Parole Chiave: un fenomeno

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1 Caritas/Migrantes Immigrazione. Dossier Statistico 2007 XVII Rapporto Anno europeo del dialogo interculturale Parole Chiave: un fenomeno Articolato dinamico ed eterogeneo Strutturale Necessario Redazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes Via Aurelia 796, Roma - Tel Fax idos@dossierimmigrazione.it -

2 Premessa Immigrazione. Dossier Statistico 2007 XVII Rapporto Oltre 100 autori Raccolta, elaborazione, interpretazione nuovi dati e collegamento con attualità: Contesto internazionale Presenza in Italia Inserimento e lavoro Quadri regionali La presenza turca in Europa Gli immigrati e il sistema salute La popolazione straniera residente (Istat( Istat) Le recenti ricerche sul fenomeno della mobilità Le lingue degli immigrati La rete Caritas UNHCR e SPRAR

3 Premessa Migrazione: il sesto continente umanità in cammino Nel mondo oltre 191 milioni di persone sono immigrate. Sono circa il 3% della popolazione mondiale. Nel mondo 1 persona su 33 è migrante % immigrati irregolari. Il 49,6% sono donne. Nell Unione Europea a 27 circa 28 milioni di migranti, oltre il 5,6% sulla popolazione residente. Fonti: UNFPA, IOM, CARITAS, 2005 e 2006, WMS 2006

4 L Italia nell UE allargata All inizio del 2007, secondo la stima del Dossier Caritas/Migrantes, gli immigrati regolarmente presenti in Italia sono (il 6,2% sui residenti) UE-27 = 28 milioni di immigrati Germania = 7,3 milioni 35,7 % 26,1 % Spagna = 4 milioni Italia= 3,7 milioni 10,7 % 13,2 % 14,3 % Regno Unito = 3 milioni Altri = 10 milioni Il dato è raddoppiato (circa 50 milioni) se si considera quanti abbiano acquisito la cittadinanza in uno degli stati membri

5 Premessa Migrazioni Italiane nel mondo In cento anni di storia dell emigrazione sono usciti dall Italia più di 27 milioni di italiani Nel primo decennio del 900 erano in media italiani che espatriavano ogni anno. La cifra record si è registrata nel 1913 con quasi individui. Oggi nel mondo oltre italiani ed oltre di origine italiana

6 Un fenomeno articolato: dinamico e eterogeneo L Italia si caratterizza nell intero contesto mondiale come il paese a più alto tasso di crescita dell immigrazione: nel 2000 gli immigrati erano un terzo rispetto ad oggi 1973: primo saldo migratorio positivo 1970: (ec 39%) 1980: (ec 66%) 1990: (ec 81%) 2000: (89%) 2002: (ec 89%) 2004: (ec 90%) 2006: (ec( 79%) In rosso anni delle sanatorie-regolarizzazioni

7 Regioni di inserimento L inserimento risulta differenziato ma diffuso su tutto il territorio. Roma e Milano, insieme, accolgono un quarto della presenza complessiva 36,3% 24,8% 27,3% Nord Ovest Nord Est Centro ,3% 8,5% Sud Isole Un crescente protagonismo spetta ai piccoli contesti urbani, dove la vita è più agevole anche dal punto di vista socio-economico e abitativo

8 Continenti e paesi In Italia si registrano molteplici provenienze, con prevalenza degli europei. Tra il 2000 e il 2006 la grande protagonista è stata l Europa dell Est Primi 5 paesi % Romania 15,1 Marocco 10,5 Albania 10,3 Ucraina 5,3 Cina Pop. 5,1 I cristiani sono circa la metà, i musulmani un terzo e, con numeri meno consistenti, seguono le altre religioni

9 Un fenomeno strutturale: stima 2006 della presenza In passato le occasioni di forte crescita erano le regolarizzazioni: nel 2002 ne usufruirono in 700 mila; nel 2006 si è avuto quasi lo stesso aumento senza regolarizzazioni Nel 2006

10 Motivi della presenza Continua ad avanzare il processo di insediamento stabile, nonostante le difficoltà di inserimento alloggiativo e le lungaggini burocratiche Nel 2006 l incidenza l degli immigrati è pari a poco più del 6%

11 Mondo del lavoro I lavoratori immigrati sono almeno un milione e mezzo e incidono in particolar modo sulle nuove assunzioni Le donne rappresentano il 40% degli occupati e un sesto delle imprenditrici

12 Nati in Italia e minori stranieri L Italia del futuro si legge in filigrana già nella situazione attuale: sempre più numerosi sono i segnali di inserimento 400 mila nati in Italia, di cui 56 mila nel mila minori, per lo più cresciuti in Italia è misto 1 matrimonio su 6 19 mila acquisizioni annuali di cittadinanza Il fenomeno migratorio è a carattere stabile: si viene per lavorare, seguono le famiglie, nascono i figli

13 Processo di strutturalizzazione Insieme di quei fattori che hanno reso l immigrazione radicata ed indispensabile e che letti nel loro insieme aiutano ad impostare un corretto dibattito sul fenomeno migratorio. Numero rilevante Ritmo d aumento d sostenuto Provenienza da molteplicità di paesi Distribuzione differenziata su tutto il territorio Equivalenza numerica tra i due sessi Prevalenza dei coniugati su celibi e nubili Elevata incidenza minori Persistenza fabbisogno forza lavoro aggiuntiva Aumentata tendenza alla stabilità (acquisto casa, iscrizione ai sindacati, (acquisto casa, iscrizione ai sindacati, ) Crescente esigenza di spazi di partecipazione sociale e politica

14 Immigrazione in Italia: un fenomeno necessario La popolazione italiana, al netto degli immigrati, è già in diminuzione da una decina d anni ed il paese va incontro ad un continuo e crescente invecchiamento Un profilo demografico come quello che si prospetta è incompatibile con la crescita economica e sociale di un paese. Gli immigrati sono, volendo o no, i nuovi italiani

15 Immigrazione in Italia: un fenomeno necessario La popolazione italiana, al netto degli immigrati, è già in diminuzione da una decina d anni ed il paese va incontro ad un continuo e crescente invecchiamento Un profilo demografico come quello che si prospetta è incompatibile con la crescita economica e sociale di un paese. Gli immigrati sono, volendo o no, i nuovi italiani

16 Immigrazione in Italia: un fenomeno necessario La popolazione italiana, al netto degli immigrati, è già in diminuzione da una decina d anni ed il paese va incontro ad un continuo e crescente invecchiamento 1,35 1,3 1,25 1,2 1,15 1, nati complessivi nati italiani Indice di sostituzione in Italia nascite in Italia Indice di sostituzione ottimale in Italia: 2,1 Attualmente le italiane in media fanno 1,24, le immigrate 2,45

17 Settori di inserimento Senza gli immigrati il sistema produttivo sarebbe in gravi difficoltà, specialmente in determinati settori.. Ripartizione % Immigrati Edilizia (13,3%); servizi, pulizie, ecc. (12,2%); alberghi e ristoranti (10,1%). Inoltre, sono 150 mila gli imprenditori

18 La salute degli immigrati: la scelta dell accessibilità per tutti L Italia è il paese in Europa con le norme più avanzate e lungimiranti nella garanzia delle cure agli immigrati. Tutti coloro con presenza stabile hanno gli stessi diritti e doveri dei cittadini italiani. AUMENTO ACCESSIBILITA Riduzione differenza indicatori salute materno infantili Aumento ricoveri in DH Riduzione tassi HIV, riduzione ricoveri tb... AUMENTO FRAGILITA SOCIALE Aumento incidenti sul lavoro (anche mortali) Aumento tassi IVG Alta percentuale di ricoveri impropri... Anche chi è al margine del sistema (STP), ha diritto ad essere curato non solo in ambito d urgenzad

19 Conclusione - 1 Eurobarometro 2007: molti italiani non sono favorevoli agli immigrati perché vedono pregiudicati il lavoro, la cultura, la religione L Anno europeo del dialogo interculturale sottolinea, invece, che il nostro futuro può essere rafforzato dall incontro fruttuoso tra i diversi popoli e le relative culture L integrazione è un concetto da ampliare, unendo la fedeltà ai propri valori e l apertura l alla diversità

20 Conclusione - 2 Italiani e immigrati hanno iniziato un cammino da fare insieme e che vale la pena di percorrere fino in fondo poichè non potrà che essere un arricchimento comune. un singolo filo non fa una corda un albero da solo non fa una foresta L integrazione è un concetto da ampliare, unendo la fedeltà ai propri valori e l apertura l alla diversità