ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARCELLO MALPIGHI CREVALCORE (BO)
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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARCELLO MALPIGHI CREVALCORE (BO) PIANO DI LAVORO A.S PROF. GIUSEPPE MANGIACOTTI MATERIA: ECONOMIA E MARKETING DELLE AZIENDE DI MODA CLASSE 5 a A Tessile, Abbigliamento e Moda _ Serale DATA DI PRESENTAZIONE: novembre 07
2 A. FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA FINALITÀ: - Acquisire capacità di deduzione; - Acquisire rigore espositivo; - Saper utilizzare consapevolmente tecniche di gestione di un impresa; - Sapere organizzare il lavoro scolastico: rispetto delle date concordate, svolgimento delle date assegnate, rispetto degli strumenti utilizzati; - Saper individuare relazioni provenienti da diversi ambiti; - Saper mettere in relazione: correlare tra loro informazioni provenienti da diversi ambiti, applicarli in una situazione analoga. OBIETTIVI FORMATIVI: - Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali; - Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; - Essere in grado di saper valutare i costi e saper prendere decisioni aziendali opportune; - Analizzare la realtà diversificata e composita dei diversi modelli d impresa operanti nel settore tessile-abbigliamento e la sua distribuzione sul territorio italiano; - Collaborare efficacemente nei servizi di comunicazione e di assistenza al cliente; - Utilizzare diversi media per la commercializzazione e la diffusione del prodotto; - Suggerire metodi e forme di presentazione del prodotto nei punti di vendita. B. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO Per tutta la durata dell anno scolastico si prevede di effettuare il recupero in itinere, tramite continui richiami agli argomenti già trattati quando se ne ripresenta l uso. A richiesta degli studenti possono essere intraprese attività di approfondimento su particolari argomenti di loro interesse.
3 C. CONTENUTI DISCIPLINARI, SCANSIONE TEMPORALE E OBIETTIVI MINIMI OBIETTIVI MINIMI: Riconoscere sommariamente, quelli che sono gli elementi costitutivi e le caratteristiche di un'azienda in generale; Conoscere le principali operazioni di gestione aziendale; Conoscere, e saper distinguere, gli elementi di natura patrimoniale-finanziaria e quelli di natura economica-reddituale; Conoscere la funzione e l'utilità del bilancio d'esercizio nel suo complesso e le voci più importanti dello schema di SP e di CE civilistico; Saper distinguere i costi di gestione aziendale; Conoscere il settore del tessile-abbigliamento in Italia e i prodotti che vengono creati e venduti in tali mercati; Conoscere i bisogni del consumatore; Conoscere il marketing e le strategie dello stesso per la best competition; Conoscere il trade marketing e il merchandising nell'era 3.0 di internet. Vedere tabella di programmazione allegata. D. METODI DI INSEGNAMENTO Per l insegnamento della disciplina si utilizzerà principalmente la lezione frontale, la lezione interattiva e la lezione dialogata. Si darà prevalenza all aspetto teorico e discorsivo della disciplina, piuttosto che a quello pratico e formale, tramite la presentazione di casi aziendali del settore per comprendere la realtà e sviluppare meglio le proprie abilità critiche. Assegnazione di letture a casa per migliorare l apprendimento e comprendere maggiormente la realtà del settore tessile-abbigliamento. È previsto il recupero in itinere.
4 E. STRUMENTI UTILIZZATI Vi è l adozione del seguente libro di testo: Marketing, distribuzione e presentazione del prodotto T.A. - Tessile- Abbigliamento, di A. Grandi, Editrice San Marco. Inoltre, agli studenti verrà fornito materiale integrativo sugli argomenti in materia aziendale e di bilancio. Le lezioni verranno svolte in classe utilizzando la lavagna tradizionale e il videoproiettore. F. METODI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA Si prevede di effettuare due verifiche scritte ed una verifica orale per quadrimestre. La soglia di sufficienza, per ciascuna prova, è pari al 60% del punteggio previsto, ponderato per il coefficiente di difficoltà, per la prova medesima. Per la valutazione degli apprendimenti e l attribuzione del voto si farà riferimento alla tabella presente nel PTOF. Crevalcore, novembre 07 Il docente Giuseppe Mangiacotti
5 Modulo La gestione dell impresa e il bilancio d esercizio Le operazioni aziendali Gli elementi costitutivi del sistema azienda. Le caratteristiche dell impresa individuale. Le operazioni di gestione. I caratteri dei finanziamenti e degli investimenti aziendali. Classificare le operazioni di gestione. Individuare le caratteristiche dei finanziamenti. Classificare i fattori produttivi. Il patrimonio dell azienda 3 Il reddito dell impresa Gli elementi del patrimonio. L inventario. I costi e i ricavi dell impresa. Il reddito globale. Il reddito d esercizio. Riconoscere gli elementi che compongono il patrimonio aziendale. Analizzare le relazioni esistenti tra gli elementi del patrimonio. Classificare i costi e i ricavi dell impresa. Individuare come determinare il reddito globale e il reddito d esercizio dell impresa. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazio ne dei processi produttivi e dei servizi. Settembre / Ottobre / Novembre (0 ore ca.) 4 Il bilancio d'esercizio civilistico Disposizioni del codice civile in materia di bilancio d esercizio. I principi contabili. Gli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico. La revisione legale dei conti. Il sistema informativo di bilancio: redazione e pubblicità. La normativa sul bilancio. Saper leggere, comprendere ed interpretare le diverse voci di SP e CE civilistico.
6 Modulo La contabilità gestionale (cenni) I costi aziendali I costi e le decisioni aziendali La classificazione dei costi. La break even analysis. Riconoscere le diverse tipologie di costi. Determinare il break even point. Essere in grado di saper valutare i costi e saper prendere decisioni aziendali opportune. Dicembre (8 ore ca.)
7 Modulo 3 Modalità e norme di concorrenza sui mercati del settore tessile L'impresa tessile italiana e il prodotto moda I mercati di consumo e i bisogni del consumatore 3 Il marketing e le ricerche per vincere la concorrenza Conoscere il settore tessile in Italia e l'organizzazione della filiera produttiva. Conoscere il prodotto tessile-abbigliamento. Conoscere i mercati e i bisogni del consumatore. Conoscere le strategie di marketing per vincere la concorrenza. Saper classificare le imprese del tessile in Italia. Saper descrivere i differenti settori produttivi. Saper individuare il profilo dei subfornitori in base al tipo di lavorazione fornita. Saper applicare le variabili per segmentare il mercato. Saper individuare i cambiamenti nei comportamenti di consumo. Saper applicare le ricerche di mercato per individuare i bisogni del consumatore. Saper elaborare semplici strategie di marketing per vincere la concorrenza. Analizzare la realtà diversificata e composita dei diversi modelli d impresa operanti nel settore tessileabbigliamento e la sua distribuzione sul territorio italiano. Gennaio / Febbraio (4 ore ca.)
8 Modulo 4 Il marketing operativo Il marketing mix Il brand e gli strumenti di comunicazio ne Conoscere i tre livelli che compongono un prodotto. Conoscere gli elementi che concorrono a definire il prezzo di un prodotto tessileabbigliamento. Conoscere gli elementi fondamentali per una strategia distributiva e di comunicazione al cliente. Conoscere la differenza tra marchio, marca e griffe. Saper elencare le caratteristiche di un prodotto tessileabbigliamento che ne determinano il prezzo e il ciclo di vita. Saper classificare le imprese del tessileabbigliamento rispetto all'uso del brand e alle forme di distribuzione e comunicazione. Saper riconoscere la brand positioning in una marca. Saper riconoscere in un brand i valori simbolici e le caratteristiche immateriali. Collaborare efficacemente nei servizi di comunicazione e di assistenza al cliente. Utilizzare diversi media per la commercializza zione e la diffusione del prodotto. Suggerire metodi e forme di presentazione del prodotto nei punti di vendita. Marzo (8 ore ca.) 3 Il marketing relazionale Conoscere quali elementi concorrono a creare una Relation Marketing. Saper misurare la customer satisfaction.
9 Modulo 5 Forme di distribuzione, commercializzazione e vendita Il trade marketing Il visual merchandisi ng 3 Le ICT (Informati on and Communicat ion Technology) Conoscere i canali distributivi tradizionali ed emergenti. Conoscere le mansioni del trade marketing manager. Conoscere la differenza tra merchandising e visual merchandising. Conoscere le aree interne ed esterne del punto vendita su cui interviene un piano di visual merchandising. Conoscere l utilizzo di Internet come strumento di comunicazione, relazione e vendita. Saper quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi canali distributivi. Saper usare la terminologia appropriata per denominare e classificare i diversi pv. Saper individuare l organizzazione del layout e i metodi di esposizione utilizzati da un punto vendita. Saper individuare i tipi di vetrina scelti dal pv e i principi usati nell allestimento. Saper utilizzare i nuovi media per la commercializzazione e la diffusione del prodotto. Collaborare efficacemente nei servizi di comunicazione e di assistenza al cliente. Utilizzare diversi media per la commercializza zione e la diffusione del prodotto. Suggerire metodi e forme di presentazione del prodotto nei punti di vendita. Aprile / Maggio (6 ore ca.)
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