Le sanzioni amministrative (L. n. 689/81): procedimento, atti, ruolo e funzioni dell Autorità
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1 Web Seminario di aggiornamento Le sanzioni amministrative (L. n. 689/81): procedimento, atti, ruolo e funzioni dell Autorità Rimini, 6-7 giugno 2012 Evento accreditato dal C.N.F.: 12 crediti formativi per avvocati Presentazione Il corso trasferisce le conoscenze fondamentali sulla gestione della procedura sanzionatoria, con l obiettivo di fornire adeguati strumenti per: - ridurre il contenzioso amministrativo e giurisdizionale; - semplificare e velocizzare le procedure sanzionatorie mediante il ricorso ai nuovi strumenti offerti dal Codice dell amministrazione digitale. Ampio spazio sarà riservato alle problematiche operative di maggior interesse, anche attraverso l analisi di casi pratici segnalati dai partecipanti. Per contenuti e metodologia didattica, il corso è particolarmente consigliato a coloro che rivestono il ruolo di Autorità. Programma Prima giornata I principi generali Il procedimento sanzionatorio in sintesi L ambito di applicazione delle sanzioni amministrative La natura giuridica. Le sanzioni amministrative comunitarie. Le esclusioni. I rapporti tra la legislazione nazionale e quella regionale. La normativa di carattere settoriale. I rapporti tra norme penali e norme amministrative. I rapporti tra il procedimento amministrativo e il procedimento sanzionatorio (Legge n. 241/90 e Legge n. 689/81). Il controllo formale L'attività preliminare dell'autorità. Il controllo sostanziale dell atto La verifica dei termini dell'accertamento: - il termine di contestazione; - il termine di prescrizione; - la prescrizione e l interruzione; - gli eventi interruttivi della prescrizione; - gli illeciti istantanei e gli illeciti permanenti; - le conseguenze relative alla prescrizione; - i limiti all accertamento degli illeciti permanenti; - la contestazione immediata e differita. La fondatezza dell accertamento: - la verifica della fondatezza della pretesa sanzionatoria;
2 - il valore probatorio disomogeneo del verbale di accertamento; - differenziazione in termini probatori delle dichiarazioni contenute nel verbale di accertamento; - il significato e l ambito di estensione della fede privilegiata dei contenuti del verbale di accertamento; - il valore della sottoscrizione da parte del trasgressore; - il contenuto del verbale di accertamento; - l ambito di discrezionalità dell'autorità in relazione all'emanazione del provvedimento. I vizi del verbale di accertamento: - la rilevanza dei vizi dell atto (principi generali; vizi formali e vizi sostanziali; vizi non invalidanti nei provvedimenti a contenuto vincolato; casistica); - il potere di rettifica dell'autorità in relazione ai contenuti del verbale in sede di adozione del provvedimento definitivo; - la mancata indicazione dell'organo competente al ricorso. I principi: - il principio di legalità (riserva di legge, irretroattività, favor rei, divieto di analogia, riflessi in giudizio); - la capacità di intendere e di volere; - la sorveglianza degli incapaci e relative responsabilità; - la valutazione dell elemento soggettivo (la coscienza e la volontà della condotta; l errore sul fatto che esclude la responsabilità e l errore di diritto; la responsabilità personale e il soggetto giuridico). Le società e le sanzioni amministrative: - le società (nozioni generali di diritto societario; la responsabilità nelle società di persone e nelle società di capitali); - le cause di esclusione della responsabilità (l adempimento di un dovere; l esercizio di una facoltà legittima; lo stato di necessità e la legittima difesa). Il concorso di persone: - i presupposti; - il contenuto minimo dell apporto partecipativo per rispondere in via autonoma. Analisi della casistica giurisprudenziale; - l intrasmissibilità delle obbligazioni. Il concorso di norme: - la pluralità di violazioni; - il concorso formale; - il concorso apparente. I soggetti dell accertamento: - il trasgressore; - l obbligato in solido; - il concorrente. Seconda giornata La fase successiva all accertamento Il pagamento in misura ridotta. L entità del pagamento estintivo e il pagamento parziale e/o tardivo. Il pagamento in misura ridotta nell ipotesi di regolamenti e ordinanze comunali e provinciali. Il mancato pagamento in difetto di ricorso. Il pagamento rateale e gli interessi. I rapporti tra l Autorità e l organo accertatore Le comunicazioni all'organo accertatore. La Direttiva n. 8/09 del Dipartimento Funzione Pubblica. Poteri, autonomia e limiti dell'organo accertatore. La richiesta di controdeduzioni e documenti. La richiesta di informazioni "aggiuntive" per la determinazione della sanzione. L' attività' sanzionatoria e l'accesso agli atti. Il regolamento per i criteri di determinazione della sanzione La discrezionalità nella determinazione della sanzione.
3 La misura ridotta dopo i 60 giorni. Le prerogative del Giudice dell'opposizione in merito al quantum. L'equità nella determinazione dell'importo della sanzione. Le informazioni necessarie: modalità operative. Il contenzioso amministrativo L audizione: presupposti, modalità di svolgimento, diritti e doveri. Il ricorso giurisdizionale. Il ruolo dell Autorità: l ordinanza-ingiunzione e la relativa natura giuridica. L Autorità competente; l accesso agli atti. Il luogo della violazione. Gli strumenti deflativi del contenzioso sanzionatorio. L ordinanza Profili essenziali. L ordinanza di archiviazione. L ordinanza-ingiunzione: la struttura del provvedimento. Le possibili rettifiche rispetto al verbale di contestazione. La motivazione dell ordinanza ingiunzione. La motivazione per relationem. L'ipotesi della erronea individuazione dei soggetti dell'accertamento in sede di contestazione della violazione. La notifica dell ordinanza-ingiunzione. Soluzioni efficaci per le riscossioni infruttuose. L autotutela. Le memorie difensive e la relativa documentazione. I poteri in capo all Autorità dopo l adozione del provvedimento. Gli atti dell Autorità: simulazioni pratiche La richiesta di rinnovo della notifica. La richiesta di controdeduzioni. La richiesta informazioni aggiuntive. La convocazione dell audizione. L ordinanza ingiunzione. L ordinanza di archiviazione. La comunicazione. La responsabilità amministrativo-contabile e le relative sanzioni Il fallimento La reiterazione Caratteri generali, presupposti, esclusioni e conseguenze. La confisca Le sanzioni accessorie: nozioni di carattere generale. Il sequestro obbligatorio ed il sequestro facoltativo: profili essenziali. La custodia: la restituzione e le spese di custodia. La confisca (obbligatoria e facoltativa). La contestualità della confisca penale e amministrativa. L ipotesi di appartenenza del bene al terzo. La cessazione degli effetti del sequestro. L opposizione al sequestro: presupposti e modalità. I rapporti tra il sequestro e la confisca: la perenzione del sequestro. L opposizione all ordinanza-ingiunzione. Natura e caratteri procedurali dell opposizione. Il Giudice competente a decidere sull opposizione e relativi poteri. Docente Carla Franchini Avvocato. Specialista in studi sull Amministrazione Pubblica (SPISA, Università di Bologna) e in Diritto tributario (A. Berliri, Università di Bologna). Cultore della materia in Diritto pubblico presso l Università degli Studi di Bologna. Già Responsabile dell Ufficio
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