VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE DI SCARTO - Esperienze realizzate

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE DI SCARTO - Esperienze realizzate"

Concetta Casagrande
6 anni fa
Visualizzazioni

1 VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLE BIOMASSE DI SCARTO - Esperienze realizzate

TIPI DI BIOMASSE Le Biomasse sono normalmente prodotte come scarti

cippato di legno o pellet Biomasse di origine agricola: potature,

noccioli o gusci di frutta, sansa di oliva Paglia Cippato di legno

Scarti di serre, letame, digestato di impianti biogas, letto della

2 TIPI DI BIOMASSE Le Biomasse sono normalmente prodotte come scarti nelle attività boschive, o agricole Biomasse di origine forestale: cippato di legno o pellet Biomasse di origine agricola: potature, paglia, stocchi di mais Scarti di lavorazione industriali: legno, noccioli o gusci di frutta, sansa di oliva Paglia Cippato di legno Sansa di oliva Altre biomasse: Canna Arundo Donax, Miscanto etc Scarti di serre, letame, digestato di impianti biogas, letto della coltivazione di funghi Pollina (riconosciuta come biomassa dalla CE) Pollina 2

3 PERCHE LE BIOMASSE? L utilizzo delle biomasse (o biogas) presenta poi un altro notevole vantaggio: che contribuisce a sviluppare l economia del luogo (agricoltura e manutenzione foreste), poiché lì si richiude il ciclo del denaro per l acquisto del combustibile, diversamente dai combustibili fossili che devono essere importati dall estero, con tutti i problemi economici e geo-politici che questo comporta.

ORC Clean Cycle 125 GENERAL ELECTRIC Caratteristiche principali Caratteristiche tecniche Potenza nominale Tensione Frequenza 125kWe lordi 3F, 400 to 480 V 50/60 Hz Calore richiesto ~892 kwt Temper

4 ORC Clean Cycle 125 GENERAL ELECTRIC Caratteristiche principali Caratteristiche tecniche Potenza nominale Tensione Frequenza 125kWe lordi 3F, 400 to 480 V 50/60 Hz Calore richiesto ~892 kwt Temper input 150 Peso 3182 kg Fluido di lavoro R245FA Dimensioni 284 L x 117 W x 202 H cm Peculiarità Tutte tecnologie proprietarie Compatto, di facile installazione, prodotto standard di serie Fluido di lavoro non tossico né infiammabile Alta efficienza in rapporto alle temperature Non comprende evaporatore e condensatore 4

IL GENERATORE Peculiarità dell ORC di piccola taglia GE Clean Cycle 125 Possibilità di valorizzazione di biomasse con accesso alla tariffa unica onnicomprensiva di 0,28 /KWh (Nota: anche la pollina è

5 IL GENERATORE Peculiarità dell ORC di piccola taglia GE Clean Cycle 125 Possibilità di valorizzazione di biomasse con accesso alla tariffa unica onnicomprensiva di 0,28 /KWh (Nota: anche la pollina è stata recentemente riconosciuta biomassa) Ideale per piccoli impianti di produzione distribuiti sul territorio ( KW) che utilizzano biomasse locali limitando i costi di trasporto Possibilità di utilizzare caldaie ad acqua surriscaldata che costano circa 1/3 delle corrispondenti ad olio diatermico Non è richiesta la presenza continua del conduttore d impianto Eventuale utilizzo del residuo termico per serre, piscine o riscaldamento radiante 5

biomassa di scarto derivante dalla raccolta delle potature e scarti agricoli,

6 L Impianto della ditta F.lli BOSCARO di Vigliano Biellese L impianto è stato creato per valorizzare la biomassa di scarto derivante dalla raccolta delle potature e scarti agricoli, che precedentemente andavano in discarica Funzionalità: Riscaldamento capannoni industriali Generazione energia elettrica Discarica evitata 6

7 L Impianto della ditta F.lli BOSCARO di Vigliano Biellese Configurazione Caldaia a cippato a griglia mobile N 2 Clean Cycle WHG125 N 2 Torri evaporative 7

8 L Impianto della ditta IANNUCCI di Bernalda (MT) L impianto è stato creato per valorizzare la biomassa di scarto derivante dalla raccolta delle potature e scarti agricoli, della provincia di Matera 8

9 Configurazione L Impianto della ditta IANNUCCI di Bernalda (MT) Caldaia ad acqua surriscaldata 150 C N 3 Clean Cycle WHG125 N 3 Torri evaporative Assetto cogenerativo per riscaldamento serre 9

Impianto a pollina vicino a VERONA Nel mese di Luglio verrà messo in servizio vicino a Verona un impianto composto da: Pellettizzatore della pollina con silos di stoccaggio del materiale stabilizzato

10 Impianto a pollina vicino a VERONA Nel mese di Luglio verrà messo in servizio vicino a Verona un impianto composto da: Pellettizzatore della pollina con silos di stoccaggio del materiale stabilizzato Bruciatore piro-gassificatore per la produzione e la combustione di Syngas con basse emissioni di NOx Caldaia ad acqua surriscaldata con combustibile Syngas Sistema di trattamento fumi Generatore ORC Clean Cycle

legno parzialmente essiccato (umidità < 30%) - caldaie a

11 TECNOLOGIE DISPONIBILI PER LA COMBUSTIONE DI BIOMASSE In funzione del tipo di griglia: - caldaie a griglia fissa legno parzialmente essiccato (umidità < 30%) - caldaie a griglia mobile legno fresco (umidità > 40% fino a 55%) 11

ramaglie, Umidità fino a 55% Produzione:

12 TECNOLOGIE DISPONIBILI PER LA COMBUSTIONE DI BIOMASSE ESEMPIO: Uniconfort mod. GLOBAL Potenza: 350kW 6 MW Combustibile: Corteccia, pellet, cippato, segatura, ramaglie, Umidità fino a 55% Produzione: Acqua calda Acqua surriscaldata Vapore 12 Bar Olio diatermico 300 C 12

fumo: - assicurano un elevato tempo di permanenza dei fumi nello

13 TECNOLOGIE DISPONIBILI PER LA COMBUSTIONE DI BIOMASSE Uniconfort mod. GLOBAL Geometria della camera di combustione Caldaie con 5 giri di fumo: - assicurano un elevato tempo di permanenza dei fumi nello scambiatore - permettono alta efficienza della caldaia con emissioni ridotte 13

14 GRAZIE PER L ATTENZIONE alessandro.dorigati@ingeco-enr.it commerciale@ingeco-enr.it alessandro.dorigati@progecoweb.it 14

Documenti analoghi

Termotecnica Pompe di Industriale. Milano, 27 giugno 2013!

Termotecnica Pompe di Industriale Calore Milano, 27 giugno 2013! Distributor GE Energy Applicazioni di cogenerazione a biomasse: approfondimenti e casi applicativi Alessandro Dorigati Ingeco/Progeco (Distributore