Principi di Economia Mercato del lavoro: occupazione e disoccupazione

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1 Principi di Economia Mercato del lavoro: occupazione e disoccupazione

2 La tipologia della disoccupazione La disoccupazione può avere una serie di ragioni, ognuna con le sue implicazioni politiche È per questo che gli economisti ritengono utile classificare la disoccupazione in quattro differenti categorie 1. Disoccupazione frizionale 2. Disoccupazione stagionale 3. Disoccupazione strutturale 4. Disoccupazione ciclica Ognuna provocata da una causa diversa e con conseguenze diverse Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 2

3 Disoccupazione frizionale Disoccupazione di breve periodo che interessa coloro che stanno cambiando impiego o che entrano nel mercato del lavoro per la prima volta o dopo una lunga assenza Poichè la disoccupazione frizionale è, per definizione, di breve periodo, crea pochi disagi a coloro che ne sono interessati Spendendo tempo nella ricerca di un impiego, invece di accettare il primo che capita Le persone trovano il lavoro per cui sono più adatte e nel quale saranno più produttive Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 3

4 Disoccupazione stagionale Disoccupazione correlata a variazioni meteorologiche, flussi turistici, o altri fattori stagionali (es. maestri sci, raccoglitore frutta e verdura estiva, operai edili, ecc) È piuttosto benefica Di breve periodo, prevedibile I lavoratori sono spesso compensati in anticipo (con salari più alti) per la futura disoccupazione nel periodo fuori stagione Problema: tale disoccupazione complica interpretazione dei dati relativi alla disoccupazione (i fattori stagionali fanno variare il tasso di disoccupazione anche quando le condizioni economiche restano invariate) Per prevenire ogni fraintendimento, i dati ufficiali riportano in genere il tasso di disoccupazione corretto delle variazioni stagionali Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 4

5 Disoccupazione strutturale Disoccupazione che deriva dalla mancata corrispondenza tra le abilità dei lavoratori e le richieste dei datori di lavoro Oppure tra la posizione geografica dei lavoratori e quella dei posti di lavoro Problema persistente che deriva da un cambiamento strutturale del sistema economico (sostituzione tra industrie vecchie e nuove industrie che richiedono abilità differenti) interessa il lungo periodo Spesso dura alcuni anni o anche di più Fenomeno presente e grave in molti paesi europei (sistemi flessibili vs sistemi regolamentati) Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 5

6 Disoccupazione ciclica Quando un economia entra in fase di recessione e il prodotto totale diminuisce, il tasso di disoccupazione aumenta (perdita lavoro, pochi nuovi posti ) Dato che è determinata dalle condizioni del sistema economico nel suo complesso, la disoccupazione ciclica è un problema per la politica macroeconomica I macroeconomisti parlano di piena occupazione quando la disoccupazione ciclica è ridotta a zero Ma il tasso di disoccupazione complessivo nei periodi di piena occupazione è superiore a zero Perchè permangono dei valori positivi di disoccupazione frizionale, stagionale e strutturale Molti economicti sostengono che oggi quantità normali di disoccupazione frizionale, stagionale e strutturale portano a un tasso di disoccupazione tra il 4 e il 4,5% negli Stati Uniti Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 6

7 Figura 3 Tasso di disoccupazione trimestrale negli Stati Uniti, dal 1960 al 2009 Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 7

8 I costi della disoccupazione. I costi economici 2 costi principali: economici (misurabili in termini monetari) e non economici Principale costo economico: il costo opportunità del prodotto perduto Beni e servizi che i disoccupati avrebbero prodotto se avessero lavorato Ma che non hanno potuto produrre perchè non riuscivano a trovare un impiego I disoccupati spesso ricevono assistenza dallo Stato I costi sono ripartiti tra tutti i cittadini Quando c è una disoccupazione ciclica la nazione realizza una minore quantità di prodotto Alcuni gruppi della società devono consumare meno prodotti Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 8

9 Figura 4 PIL reale effettivo e potenziale negli Stati Uniti, dal 1960 al 2009 blu: prodotto potenziale Livello di produzione che il sistema economico potrebbe realizzare se operasse in condizioni di piena occupazione Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 9

10 Costi non economici La disoccupazione soprattutto quando dura per alcuni mesi o anni Può produrre seri effetti psicologici e fisici Inoltre ritarda il raggiungimento di importanti obiettivi sociali Il peso della disoccupazione non è suddiviso equamente fra gruppi diversi della popolazione Tende a gravare maggiormente sulle minoranze, soprattutto fra i giovani delle minoranze Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 10

11 Come si misura l occupazione -1 In Italia l indagine Istat sulla forza lavoro è trimestrale e riguarda persone (di oltre 15 anni) gli occupati: persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: hanno svolto almeno un ora di lavoro; sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). i disoccupati : sono i non occupati tra i 15 e i 74 anni che: ` hanno effettuato almeno un azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare; ` oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento le forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle disoccupate 11

12 Come si misura l occupazione -2 La popolazione attiva: parte di popolazione che è in grado di svolgere attività lavorativa, salvo impedimenti temporanei Secondo l Istat, per popolazione attiva si intende l'insieme delle persone di età non inferiore ai 15 anni che, alla data del censimento, risultano: occupate disoccupate momentaneamente impedite a svolgere la propria attività lavorativa (es. militari di leva o in servizio civile; volontari, richiamati; ricoverati da meno di due anni in luoghi di cura e assistenza; detenuti in attesa di giudizio o condannati a pene inferiori a 5 anni); alla ricerca di prima occupazione. 12

13 Come si misura l occupazione -3 La popolazione non attiva (inattiva) è composta da persone che non fanno parte delle forze di lavoro ed include: ragazzi con età inferiore ai 15 anni; persone che hanno almeno 15 anni e che alla data del censimento non svolgevano un lavoro e non erano alla ricerca di occupazione ( benestanti e proprietari; studenti; casalinghe; pensionati; infermi e i ricoverati a tempo indeterminato in luoghi di cura e assistenza; gli inabili permanenti al lavoro; condannati a pene di almeno 5 anni; mendicanti e coloro che vivono di pubblica beneficenza). 13

14 Come si misura l occupazione -4 Il tasso di attività (o di partecipazione) = Forza lavoro/ Popolazione attiva Il tasso di occupazione = Occupati/ corrispondente popolazione di riferimento (es. popolazione attiva oppure FL) Il tasso di inattività= Popolazione inattiva/ corrispondente popolazione di riferimento (es. popolazione attiva) il tasso di disoccupazione: rapporto tra disoccupati e forze di lavoro Tasso di disoccupazione = disoccupati/forza lavoro = disoccupati/(occupati + disoccupati) 14

15 Stato dell occupazione della popolazione italiana nel marzo ,6 milioni di persone Tasso disoccupazione: 2,9/(2,9+22,6)=0,115= 11,5% Inattivi in età non lavorativa Inattivi in età lavorativa 21,3 milioni 13,8 milioni Popolazione in età lavorativa Forza lavoro Disoccupati Occupati 2,9 milioni 22,6 milioni Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 15

16 Problemi nella misurazione della disoccupazione Molti economisti credono che la misura ufficiale sottovaluti notevolmente l entità della disoccupazione nella nostra società a causa del Trattamento dei lavoratori part-time involontari (chi ha lavorato x almeno 1 ora) Trattamento dei lavoratori scoraggiati (non inclusi nella forza lavoro) Individui che vorrebbero lavorare ma, sentendo di avere poche speranze di trovare impiego, hanno smesso di cercare Quanti sono i lavoratori scoraggiati?» Nessuno lo sa con certezza In Italia, il problema di misurazione è fortemente legato al lavoro irregolare (stima eccessiva tasso disoccupazione) Lieberman & Hall; Introduction to Economics, 2005 Cap.12 Produzione, reddito e occupazione 16

17 Un po di attualità: Ultimo comunicato ISTAT sul mercato del lavoro (1 marzo 2016) Su base annua, in Italia il numero degli occupati è cresciuto dell 1,3% (+299 mila), mentre sono calati sia i disoccupati (-5,4%, pari a mila) sia gli inattivi (-1,7%, pari a -242 mila) La crescita occupazionale nel mese di gennaio 2016 è pari a +71 mila unità (+0,4%) ed è dovuta all'aumento di 99 mila unità dei dipendenti a tempo indeterminato (+0,7%), mentre calano i dipendenti a termine (-1,2%, pari a -28 mila) Il tasso di disoccupazione a gennaio 2016 si attesta a 11,5%, mentre il tasso di occupazione arriva a 56,8% Anche il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) si riduce (-1,7%) rispetto allo scorso gennaio arrivando a 39,3% 17

18 Esercitiamoci un pò Se il PIL sta crescendo al 4% all anno, mentre il tasso di disoccupazione è del 9%, l economia: a. Non sta sfruttando tutto il suo potenziale b. Sta producendo l ammontare più elevato possibile di beni e servizi c. Sta sperimentando una fase di espansione d. Sta sperimentando un periodo di prezzi elevati e bassa inflazione e. Si sta muovendo sulla curva della frontiera di produzione a. Non sta sfruttando tutto il suo potenziale 18

19 Esercitiamoci un pò La forza lavoro è pari a 1000 e gli occupati sono 800, calcolate il tasso di disoccupazione: a. 80% b. 25% c. 50% d. 20% e. 30% d. 20% (disoccupati= 200; 200/1000* 100) 19

20 Esercitiamoci un pò Come si calcola il tasso di partecipazione? a. Disoccupati/ Forza lavoro b. Forza lavoro/ Popolazione attiva c. Occupati/ Popolazione attiva d. Occupati + disoccupati e. Forza lavoro/ Popolazione inattiva b. Forza lavoro/ Popolazione attiva 20

21 Esercitiamoci un pò Un addetto alle rilevazioni dell ISTAT, in seguito ad una serie di interviste, riporta i seguenti dati. Le persone occupate sono 30, mentre quelle disoccupate sono 15, ma tra queste 5 hanno smesso di cercate attivamente lavoro. A quanto ammonta il tasso di disoccupazione:? a 30% b 22% c 14% d50% e 25% e. 25% (10/(30+10)*100 21

22 Esercitiamoci un pò Domande dal testo di Lieberman & Hall, cap