56 Decreta: Art Il servizio di salvaguardia aggiudicato in esito alle procedure concorsuali che saranno svolte entro il mese di novembre 2010 è erogato dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre Al fine di contenere il rischio creditizio assunto da ciascun esercente la salvaguardia, l Autorità per l energia elettrica e il gas definisce un meccanismo di reintegrazione degli oneri non recuperabili relativi ai clienti finali non disalimentabili, in modo tale da garantire agli esercenti la salvaguardia, una forma di riconoscimento di tali oneri, fermo restando quanto previsto al comma Per accedere al meccanismo di reintegrazione degli oneri non recuperabili di cui al comma 2, gli esercenti la salvaguardia sono tenuti previamente ad attuare, secondo modalità definite dall Autorità, le procedure di recupero e gestione del credito, ivi comprese, qualora ne sussistano le condizioni, quelle esperibili attraverso la società Equitalia S.p.a. 4. Gli oneri da riconoscere agli esercenti la salvaguardia ai sensi del comma 2 sono posti a carico di una specifica componente di dispacciamento applicata ai punti di prelievo nella titolarità di clienti finali aventi diritto alla salvaguardia. 5. Il presente decreto è inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel sito internet del Ministero dello sviluppo economico. 10A13427 Roma, 21 ottobre 2010 Il Ministro: ROMANI DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ AGENZIA DEL TERRITORIO PROVVEDIMENTO 14 ottobre Accertamento del periodo di mancato funzionamento dei servizi catastali dell Ufficio provinciale di L Aquila. IL DIRETTORE REGIONALE PER L ABRUZZO E MOLISE Visto il decreto del Ministro delle finanze del 28 dicembre 2000, n. 1390, registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 2000, registro n. 5 Finanze, foglio n. 278, con cui a decorrere dal 1 gennaio 2001 è stata resa esecutiva l Agenzia del territorio, prevista dall art. 64 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito con modificazioni nella legge 28 luglio 1961, n. 770, sostituito dalla legge 25 ottobre 1985, n. 592, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto l art. 33 della legge 18 febbraio 1999, n. 28; Visto l art. 10 del decreto legislativo 26 gennaio 2001, n. 32; Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005; Vista la disposizione organizzativa n. 24, prot. n /2003 del 26 febbraio 2003, della direzione dell Agenzia del territorio, per l attivazione delle direzioni regionali, che demanda al direttore regionale, a decorrere dal 1 marzo 2003, poteri e deleghe già attribuiti ai direttori compartimentali; Vista l autorizzazione della Corte d appello di L Aquila prot del 23 settembre 2010, ai sensi dell art del codice civile; Accertato che l irregolare funzionamento, di carattere eccezionale, da attribuirsi al trasferimento dell Ufficio provinciale di L Aquila dalla sede provvisoria di Coppito (AQ) alla nuova sede di Via Salaria Antica Est n L Aquila, non è imputabile a disfunzioni organizzative dell Amministrazione finanziaria; Considerato che, ai sensi delle sopra citate disposizioni, occorre provvedimento formale di mancato funzionamento del suddetto Ufficio, per il periodo dal 27 settembre 2010 al 5 ottobre 2010, a causa della complessità delle operazioni di trasloco relative ai beni mobili, alle apparecchiature informatiche ed alla copiosa documentazione cartacea; Visto il parere favorevole espresso dal Garante del contribuente della Regione Abruzzo con nota prot. 719/A/10/ U.G.C. del 28 settembre 2010; Dispone: È accertato il mancato funzionamento dell Ufficio provinciale di L Aquila, per le attività connesse ai servizi catastali nonché dei servizi di pubblicità immobiliare, per il periodo dal 27 settembre 2010 al 5 ottobre 2010 per le motivazioni suddette. Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A12958 L Aquila, 14 ottobre 2010 Il direttore regionale: FRATELLO 50

57 PROVVEDIMENTO 14 ottobre Determina: Accertamento del periodo di mancato funzionamento dei servizi catastali dell Ufficio provinciale di Vercelli. IL DIRETTORE REGIONALE DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D AOSTA Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, nella legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norma per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592; Visto il decreto del Ministro delle finanze n del 28 dicembre 2000, registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 2000, registro n. 5 Finanze, foglio n. 278, con cui a decorrere dal 1 gennaio 2001 è stata resa esecutiva l Agenzia del territorio, prevista dall art. 64 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l art. 9, comma 1, del regolamento di amministrazione dell Agenzia del territorio approvato dal comitato direttivo nella seduta del 5 dicembre 2000, con il quale è stato disposto: «Tutte le strutture, i ruoli e poteri e le procedure precedentemente in essere nel Dipartimento del territorio alla data di entrata in vigore del presente regolamento manterranno validità fino all attivazione delle strutture specificate attraverso le disposizioni di cui al precedente art. 8, comma l»; Visto l art. 10 del decreto legislativo 26 gennaio 2001, n. 32, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del 5 marzo 2001, che ha modificato gli articoli 1 e 3 del citato decreto-legge n. 498/1961, sancendo che prima dell emissione del decreto di accertamento del periodo di mancato o irregolare funzionamento dell Ufficio, occorre verificare che lo stesso non sia dipeso da disfunzioni organizzative dell Amministrazione finanziaria e sentire al riguardo il Garante del contribuente; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Vista la nota prot. n dell Ufficio provinciale di Vercelli, datata 4 ottobre 2010, con la quale è stata comunicata la causa ed il periodo di mancato funzionamento del Servizio catastale di Vercelli; Accertato che il mancato funzionamento del citato Ufficio è da attribuirsi a causa migrazione a Windows 2003 del server censuario; Ritenuto che la suesposta causa deve considerarsi evento di carattere eccezionale non riconducibile a disfunzioni organizzative dell Ufficio; Visto il parere favorevole dell Ufficio del Garante del contribuente espresso con nota proti n. 1204/10 del 6 ottobre 2010; È accertato il periodo di mancato funzionamento del sottoindicato Ufficio come segue: il giorno 30 settembre Regione Piemonte - Ufficio provinciale di Vercelli - Servizi catastali. Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A13331 Torino, 14 ottobre 2010 Il direttore regionale: GRIFFA COMMISSARIO DELEGATO PER LO SVOLGIMENTO DEL GRANDE EVENTO «LOUIS VUITTON WORLD SERIES» DECRETO 25 ottobre Pagamento degli oneri relativi alla realizzazione degli interventi funzionali al sistema antincendio dell Isola di Caprera connessi allo svolgimento dell evento «Louis Vuitton World Series» La Maddalena (Decreto n. 6968/29). IL COMMISSARIO DELEGATO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 ottobre 2009, recante la «Dichiarazione di grande evento per lo svolgimento della Louis Vuitton World Series»; Vista l ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 30 dicembre 2009 e s.m.i. recante «Disposizioni urgenti per lo svolgimento della Louis Vuitton World Series» presso l isola di La Maddalena; Visto l art. 1, comma 1, della sopra citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 30 dicembre 2009, con cui il capo del Dipartimento della protezione civile è stato nominato Commissario delegato per il Grande evento; Vista l ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2010, n con la quale il Presidente della Regione autonoma della Sardegna è stato nominato nuovo Commissario delegato per provvedere alla realizzazione delle opere e degli interventi funzionali allo svolgimento delle gare veliche della «Louis Vuitton World Series» che avranno luogo nell isola di La Maddalena; Visto l art. 7, comma 1, della sopra citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 30 dicembre 2009, con cui è stata stanziata la somma di ,00 (quattromilioni/00) per consentire l organizzazione e la realizzazione degli interventi funzionali al detto Grande evento e delle connesse attività finalizzate allo svolgimento delle manifestazioni di cui alla medesima ordinanza; 51

58 Visto l art. 7, comma 3 della sopra citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 30 dicembre 2009, con il quale è stato disposto il trasferimento della suddetta somma sulla contabilità speciale all uopo istituita ed intestata al Commissario delegato; Visto il decreto del Commissario delegato n 1838/3 del 19 marzo 2010 con cui è stato confermato il dott. Nicola Dell Acqua quale soggetto attuatore per la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali relativi allo svolgimento del Grande evento «Louis Vuitton World Series» presso l isola di La Maddalena ed è stata disposta la conferma dello stesso per il coordinamento operativo delle attività logistico-funzionali di competenza dei vari soggetti interessati dalla gestione dell evento sportivo sino alla sua conclusione e conseguente ripristino all ordinario del territorio da esso interessato, Visto il decreto del Commissario delegato n. 2906/16 del 30 aprile 2010 con cui è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione degli interventi funzionali al sistema antincendio dell isola di Caprera con il quale, tra l altro, si dà atto che il responsabile unico del procedimento è l ing. Mauro Gargiulo e il direttore dei lavori è il dott. Carlo Poddi; Visto il decreto del Commissario delegato n. 3361/19 del 18 maggio 2010 di aggiornamento del programma opere ed interventi relativi alla «Louis Vuitton World Series»; Atteso che con nota del 20 maggio 2010 il soggetto attuatore dott. Nicola dell Acqua, ha disposto l affidamento alla società Ecosystem S.r.l. con sede in La Maddalena, 07024, località Sasso Rosso, la realizzazione degli interventi funzionali al sistema antincendio dell isola di Caprera propedeutici allo svolgimento delle gare veliche della Louis Vuitton World Series» per un importo complessivo di euro ,20 oltre I.V.A. con oneri a carico della contabilità speciale sopra indicata; Vista la nota n. prot del 12 ottobre 2010, con la quale il soggetto attuatore dott. Nicola dell Acqua, ha trasmesso al Commissario delegato la documentazione contabile e il piano di manutenzione degli interventi ai fini della liquidazione dei compensi spettanti alla ditta Ecosystem S.r.l. attestando la completezza di tutta la documentazione stessa relativa agli interventi funzionali al sistema antincendio dell isola di Caprera propedeutici allo svolgimento delle gare veliche della «Louis Vuitton World Series» ed ha dichiarato che nulla osta alla liquidazione dei compensi alla Ecosystem s.r.l. Con la nota predetta il dott. Dell Acqua ha trasmesso, tra l altro: il certificato di ultimazione dei lavori datato 29 luglio 2010 a firma del direttore dei lavori dott. Carlo Poddi; l attestazione del responsabile del procedimento ing Mario Gargiulo del 30 luglio 2010 che autorizza il pagamento di euro ,00 a favore della Ecosystem S.r.l.; la relazione del direttore dei lavori dott. Carlo Poddi sul conto finale e certificato di regolare esecuzione datata 4 agosto 2009; Vista la fattura n. 201/2010 del 2 agosto 2010 emessa dalla Ecosystem S.r.l. relativa ai lavori di realizzazione degli interventi funzionali al sistema antincendio dell isola di Caprera propedeutici allo svolgimento delle gare veliche della «Louis Vuitton World Series» per un totale di euro ,60, IVA compresa; Atteso che il pagamento della predetta somma è a carico delle somme disponibili sulla contabilità speciale di cui all art. 7, comma 3 dell ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 30 dicembre 2009 e successive modifiche e integrazioni; Decreta: Art. 1. Per le motivazioni di cui in premessa, è disposto, a valere sulle somme disponibili sulla contabilità speciale in premessa stessa indicata, il pagamento a favore della Ecosystem S.r.l., con sede in La Maddalena , località Sasso Rosso - P. IVA , sul conto corrente presso la Banca di Sassari - ag. di La Maddalena - IBAN: IT 14 A , della somma di euro ,60, IVA compresa. Art. 2. Il presente decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica e sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna. 10A13201 Cagliari, 25 ottobre 2010 Il Commissario delegato: C APPELLACCI UNIVERSITÀ DI NAPOLI «PARTHENOPE» DECRETO RETTORALE 18 ottobre Modificazioni allo statuto. IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n.168, ed in particolare gli articoli 6 e 16; Visto lo Statuto vigente emanato con decreto rettorale n. 397 del 3 giugno 2010 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 1 luglio 2010; Vista la legge n. 388/2000 ed in particolare l art. 59, comma 3 relativo alla costituzione di fondazioni atte allo svolgimento di attività strumentali e di supporto alla didattica ed alla ricerca; Vista la deliberazione assunta dal Senato accademico integrato nella seduta del 7 luglio 2010 con la quale è stata approvata la modifica dell art. 2 del vigente Statuto nei termini che seguono: «4) Ai sensi dell art. 59 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e del relativo regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 254, 52

59 l Università degli studi di Napoli «Parthenope» può costituire, in qualità di ente di riferimento, una Fondazione universitaria di diritto privato anche con la partecipazione di enti, associazioni ed imprese. 5) Tale fondazione è disciplinata da apposito statuto e relativo atto costitutivo, approvati dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università, che ne specificano le finalità, i tipi di attività, i compiti e le strutture. La stessa procedura si applica per eventuali modifiche o integrazioni di tale statuto. 6) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università individuano i beni la cui gestione potrà essere trasferita alla Fondazione, con esclusione del trasferimento della proprietà, nell osservanza del criterio di strumentalità rispetto alle funzioni istituzionali, che rimangono prerogativa dell Ateneo. 7) I rapporti tra l Università e la Fondazione sono regolati dalle specifiche convenzioni previste dal comma 3, dell art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001, che debbono essere approvate dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università. 8) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università verificano l osservanza delle linee guida biennali dagli stessi definite ai sensi del comma 1, art. 12, del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001 nonché delle specifiche convenzioni di cui al comma precedente e ne verificano annualmente l attuazione con riferimento al grado di conseguimento degli obiettivi specifici in esse stabiliti. Considerato che con nota prot. n dell 8 luglio 2010 è stata comunicata al MIUR la modifica di cui innanzi al fine di consentire a quest ultimo di effettuare i controlli di competenza; Preso atto della nota prot. n del 29 settembre 2010 con la quale il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ha comunicato di non avere osservazioni da formulare in merito alle modifiche dello Statuto proposte dall Ateneo; Visto l art. 56 dello Statuto dell Ateneo che dispone che le modifiche allo Statuto entrino in vigore dal quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ; Visto l art.7 del vigente Statuto; Decreta: Lo statuto dell Università degli studi di Napoli «Parthenope», all art. 2, è integrato come segue: Dopo il comma 3, dell art. 2 sono inseriti i commi 4, 5, 6, 7 e 8: «4) Ai sensi dell art. 59 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e del relativo regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 254, l Università degli studi di Napoli «Parthenope» può costituire, in qualità di ente di riferimento, una Fondazione universitaria di diritto privato anche con la partecipazione di enti, associazioni ed imprese. 5) Tale fondazione è disciplinata da apposito statuto e relativo atto costitutivo, approvati dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università, che ne specificano le finalità, i tipi di attività, i compiti e le strutture. La stessa procedura si applica per eventuali modifiche o integrazioni di tale statuto. 6) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università individuano i beni la cui gestione potrà essere trasferita alla Fondazione, con esclusione del trasferimento della proprietà, nell osservanza del criterio di strumentalità rispetto alle funzioni istituzionali, che rimangono prerogativa dell Ateneo. 7) I rapporti tra l Università e la Fondazione sono regolati dalle specifiche convenzioni previste dal comma 3, dell art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001, che debbono essere approvate dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università. 8) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università verificano l osservanza delle linee guida biennali dagli stessi definite ai sensi del comma 1, art. 12, del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001 nonché delle specifiche convenzioni di cui al comma precedente e ne verificano annualmente l attuazione con riferimento al grado di conseguimento degli obiettivi specifici in esse stabiliti. Il testo integrale dell art. 2 a seguito delle modifiche recita come segue: 1) L Università realizza le sue finalità tramite l applicazione rigorosa di criteri di programmazione, coordinamento e verifica degli obiettivi generali della propria politica culturale e didattica. In coerenza con tali obiettivi e in conformità ai criteri stabiliti provvede alla definizione e attuazione di specifici piani di sviluppo. 2) L Università conforma l organizzazione e l attività delle proprie strutture alle esigenze generali di efficienza, efficacia e di individuazione delle competenze e responsabilità di tutto il personale. 3) Per la realizzazione dei fini specificati nell art.1 del presente Statuto, l Università provvede all organizzazione, al potenziamento e al coordinamento delle strutture didattiche, di ricerca e di servizio nel rispetto dei diritti fondamentali della persona, della libertà di ricerca e di insegnamento dei singoli docenti e ricercatori e dell autonomia delle strutture. Allo stesso fine essa promuove la collaborazione con altre università, con enti pubblici e privati, con associazioni e cooperative studentesche, attraverso l istituzione di centri e consorzi e la stipula di convenzioni e contratti. 4) «Ai sensi dell art. 59 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e del relativo regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 254, l Università degli studi di Napoli Parthenope può costituire, in qualità di ente di riferimento, una Fondazione universitaria di diritto privato anche con la partecipazione di enti, associazioni ed imprese. 5) Tale fondazione è disciplinata da apposito statuto e relativo atto costitutivo, approvati dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università, che ne specificano le finalità, i tipi di attività, i compiti e 53

60 le strutture. La stessa procedura si applica per eventuali modifiche o integrazioni di tale statuto. 6) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università individuano i beni la cui gestione potrà essere trasferita alla Fondazione, con esclusione del trasferimento della proprietà, nell osservanza del criterio di strumentalità rispetto alle funzioni istituzionali, che rimangono prerogativa dell Ateneo. 7) I rapporti tra l Università e la Fondazione sono regolati dalle specifiche convenzioni previste dal comma 3, dell art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001, che debbono essere approvate dal Senato accademico e dal Consiglio di amministrazione dell università. 8) Il Senato accademico ed il Consiglio di amministrazione dell università verificano l osservanza delle linee guida biennali dagli stessi definite ai sensi del comma 1, art. 12, del decreto del Presidente della Repubblica n. 254/2001 nonché delle specifiche convenzioni di cui al comma precedente e ne verificano annualmente l attuazione con riferimento al grado di conseguimento degli obiettivi specifici in esse stabiliti». Le suddette modifiche allo Statuto dell Università degli studi di Napoli «Parthenope» entrano in vigore quindici giorni dopo la data di pubblicazione del decreto rettorale nella Gazzetta Ufficiale. 10A13135 Napoli, 18 ottobre 2010 Il rettore: FERRARA ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO Modificazione dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale «Lamisil» Estratto determinazionev&a.nv n del 15 ottobre 2010 Titolare AIC: Novartis Farma S.p.a. (codice fiscale ) con sede legale e domicilio fiscale in largo Umberto Boccioni, Origgio - Varese (VA) Italia. Medicinale: LAMISIL. Variazione AIC: Modifica stampati su richiesta ditta. È autorizzata la modifica degli stampati (punto 4.8 del RCP e corrispondente paragrafo del foglio illustrativo), relativamente alle confezioni sottoelencate: AIC n «125 mg compresse» 16 compresse; AIC n «250 mg compresse» 8 compresse; AIC n «250 mg compresse» 14 compresse. I lotti già prodotti non possono più essere dispensati al pubblico a decorrere dal 180 giorno successivo a quello della pubblicazione della presente determinazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana. La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana. 10A13182 Modificazione dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale «Ventolin» Estratto determinazione V&A.N/ n del 27 ottobre 2010 Titolare AIC: Glaxosmithkline S.p.a. con sede legale e domicilio fiscale in via A. Fleming, 2, Verona - codice fiscale Medicinale: VENTOLIN. Variazione AIC: nuovo produttore principio attivo/intermedio/materiale di partenza (aggiunta/sostituzione) senza CEP. L autorizzazione all immissione in commercio è modificata come di seguito indicato: è autorizzata la modifica relativa all aggiunta al produttore attualmente autorizzato per la produzione del principio attivo salbutamolo solfato (non micronizzato): Glaxo Operations UK Limited (trading as Glaxo Wellcome Operations) Priory Street Ware Hertfordshire SG12 0DJ United Kingdom, del nuovo produttore Glaxo Operations UK Limited (trading as Glaxo Wellcome Operations) Cobden Street Montrose Angus DD10 8EA United Kingdom. Contestualmente si autorizza la modifica minore del processo produttivo solo presso il sito in aggiunta per quanto sotto riportato: «Stirring is continued for a minimum of 2.5 hours with cooling applied to the vessel jacket.» «The product is collected by filtration, washed with IMS 99% and dried under vacuum at up to 55 C». Si comunica che le ulteriori modifiche riguardanti la sezione 3.2.S.2.3 Control of Solvents and Reagents e relativi alla modifica delle specifiche per Industrial Methylated Spirits (IMS 99%) e acido solforico per entrambe le officine (autorizzata e proposta in aggiunta) non sono considerate consequenziali alla variazione richiesta e dovranno essere presentate con variazione separata (pertanto non sono autorizzate). Si comunica inoltre che è stata accolta la richiesta della nuova officina in aggiunta e non in aggiunta/in sostituzione come riportato nell Application form, relativamente alla confezione sottoelencata: AIC n «100 mcg sospensione pressurizzata per inalazione» 1 contenitore sotto pressione 200 erogazioni. I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta. La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A

61 AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Rilevazione degli appalti che rispettano i criteri di sostenibilità ambientale (Green Public Procurement - GPP). IL PRESIDENTE Vista la comunicazione della Commissione europea COM (2003) 302, «Politica integrata dei prodotti - sviluppare il concetto di ciclo di vita ambientale» parte integrante della strategia comunitaria per lo sviluppo sostenibile, tesa a ridurre l impatto ambientale dei prodotti lungo l intero ciclo di vita; Visto l art. 1, comma 7 della Legge finanziaria per il 2007 (Legge n. 296 del 27 dicembre 2006) che prevede l attuazione di un Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nella pubblica amministrazione (PAN GPP) a cura del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare; Visto il punto 3.6 del Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nella pubblica amministrazione (PAN GPP) concordato tra Ministero dell ambiente, Ministero dell economia e delle finanze e il Ministero dello sviluppo economico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 107 dell 8 maggio 2008, che indica le 11 categorie merceologiche rientranti nei settori prioritari di intervento per il GPP; Visto il punto 4 del Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nella pubblica amministrazione (PAN GPP) sopra richiamato, che individua tra gli obiettivi nazionali il raggiungimento della quota minima del 30% di regioni, province, città metropolitane e comuni con oltre abitanti che adottino procedure di acquisto conformi ai criteri ambientali minimi; Visto il punto 7 del Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nella pubblica amministrazione (PAN GPP) sopra richiamato, che prevede un monitoraggio annuale relativo al grado di raggiungimento degli obiettivi; Vista la comunicazione della Commissione europea sul GPP, COM (2008) 400, «Appalti pubblici per un ambiente migliore» per favorire un utilizzo sostenibile delle risorse naturali e delle materie prime; Visto il decreto del 12 ottobre 2009 del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare con il quale sono stati definiti i criteri ambientali minimi, al momento relativi ai soli prodotti «ammendanti» e «carta in risme»; Vista la nota dell autorità del 23 luglio 2010 con la quale, in considerazione delle specifiche competenze attribuite all autorità è stata avviata la cooperazione tra autorità e Ministero dell ambiente, attraverso la partecipazione al tavolo permanente di consultazione sul GPP; Considerato il livello di dettaglio delle informazioni richieste dal Ministero dell ambiente, in parte già raccolte dall autorità con il Sistema informativo di monitoraggio gare (SIMOG); Ritenuta la necessità di integrare le schede di rilevazione SIMOG con minime modifiche necessarie a completare il set di informazioni richiesto dal Ministero dell ambiente; C OMUNICA: Che a decorrere dalla data del 9 novembre 2010 le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare, tramite collegamento disponibile sul sito dell autorità - Area servizi, per le procedure di affidamento iniziate dopo il 1 gennaio 2010, le informazioni rientranti nell ambito di applicazione del decreto del 12 ottobre 2009 del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare. Si precisa che l invio delle nuove comunicazioni è obbligatorio sia per affidamenti soggetti all obbligo di acquisizione del CIG, sia per affidamenti ordinariamente non soggetti a tale obbligo (affidamenti di importo inferiore ad aventi ad oggetto servizi e forniture; affidamenti di importo inferiore ad aventi ad oggetto esecuzione di lavori o opere). Per gli affidamenti per i quali è già stato acquisito il CIG i nuovi obblighi di comunicazione riguardano informazioni aggiuntive rispetto a quelle già inviate. 10A13431 AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno Si comunica che il termine di conclusione del procedimento «Rinnovazione del procedimento relativo alla applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo del servizio universale per l anno 1999» è prorogato di sessanta giorni. La necessità di prorogare i termini del procedimento deriva dall esigenza di completare l analisi della documentazione ricevuta, anche in ragione degli anni passati cui si riferiscono i dati alla base della valutazione di sostituibilità tra la telefonia fissa e mobile, in conformità all indirizzo segnato nella sentenza del Consiglio di Stato n. 535/2010 del 5 febbraio Il presente comunicato è pubblicato sul sito web dell Autorità e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A13178 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno Si comunica che il termine di conclusione del procedimento «Rinnovazione del procedimento relativo alla applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo del servizio universale per l anno 2000» è prorogato di sessanta giorni. La necessità di prorogare i termini del procedimento deriva dall esigenza di completare l analisi della documentazione ricevuta, anche in ragione degli anni passati cui si riferiscono i dati alla base della valutazione di sostituibilità tra la telefonia fissa e mobile, in conformità all indirizzo segnato nella sentenza del Consiglio di Stato n. 281/2010 del 26 gennaio Il presente comunicato è pubblicato sul sito web dell Autorità e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A13179 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno Si comunica che il termine di conclusione del procedimento «Rinnovazione del procedimento relativo alla applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo del servizio universale per l anno 2002» è prorogato di sessanta giorni. La necessità di prorogare i termini del procedimento deriva dall esigenza di completare l analisi della documentazione ricevuta, anche in ragione degli anni passati cui si riferiscono i dati alla base della valutazione di sostituibilità tra la telefonia fissa e mobile, in conformità all indirizzo segnato nella sentenza del Consiglio di Stato n. 644/2010 del 9 febbraio Il presente comunicato è pubblicato sul sito web dell Autorità e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 10A

62 Proroga dei termini del procedimento di rinnovazione dell istruttoria relativa all applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno Si comunica che il termine di conclusione del procedimento «Rinnovazione del procedimento relativo alla applicabilità del meccanismo di ripartizione del costo netto del servizio universale per l anno 2003» è prorogato di 60 giorni. La necessità di prorogare i termini del procedimento deriva dall esigenza di completare l analisi della documentazione ricevuta, anche in ragione degli anni passati cui si riferiscono i dati alla base della valutazione di sostituibilità tra i servizi di telefonia fissa e mobile, in conformità all indirizzo segnato nella sentenza del Consiglio di Stato n. 243/2010 del 25 gennaio Il presente comunicato è pubblicato sul sito web dell Autorità e sulla Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana. 10A13181 CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA Provvedimento relativo ai marchi di identificazione dei metalli preziosi Si comunica che sono stati ritirati i seguenti marchi di identificazione per metalli preziosi: Marchio Denominazione Sede 161PG Bartoccini Fidela S. Sisto - Perugia 144PG 19PG Ca D Oro di Chiorri Manuela Arte orafa di Sgaravizzi Pasquale v. Dei Priori, 37 - Perugia San Giustino (Perugia) 157PG Nadia Bella di Bella Nadia Fontignano - Perugia 183PG T.D. di Tavernelli Daniele Pistrino - Cisterna (Perugia) MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI Entrata in vigore della Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all insegnamento superiore nella regione Europea, firmata a Lisbona l 11 aprile A seguito dell emanazione della legge di autorizzazione alla ratifica n. 148 dell 11 luglio 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 25 luglio 2002, e del deposito dello strumento di ratifica, il giorno 6 ottobre 2010 si è perfezionata la procedura prevista per l entrata in vigore della Convenzione sul riconoscimento delle qualifiche relative all insegnamento superiore nella regione Europea, firmata a Lisbona l 11 aprile A13083 MINISTERO DELL INTERNO Abilitazione dell organismo ICMQ S.p.a. ai fini dell attestazione di conformità dei prodotti da costruzione, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d incendio». Con provvedimento dirigenziale datato 11 ottobre 2010, l Organismo «ICMQ S.p.a.» con sede in Milano, cap , via Gaetano De Castillia n. 10, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 246 del 21 aprile 1993, di attuazione della direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti da costruzione e del decreto interministeriale 9 maggio 2003, n. 156, è abilitato, limitatamente agli aspetti concernenti il requisito essenziale n. 2 «Sicurezza in caso d incendio», all espletamento dell attestazione della conformità in materia di «prodotti prefabbricati di alcestruzzo», «trattamenti superficiali con malte a freddo» e «prodotti e sistemi per la protezione e riparazione delle strutture di calcestruzzo» come specificato nel provvedimento medesimo. Il testo completo del provvedimento è consultabile sul sito internet alla sezione «Prevenzione incendi - Ultime novità». 10A A13134 ITALO ORMANNI, direttore ALFONSO ANDRIANI, redattore DELIA CHIARA, vice redattore (GU GU1-262 ) Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - S. 56

63 MODALITÀ PER LA VENDITA La «Gazzetta Ufficiale» e tutte le altre pubblicazioni dell Istituto sono in vendita al pubblico: presso l Agenzia dell Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. in ROMA, piazza G. Verdi, ; presso le librerie concessionarie riportate nell elenco consultabile sul sito al collegamento rete di vendita (situato sul lato destro della pagina). L Istituto conserva per la vendita le Gazzette degli ultimi 4 anni fi no ad esaurimento. Le richieste per corrispondenza potranno essere inviate a: Funzione Editoria - U.O. DISTRIBUZIONE Attività Librerie concessionarie, Vendita diretta e Abbonamenti a periodici Piazza Verdi 10, Roma fax: editoriale@ipzs.it avendo cura di specifi care nell ordine, oltre al fascicolo di GU richiesto, l indirizzo di spedizione e di fatturazione (se diverso) ed indicando i dati fiscali (codice fiscale e partita IVA, se titolari) obbligatori secondo il DL 223/2007. L importo della fornitura, maggiorato di un contributo per le spese di spedizione, sarà versato in contanti alla ricezione.

64 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA CANONI DI ABBONAMENTO ANNO 2010 (salvo conguaglio) (*) GAZZETTA UFFICIALE - PARTE I (legislativa) Tipo A Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari: (di cui spese di spedizione 257,04) (di cui spese di spedizione 128,52) Tipo A1 Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi i soli supplementi ordinari contenenti i provvedimenti legislativi: (di cui spese di spedizione 132,57) (di cui spese di spedizione 66,28) Tipo B Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti dei giudizi davanti alla Corte Costituzionale: (di cui spese di spedizione 19,29) (di cui spese di spedizione 9,64) Tipo C Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti della CE: (di cui spese di spedizione 41,27) (di cui spese di spedizione 20,63) Tipo D Abbonamento ai fascicoli della serie destinata alle leggi e regolamenti regionali: (di cui spese di spedizione 15,31) (di cui spese di spedizione 7,65) Tipo E Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata ai concorsi indetti dallo Stato e dalle altre pubbliche amministrazioni: (di cui spese di spedizione 50,02) (di cui spese di spedizione 25,01) Tipo F Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari, e dai fascicoli delle quattro serie speciali: (di cui spese di spedizione 383,93) (di cui spese di spedizione 191,46) Tipo F1 Abbonamento ai fascicoli della serie generale inclusi i supplementi ordinari con i provvedimenti legislativi e ai fascicoli delle quattro serie speciali: (di cui spese di spedizione 264,45) (di cui spese di spedizione 132,22) CANONE DI ABBONAMENTO - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale - annuale - semestrale 438,00 239,00 309,00 167,00 68,00 43,00 168,00 91,00 65,00 40,00 167,00 90,00 819,00 431,00 682,00 357,00 N.B.: L abbonamento alla GURI tipo A, A1, F, F1 comprende gli indici mensili Integrando con la somma di 80,00 il versamento relativo al tipo di abbonamento alla Gazzetta Ufficiale - parte prima - prescelto, si riceverà anche l Indice Repertorio Annuale Cronologico per materie anno Abbonamento annuo (incluse spese di spedizione) CONTO RIASSUNTIVO DEL TESORO 56,00 PREZZI DI VENDITA A FASCICOLI (Oltre le spese di spedizione) Prezzi di vendita: serie generale serie speciali (escluso concorsi), ogni 16 pagine o frazione fascicolo serie speciale, concorsi, prezzo unico supplementi (ordinari e straordinari), ogni 16 pagine o frazione fascicolo Conto Riassuntivo del Tesoro, prezzo unico I.V.A. 4% a carico dell Editore 1,00 1,00 1,50 1,00 6,00 PARTE I - 5ª SERIE SPECIALE - CONTRATTI ED APPALTI (di cui spese di spedizione 127,00) (di cui spese di spedizione 73,20) GAZZETTA UFFICIALE - PARTE II (di cui spese di spedizione 39,40) (di cui spese di spedizione 20,60) Prezzo di vendita di un fascicolo, ogni 16 pagine o frazione (oltre le spese di spedizione) I.V.A. 20% inclusa 1,00 - annuale - semestrale - annuale - semestrale 295,00 162,00 85,00 53,00 RACCOLTA UFFICIALE DEGLI ATTI NORMATIVI Abbonamento annuo Abbonamento annuo per regioni, province e comuni - SCONTO 5% Volume separato (oltre le spese di spedizione) I.V.A. 4% a carico dell Editore 18,00 190,00 180,50 Per l estero i prezzi di vendita, in abbonamento ed a fascicoli separati, anche per le annate arretrate, compresi i fascicoli dei supplementi ordinari e straordinari, devono intendersi raddoppiati. Per il territorio nazionale i prezzi di vendita dei fascicoli separati, compresi i supplementi ordinari e straordinari, relativi ad anni precedenti, devono intendersi raddoppiati. Per intere annate è raddoppiato il prezzo dell abbonamento in corso. Le spese di spedizione relative alle richieste di invio per corrispondenza di singoli fascicoli, vengono stabilite, di volta in volta, in base alle copie richieste. N.B. - Gli abbonamenti annui decorrono dal 1 gennaio al 31 dicembre, i semestrali dal 1 gennaio al 30 giugno e dal 1 luglio al 31 dicembre. RESTANO CONFERMATI GLI SCONTI IN USO APPLICATI AI SOLI COSTI DI ABBONAMENTO ABBONAMENTI UFFICI STATALI Resta confermata la riduzione del 52% applicata sul solo costo di abbonamento * tariffe postali di cui al Decreto 13 novembre 2002 (G.U. n. 289/2002) e D.P.C.M. 27 novembre 2002 n. 294 (G.U. 1/2003) per soggetti iscritti al R.O.C. * * 1,00

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