Ottobre - Novembre Anno XII - Numero La Valdelsa Classic gestirà il Challenge dal prossimo anno In Collaborazione con

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1 Ottobre - Novembre Anno XII - Numero L a Valdelsa Classic Motor Club in accordo col precedente Comitato Organizzatore si è assunta l onere e...l onore di gestire il Challenge Salita Piloti Autostoriche dal prossimo anno. L idea originale era stata nostra fin dall inizio con uno scopo ben preciso: creare un Challenge costruito apposta a misura dei piloti. La cosa, anche grazie al segretario Franco Becci (che naturalmente resterà al suo posto) è cresciuta a livello esponenziale e ha avuto un eccezionale gradimento da parte dei piloti; basta guardare i numeri che parlano da soli pubblicati sulla circolare nel nostro sito. Si era però, col tempo, troppo avvicinata ai regolamenti dei Campionati CSAI tanto da sembrarne quasi una copia. All interno: Pag. 2 29^Coppa del Chianti Pag. 3 segue Chianti Pag. 3 Echi dal Piazzale Pag. 4 Revival Valpantena Pag. 4 Rally del Palladio Pag. 4 Titoli Nazionali Velocità Pag. 4 Varano 28/9 Pag. 5 Proposte per la nuova CSAI Pag. 6 Class. Campionati Sociali Pag. 6 segue Echi dal Piazzale Pag. 6 segue proposte CSAI La Valdelsa Classic gestirà il Challenge dal prossimo anno In Collaborazione con Per questo si rischiava una vera e propria perdita di interesse da parte dei piloti, che poi sono il nostro solo e unico patrimonio. Dato appunto che ne siamo stati gli ideatori, ci sarebbe oltremodo dispiaciuto di un suo declino e, pertanto abbiamo deciso di gestirla noi riportandola, il più possibile, all idea originale e cioè permettere alla maggior parte dei piloti di concorrere per il Challenge con buone probabilità di essere qualificato. Molto presto pubblicheremo, sul nostro sito web, il nuovo regolamento che ricalcherà in gran parte quello già in essere ma avrà anche novità tutte a vantaggio dei piloti storici. Siamo certi che il successo non mancherà e che i numeri ci daranno ancora ragione. Alle elezioni per il rinnovo delle cariche CSAI del 15/12 votate, quale rappresentante dei conduttori, STEFANO DE SANTI il sito più seguito delle autostoriche e sito ufficiale C.S.P.A. info@valdelsaclassic.it la nostra casella di posta elettronica A TUTTI I PILOTI Il Giorno 15/12/08 Lunedì dalle ore 17,00 alle ore 20,30 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle cariche CSAI E INDISPENSABILE IL TUO VOTO PER CERCARE DI CAMBIARE QUALCOSA IN POSITIVO...CE N E DAVVERO BISOGNO! F inalmente, dopo l approvazione dello statuto ACI da parte del CONI si svolgeranno le consultazioni per rinnovare tutte le cariche all interno della CSAI. Anche questa volta non condivido il comportamento dei nostri reggitori del potere sportivo nel senso che, spendere sessanta centesimi di francobollo per avvertire personalmente tutti i tesserati che contribuiscono con un minimo di oltre trecento euro di tessera al mantenimento della struttura, sarebbe stato il minimo indispensabile. Non voglio aggiungere altro se non il fatto che, in questi giorni, ho contattato molti soci sportivi del Club e nessuno ne sapeva niente (delle elezioni)...non è obbligo consultare internet. Per questo e per portare un contributo della mia esperienza, purtroppo assai lunga, nel settore, ho deciso di candidarmi quale rappresentante dei piloti. Di seguito Vi elenco alcune norme importanti per l elezione. I seggi sono predisposti presso tuttie le sedi degli ACI provinciali e verranno aperti alle ore 17,00 fino alle ore 20,30 di Lunedì 15 Dicembre p.v. Hanno diritto al voto tutti i titolari di licenza sportiva CSAI in corso di validità. Pertanto tutti coloro che intendono esprimere il proprio voto devono recarsi alla sede provinciale del proprio ACI muniti di licenza sportiva e di un documento di identità valido. Mi auguro veramente che tutti noi facciamo il nostro dovere esercitando un diritto sacrosanto (quello del voto) partecipando in massa alle elezioni con la speranza di una democratizzazione e di un cambiamento radicale delle persone e dei rapporti spesso inesistenti fra CSAI e piloti. Quante volte abbiamo telefonato a qualche ufficio di Roma senza ricevere risposta oppure, spesso, ci viene risposto che la persona interessata era assente e pertanto chi c era non sapeva rispondere. Nel mio ambiente di lavoro dove ho trascorso 36 anni della mia vita, se uno era assente c era, e ci doveva per forza essere, qualcuno che lo sostituiva al cento per cento. Se poi parliamo di rapporti epistolari, avere una risposta era una pia illusione. Per questo e, per cercare di apportare qualcosa di costruttivo a tutela dei piloti ho inoltrato la mia candidatura quale rappresentante dei conduttori per il periodo quadriennale dal 2009 al Stefano De Santi

2 Ottobre - Novembre 2008 Pag. 2 Anno XII - Numero n Chianti da record che si è svolto regolarmente, sotto un cielo sereno ed una temperatura piuttosto 29^ Coppa Del Chianti Classico Castellina In Chianti - 3, 4, 5 Ottobre 2008 Validità: Campionato Europeo FIA della Montagna, Challenge Salita Piloti Autostoriche, Campionato Italiano della montagna, Trofeo CSAI della montagna, Coppa CSAI della Montagna, GTO Organizzatori Percorso: metri molto spettacolare e guidato; uno dei più impegnativi in assoluto Piloti Partenti: 192! Lo scorso anno furono 188. Un record mondiale sempre più inavvicinabile per tutti. U podio e altri otto nelle posizioni d onore. Purtroppo si sono verificati 4 ritiri ; ma iniziamo la cronaca, dove i nostri numeri sono decisamente maggiori, esaltante vittoria...con record di Lele Aralla che con la sua Alpine ha battuto un record (del Pauli Walter) che resisteva da anni. Al secondo posto, nella stessa classe e con la stessa vettura (Alpine A 110) un combattivo Maurizio Bianchini. Lotta al coltello, come sempre, nella classe TC 1300, dove, insieme alla Marcello Callaioli su Fiat 850 Special fresca, nel rispetto dei tempi previsti. Il che non è facile con una simile mole di partenti. Un solo episodio, fra il serio ed il faceto, ha in parte ritardato la partenza delle prove: un bel pullman di linea che, accompagnato dai carabinieri, è riuscito, non come sempre dal primo raggruppamento. Autorevole prestazione di Vito Porciatti vincitore con un ottimo tempo della classe TC 1300 a bordo di un ottimo Gordini 8. Vittoria di classe anche per Massimo Pucci alla guida della Marcos Andrea Giraldi su Fiat 127 S famiglia Colapicchioni, Carlo Falorni e Giovanni Bartalesi si è inserito di prepotenza un terzo incomodo: la Chiara Polledro! Alla fine, con un tempo stratosferico, ha avuto la meglio l Alfasud di Carlo Falorni seguito da vicino dai Fiat Colapicchioni chiaramente non a punto (lo si sentiva bene). Un ritiro, purtroppo, per Chiara Polledro (Fiat 128 Coupé) per una toccata che l ha fermata alla curva di Vagliagli. Diciamo purtroppo perché, probabilmente considerando gli intermedi fino a quel punto, poteva tranquillamente aspirare al podio! Secondo posto di classe per Franco Ermini (Porche 911 S) a meno di un secondo dal primo classificato dopo aver segnato il miglior tempo in prova che, se lo avesse ripetuto in gara, gli avrebbe garantito la vittoria. Ottima gara, come sempre, per Riccardo Da Frassini...dopo Pomona si sa come, a farsi largo fra i concorrenti, fino alla partenza...dove si è scoperto che, l ordine di servizio che agitava imprecando l autista, era valevole...per il giorno dopo. Il nostro Club era presente con ventisei piloti che si sono dati battaglia, senza esclusione di colpi, sui mitici ottomiladuecento metri del percorso più amato d Italia (parlano i numeri) e...non solo. Alla fine nove sono saliti sul gradino più alto del 1300, anche lui autore di un ottimo tempo. Stefano De Santi Alpine A 110), un po per le gomme d epoca e un po per la mancanza assoluta di allenamento (era la prima gara del 2008) si è dovuto accontentare della piazza d onore. Sempre buona la gara di Bruno Corsani sul gradino più alto del podio con la sua Triumph TR 3. Nel secondo raggruppamento Ruggero Riva...sullo sfondo Fonterutoli 128 Rally di Sandro e Carlo Colapicchioni con al quarto posto la Simca Rally 2 di Giovanni Bartalesi e al sesto il 128 Rally di Adalgiso Roberto Polledro che ha portato alla vittoria con autorità, nella classe GT 1600, la sua Alpine A 110. Dispiace solo che, Segue a pag. 3

3 Ottobre - Novembre 2008 Pag. 3 Anno XII - Numero CHIANTI...segue da pag. 2 Echi dal piazzale Niccolai...di B. Corsani il nostro bravo pilota non abbia potuto vincere, come gli scorsi anni, il titolo nazionale per aver effettuato una gara in meno del diretto avver- serie fino a 850 cc con la piccola Fiat 850 Special. Per finire, parliamo dei nostri nel terzo raggruppamento. Il prezzo del Chianti quest - anno è stato di 23 ritiri su 193 partenti. Tra questi la nostra Chiara Polledro che certamente ha stabilito un record: in pochi mesi ha visto il suo debutto ed il suo primo muro. Tutta da vedere la faccia di Maestrini al sabato quando si è visto arrivare sulla linea di partenza la SITA per Castellina. Sembra comunque Giardini, per dessert mangia Nero Perugina e avrebbe voluto provare il Black Barry per la telefonia ma, Il fatto che fosse una parola inglese, lo ha bloccato all acquisto. Alle premiazioni si sono viste brocche modellate e colorate come galletti. Si è pensato che fossero tutte per Andrea Polli, probabilmente alla carriera, per la classe, per il gruppo o per altro. Erano invece per le scuderie e la Silvano Polato in gara su Giannini 700 sario. Francesco Rinaldi, nella stessa classe del Polledro, con la sua Alpine A 110, si è classificato ad un buon terzo posto mentre quarto è giunto, a bordo della Fulvia HF Bello davvero l esordio, dopo anni di inattività, di Michele Bianchini che, con la vettura (Opel Kadett GTE) imprestatagli dal padre Maurizio; ha sbaragliato gli avversari vincendo la classe TC 2000 Vito Porciatti su Renault 8 Gordini che abbia fatto un tempo discreto battendosela con Claudio Bambi, Pgliarello e Brambilla. E stata pesata all arrivo nel piazzale la macchina del Masini risultata Valdelsa Classic ne ha vinte ben due. E stato suggerito dopo al buon Becci che l assonanza fra Polli e Piloti era eccessiva e se proprio deve essere un animale, è Michele Bianchini su Opel Kadett GTE 1600, Matteo Arrighi che ha così completato il successo del Club. Nella classe Turismo di Serie fino a 1300 si è classificato al terzo posto, in una delle classi più combattute, Roberto Innocenti su Mini Cooper. Nella stessa classe si è dovuto invece ritirare, per guasto meccanico, Fortunato Arrighi, sempre su Innocenti Mini Cooper, in una stagione non molto fortunata (non ostante il nome) per lui. Nella classe più numerosa: la turismo di serie fino a 2000 cc. si è piazzato al sesto posto Ruggero Riva con la sua bellissima Alfa Romeo GTV 2000 strettamente di serie. Buono anche il risultato di Marcello Callaioli che ha meritatamente vinto la classe Turismo di con un buon tempo. Riccardo Da Frassini ha dimostrato che i limiti delle piccole bicilindriche di derivazione Fiat 500 sono davvero notevoli; ha infatti vinto la classe Silhouette fino a 700 cc a bordo della sua Giannini 650 con un tempo davvero eccezionale. Nella stessa classe ha mancato il podio per 4/100, giungendo quarto, Silvano Polato, sempre su Giannini. Nella classe TC 1150 bella gara di Massimo Aglietti che ha portato la sua Fiat 127 al terzo gradino del podio. Dispiace per il ritiro, per noie meccaniche, di Andrea Giraldi che, siamo certi, si sarebbe fatto valere alla grande nella stessa classe dell Aglietti. Chiara Polledro su Fiat 128 Coupé abbondantemente sopra il peso. L amico Marco ha dichiarato ai commissari che levare chili costa troppo e che lui è esatto al grammo solo con le mandorle dei cantuccini. Tutti i presenti hanno confermato alle autorità sportive che veramente ogni cantuccio prodotto dal Masini...ha un grammo di mandorle... Sono venuti fuori i gusti di Brambilla: calza regolarmente scarpe Nero da pensare a pecore o...lumache. E stato fatto un calcolo con gli amici cronometristi che Roberto Ermini rende quasi un secondo agli altri Porschisti ogni chilometro. In una riunione dei soliti è stato deciso di suggerire al portacolori della Cassia Corse di incrementare solo i lassativi. Segue a pag. 6

4 Ottobre - Novembre 2008 Pag. 4 Anno XII - Numero Revival Valpantena Regolarita sport - Verona 7-8 novembre 2008 Oramai il fenomeno dei rallyrevival ha raggiunto dimensioni davvero eccezionali e il Valpantena, che è mo internazionale. Se poi mettiamo in conto la spesa contenuta, l ottima cornice della gara ed il Il nostro equipaggio misto Maurizio Bianchini - Francesco Cancelli davanti all arena di Verona TITOLI NAZIONALI VELOCITA Carlo Falorni e Bruno Corsani hanno vinto quattro titoli nazionali in due I tempi cambiano; solo pochi anni or sono i titoli conquistati dai nostri superavano sempre la decina. Oggi, vuoi per la crisi generale, che si sicuramente uno dei più famosi e conosciuti a livello nazionale non ha fatto eccezione con oltre 220 partenti e tutti i migliori nomi del rallys- divertimento, il successo è inevitabile. Si sono infatti veramente divertiti Maurizio Bianchini navigato dal simpaticissimo Francesco 5 Rally Storico città del Palladio Vicenza Ottobre 2008 Il nostro campione sociale in carica, non ostante l anno sabbatico, ogni Vicenza, dopo una buona gara per quasi tutto il percorso, il nostro Carlo Falorni su Alfasud TI 1200 riflette anche nel nostro settore, vuoi per gli assurdi regolamenti, ad personam, propinatici dalla CSAI (bonus vari usciti dalla mente di qualche imperturbabile legislatore ), vuoi per l esagerato numero delle Corsani. L ottimo Carlo Falorni utopicamente aveva creduto, mettendocela proprio tutta, di avere qualche probabilità per l assoluto di gruppo e ha fatto miracoli con la piccola Alfasud. Certo non poteva farcela con il Peroni che, spesso correva da solo ma incamerava sempre i punteggi aggiuntivi per l assoluto Folco Gamberucci in gara su Fulvia HF 1.3 Bruno Corsani su Triumph TR 3 tanto si dedica a qualche gara, tanto per non perdere la concentrazione in attesa della prossima stagione. Al rally storico del Palladio, in quel di Varano 28/09/2008 Campionato, Trofeo e Coppa CSAI Bella prestazione di Cesare Cernuschi che ha portato, al termine dell ora di gara la Simca Rally 2 ad un ottimo secondo di clas- pilota è rimasto senza benzina e ha irrimediabilmente compromesso un risultato oramai acquisito. E comunque arrivato...buon ultimo! se. Il Cernuschi, insieme a Segio Failli,è, al momento, l unico pilota del Club che si cimenta nelle gare in pista. gare valevoli per i titoli, gran parte dei nostri, ha scelto di correre dove ci si diverte di più infischiandosene della CSAI e dei suoi campionati. Non crediamo che le cose si siano stabilizzate; anzi, pensiamo che si sia solo all inizio...se le cose continuano così. Tutto ciò premesso, fra i nostri quarantacinque piloti (che non sono affatto diminuiti), almeno due ci hanno creduto ancora: Carlo Falorni e il nostro vice presidente Bruno come da regolamento e pertanto è finita come doveva finire: il bravo Falorni si è dovuto accontentare della classe TC 1300 sia nel Trofeo che nel Challenge dove peraltro, non essendoci i bonus è giunto anche al terzo posto assoluto. Ma non ci lamentiamo perché chissà...potrebbero mettere una penalità per le vetture di colore giallo...mai dire mai. Il bravo Bruno ha anche lui vinto meritatamente la classe sia nel CIM che nel CSPA.

5 Ottobre - Novembre 2008 Pag. 5 Anno XII - Numero Quello che, secondo noi, vorremmo fosse cambiato nell interesse dello sport - ovvero un messaggio costruttivo alla nuova CSAI del dopo 15 dicembre 08 Vogliamo dedicare un po di tempo per riflettere su come è cambiato, negli ultimi anni, lo sport delle auto storiche, che poi non è altro se non il nostro piccolo mondo; il giocattolo che ci piacerebbe conservare nel migliore dei modi. Purtroppo non sempre è andata nel senso sperato e, secondo noi, c è anche il rischio che si rompa. Ci sembra, inoltre che sia immorale, dato il momento di profonda crisi economica, il continuo aumento dei costi degli ultimi anni. Andrebbero invece ridotti partendo da quelli che gravano sugli organizzatori: i tecnici e gli sportivi, ad esempio, dovrebbero essere scelti fra quelli più vicini ai luoghi dove si svolge la gara; ridurne il numero...spesso molti guardano altri che lavorano. Non è raro che poi si presentino con mogli, fidanzate e quant altro...il tutto naturalmente a carico dell organizzatore. Poi, a cascata, sulle tasse di iscrizione, sulle esose licenze, sugli HTP, sugli inutili (doppione dell HTP) Passaporti Tecnici che esistono solo in Italia sugli esosi costi delle richieste delle FICHE dell epoca che altro non sono se non una semplice fotocopia e si potrebbe aggiungere molto altro. Risparmiare e quindi non fissare costi assurdi per la tassa di iscrizione ad una gara, ad esempio in salita, in cui un pilota, fra prove e gara sta si e no in macchina una decina di minuti. Vogliamo ricordare a tutti alcune tariffe previste ad oggi dalla CSAI: Gara Storica di Campionato Europeo (Piancamuno - Montecampione) Tassa di iscrizione 360,00 Gare Storiche titolate CSAI di oltre 7 km di percorso 288,00 applicata da Spino, Sestriere, Consuma e forse altre. Se poi entriamo nei Rally si passano tranquillamente i euro (cfr fattura Rally dell Elba) Sono sorte gare alternative alla CSAI, ci dicono, anche molto interessanti che, con 100 euro offrono anche il pranzo per i due partecipanti...si fa per dire! Il secondo punto, forse anche più importante del primo, per la riduzione dei costi, è quello di ridurre il numero delle gare valide per l assegnazione dei titoli e, più che altro, di ridurre il numero minimo di gare per essere classificati!! Tornare in pratica a quanto era previsto fino al 2003 e cioè, un minimo di sei gare per essere classificati. Ma lo sapete su quasi cinquecento piloti storici che nel 2008 hanno calcato i campi di gara in salita in quanti si sono classificati? (non che hanno vinto il titolo ma che hanno fatto il minimo di gare previste): sono 21 nel primo gruppo, 20 nel secondo e 11 nel terzo. E qui si ritorna, secondo noi, al giocattolo che si sta rompendo...le cifre parlano da sole. Un altro punto che da due anni contestiamo con tutte le nostre forze, è quello dell assurdo premio per chi, oltre la classe, si piazza anche nei primi cinque posti dell assoluto di raggruppamento e che ha stravolto completamente la conquista del titolo assoluto di gruppo. In pratica non si premia più chi, combattendo in una classe numerosa riesce ad emergere fra gli altri per il suo valore, ma il proprietario di una vettura con trecento cavalli che, correndo da solo, prende più punti degli altri e si fa suo il titolo. Da qui più volte avevamo definito Il Campionato dei Ricchi. Basta guardare, a caso quest anno nel secondo raggruppamento che è stato vinto dal bravo Loris Peroni (sulle cui doti non discutiamo). Discutiamo invece sul come si è svolto il Campionato: il Peroni ha vinto (se non andiamo errati) al Chianti, Radicondoli, Raticosa, Sestriere, Camucia, Montecampione, Castello di Venere, Orvieto, Spino e Consuma; veramente un bel risultato...solo che era da solo in classe e con il bonus regalo di cinque punti si è agevolmente aggiudicato il titolo. Impietoso il confronto con il secondo assoluto: il bravo Franco Betti (BMW 2002 Tii) che proprio ce l ha messa tutta ma, contro l ingiustizia sportiva, niente si può! Questi i numeri: Radicondoli (2 ) 8 partiti, Chianti (2 ) 8 partiti, Camucia (1 ) 5 partiti, Montecampione (1 ) 5 partiti, Castello di Venere (1 ) 6 partiti, Spino (1 ) 4 partiti, Consuma (1 ) 5 partiti, Montefiascone (1 ) 2 partiti, Raticosa (1 ) 1 partito, Sestriere (2 ) 5 partiti. Cosa vuol dire tutto questo? Noi formuliamo due ipotesi che, alla luce dei fatti, ci sembrano le più logiche; La CSAI si disinteressa completamente di quei poveri piloti che se le danno di santa ragione con vetture di piccola cilindrata, in classi numerose, anche se sudano le sette camicie per vincere perché non fanno immagine ma servono solo a portare soldi e, presumibilmente, continueranno a farlo. La seconda, nessuno ce ne voglia, però sembra fatta a misura, quasi ad personam per i proprietari di vetture sport o grosse GTS. Lasciamo ai lettori le conclusioni. Un altra cosa che non ci è mai andata giù e, sempre per la precarietà che si è venuta a creare, sono le gare tutte in un giorno (prove e gara)...stranamente nate e cresciute in Sicilia. Il perché è molto semplice: si viene ad una gara per divertirsi e non per uno stressante lavoro col rischio poi che, dopo aver fatto una trasferta di 2000 chilometri, basta un piccolo guasto in prova che va tutto a farsi benedire e, non solo nelle gare su due manche ma anche in quelle con una sola. Stiamo naturalmente parlando di gare che hanno validità per i titoli nazionali. Un altro appunto, anche questo già palesato da tempo, è quello del perché nei regolamenti odierni non è previsto il Turismo di Serie nel primo raggruppamento quando nel 1966 all allegato J - art. 251 e 252 era regolarmente previsto con una bella serie di vetture omologate. Se si vuole rispettare la storia non si capisce con che criterio, se non per favorire qualche organizzatore sia stato tolto! Terminiamo con un altro argomento che portiamo avanti da anni: gli accorpamenti! Questa non è una questione di principio ma, secondo noi, assai importante in quanto, con l unificazione dei periodi storici G2 con l H1 si è distrutto un patrimonio storico perfettamente conservato ed in livrea originale quale era previsto per le vetture G2. Era infatti richiesta l originalità della vettura e doveva correre con gomme stradali (come all epoca) e non ribassate. Solo un preparatore di Volterra cerca, inutilmente, (in quanto i tempi non gli danno ragione), di far correre le vetture in veste originale. Sapete certo tutti che chiunque, nel periodo H1 può prendere una Fiat 500 e trasformarla legalmente in una Abarth 695 o Giannini 650. Per non parlare dell A 112 della nonna divenuta una grintosissima A 112 Abarth 70 HP. E tutto questo per cosa? Per far risparmiare ad un organizzatore secondario, una quindicina di coppe. Ricordatevi che gli organizzatori seri, di sole storiche, casomai aggiungono classi Segue a pag.6

6 Ottobre - Novembre 2008 Pag. 6 Anno XII - Numero CAMPIONATO SOCIALE VELOCITA AL 19/11 Pilota Vettura Gare Punti p.ti Validi 1 Carlo Falorni Alfasud TI ,20 594,20 2 Roberto Polledro Alpine A ,24 568,24 3 Sandro Colapicchioni Fiat 128 Rally ,72 435,72 4 Bruno Corsani Triumph TR ,64 384,64 5 Emanuele Aralla Alpine A ,80 375,80 6 Carlo Colapicchioni Fiat 128 Rally 6 325,32 325,32 7 Ruggero Riva A 112 Abarth 7 294,72 294,72 8 Franco Ermini Porsche ,40 258,40 9 Massimo Pucci Marcos ,40 246,40 10 Fortunato Arrighi Mini Cooper 8 236,00 236,00 11 Massimo Aglietti Fiat 127 Sport 4 219,00 219,00 12 Riccardo Da Frassini Giannini ,60 215,60 13 Matteo Arrighi Fiat 128 Rally 4 210,00 210,00 14 Sergio Failli Alfasud TI 5 207,92 207,92 15 Giannantonio Sabatino A.R. GTV ,88 193,88 16 Francesco Rinaldi Alpine A ,68 175,68 17 Adalgiso Colapicchioni Fiat 128 Rally 7 174,64 174,64 18 Maurizio Bianchini Alpine A ,40 160,40 19 Giovanni Bartalesi Simca Rally ,08 160,08 20 Vito Porciatti Gordini ,00 159,00 21 Gastone Boddi Simca 1200 S 5 149,44 149,44 22 Pablo Muzzi A 112 Abarth 3 132,20 132,20 23 Stefano Bartoloni A 112 Abarth 2 131,20 131,20 24 Marcello Callaioli Fiat 850 S 2 113,64 113,64 25 Roberto Innocenti Mini Cooper 4 112,60 112,60 26 Cesare Cernuschi Simca Rally ,60 104,60 27 Andrea Giraldi A 112 Abarth 3 79,00 79,00 28 Giampaolo Bianucci Fiat X 1/9 2 78,00 78,00 29 Stefano De Santi Alpine A ,00 74,00 30 Michele Bianchini Opel Kadett 1 73,00 73,00 31 Chiara Polledro Fiat 128 Coupé 2 56,72 56,72 32 Federico Forzoni A 112 Abarth 2 55,20 55,20 33 Silvano Polato Giannini ,00 55,00 34 Alberto Salvini Porsche RSR 1 54,20 54,20 35 Maurizio Bartoloni Porsche ,20 54,20 36 Matteo Aralla Alpine A ,00 41,00 37 Amicis Bagnoli Giannini ,00 3,00 CAMPIONATO SOCIALE RALLY PILOTI AL 19/11 Pilota Vettura Gare Punti P.ti Validi 1 Alberto Salvini Porsche RSR 3 143,00 143,00 2 Ciro Bertolini Ford Escort 1 91,00 91,00 3 Folco Gamberucci Fulvia HF 2 85,00 85,00 4 Franco Ermini Porsche ,00 72,00 5 Maurizio Bianchini Opel Kadett 3 50,00 50,00 CAMPIONATO SOCIALE RALLY NAVIGATORI AL 19/11 Navigatore Vettura Gare Punti P.ti Validi 1 Patrizio Salerno Porsche RSR 2 107,00 107,00 2 Mauro Pizzetti Porsche 911 S 2 72,00 72,00 3 Francesco Rinaldi Fiat 124 Ab. 1 53,50 53,50 CAMPIONATO SOC. FEMMINILE ASSOLUTO AL 19/11 Pilota Vettura Gare Punti P.ti Validi 1^ Chiara Polledro Fiat 128 Coupé 2 56,72 56,72 Road Book supplemento mensile a Gialloblucollection. Non è in libera vendita, è offerto gratuitamente ai simpatizzanti del Club, alle scuderie automobilistiche e alle associazioni di autostoriche. Hanno collaborato a questo numero: Stefano De Santi, Bruno Corsani, Roberto Innocenti Classifica, tempi e medie dei nostri al Chianti Pilota Vettura Class. Tempo Media Emanuele Aralla Alpine A ,7 Carlo Falorni Alfasud Ti ,3 Sandro Colapicchioni Fiat 128 Rally ,3 Franco Ermini Porsche ,2 Carlo Colapicchioni Fiat 128 Rally ,5 Maurizio Bianchini Alpine A ,6 Roberto Polledro Alpine A ,8 Michele Bianchini Opel Kadett ,4 Riccardo Da Frassini Giannini ,1 Giovanni Bartalesi Simca Rally ,3 Vito Porciatti Gordini ,9 Massimo Pucci Marcos ,3 Francesco Rinaldi Alpine A ,8 Stefano De Santi Alpine A ,6 Massimo Aglietti Fiat 127 S ,9 Matteo Arrighi Fulvia HF ,5 Roberto Innocenti Mini Cooper ,0 Ruggero Riva A.R. GTV ,5 Adalgiso Colapicchioni 128 Rally ,7 Silvano Polato Giannini ,8 Bruno Corsani Triumph TR ,0 Marcello Callaioli Fiat 850 S ,2 Chiara Polledro Fiat 128 C Rit. Fortunato Arrighi Mini Cooper Rit. Andrea Giraldi Fiat 127 S Rit Pablo Muzzi A 112 Abarth Rit. da pag. 3 segue Echi dal piazzale... In famiglia Di Fulvio sono così agonisti e competitivi che le tre generazioni da corsa, ogni sabato, si sfidano a prenzo e a cena a chi arriva per primo a tavola. IU bene informati ci dicono che il veloce Stefano ha serie difficoltà a battere l esperto nonno che ha trovato una mescola della suola delle scarpe molto performante. Apoteosi della famiglia Lavieri con il padre impazzito per la vittoria del figlio nel Challenge Salita Piloti Autostoriche. Ha tirato fuori un bandierone dell Italia per festeggiare il titolo. Sembra che già dal venerdì se la tenesse in tasca e molti hanno notato che continuamente si toccasse anche...altra roba. Gioia incontenibile del nostro Lele Aralla...più contento di aver battuto il Falorni...che della classifica. Tutto il post gara si è accompagnato ai ragazzi under 25. Grazie al suo aspetto giovane è stato avvicinato da un bambino del pubblico che gli ha chiesto che classe facesse alle elementari. Ha vinto il premio eleganza post gara il grande Riccardo Stoppioni in una mise tipo nobilr di campagna ed il telo di plastica verde a mo si scialle faceva pensare ad una battuta di caccia ai germani in palude. Alla faccia di quelli che si sono messi in tuta da gara sabato alle sette di mattina e se la sono tolta domenica notte a casa. da pag. 5 proposte per la nuova CSAI e non si lamentano mai per la quantità di coppe occorrenti; gli e- sempi sono alla portata con l introduzione della sottoclasse 600 e 500 oltre che trofei di marca non previsti dal regolamento. Cari amici piloti, vi invitiamo ancora una volta di essere presenti alle elezioni del prossimo quindici dicembre con la speranza di costruire una nuova CSAI che recepisca anche le problematiche della base e non solo dei potentati ai vari livelli. Vorremo che si potesse dire anche qui, come in America, Yes we can e vedere il vero cambiamento sperando che non sia sostituito dal Siciliano Cambiare tutto perché niente cambi (dal noto romanzo Il Gattopardo ). Riflettiamoci un po...