730, Unico 2015 e Studi di settore
|
|
- Abele Antonini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N Nuove opzioni IRAP. Casi particolari Opzione per il metodo da bilancio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: IRAP L articolo 5-bis, D.Lgs. n. 446/1997, al comma 2, dispone che le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria possono optare per la determinazione della base imponibile IRAP secondo le regole previste per i soggetti IRES (ovvero secondo i valori di bilancio). Dal periodo d imposta 2015, l opzione o la revoca per la determinazione dell IRAP secondo il metodo da bilancio va comunicata nella dichiarazione presentata nel periodo di imposta a decorrere dal quale si intende esercitare/revocare l opzione e non più, pertanto, entro il 1 marzo dell anno di riferimento mediante l apposito modello approvato con Provvedimento del 31 marzo Tuttavia, vi sono alcune casistiche particolari, trattate dall Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 60/2008, per le quali le nuove modalità di opzione per la determinazione dell IRAP con metodo da bilancio comportano alcune problematiche operative. Trattasi in particolare di: società di persone o impresa individuale neo- costituita; società di capitali trasformata in società di persone; società di persone trasformata in società di capitali. Premessa Con l art. 1, commi 50, 51 e 52, Legge n. 244/2007 sono state riscritte le regole di determinazione della base imponibile IRAP, distinguendo le modalità di determinazione dell imposta a seconda che il soggetto passivo dell imposta sia: - una società di capitali o ente commerciale in cui trova applicazione il metodo da bilancio, ex art. 5; Informat srl 1
2 oppure: - un impresa individuale o società di persone in cui trova applicazione il metodo fiscale, ex art. 5-bis. MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA Società di capitali o ente commerciale metodo da bilancio, ex art. 5 Impresa individuale o società di persone Metodo fiscale, ex art. 5-bis In ogni caso l articolo 5-bis, D.Lgs n. 446/1997, al comma 2, sottolinea che le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria possono optare per la determinazione della base imponibile IRAP secondo le regole previste per i soggetti IRES, ovvero secondo i valori di bilancio. Recentemente, l articolo 5-bis, comma 2, D.Lgs. n. 446/1997 è stato modificato ad opera dell art. 16, comma 4, D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175 prevedendo che, a decorrere dal periodo d imposta 2015, l opzione per la determinazione della base imponibile IRAP con il metodo da bilancio (così come la revoca dell opzione precedentemente espressa) va esercitata direttamente nella Dichiarazione IRAP presentata nel periodo di imposta a decorrere dal quale si intende esercitare l opzione e non più, pertanto, entro il 1 marzo dell anno di riferimento mediante l apposito modello approvato con Provvedimento 31 marzo Articolo 5-bis, D.Lgs. n. 446/1997, comma 2 Le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria possono optare per il metodo da bilancio A decorrere dal periodo d imposta 2015 l opzione va esercitata direttamente nella Dichiarazione IRAP 2
3 Chi può optare per il metodo da bilancio L opzione per la determinazione della base imponibile IRAP secondo i valori di bilancio può essere esercitata dalle: - persone fisiche esercenti attività commerciali di cui all art. 55, TUIR; - società in nome collettivo e in accomandita semplice e quelle ad esse equiparate a norma dell art. 5, comma 3, TUIR; in regime di contabilità ordinaria. Con Circolare n. 60/2008, l Agenzia delle Entrate ha chiarito che non rileva il fatto che la contabilità ordinaria sia tenuta per scelta o per obbligo. Circolare Agenzia delle Entrate n. 60/2008 Non rileva il fatto che la contabilità ordinaria sia tenuta per scelta o per obbligo Per le imprese individuali e le società di persone in regime di contabilità semplificata il metodo fiscale resta, invece, l unica modalità di determinazione della base imponibile ai fini IRAP. Gli enti non commerciali non sono interessati all opzione, infatti, qualora esercitino anche attività commerciali, la base imponibile IRAP relativa a queste è determinata secondo le disposizioni dell art. 5, D.Lgs. n. 446/1997, ovvero secondo le regole delle società di capitali, fatte salve ipotesi di determinazione forfetaria. Previa manifestazione dell apposita opzione che: Ditte individuali e società di persone in contabilità ordinaria possono pertanto utilizzare il metodo a valori di bilancio, ex art. 5, D.Lgs. n. 446/97 È irrevocabile per 3 periodi d imposta, al termine dei quali si intende tacitamente rinnovata Comporta l obbligo di mantenere, per il periodo di validità della stessa, la contabilità ordinaria (semplificata, per le imprese agricole) In caso di revoca dell opzione precedentemente comunicata è obbligatoria la determinazione dell IRAP con il metodo fiscale per almeno un triennio. 3
4 Modalità di opzione L articolo 16, D.Lgs. n. 175/2014, ha infatti semplificato le modalità di adesione ai seguenti regimi fiscali opzionali: - tassazione per trasparenza; - consolidato nazionale; - tonnage tax, - determinazione del valore netto della produzione ai fini IRAP ex art. 5, D.Lgs. n. 446/1997. In sostanza, tali opzioni non dovranno essere esercitate con una specifica comunicazione, ma direttamente in sede di presentazione: - della dichiarazione dei redditi, per quanto riguarda l opzione per la trasparenza, il consolidato nazionale e la tonnage tax. A tal fine, i modelli dichiarativi sono stati implementati del nuovo quadro OP; ovvero: - della Dichiarazione IRAP, per quanto riguarda l opzione delle società di persone e imprese individuali per il metodo da bilancio. A tal fine, nel quadro IS, è stato inserito il nuovo rigo IS35 Società di persone e imprese individuali (art. 5 bis, comma 2, D.Lgs n. 446). Con riferimento al periodo di imposta 2015, la compilazione di tale rigo permette, con la barratura dell apposita casella: - opzione di optare per il metodo da bilancio ; - revoca di revocare l opzione precedentemente esercitata. La nuova modalità di opzione si applica a decorrere dal periodo d imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 ovvero, per la generalità dei soggetti, dal Fino al periodo di imposta 2014, l opzione andava esercitata presentando all Agenzia delle Entrate l apposito modello, approvato con Provvedimento del 31 marzo 2008, entro 60 giorni dall inizio del periodo d imposta per il quale si intendeva esercitare l opzione/revoca (ovvero, per i soggetti solari entro il 1 marzo dell anno di riferimento). 4
5 Le ditte individuali/società di persone in contabilità ordinaria che intendono: - esercitare l opzione per la determinazione della base imponibile IRAP con il metodo da bilancio per il triennio revocare l opzione esercitata per il triennio , con applicazione del metodo fiscale per il triennio Non sono tenute ad inviare all Agenzia delle Entrate l apposito modello ma sono tenute ad esercitare l opzione direttamente nel mod. IRAP 2015 Le nuove modalità di opzione (direttamente in dichiarazione dei redditi) implicano quindi che il nuovo termine entro cui è possibile optare diviene il 30 settembre (sempre per i soggetti solari ). Con le nuove disposizioni la comunicazione dell opzione avviene quindi nel Mod. IRAP 2015, ossia entro il 30 settembre Con la precedente modalità la società avrebbe dovuto effettuare la comunicazione entro il 2 marzo 2015 (il 1 marzo 2015 cadeva di domenica). ESERCIZIO OPZIONE PRIMA ORA Comunicazione entro il 2 marzo 2015 (il 1 marzo 2015 cadeva di domenica) Entro il 30 settembre 2015 nel Mod. IRAP 2015 Si ricorda inoltre che relativamente all opzione in esame non sono applicabili le disposizioni di cui al D.P.R. n. 442/97 (riguardanti le opzioni da esercitare nel quadro VO del mod. IVA) e pertanto per la relativa efficacia non è sufficiente il comportamento concludente del soggetto interessato. 5
6 Casi particolari Di seguito si propongono alcune riflessioni su alcune casistiche particolari, trattate dall Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 60/2008, per le quali le nuove modalità di opzione per la determinazione dell IRAP con metodo da bilancio introdotte dal D.Lgs. n. 175/2014 comportano alcune problematiche operative. SOCIETÀ DI PERSONE O IMPRESA INDIVIDUALE NEOCOSTITUITA La Circolare n. 60/2008, l Agenzia delle Entrate aveva chiarito che i soggetti neocostituiti dovevano esercitare l opzione entro 60 giorni, decorrenti da momenti diversi a seconda della loro natura giuridica. Circolare n. 60/2008 Agenzia Entrate Soggetti neo costituiti Società di persone: entro 60 gg decorrenti dall inizio del primo periodo d imposta Imprese individuali: entro 60 gg decorrenti dalla data di inizio attività comunicata nel mod. AA9/11 Una società: - in contabilità ordinaria; - costituitasi nel 2014; - con periodo d imposta 1 aprile 31 dicembre, per optare per la determinazione della base imponibile IRAP a valori di bilancio doveva presentare l apposita comunicazione all Agenzia delle Entrate entro il 30 maggio 2014 (60 giorni dal 1 aprile). I DUBBI A seguito delle novità intervenute per conto del D.Lgs. n. 175/2014, non sono chiare le modalità con cui le società/imprese individuali costituitesi nel corso del 2015 debbano comunicare l opzione per la determinazione della base imponibile IRAP con il metodo da bilancio già a decorrere dal Da quanto emerge dalla normativa, detti soggetti, che nel 2015 non sono tenuti alla presentazione della Dichiarazione IRAP per il periodo di imposta 2014, si troverebbero a presentare il modello solo per la compilazione delle sezioni necessarie ad esprimere l opzione. 6
7 Appare inoltre poco chiaro come un impresa/società costituita dopo il 30 settembre 2015 (termine di presentazione ordinario della dichiarazione) può esprimere l opzione. Si auspicano chiarimenti da parte dell Agenzia delle Entrate. SOCIETÀ DI CAPITALI TRASFORMATA IN SOCIETÀ DI PERSONE Con la Circolare n. 60/2008 si era chiarito che la società di capitali che si trasformava in società di persone e che intendeva continuare a determinare l IRAP sulla base dei valori di bilancio, doveva esercitare l opzione entro 60 giorni decorrenti dalla data di efficacia della trasformazione, ossia dalla data di iscrizione nel Registro delle Imprese. I DUBBI Nell ipotesi di trasformazione avvenuta nel corso del 2015 non sono chiare le modalità con le quali la società risultante a seguito della trasformazione deve comunicare l opzione per il metodo da bilancio. Si auspicano chiarimenti da parte dell Agenzia delle Entrate. SOCIETÀ DI PERSONE TRASFORMATA IN SOCIETÀ DI CAPITALI Nel caso in cui una società di persone che applica il regime ex art. 5-bis si trasformi in una società di capitali, non è richiesto alcun adempimento ai fini dell opzione IRAP, considerato che quest ultima può applicare esclusivamente il metodo di determinazione della base imponibile a valori di bilancio. In tal caso, le nuove modalità di opzione introdotte dal D.Lgs. n. 175/2014 non creano problematiche operative. - Riproduzione riservata - 7
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento
Dettagli730, Unico 2014 e Studi di settore
730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 16 15.05.2014 Unico in caso di trasformazione Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Scadenze Ai sensi dell art. 5-bis, comma 1, del D.P.R.
Dettagli730, Unico 2014 e Studi di settore
730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 07 22.04.2014 Liquidazione Srl e Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze La messa in è una vicenda societaria piuttosto frequente in questo
DettagliDentro la Notizia. 15 Febbraio 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 23/2013 FEBBRAIO/9/2013 (*) 15 Febbraio 2013 LE IMPRESE INDIVIDUALI
DettagliRISOLUZIONE N. 3/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli
DettagliCarmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l.
Termini e modalità di presentazione di in caso di liquidazione e operazioni straordinarie Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " NOVITÀ
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliDichiarazione Iva 2012: focus sulle novità
Numero 22/2012 Pagina 1 di 7 Dichiarazione Iva 2012: focus sulle novità Numero : 22/2012 Gruppo : IVA Oggetto : DICHIARAZIONE IVA Norme e prassi : PROVVEDIMENTO AGENZIA DELLE ENTRATE PROTOCOLLO N. 2012/5810
DettagliImprese: nuovi limiti per la contabilità semplificata
Imprese: nuovi limiti per la contabilità semplificata In tema di semplificazione fiscale il c.d. Decreto sviluppo, in vigore dallo scorso 14.5.2011, è intervenuto sul regime della contabilità semplificata
DettagliOpzione Irap entro il 3 marzo
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 07 24.02.2014 Opzione Irap entro il 3 marzo A cura di Devis Nucibella Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile Entro il prossimo
DettagliRegime contabile: ordinario o semplificato
Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 02 20.01.2014 Regime contabile: ordinario o semplificato A cura di Devis Nucibella Categoria: Versamenti Sottocategoria: In compensazione
DettagliFiscal News N. 13. Conversione del credito in Unico entro il 28.01. La circolare di aggiornamento professionale 15.01.2014.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 13 15.01.2014 Conversione del credito in Unico entro il 28.01 Categoria: Unico Sottocategoria: Dichiarazione I contribuenti che hanno presentato
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 48 07.07.2014 Studi di settore. Casi pratici di esclusione Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Cause di esclusione Gli studi di settore
DettagliAbolita la Comunicazione annuale dati IVA
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 307 29.10.2014 D.D.L. di Stabilità 2015: Dichiarazione IVA entro Febbraio Abolita la Comunicazione annuale dati IVA Categoria: IVA Sottocategoria:
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliCIRCOLARE N. 62 /E. Roma, 31 dicembre 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 62 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 31 dicembre 2003 Oggetto: Modificazioni delle disposizioni tributarie riguardanti i contratti assicurativi stipulati con imprese non
DettagliLA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012
INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori
DettagliRipristinata l'opzione per la tassazione catastale
Numero 18/2014 Pagina 1 di 6 Ripristinata l' per la tassazione catastale Numero : 18/2014 Gruppo : Oggetto : AGEVOLAZIONI REGIMI AGEVOLATI IMPRESE AGRICOLE Norme e prassi : D.P.R. 442/1997; DECRETO 213
DettagliOGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa
Ai gentili Associati Loro sedi OGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa Gentile Associato, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che
DettagliRISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015
RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
DettagliCIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014
CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO
DettagliCIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2
CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata
Dettagli137/2015 Ottobre/13/2015 (*) Napoli 22 Ottobre 2015
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 137/2015 Ottobre/13/2015 (*) Napoli 22 Ottobre 2015 Con la risoluzione 81/E del 25 settembre 2015, l Amministrazione Finanziaria ha fornito
DettagliL opzione per la trasparenza entro il 2.1.2012
Numero 228/2011 Pagina 1 di 8 L opzione per la trasparenza entro il 2.1.2012 Numero : 228/2011 Gruppo : ADEMPIMENTI Oggetto : OPZIONE TRASPARENZA FISCALE Norme e prassi : ARTT. 115 E 116 DEL TUIR ; DM
DettagliDL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno
Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in
DettagliRISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008
RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi
DettagliSemplificazione in UNICO 2015: frontespizio, visto e opzioni Antonio Mastroberti - Esperto fiscale
Semplificazione in UNICO 2015: frontespizio, visto e opzioni Antonio Mastroberti - Esperto fiscale NOVITÀ " FISCO L Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli da utilizzare per dichiarare i redditi relativi
DettagliRIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.
RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per
DettagliGli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi
Pag. 488 n. 6/2005 12/02/2005 Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi di Rosita Donzì La Legge 30/11/2004 n. 311, art. 1, commi da 408 a 411 (in n. 2/2005, pag. 166),
DettagliPARAMETRAZIONE ECONOMICA DELL EQUO INDENNIZZO ALLA DATA DELLA RELATIVA DOMANDA
PARAMETRAZIONE ECONOMICA DELL EQUO INDENNIZZO ALLA DATA DELLA RELATIVA DOMANDA - APPROFONDIMENTI NORMATIVI Il D.P.R. 20 aprile 1994, n. 349 era il regolamento che disciplinava i procedimenti di riconoscimento
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ
DettagliRISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015
RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 gennaio 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica IRAP Determinazione della base imponibile ed aliquota applicabile ai CONFIDI (Art. 6 del D.Lgs. 15 dicembre
DettagliI regimi contabili: obblighi, opzioni e revoche a cura di Daniele Fezzardi
Il Punto sull Iva I regimi contabili: obblighi, opzioni e revoche a cura di Daniele Fezzardi I regimi Iva previsti dalla normativa Il sistema giuridico italiano ha previsto, per le imprese e professionisti,
DettagliOPZIONE PER LA TRASPARENZA FISCALE DELLE SOCIETA DI CAPITALI: SCADENZA AL 31.12.2014
OPZIONE PER LA TRASPARENZA FISCALE DELLE SOCIETA DI CAPITALI: SCADENZA AL 31.12.2014 A cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Entro il termine del 31 dicembre 2014 le società di capitali (con soci in
DettagliConcrete Italia s.r.l. REGISTRO REVISORI CONTABILI N. 136021 - D.M. MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA DEL 12.4.2005 - G.U. N. 35 DEL 3 MAGGIO 2005
DISEGNO DI LEGGE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA DEL 15 NOVEMBRE 2007 Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2008) RIAPERTURA TERMINI IN MATERIA DI
DettagliLa nuova disciplina dell IVA per cassa si applica alle operazioni effettuate dall 1.12.2012.
Circolare n. 2/2013 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Esercizio, durata e revoca dell opzione 1 Premessa Come anticipato nella circolare
DettagliFiscal News N. 371. Bonus energetico: le semplificazioni. La circolare di aggiornamento professionale 15.12.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 371 15.12.2014 Bonus energetico: le semplificazioni Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 55% Il D.Lgs n. 175, sulle semplificazioni fiscali
DettagliRISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR
RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza
DettagliPeriodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese
Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà
DettagliRoma, 6 dicembre 2011
CIRCOLARE N.53/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 dicembre 2011 OGGETTO: Chiarimenti in tema di trattamento fiscale delle perdite d impresa ai sensi del decreto legge n. 98 del 6 luglio 2011, convertito
Dettagli1. LA NUOVA NUMERAZIONE DELLE FATTURE DAL 1 GENNAIO 2013: CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE RIS. 1/E
04 2013 15 Gennaio 1. LA NUOVA NUMERAZIONE DELLE FATTURE DAL 1 GENNAIO 2013: CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE RIS. 1/E 2. INDICAZIONI STANDARD DA RIPORTARE IN FATTURA NOVITA IVA ; 3. RIMBORSO IRAP;
DettagliCircolare N.31 del 28 Febbraio 2014
Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 17 marzo 2014 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 17 marzo 2014 (poiché il 16 cade di domenica)
DettagliLa rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010)
CONTABILITA La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010) Quadro di sintesi Relativamente alle imposte dirette, l art. 15-bis del D.L. 81/2007 intervenendo sull art. 164 del L utile
DettagliDICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE
DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE Anche quest anno è stata prevista una proroga generalizzata per la presentazione, ed i relativi versamenti, delle dichiarazioni dei redditi. Come annunciato, ormai,
DettagliTermini di dichiarazione e versamento per le operazioni straordinarie
Termini di dichiarazione e versamento per le operazioni straordinarie PREMESSA 1 In caso di operazioni straordinarie, la disciplina della presentazione delle dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA
DettagliOggetto: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 5/E dell 11 Marzo 2013: rapporto tra IMU e imposte sui redditi - chiarimenti
Roma, 18 Aprile 2013 Prot. n.: 333/2013/CDA/SS/GN Ai Corrispondenti C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI Circolare n. 20/2013 Oggetto: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 5/E dell 11 Marzo 2013: rapporto tra
DettagliAvv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.
8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...
DettagliCircolare N.47 del 29 Marzo 2012. Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori
Circolare N.47 del 29 Marzo 2012 Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Riconfermati i bonus a favore degli autotrasportatori Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliCircolare N. 135 del 2 Ottobre 2015
Circolare N. 135 del 2 Ottobre 2015 Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 giugno 2006 OGGETTO: Trattamento fiscale delle prestazioni rese da fondi integrativi di previdenza costituiti presso gli enti di cui
DettagliS E A V OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Bergamo, marzo 2015 CIRCOLARE N. 14/Consulenza aziendale OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Dal 31.3.2015 scatta l obbligo di utilizzo generalizzato della fattura elettronica nei confronti
DettagliDal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno
Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. DICHIARAZIONE IVA Dal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno
DettagliLA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile
LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile Art. 3 D.LGS. 14.3.2011, n. 23 Stefano Spina O.D.C.E.C. Torino Torino 14 giugno 2012 LA CEDOLARE SECCA ASPETTI GENERALI Obiettivo
DettagliIL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità
IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliPesaro, lì 28 febbraio 2011 A TUTTI I CLIENTI ESTERNI LORO SEDI. CIRCOLARE n. 08/2011
Pesaro, lì 28 febbraio 2011 A TUTTI I CLIENTI ESTERNI LORO SEDI CIRCOLARE n. 08/2011 1 - Tutto pronto per la compensazione debiti erariali iscritti a ruolo: 1.1 Divieto compensazione dei crediti in presenza
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 giugno 2012 OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata 2 INDICE 1 Detrazione del 36 per cento...4 1.1 Dichiarazioni ICI e detrazione
Dettagli1 DEDUZIONI FORFETARIE PER GLI AUTOTRASPORTATORI PER IL 2010
Pesaro, lì 24 giugno 2011 A TUTTI I CLIENTI ESTERNI LORO SEDI CIRCOLARE n. 10/2011 1 Deduzioni forfetarie per gli autotrasportatori per il 2010; 2 Autotrasportatori ed il credito contributivo al SSN versato
DettagliOGGETTO:Stampa registri contabili entro il 30.12.2015
Informativa per la clientela di studio del 16.12.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO:Stampa registri contabili entro il 30.12.2015 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo
DettagliStudio Luciano Lancellotti
News per i Clienti dello studio del 3 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Tassa vidimazione libri sociali: alla cassa entro il prossimo 16.03.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliQUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA
QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta. Pertanto si consiglia di verificare se da detta
DettagliGiugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette
Giugno 2013 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci, Studio Legale e Tributario
DettagliLe polizze dormienti e il nuovo termine di prescrizione dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione: la legge 266/2005, il D.P.R.
Le polizze dormienti e il nuovo termine di prescrizione dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione: la legge 266/2005, il D.P.R. 116/2007, la legge 166/2008 1 Legge 266/2005 Con legge 266/2005
DettagliCircolare informativa n.18 del 03 dicembre 2013
Circolare informativa n.18 del 03 dicembre 2013 COMUNICAZIONE BENI D IMPRESA IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E FINANZIAMENTI, CAPITALIZZAZIONI E APPORTI EFFETTUATI DAI SOCI O FAMILIARI DELL IMPRENDITORE
DettagliN. 33 FISCAL NEWS. 20.01.2012 Il regime degli ex minimi. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale
a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 33 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 20.01.2012 Il regime degli ex minimi Categoria Sottocategoria Regimi
DettagliSCRITTURE E REGIMI CONTABILI
SCRITTURE E REGIMI CONTABILI Parte III I regimi contabili per imprese e professionisti Dott. Alberto Marengo Dott. Umberto Terzuolo Dott. Piercarlo Bausola Regimi adottabili: I REGIMI CONTABILI PER IMPRESE
DettagliOGGETTO: Stampa registri contabili entro il 30.12.2015
Ai gentili Associati Loro sedi OGGETTO: Stampa registri contabili entro il 30.12.2015 Premessa Entro il 30 dicembre 2015 sarà necessario procedere alla stampa dei registri contabili. ENTRO QUANDO CHI LE
DettagliDICHIARAZIONE ANNUALE IVA
Dott. Renato Portale per DICHIARAZIONE ANNUALE IVA La dichiarazione annuale consente la liquidazione definitiva del debito o del credito del contribuente consiste nella comunicazione della somma algebrica
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 17 07.05.2014 Riporto perdite e imposte differite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Il meccanismo del riporto delle perdite ex art.
DettagliLe norme tributarie disciplinanti la liquidazione
Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione
DettagliOGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,
DettagliL aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea.
Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7PTCTV28338 Data ultima modifica 06/03/2009 Prodotto Sistema Professionista Modulo Cespiti Oggetto Rivalutazione D.L. 185/2008 Riferimenti normativi - D.L. 185/2008
DettagliStudio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che è entrato
DettagliCircolare N.42 del 7 Marzo 2013. Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013
Circolare N.42 del 7 Marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo
DettagliFirenze, 11 giugno 2013 A cura del Dott. Paolo Petrangeli
Gli adempimenti fiscali delle Camere di Commercio Firenze, 11 giugno 2013 A cura del Dott. Paolo Petrangeli D.p.r. 322/1998 Sono obbligati alla presentazione per via telematica delle previste dal decreto
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 30.05.2014 I canoni di leasing in Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico-Società di capitali Con specifico riferimento
DettagliCorso di Tecnica Professionale A.A. 2008 / 2009
Corso di Tecnica Professionale A.A. 2008 / 2009 Il conferimento Disciplina fiscale ed opzioni contabili 1 Nell ambito dell imposizione diretta, il regime fiscale cui è soggetta l operazione di conferimento
DettagliFONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO PARERE N. 19 DEL 14.07.2010 IL QUESITO
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO PARERE N. 19 DEL 14.07.2010 IL QUESITO MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL FIRR AD AGENTI SOCIETÀ DI PERSONE La nostra società in accomandita semplice è composta da mio fratello
DettagliL opzione non può essere effettuata nell esercizio di attività di impresa o di arti e professioni.
Contribuenti interessati Possono optare per il regime della cedolare secca le persone fisiche titolari del diritto di proprietà o del diritto reale di godimento (per esempio, usufrutto) su unità immobiliari
DettagliAd uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013
ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti
DettagliNUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE
1 NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 2 Decreto legge n. 98/2011 ARTICOLO 23, COMMA 9 DEL DECRETO LEGGE N. 98/2011 HA MODIFICATO LE MODALITA DEL RIPORTO DELLE PERDITE DISCIPLINATA DALL ARTICOLO
DettagliRegimi fiscali opzionali unificazione del termine per la comunicazione CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 6-25 GENNAIO 20151
Regimi fiscali opzionali unificazione del termine per la comunicazione 1 Premessa L'art. 16, D.Lgs. 21.11.2014, n. 175, cd. decreto «Semplificazioni fiscali», con l'obiettivo di introdurre semplificazioni
DettagliEnti non commerciali acquisti intracomunitari: aspetti Iva
N. 186 del 03.05.2012 La Memory A cura di Francesca Marzia Enti non commerciali acquisti intracomunitari: aspetti Iva Le disposizioni normative, in materia di Iva, riguardanti gli acquisti intracomunitari
DettagliTREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati
TREMONTI-TER art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09 Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com 1 D.L. 01-07-2009, n. 78 Art. 5 - Detassazione degli investimenti in macchinari (testo in vigore dal 5
DettagliC i r c o l a r e d e l 2 7 M a r z o 2013 P a g. 1 di 6
C i r c o l a r e d e l 2 7 M a r z o 2013 P a g. 1 di 6 Circolare Numero 16/2013 Oggetto TOBIN TAX: IMPOSTA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE INTRODOTTA DALLA LEGGE N. 228/2012 Sommario La legge n.228/2012
DettagliFiscalità degli immobili estranei al regime di impresa, arti e professioni Dott. Giovanni Picchi Dott. Domenico Ballor 1 I redditi diversi immobiliari L art. 67, comma 1, del TUIR prevede alcune fattispecie
DettagliSTUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/7490099 E-MAIL segreteria@studiolamberto.it. Informativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio N. 44 del 13.03.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Appalti: la responsabilità solidale per il pagamento dell Iva e delle ritenute L amministrazione finanziaria
DettagliCIRCOLARE N. 38/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 28 settembre 2012
CIRCOLARE N. 38/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 settembre 2012 OGGETTO: Remissione in bonis Articolo 2, commi 1, 2, 3 e 3-bis, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 (c.d. Decreto semplificazioni
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliCircolare N.10 del 22 Gennaio 2014
Circolare N.10 del 22 Gennaio 2014 Locazioni immobiliari. Debutta il nuovo modello RLI Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate ha reso disponibile online il
DettagliModello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN
Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza
DettagliLocazioni immobiliari: debutta il nuovo modello RLI
CIRCOLARE A.F. N. 10 del 22 Gennaio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Locazioni immobiliari: debutta il nuovo modello RLI Premessa Con il provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate del 10.01.2014
DettagliCircolare 21. del 29 luglio 2015. Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE
Circolare 21 del 29 luglio 2015 Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE 1 Premessa... 2 2 Obbligo di presentazione in via telematica...
DettagliCircolare n. 9. del 22 luglio 2009
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 9 del 22 luglio 2009 Soggetti abilitati a Entratel
DettagliRISOLUZIONE N. 31/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 31/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 4 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000 n. 212 Obblighi dichiarativi delle imprese
DettagliLegge 16 dicembre 1991 n. 398. Normativa riservata alle associazioni. Permette di determinare a forfait. Reddito di Impresa. Altre agevolazioni
Legge 16 dicembre 1991 n. 398 Normativa riservata alle associazioni Permette di determinare a forfait Reddito di Impresa IVA Altre agevolazioni 1 Art. 1 - Esercizio dell' opzione Le associazioni sportive
Dettagli