Ciclo PDCA. 1. Gestione Ambientale 2. PDCA. A. Contin - Gestione Ambientale

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1 Ciclo PDCA 1. Gestione Ambientale 2. PDCA 1

2 Perchè la Gestione Ambientale La Gestione Ambientale è la risposta della società umana ad un problema ambientale. Il problema è il crescente e insostenibile impatto che le attività della società umana hanno sull ambiente dal quale la società stessa ricava le risorse per mantenersi. Alcuni esempi. scala globale: scarsità delle fonti energetiche fossili scala nazionale (Italia): degrado delle coste scala locale: inquinamento dell aria 2

3 Metodologie di gestione Comando e Controllo Obblighi (leggi: autorizzazioni, limiti, ecc.)! Verifica! Sanzioni Il processo può essere complesso, come nel caso delle autorizzazioni, in cui è necessario conoscere: i dati anagrafici dei "comportamenti" che possano mettere a rischio la risorsa, matrice, bene, ecosistema ecc; la localizzazione e quindi la conseguente contestualizzazione, senza le quali non sono note le interferenze possibili; i relativi pesi e le misure di queste interferenze, da mettere sulla bilancia degli interessi. Il processo può contenere retroazioni (feedback) che regolano evoluzioni successive della norma autorizzatoria. Processo ente sovraordinato 3

4 Metodologie di gestione Miglioramento continuo in generale volontario Processo ciclico Conoscenza del sistema! Programmazione! Controllo! Retroazione Processo 4

5 Sistemi volontari Riferimento alla prima parte del Corso: Intervento pubblico e correzione delle esternalità! Strumenti di Regolamentazione! Strumenti di adesione volontaria! Organizzazioni (Privato & Pubblico)! Sistemi di gestione ambientale (organizzazioni)! EMAS, ISO

6 Obiettivi della Gestione Ambientale Conoscere, attraverso l analisi ambientale, gli elementi più significativi delle interazioni di un organizzazione/gruppo sociale/umanità con l ambiente Sviluppare sistemi di gestione, attraverso la definizione e la misura degli obiettivi di carattere ambientale, tesi al miglioramento continuo, e di un metodo per raggiungerli Fornire sistemi di organizzazione dei dati ambientali che permettano il controllo della gestione Organizzare la comunicazione dei risultati per avere conoscenza e partecipazione 6

7 Sistemi di Gestione Ambientale Due standard di riferimento: ISO e EMAS. ISO (International Standard Organization) 14001: standard internazionale relativo alla gestione ambientale delle organizzazioni EMAS ( Environmental Management Audit Scheme, Regolamento n. 761 del 2001): standard valido nell ambito dell Unione Europea Lo standard ISO (tradotto in italiano nella UNI EN ISO 14001:2015) e lo standard EMAS sono standard certificabili, ovvero è possibile ottenere, da un organismo di certificazione accreditato che operi entro determinate regole, attestazioni di conformità ai requisiti in essi contenuti. Nota: gli aspetti ambientali delle attività vanno gestiti anche al di fuori dell'ambito di applicazione dei sistemi certificati, quindi nelle prossime lezioni illustreremo un metodo, con riferimento all ISO 14001, ma applicabile indipendentemente da questo. 7

8 Ciclo di Deming priorità basate sulla significatività degli aspetti ambientali di un'organizzazione 8

9 Analisi Politica PLAN Procedure ACT Verifica:! grado raggiungimento obiettivi! risultati audit! non conformità Approvazione:! aggiornamento analisi! nuovi obiettivi e traguardi! nuovo programma Obiettivi e traguardi Programma di miglioramento CHECK DO Messa in pratica procedure Realizzazione programma di azione Controllo prescrizioni Verifica dati Audit procedure 9

10 Sistemi di Gestione Ambientale I sistemi di Gestione Ambientale si basano su Procedure, descritte nel seguito. Procedure (esempi): Documenti Aspetti ambientali Procedura = Gestione di Prescrizioni legali Non conformità Audit Formazione Ruoli e responsabilità Programma di Miglioramento Ambientale Comunicazione interna ed esterna Controllo operativo Sorveglianza e misurazione Emergenze N.B.: Le procedure possono fare riferimento a modalità di funzionamento già esistenti all'interno dell Organizzazione 10

11 GESAP - Aeroporto di Palermo Luglio 2007: Studio di fattibilità Novembre 2007: Gap Analysis Febbraio-Maggio 2008: Analisi Ambientale Giugno-Novembre 2008: Messa in opera del sistema Dicembre 2008: Verifica di terza parte Da allora: rinnovo periodico della certificazione 11

12 GESAP - Aeroporto di Palermo Gap Analysis (prima dell implementazione del sistema) Politica 1. INTRODUZIONE Audit interno Registrazioni Revisione Aspetti Norme legali Obiettivi e Programmi 2. LA GESTIONE DELL AEROPORTO 3. LA SOCIETÀ GES.A.P. S.p.A. 4. DOCUMENTAZIONE Non conformità Responsabilità 5. INQUADRAMENTO AMBIENTALE Sorveglianza e misurazione Formazione 6. SINTESI DEGLI ASPETTI AMBIENTALI DELL AEROPORTO Emergenze Controllo operativo Documentazione Comunicazione riferimento: 12

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