OFFICINE. Corso di Produzione Cinematografica 7 incontro. La post-produzione

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1 OFFICINE Corso di Produzione Cinematografica 7 incontro La post-produzione

2 FILM FONTI DI FINANZIAMENTO PRODUZIONE Fondi pubblici Pre - produzione Fondi privati Produzione Coproduzioni Post - produzione

3 La post-produzione La post produzione è l'ultima fase della produzione cinematografica. Segue la lavorazione, in cui il film viene girato, e precede la distribuzione al pubblico del prodotto finito. La post produzione è composta di una serie di differenti processi, riguardanti sia la parte visiva che quella sonora. In questa fase è fondamentale la figura del direttore di edizione, che coordina i lavori e al quale competono anche i titoli di testa e i titoli di coda. Egli inoltre, organizza le proiezioni di prova, gestisce i rapporti con le varie aziende specializzate, si occupa di alcune questioni legali, fino alla spedizione del film ai distributori.

4 Le fasi tecniche il montaggio video (off-line) il montaggio del suono gli effetti speciali visivi gli effetti sonori (rumoristi) il doppiaggio l on-line o conforming le musiche e la colonna sonora il mix la correzione del colore il D.I. e la lavorazione tradizionale la check print

5 il preventivo il calendario di edizione Le fasi produttive i contratti del personale tecnico i contratti delle musiche i titoli di testa e coda, il billing block la consegna materiali il visto censura il consuntivo

6 Il montaggio off-line Il montaggio è fattore fondamentale per la riuscita artistica del film, e consiste nella scelta delle scene girate da utilizzare nel prodotto finito. Oggi il montaggio è digitale: la pellicola è cioè trasposta in dati informatici per poi essere più facilmente modificata ed anche lavorata attraverso l'uso di effetti speciali. Una volta il processo era artigianale, fatto attraverso forbici e colle speciali, ed altri strumenti. Il montaggio è una delle principali componenti artistiche del film ecco perché questa fase viene seguita in prima persona anche dal regista del film. Un cattivo montaggio, infatti, può peggiorare o migliorare di molto il materiale girato.

7 Il Montaggio del suono consiste nel coordinare le immagini e i suoni in un unico flusso più o meno scorrevole. comprende il montaggio delle voci di presa diretta, dei rumori e suoni e di colonne sonore. fattore importantissimo nella presa diretta di audio e rumori è il sync, che consiste nell'allineamento di suono e immagine tramite l'ausilio del ciak: quando il ciak, formato da un'etichetta descrittiva (titolo del film, data, produttore, regista, bobina se in pellicola, scena, inquadratura, take) produce un forte picco in registrazione audio, esattamente coincidente con il momento in cui nel video le due parti del ciak entrano completamente in contatto, creando un momento di buio. Unendo con software (avid, final cut) il picco nell'audio con il buio del contatto, si avrà un sync preciso.

8 Gli effetti speciali visivi sono un insieme di tecniche e tecnologie utilizzate nel cinema, per simulare degli eventi altrimenti impossibili da rappresentare in maniera tradizionale, in quanto troppo costosi, pericolosi, o semplicemente contrari alle leggi della natura. l obbiettivo è di dare allo spettatore l'illusione ottica (e/o acustica) che un determinato evento stia accadendo realmente. indicati con l'acronimo "SFX"

9 Gli effetti sonori (rumoristi) rendere il film più realistico aggiungendo dei disturbi tipici, come il traffico, la gente che parla ecc. eseguito dal rumorista o da studi di post-produzione audio specializzati. fondamentale per la realizzazione della colonna internazionale di un film.

10 Il doppiaggio la registrazione di rumori, suoni o voci in studio, durante la fase di post-produzione. procedura di campionamento dove la registrazione in presa diretta viene totalmente o parzialmente sostituita da quella in studio. eseguito da professionisti specializzati, sovrappongono la loro voce a quella mimata dall'attore, seguendone esattamente l'intonazione e la lunghezza. viene eseguito seguendo lo storyboard e lo script.

11 L on-line o conforming il processo attraverso il quale vengono riacquisite le scene del film a alta qualità (1:1) viene eseguito nel laboratorio di sviluppo e stampa o tramite software (avid final cut) la fase più delicata del processo di post-produzione del film

12 La colonna sonora e le musiche è il suono di un'opera composta da immagini e da suono. l'insieme della voce, della musica e dei rumori. tecnicamente è l'area della pellicola cinematografica in cui è registrato il suono.

13 Il mix l'operazione di integrazione, fusione, o sovrapposizione, in un unico supporto dei dialoghi, dei suoni, degli effetti sonori, delle musiche di un film. viene eseguito solo una volta terminato l on-line o il conforming del film Al termine del mix avviene la masterizzazione Dolby: tutti i file audio del film vengono registrati su un apposito disco Dolby (MOD). Si può utilizzare in alternativa a Dolby il sistema sistema di codifica audio multicanale Digital Theater System (DTS)

14 La correzione del colore la posa del film: si determina la quantità di luce e le dominanti cromatiche con cui ogni singola scena sarà stampata. avviene di concerto con il direttore della fotografia e il regista. le scene del film vengono lavorate prive di effetti speciali, grafiche, e titoli.

15 Il D.I.

16 1-2 La lavorazione tradizionale

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18 La Stampa del film Interpositivo: un positivo, stampato da un negativo (dal girato 35mm), che permette di duplicare il positivo stesso. Internegativo: un negativo, stampato da un positivo (l interpositivo), che permette di ottenere più copie positive. Intermediate: un negativo realizzato tramite l incisione laser delle immagini utilizzando il film recorder; permette di ottenere più copie positive.

19 Formati Pellicola 35 mm è il più diffuso formato cinematografico standard per negativi e positivi da ripresa e proiezione. la pellicola viene proiettata ad una velocità costante di 24 fotogrammi al secondo. L aspet ratio è 1,85:1. Super 35 mm o Cinemascope è un formato cinematografico, evoluzione della pellicola 35 mm. Con questo formato si utilizza parte della pellicola dedicata al sonoro aumentando la superficie di pellicola fotografica impressionata e quindi la definizione video. la pellicola viene proiettata ad una velocità costante di 24 fotogrammi al secondo. L aspet ratio è 2,35:1. Super 16 mm la pellicola è monoperforata, lo spazio dell immagine è più grande rispetto al 16 mm sonoro. il fotogramma 16 mm ha un aspet ratio di 1,66:1, molto vicino al formato panoramico cinematografico 1,85:1.

20 Formati Video

21 FINE