Il Consiglio di Classe Cognome e Nome Docente Materia Continuità didattica 3 4 5

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1 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO G.D. ROMAGNOSI PIACENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2014/15 Classe 5 sez. S Indirizzo SIRIO CORSO SERALE Il Consiglio di Classe Cognome e Nome Docente Materia Continuità didattica Titolare nell istituto MORTILLA SALVATORE ITALIANO STORIA X NO MOZZONI FRANCESCO DIRITTO FINANZE X X X SI RASCHELLA RAFFAELLA MATEMATICA X X X NO CAVAGNI WILMA INGLESE X X X NO GHIDINI PIER CORINNO ECONOMIA AZIENDALE X X X SI 1

2 PARTE PRIMA: Finalità, conoscenze, competenze, capacità PROFILO PROFESSIONALE: Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell economia sociale. Integra le competenze dell ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell azienda e contribuire sia all innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di: collaborare all organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell azienda; svolgere attività di marketing; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing Il corso Sirio per il conseguimento della maturità tecnica commerciale si propone come forma di intervento per il recupero delle carenze nella formazione di base, la riconversione professionale e l'educazione permanente, e vuole offrire occasioni di promozione socioculturale, stimolare la ripresa degli studi e migliorare l'inserimento nel mondo del lavoro. Il corso serale Sirio prevede una riduzione dell'orario settimanale di lezione (25 ore in cinque giorni) dal lunedì al venerdì dalle alle Le valutazioni quadrimestrali utilizzano il voto unico anche per quelle discipline che prevedono prove scritte e pratiche, oltre che orali. L'iniziativa si caratterizza per la sua differenza con i curricoli istituzionali, tanto da connotarsi come vera e propria "seconda via" all'istruzione. Il sistema formativo degli adulti deve, infatti, assolvere due funzioni: 1. qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall'emarginazione culturale e/o lavorativa; 2. consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. L'idea di questo progetto consiste, quindi, in un percorso flessibile che valorizzi l'esperienza di cui sono portatori gli studenti e che si fondi sia sull'approccio al sapere in età adulta, sia sull'integrazione di competenze generalmente separate, come quelle relative alla cultura generale e alla formazione professionale. 2

3 OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZE RAGGIUNTE: La classe, formata da adulti di diversa estrazione e provenienza, ha seguito il dialogo educativo improntato ad un rapporto di sostanziale rispetto. Per quanto attiene agli obbiettivi raggiunti, essi si attestano ad un livello medio basso, seppure con punte di ottimo profitto. A fronte di livelli di partenza piuttosto eterogenei, gli obbiettivi raggiunti sono altrettanto diversificati. Un impegno talvolta discontinuo e le incombenze lavorative non hanno permesso il conseguimento di risultati pienamente soddisfacenti. COMPETENZE E CAPACITA : Gli allievi, nella maggior parte dei casi, sanno comprendere testi di vario genere, sanno esprimersi in maniera complessivamente sufficiente; taluni sanno rielaborare i contenuti in modo piuttosto personale. PARTE SECONDA: Il profilo della classe Profilo della classe: Presentazione e suo excursus storico (percorso educativo e didattico, strumenti, tempi, ecc.) metodologie, La classe 5ª Sirio risulta attualmente formata da 21 allievi ancora iscritti e frequentanti. La maggior parte degli studenti (14) proviene dalla classe 3^ Sirio ed ha regolarmente seguito il corso serale. Altri allievi si sono inseriti all inizio del quinto anno e sono provenienti da altri corsi di studio o ripetenti. Il Consiglio di Classe ha riscontrato un livello iniziale di preparazione non omogeneo, dovuto ai differenti percorsi scolastici. Anche la frequenza alle lezioni non sempre è risultata costante, da parte di alcuni studenti. I docenti delle diverse discipline hanno pertanto dovuto consolidare e, in alcuni casi impartire, gli apprendimenti basilari necessari per l acquisizione delle competenze previste dai diversi curricoli. I percorsi didattici proposti sono stati finalizzati al raggiungimento di un adeguato, quanto omogeneo, livello di preparazione. Livello di partecipazione La classe, nel complesso, ha dimostrato discrete capacità ricettive. Alcuni studenti hanno raggiunto un livello di preparazione apprezzabile rispetto ai livelli iniziali e ai programmi svolti; altri, invece, hanno raggiunto un sufficiente grado di preparazione. 3

4 Eventuali scostamenti significativi rispetto alla programmazione di inizio anno (da dettagliare successivamente nelle relazioni individuali del singolo docente) In nessuna materia si rilevano scostamenti significativi rispetto alla programmazione iniziale. PARTE TERZA: IL CLIL SINTESI della NOTA MIUR 4969 del 25 luglio 2014 Oggetto: Avvio in ordinamento dell'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/15. OMISSIS 4. Indicazioni operative Come precisato nel punto precedente, un obiettivo verso cui tendere è quello di insegnare con modalità CLIL orientativamente il 50% del monte ore della DNL veicolata in lingua straniera Nei casi di totale assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche e metodologiche all interno dell organico dell Istituzione scolastica, si raccomanda lo sviluppo di progetti interdisciplinari in lingua straniera nell ambito del Piano dell Offerta Formativa, che si avvalgano di strategie di collaborazione e cooperazione all interno del Consiglio di classe, organizzati con la sinergia tra docenti di disciplina non linguistica, il docente di lingua straniera e, ove presenti, il conversatore di lingua straniera e eventuali assistenti linguistici. Resta inteso che gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente di disciplina non linguistica. OMISSIS 5. Esame di Stato Le nuove modalità di svolgimento dell Esame di Stato riguarderanno le classi quinte dei licei ed istituti tecnici nell a.s In generale l accertamento del profitto nelle discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera dovrà, in sede di esame, mettere gli studenti in condizione di valorizzare il lavoro svolto durante l anno scolastico. Tuttavia, qualora la DNL veicolata in lingua straniera costituisca materia oggetto di seconda prova scritta, stante il carattere nazionale di tale prova, essa non potrà essere svolta in lingua straniera. Invece, la DNL veicolata in lingua straniera costituirà oggetto d'esame nella terza prova scritta e nella prova orale come di seguito precisato: TERZA PROVA SCRITTA: La scelta della tipologia e dei contenuti da parte della Commissione terrà conto della modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera tramite metodologia CLIL è stato attivato, secondo le risultanze del documento del Consiglio di classe di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998 n PROVA ORALE: Per la disciplina non linguistica, il cui insegnamento sia stato effettuato con la metodologia CLIL, il colloquio potrà accertare anche in lingua straniera le competenze disciplinari acquisite, qualora il relativo docente venga a far parte della Commissione di esame in qualità di membro interno. ATTIVITA SVOLTE NELLA CLASSE Non è stata svolta attività in lingua perché non previsti dal vecchio ordinamento Sirio. 4

5 Attività curricolari, extracurricolari ed integrative PARTE QUARTA: a) Attività curricolari: lavori di ricerca, progetti, visite guidate e viaggi di istruzione, conferenze, ecc. Non sono state svolte attività di integrazione al normale curriculum scolastico b) Attività extra curricolari: stages, corsi, concorsi, ecc. Non sono state svolte attività extra curriculari c) Attività di recupero, sostegno e integrazione, processi individualizzati di recupero ecc. ai sensi dell O.M. 92 del 2007 e Circolare Ministeriale n. 12 del 2 febbraio Come previsto dall ordinamento del corso serale, i recuperi sono stati svolti in itinere. 5

6 PARTE QUINTA: La valutazione a) Criteri e strumenti di misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati per l attribuzione dei voti) b) Griglia di indicatori per l attribuzione del voto di condotta c) Criteri per la quantificazione dei crediti scolastici a) Criteri e strumenti di misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati per l attribuzione dei voti) INDICATORI GIUDIZIO VOTO Conoscenza particolarmente approfondita della materia, con contributi personali ; agilità e originalità nel realizzare collegamenti; esposizione puntuale nei linguaggi specifici complessi ECCELLENTE 10 Conoscenza approfondita della materia, autonomia di rielaborazione critica, esposizione puntuale nei linguaggi specifici complessi. OTTIMO 9 Conoscenza approfondita degli argomenti, sicurezza sintesi, esposizione sicura ed articolata di analisi e BUONO 8 Conoscenze complete, elaborazione di semplici analisi e sintesi, esposizione chiara DISCRETO 7 Conoscenza degli argomenti essenziali, esposizione semplice ma corretta SUFFICIENTE 6 Conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti ed esposizione approssimativa INSUFFICIENTE 5 Conoscenze scarse ed esposizione confusa GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 Conoscenze isolate e prive di significato Rifiuta di rispondere alle domande, consegna in bianco i compiti DEL TUTTO INSUFFICIENTE MANCANZA DI PRESTAZIONE 3 6

7 VOTO DI CONDOTTA: INDICATORI GIUDIZIO INSUFFICIENTE 5 SUFFICIENTE 6 DISCRETO 7 BUONO 8 OTTIMO 9 ECCELLENTE 10 INDICATORI Esclusivamente per comportamenti di particolare gravità riconducibili alla fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti nonché i regolamenti di Istituto prevedano l irrogazione di sanzione disciplinari che comportino l allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni ( art.4, commi 9, 9bis e ter dello statuto ) Frequenza irregolare e/o presenza di note disciplinari o brevi sospensioni. Attenzione e partecipazione discontinua. Irregolare e superficiale adempimento dei doveri scolastici. Comportamento non sempre rispettoso delle regole. Frequenza non del tutto regolare, consuetudine ai ritardi. Attenzione e partecipazione non sempre adeguata alle lezioni. Svolgimento non sempre puntuale dei compiti assegnati. Sostanziale rispetto delle regole. Attenzione costante alle lezioni. Regolare adempimento dei doveri scolastici. Disponibilità e correttezza nei rapporti interpersonali. Costante rispetto delle regole. Interesse e partecipazione attiva alle lezioni. Disponibilità, collaborazione, consapevolezza. Puntuale e preciso adempimento dei doveri. Rispetto degli altri e dell Istituzione i scolastica Costante interesse e partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni Autonomo impegno con approfondimenti personali Rispetto degli altri e dell Istituzione scolastica Ruolo trainante all interno del gruppo classe 7

8 b) Criteri per la quantificazione dei crediti scolastici: CREDITO SCOLASTICO indicatori che consentono l attribuzione dei punti all interno della banda di oscillazione individuata dalla media scolastica 1 Media dei voti che presenta la parte decimale pari o superiore a cinque (es. 7,5). 2 Partecipazione fattiva e continuativa ad iniziative culturali della scuola, come redazione del giornalino gruppo teatrale attività di orientamento in entrata progetti realizzati dalla scuola in relazione al piano dell offerta formativa Per queste attività non si deve produrre documentazione: sarà l insegnante referente a segnalare ai rispettivi consigli di classe quali sono gli studenti che hanno svolto l attività 3 Assegnazione di borse di studio per merito CREDITO FORMATIVO indicatori che consentono l attribuzione dei punti all interno della banda di oscillazione individuata dalla media scolastica 1 Patente europea del computer ECDL: si attribuisce il credito formativo in presenza del superamento dei 7 esami previsti dalla certificazione ENTE CERTIFICATORE: AICA 2 Certificazione di conoscenza delle lingua inglese FIRST, PET Ente certificatore Cambridge Certificazione di conoscenza delle lingua francese DELF Ente certificatore Ministère de l Education Nationale Certificazione di conoscenza delle lingua spagnola DELE Ente certificatore Instituto Cervantes Certificazione di conoscenza delle lingua tedesca ZD Ente certificatore Goethe Institut 3 Partecipazione fattiva e continuativa ad iniziative extrascolastiche, come Esperienze acquisite in ambiti sportivi di tipo agonistico che risultino continuative per il periodo scolastico e che siano documentate da un tesseramento ad una società sportiva regolarmente registrata Regolare frequenza, debitamente documentata, al conservatorio Attività di volontariato svolta per almeno 50 ore nel corso dell anno scolastico Esperienze acquisite nell ambito della società civile, svolte per almeno 50 ore nel corso dell anno scolastico Frequenza documentata a corsi presso College o Università estere svolti in periodo estivo (min 15 gg). Progetto Intercultura 8

9 3 Esperienza di stage lavorativo (lungo) organizzato dalla scuola nelle classi quarte e certificato dall azienda presso cui la scuola ha inviato l allievo.. 4 Esperienza lavorativa non organizzata dalla scuola in ambiti della specializzazione di appartenenza, documentata dal datore di lavoro e specificante i compiti svolti e/o i ruoli ricoperti per almeno 60 giorni Media dei voti PUNTI Classe terza Classe quarta Classe quinta M= <M<= <M<= <M<= <M<= La banda prevede comunque un punto di oscillazione indipendentemente dal numero di crediti individuati. 9

10 SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D ESAME SVOLTE DURANTE L ANNO Sono state svolte all interno della classe le seguenti simulazioni delle prove d esame: Simulazione prova di Italiano Data di svolgimento 20/04/2015 Tempo assegnato 5 ore Simulazione seconda prova, materia Economia Aziendale Data di svolgimento Tempo assegnato 06/05/ ore Simulazioni terza prova 1. Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte 16/01/ ore 1 Diritto 2 Scienza delle Finanze 3 Matematica 4 Inglese Si allegano i testi delle prove 2. Data di svolgimento Tempo assegnato Materie coinvolte 29/04/ ore 1 Diritto 2 Scienza delle Finanze 3 Matematica 4 Inglese Si allegano i testi delle prove X X Tipologia A Trattazione sintetica di argomenti B Quesiti a risposta singola C Quesiti a risposta multipla D problemi a soluzione rapida E analisi di casi pratici e professionali F sviluppo di progetti Mista (B+C) Tipologia A Trattazione sintetica di argomenti B Quesiti a risposta singola C Quesiti a risposta multipla D problemi a soluzione rapida E analisi di casi pratici e professionali F sviluppo di progetti Mista (B+C) La terza prova può coinvolgere tutte le discipline dell ultimo anno di corso. Tuttavia il consiglio di questa classe tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica ha individuato come particolarmente significative le seguenti discipline 1 Diritto 2 Scienza delle Finanze 3 Matematica 4 Inglese 10

11 IL CONSIGLIO DI CLASSE (firme per esteso e leggibili) MORTILLA SALVATORE MOZZONI FRANCESCO RASCHELLA RAFFAELLA CAVAGNI WILMA GHIDINI PIER CORINNO Piacenza,15 Maggio 2015 Allegati: IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Cristina Capra ) programmi delle singole discipline presentazioni della classe da parte dei singoli docenti testi delle simulazioni delle terze prove 11

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