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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI M. FANNO Corso di Laurea Triennale in: ECONOMIA E MANAGEMENT Curriculum: MANAGEMENT LE SOCIETÁ DI MUTO S OCCORSO: ANALISI COM PARATIVA TRA SMS PROMOSSE DALLE BANCH E DI CREDITO COOPERATIVO IN VENETO Relatore: PROF. FRANCESCO ZEN Laureanda: CARMEN BELTRAMELLO matricola N.: A.A. 2012/2013

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3 INDICE INTRODUZIONE 1. LE SMS: SOCIETÁ DI MUTUO SOCCORSO 1.1. La definizione 1.2. Cenni storici 1.3. La riscoperta degli ultimi anni 2. GLI ASPETTI NORMATIVI 2.1. L oggetto sociale e i contributi associativi 2.2. Lo statuto e la struttura organizzativa 2.3. La registrazione e il riconoscimento giuridico 2.4. Il bilancio standard 3. LE SMS NEL CREDITO COOPERATIVO 3.1. La relazione tra SMS e BCC 3.2. Il COMIPA 4. LE SMS PROMOSSE DALLE BCC IN VENETO 4.1. Gli obiettivi dell analisi 4.2. Il metodo 4.3. L analisi comparativa 4.4. I risultati ottenuti BIBLIOGRAFIA 3

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5 INTRODUZIONE Le Società di Mutuo Soccorso sono organizzazioni caratterizzate dai principi fondamentali della mutualità e dell assenza dello scopo di lucro, che svolgono la propria attività esclusivamente a favore dei soci. Nel presente elaborato si descrive la nascita e l evoluzione di questi enti, fino a esaminare il loro ruolo attuale: le mutue offrono servizi integrativi a quelli garantiti dal sistema sanitario pubblico e realizzano attività che coinvolgono diversi settori come il sostegno alle famiglie, la formazione-ricreazione, la cultura, la previdenza economica. Si illustra l inquadramento giuridico delle Società di Mutuo Soccorso, individuando nella Legge n. 3818/1886 la fonte principale normativa. Tale disposizione disciplina gli scopi sociali, i possibili settori di intervento all interno dei quali la mutua può operare, il contenuto dello statuto, la costituzione e lo scioglimento dell ente, l iscrizione nell apposito registro per ottenere il riconoscimento giuridico, gli organi sociali previsti. Si analizza la struttura del bilancio d esercizio, illustrando i documenti che lo compongo: Stato Patrimoniale, Rendiconto Gestionale, Nota integrativa e Relazione di missione. Nella redazione del bilancio, si modificano gli schemi previsti dal Codice Civile per le aziende aventi scopo di lucro in modo da rispettare la natura non profit di questi enti. Si considera la relazione esistente tra Società di Mutuo Soccorso e Istituti di Credito Cooperativo, evidenziando che molte banche hanno scelto di investire risorse nella costituzione di una mutua. Entrambi i soggetti abbracciano i principi della mutualità senza fini di speculazione privata, della cooperazione, dello sviluppo responsabile e sostenibile del territorio in cui operano. Si illustra l attività del COMIPA, il Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza, che svolge una funzione di assistenza e formazione dedicata alle Società di Mutuo Soccorso e alle banche promotrici. 5

6 Si procede con l analisi dettagliata delle Società di Mutuo Soccorso promosse da Banche di Credito Cooperativo presenti nella regione Veneto, individuando le varie prestazioni offerte ai soci: rimborsi sanitari, sussidi sanitari e alla famiglia, iniziative sanitarie e non previsti. Si effettua un confronto tra le aziende selezionate, utilizzando il metodo del benchmarking, con l obiettivo di individuare le best practices da realizzare per migliorare la performance della mutua e, conseguentemente, ottimizzare l impatto sulla banca sostenitrice. 6

7 1. LE SMS: SOCIETÁ DI MUTUO SOCCORSO 1.1. La definizione Le Società di Mutuo Soccorso possono essere definite come organizzazioni volontarie e senza scopo di lucro, che utilizzano il denaro raccolto con il versamento di quote da parte dei soci per la costituzione di un fondo destinato a rimborsare parte delle spese mediche sostenute dai membri e fornire assistenza sanitaria integrativa rispetto a quella garantita dal Servizio Sanitario Nazionale. Oltre a garantire sostegno sanitario, la mutua può arricchire la propria attività con offerte formative, ricreative e culturali dedicate ai soci. Nonostante la denominazione, le SMS non possono essere qualificate come società commerciali poiché l attività che svolgono non è assimilabile all attività d impresa, come previsto dalla legge 3818/1886. A sostegno di questa tesi si è e- spressa anche la Giurisprudenza sostenendo che alle SMS costituite ai sensi della L. 15 aprile 1886, n non è riconoscibile la qualifica d impresa ma di ente. Caratteristica essenziale di questi enti è operare in assenza di scopo di lucro assicurando, ai soci che si trovano in situazioni di bisogno, un sostegno proporzionale alle quote versate dagli aderenti. Ai soci non è garantito il pagamento di un utile, ma il conseguimento di sussidi e rimborsi. D altra parte, le quote versate vanno a costituire un fondo utilizzato per perseguire le finalità mutualistiche, realizzando offerte dedicate ai soci. L attività delle SMS si basa sul principio della mutualità, il quale prevede che l onere derivante dal verificarsi di un possibile rischio, a cui è sottoposto il singolo, sia ripartito tra tutti gli associati. I servizi offerto da questi enti sono dedicati esclusivamente agli iscritti (e ai loro familiari ove previsto) e sono condizionati dalla disponibilità di risorse raccolte. Si deduce quindi che il rapporto tra socio e società si configura come un rapporto associativo in quanto basato sul principio della mutualità, e non come un rapporto contrattuale come si verifica nel settore assicurativo dove è previsto un trasferimento del rischio dall assicurato alla compagnia. 7

8 1.1. Cenni storici Nate come associazioni volontarie in Gran Bretagna nel XVIII secolo, con lo scoppio della Rivoluzione Industriale, le moderne SMS si diffusero presto in tutta Europa. Avevano lo scopo di migliorare le precarie condizioni della classe operaia dell epoca e contrastare gli abusi del capitalismo, basandosi sui principi della mutualità e della solidarietà tra i lavoratori. Costituiscono la prima forma di previdenza volontaria e collettiva, in quanto si proponevano di offrire assistenza agli associati dietro corrispettivo di un pagamento fisso. Quando lo sviluppo industriale raggiunse l Italia, accompagnato dai vari disagi economico-sociali, il fenomeno mutualistico iniziava a prendere piede tra il ceto operaio, dando vita così alle prime associazioni, in risposta all esigenza di un assente tutela sociale. Grazie al riconoscimento della libertà associativa ottenuta nel 1848 con lo Statuto Albertino, che all articolo 32 prevedeva il diritto di adunarsi pacificamente e senz armi, si svilupparono mutue interamente gestite da lavoratori. Tutti i membri erano tenuti a versare contributi obbligatori che venivano accantonati in un fondo. Questo veniva utilizzato per erogare sussidi a favore dei soci che si ritrovavano ad affrontare un possibile rischio attuale, come poteva essere una malattia, l invalidità o la disoccupazione, o futuro come la vecchiaia o la morte. I sussidi erogati erano condizionati dalle disponibilità finanziarie presenti nel fondo stesso e dipendevano quindi dall ammontare dei contributi ricevuti. I lavoratori condividevano le loro risorse, i loro rischi e gli eventuali oneri derivanti, che venivano di fatto ripartiti tra i vari membri. Da sottolineare l autogestione di queste forme di associazione che raggruppavano al loro interno soggetti appartenenti alla classe debole. Inizialmente le SMS si dedicavano unicamente alla previdenza e assistenza sanitaria. Solo successivamente gli scopi statutari si ampliarono: iniziano le attività di 8

9 supporto economico e creditizio e il sostegno sociale rivolto all eduzione e all istruzione, con la conseguente realizzazione di infrastrutture quali scuole e biblioteche. Si avviano anche attività culturali e ricreative da svolgere durante il tempo libero, finalizzate alla formazione globale del lavoratore-socio. Questi enti diventano una realtà sempre più rilevante e si ritrovano a dovere gestire patrimoni di maggior entità che vengono via via apportati dai soci presenti e dai nuovi entranti. Diventa necessario un intervento da parte dello Stato Italiano con l obiettivo di dare riconoscimento giuridico a questi enti associativi, senza negare loro l autonomia che li contraddistingue. Il primo progetto di legge risale al 1869, ma si devono attendere diversi anni per vedere approvata la legge n del 15 aprile 1886 intitolata Costituzione legale delle SMS, la quale disciplina il riconoscimento giuridico di questi enti. Sottoponendosi a pochi controlli le SMS possono ottenere l iscrizione presso i tribunali di competenza e la relativa personalità giuridica, purché abbiano come scopo il soccorso dei soci, come mezzo il risparmio e come vincolo la mutualità. La diffusione delle SMS subisce una contrazione agli inizi del 900, causata da una serie di normative che danno vita a una nuova legislazione sociale, come l assicurazione obbligatoria per tutti i lavoratori contro gli infortuni, la vecchiaia e la maternità. Negli anni a seguire la situazione non migliora e durante il periodo fascista la libertà di associazione è duramente repressa. Nel 1924 il regime stabilisce che tutti gli enti associativi costituiti da lavoratori debbano essere sottoposti a controlli di specifiche commissioni istituite dall autorità politica, con il pretesto di impedire l insorgere di attività sovversive. Molte delle SMS vengono forzosamente chiuse o inglobate nella struttura fascista. A seguito del crollo della dittatura e con la fine della Guerra, gli enti mutualistici si presentano molto danneggiati, ma ciò nonostante i valori della mutualità e della cooperazione sono ancora vivi nel popolo: questo costituisce il presupposto per una rinascita del movimento. 9

10 Con l entrata in vigore della Costituzione Italiana, lo Stato minifesta una posizione di sostegno nei confronti dell attività mutualistica e congiuntamente esprime il proprio impegno a favorirne lo sviluppo. In particolare con l articolo 45, che ha come oggetto il valore dell associazionismo cooperativo, si afferma la funzione sociale della cooperazione a base mutualistica e senza finalità di lucro. Molti altri sono i principi costituzionali che il movimento mutualistico condivide: la democrazia come previsto nell articolo 1, il valore della persona nell articolo 2, l uguaglianza nell articolo 3, la solidarietà negli articoli 2 e 4, il diritto alla salute e all assistenza per lavoratori malati, disoccupati o anziani rispettivamente trattati negli articoli 32 e 38. Molte SMS si costituiscono in questo rinnovato contesto e le diverse condizioni economiche, sociali e politiche spingono questi enti ad ampliare la propria attività tradizionale. Le nuove SMS ricoprono una funzione integrativa rispetto alle minime forme di previdenza obbligatorie previste e, proponendo servizi alternativi a quelli offerti dagli enti pubblici, riscuotono ampi consensi popolari. Il ruolo sempre più importante delle SMS e la crescente inefficienza del sistema sanitario pubblico, sottolineano la necessità di una riforma che arriva nel La legge n. 833/1978 istituisce il SSN Servizio Sanitario Nazionale, ente pubblico e universalistico, nel quale vengono fatti confluire tutti gli enti con finalità assistenziali e che ne ingloba i relativi beni e dipendenti. Il SSN assicura a tutti i cittadini il diritto di ottenere prestazioni sanitarie di base in condizioni di uguaglianza e uniformità. All articolo 46 della legge si prevede la possibilità per gli enti mutualistici volontari, di cui fanno parte anche le SMS, di erogare prestazioni sanitarie aggiuntive rispetto quelle normalmente offerte dall Ente pubblico: questo riconosce di fatto alla mutue un nuovo ruolo nel campo della sanità integrativa La riscoperta degli ultimi anni 10

11 Un ulteriore intervento di riforma del sistema sanitario nazionale si attua nei primi anni 90. Il D. lgs. 502 del 1992 sul decentramento e il successivo D. lgs. 517 del 1993 che integra e modifica parzialmente i precedente, apportano un riordino della disciplina in materia di sanità trasferendo alle regioni il compito di gestire l erogazione di servizi e prestazione minimi di base garantiti. L articolo 9 riguarda le SMS che, ottenuta la personalità giuridica, possono istituire fondi sanitari integrativi destinati alla fornitura di prestazioni mediche complementari a quelle garantite e offerte dal SSN. Lo stesso decreto definisce infatti i LEA Livelli Essenziali di Assistenza che rappresentano il confine tra servizi sanitari previsti dal sistema pubblico e prestazioni non garantite in quanto eccedenti, considerate quindi integrative. Una terza riforma del SSN ha luogo con il D. lgs. 229 del 1999 riguardante la razionalizzazione dal SSN. Lo scopo di tale decreto è ridurre le spese sostenute per garantire un sistema sanitario pubblico, da un lato senza intaccare i principi di solidarietà, uguaglianza e universalismo che hanno caratterizzato il SSN sin dalla sua creazione, dall altro mirando al raggiungimento dell obiettivo con efficacia e efficienza. L articolo 3 septies introduce i Fondi Integrativi DOC, quale strumento destinato all erogazione di servizi aggiuntivi, eccedenti i LEA stabiliti. È essenziale che tali fondi non siano in concorrenza con il SSN e che non sia praticata alcuna selezione dei rischi sanitari da coprire. Le SMS giuridicamente riconosciute sono tra gli enti che possono istituire questi fondi destinati a rimborsare parte delle spese sanitarie sostenute dai soci che vi abbiano aderito volontariamente. Il sistema sanitario può essere analizzato secondo uno schema a tre pilastri: 1. il SSN viene considerato il primo pilastro poiché garantisce servizi di base indistintamente a tutti i cittadini; 11

12 2. la mutualità volontaria ricopre il ruolo di secondo pilastro, offrendo assistenza aggiuntiva rispetto quella garantita universalmente a livello pubblico a coloro che la desiderano, incrementando il welfare così come la legge lo prevede; 3. il terzo pilastro è costituito dalla polizze sanitarie che prevedono un ulteriore copertura a livello individuale. Gli enti appartenenti al secondo e al terzo pilastro offrono prestazioni non comprese nell assistenza di base, ma mutue e compagnie assicurative sono realtà molto diverse tra loro. La mutua è un ente caratterizzato dall assenza dello scopo di lucro, che fornisce agli iscritti servizi aggiuntivi a quelli offerti dal SSN, stabilendo contributi associativi standard. La prestazione offerta al socio è proporzionale alle risorse disponibili e deve essere considerata una forma di sostegno e non un servizio. Inoltre, grazie alle finalità sociali che si propone, il legislatore ha stabilito una serie di vantaggi fiscali e contributivi a sostegno dell attività di questi enti. Le compagnie assicurative sono aziende che basano la propria attività sul principio della selezione del rischio. Con la stipulazione della polizza il rischio si trasferisce dall assicurato alla compagnia, che stabilisce il pagamento di premi differenziati a seconda della probabilità che l evento si verifichi. La spesa sanitaria pubblica è in continua crescita a causa dell aumento della vita media e del conseguente invecchiamento della popolazione, ma la crisi economica degli ultimi anni impone una riorganizzazione del sistema sanitario pubblico al fine di contenere i costi. L assistenza ospedaliera è spesso carente, caratterizzata da lunghi tempi d attesa e scarsa attenzione al paziente. Inoltre, l assistenzialismo pubblico è destinato a diminuire sempre più, in particolare nel settore sociosanitario, a causa dell eccessivo indebitamento pubblico. Queste forze contrastanti spingono verso la ricerca di uno strumento alternativo che preveda forme di assistenza non garantite dal servizio pubblico: la soluzione si incontra sempre più nel privato. Il processo di privatizzazione ha favorito lo sviluppo di enti no profit che offrono soluzioni in grado di soddisfare i bisogni delle fasce più deboli della popolazione, garantendo loro assistenza sanitaria agevolata e supporto economico. 12

13 Si sta via via sviluppando una welfare society, una società che, basandosi sul principio della solidarietà, garantisce ai propri membri un aiuto concreto per fronteggiare eventuali situazioni di difficoltà, per sopperire alle sempre maggiori lacune del sistema pubblico. A conferma della situazione illustrata, alcuni dati: 28 % è l ammontare della spesa sanitaria rapportato alla spesa media famigliare; più 25 miliardi di euro è il giro d affari della spesa medica privata italiana, dove le voci di maggior rilievo dal punto di visto economico sono rappresentate delle prestazioni dentistiche, assistenza a persone diversamente abili, ricoveri e visite specialistiche; più di 500 sono gli enti privati che offrono assistenza e sevizi sanitari ai loro clienti, come ad esempio: assicurazioni, fondi integrativi di categoria, casse aziendali, SMS, società di previdenza e assistenza. più di 5 milioni sono gli iscritti ai diversi enti privati per far fronte a spese sanitarie. Si stima che le iscrizioni triplicheranno raggiungendo i 15 milioni di clienti. 13

14 2. GLI ASPETTI NORMATIVI 2.1. L oggetto sociale e i contributi associativi Le SMS, essendo qualificate come enti non commerciali di tipo associativo, rientrano nell art c.c., secondo il quale gli enti mutualistici diversi dalle società sono regolati da leggi speciali. La principale fonte normativa che disciplina l istituto della SMS è la Legge n. 3818/1886, la quale regola l acquisto della personalità giuridica da parte di questi enti. Tale normativa si applica alle sole SMS registrate (che godono della personalità giuridica) e non alla SMS irregolari (enti non iscritti presso il registro previsto): la registrazione non è obbligatoria ma facoltativa. Agli artt. 1 e 2 della L. 3818/1886 si individuano gli scopi fondamentali, stabilendo l obbligo per l ente di svolgere almeno una delle attività elencate: garantire a- gli iscritti un sussidio in caso di malattia, impotenza al lavoro o vecchiaia, sostenere le famiglie dei soci defunti, contribuire all educazione degli associati e delle loro famiglie, offrire attività di previdenza economica. Le SMS registrate hanno la possibilità di svolgere un ulteriore attività, come previsto dal D. lgs. 502/1992 (e dalle successive integrazioni contenute nel D. lgs. 517/1993) che disciplina la costituzione di fondi sanitari integrativi finalizzati a offrire servizi aggiuntivi rispetto a quelli garantiti dal SSN. Tra i soggetti abilitati all istituzione e alla gestione di questi fondi sono presenti le SMS registrate. È possibile individuare due settori di intervento nell ambito dei quali la SMS può operare: un settore principale che raccoglie le attività riguardanti l assistenza sanitaria e sociale; un settore accessorio nel quale rientrano diverse iniziative che arricchiscono l offerta dell ente come progetti formativi, eventi culturali, proposte turistiche. Con queste prime disposizioni il legislatore condiziona il conseguimento della personalità giuridica alla scelta di determinati fini istituzionali tra quelli da lui e- 14

15 lencati e preclude alle SMS registrate l esercizio di attività non comprese tra quelle previste. Si prevede espressamente che, fatta eccezione per le spese amministrative, le risorse economiche disponibili non possano essere impiegate per fini diversi da quelli previsti agli articoli 1 e 2, vietando quindi la distribuzione di avanzi o il rimborso dei contributi versati. Il legislatore intende sottolineare gli elementi fondamentali della mutualità e dell assenza dello scopo di lucro. L attività della mutua si basa sul principio della ripartizione tra i soci dell onere derivante da un rischio a cui tutti sono esposti: come conseguenza l ente ha l obbligo di svolgere attività destinate esclusivamente ai soci (e ai familiari se previsto). Inoltre, il sussidio che la mutua si impegna a concedere a favore del socio danneggiato deve essere visto non come un servizio, ma come una forma di sostegno e per questo non fiscalmente rilevante in capo al destinatario. Requisiti, obblighi e responsabilità degli amministratori sono previsti dall art. 5 della L. 3818/1886. In particolare, devono essere scelti tra i soci effettivi ed essere nominati a tempo determinato. Il fatto che il legislatore evidenzi la carica di socio effettivo induce ad ammettere anche soci onorari o sostenitori, che non partecipano allo scambio mutualistico: è il caso delle BCC promotrici di mutue che si impegnano a effettuare erogazioni liberali a favore dell ente. Il soggetto che desidera diventare socio della mutua deve presentare la domanda d iscrizione al CdA, con la quale si impegna a versare i contributi associativi e a rispettare lo statuto e i regolamenti interni. Una volta verificato il possesso dei requisiti previsti dallo statuto per essere socio, il CdA procede con la delibera di accoglimento della richiesta. I soci effettivi sono tenuti al versamento di contributi associativi, che vengono raccolti in un fondo comune destinato all erogazione di sussidi e rimborsi. Poiché il sostegno garantito dalla SMS è sempre proporzionale alle risorse raccolte, i contributi versati non possono essere considerati come il corrispettivo di un servizio offerto dalla mutua al socio. Il legislatore, all art. 13 del D. lgs. 460/1997, prevede che i soci delle SMS possano detrarre il 19% dei contributi associativi versati, fino 15

16 ad un massimo di 1291,14. La detrazione è consentita a condizione che le SMS svolgano la propria attività esclusivamente nell ambito dei settori individuati dall art. 1 della L. 3818/1886 e che il pagamento del contributo sia eseguito con modalità che permettano eventuali controlli fiscali (ad esempio pagamenti tramite banca o ufficio postale). D altra parte, le spese sanitarie sostenute dal socio e rimborsate dalla mutua, in quanto tali, non sono ulteriormente detraibili in capo al soggetto beneficiario Lo Statuto e la struttura organizzativa Lo statuto e la costituzione dell ente devono risultare da atto pubblico, stipulato in presenza di un notaio, come risulta dall art. 3 della L. 3818/1886. Allo stesso articolo si elenca il contenuto necessario dell atto costitutivo: la sede dell ente, i fini per i quali è stato costituito, la disciplina riguardante i soci e l assemblea sociale, la composizione e le funzioni del CdA e del comitato dei sindaci, la rappresentanza dell ente, le modalità per apportare modifiche allo statuto, le cause per lo scioglimento o la proroga dell ente. Non è prevista l indicazione del termine di durata della mutua, dunque si ritiene possibile la costituzione a tempo indeterminato. Non essendo stabilito un limite massimo di soci ammissibili, anche il loro numero è potenzialmente illimitato. Inoltre, si presume che la denominazione sociale debba contenere l espressione Società di Mutuo Soccorso, anche se non espressamente previsto dalla legge. Dalle disposizioni riguardanti il contenuto dello statuto si deduce la struttura organizzativa della mutua stessa. Gli organi sociali previsti sono tre: l Assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione e il Comitato dei sindaci. Ogni socio a diritto a un voto nell assemblea che si riunisce in sede ordinaria per approvare il bilancio, eleggere gli altri organi sociali e approvare i regolamenti interni; in sede straordinaria l assemblea delibera le modificazioni dello statuto o dell atto costitutivo, lo scioglimento anticipato della SMS e nomina i liquidatori. L assemblea viene convocata dal Presidente del CdA con apposito avviso inviato 16

17 ai soci. I quorum e le maggioranze per la validità delle assemblee sono indicate nello statuto. I verbali delle delibere assembleari, sottoscritti dal Presidente e dal Segretario, sono raccolti nell apposito libro consultabile dai soci. Il Consiglio di Amministrazione ha il compito di gestire la mutua in conformità della legge e dello statuto. Le adunanze sono valide quando è presente la maggioranza degli amministratori e le delibere devono risultare da verbali sottoscritti dal Presidente e inseriti nell apposito libro. L art. 5 della L. 3818/1886 prevede che gli amministratori della SMS siano scelti tra i soci effettivi, mentre il numero dei membri e la durata della nomina sono indicati nello statuto. La rappresentanza dell ente di fronte ai terzi e in giudizio spetta al Presidente del CdA. Il Comitato dei Sindaci rappresenta l organo di vigilanza interna: ha il compito controllare che l amministrazione della mutua e la contabilità sociale avvengano nel rispetto delle leggi e dello statuto. Ciascun membro ha la facoltà di attuare accertamenti che, una volta terminati, devono essere riportati nell apposito libro dei verbali. A differenza degli amministratori, i sindaci possono essere eletti anche tra soggetti non soci. Il numero dei membri e la durata della nomina sono previsti dallo statuto La registrazione e il riconoscimento giuridico Il riconoscimento dell ente è disciplinato dall art. 4 della L. 3818/1886. La società di mutuo soccorso deve presentare la domanda per la registrazione presso l Ente competente e conseguentemente acquista la personalità giuridica (e l autonomia patrimoniale perfetta), in base alla quale la responsabilità dell ente collettivo viene distinta da quella degli amministratori. Il riconoscimento della personalità giuridica determina una separazione dal punto di vista sia giuridico che patrimoniale: gli amministratori cessano di essere personalmente responsabili anche con il proprio patrimonio personale per le obbligazioni assunte dall ente. 17

18 L articolo prevedeva che la domanda di registrazione fosse presentata presso la Cancelleria del Tribunale Civile che provvedeva all iscrizione dell ente nel Registro delle Società. In seguito alla soppressione di tale registro e stabilita la natura non societaria delle SMS, questi enti acquistavano la personalità giuridica grazie all iscrizione nel Registro Prefettizio delle Società Cooperative, nel quale era stata aggiunta un apposita sezione. Successivamente il D.M. 162/2004 ha istituito l Albo delle Società Cooperative, in sostituzione del relativo registro prefettizio, vietando l iscrizione delle SMS in quanto enti mutualistici diversi dalla cooperative. L attuale normativa non prevede alcun albo specifico dedicato alle SMS. È in corso l esame di una proposta di legge (Legge quadro in materia di organismi a carattere di mutualità volontaria o di mutuo soccorso) che si propone l obiettivo di aggiornare la legislazione vigente ed eliminare l ambiguità normativa che caratterizza il settore del mutuo soccorso. In risposta a questa lacuna normativa, nelle Regioni in cui il fenomeno del mutuo soccorso costituisce una realtà importante (come Lombardia, Toscana, Marche, Campania e Veneto), facendo riferimento al D.P.R. 361/2000, è stata prevista l iscrizione delle SMS nel Registro delle Persone Giuridiche di diritto privato, permettendo a questi enti di conseguire la personalità giuridica e godere di un autonomia patrimoniale perfetta. Gli enti, le cui finalità statutarie si esauriscono nell ambito di una singola regione e che operano nelle materie di competenza regionale (come l assistenza), acquistano la personalità giuridica grazie all iscrizione nel registro regionale. Al contrario, il riconoscimento degli enti operanti in più regioni o in settori di competenza statale si ottiene con l iscrizione nel registro prefettizio. Il legale rappresentante dell ente deve presentare la domanda per il riconoscimento e, una volta verificato il rispetto delle condizioni stabilite dalla legge (in particolare, elementi dell atto costitutivo e finalità dell ente), si procede all iscrizione della mutua nel Registro delle Persone Giuridiche. Eventuali modifiche allo statuto o all atto costitutivo, cambiamenti degli organi direttivi, variazioni di sede o delibere di scioglimento, devono essere comunicate per l iscrizione nel registro. 18

19 2.4. Il bilancio standard Le SMS, come le altre aziende, utilizzano il bilancio per mettere a disposizione dei propri stakeholder le informazioni riguardanti la propria attività. Il bilancio è uno strumento periodico, di sintesi e consuntivo, in quanto si tratta di un documento redatto annualmente, contenente i risultati raggiunti nel periodo amministrativo di riferimento. Nel bilancio i dati contabili sono integrati con informazioni non contabili, in modo da fornire una descrizione completa e il più possibile veritiera delle risorse disponibili, della gestione aziendale dell ente e degli indirizzi futuri che si intendono seguire. Essendo enti no profit, il bilancio delle SMS non segue le regole stabilite per imprese a scopo lucrativo. In assenza di uno schema vincolate da rispettare nella redazione del bilancio di una mutua, l Agenzia per le ONLUS ha redatto un documento intitolato Linee guida e schemi per la redazione dei bilanci di esercizio degli enti no profit, utilizzabile da tutte le organizzazioni senza scopo di lucro. Proponendo un modello comune da seguire, i bilanci redatti dai vari soggetti risultano uniformi, rendendo così possibile il loro confronto. Il bilancio redatto dagli amministratori, e accompagnato dalle relazione del Collegio Sindacale, viene messo a disposizione dei soci presso la sede sociale, prima di essere approvato in assemblea. Il tutto rispettando i termini indicati nello statuto. I documenti che compongono il bilancio di esercizio di una SMS sono quattro: 1. Stato Patrimoniale. Lo Stato Patrimoniale illustra la situazione patrimoniale e finanziaria dell ente, seguendo lo schema previsto dall art del Codice Civile. Le voci indicate possono essere modificate, ma occorre mantenere le macroclassi. Il patrimonio netto risulta composto da tre voci: fondo di dotazione se previsto, patrimonio 19

20 vincolato per scelte di terzi donatori, patrimonio libero composto dal risultato dell esercizio in corso e dalle riserve accantonate negli esercizi precedenti. 2. Rendiconto Gestionale. Il Rendiconto Gestionale, attraverso il confronto tra costi e ricavi di competenza del periodo, presenta il risultato di gestione dell esercizio e in che modo sono state raccolte e impiegate le risorse. Costi e ricavi sono divisi in base all area gestionale di appartenenza: attività tipica o di istituto attività promozionale e di raccolta fondi attività accessoria a quella istituzionale attività di gestione finanziaria e patrimoniale attività di natura straordinaria attività di supporto generale 3. Nota Integrativa. La Nota integrativa è un documento descrittivo che ha la funzione di illustrare i principi impiegati nella redazione, descrivere i criteri utilizzati nella valutazione delle voci, chiarire dati e informazioni contenute negli altri documenti. 4. Relazione di missione. La Relazione di missione integra gli altri documenti di bilancio con lo scopo di illustrare le attività svolte e i risultati raggiunti, rispetto agli scopi istituzionali previsti. Le informazioni fornite riguardano: la mission della SMS, le attività istituzionali e strumentali dirette al perseguimento delle finalità istituzionali. 20

21 3. LE SMS NEL CREDITO COOPERATIVO 3.1. La relazione tra SMS e BCC In risposta alla recessione attuale e alle sempre minori garanzie offerte in campo sanitario a livello pubblico, negli ultimi anni si è riscoperta e attualizzata la figura del mutuo soccorso. Tra gli enti che hanno abbracciato e promosso attivamente il recente sviluppo di queste forme assistenziali, sempre basate sui principi della mutualità e della solidarietà, si trovano molte Banche di Credito Cooperativo. Questi istituti di credito hanno dato vita a SMS rivolte ai loro soci e clienti per offrire assistenza integrata a quella garantita dal SSN, assicurando loro una maggiore copertura in caso di bisogni medico-sanitari. Attualmente si possono contare circa 30 SMS promosse da BCC, la maggior parte istituite negli ultimi anni e molte altre in fase di creazione. La costituzione di una SMS può essere vista come l attuazione di quanto previsto dall art. 2 dello Statuto tipo delle BCC: Nell esercizio della sua attività la Società si ispira ai principi dell insegnamento sociale cristiano e ai principi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune.... BCC e SMS hanno come denominatore comune alcuni principi fondamentali su cui basano le loro attività: la cooperazione, la solidarietà, lo sviluppo sostenibile e responsabile del territorio, la mutualità. Nelle SMS i soci pagano annualmente una quota che viene accantonata in un fondo, la cui finalità è sostenere i membri che si 21

22 trovano in condizioni di bisogno. L attenzione dedicata al socio, oltre a garantire benefici a favore del singolo destinatario, ha un riscontro positivo sull interna comunità. Le BBC si sono distinte rispetto agli altri istituti di credito per la loro particolare attività di assistenza e di sviluppo, dedicate alla comunità di cui fanno parte. Con la scelta di promuovere una mutua, questi istituti dimostrano la loro attenzione anche verso l aspetto della sanità, sia per quanto riguarda la cura che la prevenzione. Il modello mutualistico scelto dal credito cooperativo è prevalentemente quello plurisettore. Come espressamente dettato dagli articoli 1 e 2 della legge istitutiva n. 3818/1886, le SMS, oltre ad offrire ai propri associati assistenza sanitaria, hanno la possibilità di arricchire la loro offerta con attività che coinvolgono gli ambiti più disparati, spaziando dal settore sociale, a quello formativo-ricreativo, alla prevenzione economica. È possibile individuare quattro macro aree in cui far rientrare le diverse attività che compongono l offerta di una mutua che ha scelto di adottare il modello plurisettore: 1. Assistenza sanitaria. Si tratta dell attività essenziale che caratterizza anche l offerta della SMS monosettore. La mutua realizza il sostegno in campo sanitario tramite rimborsi spese o indennità erogate a favore dei soci che si trovano in condizioni di infortunio o malattia. Agli iscritti, grazie a una rete di convenzioni, è garantito l accesso a prestazioni mediche erogate a prezzo ridotto da personale specializzato in strutture sia pubbliche che private, in aggiunta a assistenza telefonica o domiciliare in caso di necessità. La mutua si occupa non sono della cura ma anche della prevenzione attraverso l organizzazione di convegni e campagne informative a tema. 22

23 2. Assistenza sociale e sostegno alle famiglie. Le SMS prevedono l erogazione di sussidi e il supporto dei soci che si trovano ad affrontare situazioni di disoccupazione, vecchiaia o morte. Inoltre, a sostegno delle famiglie, la mutua garantisce una serie altri diversi sussidi, i cui beneficiari sono questa volta i figli dei soci, conferiti in particolari momenti della loro vita come possono essere: la nascita di un figlio, l istruzione obbligatoria o quella universitaria. Le erogazioni dirette sono affiancate dall organizzazione di servizi e iniziative dedicate non solo ai giovani ma anche alle presone più anziane. 3. Attività formative-ricreative. Le SMS scelgono di offrire un servizio più completo ai propri associati, programmando diverse attività per occupare il loro tempo libero. Propongono corsi di formazione, eventi, spettacoli teatrali o musicali, gite e viaggi; il tutto offerto a prezzi ridotti grazie a una serie di convenzioni stipulate con i soggetti organizzatori. 4. Previdenza economica. Nell ambito della previdenza economica, le mutue offrono ai soci la possibilità di ottenere agevolazioni finanziarie, oltre a impegnarsi a realizzare attività e servizi di sostegno a vantaggio dell intera famiglia dell associato. Rispetto a una mutua monosettore (anche detta mutua sanitaria), che si dedica e- sclusivamente a offrire assistenza medica ai suoi soci, una SMS plurisettore risulta molto più vantaggiosa sia per l associato sia per il gestore dell ente. Il socio iscritto a una mutua plurisettore può beneficiare non solo di prestazioni e rimborsi medici, ma anche di diversi servizi ottenendo così un sostegno a 360, idoneo a soddisfare esigenze e bisogni di vario genere. Pagando una sola quota di iscrizione e intrattenendo rapporti con un solo ente, è possibile ricevere prestazioni sanitarie a prezzo ridotto offerte da medici specializzati in strutture idonee, godere di sussidi dedicati alla famiglia e di assistenza 23

24 sociale, partecipare a attività formative e ricreative, nonché ottenere agevolazioni finanziarie. Il gestore, preferendo in modello plurisettore, si impegna in attività che ricoprono diversi ambiti. In questo modo ha la possibilità di ridurre fortemente il rischio grazie alla differenziazione, vantaggio di cui non può godere chi sceglie di istituire una mutua seguendo il criterio monosettore. Quest ultime soffrono del così detto fenomeno dell antiselezione del rischio, in quanto concentrano la propria attività unicamente all interno di un singolo settore. La BCC che sceglie di promuovere una mutua, integra la propria offerta bancaria con assistenza sanitaria e sociale, attività formative, iniziative culturali e ricreative, realizzando così una forma di sostegno complessivo dedicato ai propri soci e clienti. Fermo restando che la SMS è un associazione autonoma, con una propria struttura organizzativa (un proprio consiglio, un proprio presidente e dei dipendenti), è di fatto controllata dalla banca che ha scelto di istituirla. La costituzione di una SMS può offrire grandi opportunità alla BCC sostenitrice. La mutua può essere vista come: come un elemento di differenziazione rispetto agli altri istituti ed essere considerata motivo di pregio, aumentando il valore della BCC promotrice e attirando nuovi clienti; come strumento di azione sociale con il quale si trasmette il principio della solidarietà e si rafforza l immagine delle BCC sostenitrice nel territorio di appartenenza; come strumento di fidelizzazione della clientela della BCC e portare a un incremento dell attività bancaria. come un investimento attuato a favore dei soci, dei clienti, della banca stessa e dell intera comunità Il COMIPA 24

25 Il COMIPA, acronimo di Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza, ha sede a Roma ed è stato costituito nel 1989 nella forma di società cooperativa. Riunisce a livello nazionale i vari enti che vi aderiscono, attualmente se ne contano 37 di cui 27 costituiti in forma di SMS promosse da BCC, per un totale di circa assistiti. Il Consorzio ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo della mutualità volontaria, con particolare interesse per i settori sanitario e sociale, promuovendo e sostenendo attivamente la nascita di nuove mutue e offrendo servizi di supporto alle loro attività, oltre a proporsi per assistere gli enti mutualistici che prendono parte ad esso. Su richiesta mette inoltre a disposizione personale competente con il compito di affiancare il soggetto promotore di questi enti nelle diverse fasi, dalla costituzione al consolidamento, offrendo assistenza e consulenza specifica. Il Consorzio organizza incontri informativi, convegni a tema e corsi di aggiornamento, dedicati alle mutue aderenti, con lo scopo di formare i dipendenti e assisterli nella gestione di situazioni complesse e problematiche. L offerta è arricchita da pubblicazioni cartacee e documenti consultabili on line sul sito comipa.org, a cui è possibile accedere per ottenere informazioni e pareri competenti. Il COMIPA esprime il proprio ruolo attivo non solo fornendo servizi di supporto ma anche attraverso la realizzazione di strumenti comuni la cui adozione permette a tutti gli enti aderenti di raggiungere una gestione più efficiente dei servizi offerti. Gli strumenti finora sviluppati dal Consorzio sono tre: 1. La Carta Mutuasalus Ogni mutua aderente al COMIPA rilascia a ciascun socio al momento dell iscrizione una tessera personale con durata annuale: la Carta Mutuasalus. Il titolare della carta e i suoi famigliari hanno il diritto di ottenere una serie di servizi sanitari di base usufruibili presso la Rete Sanitaria COMIPA e di acce- 25

26 dere a tutti i servizi forniti dalla Centrale Operativa Mutusalus in Italia e all Estero. Tutte le prestazioni garantite al titolare della tessera possono essere raggruppate nelle seguenti quattro macro categorie: cura e prevenzione sanitaria, pronto intervento, emergenza sanitaria e servizi alla persona. Fanno parte della prima area cura e prevenzione sanitaria tutti quei servizi come l erogazione di prestazioni a prezzi agevolati usufruibili presso aree convenzionate, la consulenza telefonica e il reperimento di informazione mediche. I sevizi raccolti nella categoria pronto intervento riguardano l invio di un medico in caso i necessità o il trasferimento dell assistito presso centri di cura i- donei. Nell area emergenza sanitaria sono inseriti il servizio di invio di medicinali non reperibili in loco e il rimpatrio dell assistito non curabile nel luogo nel quale questi si trova. L ultima macro categoria servizio alla persona raggruppa i servizi che coinvolgono i famigliari dell assistito, come il loro trasferimento, la loro ricerca e la comunicazione di messaggi urgenti, oltre che l invio di un interprete in caso di difficoltà linguistiche. Per accedere ai vari sevizi previsti il titolare della tessera deve contattare la Centrale Operativa attraverso l apposito numero verde, la quale verifica la posizione del socio e provvede a erogare le prestazioni da lui richieste. 2. La rete sanitaria COMIPA Il Network COMIPA è costituito da numerose convenzioni che il Consorzio e le mutue aderenti hanno stipulato con diverse strutture sanitarie e parasanitarie sia pubbliche che private, situate in tutto il territorio nazionale. Le convenzioni che attualmente compongono l intera rete sono suddivise in: 36 convenzioni stipulate con strutture ospedaliere e case di cura in cui si eseguono interventi chirurgici; 26

27 514 convenzioni stipulate con centri polispecialistici e laboratori di analisi in cui si effettuano visite mediche e analisi cliniche; 716 convenzioni stipulate con medici specialistici. Il Network COMIPA è a disposizione di titolari della Carta Mutuasalus che possono accedere ai sevizi e alla agevolazione previste presentando la tessera direttamente presso la struttura convenzionata oppure contattando telefonicamente la Centrale Operativa attraverso l apposito numero verde. Oltre alle prestazioni agevolate garantite dai soggetti convenzionati appartenenti alla rete, gli iscritti alle singole mutue possono usufruire delle ulteriori convenzioni che la SMS alla cui sono iscritti stipula autonomamente. Il Consorzio e le mutue, appoggiandosi alla rete di convenzioni, realizzano campagne di prevenzione e organizzano eventi informativi su specifiche tematiche in ambito sanitario. 3. Il Fondo Mutuasalus Si tratta di un fondo sanitario integrativo riservato ai titolari della Carta Mutuasalus iscritti a una mutua che aderisce al Consorzio. Il Fondo è istituito sotto forma di SMS ed eroga sussidi e rimborsi spese ai soci in caso di ricovero, infortunio o malattia. È un ente autonomo, ma si rapporta con il COMIPA e le mutue aderenti al Consorzio per la fornitura di servizi comuni. Grazie all estensione della mutualità mediata alle SMS, le singole mutue aderenti al Fondo assumono ruolo di rappresentante collettivo dei propri soci, evitando che i loro iscritti paghino una doppia quota di adesione. 27

28 4. LE SMS PROMOSSE DALLE BBC IN VENETO 4.1. Gli obiettivi dell analisi Le Società di Mutuo Soccorso (SMS) sono associazioni mutualistiche costituite ai sensi della legge n del 15 aprile Senza finalità speculative e di lucro, operano a favore dei soci e delle loro famiglie, con specifica attenzione per il settore sanitario, educativo e ricreativo. Svolgono un attività sanitaria integrativa rispetto a quella garantita dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), offrendo prestazioni medico-sanitarie e proponendo diverse iniziative culturali. La loro riscoperta negli ultimi anni è conseguenza di una serie di eventi: la crisi economica che ha imposto una riduzione della spesa sanitaria pubblica; la crescita della domanda sanitaria causata dall aumento della durata della vita media e dal conseguente invecchiamento della popolazione; il continuo incremento della spesa sanitaria che costituisce il 28% circa della spesa media famigliare. Tenendo presente che la costituzione di una mutua può essere vista come una concretizzazione di quanto previsto nell art. 2 di uno statuto tipo delle BCC ( Nell esercizio della sua attività la Società si ispira ai principi della mutualità senza fini di speculazione privata. ), oggi circa il 30% delle oltre 400 BCC-CR hanno creato SMS ispirandosi al principio della mutualità senza fini di lucro. Inoltre, la mutua è uno strumento che la BCC ha a disposizione per migliorare la propria immagine nel territorio di appartenenza e per fidelizzare la clientela, integrando le proprie attività bancarie con iniziative di sostegno socio-sanitario. Nonostante le SMS non nascano con finalità di business, il loro impatto sull attività core delle BCC promotrici non è trascurabile. Gli istituti di credito si impegnano a sostenere questi enti associativi con versamenti diretti (liberalità) e con attività dedicate alla loro promozione e al loro sviluppo, impiegando continue risorse. È perciò importante analizzare le singole mutue, al fine di migliorare l influenza che esse esercitano indirettamente nei confronti del socio sostenitore. 28

29 4.2. Il metodo L analisi del contesto in cui la mutua si trova ad operare, risulta più utile quando è accompagnata da un attività di benchmarking, basata sul confronto con altre SMS, al fine di individuare la miglior prassi aziendale per il settore di riferimento. Oltre a identificare la best practice, quest analisi permette un utilizzo più efficace e efficiente delle risorse a disposizione, accompagnato da una riduzione dei costi. A- vendo come obiettivo il miglioramento della propria performance, il benchmarking permette di stimolare la creatività del personale e di sviluppare una maggiore attenzione nell'identificazione degli obiettivi aziendali, aumentando conseguentemente il grado di soddisfazione del cliente L analisi comparativa L indagine svolta coinvolge le SMS promosse da BCC-CR presenti nella regione Veneto. Attualmente sono 9: 1. SMS VE (BCC DEL VENEZIANO) 2. MARCA SOLIDALE SMS (BCC DELLA MARCA) 3. NOIxNOI SMS (BCC DELLE PREALPI) 4. MONSILE CON TE (BCC DI MONASTIER E DEL SILE) 5. CRESCERE INSIEME SMS (BCC ATESTINA) 6. VITA PIÙ SMS (BCC TREVIGIANO) 7. SAN BIAGIO PER NOI SMS (BCC S. BIAGIO DEL VENETO ORIENTA- LE) 8. VITA AMICA SMS (BCC-CR DELLA PROVINCIA DI VICENZA) 9. SODALITAS SMS (BCC PADOVANA) Dopo un analisi preliminare e su indirizzo di alcuni esperti del settore, sono state selezionate le mutue più virtuose: 1. MARCA SOLIDALE SMS (BCC DELLA MARCA) 29

30 2. NOIxNOI SMS (BCC DELLE PREALPI) 3. MONSILE CON TE (BCC DI MONASTIER E DEL SILE) 4. CRESCERE INSIEME SMS (BCC ATESTINA) 5. VITA PIÙ SMS (BCC TREVIGIANO) È stata realizzata un analisi comparativa tra SMS VE e le 5 mutue selezionate grazie alla predisposizione di una griglia riassuntiva (allegato A ) contenente le seguenti informazioni: BCC SOSTENITRICE DESTINATARI NUMERO SOCI COMIPA CARTA MUTUA SALUS QUOTA DI AMMISSIONE CONTRIBUTI ASSOCIATIVI ANNUALI DIARIE MEDICO-SANITARIE SUSSIDI MEDICO-SANITARI SUSSIDI ALLA FAMIGLIA INIZIATIVE OFFERTE Tutte le SMS selezionate aderiscono al Consorzio tra Mutue Italiane di Assistenza e Previdenza (COMIPA) e offrono ad ogni socio una tessera, la Carta Mutuasalus, che permette di ottenere una serie di prestazioni sanitarie di base: consulenza medica telefonica gratuita attraverso un numero verde disponibile 24 ore su 24, pronto intervento in caso di emergenza, assistenza sanitaria all estero, sconti presso centri e studi convenzionati. Le SMS richiedono una quota di ammissione una tantum pari a 5 per cinque mutue su sei. L unica che fa eccezione è NOIxNOI SMS che ha stabilito una quota di ammissione pari a 10. I contributi associativi annuali si differenziano a seconda dell età e del rapporto che il socio della mutua ha con la BCC sostenitrice: 30

31 Età inferiore o superiore a 30 anni (25 anni per SMS VE) Clienti o soci della BCC promotrice Di regola le quote annuali di iscrizione sono minori per gli associati più giovani (con età inferiore a quella stabilita nel regolamento) e per tutti coloro che sono soci della BCC sostenitrice. MARCA SOLIDALE SMS ha azzerato il suddetto importo per i membri in possesso di entrambi i requisiti (con età inferiore a 30 anni e che allo stesso tempo ricoprono la carica di socio della BCC). Fa eccezione MO- SILE CON TE SMS che ha stabilito importi uguali sia per i soci che per i clienti della BCC sostenitrice. Per quanto concerne le diarie medico-sanitarie offerte, tutte la SMS hanno adottato i rimborsi standard previsti, ad eccezione di due: CRESCERE INSIEME SMS ha aumentato lievemente gli importi delle diarie giornaliere e dei massimali annui rispetto allo standard; SMS VE ha stabilito un massimale annuo pari a 1000 (rispetto ai 600 standard) relativo ai rimborsi per infortuni. Tra le offerte previste dalle SMS rientrano anche i sussidi medico-sanitari, con i quali la mutua rimborsa ai propri soci una parte delle spese sostenute per le visite mediche godute, importo variabile a seconda della tipologia di prestazione ricevuta. Tutte le società prevedono i suddetti rimborsi qualora le prestazioni siano erogate in strutture convenzionate. Tre SMS su sei (SMS VE, MARCA SOLIDALE SMS, NOIxNOI SMS) estendono l offerta anche alle visite mediche specialistiche godute presso centri non convenzionati. SMS VE è l unica mutua che allarga i rimborsi anche ad esami ed accertamenti diagnostici e cure termali offerte in strutture non convenzionate. Analizzando le percentuali di rimborso previste, si nota che: SMS VE rimborsa il 20% dell importo della fattura per qualsiasi prestazione, erogata sia in centri convenzionati che non; 31

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