... Se ha già avuto un mandato politico, che cosa ha fatto in favore degli animali? ...

Transcript

1 animali-parlamento.ch Case postale Thônex Cognome:... Nome:... Cantone:... Partito politico:... Firma:... Data:... Contatto (serve esclusivamente a garantire la sua identità, non sarà comunicato in nessun caso) : Tel.: E membro di associazioni o società che coinvolgono animali? Se sì, quali? Se ha già avuto un mandato politico, che cosa ha fatto in favore degli animali? ANIMALI DA RENDITA /ALLEVAMENTO/MACELLO È favorevole al vegetarismo? È favorevole al veganismo? È favorevole allo specismo? (Lo specismo è l ideologia secondo la quale la vita e gli interessi degli animali possono essere negati semplicemente perchè appartengono ad un altra specie) 1. Impatti ecologici del consumo di prodotti animali: Oggi è difficile ignorare i danni all ambiente causati dall industria carne/latte : emissioni di gas a effetto serra, spreco di acqua, pressione sulle superfici agricole, deforestazione, resistenza agli antibiotici. Questa industria arreca pregiudizi non solo all ecologia, ma anche al benessere ed alla dignità dell animale. Eppure questa fonte di danni ambientali è raramente additata quando si parla di inquinamento e sviluppo sostenibile. Anzi, è incoraggiata. In caso di elezione, pensa di trattarla nel senso di un incitamento a ridurre il consumo di carne/latte? (Giornata vegetariana/vegetaliana nelle mense, ritiro dei sussidi alle lobby pro-carne e pro-latte, gruppi di lavoro.)

2 2/5 2. Menù vegetariani/vegetaliani negli stabilimenti di ristorazione collettiva: Certi comuni hanno già instaurato una giornata vegetariana alla settimana nelle loro mense. Sostiene questa iniziativa? Pensa che ci vorrebbe anche un offerta vegetaliana? 3. Impatti sanitari sul consumo di carne: Nel 2014, la Commissione federale dell alimentazione ha pubblicato il suo rapporto in cui riprende le raccomandazioni della Harvard School of Public Health e chiede alla Confederazione di indire una campagna volta a ridurre il consumo di carne, per via delle sue conseguenze nefaste sulla salute umana. Sostiene le raccomandazioni e la richiesta della Commissione? 4. Etichettatura delle merci prodotte nell inosservanza delle norme svizzere di protezione degli animali: La legislazione svizzera è molto avanzata in materia di protezione degli animali. Tuttavia, molti prodotti non conformi alle normative svizzere possono essere importati se dichiarati. Oltre al potenziale di inganno, queste importazioni introducono una forma di concorrenza sleale nei confronti della produzione svizzera. La Confederazione, ai sensi dell articolo 14 della Legge sulla protezione degli animali, ha la possibilità di vietare l importazione di prodotti animali per motivi di protezione degli animali. («Il Consiglio federale può, per motivi inerenti alla protezione degli animali e delle specie, vincolare a condizioni, limitare o vietare l importazione, il transito e l esportazione di animali e di prodotti animali»). Sarebbe favorevole al divieto di quei prodotti la cui produzione non è conforme alle norme svizzere in materia di protezione degli animali? 5. Macellazione senza stordimento: Fin dalla sua regolamentazione nella legislazione del 1893, il divieto della macellazione del bestiame senza stordimento è regolarmente rimesso in causa, in nome della libertà di religione. Sarebbe disposto, in nome della protezione degli animali, a provvedere a che questo divieto continui ad essere sancito dalla Legge sulla protezione degli animali, articolo 21 «I mammiferi possono essere macellati soltanto se sono stati storditi prima del dissanguamento»? SPERIMENTAZIONE ANIMALE 6. Il «modello animale»: Questo modello di ricerca, ossia l estrapolazione all uomo di risultati ottenuti su animali, come se l uomo fosse un topo di 70 kg geneticamente modificato, è regolarmente rimesso in causa in diversi ambienti, compreso quello scientifico.

3 Pensa che questo modello sia pertinente e che la ricerca medica debba proseguire i suoi studi seguendo questa linea? 3/5 7. La Fondazione 3R ed i metodi alternativi: Secondo l articolo 22 cpv. 2 della Legge sulla protezione degli animali «In collaborazione con le scuole universitarie e l industria, la Confederazione promuove in particolare lo sviluppo, il riconoscimento e l impiego di metodi sostitutivi degli esperimenti sugli animali ovvero di metodi che impiegano un minor numero di animali da laboratorio o comportano un minor aggravio per gli stessi». A tal fine ha istituito, nel 1987, la Fondazione 3R (Reduce-Refine-Replace). Nel 2013 i sussidi sono ammontati a CHF. (Comparativamente, la ricerca su animali e le spese per i centri di detenzione degli animali da laboratorio hanno ricevuto circa un centinaio di milioni di franchi!). Non si può fare a meno di constatare che questo incoraggiamento ai metodi alternativi è puramente simbolico. Sarebbe disposto ad impegnarsi affinchè i metodi alternativi siano veramente incoraggiati, consentendo in modo tale che l eccellenza della ricerca svizzera e la sua capacità di innovazione siano al servizio anche del settore dei metodi alternativi? 8. I primati nella ricerca: Nel 2013, 322 primati sono morti per la ricerca in Svizzera, di cui 9 in grado di aggravio massimo. Questa cifra è in aumento rispetto al Sarebbe favorevole al divieto della sperimentazione sui primati, e pertanto a considerare che la valutazione degli interessi in gioco, ai sensi dell articolo 19 della Legge sulla protezione degli animali, sia sempre a favore delle scimmie? 9. Statistiche degli animali da esperimento: Nel 2013, in Svizzera, animali sono morti nelle sperimentazioni mentre di animali sono nati e sono stati importati negli stabulari svizzeri. Si tratta principalmente di animali geneticamente modificati e molti sono resi invalidi dalla mutazione (Modello diabete, Modello cancro, Modello di immunodeficienza,...) Tra gli animali geneticamente modificati, una parte sarà sottoposta ad esperimenti mentre gli animali restanti saranno asfissiati (perchè nati senza la mutazione genetica necessaria o perchè non sono del sesso utile, dato che la ricerca si concentra essenzialmente su topi maschi). Cosa le ispirano questi dati, provenienti dal sito dell Ufficio della sicurezza alimentare e di veterinaria? PELLICCIA 10. Prodotti di pellicceria: In Svizzera, alla luce dei requisiti imposti dalla legislazione sulla protezione degli animali, non vi sono allevamenti di animali da pelliccia. Pertanto il settore svizzero della pelliccia deve importare i prodotti di pellicceria dall estero: kg sono stati importati nel 2014, provenienti per lo più dalla Cina i cui metodi di produzione sono noti.

4 4/5 Sarebbe favorevole a che la Confederazione, in virtù dell articolo 14 della Legge sulla protezione degli animali vieti l importazione di pelli provenienti da animali detenuti, catturati o uccisi in condizioni contrarie al diritto svizzero? ZOO e CIRCHI 11. Animali selvatici nei circhi: La presenza di animali selvatici nei circhi pone evidenti problemi di benessere animale (camion che servono al tempo stesso da alloggio e da trasporto, variazioni climatiche, impossibilità di riprodurre comportamenti propri alla specie). L utilizzazione di animali selvatici nei circhi è anche contraria alla Legge sulla protezione degli animali il cui obiettivo, quale sancito dal suo articolo primo, è «Scopo della presente legge è di tutelare la dignità e il benessere degli animali». Ebbene, come sancito dall articolo 3 «Il fatto di arrecare all animale un aggravio che non può essere giustificato da interessi preponderanti è lesivo della sua dignità.» Diversi paesi hanno vietato la presenza di animali selvatici nei circhi (Austria, Belgio e Grecia), altri hanno introdotto divieti parziali (Germania, Danimarca, Ungheria e Svezia). Sarebbe favorevole al divieto degli animali selvatici nei circhi? 12. Nascite strumentalizzate negli zoo: Gli zoo giustificano la propria esistenza invocando la loro missione di educazione del pubblico e della preservazione delle specie. Queste dichiarazioni sono in contraddizione con la strumentalizzazione delle nascite di animali di specie non minacciate di estinzione (orso bruno) e dalle loro attività (per esempio dello Zoo di Basilea che per creare l Oceanum, ha previsto di prelevare nel loro biotopo centinaia di specie minacciate). Sarebbe favorevole al divieto delle nascite per le specie non minacciate, alla promozione delle nascite delle specie minacciate a fini di rintroduzione e al divieto di progetti di ritiro dal biotopo di specie minacciate? FAUNA SELVATICA 13. Grandi predatori (Orso, lupo, lince): La Svizzera è cofirmataria della «Convenzione per la conservazione della vita e dei suoi biotopi in Europa», detta Convenzione di Berna. I grandi predatori vi sono classificati nell Appendice II «Specie strettamente protetta, fauna». Ogni paese firmatario si impegna a recepire il contenuto degli articoli pertinenti nella propria legislazione nazionale, ciò che la Svizzera ha fatto nella sua legislazione sulla caccia. Eppure, sotto la pressione delle lobby Caccia e Sovvenzioni Pecore, certi politici insistono sul declassamento dei grandi predatori o propongono eccentricità come la vasectomia e l isterectomia delle linci. Sarebbe d accordo, come lo chiedeva l Iniziativa «Grandi predatori» del 2012, di iscrivere nella Costituzione, nell articolo 79 Pesca e caccia, che i grandi predatori devono essere strettamente protetti? 14. Caccia: Da sempre, la natura, costituita da prede e predatori, si autoregola, consentendo in tal modo la riproduzione dei soggetti più sani. Dal 1974, il cantone di Ginevra ha soppresso la caccia. Solo alcuni tiri sono effettuati da professionisti e soltanto quando sono fallite tutte le altre soluzioni di protezione delle colture.

5 5/5 Sarebbe d accordo di vietare la caccia in Svizzera secondo il modello ginevrino? ANIMALI DA COMPAGNIA 15. Identificazione dei gatti: I rifugi sono stracolmi di gatti abbandonati e in molti comuni si osserva una proliferazione di gatti randagi, che è vista come un vero e proprio flagello. Identificando tutti i gatti si risolverebbe il problema dei gatti abbandonati e randagi, come pure della loro proliferazione o del contestato articolo 5 della Legge sulla caccia che autorizza per tutto l anno la caccia dei gatti domestici inselvatichiti. Sarebbe favorevole all obbligo di marchiatura elettronica per i gatti, come si fa attualmente per i cani? DIRITTO ANIMALE 16. Avvocato per gli animali: Che senso ha avere una delle migliori legislazioni per la protezione degli animali se le sue violazioni sono considerate da autorità giudiziarie sovraccariche di lavoro e poco competenti in materia di protezione degli animali, come «reati minori»? Benchè l Iniziativa per l avvocato della protezione degli animali sia stata respinta nel 2010, sarebbe d accordo di riconsiderare la possibilità di nominare, presso i servizi veterinari cantonali, un avvocato specializzato nei casi di violazione della legislazione sulla protezione degli animali? Commenti (Potete anche dettagliare certe questioni): Grazie per aver risposto! Restituzione dei questionari: animali-parlamento.ch Case postale Thônex info@animali-parlamento.ch