MODULO 2 IL CONTROPIEDE: - RIPASSO DEL 1 ANNO (1 ONDATA) - LA 2 ONDATA (IL 1 ED IL 2 RIMORCHIO)
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- Norberto Lorenzi
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1 MODULO 2 IL CONTROPIEDE: - RIPASSO DEL 1 ANNO (1 ONDATA) - LA 2 ONDATA (IL 1 ED IL 2 RIMORCHIO) Nel corso allenatori 1 anno, il modulo del contropiede era incentrato sulla 1 ondata. Nel 2 anno ci occuperemo della 2 ondata, il 1 ed il 2 rimorchio. Cos è il contropiede? Conquista degli spazi vantaggiosi nel minor tempo possibile Per fare contropiede bisogna CORRERE!! Coach Ponticiello ricorda come nei tirocini del 1 anno fosse sfuggito l idea dei tempi rapidi, del come sia impossibile il contropiede senza enfasi sul correre, sulla dinamicità. Al 1 anno abbiamo visto la 1 ondata. Le fasi della 1 ondata sono: Apertura/Conduzione/Conclusione Il contropiede può nascere da:
2 - Palla recuperata - Rimbalzo difensivo - Canestro subito L utilizzo e la padronanza dei fondamentali individuali sono essenziali per la riuscita del contropiede. I fondamentali individuali, tecnici e tattici, sono parte essenziale del gioco, declinati in tutti i livelli - come totalità dei fondamentali e come parte dell 1vs1, delle collaborazioni e del 5vs5. 5vs5 Collaborazioni 1vs1 Fondamentali Ed in tutti i differenti livelli bisogna tener conto dei concetti di spazio/tempo. Andiamo ad analizzare nello specifico le 3 fasi della 1 ondata: Apertura: - Da tagliafuori e rimbalzo
3 - Da passaggio diretto/uso dei triangoli (sponde) È importante capire che il contropiede primario parte da una buona difesa, cioè avere un attenzione difensiva che agevoli i difensori in una situazione di tagliafuori o di rimbalzo per far partire il contropiede. La fase dell apertura è importantissima. È di fondamentale importanza ricevere un apertura in una posizione tale da permettere di guadagnare un vantaggio spazio/tempo rispetto alla difesa. APERTURA CORRETTA APERTURA NON CORRETTA Conduzione: Fondamentali tecnico/tattici - Uso del palleggio Palleggio spinto alternato/non alternato Hockey dribbling/esitazione Cambi di mano
4 - Uso del passaggio Passaggio 2 mani dal petto, dal palleggio, verticale/diagonale - Toccare/guardare/parlare Conclusioni: Spaziature spazio/tempo per mantenere il vantaggio Dal 2c1 al 3c3. 1 ondata 2c1 2c2 3c2 3c3 Nelle conclusioni del contropiede bisogna: Attaccare Far dichiarare la difesa, senza restringere gli spazi tenendo le giuste spaziature.
5 I fondamentali tecnico/tattici nella fase conclusiva del contropiede sono: Palleggio spinto alternato/non alternato Hockey dribbling/esitazione Cambi di mano Passaggio 2 mani dal petto, dal palleggio, verticale/diagonale Tiro in corsa Arresto e tiro 2 ondata (Contropiede secondario) - Lettura degli spazi liberi - 1 rimorchio - 2 rimorchio Nelle fasi di apertura e conduzione prendiamo vantaggio (PV), se la difesa nega la concretizzazione del vantaggio nelle situazioni 2c1,2c2,3c2,3c3, si cerca di mantenere il vantaggio (MV), con il 1 ed il 2 rimorchio. 2 ondata (1 e 2 rimorchio) Nel livello della complessità del 2 anno, viene inserita una dimensione quella della consapevolezza, di se, del compagno e dell avversario (chi sono io, chi è il compagno, chi è il mio avversario), oltre alla gestione mirata del criterio vantaggio minore/vantaggio superiore. Il taglio del 1 e 2 rimorchio
6 - AREA LIBERA - CAMBIO DI VELOCITÀ - SITUAZIONI DI VANTAGGIO FISICO IN - ARRESTO DI POTENZA AREA - POSIZIONE FONDAMENTALE PER MANTENERE IL CONTATTO TAGLIO PRENDERE POSIZIONE CONTRO Il prendere posizione con il rimorchio - AREA LIBERA DEBOLE - CAMBIO DI VELOCITÀ - SITUAZIONI DI VANTAGGIO FISICO IN - CAMBIO DI DIREZIONE AREA - POSIZIONE FONDAMENTALE PER SOSTENERE IL CONTATTO - PRESA E RICEZIONE
7 Per mantenere il vantaggio fondamentale è l uso dei fondamentali individuali, nella fattispecie il passaggio Skip. Coach Ponticiello dice un passaggio Skip è come un tiro. Il 5 giocatore (2 rimorchio) Rimorchio per 1c1 o ribaltare - AREA PIENA - ARRESTO - SITUAZIONI DI VANTAGGIO FUORI AREA - TIRO - PALLEGGIO 1C1 - PASSAGGIO
8 TIRO/RIBALTAMENTO/1C1 Rimorchio per il blocco - AREA PIENA - CAMBIO DI VELOCITÀ - GIOCATORE BRAVO A GIOCARE I - CAMBIO DI DIREZIONE BLOCCHI - ARRESTO - GIRO FRONTALE/DORSALE - PALLEGGIO PROTETTO - PRESA E RICEZIONE BLOCCO Rimorchio per il pick and roll - AREA PIENA - CAMBIO DI VELOCITÀ - GIOCATORE BRAVO A GIOCARE IL PICK - CAMBIO DI DIREZIONE AND ROLL - ARRESTO - GIRO FRONTALE/DORSALE - PALLEGGIO PROTETTO
9 PICK AND ROLL Rimorchio per il pick and pop - AREA PIENA - CAMBIO DI VELOCITÀ - GIOCATORE BRAVO A GIOCARE IL PICK - CAMBIO DI DIREZIONE AND POP - ARRESTO - GIRO FRONTALE/DORSALE - PALLEGGIO PROTETTO PICK AND POP
10 PROPOSTA DIDATTICA CONROPIEDE 2 ONDATA FRANCESCO PONTICIELLO
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Se il passaggio sarà invece sufficientemente profondo, allora il passatore dovrà andare sullo spigolo dal lato forte.
Dopo aver ricevuto, il giocatore con palla dovrà attaccare il campo spingendo il contropiede con palleggio spinto in campo aperto, l idea deve essere quella di mettere subito in difficoltà la difesa avversaria,
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CORSO ALLENATORE 1 ANNO MODULO 1 IL RUOLO DEL COACH-IL RUOLO DELL'ASSISTENTE-I RUOLI DEI GIOCATORI- PALLACANESTRO GIOCO DI VANTAGGI-LA PALLACANESTRO INTEGRATA- I POSTULATI DELLA PALLACANESTRO- TECNICA/TATTICA/STRATEGIA-FONDAMENTALI
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Schieramento: «3 fuori 2 dentro» Squadra: Gonzaga University Coach: Mark Few Obiettivi: la versatilità di questo attacco permette di effettuare buoni tiri dalle aree del post, dalla media e dalla lunga
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1vs1 difesa Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante. Nell 1vs1 difensivo fondamentale sarà la capacità di capire che l 1vs1 è una parte sempre del 5vs5.
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MODULO 3: IL PASSAGGIO Il passaggio è il fondamentale tecnico, che enfatizza l idea del quarto postulato di base, la collaborazione, poiché coinvolge sempre almeno due giocatori (passatore e ricevente).
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LA FILOSOFIA GENERALE PER IL LAVORO DI MIGLIORAMENTO DEL GIOCATORE INTERNO Ogni allenatore deve avere la propria filosofia, accompagnata da una conoscenza a 360 della pallacanestro e della relativa metodologia
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Difesa a zona fronte dispari 3-2 e 1-3-1 Le difese a zona prevedono che il posizionamento dei difensori sia attuato in aree di competenza e che i difensori si muovano seguendo la palla, e secondariamente,
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Si deve saper cambiare velocità sia sul perimetro che nelle posizioni di post.
Attacco a metà campo Ritengo sia più facile far giocare con intensità i giocatori in difesa piuttosto che in attacco. Stressiamo molto presto il gioco nella metà campo offensiva e la transizione difesa
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Federazione taliana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento. A cura di Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Settore Giovanile
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